Daredevil Stagione 3, la recensione senza spoiler: perché volevi mollarlo a metà (e forse avresti dovuto farlo)

Daredevil Stagione 3, la recensione senza spoiler

O "come Daredevil, la tua - e non solo la tua - serie TV Marvel preferita, è scivolata nel vabbè, in tredici puntate che ti hanno perlopiù annoiato e fatto sorridere per le ragioni sbagliate, con solo qualche sparuto picco di entertainmento decente". A seguire, non poche perplessità per il futuro, moriremo tutti [...]


C'era una volta, o forse erano due, non tanto tempo fa, il grande sogno. La serie poster della grande speranza televisiva marveliana targata Netflix. Allora si potevano davvero fare telefilm cazzuti, forti, verosimili nei limiti del possibile quando parli di tizi in costume che si menano in una roba live action. C'era la prima serie di Daredevil, che colpì tutti con la violenza di una carocchia sulla testa del grande Bud. Caroselli in strada, fan che lanciavano dai balconi coriandoli di fumetti DC e poster del vigilèndi di Arrow, cosplayer che tiravano le mutande, tanto in genere non le usano.

Poi è arrivata la seconda stagione, ormai due anni e mezzo fa, e ok, quella Elektra ti stava sul culo appena apriva bocca, ma c'era Frank, è andato tutto bene lo stesso. Meno bene che al primo giro, ma bene. Ma il grande sogno aveva cominciato a perder pezzi, in un fiume di altre proposte non all'altezza. Un fiume che a monte sta andando progressivamente in secca. Le stagioni 2 di Iron Fist e Luke Cage sono scivolate via nella corrente, letteralmente inosservate. Entrambe le serie sono state cancellate. Stagione superflua dopo stagione superflua, il quadro sembrava sparire come lacrime nella pioggia di sbadigli ed eraproprionecessario, punto interrogativo.
Poteva allora, ti sei chiesto, il Diavolo di Hell's Kitchen continuare a tenere alta la bandiera del genere e, di conseguenza, l'erezione emotiva di Marvel fan di vecchissima data e nuovi discepoli di Cornetto? 
La risposta molto corta è evidentemente no, scusa cara, ho mal di testa, sarà il lavoro, troppi pensieri.

"Poliziotti da pestare a sangue ce n'è?"

C'è questa cosa tipica, la nduja delle serie Netflix, del muro contro cui si schianta il ritmo della narrazione a metà corsa. Risultato naturale, in genere, dello stirare col mattarello su dieci, dodici ore una storia che starebbe comoda in tre o quattro. Daredevil 3 risolve il problema spalmandosi la sua nduja direttamente sui primi episodi. Parte così lenta, questa stagione, che è difficile guardare la serie in orari da licantropi e vampiri senza abbioccarsi. Ma nella lista dei problemi dei primi episodi il pacing, pur non essendo il primo, non è in fondo neanche l'ultimo degli stronzi.

Ci sono in dispensa o tutti gli ingredienti giusti per farne una stagione memorabile, elementi fondanti del mito di Daredevil: il pugilato nel DNA, il rapporto con Maggie, la contraddizione affascinante di un Diavolo cattolico che si rifugia tra preti e suore, Kingpin che vuole distruggere tutto quello che quell'avvocato è e rappresenta. Si aveva insomma la chance di tirar fuori davvero una rinascita di Matt Murdock, se bravi anche una con la R maiuscola, portando al grande pubblico della deboscia da tablet LA storia di Devil.

Coi pantaloni scampanati ballerò, balletti degni del migliore John Travoooooooooooolta.

E invece c'è la scena della boxe in parrocchia, reginetta e miss sorriso nella sfilata del WTF. Ci sono le chiacchierate con il fantasmino antagonista in giacca bianca. C'è Kingpin che guarda un flashback con il pleistéscion VR per mezz'ora, come a una puntata del futuro di amore criminale. C'è lo stesso Fisk che parla d'amore con il suo vocione ogni tre secondi, come a una puntata del futuro e criminale di uomini e donne.

C'è, pure, che Daredevil pesta con troppo zelo tutta una serie di poveri cristi che stanno facendo semplicemente il proprio lavoro. È per dare l'idea del diavolo scatenato, della crisi d'identità, accendi un diavolo in me, perché c'è un diavolo in me, baby, ok. Ma quello non è Matt Murdock. In seguito l'interessato proverà a spiegare il perché, ma quella fila di pugni in faccia a uno steso a terra e già tramortito non ha molto senso ed è completamente fuori dall'etica del personaggio, anche in un contesto di Non sono più lo stesso, non sono più un eroe, per questo vado di nuovo in giro in un pigiama nero da ninja con le corde sui pugni (a scanso di equivoci, per te sempre bellissimo).

Wilson Bethel, il Bullseye della cassettina, ha rischiato anni fa di diventare Capitan America al posto di Evans.

Anche le scazzottate, fiore all'occhiello delle prime due stagioni (soprattutto la prima) e pure qui milioni di volte meglio di quanto arronzato in Iron Fist o altrove, sembrano un po' già viste, prive di mordente. Quando non scivolano nel ridicolo come la gara di nascondino nel parcheggio con 50 sleeper hold di Jake the Snake da wrestling primi anni 90. Lì l'erezione emotiva è venuta solo ai nostalgici di Sam Fisher.

Il gran casino della prigione, da film di Hong Kong, visceralissimo - per quanto pure lì vagamente tendente al far passare Murdock per un idiota che fa morire un sacco di gente per sbaglio - sfonda alla quarta puntata il muro di melassa dell'inizio. Le cose vanno un po' meglio, però, solo dal sesto episodio in poi. Con un po' più di verve e tutta una serie di colpi di scena molto telefonati, ma che tengono un attimo sollevata la palpebra, insieme alle tante citazioni dei fumetti (una in particolare, da beccare al volo su un foglio di carta, è bellissima).

Solo che ogni volta che salta fuori Bullseye, ti sembra di camminare su un filo: è un attimo che finisci nel baratro delle serie DC che non riesci a guardare.


È ironico che proprio buttando sulla scena il killer che non sbaglia mai mira si riesca a mancare il bersaglio. Ancora. Meglio, molto meglio del Bullseye macchietta del film con Ben Affleck (non che ci volesse molto), ma la storia dello schizzato che diventa cecchino che diventa villanzone è trascinata troppo per le lunghe e ha dei risvolti da automanata in faccia. Forte.

Ok il disadattato maniaco del controllo dal passato difficile (buongiornissimo, Frank Castle numero 2), ma quella storia delle cassette, per dire, non solo ascoltate ma chiamate in causa all'infinito, come il DAT di Stupishinji in Evangelion, a una certa diventa pesante.
E vedere un letale psicopatico, nemesi del protagonista, che passa l'aspirapolvere per placare l'ira ti ha fatto sputare dal naso il tè che stavi bevendo. Non in senso retorico.
I duelli tra Devil e Bullseye, pur richiamando un grande classico dei fumetti di super-eroi (non dici altro per non spoilerare nulla), inevitabilmente improntati come sono sulle capacità balistiche del signor Pointdexer, sono tutta una gara di tiri rimbalzini con il bersaglio che fa Uh! Ahi! Sooca mancato! La seconda volta, già prendi a guardarti intorno imbarazzato.

Senza contare che, se proprio vogliamo fare i precisinissimi fungiae parlando di un tipo che trasforma in arma letale anche una caccola, il fatto che un giovane con gravi problemi psichiatrici e quel passato sia diventato un agente dell'FBI con quel ruolo richiede una sospensione dell'incredulità che tipo devi aver dato fuoco al preside della scuola dell'incredulità.


E boh, a un certo punto, attorno al nono, decimo episodio, ti sembrava di essere davanti a un film di super-eroi di inizio anni Duemila, che però non finiva più. Tolto il sangue giustificato da quel VM14, tolti i morti ammazzati e una serie di smascheramenti alla Scooby-Doo, sei arrivato alla fine abbastanza stremato. E non hai trovato ad aspettarti sulla linea del traguardo neanche un finale soddisfacente, come speravi.

C'è che insomma, pur facendo meglio di buona parte del resto, ma più perché gli avversari non si presentano neanche in campo, Daredevil 3 l'hai trovato una discreta delusione. Persino Kingpin non è più lui, e non solo perché gli hanno cambiato costumista. Troppa esposizione, troppi Vannnessa pronunciati con la voce sotto sforzo, troppo mimma la conclusione della sua sottotrama. Ed è un attimo che il villain monolitico che ha fatto gridare al mondo Visto che cazzo di telefilm, EH? EH?, diventa motore di noia e innalzatore automatico di sopracciglia all'ennesimo cliffhanger chiudi episodio che dovrebbe generare fomento e chiama solo in causa la buonanima di califano.


Gli dai una sufficienza perché comunque sei affezionato ad alcuni personaggi (Foggy, in particolare. Karen con le sue crisi e le facce da coniglio in un film horror ha rotto il cazzo) e perché qualcosa comunque funziona, come la figura dell'agente Nadeem. Il fascino dell'eroe, costruito più che altro su quanto visto nelle due stagioni precedenti, qui si intravede solo a sprazzi, di tanto in tanto. Questo Matt Murdock si avventura un po' troppo spesso fuori dai confini del personaggio, quando è troppo brutale o troppo idiota.

E puoi dargli tutte le pose fighe sui tetti che vuoi, con i pugni stretti, abbracciato a una croce in posa da copertina o accovacciato sui talloni come disegnato da Romita Jr, ma se me lo fai sembrare a targhe alterne uno scemo del villaggio grinwiccio che di botte in testa ne ha prese forse troppe, o che gioca a nascondino con il passo felpato di Gatto Silvestro, smonti tutto come un Roberto Carlos che tira una puntazza a un castello di mattoncini lego non incastrati neanche benissimo.

Ci sarebbe a questo punto solo da sperare in bene per il futuro, tanto più ora che retepellicole tornerà ha tagliato un po' di rami secchi, ma da dove ripartire per la stagione 4? Ok, torneranno facile costume e bastoni (questi ultimi ti sono mancati tantissimo), ma su quale antagonista puntare, visto che quelli storici se li sono già giocati, e manco tutti bene? Senza più la Mano, Stick e il resto? Ora che hanno bruciacchiato pure Born Again, toccandola fuori a porta spalancata? Che fai, una serie intera contro Stilt-Man o Leap Frog?

(Ma sai che in effetti...? Sottotitolo: "L'Uomo Senza Paura. E grazie a Ciccio").

79 

Commenti

  1. Peccato ma me lo aspettavo. Netflix è un po' in fiacca ha aumentato la quantità delle serie perdendo un po' in qualità.

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    1. Netflix ti ha anticipato... Nell'ultima settimana hanno chiuso metà delle serie Marvel (Iron Fist e Luke Cage).

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    2. E c'è scritto nella recensione, Kappei, eh. Pure all'inizio :D

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    3. A me gia non piaceva stagione 2....

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  2. Concordo con Drakkan. Aggiungo che, per i miei gusti, Netflix vale sempre meno i 10 Euro al mese dell'abbonamento. Decine di serie teen-oriented declinate in ogni sfumtura, film originali privi di mordente a parte rare, gustose eccezioni.

    ...ma soprattutto le serie originali, dannazione, polpettoni con dialoghi infiniti ed inconcludenti, trama tirata in lungo 10 ore bensì risolvibile in un paio d'ore abbondanti. Un tedioso sonnifero. Porbabilmente disdirrò l'abbonamento recuperando il pochissimo che mi interessa in "streaming da bucaniere".

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    1. In merito ai dialoghi molto più lunghi ricordo un articolo che ho letto da qualche parte relativamente a Twin Peaks e alla sua ultima stagione uscita quest'anno. Una delle cose che mi aveva colpito in quella lettura era l'osservazione che le serie odierne sono enormemente più parlare delle serie di qualche anno fa. Una volta erano più telegrafici i dialoghi nelle serie mentre ora tutti parlano e parlano molto, come in un film di Tarantino. Le serie di Netflix effettivamente sono veramente tanto parlate e questo non giova poi tanto al ritmo, rischi di ammorbare lo spettatore.
      Anche io guardo anime a manetta su Netflix. Ho finito Kill La Kill e mi sto per guardare le nuove puntate di Seven Deadly Sins. DareDavil può aspettare.

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    2. eh i sette peccati capitali! per delle cose ok ma non ti aspettare granchè :)

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  3. No! Non dirmi così, Doc! TT.TT

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    1. Mi ricompongo. Quella era la reazione disperata di un fan della serie provocata dalle prime righe.
      La recensione mi lascia ancora speranze, anche se davvero poche poche (forse avrei fatto meglio a non leggerla). Per esempio, non credo -non conoscendo il personaggio dei fumetti- che l'eccesso di violenza mi faccia problemi, se lo giustificano decentemente; gli inizi lenti con crescendo successivo mi piacciono; il costume ci sta; bene per Foggy... Mi preoccupano molto di più i cattivi. Rovinare Kingpin dovrebbe essere reato, e circa l'altro tizio, Bullseye, onestamente non lo conosco ma se è un cecchino allora son già scettico: Daredevil funziona meglio con gli scontri ravvicinati, penso.

      Notizia collaterale ma che mi ha scioccato: la cancellazione di Luke Cage. Di Iron Fist avevo appreso qualche giorno fa, seppur con rammarico (in quanto unico fan italiano della serie), ma un po' me l'aspettavo perché non ne avevo mai sentito lodi e la seconda stagione era di soli 10 episodi. Però Luke Cage no, dai. Con il finale che ha la seconda stagione, non puoi non darle un seguito. Non sono cose. Senza contare che ne avevo apprezzato molto-molto l'evoluzione dei personaggi, ed ero curioso di vedere come sarebbero ulteriormente cambiati in futuro.
      Spero che almeno facciano ancora serie coi personaggi riuniti, ma visto com'è stata sottoutilizzata la grande possibilità che era The Defenders, e l'aria che tira, ho dubbi.

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    2. Non so, Luke Cage 2 non l'ho ancora vista. I numeri li conosce solo Netflix, e non li dice a nessuno. Ma cancellare di fila due serie Marvel no, non è affatto un buon segno. Speriamo provino a sviluppare qualcos'altro, magari con un'ambientazione diversa. Finora sono stati legati alla convergenza verso Defenders, ora non più.

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  4. Cavolo ho appena iniziato a guardarla... Alla scazzottata in chiesa organizzata dai preti/suore ho subodorato puzza di... Ora mi hai confermato che il mio naso funziona bene.... Beh! La terminerò ugualmente...

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    1. Tranquillo, il pugilismo parrocchiale resta la mimmata più alta della stagione, non ce ne sono altre così.

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  5. Ho visto solo la prima e non mi è dispiaciuta. Ci sono rimasto malissimo perché credevo che il costume sarebbe stato quello viscido della sigla. Quello scelto va bene uguale ma la delusione mi ha smontato. Non so se proseguo, vediamo come va a finire

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  6. Che sia la migliore del mucchio l'ho scritto anch'io. E tre presidentesse non sono zero. O una. Ma è la migliore anche perché le altre fanno schifo. La delusione è soprattutto su tante cose che potevano esser sfruttate meglio, e così non è stato.

    Sul salto cinematografico: non so se succederà, ma sì, mi piacerebbe tanto vedere Devil interagire con gli Avengers. O apparire in un film dal tono più notturno e maturo dedicato a un singolo eroe.

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  7. Mah...mi sa che a questo giro si salva solo Bojack.
    Il grosso problema e' che se devi fare cassa e continuare a fare serie, alla lunga la qualita' ci rimette sempre.

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  8. Bingewatching pure per me. Non malissimo ma molto lenta all'inizio. Il finale non mi è piaciuto ed è vero che Bullseye assunto per quel lavoro fa sorridere visto quello che raccontano dei suoi precedenti.

    [SPOILER]




    Prendi come cecchino e agente scelto uno che non solo era pazzo con tendenze da maniaco ma un aspirante suicida? Dare un fucile di precisione a un serial killer no?

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    1. forse inserirlo come agente CIA sarebbe stato più credibile che FBI (oltre che maggiormente legato al fumetto...)

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    2. In verità lavorava come centralinista per la divisione suicidi... :D

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  9. Noiosa, a tratti di un irritante da orticaria, avevo rinnovato l'abbonamento esclusivamente per questa serie e alcuni anime e sono rimasto delusissimo.
    Queste serie Marvel/Netflix sono state davvero una delusione.

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  10. Nella scala gerarchica dei villain ora ci sarebbe stata Typhoid Mary se non se la fossero già giocata, e malamente, in Iron Fist. Sarebbe stato moooolto più interessante vederla interagire con Matt. Così come dovrebbe essere.

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    1. Non so, Mister Fear? Mah. Sarebbe meglio una roba tutta urbana anche senza supervillain, con un qualche cartello criminale da prendere a cazzotti, ma che storia ci costruisci su?

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  11. Ciao Doc, purtroppo dopo una prima serie bellissima e che ha fatto giustizia al personaggio e alla sua storia, già dalla seconda ho cominciato a vedere qualche crepa che puntualmente ha fatto breccia nella terza. Non ho ancora visto nulla di quest'ultima, però, fidandomi MattMurdockicamente del tuo giudizio, penso che eviterò di farlo. Rischio di rimanere deluso da uno dei miei supereori preferiti, secondo forse solo a Spiderman, che, da quanto scrivi, è stato un pò snaturato. Magari il crossover con gli Avengers, sperando che non cambino protagonista, potrebbe essere davvero una buona cosa, speriamo!

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  12. Mboh, DD2 l'ho trovato un bel po' "fumettistico" rispetto alla prima stagione e me l'ha un po' smorzato. Vedrò questo. Spiace che abbiano chiuso LC, ero curioso di sapere come si sarebbe sviluppato il personaggio una volta diventato semicattivone. Anche IF, mi sarebbe piaciuto saperne un po' di più su Kun l'Hun (o come diavolo si scrive). A 'sto punto spero in un polpettone dove li ripeschino un po' tutti.


    P.s. Pensavo invece che mi piacerebbe TANTO vedere una serie su Azrael, con tutte le sue origini mistiche e discendenze. Sono l'unico?

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  13. se volessimo individuare un pattern, uno potrebbe dire che partono da un concept, lo sviluppano decentemente della prima stagione, e poi dalla seconda in poi non sanno più che fare senza scadere nel "vabbé".
    mi chiedo quanto il problema sia negli scrittori/produtorri/registi retepellicola in generale, o nei protagonisti stessi.

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    1. Ci stavo pensando. Più che nei personaggi, nella loro traducibilità in una serie live action. Tanti spunti che funzionano, sono stati giocati in fretta tra due stagioni e The Defenders, per far decollare la serie. Ma ora un Daredevil senza la Mano, Elektra e il resto funziona meno.

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    2. saranno gusti personali, ma io di tutte le stagioni, quelle che ho preferito sono (in ordine) la prima di DD, la prima di JJ e la prima del Punitore . tutte con motivazioni e conflitti molto umani, sapientemente messi a chiave di volta della serie, e i superpoteri (quando ci sono), sono un contorno.
      Non ho tutta questa esperienza per quanto riguarda la versione cartacea, se l'Antro dice che si poteva fare di più, mi fido. ma ho come l'impressione che, per come è stata gestita la loro trasposizione su schermo, abbiano esaurito in fretta quello che avevano da dire e che dalla stagione 2 in poi è tutto un vivere di rendita.

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  14. Già non volevo guardarlo ora proprio salto a piè pari l'ennesima marvel-netflixata.
    Piuttosto...aspetto la recensione di Maniac doc!

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  15. Sono arrivato al quinto episodio e finora sta scorrendo bene, complice il fatto, che a me piacciono i ritmi lenti. I personaggi ci stanno e fanno il loro. Non avendo mai seguito il fumetto, non ho pretese riguardo i comportamenti di Matt e finora non li ho trovati troppo strani. Sta scivolando nell'insensibilità e nell'ossessione e fin qui, secondo me, ci sta. Fisk forse è un po' piatto, ma anche grazie alla sua versione "diavoletto del diavolo" (LoL) si risolleva un po'.

    [ROVINATORE]
    Il momento mimmo se lo aggiudica pienamente l'FBI che ridà a Fisk il suo attico anziché portarlo in una propria "casa sicura".
    Porca miseria FBI, fai il pelo e contropelo a Nadeem per due spicci e non becchi il proprietario dell'albergo? Mettere uno psicopatico pluriomicida tra i propri cecchini poi è la ciliegina sulla torta.

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  16. Quindi alla fine ci resta solo da sperare in Francuzzo Castello? Secondo me la sua serie era superiore a quelle di Devil ed era l'unica che non mi faceva calare la palpebra.
    Prima o poi (appena finirò Maniac in congiunta con la coniuge, ci andranno almeno due ere geologiche) mi ci butterò. Per ora (sono circa a metà) Maniac sembra caruccio.

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  17. Per me meglio della seconda, che tolto il punitore era uno schifo, fino a l finale in cui, tolta la parte di Frank, sembrava di guardare un picchiaduro play 2.
    Per me comunque faranno il salto in avengers 4, in modo tale da riaccendere la loro popolarità.

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    1. I personaggi delle serie Netflix/Marvel per adesso non entreranno nei film del MCU per volere di Kevin Feige.
      I motivi sono piuttosto semplici, Disney vuole il controllo totale su serie e personaggi e dopo l'acquisto di Fox si avvia a rafforzare la propria piattaforma di streming on-line con serie proprie dedicate ai personaggi Marvel. Si partirà subito con due minserie (6 - 8 episodi) dedicate a Loki e a Scarlet Witch con protagonisti lo stesso Hiddlestone e la Olsen.

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  18. Cavolo, io sono solo a metà stagione però, per adesso, la trovo la miglior stagione Marvel Netflix.

    Me la sto pure divorando per i mie canoni (di norma ci metto una vita a finire le serie Netflix, quindi 6 puntate in 3 giorni è un record).

    Ho apprezzato Daredevil stesso e il suo rapporto con la religione, sono felice che non c'è la Mano, mi piacciono un sacco i combattimenti (come il fatto che Bullseye fa diventare qualsiasi cosa un'arma) e ADORO Fisk più che mai.
    Sto solo trovando noiosissimi Foggy (specialmente i suoi momenti di coppia) e Karen.

    O ho dei gusti strani oppure appena mi guardo le altre puntate cambio idea.

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    1. No, tranquillo, non sei solo. A me è piaciuta tutta la stagione, addirittura quasi quanto la prima (e meno male che i ninja smichi e quell'insopportabile sfrangiamaroni di Elektra ce la siamo levata dai cabbasisi ed è ritornato quel bel pacioccone di Fisk), e le mimmate di cui sopra o non mi hanno infastidito o in alcuni casi non le ho trovate mimmate. Il tiro al bersaglio con le robe di cartoleria è stato fichissimo :D
      Mi trovo d'accordo con i pareri dell'esimio Dottore tipo il 90% delle volte ma 'sta volta proprio mi trovo dall'altro lato della barricata... Come è giusto che sia, de gustibus non disputandum!

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    2. Sono felice che qualcun altro la pensi come me. Ho trovato la terza stagione la migliore finora nonché il miglior modo possibile di portare "Born Again" sullo schermo. Non l'ho trovata mai noiosa, scontata o poco credibile -sempre tenendo a mente che, pur non trattandosi di Avengers, siamo in un fumetto- anzi mi ha più volte sorpreso per scelte narrative "adulte" e coraggiose. La progressiva e inesorabile discesa nel baratro di certi personaggi, il loro senso di impotenza di fronte ad un Kingpin onnipotente che diventa il tuo ed è lo stesso che si provava leggendo il ciclo a fumetti a cui il racconto si ispira. Senza contare il lavoro eccellente fatto nella messa in scena, scenografia e fotografia di livello e una regia sorprendente e spesso cinematografica.
      Anch'io sono d'accordo con le recensioni del Doc, almeno su roba Marvel, la gran parte delle volte, o quantomeno capita che ne condivida alcune critiche su un bilancio per me sostanzialmente buono o viceversa; qualche volta è anche capitato che mi abbiano fatto riflettere su dettagli positivi o negativi che avevo trascurato, mettendo in discussione un'opinione già formata. Tant'è che, tenendo troppo al materiale originale da cui è tratta la stagione, ho atteso di finirla prima di leggere questo post, per scongiurare ogni possibilità di esserne influenzato. E niente, come dici tu, ci sta!

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  19. Sarei disposto a scommettere i model sheets di Scavezzacollo di Martoz - prima che qualcuno chiami le autorità, dichiaro di essere imputabile al massimo per incauto acquisto - sul fatto che entro pochi anni - passata la sbornia da picchiatelli in costume ovunque in tv ed al cine ed in rete e qualche volta persino nei comics - Netflix e colleghi tenteranno il rilancio di alcuni di questi concetti per un pubblico che può apprezzare un noir e persino uno zinzino di metaumanità, ma non tollera le tutine colorate.
    Matthew Murdock sarà uno schizofrenico che parla colle vocine nella sua zucca e crede di essere un ronin che poteva essere un ninja se non avesse litigato colla vocina Stick ed Elektra e Poindexter e Fisk e la dj Angel Page saranno tutte vocine nella sua zucca o forse Angel sarà una voce della radio di cui il nostro si innamorerà. DD avrà lo chassis di Foggy Nelson o forse in una pausa fuori dal Ravenscroft sarà stato un mozzaorecchi chiamato Foggy Nelson, ma nella sua testa sarà un acrobata senza paura. Uno stinger che imbroglia prima di tutto la persona che vedrebbe nello specchio, se non fosse cieco o se non fosse non vedente una delle sue personalità. Uno spunto preso di peso da un passaggio della famigerata run di D.G. Chicester. Sei/otto episodi da trenta minuti. Istant cult. Forse.

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  20. Due premesse doverose:

    1) non l'ho ancora vista, quindi ho letto la recensione in modo superficiale
    2) la seconda stagione di Iron Fist secondo me non era male. Peccato fosse la seconda e non la prima e quindi il pubblico se lo fosse già giocato.

    Detto ciò, mi spiace molto che la stagione non funzioni, perché il trailer mi aveva gasato a mille.

    Il ritorno al costume nero, Kingpin, Born Again sullo sfondo, tutto faceva pensare che sarebbe stata una grande stagione.

    Tristezza a palate nell'apprendere che non sia così. Penso che la guarderò lo stesso, ma che peccato.

    Riguardo alle serie "difensori" su Netflix, forse il problema sta proprio nel formato. Come anche scritto nell'articolo, l'avere trippa per 3-4 episodi e propinarne invece il triplo, forse rende difficile sviluppare delle stagioni godibili.

    Non ho letto di critiche ed ascolti sulla serie, magari ha tenuto botta lo stesso visti i successi precedenti e quindi c'è speranza per il futuro.

    Ma che cosa triste...

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    1. Gli ascolti non li conosce nessuno :)
      Netflix, come detto, non divulga quei dati. Non sapremo mai quante persone hanno visto effettivamente Luke Cage 2 o questa serie.

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  21. Peccato Born Again e' un capolavoro assoluto da cui si poteva trarre se non un capolavoro almeno una cosa piu' che decorosa. Ci volevano le palle.
    Peccato

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  22. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  23. Daredevil 3 è senza dubbio la miglior stagione finora, approfondimento psicologico per tutti i personaggi, caratterizzati perfettamente sia i nuovi che i vecchi, scritta e gestita in maniera eccelsa e con una regia mostruosa, ci sono dei piano sequenza che sono da Oscar e D'Onofrio qui si è superato, dimostrando ancora una volta come Kingpin sia il miglior villain del MCU. Daredevil si conferma non solo la miglior serie tv supereroistica di sempre ma proprio una delle migliori serie tv in generale degni ultimi anni

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  24. Primo post sull'antro. Ciao a tutti! Ho finito stanotte di vedere la terza, fiacca stagione di Dreddevil (come lo pronuncia la mia compagna). Sono abbastanza d'accordo coi colleghi di deboscia più critici nei confronti di quello che considero comunque il miglior prodotto Marvel Netflix.
    Ho trovato improbabilerrima l'origin story di BOH-llseye, il finale a mio modo di vedere è un po' sbrigativo e Karen non riesco a digerita manco bevendo un litro di Genzianella.
    Regia, fotografia e lisciate di pelo ai fan, invece, mi piacciono sempre!

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  25. Ehi doc, noto ora la nuova grafica delle presidentesse! che dire, più pixel dedicate alla presidenta sono sempre ben accetti.
    Detto questo, vidi al tempo la prima stagione di daredevil e a casissimo anche un po' di iron fist. Mai simpatizzato per i personaggi e in generale per le serie netflix (come forse avrò già detto, smezzo l'abbonamento da un anno e passa con amici e niente, mai aperto se non per qualche anime come gli amici sopra, anche se preferisco qualche pubblicità e supportare una piattaforma come vvvvid in quei casi).

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  26. Boh, voi pensatela cxome volete ma io aspetto la quarta stagione.

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  27. già non avevo intenzione di guardarla, adesso ho un motivo in più :)

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  28. Vorrei dare un giudizio da profano. Premetto che non ho mai letto nulla di Daredevil, conoscevo solo alcuni dei personaggi principali tramite altri media, nè avevo letto nulla di questa nuova stagione. A me è piaciuta veramente molto soprattutto per l'atmosfera che trasmetteva, grazie anche al grande antagonista Kingpin che in alcuni momenti sembra inarrestabile. Non sapevo che ci sarebbe stato Bullseye, e quando ho visto questo tizio lanciare di tutto come un'arma ho avuto la rivelazione, che ha reso ancora più avvincente la trama. Capisco che un appassionato dei fumetti possa non aver gradito come sono stati resi alcuni personaggi o avvenimenti, ma per me che mi sono goduto la serie e basta è stata ottima, con molti evvenimenti, tanta azione, colpi di scena.
    Non posso dire la stessa cosa di Luke Cage e ancora pegio il pessimo Iron Fist, dove nelle seconde stagioni non succede praticamente nulla per intere puntate, con antagonisti scialbi e privi di mordente.

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  29. Non condivido assolutamente la tua recensione, per me (come tutti) è stata una stagione favolosa e francamente mi fanno tristezza commenti del tipo "ah ok Doc, allora non la guarderò". Ma fatevela un opinione vostre invece di pendere dalle labbra del primo blogger di turno.

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    1. L'importante è che tutti sono dalla tua parte, così puoi stare più tranquillo. Pure alle due di notte.

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    2. Il problema di chi scrive tali giudizi è che intanto non sa apprezzare la libertà di espressione che esiste in questo blog, altri blogger lo avrebbero bannato senza colpo ferire. È già questo è un segnale del fatto che non ci troviamo con uno dei tanti blogger del web. Il secondo punto è che forse non sa che l'età media di chi legge è abbastanza alta, ci sono anche i ggiovani, sicuramente, ma chi commenta, di solito, sono persone grandi o perlomeno mature. Questo per dire che magari hanno anche una vita e quindi non hanno tempo a sufficienza per stare dietro a tutte le loro passioni. Per queste persone, tra le quali ci sono anche io, questo blog è una fonte di informazioni e ispirazioni, tralasciando gli articoli nostalgici che ci portano alle memorie del nostro passato. Permette di compiere una scrematura tra tutta l'offerta presente, in modo da permettere di concentrare il poco tempo sulle cose che meritano di più. Il fatto di avere poi una persona competente e che non cerca di vendere un prodotto ma esprime semplicemente le sue opinioni come fa il Doc è un plus che non ha prezzo. Proprio il fatto che non abbia paura a dire ciò che pensa fregandosene delle opinioni altrui è ciò che mi fa tornare quotidianamente in questo spazio. Oltre al fatto che la pensiamo spesso allo stesso modo. Questo per dire che qui ognuno è libero di dire e scrivere quello che vuole, però se vuole rompere le scatole agli altri perché non è d'accordo con le opinioni del blogger può anche rimanere a casina sua a vedere tutte le serie che vuole e poi tutte le recensioni che la pensano come vuole lui.

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    4. Hai ragione tu, è bellissima, ho visto solo io i problemi immaginari.
      Come se ti cambiasse qualcosa, quello che scrivo io. Sei il regista? Sei il produttore? Lo sai che la gente ha dei gusti e che se non solo collimanti con quelli di MARCO che scrive i commenti incazzati alle due di notte, vuol dire semplicemente che sono diversi? Sai che la gara a chi ha ragione è una cosa da seconda media?

      Ma cresci, MARCO maiuscolo. Da qualche altra parte, però: qui i rEgazzini dell'Internet, qualunque sia la tua età, fanno al massimo tenerezza.

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    5. Ah, il tuo commento è pieno di Spoiler, compreso il finale della stagione. Complimenti.
      Ti lascio leggere la risposta prima di accompagnare alla porta te e la tua zuppa di spoiler.

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    6. Ma a me il parere di MARCO interessava però. Voglio sapere di più sul blog al quale si arriva dal suo profilo ['Come raccimolare qualche soldino'], peccato che è vuoto :D

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    7. Rispondo anche io a MARCO: quello che penso è che se avessi scritto ciò che hai risposto a me, all'inizio, senza la parte in cui spoileri tutta la stagione, quindi con toni più sereni ed educati, senza magari dare a metà di quelli che hanno scritto dei pecoroni, screditando anche l'autore del post, non avrei mai pensato di scrivere un commento. Invece mi sembra quasi che tu abbia qualcosa di personale contro il Doc, ma non so bene per quale motivo. Quello che ti posso consigliare per le prossime volte è di essere un pò meno impulsivo le prossime volte e di usare il Tag Rovinatore se devi scrivere qualcosa di specifico su quanto hai visto di un film o una serie.

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    8. Si guardate non ho nient'altro da aggiungere a parte che mi dispiace per gli spoiler alla fine, non ci ho proprio pensato mentre scrivevo perchè si, ero decisamente incazzato. Cancellate pure il commento

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  30. Appena finita Doc, avevo cominciato a leggere questa recensione giorni fa (poi ho interrotto la lettura) e purtroppo temevo il peggio. Devo dire che per una volta non mi trovo d'accordissimo con te e allo stesso tempo ti dò ragione, perché è evidente che dato il pregresso ti aspettavi molto di più. E' stata la stagione più fiacca sicuramente, ogni tanto vedere Bullseye mi irritava troppo (da serie dc infatti), però alla fine mi è piaciuto il senso di pericolo che si sente per tutta la serie con la presenza di Fisk (mi ha ricordato le atmosfere della prima serie). Diciamo che la prima stagione è stata un capolavoro, la seconda si e no (elektra non riuscivo a soffrirla), questa è stata una buona stagione. Pugno d'acciaio l'ho abbandonata dopo l'episodio 2, ho capito che la vita è troppo breve per sprecarla così. Secondo me il vero fallimento di questo universo netflix però è stato the defenders, se gli togli daredevil quella serie è un flop indecoroso e infatti l'intero progetto ne ha pagato lo scotto con queste cancellazioni. Spero che daredevil sopravvivrà a questo eccidio però non ci credo onestamente.
    Dato che non commento mai sul blog ne approfitto per salutarti con affetto Doc!

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  31. A me è piaciuta più della seconda e meno della prima. Meglio del 99% delle serie tv sui supertipi, ma avrebbero dovuto fare ancora di più., visto il materiale d'orugine. Ma doc, mi è scappata la citazione sul foglio di carta. Cos'era? Please, dopo apposito avviso di ROVINATORE, se puoi illuminami. Grazie.

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    1. [SPOILERAZZ]
      ...
      ...
      ...
      ...
      Si parla del Maggia, la mafia del Marvel Universe.




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    2. Ah ecco! Alcune cose le dò un po' per scontate. Grazie.

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  32. Mai stato così in disaccordo con una tue rece come in questo caso.

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    1. Sì, "si chiamano gusti, meno male che ognuno c'ha i suoi".

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    2. Esatto, e in una sezione di commenti penso di poter esprimere la mia opinione in modo pacato come ho fatto. Come avrai, spero, notato ho fornito un punto di vista soggettivo e non oggettivo. Potremo avere punti di vista differenti, o no?

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    3. Mi hai frainteso. Il tuo parere, qualunque esso sia, è il benvenuto. Solo che per instaurare una discussione sarebbe d'uopo motivarlo, quel parere. Non sei d'accordo, perché? In altre parole, cosa ti è piaciuto di Daredevil 3? Se si discute di un telefilm, il punto non è quello che ho scritto io, ma quello che pensi tu.

      "Non sono d'accordo" è l'equivalente di Facebook di "fa cagare/è bellissimo". Non aggiunge niente alla discussione.

      Spero che così sia più chiaro il senso di quel virgolettato.

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    4. Il mio 'Mai stato così in disaccordo con una tue rece come in questo caso' è davvero totale.
      A me la serie è piaciuta dall'inizio alla fine, mi ha intrattenuto e ho trovato il ritmo perfetto.
      Il modo in cui è stato introdotto e trattato Bullseye mi ha totalmente convinto, e il personaggio che muta il modo in cui lo percepiamo, durante la durata della season, mi è davveropiaciuto tantissimo.
      Premetto che Sono un Marvel Zombie dalle edizioni Corno, e ho letto davvero tutto (tranne gli ultimi 4 anni ahimè).
      Il materiale sorgente quindi mi è noto.
      Ma capisco anche che ci sia la necessità di realizzare delle trasposizioni che magari non siano fedeli al 100%, purchè funzionino, e 'PER ME' funzionano assai bene.
      Il modo in cui Karen e Foggy sono stati sviluppati me li ha fatti amare ancora di più, mi sono ancor più affezionato a loro.
      Come la resa di Kingpin, per me ultra-efficace, mi ha fatto a tratti quasi tifare per lui, indice che VERSO DI ME il modo in cui la serie è stata scritta ed interpretata ha fatto breccia.
      E l'azione, specialmente i duelli a base di armi balistiche improvvisate, sono PER ME fantastici ed estremamente ispirati.
      Insomma, tutto quello che tu hai cassato a me è piaciuto moltissimo, dalle cassettine, a Bat-Kingpin che mette insieme i pezzi ai combattimenti.

      Anche il finale buono mi è piaciuto tantissimo, sarà perchè ho tanto bisogno di vedere SPOILER
      SPOILER
      SPOILER


      i buoni che vincono.

      Detto ciò spero di aver chiarito perchè mi trovi in totale disaccordo col tuo punto di vista.
      nel pieno rispetto del tuo PoW.

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    5. Ecco, esattamente quello che chiedevo.
      Questo è partecipare alla discussione. O il solo "Disaccordo totale" non vuol dire nulla. È un emoticon da social, e qui si cerca di andare un attimo oltre. O i commenti smettono di avere senso.

      Grazie per aver articolato.

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  33. Voto alla tua recensione: 2. Non c'è una, ma dico una cosa che hai scritto che sia un vero difetto, al contrario invece la stagione presenta alcuni difettucci di trama che non hai nominato. Peraltro dimostri di non aver nemmeno letto il fumetto o quantomeno necessiti di ripassartelo se critichi la scena di Devil che picchia l'agente del FBI dato che in "Born again" c'è proprio verso l'inizio una scena simile, anzi due, prima una dove Matt stordisce un dipendente dell'hotel che gli dice di liberare la stanza e un altra dove mette KO un poliziotto che entra dentro il vagone della metro dentro la quale lui aveva appena messo al tappeto dei balordi che avevano tentato di rapinarlo. Mi spiace, ma come si suol dire "per me è un no" e non parlo del telefilm.

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  34. Personalmente mi è piaciuta sicuramente più della loffissima seconda stagione (molto buona solo nei primi episodi con Castle) e quasi quasi pure più della prima.
    E' una serie con tempi maturi, che si prende i suoi spazi per dialoghi non banali, che ruba i riflettori all'azione per tirare fuori cortometraggi gustosi come la puntata su Kate, e che ha il coraggio di parlare di disturbi reali e complessi con un distacco e una lucidità che fanno spavento.
    Una serie che è scritta molto bene e sceneggiata pure meglio: alcune delle scene che tu critichi, dai dialoghi immaginari all'esplorazione del passato di Dex, per me sono apici che definirei quasi "autoriali", e parti di una messa in scena che raramente si vede in una serie TV (men che meno su gente in maglietta di flanella che si prende a randellate).
    Chiaro che c'è qualche momento "MACCHEÈ", però non tanto preponderanti da sfocare quello che è il brillante risultato di una serie ben scritta e stupendamente recitata.
    Onestamente mi dispiace che qualcuno possa saltarla solo per aver letto la tua recensione. E questo lo dico con il massimo rispetto perché apprezzo molto quello che scrivi anche quando non sono d'accordo, come in questo caso.
    Giusto i due centesimi che avevo in tasca.
    Cià.

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    1. Wis, grazie ai pacati e argomentati commenti da te riportati, come da altri, magari un'occhiata la si dà. Questo per far capire che ci si fida ciecamente del Doc ma questo non vuol dire che si tralasci una stagione per partito preso. D'altronde è giusto che si abbiano opinioni diverse in Democrazia, poi spetta a noi lettori valutare sulla base di quanto scritto.

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    2. Io non critico il passato di Dex. Critico la scelta (risibile) di fare di uno con quel passato un cecchino e agente scelto, cui affidano pure incarichi di enorme responsabilità. In una serie in cui si ricorda esplicitamente che l'FBI fa le pulci alla tua vita prima di promuoverti. Bastava usare la CIA, come nei fumetti (o almeno nella loro versione retcon), e già la cosa aveva un attimo più di senso.

      Per l'ultima cosa, dispiace anche a me. Ma le serie richiedono ore e ore di dedizione, non tutti ce le hanno. E chi ne ha poche tende a fidarsi delle recensioni che legge. Magari, questo sì, non fermandosi alla prima, quale che sia, per cercare di maturarne una media personale. Lo faccio io, lo fai te, lo fanno tutti, quando non hanno modo o tempo o voglia di provare in prima persona.

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    3. Avevo risposto anche io a Wis ma si vede che il mio commento è andato perso nel web... Volevo ribadire sostanzialmente quello che ha detto il Doc. Non avendo molto tempo per questioni varie ci si fida delle recensioni del Doc, che bene o male presenta i nostri stessi gusti (plurale maiestatis). Poi ci sta che non sempre la pensiamo uguale ma diciamo che se la rece del Doc viene corroborata da altrettanti giudizi dello stesso tipo allora si può ragionevolmente supporre che le opinioni espresse siano condivise.
      In questo caso ci sono invece molte opinioni discrepanti ed anche ben argomentate, come nel tuo caso, pertanto ciò mi porta a pensare di poter dare una chance a questa stagione, sicuramente non adesso ma in un prossimo momento di maggiore tranquillità. Non è che sospendiamo le facoltà di giudizio critico solo perché stimiamo l'autore del blog.
      Però non trascuriamo il suo utilissimo lavoro che permette di compiere una selezione tra tutta l'offerta presente, facendo una scrematura che aiuta a focalizzarsi su ciò che merita davvero.

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  35. a me è piaciuta, devo dire che l'unica forzatura che mi abbia effettivamente inarcare un sopracciglio sia stata appunto la questione inerente [SPOILER]





    Pointdexter e la sua assunzione nell'FBI, visti i precedenti.


    Per il resto ho trovato la stagione ad un livello pari (o quasi) della prima, complice il fatto che abbia apprezzato molto i personaggi e le loro caratterizzazioni.
    Per un eventuale quarta stagione, si potrebbe attingere dalla run di Bendis, introducendo la yakuza o giocando sul reciproco accordo tra Fisk e Murdock.
    Anche Mister Fear, personaggio di per sé anonimo, se sfruttato bene come nella gestione di Brubaker, potrebbe essere interessante.

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  36. Purtroppo la recensione del Doc mi trova d'accordo in tutto. E i problemi che ho trovato sono esattamente gli stessi. Sicuramente avrei bisogno di rivedere la serie con calma, ma l'impressione è che le cuciture della trama siano in molti punti piuttosto deboli, con troppe forzature che rendono lo svolgersi della trama farraginosa. Talvolta la sospensione dell'incredulità è messa un po' troppo a dura prova.

    Per carità, la serie non è male e merita una possibilità, ma non mi ha convinto completamente. Mi fa piacere che l'opinione generale sia al contrario molto positiva e questo mi fa ben sperare per una prossima serie.

    Sul finale, però, nulla da dire... tutti sembrano essere rimasti delusi, mentre era esattamente la conclusione che mi attendevo.

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  37. Primo commento sul blog, dopo anni di lettura e sono un po' emozionato. :)
    Lo faccio per spezzare una lancia in favore della terza stagione del diavolo rosso. Anche io mi trovo spessissimo in accordo con Doc, soprattutto per quanto riguarda le mimmate sempre più frequenti della Marvel, cinematografiche e televisive. Di Iron Fist ho trovato parecchio noiosa anche la seconda serie, per dire, mentre ho mollato a metà la prima di Luke Cage e dopo un paio di episodi la seconda di JJ.
    La terza stagione di Daredevil mi ha entusiasmato (e anche un po' emozionato, lo confesso) e la considero solo di poco inferiore alla prima. Concordo con chi ha detto che è uno dei prodotti seriali meglio realizzati, indipendentemente dal genere. I primi episodi sono un po' lenti, è vero, e ha Bullseye hanno scelto di dare una caratterizzazione "sofferta" e altalenante, ma, nonostante le incongruenze già citate e la faccia da angioletto di Wilson Bethel, il percorso del personaggio verso la follia più totale è ben congegnato. Vincent D'Onofrio è supremo, e il suo Kingpin spaventa per ingegno e implacabilità. Foggy è stoico dal primo all'ultimo episodio, mentre Deborah Ann Woll esagera con le faccette da psycho, sì, ma gli sconvolgimenti emotivi della sua Karen riescono comunque a coinvolgere. Poi c'è il Matt Murdock di Charlie Cox che ancora una volta riesci a regalare nuove e, a tratti impensabili, sfaccettature al protagonista della storia.
    Spero davvero venga realizzata una quarta stagione, perché penso che Daredevil sia una delle trasposizioni meglio riuscite da un fumetto della Marvel.

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  38. Un po lenta, un po troppo lunga, il finale poteva essere un po piu epico ma non concordo per niente con la recensione. La scazzottata con kingpin sanguinante è presa da Miller. Per il resto ho trovato l'intreccio interessante e tutti i personaggi credibili... sono appasionatissimo di Miller, del suo ciclo di DD... e trovo che per quello che si puo fare in una serie TV delle tre serie la cosa che davvero mi ha deluso ė solo Elektra. Per il resto mi è piaciuta la trasposizione... ciao!

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    1. Un po' questo, un po' quello, un po' quell'altro e non concordi per nulla con una recensione in cui si scrive un po' questo, un po' quello e un po' quell'altro (il ritmo, la lunghezza, il lack di epicità). Uh, ok? :D

      Quanto alla scazzottata, il problema è semmai quello che viene dopo. Pensavo fosse chiaro.

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