Kentozzi e il sorpresone di Capodanno
"Zitto, ché ce lo dico a Barbie e ti faccio frustare" |
La prima storia non fa parte più del ciclo "Barbieful" ma, attenzione, di quello "BarbieHills": vale a dire... niente, era sempre la stessa roba. Ma nelle intenzioni degli autori, tutta gente costretta dopo questa esperienza lavorativa a fuggire all'estero, quel titolo avrebbe dovuto indicare come i temi trattati fossero grossomodo identici a quelli dell'allora popolarissimo Beverly Hills 90210. Certo, tranne la droga
Per non saper né leggere né scrivere, essendo insomma un f*ttutto analfabeta (la lettera ce l'ha dovuta leggere la moglie, per dire), Alan accetta al volo, decidendo di trascinarsi dietro anche Midge. Ché i biglietti aerei sarebbero nominativi e varrebbero per una sola persona, ma non stiamo a guardare il capello. E a proposito di capelli, Marina, l'amica di Barbie col tortano in testa, riceve una busta molto simile. Questa volta si parla di "corso di specializzazione", ma anche Marina accetta. Anche se partire le manda a monte i programmi, cioè pisciargli i cani a Barbie e innaffiarle i gerani per tutte le feste, è pur sempre una "buona opportunità professionale". Ma opportunità di cosa? Un corso professionale di che? Amiche lecchine di Barbie? Igieniste dentali? Operatrici del soffocotto? Non se lo chiede, Marina, confusa com'è dal peso di tutti quei capelli.
Ma la busta arriva anche a casa di Ken, appena rientrato dal suo turno al supermercato come Magogì della galbusera. A lui la missiva misteriosa si presenta sotto forma di una "lettera dall'ufficio", teletrasportatasi in qualche modo direttamente sul tavolo del soggiorno, e parla di "un urgente impegno di lavoro". Talmente urgente che dall'ufficio, anziché fargli una telefonata, gli hanno spedito una lettera? Ma dai, quale pistola può mai credere a una tale meench... Va bene, va bene, ok. Andiamo avanti.
Qualche giorno dopo, i quattro disperati arrivano a Miami, dove la solita comparsa ipovedente gemella eterozigota del Mago Mirkos consegna loro un'altra busta, che li invita a raggiungere il molo 12.
Il molo 12 è in realtà tipo un cartello finto piantato sulla spiaggia, ma il mistero s'infittisce, perché lì trovano un altro biglietto. Assieme a un ENORME YACHT-PESCHERECCIO ROSA CONFETTO con tanto di equipaggio. Chi avrà organizzato mai tutto questo? E non vi sembra che manchi qualcuno? I quattro peones, che sotto il tacco d'acciaio di quella donna trascorrono tutta la loro esistenza, a quanto pare non hanno fatto ancora 2 + 2. Anche perché Alan, dicevamo, è analfabeta. "Non è che stiamo commettendo qualche imprudenza?", si chiede all'improvviso Midge, che da qualche parte ha letto di quella cosa del traffico di organi umani. "No! Chi ci ha contattato dimostra di conoscerci bene!", la zittisce il marito. Già, ma chi sarà mai? Vallo a sapere
Approdati a destinazione, Ken viene lasciato indietro, perché tutti si vergognano di com'è vestito, con quel top giallo da ballerina di hula-hoop. Spinto dalle inquietanti minacce di Marina, raggiunge comunque gli altri. Alan sfoggia invece una camicia con potere di attacco antielicotteri +4, di venti taglie più grande, e un cordone da francescano legato in vita. Seguendo i cartelli, i fanatici quattro arrivano in un posto in cui si sente della musica. Ken, colto da un improvviso, fortissimo brivido lungo la schiena, si dà una ravanata ai maroni.
Tutta la messinscena è stata ordita da Barbie! Ma che SORPRESONE! Chi l'avrebbe mai detto! L'Algida ha fatto portare tutti ai Caraibi con il suo megayachtpeschereccio rosa turbosupersonico che da Miami c'ha messo tipo cinque secondi. E' un attimo, e mentre gli altri si rilassano, mentre Marina indossa la sua p0rnovestaglia, mentre due tizi si uniscono portoghesamente alla festa, mentre un'altra tizia che è tipo la gemella di Midge inciampa e sta per collassare di nuca nella vasca, Alan indossa al volo un agile completino per daltonici gravi e Ken un PRATICISSIMO SMOKING DORATO CON IL PAPILLON APPUNTATO GIUSTO SOTTO LO STERNO. "E noi che eravamo convinti di trascorrere le feste... lavorando!", esclama felice il povero, inutile burattino. Aspetta un attimo e poi vedi. Ché mica si mantiene da solo, il Club Tropical a capodanno, ciccio
Barbie luci di stelle. Un abito di romantico tulle con mille punti colorati che brillano nel buio, rendendo Barbie simile a un campo di lucciole. Quel leggero bagliore sul fondo è un copertone che brucia.
Le due storie seguenti non provengono dal mega-archivio di scan della nostra Elisabetta, ma da un'altra antrista appassionata delle tragicomiche (ma più tragiche) avventure di Kentozzi, Emilia, che te le ha spedite qualche tempo fa. Nella prima, la povera Skipper è chiusa nella sua umile cella da serva/apprendista dominatrice spietata, dove è costretta a sedere in terra e viene nutrita ad acqua e acqua. All'improvviso le si scassa la radio: dapprima pensa di chiederne una nuova a Barbie, poi si rende conto che esiste un'alternativa molto più pratica al chiedere quattro lire a una megamultimiliardaria padrona dell'universo per una radio dimmerda. E cioé:
ISCRIVERE IN CONTUMACIA BARBIE E KEN A UNA GARA DI PATTINAGGIO PER MORTI DI SONNO IN CUI IL PRIMO PREMIO E' UNA RADIOLINA PEZZENTE, E ASPETTARE PER GIORNI che i due si decidano a tornare dall'ennesima vacanza per partecipare. Appena arrivati, Ken e l'Algida vengono costretti a indossare immediatamente i loro vestiti da pattinaggio. Ken, che sa bene quanto quel maledetto vestito sia capace di ammazzargli quel minimo (perché di un minimo si tratta, lo sappiamo) di virilità residua, ci prova pure a chiedere spiegazioni. "Adesso vestiti e spicciati", la chiude lì la piccola megera in fieri. Prima di fargli sbattere i tacchi e congedarlo
Subito dopo un rapido scambio di personalità tra le due sorelle nella prima vignetta, per omaggiare il film Viceversa, due vite scambiate (di Brian Gilbert, 1988, con Judge Reinhold e Fred Savage), l'Imperatrice del Regno prende in mano la situazione. E quando il Povero Cristo prova ad alzarsi di cavallo, chiedendo una SPIEGAZIONE, addirittura in maiuscolo, quella la situazione gliela infila là dove non batte il sole. IMPIETRITO, Ken resta senza parole: un rivolo di sudore gli cola lungo la fronte di plastica e viene spinto via. Arrivati in pista, lo sguardo di Ken è ancora vitreo, mentre dalla platea partono i primi commenti della solita claque di leccaculo fatta accomodare strategicamente, pernasconemente nelle prime file.
E guardatelo, il meraviglioso completino di Ken Holiday on Ice: la camicia rosa di tulle, il papillon dorato traspirante, la giacchetta bianca che si ferma alle costole, la salopette celestino melvato impermeabile della morte. Movimenti ancora a disposizione di Ken per la particolare situazione che si trova a vivere: uno. Agitare le mani come Zed, il robot della Carrà.
Per il resto rimane lì completamente immobile. Ciò nonostante, la gara, stranamente, la vincono loro. Barbie, con il suo panforte sapori incollato in fronte, esulta. La sorellina, conciata come una drogata dello zoo di Berlino compagna di scuola di Christiane F., pure, ché ha avuto la sua cacchio di radio pezzente. Ken prova a dirle che c'ha una bella faccia tosta, ma nessuno se lo caga di striscio. La voglia di vivere gli si perde tra le pieghe celestino melvato della salopette.
Sempre la piccola, ma sufficientemente malvagia Skipper è protagonista anche di quest'altra storia. Alla scuola di ballo diretta da Barbie ci si prepara al saggio di fine anno. Leggi: la Stronza se ne sta spaparanzata davanti allo specchio, mentre l'amica Marina pulisce e la sorella se ne va in giro con le scarpette del papa. Ma all'improvviso, il dramma:
I costumi sono stati spediti per errore all'estero, alla base dei G.I. Joe. Per il saggio, la scuola sarà costretta a improvvisare con i vestiti di Barbie e Skipper. Dice: e cosa avranno scelto mai in un guardaroba con un'estensione in chilometri quadrati leggermente superiore a quella del Principato del Liechtenstein?
No, niente: una roba vedo-non vedo
Un valzer con la cognata nana e poi via con i ritmi brasiliani! "Viva o samba!", esclama felice il Nostro. Prima che Barbie, con un simpatico ventaglio veneziano appiccicato in fronte per fare più fintobrasile, ribadisca la sua posizione dominante approfittando del trenino. E di quel paio di grosse maracas.
Si ringraziano per le scan Elisabetta ed Emilia. I G.I. Joe in tutù rosa hanno poi vinto facile sui Cobra.
LE PUNTATE
Ken subisce ancora (parte I)
Il secondo tragico Ken (parte II)
Ken contro tutti (parte III)
Ken alla riscossa (credici, parte IV)
Superkentozzi (parte V)
Kentozzi va in pensione (parte VI)
Kentozzi 1995, la clonazione (parte VII)
Kentozzi in paradiso (parte VIII)
Kentozzi is on the table - speciale Mago Mirkos (parte XIX)
Kentozzi contro Twitter (parte X)
Kentozzi e il delfino dimmerd... cursioso (parte XI)
Kentozzi allenatore per corrispondenza (parte XII)
Kentozzi in Operazione Diamant
Kentozzi d'Egitto: i predatori dell'Arca Pezzente
Kentozzi in Donne con le gonne. E uomini pure
I cartelli con scritto "Di qua" saranno presto utilizzati come segnaletica fissa ovunque (perchè sprecarsi a scrivere destra o sinistra? XD)
RispondiEliminaBellissime anche le storie di Emilia del giornalino precedente! Dovrebbe essercene anche un altra serie, quella del primissimo giornale, risalente agli anni 70 ma di difficile reperimento..
Ps il concerto di Mango? a 12 anni? Bei gusti musicali dimmm... Skipper -_-
Quando ho letto "operatrici del soffocotto" ho riso come un cretino.
RispondiEliminaSkipper degna erede XDXDXDXD
RispondiEliminaPerò ogni volta che leggo Kentozzi mi fan pensare gli abiti di Ken... insomma ma chi diamine glieli ha scelti con quei colori? La mia conclusione e ne sono assolutamente persuaso, è che siano stati disegnati dalla classica femminista radicale americana, ferma sostenitrice dell'eliminazione del cromosoma XY. Dai, altrimenti non si spiega XD
Ma... ma non c'è il Mago Mirkos... :(
RispondiEliminaSono casa con la febbre, ma Kentozzi e la sua saga me li gusto di brutto.
RispondiEliminaMomo
Oddio!!!!!! Sai chi è il Mago Mirkos!!!!! Meriti tutta la mia stima!!!
RispondiEliminaGli epici inizi di Maccio Capatonda!
"I G.I. Joe in tutù rosa hanno poi vinto facile sui Cobra"
RispondiEliminaDegna chiosa ROTFL!
Il concerto di Mango.
RispondiEliminabel ritorno a sorpresa del kentozzi!
RispondiEliminanon so veramente perchè, ma sono morto alla gemella ipovedente eterozigota del mago Mirkos... sarà che mi manca :(
Zitti tutti, sto ascoltando il concerto di Mango.
RispondiElimina-Oh mio dio! Un imprevisto concerto di Mango in filodiffusione! PRESTRRROOONNFFFF...-
RispondiEliminahttp://3.bp.blogspot.com/_YRoLdEnM33A/TOJdcAgec5I/AAAAAAAAADU/wLPH0ruQ07A/s1600/funny-sleeping-pictures.jpg
Non male, il very inglis "Miami Airport" che capeggia, e sotto "INFORMAZIONI" sulla scrivania.
Ma perchè, nell'urgente missiva a Kentozzi, il mittente che si firma con nome e cognome, cioè: Direttore Generale?
Ma tu Doc, in importanti iniziative di raccolta firme tipo "gerani per la ricerca", "più mangiare per i gattacci randagi", o "nuclearizzate le balene", la tua firma è Responsabile di Horror Mania?
http://quantumconservative.com/wp-content/uploads/2010/06/nuke-the-whales.jpg
Ma povero Kentozzi (più biondo del solito, praticamente fluorescente), ci prova duro e quella stronza si volta disgustata. L'uomo del due di picche fisso, proprio.
RispondiEliminaSempre brillante, Doc! ;)
@ Elisabetta
RispondiEliminaAnzitutto, grazie mille per il tuo commento positivo: me lo sentivo che avresti apprezzato.
Per quanto riguarda i fotoromanzi più vecchi, ho scovato un numero del Giornale di Barbie risalente al 1984 con una storia natalizia che, quando torno dalle vacanze, passerò al Doc. Una sola anticipazione: Ken si ammazza di fatica per procurare un albero di Natale più grande di lui, mentre Barbie viene rapita perché scambiata per una spia!
Anch'io, quando ho recuperato la raccolta di Magic Girl da cui provengono le scan, sono rimasta perplessa, nell'ordine:
- per il concerto di Mango;
- per il fare sbrigativo della "cognata nana";
- per l'eccessiva rigidità di Kentozzi, che però fa vincere il concorso.
@ Doc Manhattan:
La fascia rosa faceva parte del completo di Ken Re del Ballo, l'esemplare (nel senso di tipo di pupazzino) protagonista di quella storia.
La frase da limonatore è favolosa, ma hai visto il seguito? Per una volta l'Algida sembra gentile...
Sei un genio!
RispondiEliminaAlti livelli oggi!! :D
RispondiEliminaAndando decisamente OT, Doc, che mi dici di Kick-Ass 2? Che sta uscendo da Panini, e ci stavo a fa un pensierino...
RispondiEliminaÈ degna, o come molti sequel NON ESISTE NON TI SENTO LALALALALALAL?
ma a quel povero kentozzi non gli succede mai qualcosa di normale? Povero zerbino...
RispondiEliminaNotare il pregevole momento di metafumetto (metafotoromanzo) nell'unica vignetta in cui Barbie fa un complimento al servilissimo "fidanzato": l'Algida guarda proprio noi, i lettori!
RispondiEliminaCi mancava solo l'occhiolino per sottintendere "seeee, e quando mai? inutile pezzo di plastica rigida, e solo nei posti sbagliati" °__°
Povero Ken!
Nuoooo la radio non funziona proprio mentre stanno trasmettendo il concerto di MANGO!!
RispondiEliminaEh, capisco Skipper, son problemi.
Povero Kentozzi: per ricordargli qual' è il suo posto, anche quando organizzano un party a sorpresa, gli dicono che è lavoro extra per lui! Cioè, gli altri hanno falsi inviti a convegni e corsi di specializzazione, lui invece straordinari (sicuramente non pagati)... Che vita da cane...
RispondiEliminaL'ultima vignetta é emblematica con Ken post-trenino alll'angolo, traumatizzato a vita dall'ennesimo abuso, sguardo nel vuoto ed incapace di balbettare alcunché.
RispondiEliminaPronto per essere rinchiuso nello sgabuzzo delle scope...
Per averti pagherei
RispondiEliminaun milione o anche piu'
anche l'ultima malboro darei...
Per forza che si è scassata la radio.
Io sono rovinata sul pavimento, agonizzante e in preda a rantoli, dopo aver letto la frase: "Barbie, con il suo panforte sapori incollato in fronte, esulta". Ma poi ecco che "un clacson mi sveglia già/emergendo da un mondo agitato/che mi ero scordato/Shalla-la". Questo per dire: non toccatemi Mango, che è anniottanta almeno quanto il succitato Panforte Sapori.
RispondiEliminaSto piegato in due dalle risate!
RispondiEliminaTroppo spassoso questa nuova puntata di Kentozzi
@Carmen
RispondiEliminaMa per carità, ce l'ho anch'io nel mio archivio "Bella d'Estate", ma una volta me lo ricordo in un'intervista, in cui le domande andavano non proprio a pungolarlo, ma che fosse un po' precisino si subdorava, e quando l'intervistatore, tra i vari atteggiamenti che Mango poteva accettare o meno, gli chiede: "E le persone stonate?", lì si è proprio irrigidito, con un po' di sorrisino pre-stampato, ma dicendo "che proprio gente così non la capisce"...
...Non a caso (non so ora, il mondo gossip è di Barbie :D) stava assieme alla Ruggero cantantessa (quella vera!) dei Mattia Bazar. Bravi, eh... ma devono essere di un PESANTE! :DDD
Why Mango?
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=VrutixOEtOM
Sempre più scene di lotta e di classe nel Barbiverso !
RispondiElimina@Omoragno
RispondiEliminaIo KA 2 l'ho letto tutto e ti dirò: mi è piaciuto.
Non ha l'effetto detonante e innovativo della prima serie , ma si fa leggere con piacere.
Il problema è che al contrario della prima serie, non ha un vero finale.
Bisognerà aspettare un eventuale terza miniserie per vedere come finisce la vicenda ( e forse una 4a ,una 5a, una 6a ecc.....almeno fino a quando Millar continua a vedere il suo conto in banca salire vertiginosamente).
Io ti ho avvisato.
Per quanto mi riguarda, aspetto l'edizione in volume.
@Ultimus!
RispondiElimina-mode precisina della fungia on-
Mango è tuttora sposato non con Antonella Ruggiero, bensì con Laura Valente, che fu seconda cantante dei Matia Bazar.
-mode precisina della fungia off-
@Emilia non vedo l'ora di leggerlo :)
RispondiEliminaChe bello, adesso siamo la squadra delle scan Kentozziane, il mondo tremerà muah ah ah!
@Sam
RispondiEliminaDenghiu Sam, per aver aggiunto dubbi a dubbi :D
In effetti il volumone starebbe meglio accanto al fratello maggiore... Quasi quasi aspetto quello, chissà che fino allora non comincino i rumors sulla 3a... :D
@Emilia
RispondiEliminaMi potevi dare tranquillamente questa info, senza avere necessità dev'essere precisina! ;D
Ciao Doc, non se te l'hanno detto o lo sai già di tuo, ma hai ricevuto una segnalazione grandiosa alla rivista "Scuola di fumetto" appena uscita.
RispondiEliminaAlmaCattleya:
RispondiEliminaNope, non lo sapevo. Oggi lo prendo :)
Sam, Omoragno
QuoCo fortissimo il commento di Sam. Carina, ma manca l'impatto della prima serie. Per forza di cose.
Dio mio, Doc, devi avere una forza interiore enorme per riuscire anche solo a sfogliare queste pagine (figuriamoci scansionarle).
RispondiEliminaOh eccomi finalmente quì anche io a scrivere su questo blog, ciao Doc, ciao Elisabeth, sono Alberto, un irriducibile fan di Barbie, l'algida stronza, rotta in c..... che in questi fotoromanzi abberranti e da vomito appare per quello che non è. Moltissimi di noi, irriducibili fan detestiamo questo terreficante giornalino e le sue storie insulse attirasuicidio e depressione a manetta. Comunque non sò se ne hai mai sentito parlare, delle Barbie ooak, cioè one of a king, sono bambole da noi fan completamente destrutturate e trasformate ora in angeliche fatine, ora in eclettici elfi, molto più spesso in provocanti putt....oni sadomaso, che rivelano la vera essenza di Barbie, comunque ci piace tanto il tuo blog e ci piacciono di più ancora le storie di Kentozzi che scrivi tu, ci rilassano nei momenti di pace in cui non dobbiamo lottare con i nostri familiari sempre più convinti di dar fuoco alla Mattel. Comunque, per spezzare una lancia in favore dei fotoromanzi di Barbie: quelli Americani sono molto meglio, meno feste, meno ferie, meno melensaggini e molto più realismo, compresi baci sulla bocca, frasi allusive e momenti a letto, insomma se il Kentozzi italiano va sempre in bianco, quello americano invece no, a quello Barbie gliela dà, e spesso e volentieri.
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