Il meglio del Cyberpunk, Asadora 2, la storia di Topolino, Quaderni Giapponesi 3 e tanto altro
Nuovo Microletture, nuova pila di volumi di cui parlare, con dentro anche stavolta un po' di tutto, da Igort a Osamu Tezuka e Urasawa, da Cyberpunk - Antologia Assoluta alla storia di Topolino e della Marvel Comics. Andiamo? Andiamo [...]
CYBERPUNK - ANTOLOGIA ASSOLUTA
Editore: Mondadori
Pagine: 1.730
Quanto costa: 35
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5
Per nutrire la rinnovata voglia di cyberpunk, sogni al neon e zaibatsu che Cyberpunk 2077, pur con tutti i suoi crash, si è portato dietro, è in uscita il 9 febbraio un volumone enorme di Mondadori. Una "Antologia Assoluta" che hai ricevuto in anteprima un mesetto fa e hai già avuto modo di rileggerti con grande piacere.
Scrivi rileggerti perché il contenuto, tra una copertina e l'altra, sono tutte opere famosissime del genere, colonne portanti del cyperpunk: Neuromante di William Gibson, La matrice spezzata di Bruce Sterling, Snow Crash di Neal Stephenson, l'antologia Mirrorshades. Non c'è ovviamente tutto, ma è un ottimo punto di partenza per avvicinarsi alle origini del genere, con delle opere peraltro spesso di difficile reperibilità in italiano.
E poi, letto questo? Passi successivi? Quantomeno il resto della Trilogia dello Sprawl di Gibson con questo volume (che a Neuromante affianca Giù nel Cyberspazio e Monna Lisa Cyberpunk) e ovviamente La notte che bruciammo Chrome. Che però, anche nella sua ultima edizione (2014), si trova poco. L'ebook, in ogni caso, costa meno di 7 euro.
ASADORA! 2
Editore: Panini
Pagine: 216
Quanto costa: 7,5
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5
Dicevamo qualche settimana fa di quanto avvincente sia il primo numero di Asadora!, il nuovo manga del grande Naoki Urasawa. E beh, non c'è molto altro da aggiungere, se non che sei rimasto incollato a questo secondo numero dalla prima all'ultima pagina, ti sei già affezionato a tutti i suoi protagonisti, non vedi l'ora di leggere il terzo (e il quarto, e tutto il resto).
A costo di ripeterti, ci sono autori bravi nello storytelling e nella costruzione di una storia, e poi ci sono i mostri come Urasawa. Se non vi piacciono i manga, non vi è mai interessato il genere, non conoscete questo autore... è uguale: provate con Asadora, ché tanto sono solo due numeri da recuperare.
Se tanto ti dà tanto, hai come idea che lo ritroveremo nelle nomination dei Minolli d'Oro anche nella prossima edizione.
QUADERNI GIAPPONESI: MOGA, MOBO, MOSTRI
Editore: Oblomov
Pagine: 174
Quanto costa: 20
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5
Terzo volume di Quaderni Giapponesi, terzo viaggio - quarto, in realtà, contando anche l'altrettanto bello Kokoro: il suono nascosto delle cose - di Igort nel suo Giappone.
In questo caso, un percorso che lega gli autori maledetti dei muzan-e e dei manga più indie di tutti, da Yoshitoshi a Maruo (di cui hai avuto il piacere di curare la mostra a Lucca 2019). Il Modanizumo, cioè il Modernismo alla giapponese di inizio secolo scorso e le sue MOGA, le modern girl; le opere torbide, grottesche del movimento Ero Guru Nansensu; i paradossi della censura giapponese; una scazzottata a Kabuki-cho; i film Pinku Eiga.
Il tutto corredato da delle illustrazioni incantevoli di Igort, che reinterpretano alcuni dei soggetti e temi trattati.
A volte si ha come l'impressione che il filo che tiene insieme il libro si faccia più sottile, che il discorso proceda a strappi da un argomento all'altro. Ma fa tutto parte della filosofia di fondo di questa serie di volumi, che poi è quello che - oltre alla sensibilità e alla bravura dell'autore - la rende così particolare. Dei quaderni di viaggio, appunto, un insieme di ricordi, interessi, della scoperta e riscoperta da parte di Igort di autori, storie, luoghi. Qui come non mai, soprattutto luoghi dell'anima
Per chi si fosse perso i primi due, Oblomov ha realizzato anche un cofanetto che raccoglie tutti e tre i volumi di Quaderni Giapponesi.
WALT DISNEY'S MICKEY MOUSE: THE ULTIMATE HISTORY
Editore: Taschen
Pagine: 512
Quanto costa: 20
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5
La volta scorsa dicevamo come per il suo 40° compleanno la Taschen stia riproponendo alcuni dei suoi volumi più celebri in un formato più piccolo ed estremamente più economico. Così oltre a Star Wars Archives e Walt Disney Archives (vedi qui), ora ci si può portare a casa a 20 carte anche Walt Disney's Mickey Mouse. The ultimate history, un libro fondamentale per chi ama l'universo Disney.
La storia - in inglese - del grande PDF Topolino, creato come Mortimer da Walt Disney e Ub Iwerks. La genesi del personaggio, i programmi radio, i film, il Mickey Mouse Club. Foto, schizzi, poster, fotogrammi, c'è davvero di tutto. Ne hai preso anche un altro che ti mancava, The Marvel Age of Comics 1961-1978, curato dal grande Roy Thomas, e ne parliamo presto.
A proposito: state seguendo la Storia Marvel raccontata dal qui presente, sul canale Twitch dell'Antro? Dovreste, eh. Potete recuperare le puntate precedenti qui.
TRITON 1
Editore: J-Pop
Pagine: 482
Quanto costa: 16
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4,5
Cuore grande Toriton, tra le onde Toriton. Eccetera. Primo volume (di 2) di Triton di Osamu Tezuka, nella collana Osamushi Collection dedicata da J-Pop al dio dei manga. Uno shonen noto da noi soprattutto, appunto, per la trasposizione anime, con la quale Tomino si prese ben più di una licenza, modificando la trama, i personaggi, il finale, un po' tutto (ne scrivevi tempo addietro qui).
L'occasione è quindi propizia per capire quale fosse la storia vera alle spalle dell'anime, un'avventurosa, piacevole rilettura - estremamente alla Tezuka - del mito di Atlantide. Ora devi solo trovare il tempo per affrontare, sempre di Tezuka, tutto Il bisturi e la spada, ambientato durante il crepuscolo dello shogunato Tokugawa, e da tempo uno dei suoi manga che ti incuriosisce di più. Solo che di quello ne sono già usciti cinque volumi (su otto totali) e quindi è un po' impegnativo, da tutti i punti di vista.
Ricordato a voialtri debosciati che tutti i fumetti e i libri di cui si parla sull'Antro li trovate ora elencati anche in questa pagina amazzonica qui, via con la chiacchiera: cosa state leggendo/avete letto di bello in questo periodo?
Una domanda: in una scala da: "Capisco i meme più elementari" a "Mia madre insegna ad Oxford" qual è il livello di inglese minimo per comprendere il libro su Topolino?
RispondiEliminaNon sono romanzi: l'inglese dei volumi Taschen credo sia piuttosto accessibile.
EliminaGrazie, ora mia moglie non ha più scuse per non regalarmelo a San Valentino.
EliminaSanto cielo Toriton!! Me lo ero quasi dimenticato. La mia pigna di cose da leggere ha ormai proporzioni simili a Godzilla, ultimi fumetti peresi sono Undiscovered Country disegnato dal nostro grande Cammo e Zombicide della Bonelli ma ancora tutti da leggere.
RispondiEliminaEcco, lo Zombicide Bonelli di Vietti e Olivares devo procurarmelo anch'io, grazie per avermelo ricordato.
EliminaBella serie di microletture, sono piuttosto tentato dal volumone Disney...
RispondiEliminaPer il resto sono rimasto anch'io incollato alla lettura di Asadora 2, davvero bello. Sul primo numero non mi ero ancora convinto ma sapevo che Urasawa mi avrebbe regalato emozioni a breve.
Letti anche tutti i Quaderni Giapponesi. Rispetto al 3° mi sono piaciuti di più i precedenti ma anche questo è buono. Ora mi leggerò quelli Ukraini ;-)
Di Tezuka leggo tutto a prescindere e ancora devo leggere Triton ma non credo deluderà. Ho ancora un ricordo anche se vago e lontano della serie animata... Il bisturi e la spada invece non è tra i miei preferiti perché non ho ancora chiaro dove voglia andare a parare (e siamo ormai alla conclusione). Prossimamente ristamperanno Black Jack... se non l'avessi già tutto lo ricomprerei!
Quaderni Giapponesi 3 l'ho pure votato per i minolli, e ho scritto in quell'occasione qualche considerazione. Bellissimo volume, ma sono d'accordo con Peephee: anche a me i primi due sono piaciuti di più.
RispondiEliminaLa collana della Taschen a 20 euro è fantastica. Star Wars e Marvel presi. Mi interessa molto l'altro volume Disney di cui hai parlato recentemente, Doc.
Asadora devo sbrigarmi a prenderlo, prima che i volumi disponibili aumentino.
Una cosa bella che ho letto ultimamente è The Pride Of Baghdad, d iBrian K. Vaughan e
Niko Henrichon.
Graphic novel notevole, allegoria sull'Iraq di quasi 20 anni fa e su come, e quanto, la libertà possa essere sacrificata in nome della sicurezza. Tutto attraverso le peripezie di quattro leoni in fuga attraverso la Baghdad infernale del 2003, che incarnano diverse componenti della società irachena (ma non solo), ognuna con un approccio differente ai temi di trattati.
Storia ispirata alla vera vicenda dei leoni (e altri animali) dello zoo di Baghdad che fuggirono durante i bombardamenti e vagarono nel caos della città.
Disegni molto belli, realistici ma con una leggera "cartoonizzazione" che li rende adatti alla "recitazione". E che contrasta con la durezza della storia. Colori sontuosi.
Il finale mi ha colto di sorpresa e mi ha particolarmente colpito, nonostante sapessi come le cose sarebbero andate.
Durante la lettura mi é sembrato che l'umanizzazione degli animali funzioni sino a un certo punto. Forse era inevitabile per raccontare questo tipo di storia ma la mia sospensione dell'incredulità é in alcuni casi venuta meno. Non per il fatto che gli animali si esprimano come umani, perché a quel punto avrei mollato subito la lettura, quanto per il fatto che vengono attribuite loro caratteristiche e scelte fin troppo umane. Ad esempio, quando una delle leonesse é contraria a che si mangi il cadavere di un uomo e tira in ballo la riconoscenza nei confronti degli umani. Ecco, quello mi é sembrato troppo. Però poi, leggendo i due pitch che Vaughn ha proposto alla Vertigo, con la spiegazione di cosa intendesse comunicare con questa storia, anche queste scelte mi sono apparse plausibili e necessarie.
E poi, con notevole ritardo, Evangelion For Dummy (Plugs). Se ne è parlato tanto, per cui dirò sooo che è una delle letture più piacevoli che abbia fatto negli ultimi tempi. Saggio molto interessante e istruttivo e soprattutto divertentissimo. Ti insegna (pardon: impara) le cose e ti fa ridere. Mi ricotda qualcosa...😁
"È arrivato l'arrotino, l'ombrellaio e pure l'Angelo!" 🤣
Una domanda sull'antologia di Cyberpunk: il volume comprende illustrazioni all'interno e bordi colorati come gli altri Oscar drago?Inoltre risulta pesante?
RispondiEliminaNiente illustrazioni. Per il peso non saprei, perché ho ricevuto in anteprima la versione digitale del libro.
EliminaUna curiosità sull'antologia di Cyberpunk: sono le classiche traduzioni dei 3 libri o nuove di pacca? Quindi Stephenson è entrato nel rooster Mondadori?
RispondiEliminaCaro DocMan, la P di PDF sta per precisino? Nel 1978 comperaii con le mie mancette L'Autobiografia di Walt Disney di Chris Finch - ero un bimbo a la Sheldon Cooper temo - e nonostante il titolo non era del tutto agiografico. Ricordo di aver letto che Walt licenziò un collaboratore perchè aveva chiamato MM " quel piccolo str***o". Ed era ancora il Topo delle storie di Gottfredson e dei cartoni animati di Iwerks. Le stimmate dell'insopportabile piccolo borghese saccente che rimprovera il minus habens Pippo sono impresse sui suoi guanti a quattro dita dai tempi in cui Paz faceva dire al suo Pippo Sballato che " quei film rincretinano la gente". Colpa di brutte storie scritte male. Per fortuna emergevano i capolavori di Romano Scarpa. Ti consiglio, se non lo hai già letto, il MM del francese Tebo per i tipi della Giunti . A me è piaciuto parecchio. Come mi piace oggi il Topo di Casty che riprende quello di Scarpa. Un ragazzo come tanti curioso del mondo. Puro Frank Capra. Facci caso, ma Paperino deve indossare la maschera dei vari Paperinik/PK/Double Duck/Famtomius per poter dire/fare/baciare/lettera/testamento come MM dai tempi di Re Sorcio o L'unghia di Kalì...
RispondiEliminaMolto interessante l'antologia cyberpunk, soprattutto per chi vuole iniziare a leggere questo fantastico sottogenere della fantascienza.
RispondiEliminaA parte Mirroshades, li ho tutti, quindi non penso di comprarlo; però, se ci fosse stato anche 'La notte che bruciammo Chrome', forse avrei cacciato la grana. Avevo una copia vecchiotta, scorparsa in uno dei tanti traslochi...che amarezza