Gunpla: HG Great Mazinger Infinity Version. Il Grande Mazinga dell'Ikea prende a calci in culo l'universo
Qualche giorno fa, parlando della tua rinnovata passione per i Gunpla, frutto più che altro dell'esigenza di togliere di mezzo tutte quelle scatole lasciate lì a prender polvere, dicevi che non ti interessano i modellini dei super robot. Per quelli c'hai i chogokin e l'altro robottame in plastica e ferraglia. E questo, allora? Questo NON è un robottone classico. Non esattamente. Enter il kit da grandi soddisfazioni del Grande Mazinga visto nel film Mazinger Z: Infinity [...]
Ovvero, ricorderete, la cosa che ti aveva scimmiato di più in tutto quel film nuovo e piuttosto incerto di Mazinga. Non a tutti piace il look pannellato di Mazinga Z e del Grande Mazinga visti nel film, è cosa nota. A te? Ti garba abbastanza la reinterpretazione dello Z, molto quella del Grande Mazinga.
L'assemblaggio è piuttosto rapido: credi di aver impiegato un paio di orette in tutto per completare il modellino. Non ci sono praticamente sticker (sono pochissimi, anche se particolarmente rognosi. Vedi sotto) e i pezzi sono agganciati ai telai in modo tale da non richiedere chissà quale lavoro di rifinitura quando li stacchi.
Con minipinza da modellismo (se non ne avete una, basta comprare una pinza piccola in acciaio al primo megastore cinese che vi trovate davanti) e taglierino sei andato spedito come un pacco delle poste giapponesi.
Il manuale è, come per tutta la produzione recente Bandai, anche in inglese, per quanto le indicazioni da tener presente sono poche. Più che altro, ogni due per tre il testo ti ricorda di prestare attenzione alle parti appuntite, perché sono tante e c'è rischio di bucarsi un dito.
Una quarantina di minuti più tardi, il Grande Mazinga è già in piedi. E parlando di piedi, quegli zoccoli a ferro da stiro magari non sono bellissimi (ma neanche quelli capresi stondati dell'originale, eh), ma il resto ti piace un casino.
La presenza di tutte quelle parti a rilievo, più che darti l'idea di una corazza frantumata, come dicono in tanti, rende particolare la figura e diversa il giusto dal modello di partenza, il Greato anni 70.
Non c'è neanche particolare bisogno, come in altri Gunpla HG, di andare di marker, ché qui le pannellature sono in evidenza di default e non c'è sostanzialmente bisogno di ripassarle a pennarello. Ti piace anche il blu violaceo usato per gambe e braccia, tanto il grigio effetto argento,
moltopiùtanto la placca pettorale trasparente, che ha dei dettagli sul retro per regalarle un look più meccanico e con la luce giusta brilla, dando l'idea di essere illuminata dall'interno. Ma la cosa più apprezzabile è quanto alla fine questo Great Mazinger Infinity NON sembri un modellino, ma un'action figure.
Tutto sta al suo posto, non si staccano parti, anche quando lo metti in posa. Le uniche cose facili da rimuovere sono ovviamente i pugni da sparare per spaccare una montagna, e il Brain Condor. Parlando del quale...
Quattro dei sei sticker presenti sono tutti per la navicella di Tetsuya, quella che nella serie del Grande Mazinga veniva chiamata BRIAN ("Braian!") Condor, in un chiaro omaggio ai Monty Python.
Gli adesivini in questione sono molto piccoli e occorre aiutarsi con pinzette e stecchino. In particolare, hai penato un po' per quelli che coprono parte delle ali, perché fanno una piega strana. Per chi ha i colori, meglio dare una botta di giallo a quei punti e via.
Il Brian Condor s'incastra nella capuzzella del Grande Mazinga rimuovendo la punta della navicella (occhio a non perdervela). Il resto della procedura di assemblaggio se la puppano gli accessori, che sono diversi e includono un'utile action base orientabile.
Là. In realtà le mani extra sono quattro. Una a palmo aperto viene indicata dal manualetto come pezzo in eccesso (per chi non fosse pratico: accade con tutti i gunpla e i kit Bandai, perché alcuni telai sono condivisi da più kit) e andrebbe buttata, per il semplice fatto che i perni per attaccare le mani ai polsi sono quattro e non cinque.
Ma basta spostarne uno alla bisogna, chiaro, per risolvere la faccenda e tenersi la manina dimaia extra. Più che darsi una mano, si tratta insomma di darsi un polso.
Nella fattispecie, le mani extra includono i due pugni bucati per la coppia di spade e quella con l'indice sollevato:
non per trasformarsi nel grande PDF maestralosoio di Nagai, ma per scatenare il più classico degli attacchi usati da Tetsuya, il Thunder Break / Doppio Fulmine,
o per quando il dottor Kabuto spedisce Tetsuya sul tetto della Fortezza delle Scienze per evitare che si bruci l'antenna della TV.
Poi c'è lo Scramble Dash, le classiche ali a V invertita, particolarmente fighe da utilizzare in accoppiata alla base display. Questa ha infatti diversi snodi bloccabili con dei mini interruttori trasparenti e delle miniscalette (trasparenti pure quelle) per fissarla nella posizione scelta.
Ma soprattutto due diversi tipi di agganci, un catetere e un pannolone.
Con il primo si possono tirar fuori delle pose volanti di un certo livello, a pugni in avanti e con l'animo mosso da grande spirito ché se mi rompi le balle ti aggido con un raggio gamma, tè, chitebbiv.
Con il pannolone, invece, il Grande Mazinga viene sorretto dal fattappost per stare dritto, fluttuante a mezz'aria come uno che ti sta per spedire in fronte un pugno a razzo.
Naturalmente c'è della grande malvagità anche nella coppia di Spade Diaboliche,
tanto che questa foto è venuta con ogni probabilità la più pheega di tutto il lotto.
Pur essendo un modellino 1/144, questo Grande Mazinga è decisamente più grande di un Gundam (qui a raffronto con il Gundam FSD dell'altra volta) della stessa scala, per l'altezza diversa dei due robot (qualcosa come 25 metri contro 18).
Questo Great Mazinger è alto praticamente come il Goldrake Soul of Chogokin GX-76 (recensito qui).
Insomma, per la quarantina di euro che costa, un gran bel modello. Adatto anche a chi di Gunpla e model kit Bandai non sa niente, perché è facile da montare, ci si impiega poco e il risultato finale, anche senza metter mano a pennelli e vernici, è davvero notevole.
Solo che a quelle parti appuntite bisogna stare attenti davvero. (Orcatrottola).
Ah, l'illustrazione sulla scatola era talmente bella che ti piangeva il cuore a buttarla via. L'hai ritagliata e ci fai un quadretto, tipo.
Ma con te è vincere facile, ché il GreatO e Tetsuya Tsurugi trionfano sempre. Quella sboronissima e superpretestuosa parata di armi contro un esercito infinito di bestie guerriere, in Infinity? La meraviglia.E insomma, questo kit ti interessava e l'hai comprato dal buon wargarv. Ma bando alle bande, vediamo com'è venuto? Daje.
L'assemblaggio è piuttosto rapido: credi di aver impiegato un paio di orette in tutto per completare il modellino. Non ci sono praticamente sticker (sono pochissimi, anche se particolarmente rognosi. Vedi sotto) e i pezzi sono agganciati ai telai in modo tale da non richiedere chissà quale lavoro di rifinitura quando li stacchi.
Con minipinza da modellismo (se non ne avete una, basta comprare una pinza piccola in acciaio al primo megastore cinese che vi trovate davanti) e taglierino sei andato spedito come un pacco delle poste giapponesi.
Il manuale è, come per tutta la produzione recente Bandai, anche in inglese, per quanto le indicazioni da tener presente sono poche. Più che altro, ogni due per tre il testo ti ricorda di prestare attenzione alle parti appuntite, perché sono tante e c'è rischio di bucarsi un dito.
Una quarantina di minuti più tardi, il Grande Mazinga è già in piedi. E parlando di piedi, quegli zoccoli a ferro da stiro magari non sono bellissimi (ma neanche quelli capresi stondati dell'originale, eh), ma il resto ti piace un casino.
La presenza di tutte quelle parti a rilievo, più che darti l'idea di una corazza frantumata, come dicono in tanti, rende particolare la figura e diversa il giusto dal modello di partenza, il Greato anni 70.
Non c'è neanche particolare bisogno, come in altri Gunpla HG, di andare di marker, ché qui le pannellature sono in evidenza di default e non c'è sostanzialmente bisogno di ripassarle a pennarello. Ti piace anche il blu violaceo usato per gambe e braccia, tanto il grigio effetto argento,
moltopiùtanto la placca pettorale trasparente, che ha dei dettagli sul retro per regalarle un look più meccanico e con la luce giusta brilla, dando l'idea di essere illuminata dall'interno. Ma la cosa più apprezzabile è quanto alla fine questo Great Mazinger Infinity NON sembri un modellino, ma un'action figure.
Tutto sta al suo posto, non si staccano parti, anche quando lo metti in posa. Le uniche cose facili da rimuovere sono ovviamente i pugni da sparare per spaccare una montagna, e il Brain Condor. Parlando del quale...
Quattro dei sei sticker presenti sono tutti per la navicella di Tetsuya, quella che nella serie del Grande Mazinga veniva chiamata BRIAN ("Braian!") Condor, in un chiaro omaggio ai Monty Python.
Gli adesivini in questione sono molto piccoli e occorre aiutarsi con pinzette e stecchino. In particolare, hai penato un po' per quelli che coprono parte delle ali, perché fanno una piega strana. Per chi ha i colori, meglio dare una botta di giallo a quei punti e via.
Il Brian Condor s'incastra nella capuzzella del Grande Mazinga rimuovendo la punta della navicella (occhio a non perdervela). Il resto della procedura di assemblaggio se la puppano gli accessori, che sono diversi e includono un'utile action base orientabile.
Là. In realtà le mani extra sono quattro. Una a palmo aperto viene indicata dal manualetto come pezzo in eccesso (per chi non fosse pratico: accade con tutti i gunpla e i kit Bandai, perché alcuni telai sono condivisi da più kit) e andrebbe buttata, per il semplice fatto che i perni per attaccare le mani ai polsi sono quattro e non cinque.
Ma basta spostarne uno alla bisogna, chiaro, per risolvere la faccenda e tenersi la manina dimaia extra. Più che darsi una mano, si tratta insomma di darsi un polso.
Nella fattispecie, le mani extra includono i due pugni bucati per la coppia di spade e quella con l'indice sollevato:
non per trasformarsi nel grande PDF maestralosoio di Nagai, ma per scatenare il più classico degli attacchi usati da Tetsuya, il Thunder Break / Doppio Fulmine,
o per quando il dottor Kabuto spedisce Tetsuya sul tetto della Fortezza delle Scienze per evitare che si bruci l'antenna della TV.
Poi c'è lo Scramble Dash, le classiche ali a V invertita, particolarmente fighe da utilizzare in accoppiata alla base display. Questa ha infatti diversi snodi bloccabili con dei mini interruttori trasparenti e delle miniscalette (trasparenti pure quelle) per fissarla nella posizione scelta.
Ma soprattutto due diversi tipi di agganci, un catetere e un pannolone.
Con il primo si possono tirar fuori delle pose volanti di un certo livello, a pugni in avanti e con l'animo mosso da grande spirito ché se mi rompi le balle ti aggido con un raggio gamma, tè, chitebbiv.
La badassicità. E Goldrake MUTO.
Con il pannolone, invece, il Grande Mazinga viene sorretto dal fattappost per stare dritto, fluttuante a mezz'aria come uno che ti sta per spedire in fronte un pugno a razzo.
Rocketto Panc... no, aspe'... PUGNO ATOMICO!
Naturalmente c'è della grande malvagità anche nella coppia di Spade Diaboliche,
tanto che questa foto è venuta con ogni probabilità la più pheega di tutto il lotto.
Pur essendo un modellino 1/144, questo Grande Mazinga è decisamente più grande di un Gundam (qui a raffronto con il Gundam FSD dell'altra volta) della stessa scala, per l'altezza diversa dei due robot (qualcosa come 25 metri contro 18).
Questo Great Mazinger è alto praticamente come il Goldrake Soul of Chogokin GX-76 (recensito qui).
Insomma, per la quarantina di euro che costa, un gran bel modello. Adatto anche a chi di Gunpla e model kit Bandai non sa niente, perché è facile da montare, ci si impiega poco e il risultato finale, anche senza metter mano a pennelli e vernici, è davvero notevole.
Solo che a quelle parti appuntite bisogna stare attenti davvero. (Orcatrottola).
Ah, l'illustrazione sulla scatola era talmente bella che ti piangeva il cuore a buttarla via. L'hai ritagliata e ci fai un quadretto, tipo.
Bella Doc, mi piace molto anche a me questa versione e mi fa venire voglia di acquistare il mio primo Gunpla. Ma il buon wargarv applica sconti agli antristi più fedeli (come il sottoscritto)?
RispondiEliminaIl SoC GX-076 mi piace davvero tanto!
Mi pare proprio di sì. Chiediamo: summon wargarv!
EliminaOra so cosa regalarmi a natale, aspettiamo Wargarv che se per caso fa sta cosa gli dono un po' di euri velocità luce
EliminaCiao! Si certo anche se non ho modo di riscontrare la fedeltà degli antristi e quindi li fo anche a quelli da una botta e via :D :D
EliminaScherzi a parte il codice sconto, sul vostro primo ordine (più è importante l'ordine più lo è lo sconto essendo percentuale) è assolutamente sempre attivo e sempre lo stesso, complicatissimo e non esplicativo, SCONTANTRO ;)
e allora eseguo subito, l'unica domanda è se nell'ordine c'è anche un preorder viene spedito quando arriva tutto?
EliminaOttimo, grazie mille!! Diciamo che se guardiamo la quantità di scemenze che scrivo dovrei essere incoronato antrista ad honorem. Se valutiamo la qualità penso che potrei essere il primo dei bannati dopo chi scrive anonimamente. In ogni caso aspetto di sapere quanta tredicesima mi rimarrà e poi vediamo per questo auto-regalo!!
Elimina@Cathode ray sunshine
EliminaIl cliente ha sempre ragione quindi dipende SOLO dal cliente:)
Se nell'ordine c'è un preordine possiamo spedire o tutto assieme quando arriva il preordine, con unica spedizione, o con più spedizioni...solo che andranno pagate o una spedizione o piu spedizioni a seconda della propria scelta :). Se si ritira a mano ovviamente si fa come si vuole :D
Ritirando a mano tu sei in zona Milano?
EliminaSi zona Milano. verso Roma :D :D :D
EliminaQuindi a Firenze ;-) :-):-)
EliminaIl primo gunpla che ho visto è quello montato a lucca da mio figlio durante il seminario Bandai/Banpresto. Quindi non so dare un parere obbiettivo ma piace un sacco anche a me. Bellissimo doc!!!!
RispondiEliminaForte, che gli hanno fatto montare?
EliminaGundam rx 78-2. Senza scudo ma con fucile e spade. Molto bello per quello che ne capisco io. Non so dirti la scala però. Ora vorrei prendergli qualcosa per natale. 10 anni. Che consigli?
RispondiEliminaQualcosa di semplice, come un Guncannon HG. Se ne trovano anche a 15 euro.
EliminaIl Guncannon HG classico rosso è molto bello se no consiglio Guncannon HG della Iron Cavalry.
Eliminaanch'io pensavo di regalare un modellino al mio nipote di 10 anni. Dite che il Mazinger z infinity (che magari ha meno parti appuntite del Great) è troppo complicato?
EliminaOk. Avrei preferito uno zaku ma se mi dite in coro guncanno, guncannon sia 😃
EliminaOk. Thx. Per la bellezza mi piacerebbe facesse uno zaku. Sono difficili, quelli? Normalissimo zaku verde base.
RispondiEliminaCi sono una infinità di kit riguardo lo Zaku "base". Prendi un kit recente dello Zaku 2 e sei a posto. Uno recente perché sono meglio curati, magari tratto da Origini.
EliminaNon è più complicato di quello costruito da tuo Figlio a Lucca.
Thx. Ora sono indeciso tra zaku 2 e guncannon 😱
Eliminano ma grazie eh, porcadiquellamadocina, ero riuscito non so come a non sapere dell'esistenza di questo kit e mo mi tocca comprarlo, che ti possino.....
RispondiEliminabello bello! insieme allo Z Infinity il mio prossimo acquisto modellistico sicuro, anche se probabilmente aspetterò la prossima fiera visto che ne ho tipo sei model kit arretrati. In questo periodo sto assemblando il super mini pla dello Zambot 3... molto carino soprattutto perchè contiene anche il minikit dello Zambot Ace, ma forse eccessivamente semplice, e la plastica fa un pò effetto "sorpresa nelle patatine degli anni 80" e infatti passarci i marker è un pò un incubo. Speriamo che il Voltron (lì in attesa che mi guarda dall'armadio) sia di qualità superiore.
RispondiEliminaSe vuoi un buon risultato purtroppo dovresti dargli minimo una spruzzata di trasparente opaco per modellismo.
Eliminadomanda da niubbo (anche se già ne ho montati un pò) ma il trasparente lo posso dare dopo aver fatto le panel e ovviamente attaccato decal e transfer?
Eliminalo DEVI dare dopo assolutamente!!!!!! Prima fai tutte le lavorazioni che devi fare, poi separi nei componenti principali del kit e dai il trasparente, un velo senza esagerare.
EliminaSe lo dai prima le decal non si attaccherebbero correttamente, a maggio ragione se opaco verrebbe uno schifo :)
L'opaco si da soprattutto quando non si vernicia perchè maschera la plasticosità in maniera incredibile, dando un effetto satinato.
grazie, farò tesoro dei tuoi consigli :) ti rompo una ultima volta: puoi consigliarmi un trasparente opaco che rende bene sui gunpla?
EliminaQualsiasi prodotto per modellismo va bene, ho usato spesso i Tamiya e Gunze, cerca flat clear spray se bomboletta. Con una riesci a fare un MG in genere, poi dipende :)
EliminaDavvero notevole. Non so se sono le luci, ma la colorazione è fantastica, sembra di metallo invece che di plastica. Non sfigura nemmeno di fianco al bellissimo Goldrake (probabilmente quello definitivo, che più non si può). Anzi, credo si possa apprezzare di più la versione infinity del GM proprio in quella foto.
RispondiEliminaInsomma, come mettere a confronto una macchina sportiva di oggi e degli anni '70. Belle in modo diverso.
Sì, i colori e le plastiche sono davvero ottimi. Come ho scritto, sembra un robot fatto e finito, non un kit. Anche il peso è discreto, per via di tanti pezzi sovrapposti per dare l'idea di quegli strati>.
EliminaC'è del meraviglioso in questo kit, la versione infinity degli zinghi è, a mio modesto parere, la miglior rivisitazione dei due robot, fra i vari modellini usciti.
RispondiEliminaHo il metal build dello zetto ed è salito subito in vetta tra i preferiti (grazie signora Susurone).
Mi deve arrivare il kit del medesimo è non vedo l'ora di metterci le mani per fare il confronto alla americana
{è il regalo che vanta il maggior numero di giorni di ritardo dal compleanno ;) }
Ho letto il manga prequel del film, non male e peffortuna non parla di universi paralleli
Zinghi già nelle mia lista desideri! Nome del manga prequel?
EliminaMazinger Z Interval Peace
EliminaCome dice il titolo, non ci sono combattimenti ma fatti personali, piccole storie dei vari personaggi.
Mi è piaciuto questo vedere le cose in un momento di calma, appunto.
Grazie!
Eliminaal mio ho regalato tempo fa il trittoco il gundam classico uno zaku classico e quello di char.
RispondiEliminahttps://www.amazon.it/Bandai-Master-Grade-Versione-MS-06S/dp/B000P5F7B2/ref=sr_1_6?s=toys&ie=UTF8&qid=1543313275&sr=1-6&keywords=bandai+zaku
Molto bello e poi il Grande Mazinga è il mio super robot preferito. Non è troppo platicosto e mi sembra anche bello posabile. I piedi a ferro da stiro sono un dettaglio trascurabile su cui non mi concentrerei.
RispondiEliminaMi sembra abbia un ottimo rapporto qualità prezzo perché ha una buona ottima ressa che non lo fa sfigurare di fianco ad un SoC ma non costa come un Soc. Adesso tutti da Wargarv per regalarlo a Natale (vale anche l'autoregalo :P).
Personalmente mi devo dare una regolata quindi non lo prendo solo e soltanto perché non ho tempo di montarlo.
Bellissimo! Mi piace davvero tanto,le pannellature danno quel tocco di real robot che magari può stonare su un superobot classico come Mazzinga però ci stanno bene. Mi sa che ci penso davvero
RispondiEliminaFighissimo!
RispondiEliminaEcco pronto il mio regalo di Natale!
Grazie Doc!
Questo e lo Z, li ho visti sul volantino del gamestop.
RispondiEliminaHo anche visto la foto del Goldrake infinity, che dovrebbe essere il prossimo kit in uscita. Incrociamo le dita.
http://imgbox.com/A5Mf0pKV
Mi chiedevo giusto se esistesse una versione infinity di Goldrake e non avevo trovato nulla in rete. Se rende così bene, merita!
EliminaImmagino senza disco però. C'è sempre questa croce (ehm, disco) da portare per le riproduzioni di Goldrake...
Mi tenta parecchio, anche a me è piaciuta molto la rivisitazione “a placche” di Z e Great fatta in Infinity.
RispondiEliminaDovrei però vincere la pigrizia dato che ho uno Z Gundam RG in cantiere da quasi un anno ed ancora montato a metà
Bello Bello Bello, io sono in attesa di riceverlo da Babbo Natale, caro Doc se buttavi via l'immagine sulla scatola mi perdevi punti eh... Se non si fosse capito il Grande Mazinga è il mio preferito :))
RispondiEliminaHo sia il Great Mazinger che lo Z e se Dio vuole uscirà anche il Grendizer "stile infinity".
RispondiEliminaM'ha sorpreso che ho avuto la stessa idea del Doc. Le copertine le ritaglio bene e le incornicio. Sono meravigliose e in coppia lo sono ancora di più....figuriamoci una tripletta!
Hai fatto benissimo a ritagliare la cover, l'avrei fatto anche io XD. Magnifica illustrazione.
RispondiEliminaSmanacciato a Lucca, adoro il design "real" di Infinity, ma... niente. Proprio la sensazione a maneggiare un gunpla o questo modello nello specifico mi è spiacevole. Cigolii, spalle che si staccano, il senso di precarietà costante. Sono uno che ama posare i modelli e fotografarli, quindi prediligo un altro tipo di risposta quando li maneggio. Se dovessi comprare il Greto Infinity, prenderei il Metal Build senza pensarci. Certo, questo son 40 euro e fa una bella figura lo stesso, ma quello son gusti personali.
Bello ,non ci piove . Continuo a preferire i Real , Gundam ,Dragonar, nadesico, proprio perché più kit e meno action figure. Una delle poche puntate nel mondo super robot in kit è stato proprio un grande Mazinga , ma questo è tutto un altro pianeta. Meraviglioso il boomerang trasparente . Quando vedo quei dettagli io vado in estasi (citazione, chi la capisce,la capisce)
RispondiEliminaSe capisco bene ,alcune parti sono ottenute per sovrapposizione. Anche in questi casi la Bandai è una garanzia. Terribile è stato invece l'effetto puzzle 3d del Demonbane di deus ex machina, kit della kotobukiya che si monta praticamente tutto per sovrapposizione. Fra l'altro visto anche le dimensioni minime di alcune "tessere da mosaico" (non potrei definirle altrimenti),era di fatto indipingibile . Wargarv correggimi se sbaglio.
RispondiEliminaNo no tutto è verniciabile vai tranquillo ;)
EliminaOvviamente non a pennello ma con aerografo o almeno bombolette ;)
Grazie della consulenza
EliminaNiente figurati, i metodi soo molteplici. Un lavoro ben fatto prevede che prima cosa dai il primer a tutti i pezzi, considerando però le parti mobili e quelle no, quindi si verniciano anche dei complessivi montati in questi casi (=prima monti, poi vernici).
EliminaCon post come questo ed il Natale che si avvicina devo iniziare a spammare per me è per i nipoti. Fantastico modello ed il nuovo look mi piace :-)
RispondiEliminaDirei proprio bellino, personalmente sto facendo un pensierino su entrambi sia lo Z che il mitticco Great, anche perchè lo Z nella versione infinity ha a mio parere più appeal.
RispondiEliminaOggi al gamestop c'erano lui e lo Z, non potendo prendere entrambi, ho optato per il Great- me lo monto a Natale
RispondiElimina