Il matrimonio e la fine (e il nuovo inizio) di Dylan Dog, Don Zauker, Kokoro di Igort, Crossbone Gundam e tanto, oh, tanto altro
Il post-Lucca ha creato una nuova forma di vita in casa tua, un'altra pila traballante di volumi che stai smaltendo progressivamente. Anche con un certo ritmo, per evitare di continuare a inciamparci. Perciò oggi, in questo Microletture, parliamo di tutta una serie di volumi, da Dylan Dog (e il suo incontro con Batman) a Gundam, passando per Igort e Don Zauker [...]
DYLAN DOG 399-400
Editore: Bonelli
Pagine: 96
Quanto costa: 6 (edizione White Variant del 399) e 19 (versione cartonata del 400). O 3,90 l'uno in edicola per le versioni lisce
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4,5/5
Li metti assieme, ne fai una recensione unica, dei numeri 399 e 400 di Dylan Dog, perché li hai letti di fila e perché non potrebbe essere altrimenti. Anche se il primo era la versione White Variant di Oggi Sposi (che a Lucca era possibile comprare singolarmente o come parte del Dylan Dog Wedding Box), e il secondo un cartonato di grande formato grazie al quale era possibile leggere in anteprima E ora l'Apocalisse, il numero 400.
Il ciclo della meteora giunge alla sua esplosiva conclusione, va in scena il tanto chiacchierato matrimonio di Dylan (che per come si sviluppa e conclude, in quel contesto, ha perfettamente senso) e più in generale il 399 tira le fila di tutte le sottotrame lasciate aperte negli ultimi anni. Si respira un senso di euforica nostalgia, leggendolo e cercando di indovinare, vignetta dopo vignetta, tutti gli ospiti illustri presenti alle nozze. Alcuni completamente fuori di testa o fuori contesto, ma tanto è la fine del mondo, non se ne accorge nessuno. Non sei un grande fan dei numeri disegnati a più mani, ma l'intento di mescolare i mostri sacri della testata alle nuove leve della stessa, esplicitato nell'editoriale di RRobe, ha pure quello un suo senso per un numero come questo.
E poi c'è il 400. E poi c'è E ora l'Apocalisse, appunto, che prende le mosse da una rilettura di Cuore di tenebra di Conrad (e di conseguenza di Apocalypse Now), ma stratificata con tutta una serie di citazioni altre, dal Kingpin di Bill Sienkiewicz a Tarkovskij. E Super Mario. C'è il metafumetto, perché è un numero anniversario, c'è la presa in giro del metafumetto (perché è un numero anniversario), c'è l'alter ego diegetico di Angelo Stano, che si ritrova un'altra vota a disegnare se stesso. Ma c'è, soprattutto, la volontà anche questa manifesta di andare avanti, di uscire dall'ombra del creatore Sclavi, di provare a raccontare, in futuro, un DYD diverso. Il che si trasforma, nella storia e visto il suo punto di partenza letterario/cinematografico, in una scena molto forte.
Dove e come proseguirà il viaggio? E quanto è bastardo buttare lì quel ritorno inatteso, nell'ultima vignetta? Vuol forse dire che? Quando diavolodanzante esce il 401?
DYLAN DOG PRESENTA: I RACCONTI DI DOMANI
Editore: Bonelli
Pagine: 80
Quanto costa: 19
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4,5/5
Ma
Si potrebbe dire che 19 carte per un volume da 80 pagine sono tante, e se lo si potrebbe dire è perché proprio Bonelli ci ha abituati ad albi dalla foliazione notevole a prezzi bassissimi rispetto a tanti altri mercati. Negli USA ormai con quattro dollari porti a casa venti pagine di uno spillatino a colori che si autodisintegra appena lo poggi da qualche parte. La transizione verso la libreria di un certo tipo di offerta è uno dei segni dell'evoluzione della casa editrice, figlia di scelte che sono a loro volta figlie dei tempi e della contrazione della rete delle edicole e del loro pubblico. Ma storie del genere, illustrate da mostri come Cavenago, te preferisci tenerle in libreria.
È un discorso complesso, magari ci torniamo qualche sera in una chiacchierata su Twitch.
Per completare il capitolo Dylan Dog, c'è Relazioni Pericolose, l'antipasto del crossover con Batman, presentato a Lucca in due brossuratini da 3,50 euro: stesso albo, doppia cover (i buoni e i villain). Si tratta di una sorta di numero zero, che prepara il terreno alla futura miniserie con l'incontro tra l'Old Boy e il Cavaliere Oscuro, mostrando il punto di contatto tra i due nel passato. E per farlo, torna indietro fino alle origini di Dylan.
Non è facile far fare comunella a un super-eroe che vive in un universo in cui alieni che vestono i colori del Cosenza Calcio sollevano transatlantici e un indagatore dell'occulto londinese squattrinato, ma le premesse ti sembrano OTTIME. Per il modo in cui viene dipinto Joker, soprattutto (viste le tante riflessioni sul personaggio fatte da Roberto che hai letto negli anni, non ti aspettavi di meno). Di grande impatto la realizzazione grafica affidata alla coppia Dell'Edera - Cavenago. Senza voto, ché solo di un antipastino si tratta, appunto, ma incroci tutte le dita che hai.
Ah, sì. C'è chi su FB si è stracciato le vesti, nell'ultimo anno, per l'idea in sé di un crossover tra Batman e Dylan Dog, giudicata troppo bizzarra. Devono essersi persi Justice League - Power Rangers. O The Punisher meets Archie.
DON ZAUKER: EGO TE DISSOLVO
Editore: Feltrinelli
Pagine: 120
Quanto costa: 16
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4,5/5
Don Zauker dei Paguri (Emiliano Pagani e Daniele Caluri) è tornato, e la microrecensione potrebbe anche chiudersi qui. Nella nuova serie per Feltrinelli Comics (a inizio 2020 è già prevista una nuova uscita), Zauker se la prende con la chiesa, la politica, l'esercito e praticamente qualsiasi altra cosa, compresi la stampa, l'islam, il populismo. Un mix talmente dissacrante che giusto da due autori livornesi. Sulla pagina di giornale dell'attentato a "K.W.", per la ricostruzione dei fatti, hai riso per tipo cinque minuti buoni. Un'aggiunta preziosa a un catalogo, quello Feltrinelli Comics, sempre più ricco in termini di offerta, soprattutto per l'eterogeneità assoluta dei titoli presentati.
Ego te Dissolvo, come ogni storia di Don Zauker, non è ovviamente una lettura per tutti. Cioè, tolta la vostra zia teocon Concettina Addolorata Filicetti Sponza, chiaro, intendi che non è per tutti perché a tante persone non piace che si ironizzi sulle convinzioni monolitiche a cui si aggrappano in questi tempi disperati e troppo veloci.
E no, qui non stai mica parlando della religione.
IL RUSPA
Editore: Cane
Pagine: 64
Quanto costa: 10
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4/5
L'idea alla base de Il Ruspa di Stefano Antonucci (Quando c'era LVI) è talmente folle da sfiorare il sublime. Le minchiate del felpato raccontate attraverso l'iconografia e i tormentoni della Pimpa (sì, esatto), in "un libro per bambini orrendi". Ma sotto i colori super carichi e le scenette con la lingua di fuori c'è ovviamente il ritratto feroce dei metodi spicci utilizzati da uno che faceva i coretti contro i napoletani e che ora si fa votare pure dai napoletani, c'è la politica altrettanto spiccia dell'uomo nero (in tutti i sensi) usato in una campagna elettorale infinita. C'è, insomma, tutto quello che sappiamo. Fortuna che è solo un fumetto di ridere. Ah, ah, ah. Ah.
Giusto: quando scrivi queste cose, c'è sempre qualcuno che salta fuori da qualche parte con un "Non seguo più quellapredalì perché ora parla di politica". Nota: lo si è sempre fatto. Dal 2007, dall'inizio, da prima delle felpe e dei rosari. Come di qualsiasi altra cosa ti passi per la testa, perché un blog personale è, uh, un blog personale. Solo che allora non era pieno di leghisti come oggi. Soprattutto qui tra i terroni.
K-11 VOLUME PRIMO
Editore: Bonelli
Pagine: 72
Quanto costa: 16
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4/5
In uscita giorno 28, ma già disponibile a Lucca in anteprima, K-11 è il nuovo progetto Bonelli di Matteo Casali, una serie su quella che è una versione sovietica del programma del supersoldato. La storia di un giovane soldato russo che accetta di partecipare a un esperimento scientifico dai contorni ancora tutti da chiarire... L'arrivo dell'era atomica, in coda alla Seconda Guerra Mondiale, è il punto di partenza di una serie fantascientifica dalle premesse senza dubbio intriganti. Il primo volume vanta gli ottimi disegni di Davide Gianfelice e la copertina (e la supervisione dei colori) di Emiliano Mammucari. Vuoi decisamente vedere come continua.
CROSSBONE GUNDAM
Editore: RW Goen
Pagine: 1.088
Quanto costa: 49,95
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4/5
Crossbone Gundam è un manga inusuale, innanzitutto per la confezione scelta per questa sua prima edizione italiana: un unico volume da più di mille pagine, con cover cartonata, che raccoglie l'intera saga. È a tutti gli effetti il seguito del film F91 e presenta alcuni tra i mobile suit più peculiari di tutto il multiverso di Gundam. Perché quei Gundam pirata, con teschio e tibie incrociate, e il mantello? Un incrocio tra Harlock e Gundam, anche nella trama, in cui tutte le note più bislacche - sì, mantello incluso - trovano più o meno spiegazione.
La storia, pur non schiodandosi da tanti luoghi comuni narrativi tanto cari alla saga, è piacevole, proprio per la sua connotazione spaziale, l'equipaggio del vascello pirata e le scelte che si trovano ad affrontare la sua comandante, il suo pilota veterano, il suo bassista carismatico ombroso (tre volti noti...) e l'ultima recluta, il solito rEgazzino finito a pilotare robottoni.
La trama compensa uno stile grafico tutto occhioni giganti anni 90 che non ti va particolarmente a genio (disegnato da Yuichi Hasegawa su un soggetto di Tomino, Crossbone Gundam è stato serializzato in Giappone tra il '94 e il '97). Un recupero di peso, in tutti i sensi, per un capitolo importante della saga e dell'Universal Century. Il Crossbone Gundam X-3 del protagonista, Tobia, non allaccia comunque le scarpe e il mantello ai superbadassici X-1 e X-2. Va detto.
KOKORO. IL SUONO NASCOSTO DELLE COSE
Editore: Oblomov
Pagine: 128
Quanto costa: 22
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5
Editore: Oblomov
Pagine: 128
Quanto costa: 22
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5
Il formato orizzontale nasce dal progetto iniziale di farne un picture book, ma Kokoro. Il senso delle cose di Igort è diventato presto altro. Una raccolta di appunti di viaggio, nel suo Giappone, a cavallo tra gli anni Novanta e oggi. Una sorta di terzo volume di Quaderni Giapponesi, e per questo un acquisto praticamente obbligato per te, visto quanto ti sono piaciuti quei due volumi.
Da una dissertazione sugli yokai alla pura contemplazione di scenari e paesaggi, fino alle meccaniche lavorative feroci di mangaka come Rumiko Takahashi, Kokoro è uno sguardo a 360 gradi sul Giappone di Igort. Quello suo, personalissimo, in cui possiamo intravedere lampi del Giappone anni 90 di tutti, da tutti noialtri sognato ai tempi, lontanissimo, irraggiungibile.
C'è la poesia di alcuni campi lunghi, c'è il cinema di Ozu, c'è l'amore per le illustrazioni e le copertine degli anni 50. C'è che di libri così, che durante la lettura ti immergono in uno stato d'animo particolarissimo, non ne hai mai abbastanza. Mai nel senso di mai.
Chiudiamo con un'uscita che è anche un po' tua. Salani ha pubblicato il romanzo ufficiale di Ritorno al Futuro - Parte II, tratto dalla sceneggiatura originale del film e perciò con diverse piccole differenze rispetto alla pellicola finita. Hai avuto il piacere di tradurlo, e non stai usando a caso la parola piacere: quando ti ricapita di avere l'esigenza lavorativa di rivedere il secondo Ritorno al Futuro venti volte? :) Lo trovate in libreria e su Amazon.
E voialtri, deboscia, cosa state leggendo/avete letto di bello negli ultimi tempi?
Mi concentro su Dyd: immaginavo da tempo finisse in meta-meta-meta-metanarrazione, non poteva che essere altrimenti.
RispondiEliminaPiù che altro, ora mi incuriosisce il futuro: si tornerà alla normalità degli episodi su albi singoli, fruibili a sé e con punti fermi intoccabili (come il fumetto popolare italiano vuole/DEVE essere?).
Mi incuriosisce la tua ultima frase... il ritorno... chissà.
Ho delle (non belle, delle) aspettative per Batman/Dyd e spero non vengano disattese, ma per me faranno un buon lavoro, per quanto può essere buono un crossover così :D
Quel Gundam mi intriga.
Moz-
Dylan sono molto indietro ma ho letto lo zero del crossover con Batman e mi è piaciuto. La scelta di Recchioni, spiegata a Lucca nell'incontro di giovedì, di inserire Xabaras nella vita del Joker è per ora molto interessante e fatta molto bene. Cavenago è un mostro nel disegno a cui accompagna un uso del colore che mi lascia sempre senza parole.
RispondiEliminaRimanendo in casa Bonelli l'ultimo numero del cartonato di Mister NO è un fumetto da possedere e le copertine di Mammucari sono sempre qualcosa di fenomenale.
Il Ruspa mi è piaciuto parecchio e visto che adesso per la stessa casa editrice ci lavora anche FumAndy ho chiesto un crossover obbligatorio con Gambadinegro.
Ho avuto un bello scambio di vedute con il responsabile della Goen soprattutto perché pubblica , o meglio pubblicava, uno dei miei fumetti preferiti degli ultimi tempi: Samurai Executioner. Parlando insieme ho scoperto che il n. 14 è l'ultimo numero ed che l'opera è uno spin-off di Lone Wolf & Cub. Yamada Asaemon è uno dei pochissimi samurai che affronta Ogami Itto alla pari e che muore per un complotto ordino ai danni dei due ronin. Gundam non l'ho preso perché amo molto l'ambientazione della Guerra di un Anno ma il resto del mondo di Gundam non mi prende.
A Lucca ho acquistato l'Omnibus dei Fantastici Quattro di Waid e Weiringo: mi è costato un rene, mi sono stirato un tricipite per sollevarlo, ma oh se ne vale la pena, sia per i testi che soprattutto per i disegni, che nel formato sono ancora più godibili.
RispondiEliminaE poi ho comprato "Nelle Indie Perigliose" di Alain Ayroles e Juanjo Guarnido. Altro mezzo rene di spese, altro volumozzo bello peso ma solo per i disegni (per ora l'ho solo sfogliato) è una goduria!
E ora una domanda circa il matrimonio di Dylan Dog: leggo ovunque che, per come è messa la cosa, ha senso. Qualcuno può spiegarmi perché? Non sono un lettore abituale di Dylan Dog ma muoio dalla curiosità!
Perché la cosa viene spiegata nell'albo, e il contesto è tutt'altro che abituale.
EliminaMu toccherà comprare l'albo, allora. Grazie comunque della risposta.
EliminaDoc, Calvin Klein o Levi Strauss?
RispondiElimina(Lo so, la risposta è "leggitelo", ma volevo sapere come e perché avessi scelto). :-)
La seconda. Perché è come "il grande cocomero" di Charlie Brown.
EliminaPurtroppamente vero!
EliminaHo appena finito "Mercedes" di Daniel Cuello. Appena nel senso di venti minuti fa. Spettacolare. Per me un libro è ben riuscito quando arrivi alla fine e resti a pensarci su per ore. "Mercedes" (che si pronuncia MerSedes) è una storia incredibile, che comincia da lontano e poi si avvicina una pagina alla volta, fino a travolgerti. Consiglio, per gustarsi ogni particolare, di leggere prima "Residenza Arcadia", dello stesso autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaGrazie del consiglio. Volevo recuperarlo ma non ho ancora letto Residenza Arcadia.
EliminaOh nessuno parla mai del "Beluga magico"? Io ho letto solo quello e mi è piaciuto un botto. Magari recuperero il resto...
EliminaAnche "Guardati dal beluga magico" è un gran libro :). Trovo che Daniel Cuello ad oggi sia molto sottovalutato. Di sicuro "Mercedes" gli darà una bella spinta.
EliminaAnche io ho letto solo quello ed è molto bello.
EliminaDi Dylan abbiamo visto la presentazione di Recchioni e pur non avevo mai letto nulla del personaggio sarei curioso di recuperare qualcosa.
RispondiEliminaDi nuove uscite sono ancora fermo.
Sto leggendo lo Spider-Man Miles Morales e la trovo una serie molto fresca e divertente.
Poi il Daredevil di Checchetto è spettacolare e c'è poco altro da aggiungere.
Per il resto sono curioso di leggere le ultime fatiche degli amici del team Capitani Italiani e Attica della Bonelli oltre al tanto chiacchierato ciclo di Spider-Man di J.J Abrams e Sarà Pichelli
Ho ignobilmente letto watchmen colmando una lacuna che mi faceva sentire a disagio su questo blog. Ora sto leggendo sei pezzi da mille di Ellroy, solito noir ma scritto in maniera ancora più secca e spigolosa degli altri suoi libri. Naturalmente, facendo parte del ramo barberizzato della deboscia, continuo a farmi di video del nostro storico di riferimento
RispondiEliminaio continuo a leggere le nuove avventure di Martin Mystere a colori , è appena uscito il secondo numero della nuova serie e a me piace
RispondiEliminaMa questo numero zero del crossover tra Dylan Dog e Batman verrà poi inserito nella miniserie o ristampato? Perché non è che tutti hanno la possibilità di andare a Lucca e su eBay già ci sono dei disonesti che lo vendono a più di 10 euro.
RispondiEliminaSono le prima pagine del volume che uscirà dopo.
EliminaGrazie mille. Quindi era solo un'anteprima e non una cosa a sé. Meglio così.
EliminaIo ho letto molte serie Marvel. Daredevil e' stupendo, ci sono certe pagine meravigliose, sono curioso di vedere dove andrà a finire. Hulk e' sempre avvincente. I guardiani della galassia si leggono piacevolmente. La nuova serie di Spider-Man linea di sangue mi ha preso molto, anche qui i disegni sono stupendi. Attica di Bonelli l'ho trovato molto divertente, con tanti riferimenti (che forse vedo solo io...), non vedo l'ora di leggere il numero 2
RispondiEliminaQuelli che criticano Dylan/Batman devono essersi persi pure DC/Looney Toones...
RispondiEliminaIo ho appena letto il bellissimissimo primo volume del "Richard Stark's Parker" di Darwyn Cooke. Non solo è affilato e crudele ma per abiti e scene sembra uno storyboard di MadMen.
Unica pecca, a volte c'è un po' troppo testo; immagino serva a rendere la voce narrante tipica del noir, però secondo me in un fumetto questo è sempre un difetto perché ammazza il ritmo. Una cosa è il fumetto, un'altra il libro illustrato.
Appena finito di rileggere IT, visto che era uscita la seconda parte del remake. Che dire...stupendo, ma non mi ricordavo che pure sul libro il finale fosse cosi' loffio.
RispondiEliminaOra sto leggendo TRUE, la biografia di Mike Tyson.
Non male, ma avrei preferito un po' piu' di narrazione degli incontri (che vengono tirati via in quattro righe), oltre che a quella dei casini privati.
Sto aspettando che mi arrivi il fumetto di Walter Hill (non mi ricordo piu' chi lo disegna), TRIGGERMAN.
Sono curioso di leggerlo.
I finali loffi sono una...Beh, direi "costante" di King, quindi non mi sorprende che la gente consideri tali anche i finali di libri famosi del Re
EliminaEro molto tentato da gundam, ma odio queste mega raccolte da mille mila pagine rilegato in pelle umana...
RispondiEliminaNon solo per il costo esorbitante da cacciare tutto in una volta, preferisco il solito sistema a rate, ma soprattutto perchè sono scomodi da leggere, io leggo soprattutto a letto o al cesso e tenere certi malloppazzi risulta scomodo assai
Scusa Doc, ma lo 0 di Dylan/Batman non è acquistabile online che tu sappia?
RispondiEliminaNon lo trovo neanche sul sito ufficiale Bonelli...
Ninzò.
EliminaSul sito della Bonelli quello è esaurito, mentre Joker/Xabaras no. Sugli altri siti non mi pare si trovi, se non dai "bagarini"
EliminaMagari il primo lo trovi in fumetteria?
Di Craig Shaw Gardner avevo letto eoni fa il cineromanzo di Batman (il primo di Burton).
RispondiEliminaE mi era piaciuto molto.
Quante fesserie!
RispondiEliminaDylanDog che sposa Groucho è la classica idiozia della Bonelli che da almeno tre anni fa volantinaggio politico invece di fare fumetti
Lo fa con un pò tutti i suoi personaggi, eccetto Tex che è l'unico che tira ancora mentre tutti gli altri stanno per chiudere
Da Lucca Comics Ect. 2019, mi sono portato via molte cose interessanti:
RispondiElimina- da Eris/Progetto Stigma: "Inn" di Jacopo Starace, "Iron Cobra" di AkaB & Officine Infernale, "Rubens" di AkaB & Cammello & Spugna;
- dalla SBE: i primi 2 volumi de "Il Confine" e "Attica" di G. Bevilaqua;
- da Saldapress: "The Ghost Fleet " e soprattutto "Murder Falcon" di D. W. Johnson
- da BAO: "Ti chiamo domani" di Rita Petruccioli e "Kid with guns vol. 2" di Capitan Artiglio;
- da COCONINO : " "Lassù no" di Filippo Scozzari e "Zeno Porno" di Paolo Bacilieri;
- da STAR COMICS: "Examen" di Brolli & C. Di Giandomenico e finalmente l'edizione italiana di "The Ghost in the Shell Global Neural Network" con LRNZ;
- però la sorpresa è l'antologia di SF di ATTACAPANNI "SITNHOrg", dietro una mirabile copertina di LRNZ.
Sto leggendo la nuova run di Daredevil di Chip Zdarsky & Marco Checchetto : disegni stratosferici, ma la storia è troppa televisiva; mi fermerò al numero #5.
Domanda: il mitico Examen è la ristampa della vecchia serie anni '90, sono nuove avventure o entrambe le cose?
EliminaÉ la ristampa (rimasterizza e colorata ) della vecchia serie. E ottima edizione della Star Comics.
EliminaAnche a Lucca comics, come di consueto, acquisto solo fumetti vecchi utili a completare i miei buchi in colleZione. Se escludiamo Batman/Dylan Dog e RVDIUG non ho praticamente comprato che vecchi fumettini che sto smaltendo con la velocità di una lumaca sopra un bradipo.
RispondiEliminaNon ho purtroppo preso il Crossbone che tanto sognavo, ma le 40 carte me le tenevo per Hellstorm, figlio di Satana, l'omnibus della Panini che contiene l'intera saga del personaggio horror degli anni 70/80. Me le tenevo perchè alla fine serviranno per pagare una fantastica multa presa a Fabriano.
Le letture in questo periodo hanno tempi incredibilmente dilatati, troppi affari da mettere a posto nei mesi scorsi, troppo lavoro (che è un bene...), troppe serie che seguo. Nonostante ciò ho appena termianato "La nascita del super uomo" di Theodore Sturgeon e il primo spillato della nuova serie di Terminator della Salda (a cui non finirò mai di fare i complimenti per le meravigliose pubblicazioni che fa).
PS.: ringrazio infinitamente Drakkan per avermi "passato" il fumetto del Ruspa, che risate!!
Ammetto che, come tutto ciò che è fumettisticamente e mangamente legato a Gundam, il volume di Crossbone Gundam mi sarebbe interessato...poi ho visto il prezzo, ho deciso di saltarlo a piè pari.
RispondiEliminaPoi un volume da 1000 pagine, mmm, comodissimo da leggere.
Fail
si , ma il nuovo corso di conan marvel non lo segue nessuno...? per me è ottimo, sopratutto la serie della "spada selvaggia" molto old school.
RispondiEliminaper il resto si terminator anche per me, che in un albo ha fatto quello che non sono riusciti gli ultimi 4 film...e poi solito anni 80 time con alien (che figata l'alien 3 di gibson...?!?!?) e predator e per non farmi mancare nulla anche robocop vivo o morto non è stato affatto male.
Penso proprio che accendero' un mutuo per crossbone gundam. Certo, a quel prezzo, minimo potevano sorteggiare un giro sul vigna
RispondiEliminaGhina.
Crossbones Gundam mi stuzzica, anche perché volevo recuperarlo.... 1000 pagine du comoda lettura :) vediamo vesiamo vediamo. Per Dylan Dog il mio saluto è intrirno al 130... Ma magari recupero :)
RispondiEliminaAllora 50 euro di gundam serie completa non era manco male ma mmmmmmille pagine! Oddio :D Se era diviso in piu cartonati e messo in un box si, cosi ho dubbissimi.
RispondiEliminaallora...sono alle prese con la seconda lettura (la prima era di una dozzina di anni fa, e ne ricordo poco) dei 17 volumetti che raccolgono il ciclo de "La Legione dei Super-Eroi" di Paul Levitz, e che dirvi, quel tipo di fantascienza, il fatto che i protagonisti siano circa 25, tutti bene delineati, e l'omogeneità derivante dall'aver avuto lo stesso scrittore per circa sette anni, me li fanno amare. Poi, ho rimesso mano ai volumetti di "Blake e Mortimer". Un tipo di fumetto diversissimo da quello a cui sono abituato, con tempi di lettura lunghi, scritto moltissimo, e in cui si vede la cura certosina degli autori. Sul fronte libri, per colpa del Doc sto leggendo "La notte che bruciammo Chrome", e per colpa del Rrobe ho finalmente finito il monumentale "Conte di Montecristo", un'esperienza totale!
RispondiEliminaHo letto Monstress di Marjorie Liu e di Sana Takeda, il fumetto fantasy di casa Image, preso perché volevo saperne di più del fumetto che ora fa i maggiori introiti nella casa americana dopo la fine di The Walking Dead e soprattutto per i disegni di Takeda che dire superlativi vuol dire davvero poco, fidatevi.
RispondiEliminaLa storia parte subito in medias res e ciò è particolarmente insolito per un fantasy, ma ti prende senza problemi, in tre volumi usciti (in Italia) ho potuto constatare che il cast di personaggi è ampio ed è necessaria una rilettura dei volumi precedenti, cosa che comunque faccio sempre.
La protagonista può risultare indigesta perché, non giriamoci intorno, è una stronza nonostante possa essere giustificata visto il contesto, la grande idea è stata affiancarla a due personaggi che per certi versi possono essere definiti il cuore della saga, sono perfetti e bilanciano il rapporto con la protagonista.
Mi sento di consigliarla.
Altra cosa che sto leggendo il saggio storico di Veronica Wedgwood "La guerra dei Trent'anni" edito per ilSaggiatore, questa casa editrice italiana ha un ottimo catalogo di saggi storici e la consiglio a chiunque sia appassionato. Il libro tratta della guerra e soprattutto delle cause che portarono al conflitto, mostra in maniera particolare come non ci fosse un sovrano decente con un'ottima capacità politica che avrebbe potuto evitare la guerra in mille modi.
Considerevole attenzione è mostrata per gli stati che formavano l'ex Sacro Romano Impero e dei casini fra gli Elettori, per certi versi sembra una comica vedere come praticamente TUTTI abbiano agito in maniera mediocre, sbagliata o in malissimo modo mandando a pu***** tutto quanto.
Sono quasi a metà, ma confesso che è come una droga per me.
Oh, giusto, sono arrivati i brossurati finali di Invincible, io non dico niente fin quando non finisce con le edizioni da edicola, ma caro Doc, aspetto il tuo post a riguardo perché so che ci sarà.
Arrivo purtroppo in ritardo a commentare, giornate troppo piene. Un botto di roba interessante come sempre, peccato che sto aumento dei titoli "da libreria" a me piaccia poco... Povere edicole.
RispondiEliminaQuel che ho letto nell'ultimo periodo è...
> Fire Force #15: abbastanza bella la parte di battaglia, Benimaru è uno dei miei personaggi preferiti, e i cattivi erano visivamente interessanti; l'ultima parte del volume invece mi ha lasciato un po' perplesso, in particolare per il ritorno di un personaggio che non mi sarei aspettato di vedere, ma si preannunciano interessanti sviluppi per il volume sedici.
> Volt - Che vita di mecha s2v4: molto divertente, mi sono rivisto un sacco nei corridori fermati dai primi "mostri"... E la storia dell'Uomo Pigro mi prende sempre di più
> Sherlock #4: dopo boh, due anni? esce il 4 volume dell'adattamento della serie BBC, prima metà di una storia più ampia. Non avevo alte aspettative e invece la lettura mi ha preso assai, grazie ad una antagonista (?) carismatica e in generale una trama sufficientemente avvincente
> Dragon Ball Super: ho letto la prima metà del volume 9, concludendo la saga del torneo del potere... Freezer uno dei pochissimi, forse l'unico, personaggio della serie originale che mi piace ancora, anche se è cambiato molto (ma almeno nn mi pare una caricatura di sé stesso); C17 comunque da applausi per azioni e parole. La prossima saga sembra sarà più comica, ad occhio
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RispondiEliminanon ce niente da fare a me RRobe sta sui maroni
RispondiEliminaforse tornero' a Dylan quanndo lui non ci sarà piu'
...ok mi siedo e aspetto
...aspetto...
........aspetto.......