Faccio la mia cosa di Frankie hi-nrg, La Fortezza, Kimba, Tex e oh, tanto altro

Faccio la mia cosa di Frankie hi-nrg, La Fortezza, Kimba, Tex

Nuovo giro di Microletture, che più eterogeneo non si può. Il libro di Frankie Hi-nrg, finalmente, ma anche manga, fumetti USA, francesi, italiani, leoni bianchi e Tex contro un gorilla. Giuro [...]


LA FORTEZZA
Editore: Bao
Pagine: 288
Quanto costa: 25
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Abbiamo un mare mare che qui non viene mai nessuno a trascinarci via di titoli di cui parlare oggi, perciò vediamo di essere sintetici per una volta, Apreda, ohé. La Fortezza è, per farla breve, il volume più intrigante che hai letto nelle ultime settimane.

Bao ha intenzione di pubblicare integralmente il fumetto di Joann Sfar e Lewis Trondheim, edito in Francia dal '98 e di cui sono stati proposti in Italia, fino ad oggi, solo pochi volumi. Questo volume 1, un cartonato bello grande ai disegni del quale ha lavorato anche Boulet (capitoli 5-6), copre la prima fase dell'era Zenith della Fortezza, perché questa saga è suddivisa in varie epoche collegate in qualche modo sempre alla fortezza del titolo (come riassume uno schemino a pagina 3).

Ma è da qui che è iniziato tutto, quindi non occorre sapere nulla del resto. È un fantasy comico, è pieno di trovate geniali, si inizia a ghignare praticamente subito. Sì, non costa poco, ma è uno di quei fumetti transalpini densi di vignette, vi terrà compagnia sul comodino per un bel po' di ore. Consigliatissimo.


LA LEGA DEGLI STRAORDINARI GENTLEMEN
Editore: Bao
Pagine: 192
Quanto costa: 21 (7 in digitale)
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Consigliarvi la nuova edizione de La Lega degli Straordinari Gentlemen, se non possedete già una delle precedenti, sarebbe invece offensivo. Se amate il fumetto, sapete che si tratta di uno dei lavori più apprezzati di Alan Moore. Hai detto fischi. Una Justice League di personaggi letterari di epoca vittoriana, tramutatasi nel corso degli anni in un ponte teso a collegare decine e decine di mondi. Anche i più improbabili.

Tutto è iniziato qui, da quel torvo Capitano Nemo, da Mina Murray, l'Uomo Invisibile e gli altri disegnati da Kevin O'Neill. Se non avete mai letto questo volume, la sgambata dei cinque avventurieri famosi del 1898, fatelo: colmate questa voragine al più presto. E sì, dimenticate quel film di palta, uno dei più brutti tra i tanti adattamenti cinematografici brutti delle opere dello stregone neopensionato (ci crediamo?) di Northampton.


LA STIRPE DELLA SIRENA
Editore: Star Comics
Pagine: 256
Quanto costa: 15
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Quanto diavolo manchi Satoshi Kon, a te, agli appassionati di animazione giapponese tutti, a quel mondo, alla fantasia e al cinema in generale, l'hai scritto qui, parlando del suo Perfect Blue. Ma di Kon adoravi anche i manga. Con quel suo stile così simile a quello di Otomo, il suo maestro.

La stirpe della sirena racconta di un altro contrasto tipicamente giapponese, quello tra tradizione e modernità. Una località marittima in cui la febbre da cemento cozza con un antico patto tra un sacerdote shintoista e una sirena. Credere alla leggenda, e rispettare il rituale, o lasciar agire le ruspe, ché ci sono gli yen da fare e il turismo da rilanciare? Il volume include anche una breve storia inedita.

Kon nel 1990, l'anno di pubblicazione di Kaikisen (che alla lettera significa "linea di ritorno al mare" ed è un termine coniato dall'autore, come spiega lo stesso Kon nella postfazione) era ancora un mangaka alle prime armi. Questo era il suo primo lavoro lungo, la sua prima opera serializzata, e arrivare alla fine lo distrusse fisicamente. Con tanto di ricovero da epatite facilitata dalle troppe seratine alcoliche per reggere il ritmo.

L'esperienza gli insegnò che forse avrebbe dovuto imbrigliare in un altro modo la sua fantasia: il mondo doveva ancora conoscere i suoi capolavori animati, ma la sensibilità artistica dello sfortunato talento nato a Sapporo c'era già tutta.


DOSEI MANSION #2
Editore: Bao
Pagine: 192
Quanto costa: 7,9
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4,5/5

Al primo numero di Dosei Mansion avevi rifilato un paio di mesi fa cinque presidentesse. Questo secondo volumetto è probabilmente un pelo meno brillante, ma il mondo del lavavetri postapocalittico Mitsu resta interessantissimo, nonché - lo ribadisci - una delle cose più prossime alla fantascienza sociale anni 70 in cui ti sia capitato di imbatterti negli ultimi tempi. Nota a margine: come cavolo disegna bene gli edifici (e grossomodo tutto il resto) Hisae Iwaoka.


I DONI DI EDO
Editore: Bao
Pagine: 208
Quanto costa: 7,9
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4/5

Sempre per la nuova linea manga di Bao, Aiken, è uscito questo I doni di Edo, un'opera di Koichi Masahara che racconta varie storie ambientate nell'antica Edo (il vecchio nome di Tokyo) e dichiaratamente ispirate ai film di Sadao Yamanaka - autore di tanti jidaigeki famosi - e ai gekiga di Shohei Kusunoki.

Ed ecco, hai trovato spiazzare a inizio lettura lo stile grafico dell'autore, proprio in quanto abbastanza lontano, soprattutto nei volti, da quello dei gekiga che ami di più. Mettiamoci pure che la primissima storia del volume non è certamente la più riuscita.

Proseguendo, però, si percepisce la cura con cui Masahara ha voluto restituire il tono, le atmosfere, gli usi e la mentalità dell'epoca, cercando al contempo di raccontare l'umanità e le sue dinamiche sempre uguali. Ricerca storica da un lato, universalità dall'altro. Anche quando non sei in mezzo a maestri di spada, cortigiane e suoceri ammiccanti che allevano galli come qui, certe cose e certi sentimenti non cambiano.


L'ATTACCO DEI GIGANTI
Editore: Panini
Pagine: 200
Quanto costa: 4,5
Dove si compra: Fumetteria, Edicola
Presidentesse: 2/5

Commento tecnico: che palle. Dopo un paio di numeri un attimo più decorosi, siamo riprecipitati nella grande valle degli sticazzi. Quant'è che manca alla fine?


KIMBA IL LEONE BIANCO
Editore: J-Pop
Pagine: 256
Quanto costa: 12
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4/5

J-Pop ripropone in due volumi il Kimba di Osamu Tezuka, il manga da cui tutta la faccenda del Re Leone quell'altro è nata. Un manga iconico, che in quanto figlio degli anni 50 non ti dà questo ritratto dell'Africa e dei suoi abitanti particolarmente PC, ok, ma che nelle sue storie di animali antropomorfi dallo spirito ovviamente ambientalista mostra tanto l'evoluzione artistica del dio dei manga, quanto il suo rapporto strettissimo con i cartoon d'oltreoceano (nel suo caso, il Pacifico) e la Disney nello specifico.

È una giostra che va, questa vita che, eccetera.


GIDEON FALLS
Editore: Bao
Pagine: 136
Quanto costa: 18
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4,5/5

Il mistero di Gideon Falls, la serie di Jeff Lemire e Andrea Sorrentino (se ne parlava, con la giuoia nel cuore, qui), s'infittisce, giusto se vogliamo aggrapparci con forza a una frase fatta. Un thriller denso e senza pause, graficamente zeppo di trovate interessanti che ti portano a fissare le tavole di Sorrentino come un fattone, e che continua a trasudare Stephen King e Twin Peaks. Moar.


QUANTUM AGE
Editore: Bao
Pagine: 128
Quanto costa: 19 (6,5 in digitale)
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Sempre parlando di Lemire, hai finito i complimenti per il suo Black Hammer e tutte le mini collegate. Quantum Age porta la città di Spiral City un secolo nel futuro, con una nuova formazione di tizi in costume chiaramente ispirata alla Legione dei Super-Eroi della DC Comics. Il volume è perfettamente fruibile a sé, ma non mancano i (tanti) collegamenti al presente di Black Hammer per chi segue una delle migliori produzioni sui supertizi in circolazione.

Wilfredo Torres non è sempre a suo agio con le scene d'azione, vero, ma la storia ha il grande pregio di quasi tutte le opere di Lemire: scorre, sorprende, emoziona e diverte, senza mai diventare cervellotica o pesante. I fumetti di Lemire puoi leggerli anche a tarda notte, scassato dal sonno, e goderteli alla grande, per il modo in cui sono scritti. E non perché le loro trame o i loro testi siano banali, ma perché Lemire sa fare benissimo il suo mestiere. È diverso.


NUVOLE NERE
Editore: Feltrinelli Comics
Pagine: 112
Quanto costa: 16
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4/5

Ti era sembrato troppo brusco. Sulle prime, il finale di Nuvole Nere - testi di Pasquale Ruju e Andrea Cavalletto, disegni di Rossano Piccioni - ti era sembrato troppo brusco. Poi hai capito invece che era la chiosa perfetta per questo tipo di storia. Una vicenda ispirata a fatti veri, la favola bucolica... dei nazisti della porta accanto, che come un virus distruggono un borgo della campagna tedesca, inondandolo di minchiate da survivalisti, deliri sulla razza e violenza.

E i virus, si sa, attecchiscono un po' ovunque.


TEX #705
Editore: SBE
Pagine: 114
Quanto costa: 3,9
Dove si compra: Fumetteria, Edicola
Presidentesse: 5/5

Era un po' che non compravi un numero della serie regolare di Tex, e ora lo farai per tre mesi di fila, visto che è in corso di pubblicazione una lunga storia - in tre parti, appunto - disegnata da un amico dell'Antro, quel mostro di bravura di Michele Benevento.

Bella pure la storia, con la trasferta a Los Angeles di Tex e Kit, un villanzone mascherato... e un gorilla, sì. Che Boselli ha pescato dagli albori delle storie di Aquila della Notte. Il primo numero (Tex #705) lo trovate ancora in edicola, la seconda parte esce la prossima settimana. Maestra, Michele fa il mostro!


FACCIO LA MIA COSA
Editore: Mondadori
Pagine: 234
Quanto costa: 18 (9,9 in digitale)
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Come forse saprete, sei sempre stato un grande fan di Frankie Hi-nrg MC. Sempre. Il suo Faccio la mia cosa dimostra ancora una volta, mai ce ne fosse stato bisogno, la sua incredibile abilità nel tessere le parole. La storia dell'hip hop si interseca con quella personale di Francesco, e viceversa. L'infanzia in Campania e quella faccenda della calamita anti-concorrenza, Afrika Bambaataa e i Run-DMC, The Message e il viaggio in Cina, il Commodore 64, Steve Van Zandt contro la vergogna di Sun City, le furbate della Sugar Hill Records, le feste con le coreografie da maestri del fantastico senza soldi, gli inizi della sua carriera al microfono. C'è tutto, ed è un tutto unico, perché siamo non solo quello che abbiamo fatto e il contesto in cui lo abbiamo fatto, ma quello che abbiamo visto e vissuto, i nostri ricordi, il nostro spicchio di entertainment. Pippo Franco accanto a Grandmaster Flash? Sì, ed è la cosa più naturale del mondo.

Ma Faccio la mia cosa non è un libro solo per i fan di Frankie o solo per gli appassionati di hip hop italiano ed estero, o solo per [CATEGORIA A PIACERE]. È per metà un'autobiografia, per l'altra metà un libro sulla storia di un genere musicale, ma al 100% un'opera scritta con la magia. Di quella che ti fa tirare via una pagina dopo l'altra, finché non arrivi alla fine e ne vorresti ancora.

È un viaggio nei ricordi e nella nostra storia, nelle mode e nei modi che ci facevano condurre un'esistenza parallela rispetto a quella dei ragazzi americani, anche se le due realtà erano destinate a convergere. E così il figlio di un ingegnere nato a Torino si sarebbe ritrovato a rappare come quei giovincelli del South Bronx che avevano dato inizio al tutto. Ispirando a sua volta una generazione successiva di MC e rapper e dando contorno a quel mondo in cui noialtri si ascoltava nel '92 i suoi primi lavori. È tutto qui, è tutto ora, il come, il dove, il quando e il chi (chi chi co co co).

Leggetelo.

E ok, deboscia di quasi agosto. Voialtri cosa avete letto / state leggendo di bello in questo periodo?
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Commenti

  1. Non concordo per niente sulle presidentesse all'Attacco dei Giganti, l'opera è diventata da tempo in maniera naturale seppur inaspettata un'allegoria delle dittature e dei governi del secolo scorso, ROVINATORE


    la caduta di Eren Jaeger verso il sadismo e il cinismo è un messaggio potente, specie se consideriamo com'era partito il manga.

    FINE ROVINATORE

    Poi condivido tutto ciò che hai scritto su Black Hammer nonostante Quantum Age lo reputi il meno preferito in tutto l'universo di Lemire.
    Hanno poi confermato che la storia su Doctor Star uscirà a settembre, ci hanno messo un po' in Italia per via di questioni legate ai diritti, lo stesso Doctor Star in italiano si chiamerà Dottor Andromeda.

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    1. ROVINATORE
      io sono in pari col giappone, effettivamente la parte "sticazzi" è a dir poco noiosa....non so perchè l'autore si prenda queste pause di riflessione dalle mazzate. oltretutto vengono introdotti personaggi nuovi che mi lasciano un pò MEH.
      però state tranquilli perchè le mazzate torneranno xD
      la parte dell'invasione del continente invece mi ha galvanizzato tantissimo

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  2. dopo aver effettuato un trasloco, ed essendomi portato la mia collezione di fumetti, sto rileggendomi Brad Barron, dopo quasi 13 anni !!! e lo trovo ancora molto interessante.

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    1. BB lo lessi tutto all'epoca e mi deluse parecchio. Credo perché mi aspettavo qualcosa di diverso e delle citazioni alla sci-fi anni '50 non importava nulla.

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  3. Domandina: valgono anche gli audiolibri? Perché tra lavoro, manutenzione casalinga e prole il tempo per leggere si assottiglia e rimangono gli audiolibri ad allietare i lunghi viaggi in auto al lavoro...
    SE valgono... ho ascoltato NazItalia di P. Berizzi e mi ha spaventato piú di molti romanzi horror.
    Tra le audioletture piú leggere, i due romanzi dedicati a Fabius Bile (Wh40K)

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  4. Ho letto un classico cartonato francese, "La débauche", testi di Pennac e disegni di Tardi. In italiano è stato tradotto come "Gli esuberati" ma letteralmente sarebbe proprio... "La deboscia"!

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  5. Avevo dato una occhiata a qualche tavola in rete di Nuvole Nere prima di acquistarlo e già allora mi aveva reso perplesso l'acquerello, ma non potevo perdere l'occasione di un libro di Ross Piccioni dove nessuno mangia qualcun altro - io sono vegetariano - e quindi dico che ho apprezzato i testi ed il tratto, ma lo avrei preferito in b/n. Pratt e Milazzo osavano l'acquerello quasi sempre x covers ed illustrazioni.
    Spero di leggere altri lavori così anche a colori, ma realizzati come i reportage di viaggio a Bali e Manaus di Pazienza o come i comics di Art Baltazar. Shock culturale. Magari non per Feltrinelli Comics , ma per qualche editore + sperimentale. Olè.

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  6. Lancio textwall in 3, 2, 1, SBLAAAAAM!

    1) Hunter x Hunter. Volevo riprendere (sono usciti una trentina di capitoli in questi 3-4 anni da che l'avevo mollato) ma ho deciso di ricominciarlo da capo. Non lo faccio mai ma quel manga è troppo divertente. Togashi sfaticato maledetto, tutti i giapponesi muoiono di karoshi e lui se la prende comoda.

    2) Top 10 di Alan Moore. Eh niente, Alan Moore.

    3) King David di Kyle Baker. Carino, bei disegni, dà un punto di vista fresco ma anche profondo sul Re di Israele. Certo gli avrebbe giovato essere più fumetto e meno racconto illustrato, ché ritrovarsi i muri di testo ammazza il ritmo.

    4) I Bastardi di Pizzofalcone. Essendo stato folgorato anni fa sulla via di Blacksad non avevo scelta che prendere il volume cartonato. Tecnicamente mi è piaciuto assai, sia scrittura che disegni.
    Però:
    a) Madonna che rodimento vedere il brossurato a un terzo del prezzo dopo 2 mesi. Gallina bèccami se mi faccio ancora fregare così.
    b) Mi dà fastidio che ci sia ogni tipo di animale. Se questa varietà non la tratti con ironia, non la spieghi e non è neanche un tema centrale (visto che il racconto è un adattamento di un poliziesco classico) secondo me distrae e basta. Tutto il tempo stavo a pensare "ma come si riproducono tra specie diverse?" "C'è lo specismo?". C'era una soluzione tanto semplice: popolare la città solo di canidi; una discreta varietà era comunque garantita e non si ponevano problemi biologici. Così invece ho l'impressione che abbiano voluto rincorrere il furry (genere in cui le specificità animalesche hanno un impatto sul comportamento, tipo Zootopia o ancora Blacksad) producendo invece è un fumetto di personaggi antropomorfi, dove i personaggi sono di fatto umani con la maschera da papero/topo/cane ma dell'animale non hanno nulla; niente di male eh, anche i paperi di Barks o i topi di Spiegelman sono così, ma in questo caso mi è sembrata un'operazione gestita in modo goffo.

    5) La Fortezza. Sembra molto interessante ma 25€ mi scoccia un po', vedremo.

    6) Alessandro Barbero. Sono ormai un tossico delle sue videoconferenze caricate su youtube. So tutto sulla battaglia di Adrianopoli e su Federico II di Prussia. Aiutatemi.

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    1. ciao, mi chiamo jospurs e anch'io sono un tossico di barbero 😀

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    2. Ciao jospurs, benvenuto nei barberisti anonimi. Abbiamo tutti esperienze simili e nessuno ti giudicherà.
      Figurati che io sto passando all'uso di Luciano Canfora.

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    3. Ciao Gigos, ti capisco, mi sono iniettato circa sei ore di storia dell'impero ottomano e adesso sono in rota.

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    4. Fammi indovinare, hai iniziato con un innocente video del Festival di Sarzana, poi un altro, poi i dibattiti coi neoborbonici e una volta finiti i video da un'ora hai iniziato a cercare qualunque intervento sul tubo anche oltre le due ore e alla fine sei approdato ai podcast di Alle Otto della Sera.

      Non ti devi vergognare. Ora voglio che ti guardi intorno, sei tra amici.

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    5. Ciao a tutti! Ho cominciato col Festival della Mente...e mi sono ammalato pure io!! Non vedo l'ora che arrivi il momento del Festival del Medioevo qui vicino a Gubbio per andarlo ad ascoltare dal vivo!!

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    6. Eh, vederlo dal vivo sarebbe bello, ma mi sa di faticoso visto il suo seguito da rockstar. Addirittura c'è uno youtuber (Renato Minutolo) che gli fa l'imitazione, io mi ci sono spaccato dal ridere.

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    7. dopo "alle otto della sera" nn rimane che il bosco fi rogoredo 😀. nn vi pare, cari barberisti, di diventare sempre più pdf ad ogni nuovo video. ormai non c'è più discussione di attualità in cui non sfoderi un Adrianopoli, un carlo magno o una caporetto...

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  7. Io mi sono imbarcato, non so per quale motivo proprio ora e neanche per quale motivo non prima, nella lettura del Signore degli Anelli.
    Non sono un lettore avido, nei ritagli di tempo mi lascio sedurre da Switch o PS4 (o 3DS, si, ancora) ma ogni tanto metto le mani su un romanzo che non posso non leggere, e quindi il tempo alla fine riesco a trovarlo.
    Vediamo se riuscirò a finirlo prima della fine del mondo, ma in ogni caso lo trovo molto più scorrevole di quanto pensassi, è già qualcosa direi.

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  8. sto leggendo "libro nero" di pamuk. pieno zeppo di istambul, dervishi e hurufismo. sarebbe perfetto x un fumetto superpiū

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  9. Sto leggendo di gusto The outsider, del Re. Un po' più "kinghiano" e appassionante - IMHO - della recente trilogia di mr Mercedes e di sleeping beauties. Qualche gradita polemica sulla politica Trump. Tra poco arrivo al finale (tallone d'Achille dello zio Stephen)

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  10. Mi si è cancellato un commento chilometrico AHAHAHAHAHAAH!!!

    Detto questo mi sto leggendo parte dei volumi della raccolta di Taniguchi. Bellissime storie, quasi oniriche, che il più delle volte scorrono placide. Il rischio di diventare troppo pesanti è sempre dietro l'angolo. Alla 10 storia in cui uno che si ferma a mangiare da solo e si esalta per del riso bollito condito sapientemente speri che ci si strozzi così almeno c'è un colpo di scena.

    Molto intriganti e affascinanti i due volumi di Black Monday in cui la finanza si mischia all'esoterismo. Uno stile di disegno molto sporco e cupo, anche per la scelta dei colori. Una società dominata da pochi, un mondo poco accogliente in cui i suddetti pochi conosco il gioco e le regole mentre gli altri sono solo animali da sacrificare.

    Ultima nota: tra qualche mese esce finalmente in italiano il libro illustrato di un mio amico. E' la favola di Pollicina e l'illustratore è Marco Mazzoni: https://www.instagram.com/p/BqQGXJ7FFH6/

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  11. Con mia grande gioia posso dire di aver ripreso a leggere con un certo ritmo, dopo il primo volume di dune ho polverizzato il secondo (anche perchè decisamente più corto) e ora avanti col terzo volume del ciclo. i figli di dune. Tantissima-issima-roba.

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  12. Comunque Doc, l'Attacco dei Giganti è alla fine, la prossima serie animata (annunciata come FINAL) andrà in onda a ottobre 2020, quindi il manga dovrebbe essere a buon punto

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  13. Ve lo segnalo visto che li ho presi per la mia piccola (visto che il cartone lo adora) e poi ho finito per leggerli pure io.
    HILDA di Luke Pearson.
    Unico difetto: il prezzo. Un po' altino, per quel che offrono (sono quattro - cinque volumi).
    Grossomodo sono molto simili alla serie animata, ma presentano quelle piccole differenze che li rendono gustosi, e un buon complemento alla controparte televisiva.
    Tipo: la madre della protagonista e' un filo piu' complessata e nevrotica.
    Che senso ha trasferirsi in citta' perche' vuoi che tua figlia passi piu' tempo con i coetanei invece di girovagare per boschi popolati da mostri e spiriti, se poi hai paura a farla uscire di casa?
    Ma forse gli esseri umani di una citta' sono piu' pericolosi delle creature magiche di una foresta...
    Letto anche DEATH OR GLORY.
    Frenetico. Folle. Trascinante. E anche parecchio inquietante. Con una protagonista che si scopre non cosi' "nata pronta" come credeva, una volta che si ritrova in mezzo ai casini.
    Meno male che ha i suoi amici camionari e un gran coolo (e non solo in senso metaforico).
    Doti essenziali se si affrontano autentici mostri sotto spoglie umane.
    Lasciando perdere i cattivi che paiono usciti da un film di Tarantino o dei Coen...niente mi toglie dalla testa che cose simili, in quel misto tra terra di frontiera e terra di nessuno che e' ormai il confine tra USA e Messico cose simili accadono per davvero. Soprattutto certi traffici relativi ai clandestini e a quello che hanno DENTRO...
    Al momento sto leggendo L' ENIGMA DI MARTE. Interessante, a parte alcune sezioni un po' barbose.
    Sorvolando sul solito complottismo e sulla dietrologia, puo' essere affascinante l'ipotesi che vede Marte un pianeta rigoglioso, ospitale e adatto alla vita quasi quanto la Terra, se non di piu'. Almeno un tempo, prima di finire semi - distrutto da una pioggia di meteoriti.
    La stessa che un giorno potrebbe venire anche da noi, forse...
    Per le vacanze, da leggere sotto l'ombrellone (piu' probabilmente la sera, quando le donne dormono):
    SANGUE E LIMONATA di Lansdale, una sorta di prequel alle avventure della premiata coppia Hap e Leonard;
    E poi, visto che io ed il buon Edgar Allan non ci si frequenta piu' da un pezzo...ho optato per un classico dei classici: RACCONTI DEL MISTERO E DEL TERRORE. Di Poe, ovviamente.
    Bof, finito.

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  14. Un fantastico micro letture . Mi intriga tutto tranne l attacco dei giganti che l ho già letto . Di leggere ho finito tropico del cancro di henry miller ( carino ma delirante in alcuni punti) . Inoltre ho letto un vecchio Dylan dogo della barbato e ora sto leggendo il romanzo non ti faccio niente sempre della stessa autrice

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  15. su Dosei mansion sono pienamente d'accordo col Doc, il libro di Frankie mi incuriosisce e appena possibile lo leggerò. E per finire un consiglio per gli acquisti,comprate e leggete Yotsuba&! è il manga più divertente che io abbia letto, e ragazzi da Akira in poi ne ho letti veramente tanti. Lo so mi prendo un rischio,poiché non c'è niente di più soggettivo del senso del comico , e ciò che fa ridere me solitamente non fa ridere il mio interlocutore.Ma se anche solo in minima parte riuscite ad apprezzare lo humor nipponico allora fiondatevi a comprare Yotsuba&! ,è divertententisssssimo, davvero&!

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  16. In attesa della scorpacciata agostana di Tex (#706 + ColorTex 2019) mi sto per buttare nella lettura de I Briganti di Magnus (Mondadori - Oscar Ink) regalatami ieri per il mio compleanno ^_^

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  17. Mi sono letto il, boh, diciottesimo? volume della saga di Jack Aubrey (master and commander, diciamo) e sono bloccato perché il successivo non si trova. E una lettura che mi dà piacere fisico -niente secondi sensi però.
    Quindi ho ripiegato su Cuore che non avevo mai letto e che tutto sommato ho trovato carino nella sua semplicità da fine ottocento, e per dare una sferzata sono finito a rileggere per la millesima volta Slam Dunk di Inoue: "per farmi due risate stasera mi faccio al volo giusto i primi due volumi", e sono alla sfida Kainan vs Ryonan....

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    1. bellissimi i libri di Aubrey & Maturin, me li sono letti (credo) tutti quando uscirono in italiano anni fa

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  18. quanto avevo amato 'La Stirpe della sirena'... storia semplice ma poetica.
    Riguardo alle letture attuali, dopo quasi 30 anni ho ripreso in mano uno Zagor (l'ultimo) e devo dire che non mi sono pentito. Dico solo una parola (in reatà 2): power-loader!

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  19. eh si, doc sto colmando la lacuna dei gentlemen e nello stesso periodo anche quella di from hell, approfittando della ristampa a colori a cura dello stesso autore...roba enorme, che se tenso ai rispettivi film, mi parte lOl che mi slogo la mascella...

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  20. Di AoT avevo letto solo il voto e mi era calato sotto i tacchi l'hype (una tristezza... devo ancora leggere il 26!) poi per fortuna ho letto anche il commento di Elia Notari -eccetto la parte sotto rovinatore- e mi è tornato abbastanza :-) Un bel po' di consigli questo mese, sono tentato di prendere Tex ma mi sa che lascio stare dato che ho appena acquistato lo Speciale; sembra bello anche Nuvole Nere (ho letto poco di Ruju ma quel che ho letto mi fa pensare molto bene di lui) .
    Detto questo, cose che ho letto ultimamente:
    >Fire Force #12-13: bello Caronte, e sempre originale/interessante il funzionamento dei poteri collegati al fuoco e al calore. La quinta colonna come personaggio per un volume intero è stata in bilico tra mi piace/non mi piace, ma alla fine è caduta. L'apertura di quello che sembra un nuovo arco narrativo (con una formula che sto trovando un po' trita nei manga) non mi ha preso molto, ma aspetto di leggere il 14 per dire.
    > Coney Island #1-3: ancora una volta l'Antro consiglia bene. Mi è piaciuto come è costruita narrativamente la storia, specie nella prima metà, con le esperienze dei vari personaggi principali che si intrecciano e integrano man mano. E più in generale è una bella storia. Mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca il finale, però ci sta assolutamente, visto che è un fumetto (per lo più) realistico e comunque calato in un determinato contesto storico.
    > Dragon Ball Super #8: primo capitolo con taaaanti facepalm come questa serie mi ha abituato, ma poi si riprende. La parte sui saiyan del sesto universo l'ho trovata bella (mi sorprendo da solo ma i personaggi nuovi sono i migliori, secondo me), anche se è stata trattata troppo velocemente secondo me (in generale con tutti gli spunti di quel volume si potevano fare parecchi volumi in più) e ne perde un po' in drammaticità. La parte sul maestro Muten così ridicola da essere quasi carina; Goku vs Jiren ha anch'essa del ridicolo a ben guardare ma io non guardo bene e quindi mi prende un po' lo stesso. Son curioso di vedere come finisce sto torneo. Sperando uccidano i due Zen-O.

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  21. Ho letto "Ayako" di Osamo Tezuka...qualche dubbio sul finale, ma per il resto, Dio Santo che botta! totalmente diverso da qualunque cosa possiate immaginare !

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  22. de La Stirpe della Sirena ho il vecchio volume, è molto bello e ha dei disegni che spostati un attimo.

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  23. nonostante mi sia trasferita in casa nuova da 6 mesi ho ancora i fumetti inscatolati (e non so dove metterli, mi manca fisicamente una libreria! spero di riuscire a comprarla intorno a settembre). ho ripiegato sul ciclo di cthulhu su kindle e devo dire che mi sta piacendo tantissimo, anche se sono taaaantissimi racconti e li leggo in ordine casuale, però è comodo perchè se passano tanti giorni fra una lettura e l'altra non mi scordo cosa sto leggendo, visto che sono brevi e solitamente li leggo tutti d'un fiato xD

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  24. ormai basta libri nuovi hanno un prezzo troppo elevato. Appena acumulo cose interessanti nella sezione fondi di magazzino di Libraccio (-65%/55%) faccio l'ordine. Con la stessa cifra di uno o due libri ne prendo un bel pò

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  25. Io ho appena iniziato la versione in inglese di Kōga Ninpōchō (the Kouga ninja scroll), il libro credo degli anni 50 da cui hanno tratto Basilisk e Ninja scroll. L'inizio è molto promettente!

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  26. I manga di Satoshi Kon che ho letto sono quasi tutte opere incomplete per ovvi motivi. Nonostante ciò, sono opere la cui narrazione mi ha sempre preso moltissimo. Così tanto talento e così poco tempo per poterlo esprimere su carta.

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  27. Dopo la rilettura di Ranxerox non ho in programma di leggere altri fumetti per il momento. Sto leggendo un paio di libri OT. Roberto mi ha fatto venire in mente i romanzi di O'Brian, ne metto in lista un paio da leggere appena possibile.

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  28. Io invece sto ri-leggendo la Guida Galattica per Autostoppisti, chè finalmente ho trovato l'edizione completa: una lettura fresca e leggera per l'estate praticamente è come bere tanta acqua e mangiare tanta verdura.
    Buona Estate a tutti gli "esuberanti", hahahaha!

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  29. Molto interessante la Fortezza di Sfar e Trondheim! Di Sfar ho apprezzato anche Piccolo vampiro, da leggere con la Creatura... Invece di romanzi grafici letti ultimamente ho apprezzato assai Melvina di Rachele Aragno e La mia cosa preferita sono i mostri di Emil Ferris, entrambi BAO. Di entrambi spero di vedere presto nuove avventure. Sul fronte solo parole sto leggendo Torpedone trapiantati di Francesco Abate che riprende molto dello stile del Paolo Villaggio più felice per una storia anche drammatica e parecchio sarda ;-)

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  30. Facendo un ttasloco è ricicciato fuori Coraline di Neil Gaiman, lo inizio apoena finisco questo commento!

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  31. Io sto per cominciare "Bianca. Little lost lamb" (edizione Shockdom) di Paolo Margiotta e Francesca Perrone. E lo leggerò anche con un certo orgoglio visto che Paolo è uno dei miei più vecchi amici

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