Masters of the Universe Origins: perché Trap Jaw resta il tuo Master preferito di sempre e lo Sky Sled può restituire un minimo di dignità pure al Principe Adam

Ti sei definitivamente arreso. Hai deciso che queste prime wave dei Masters of the Universe in versione giocattolosa, i MOTU Origins, vuoi prenderli tutti. Sì, Orko compreso. Mettetevi comodi, perciò, ché un po' alla volta ce li spizzichiamo tutti quanti. Gli ultimi arrivati sono, come da titolo del post, il tuo Master preferito, Trap Jaw, e il Principe Adam con lo Sky Sled e il suo completino da battaglia viola e fucsia [...]

Riepiloghiño. Hai già parlato di questa nuova linea Masters of the Universe Origins nei giorni scorsi, recensendone Battle Cat (qui), He-Man (qui) e Skeletor (qui). La caccia su Amazon non è semplice, perché saltano fuori alla spicciolata e bisogna esser lesti, prima che quello stock vada esaurito. 

Il Principe Adam con Sky Sled costa 30 carte, Trap Jaw 17,99, come le altre figure. 

Al momento ci sono ancora Orko e He-Man. Battle Cat costa 25 euro. Per Skeletor, e tutti gli altri, tenete d'occhio questa pagina per vedere quando tornano disponibili. Fine del pippotto alla Orko, passiamo ai giocattoli.

Se lo Sky Sled - secondo veicolo di questi MOTU Origins dopo Battle Cat - vi sembra così figo, dal design così accattivante, pure troppo per essere un giocattolo di oggidì, la ragione è molto semplice:

si tratta della parte staccabile del vecchio Battle Ram anni 80 (qui sopra), uno dei veicoli più fighi in assoluto dei Masters originali. Sarebbe stato bello, perciò, avere una nuova versione di tutto il Battle Ram, ma c'è solo lo slittino volante, e vabbè. Meglio che niente.

Questo il contenuto della scatola: il principino con la sua spadina fucsia, che con il gilet in tinta, la calzamaglia lilla e gli stivali viola ci sta un bigiù, e vari accessori per lo Sky Sled.

Innanzitutto c'è questa base con un sostegno trasparente e il piedistallo fintoroccia. Lo snodo permette di piazzare il velivolo in varie angolazioni, e siccome funziona a scatti, non sembra esserci pericolo che si smolli e il tutto cappotti (come ti è successo un botto di volte con alcuni gunpla o figure giapponesi con basetta). 

Ci sono pure dei perni per agganciare i piedi di Adam (tutti questi Origins hanno degli appositi buchi sotto agli stivali). E lo Sky Sled s'impenna! Carcarlo Princettoni!

Ci sono poi l'effettino dello sparo (bruttarello, come TUTTI gli effettini degli spari, d'altronde), e soprattutto una capoccia alternativa per lo Sky Sled, con una pantera wakandiana al posto di quel gallinaccio. 

Per completare il pimp my navicella, ci sono pure due fasce laterali sostitutive, con un drago rosso, da agganciare sulle fiancate al posto di quelle con lo pterodattilo verde. No adesivi di Geronimo e dell'asso di bastoni, però.

Da questo confronto all'eterniana con il vecchio Principe Adam dell'84, il cui gilettino si è perso nella notte dei tempi e degli scantinati, si evince la tinta più bionda del nuovo Principe dei Biondi di Luzzi, il taglio di capelli meno fine anni 70, il volto meno arcigno e meno di gomma, e il fatto che a lui non hanno tagliato la gola, tipo. 

Considerazioni varie: il supporto è ottimo anche per poggiarci Battle Cat in una posa da tigre rampante. Avere sia He-Man che il Principe Adam, inoltre, è perfetto per inscenare la trasformazione cardine del cartone Filmation. Basta sollevare la spada, ritinteggiarla e recitare la frase: "Per il potere di Grayskull, la grande forza è..."

Pazza, pazza, pazza su una terrazza

Porta, porta, portami una farfalla

Ballo, ballo, ballo nel mio castello

Che cosa c'è, cosa c'è (cosa c'è)

Sopra il nuovo art di Trap Jaw Origins, sotto quello del Trap Jaw dell'83 (di Errol McCarthy).

Passiamo a Trap Jaw. Da sempre il tuo Master preferito, dicevamo, il "clone fantascienzo di Iron Jaw di Big Jim (mandibola di ferro, braccio intercambiabile, ciglioni incazzati e tutto)", grande protagonista del momento più drammatico e spettacolare del terzo atto di Assalto al castello 2.0.

  

Perché ti è sempre garbato così tanto? Non lo sai, in effetti. Saranno i colori, sarà il suo essere cyborg nero e azzurro con un bel po' di verde acido, gli stivali del futuro e il cinturone da pesista ed elettricista. Sarà l'espressione torva, che qui è decisamente MOLTO più torva. Questo Trap Jaw ha gli occhi da demone, con la sclera nera.

Oltre ai tre tipi di braccio destro (mitra, uncino e manona scherzona), è incluso un fumettino, diverso però da quello regalato con Skeletor e He-Man.

Sul retro sono mostrati altri pupazzi di questa prima tornata di nuovi Masters, come Scare Glow e Man-E-Faces,

perché sono i protagonisti del fumettino, storiella di un Orko malvagio messo al posto di quello rompiballe. Pure qua hanno brasato tutti i testi per fare prima (fischi dagli spalti) e i foglietti sono attaccati male, con il bordino tutto sbriciolone. 

Oh, e che ci vorrà mai a mettere assieme in modo umano qualche paginetta, eghe.

Comunque. Questo Trap Jaw è belliFFimo e, al momento, è il tuo preferito di tutta la linea, come immaginavi sarebbe accaduto.

L'anello sul casco potete usarlo per appenderlo all'albero di Natale, se vi va. O allo specchietto retrovisore della vostra Bianchina, o whatev.

Non sai proprio in quale scatolone sia finito il Trap Jaw originale che hai rimediato qualche anno fa a una fiera, ma questo è il resto della famiglia. Che include di tutto, dal Funko Pop a un cacchio di peluche. Quello sulla sinistra è il Trap Jaw della linea MOTU Classics, uscito nel 2010. Ai tempi l'hai comprato da un tipo per 20 euro, oggi ci vogliono 150 carte usato, se va bene.

E qui diresti che il confronto all'eterniana con il MOTUC è un po' meno impietoso delle altre volte, non fosse altro perché il Trap Jaw Origins è molto, molto simile a quello originale dell'83. Il Classics è un restyling fichissimo, ma forse un po' troppo serioso per il personaggio, boh.

A ogni modo, vi si aggiornerà man mano sui nuovi arrivi. Per il potere della scimmia che ti prende per le cose superflue, caspiterina.

GLI ALTRI MOTU ORIGINS RECENSITI (CLICCATE SULLE FOTO):

(Si ricorda a voi debosciati che tutti i giochi, fumetti e gadget di cui si parla sull'Antro li trovate ora elencati anche in questa pagina amazzonica qui.)