Daredevil (2003 - Pocosuper 3)
Oggi in Pocosuper, rassegna di pellicole di super-eroi degli anni 90 e Duemila, tocca a Daredevil, il film scritto e diretto da Mark Stephen Johnson nel 2003, con Ben Affleck nei panni di Matt Murdock. Ora, già ai tempi, Daredevil ti sembrò una roba con un tasso di mimmaggine pronunciatissimo, tanto che uscisti dal cinema scuotendo la testa così forte da far ribaltare per lo spostamento d'aria un tizio in bicicletta che passava di lì. E a rivederlo oggi, con l'impietoso paragone di un telefilm su Cornetto fatto come Olivia comanda? Dov'è che si spara sulla Croce Rossa? [...]
Eppure si era partiti con il piede giusto. Devil abbracciato alla croce, come sulla copertina del numero 3 di Daredevil Vol. 2, di Kevin Smith e Joe Quesada. Il rapporto indissolubile con la chiesa cattolica di un tizio vestito da diavolo,
il giovane Matt Murdock bullizzato, figlio di un pugile fallito.
Ma già lì, dopo pochi minuti, il treno inizia a deragliare. La figura di Jack Murdock non è minimamente tragica quanto dovrebbe esserlo. Come pugile ricattato dai mafiosi era molto più commovente Giorgione di Bomber, per dire.
E poi c'è che due secondi dopo aver perso la vista e acquisito i suoi poteri, non solo Matt si trasforma in un ninja sborone, campionissimo di parkour, ma deve spiegarti pure ogni singola cosa con la vocina narrante. C'ho il radar, faccio questo, faccio quello. Hai visto mai che qualcuno dei nostri affezionatissimi redneck del Nebraska si perda qualcosa e poi voglia indietro i soldi del biglietto.
Così il piccolo Matt, rEgazzino bullizzato, salva Stan Lee per strada
e ti diventa un supersborone. L'unica cosa vagamente gradevole, per quanto buttata in faccia al grido di "Teh, nerd, e muti" sia è che Johnson ne approfitta per imbottire la genesi dell'eroe di riferimenti ai fumetti,
come il nome dello sfidante di Jack nell'incontro fatale (John Romita) e quelli dei pugili elencati in diversi dialoghi (Colan, Miller, Mack, Bendis). Il prete che aiuta Matt, invece, di cognome fa Everett, come Bill, il co-creatore di Devil.
La storia va come deve andare - con Jack cadavere - e tutto succede così in fretta che non c'è tempo o spazio per il pathos. Né per la vendetta di Matt. Ci sono lui e un genitore morto in un vicolo, e oh, senti, a Batman bastava quello. Alè, tutti in corriera, si parte.
Questo equivoco di fondo, che Daredevil non sia Daredevil ma qualcun altro, il film se lo porta dietro costantemente, attaccato alla schiena come una cozza.
Perché, ad esempio, Murdock fa ogni notte un sonno con i sali di bellezza in una specie di vasca/bara appena sbarcata dalla Sulaco
e c'ha tutte le tutine e le maschere in una stanza segreta che fa molto Batcaverna.
E pure lì: impugna il suo bastone convertibile in mazzarelle e rampino? Ti devono far vedere tutta la scena da nunchaku di Bruce Lee per farti capire esattamente come funziona. In merito al costume, ti sei espresso tante volte a queste coordinate. Pagato il solito dazio ai produttori di pelle, ché nel dopo X-Men (2000) tutti i supertipi andavano in giro solo vestiti così, la tutina non era malaccio. Solo che avrebbero potuto farla leggermente più rossa e meno amaranto.
Forse la cosa più positiva erano le lenti a specchio, non rosse come nel poster, ma nere.
E infatti nei primi piani la maschera funziona. Il problema - ci arriviamo tra un attimo - è semmai quando Affleck se la toglie. A ogni modo: vediamo Devil per la prima volta in azione e...
...non è Devil. Insegue un tizio che non è riuscito a far condannare per stupro in tribunale e lo ammazza. Lo scaglia sulle rotaie della metro e sta a guardare mentre il treno gli passa sopra. Dice: aspe', ma forse è il Punitore, è tutto un isgherzo. No, è Devil. E come se questo non bastasse, sta lì a sparare battute ad effetto (diarrea) sulla giustizia. Ci risiamo, l'equivoco: solo che qui il punto di riferimento non è Batman ma Il Corvo. Non a caso c'è la scena della sparatoria nel locale, costruita allo stesso modo, e questo altro omaggio-plagio qui:
Dicevi: Affleck senza maschera. Con un paio di lenti a contatto azzurrine e delle espressioni talmente inguardabili che più che rappresentare un cieco, sembrava si presupponesse che non vedenti lo fossero gli spettatori.
Qui Charlie Cox vince tipo 20 a zero con gol in rovesciata dalla propria area di rigore. Ma visto che sembra ieri, ma son passati già tredici anni dall'uscita di Daredevil, molliamo un attimo il nostro Devil/Batman/Eric Draven senza trucco e andiamo a dare una spulciata al resto del cast. Magari salta fuori qualche sorpresa.
Ricorderete tutti che Foggy Nelson è Jon Favreau, in seguito regista dei primi due Iron Man e lì spalla di Stark,
che Michael Clarke Duncan de Il Miglio Verde era un Kingpin terribile (un bestione coi soldi, con quel tocco super kitsch del bastone di cristallo),
E ancora: Wesley, il galoppino di Fisk, è Leland Orser, visto in un milione di serie TV e film, tra cui Independence Day,
e da Independence Day e Stargate viene Erick Avari, qui paparino di Elektra.
Poi ci sarebbe il rapper strabico Coolio. Non vi ricordate di tutta la sottotrama di Coolio nel film? Per forza, non c'era. O meglio, non c'era nella versione da sala, ma l'hanno ripristinata nella Director's Cut. Due ore e un quarto di metraggio, come se quello liscio non fosse già abbastanza palloso.
E a proposito di sfere. La Director's Cut ha un rating R anziché PG13, ma solo per un po' di sangue in più e un quasi sideboobs che non riguarda comunque la Garner. Com'è la Elektra di Jennifer Garner, con la sua bella faccia, i dentoni da cavallo e le lenti a contatto color verde fintissimo? Mah, più che una ricca ragazza greca con una doppia vita da assassina ninja fufu, si presenta in scena come una sciampista cipriota.
Poi, in compenso, peggiora. La scena del corteggiamento a calci volanti, nel parchetto dei bambini, era una roba sbagliata sotto almeno venti, venticinque punti di vista diversi. Già qui il film è tutto un wuxia e lo resterà per ogni scontro, con leggiadre planate da tizi appesi ai cavi. Ché all'epoca la CGI era quello che era e nessuno aveva ancora coreografato delle scazzottate tra super eroi come Winter Soldier. Figurarsi due che si menano per amore, come cavernicoli del 2003, nel parchetto dei bambini.
Tutina di pelle nera che si fa notare soprattutto per due particolari:
Ma che avete capito? Intendevi gli ideogrammi sulla cintura.
E sì, /sospiro, ora sei costretto ad affrontare il capitolo Bullseye. Pure qui: introdurlo come mago delle freccette va benone, nonostante Colin Farrell sia vestito da pusher in discoteca,
ma il personaggio svacca due secondi dopo. Non solo per il ridicolo tatuaggio, ma per le espressioni da pirla aggressivo.
La scena dell'aeroporto è qualcosa di talmente mimmo che tutti hanno iniziato a chiamarla Domenica. Bullseye si fa tutte le scale mobili con le braccia spalancate, come il Cristo Redentore di Rio,
poi sputa una graffetta, abile trucco per riuscire a passare i controlli senza sfilarsi lo spolverino da Mago Casanova o che quei deficienti si accorgano degli SHURIKEN che ha al posto della fibbia,
Parla poco, Bullseye. Per fortuna, visto che ogni volta che apre bocca lo fa per sparare minchiate one-liner che fanno il paio con quelle sulla giustizia del protagonista.
No, davvero, i dialoghi scritti dallo spin doctor di Salvini, cioè il gemello malvagio di Topo Gigio.
E per fortuna che non l'hanno accontentato sul costume: era già abbastanza zarro, a posto così, grazie.
Siccome sarebbe il film di Devil, ma Devil s'è visto in azione tipo due volte in tutto, è il momento di accelerare: si va allo scontro
e Bullseye ci arriva così, in piedi sulla moto e sempre in posa da Redentore,
tanto che pure Devil si ferma un attimo per dargli del tamarro sborone.
Bullseye impala Elektra con uno dei suoi sai (sai che male), come nel fumetto
e Mutt la prende benissimo, scassando tutto nella Batcaverna come un Kylo Ren che non ha preso le pillole.
Segue nuovo e più estenuante duello con il tamarro britannico che ha votato Leave senza sapere un cazzo,
Finisce come deve finire, cioè con quello che dopo aver fatto il Cristo cool in continuazione si ritrova con le mani bucate ad effetto superpatreppio,
e con Devil chiamato al confronto finale con Fisk. Lui, Kingpin, è un romanticone e si fa trovare con canotta da muratore, bretelle e rosa in omaggio. Pciù.
Murdock potrebbe ammazzarlo, ma non lo ammazza, perché aver pestato a sangue un tizio davanti a un rEgazzino gli ha fatto capire che certe cose non si fanno, che tipo non si lasciano gli stupratori sui binari della metro, devi gettarli nel cassonetto della differenziata. Lui non è il cattivo, ripete e si ripete, due minuti dopo aver scagliato Bullseye dal rosone della chiesa. Beh, almeno non ha sparato un'altra di quelle battute ridicole sulla giust...
Ah, aspe', dimenticavi un paio di altri "Va chi c'è!". Il tizio a cui Bullseye ciula la moto, piantandogli la penna in testa?
NELLE PUNTATE PRECEDENTI DI POCOSUPER:
I Fantastici 4 (2005)
Spawn (1997)
Eppure si era partiti con il piede giusto. Devil abbracciato alla croce, come sulla copertina del numero 3 di Daredevil Vol. 2, di Kevin Smith e Joe Quesada. Il rapporto indissolubile con la chiesa cattolica di un tizio vestito da diavolo,
il giovane Matt Murdock bullizzato, figlio di un pugile fallito.
Ma già lì, dopo pochi minuti, il treno inizia a deragliare. La figura di Jack Murdock non è minimamente tragica quanto dovrebbe esserlo. Come pugile ricattato dai mafiosi era molto più commovente Giorgione di Bomber, per dire.
E poi c'è che due secondi dopo aver perso la vista e acquisito i suoi poteri, non solo Matt si trasforma in un ninja sborone, campionissimo di parkour, ma deve spiegarti pure ogni singola cosa con la vocina narrante. C'ho il radar, faccio questo, faccio quello. Hai visto mai che qualcuno dei nostri affezionatissimi redneck del Nebraska si perda qualcosa e poi voglia indietro i soldi del biglietto.
Così il piccolo Matt, rEgazzino bullizzato, salva Stan Lee per strada
e ti diventa un supersborone. L'unica cosa vagamente gradevole, per quanto buttata in faccia al grido di "Teh, nerd, e muti" sia è che Johnson ne approfitta per imbottire la genesi dell'eroe di riferimenti ai fumetti,
come il nome dello sfidante di Jack nell'incontro fatale (John Romita) e quelli dei pugili elencati in diversi dialoghi (Colan, Miller, Mack, Bendis). Il prete che aiuta Matt, invece, di cognome fa Everett, come Bill, il co-creatore di Devil.
La storia va come deve andare - con Jack cadavere - e tutto succede così in fretta che non c'è tempo o spazio per il pathos. Né per la vendetta di Matt. Ci sono lui e un genitore morto in un vicolo, e oh, senti, a Batman bastava quello. Alè, tutti in corriera, si parte.
Questo equivoco di fondo, che Daredevil non sia Daredevil ma qualcun altro, il film se lo porta dietro costantemente, attaccato alla schiena come una cozza.
Perché, ad esempio, Murdock fa ogni notte un sonno con i sali di bellezza in una specie di vasca/bara appena sbarcata dalla Sulaco
e c'ha tutte le tutine e le maschere in una stanza segreta che fa molto Batcaverna.
E pure lì: impugna il suo bastone convertibile in mazzarelle e rampino? Ti devono far vedere tutta la scena da nunchaku di Bruce Lee per farti capire esattamente come funziona. In merito al costume, ti sei espresso tante volte a queste coordinate. Pagato il solito dazio ai produttori di pelle, ché nel dopo X-Men (2000) tutti i supertipi andavano in giro solo vestiti così, la tutina non era malaccio. Solo che avrebbero potuto farla leggermente più rossa e meno amaranto.
Forse la cosa più positiva erano le lenti a specchio, non rosse come nel poster, ma nere.
E infatti nei primi piani la maschera funziona. Il problema - ci arriviamo tra un attimo - è semmai quando Affleck se la toglie. A ogni modo: vediamo Devil per la prima volta in azione e...
...non è Devil. Insegue un tizio che non è riuscito a far condannare per stupro in tribunale e lo ammazza. Lo scaglia sulle rotaie della metro e sta a guardare mentre il treno gli passa sopra. Dice: aspe', ma forse è il Punitore, è tutto un isgherzo. No, è Devil. E come se questo non bastasse, sta lì a sparare battute ad effetto (diarrea) sulla giustizia. Ci risiamo, l'equivoco: solo che qui il punto di riferimento non è Batman ma Il Corvo. Non a caso c'è la scena della sparatoria nel locale, costruita allo stesso modo, e questo altro omaggio-plagio qui:
Dicevi: Affleck senza maschera. Con un paio di lenti a contatto azzurrine e delle espressioni talmente inguardabili che più che rappresentare un cieco, sembrava si presupponesse che non vedenti lo fossero gli spettatori.
Qui Charlie Cox vince tipo 20 a zero con gol in rovesciata dalla propria area di rigore. Ma visto che sembra ieri, ma son passati già tredici anni dall'uscita di Daredevil, molliamo un attimo il nostro Devil/Batman/Eric Draven senza trucco e andiamo a dare una spulciata al resto del cast. Magari salta fuori qualche sorpresa.
Ricorderete tutti che Foggy Nelson è Jon Favreau, in seguito regista dei primi due Iron Man e lì spalla di Stark,
che Michael Clarke Duncan de Il Miglio Verde era un Kingpin terribile (un bestione coi soldi, con quel tocco super kitsch del bastone di cristallo),
che il vecchio Joe Pantoliano era Ben Urich
o che faceva una comparsata pure Kevin Smith, chiamato Kirby in omaggio al Re. Ma il "Va' chi c'è!" è dietro l'angolo. Il capo dei bulletti che tormentano il giovane Matt?
Era Robert Iler: AJ, il figlio di Tony Soprano.
Il tizio che Matt lascia morire sulle rotaie? Nel film si chiama Quesada, come Joe, e ha la faccia di Paul Ben-Victor, il Maury Gold di Vinyl. E ancora: Wesley, il galoppino di Fisk, è Leland Orser, visto in un milione di serie TV e film, tra cui Independence Day,
e da Independence Day e Stargate viene Erick Avari, qui paparino di Elektra.
Poi ci sarebbe il rapper strabico Coolio. Non vi ricordate di tutta la sottotrama di Coolio nel film? Per forza, non c'era. O meglio, non c'era nella versione da sala, ma l'hanno ripristinata nella Director's Cut. Due ore e un quarto di metraggio, come se quello liscio non fosse già abbastanza palloso.
E a proposito di sfere. La Director's Cut ha un rating R anziché PG13, ma solo per un po' di sangue in più e un quasi sideboobs che non riguarda comunque la Garner. Com'è la Elektra di Jennifer Garner, con la sua bella faccia, i dentoni da cavallo e le lenti a contatto color verde fintissimo? Mah, più che una ricca ragazza greca con una doppia vita da assassina ninja fufu, si presenta in scena come una sciampista cipriota.
Poi, in compenso, peggiora. La scena del corteggiamento a calci volanti, nel parchetto dei bambini, era una roba sbagliata sotto almeno venti, venticinque punti di vista diversi. Già qui il film è tutto un wuxia e lo resterà per ogni scontro, con leggiadre planate da tizi appesi ai cavi. Ché all'epoca la CGI era quello che era e nessuno aveva ancora coreografato delle scazzottate tra super eroi come Winter Soldier. Figurarsi due che si menano per amore, come cavernicoli del 2003, nel parchetto dei bambini.
A ogni modo, tra Elektra e Matt ce n'è,
e ce n'era anche tra la Garner e Affleck, tanto che i due sono stati sposati per molti anni (hanno divorziato nel 2015) e hanno messo al mondo tre figli. Solo che in un grande colpo di scena, drammaticissimo su una scala da zero a soap di TeleTorino di Mai Dire TV, lei accusa Devil di averle aggiso il papà.
Così, dopo essersi allenata con dei caciocavalli,
e aver gridato Altolà al sudore!, Elektra si presenta vestita di nero e armata di una coppia di sai e delle peggiori intenzioni.Tutina di pelle nera che si fa notare soprattutto per due particolari:
Ma che avete capito? Intendevi gli ideogrammi sulla cintura.
E sì, /sospiro, ora sei costretto ad affrontare il capitolo Bullseye. Pure qui: introdurlo come mago delle freccette va benone, nonostante Colin Farrell sia vestito da pusher in discoteca,
ma il personaggio svacca due secondi dopo. Non solo per il ridicolo tatuaggio, ma per le espressioni da pirla aggressivo.
La scena dell'aeroporto è qualcosa di talmente mimmo che tutti hanno iniziato a chiamarla Domenica. Bullseye si fa tutte le scale mobili con le braccia spalancate, come il Cristo Redentore di Rio,
poi sputa una graffetta, abile trucco per riuscire a passare i controlli senza sfilarsi lo spolverino da Mago Casanova o che quei deficienti si accorgano degli SHURIKEN che ha al posto della fibbia,
e atterrisce il cane antidroga con lo sguardo.
E muto!
Segue gag comica di lui che accoppa la vecchia rompicoglioni con una nocciolina. Di rimbalzo. Livello di credibilità di quello che dovrebbe essere un pericolosissimo e freddo sicario: gasparro. Parla poco, Bullseye. Per fortuna, visto che ogni volta che apre bocca lo fa per sparare minchiate one-liner che fanno il paio con quelle sulla giustizia del protagonista.
No, davvero, i dialoghi scritti dallo spin doctor di Salvini, cioè il gemello malvagio di Topo Gigio.
E per fortuna che non l'hanno accontentato sul costume: era già abbastanza zarro, a posto così, grazie.
Siccome sarebbe il film di Devil, ma Devil s'è visto in azione tipo due volte in tutto, è il momento di accelerare: si va allo scontro
e Bullseye ci arriva così, in piedi sulla moto e sempre in posa da Redentore,
tanto che pure Devil si ferma un attimo per dargli del tamarro sborone.
Bullseye impala Elektra con uno dei suoi sai (sai che male), come nel fumetto
e Mutt la prende benissimo, scassando tutto nella Batcaverna come un Kylo Ren che non ha preso le pillole.
Segue nuovo e più estenuante duello con il tamarro britannico che ha votato Leave senza sapere un cazzo,
e questa scena qui, questa cosa che lui raccatta al volo i frammenti di vetro
e li lancia come frisbee, questa enorme puttanata rotante ha fatto esclamare al cinema a uno della tua cumpa un "Ma vai a cagare" così deciso e calzante che son partiti in sala i canonici 92 minuti di applausi. Finisce come deve finire, cioè con quello che dopo aver fatto il Cristo cool in continuazione si ritrova con le mani bucate ad effetto superpatreppio,
e con Devil chiamato al confronto finale con Fisk. Lui, Kingpin, è un romanticone e si fa trovare con canotta da muratore, bretelle e rosa in omaggio. Pciù.
Murdock potrebbe ammazzarlo, ma non lo ammazza, perché aver pestato a sangue un tizio davanti a un rEgazzino gli ha fatto capire che certe cose non si fanno, che tipo non si lasciano gli stupratori sui binari della metro, devi gettarli nel cassonetto della differenziata. Lui non è il cattivo, ripete e si ripete, due minuti dopo aver scagliato Bullseye dal rosone della chiesa. Beh, almeno non ha sparato un'altra di quelle battute ridicole sulla giust...
/sospirone. Oh, manco a Forum, santocielo.
E niente, Bullseye è vivo, tutto scassato ma vivo, e gioca a freccette con le mosche; te, dopo due ore e un quarto di 'sta roba, non ti senti invece più tanto bene. Giudizio sintetico sul film:Ah, aspe', dimenticavi un paio di altri "Va chi c'è!". Il tizio a cui Bullseye ciula la moto, piantandogli la penna in testa?
È Frank Miller. E Karen Page, la segretaria di Matt e Foggy?
È Ellen Pompeo, la Meredith di Grey's Anatomy! Va' che sorc... com'era giovane!
NELLE PUNTATE PRECEDENTI DI POCOSUPER:
I Fantastici 4 (2005)
Spawn (1997)
Visto al cinema all'epoca. Lo trovai un film abbastanza noioso, però il costume era molto bello, un richiamo al classico che vi dirò....
RispondiEliminamanca ancora Catwoman doc, fatti coraggio .
RispondiEliminaGià qui mi si accappona la pelle, non so se avrò il coraggio di andare oltre.
Meglio il capitan america coltivatore diretto col tubo della melma in mano e le ali di gomma.
Incredibili due cose di questo film.
1) che ancora qualcuno dia delle parti a Colin Farrell.
2) che metamorfosi abbia fatto Affleck rispetto all' ultimo Batman.
l'altro giorno io e il mio amico compagno di tante avventure nerd abbiamo deciso di rivederlo, visto che fa parte dell'offerta Netflix.
RispondiEliminaIo mi ripetevo che magari lo ricordavo brutto ma che in fondo, rivisto oggi...
niente e' troppo brutto, abbiamo rivisto un miliardo di volte la scena della vestizione, ridendo ogni volta di piu' (il tocco di classe per me e' il simboletto sul bastone che gira e diventa il simboletto di un diavolo).
Poi siamo passati al "gran finale" perche' c'eravamo stufati.
Peccato perche' il costume e' bello, e' tutto il rsto ad essere sbagliato, e tra l'altro la CGI e' invecchiata malissimo.
Mi passò non ricordo chi la videocassetta(!) piratata. Messo su un pomeriggio estivo: addormentato di netto prima ancora che entrasse in scena Jennifer Gardner. Successivamente comprai il Director's Cut usato a due lire per dargli un'altra chance: addormentato prima che si apparisse Colin Farrell. A tutt'oggi non l'ho ancora visto tutto.
RispondiEliminaall'epoca conoscevo pochissimo daredevil, giusto per qualche comparsata in altre testate o serie animate di altri super
RispondiEliminaeppure capivo che ci fosse qualcosa di profondamente sbagliato nel personaggio, oltre al fatto che il film faceva cacare come pochi
poi è uscita la serie netflix e ciaone....netflix ha pure fatto il trollone mettendolo nel palinsesto asd
non si può avere una puntata speciale davil/fisk neflix ci piacchiano i loro fake? così a mò giustizia divina
"il tamarro britannico che ha votato Leave senza sapere un cazzo" effing genious, Doc!
RispondiEliminaIo con grande vergogna confesso: scoprii Daredevil con questo film (ero giovane!) e mi disinnamorai, al punto da non aver mai recuperato nulla di cartaceo dedicato al Cornetto. Solo la serie Netflix in tempi recenti mi ha fatto rinsavire.
RispondiEliminaVisto ieri sera. Effettivamente mi ha lasciato insoddisfatto. Mi avevano raffreddato i combattimenti scrausi in primo luogo, il fatto che ammazza la gente... ma la scena al parchetto, quando stanno in equilibrio su non so che gioco per bambini, mi ha veramente fatto cadere i cabasisi. L'ho finito, ma a calci nel sedere, praticamente. 1h 43m della mia vita nel water (su Netflix per fortuna c'era la versione pezzente coi tagli).
RispondiEliminaBè: Miller ucciso, uno che si chiama Quesada che finisce sotto un treno...in fondo non è così male questo film XD
RispondiEliminaScherzi a parte, di questo film salvo solo la tuta di Devil.
Non ho mai avuto il coraggio di vederlo tutto visto le "peste e corna" sentite in giro. Ho visto lo scontro finale orribile in cui Devil rompe i legamenti delle ginocchia a Kingpin (o qualcosa di simile) che fa veramente cagare.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto è il commento di bejelit, senza la parola che non si può usare, o i filtri aziendali bloccano il blog, la gente non può leggere l'Antro in pausa caffè in ufficio e poi va a casa di bejelit e lo picchia:
Elimina"vabbè ... sarà che ai tempi non conoscevo il cornetto e l'ho scoperto con il film, sarà che duncan era imponente e secondo me perfetto nella parte di kingpin, sarà che l'attrice che interpreta karen page nella serie a tutto mi fa pensare tranne che a una futura p0rn0star, sarà che nel film ho riconosciuto subito stan e frank, ammetto di essere in minoranza ma continuo a dire che me il film è piaciuto tant, putroppo la serie l'ho presa in puzza fin da subito e non sono andato oltre la terza puntata!"
Tieni,magari questo ti aiuta a immaginarla come futura p0rn0star ;)
Eliminahttp://www.trueblood-online.com/wp-content/uploads/2012/06/vlcsnap-000141.jpg
92 minuti di applausi! :)
EliminaOT: a me il filtro aziendale blocca tutto lo stesso perché in quest'antro di debosciati si parla di videogiochi. Rendetevi conto...
EliminaOT: C'è di peggio, a me lo blocca per la semplice "colpa" di essere un blog.
EliminaBuongiorno Doc...giusto per cominciare bene la settimana ho deciso di farmi mettere in croce e dire che a me il film era piaciuto un sacco...per varie ragioni e forse la più importante era che nonostante i miei 20 anni ero appena approdato nel monto dei supereroi...in sostanza non sapevo un cxxxo!
RispondiEliminaA distanza di tanto tempo però continuo a difenderlo e a pensare che così male proprio non fosse e il costume del cornetto,è a mio avviso uno dei più belli dei cinecomics.
Penso sempre che condensare un fumetto in due ore di pellicola non sia semplice...forse qua han voluto metter troppo e i villain non hanno avuto il giusto spazio,non so...ma certe licenze poetiche le ho appoggiate a pieno tipo , al posto del compianto Duncan ci avresti visto altri fare l'imponente Kingpin?Ben Affleck lo vedevo ottimo per quel ruolo (ad eccezione di quel parrucchino in testa che neanche Nicolas Cage...),Bullseye...come fai a non far ridicolo un costume di base molto ridicolo...anche nel 2016 non saprei che soluzioni adottare...Elektra...la Garner proprio non ce la vedevo...diciamocelo,nei comics Elekta è un putt...one,(alias molto seducente) di donna,la Garner ha il viso troppo acqua e sapone e concordo che lo scontro tra i due amanti nel parco mi ha fatto cadere le palle anche a me (stonck!!!)Per concludere di film poco super ne ho visti di peggio (hai detto spirito di vendetta?) e voglio continuare (hai detto lanterna verde?) a difenderlo come(hai detto superman returns?) un discreto e da me apprezzato film di un grande eroe Marvel.
Beh, è inutile fare l'avvocato del diavolo (ahahah) per questo film.
RispondiEliminaMancarono davvero il bersaglio, pur avendo un cast potenzialmente interessante.
Riguardo ai cattivi, non so se Bullseye sia in programma nella prossima stagione di Netflix, ma sarei curioso di un'eventuale trasposizione su (piccolo) schermo.
Non è un personaggio facile, in più ho sempre trovato il suo costume orribile.
Però nel film per me l'incisione del bersaglio sulla fronte aveva un senso, da l'idea di quanto sia pazzo e sadico.
'Sciampista cipriota'… standing ovation
RispondiEliminaFa male al cuore quando Netflix suggerisce questo film dopo la visione di ogni puntata della serie omonima.
RispondiEliminaMamma mia che schifezza...già allora mi fece fare MEH...ma adesso con la serie di Netflix è come paragonare la m... con la cioccolata.
RispondiEliminaPer fortuna hanno capito che gli eroi Marvel non sono gli eroi DC che li puoi rivisitare in mille modi e tutti funzionano,no,gli eroi Marvel hanno una loro precisa identità che non si può scindere dalla realtà del fumetto e come tale deve essere portata su pellicola in scala 1:1
allora anno 2004, domenica pomeriggio dopo il pranzo dai miei genitori. Mio padre vola allo stadio e io, complice l'abbiocco postpastalfornviteltonnézuppaingles mi spiaggio sul divano. Faccio zapping e su SKY vedo che danno il film sul cornetto. Inizio a vederlo assieme a mia madre che non aveva vogla di stirare e non c'era abbastanza luce per mettersi a ricamare...alla fine del film rientra il mio babbo e mi trova con lo stampo delle 5 dita sulla faccia causato dall'innumerevole quantitativo di facepalms susseguitisi durante la visione. Si volta verso mia madre che sorridente dice:"Abbiamo visto un film con un NEMBO KID rosso che alla fine ammazza tutti e vince!!!"...Ricoverato d'urgenza al pronto soccorso per ustioni di III° grado da facepalm aggravato.
RispondiEliminaIo lo vidi al cinema, e ce l'ho anche in dvd..a me non era dispiaciuto, sarà che di Devil non avevo mai letto niente, conoscevo il personaggio ma non era come per gli X-Men, di cui ero in fissa piena.
RispondiEliminaLe canzoni della soundtrack degli Evanescence sono belle ancora oggi, quelle dei "The Calling"...facevano c@c@re all'epoca e non sono migliorate..
"Hell's Kitchen è il mio quartiere, di notte mi aggiro sui tetti e la sorveglio, nell'oscurità. Per sempre, nell'oscurità!" Cit.
Ogni volta che qualcuno ascolta gli Evanescence un metallaro da qualche parte cade morto stecchito :(
EliminaMeenkia come hai ragione Itlas! Poi la voce della tizia è più fastidiosa della sabbia negli occhi.. Gli Evanesenence sono fighi perché sono americani fa niente se i Lacuna Coil hanno iniziato mooolto prima di loro a fare la stessa roba ma non li fila di pezza nessuno perché sono italiani..
Elimina@Sith Lord 138 non se li fila il grande pubblico perchè non sono degli svenduti come gli Evanescence.
EliminaI Lacuna Coil hanno la loro fan base (italiana ed estera) di gente colta che li apprezza davvero e non li ascolta solo per moda.
Meglio pochi ma buoni ;)
Poi il fatto di essere italiani non influisce molto,guarda per esempio il successo dei Rhapsody :)
Lo so però il fatto di essere italiani sembra sempre una cosa negativa.. (Oltretutto ho scoperto ieri che un nuovo chitarrista dei Lacuna Coil lo conosco pure..) comunque anni e anni fa Olaf Torsen dei Labirinth che è più italiano di noi disse a dei miei amici che i discografici li hanno "obbligati" ad inventarsi dei nomi stranieri perché fa più figo,non è una bella cosa..
EliminaE comunque la Gardner, con o senza lenti finte, santa subitissimo!
RispondiEliminaMi ricordo che quando uscii dal cinema mi chiedevo come era possibile sbagliare cosi' un film sul Daredevil, eppure il plot era gia' bello scritto da 20 anni di fumetti da Miller in poi, e poi non c'era neanche da spendere molto a fare un bel film con un' Affleck che ammise di seguito di averlo esclusivamente per la grana.
RispondiEliminapiccola nota politica da PDF
Scusa lo devo dire, quando parli di Brexit, parla solo di tamarri in inglesi che gli scozzesi(li conosco parecchi) glie girano le lame boomerang per sta storia.
Lo dico e lo ripeto sempre, Onirepap: le battute son battute, non è che è necessario star lì a far le precisinate per ogni cosa. Tanto più - perdonami tu - se si tratta di una roba che sa chiunque abbia visto uno straccio di telegiornale negli ultimi giorni. C'è caso che perfino al TG4 abbiano detto che agli scozzesi girano le balle per l'esito del referendum e che vorrebbero prendere la palla (rotante) al balzo.
EliminaSono battute e questo è un blog perlopiù di ridere: fatevi una cacchio di risata, eghe.
https://www.youtube.com/watch?v=HGLlfymLBL8
Eliminapostarlo a questo punto era d'obbligo XD
Scusa doc, infatti me la sono fatta la risata, fosse ho scritto male io voleva essere una benevola pdfata , magari a rileggerlo suonava un po arrogante, se lo hai preso nel modo sbagliato me ne dolo.
EliminaSe uno guarda i risultati solo gli inglesi e i gallesi (non tutti) hanno votato per il leave mentre scozzesi e nordirlandesi hanno votato per il remain. Ma questo si sapeva prima del voto, come si sapeva che gli scozzesi avrebbero scelto di abbandonare l'Inghilterra pur di rimanenre in Europa. A questo punto gli scozzesi potrebbero staccarsi e cambiare moneta in un colpo solo.
EliminaForse l'aspetto più interessante ed incerto è quello dell'Irlanda del Nord che vuole staccarsi e riunirsi al resto dell'Irlanda anche se il passaggio sarebbe nettamente più complesso e doloroso.
PS: Cameron potrebbe tentare l'impossibile, "rimettere la merda dentro la vacca" ma la vedo dura.
PPS: Farange si è già rimangiato parte di quello che ha detto.
Conta pure che un referendum per la riunione con l'Irlanda potrebbe vincere il si visto che i britannici nordIrlandesi sono diventati moniranza(anche se temo che venderebbero cara la pelle e purtroppo non parlo in senso figurato)
EliminaTranquillo, Onirepap, era più che altro un promemoria erga omnes, visto che è solo lunedì :)
EliminaGran bello, comunque, il referendum. Gran bello il fatto che tutti siano corsi il giorno dopo a cercare su Internet cosa fosse questa Unione Europea. Il referendum è uno strumento preziosissimo, in quanto democrazia diretta, ma se lo abbini alla scarsa o volutamente farlocca informazione fai solo il gioco di chi vuole qualcos'altro. Lì, il "lasciamo l'Europa" si è tradotto all'istante, come chiaro da tempo, in un "lasciamo gli inglesi". Perché se ripeti che l'Europa son solo i tedeschi che ti comandano in casa succede che terrorizzi gli anziani e te li tiri dietro come il pifferaio magico. Ed è esattamente quello che è successo, se vai ad analizzare chi ha votato in massa per il Leave. Tanto a loro, soprattutto se non hanno una sterlina in banca, cosa cambia?
Qui da noi non è che le cose siano sempre andate bene. Mi vengono in mente il referendum pro-Berlusconi sulle reti private, nel '95, o quello sul nucleare subito dopo Chernobyl. Ovvero, fai votare la pancia del paese, ché la testa ti direbbe che circondati come siamo da centrali europee, l'unica differenza sarà il nostro fabbisogno energetico.
Più che altro come diceva Drakkan e come accade con tutti i populisti (vedi Tsipras), il giorno dopo ci si accorge quando si devono rimangiare tutte le stupidaggini sparate in campagna elettorale, di aver fatto una gran vaccata ;)
EliminaConta pure che un referendum per la riunione con l'Irlanda potrebbe vincere il si visto che i britannici nordIrlandesi sono diventati moniranza(anche se temo che venderebbero cara la pelle e purtroppo non parlo in senso figurato)
EliminaNon capite una mazza,questa Brexit è una ghiotta opportunità per sposarsi una gnoccona redhead dell'Irlanda del Nord per darle la cittadinanza :P
EliminaP.S. io mi prenoto Karen Gillian (Amy Pond del Doctor Who)
EliminaEnnesima pdfata(fra un po faro' gara con Pegasus nella caduta nei burroni) la gnocchissima Gillan e' scozzese.
EliminaSecondo me gli inglesi ( e i politici inglesi in particolare ) si sono tafazzati senza alcun senso.
EliminaAllo stato dei fatti ( e specie dopo febbraio) avevano tutti i vantaggi dell' unione e nessuno degli svantaggi:
1- moneta nazionale ma ancorati comunque alla stabilità dell' Euro
2- niene shengen in entrata ma libertà di circolazione per loro
francamente erano privilegi ingiustificati; o le regole sono uguali per tutti oppure meglio ognun per sè. ma comunque a loro non è bastato!
la lettura di questo referendum second me è la lotta tra :
primario ( agricoltura) e secondario ( piccole e medie imprese) VS terziario e multinazionali.
l' unione europea ha aiutato molto più le seconde che i primi, e probabilmente è il caso di cambiare qualcosa. Questo è anche il motivo per cui noialtri ce la siamo presa particolarmente in quel posto : la nostra ricchezza sono le piccole e medie imprese, visto che le multinazionali italiane sono verametne pochissime.
Cameron è stato un somaro perchè ha cavalcato l' onda nazionalista per vincere le lezioni l' anno scorso , ma adesso si trova per le mani un vaso di Pandora scoperchiato , e non è disposto a fare nulla . Fare il referendum non aveva senso perchè in realtà se la volontà poplare fosse quella della separazione, alle prossime elezioni il popolo voterebbe per gli euroscettici; e allora ci sarebbe in carica un parlamento ed un governo in grado di far uscire l' UK dall' UE. Adesso abbiamo un parlamento europeista che non vuole uscire e un referendum contrario che lo obbliga moralmente a farlo (anche se solo consultivo ) . Le conseguenze sul lungo termine non possiamo prevederle perchè dipenderanno dalle prossime politiche che decideranno la questione ( secondo me non è ancora detto che il divorzio accada veramente) ; sul breve termine questa incertezza porterà sicuramente recessione e blocco degli investimenti.
La colpa comunque è anche degli europeisti che han fatto una campagna elettorale tipo the dell' ospedale.
Infine il referendum è utile per alcune tematiche ma veramente disastroso sulle questioni tecniche ( come è l' uscita dell' UE, ci piaccia o no ).
Sto leggendo giusto adesso un bellissimo libro sui trenta tiranni di Atene. A seguito della battaglia di Egospotami e del tracollo ateniese, i cittadini furono tutti d'accordo che la democrazia diretta fosse un male, avesse solo portato guerra e disastri e che ci dovesse essere un regime misto . Vediamo di non fare lo stesso errore; il dramma di oggi è che la democrazia tappresentativa non ci rappresenta più, ma la soluzione non è la democrazia diretta, ma una scelta più trasparente ( = non in mano ai partiti) dei nostri rappresentanti.
In merito alla democrazia la penso come Churchill: "È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora".
EliminaConcordo carissimo Drakkan, la democrazia moderna, secondo Aristotele , sarebbe un perfetto " regime misto"; anzi nelle teorie politiche moderne , la nostra democrazia nasce proprio per mescolando democrazia diretta, oligarchia e monarchia.
EliminaFrenate un attimo. E chi la tocca la democrazia, ci mancherebbe pure. Ho scritto che lo strumento referendum non viene utilizzato sempre in modo corretto e intellettualmente onesto, da chi li propone. Trovate le differenze tra i due concetti. La democrazia rappresentativa esiste per una ragione e quella ragione è anche - almeno teoricamente - che chi voto dovrebbe informarsi su quello in merito a cui si legifera. Se fai un referendum sul divorzio, la caccia o che so io, argomenti per i quali ha senso ascoltare il paese (avrebbe avuto senso anche il nucleare, ma non subito dopo Chernobyl, alla furba), mi sta benissimo. Ma se ricorri ogni tre secondi ai referendum, per quesiti di cui l'elettore medio non sa niente, non ha senso.
EliminaE dire che si è fatto un gran parlare, per tornare al Brexit, della chiarezza del quesito e di com'era posto sulle schede del referendum in Angleterra. Lì però non sapevano cosa fosse proprio l'unione europea. E non sono parimenti sicurissimo che gli anziani non benestanti, che là hanno votato in massa Leave, avrebbero scelto diversamente se il referendum si fosse per assurdo tenuto qui. Già me l'immagino gli umarell in coda al grido di "Era meglio la lira laaaadri".
Il problema della lira è che , purtroppo, ora non possiamo più svalutarci il debito. Se si decidese coraggiosamente di unificare i debiti degli stati sovrani si risolverebbero montagne di problemi ( che prima o poi verranno al pettine) . Anche perchè la vicenda greca insegna che alla fin fine i debiti dei paesi con le europezze al kul li pagano comunque gli altri. Quindi invece di procedere a continui salvataggi ed emergenze - e pagando conseguentemente tassi d'interesse altissimi- si potrebbe procedere con la dovuta stabilità.
EliminaBene e chiudo, troppo caffè oggi.
@Onirepap sempre gnoccona redhead "extracomunitaria" bisognosa della cittadinanza è ;)
EliminaAnzi bisogna fare in fretta prima che la Scozia si separi e torni nella UE!
Comunque parlando seriamente il Brexit non è ne da denigrare ne da esaltare secondo me.
Eliminaé un esperimento sociale molto utile invece.
Se la UK se la saprà cavare e la vita dei suoi cittadini(non solo quella di Banche e Corporation) migliorerà allora sarà un esempio da seguire.
Se invece peggiorerà ci avrà mostrato che l'Unione Europea per quanto germanocentrica e corporativista è il minore dei mali.
Sono d'accordo con il Doc, volevo solo citare Churchill per dire sarcasticamente che con tutti i suoi limiti la democrazia è il metodo migliore. Voltaire diceva "Tutto per il popolo, niente attraverso il popolo", poi arriva il dittattore pazzo di turno e ne riparliamo.
EliminaIl referendum è uno strumento stupendo di democrazia diretta ma ha dei limiti, soprattutto se si propongono cose complicate o con molte implicazioni di tipo micro e macro economico.
Mi spiace se mi sono fatto prendere la mano ma il Brexit mi ha colpito molto.
Tanto per chiarire il parallelo Brexit- Trenta tiranni ateniesi e il valore di un referendum . La dittatura dei tiranni fu sancita ... da un plebiscito , nell' assemblea popolare, per proporre " un governo di salute pubblica" . Gli esuli della fazione oligarchica, appoggiati da Lisandro,approfittando dello stato di prostrazione economica in cui versava la città per la perdita dell'impero marittimo, dell'Eubea e del bestiame che vi era stato trasportato, per le fughe di schiavi, il decremento demografico, i saccheggi e la devastazione dei demi che erano avvenute durante la guerra, instaurarono un governo di matrice oligarchica guidato da trenta politici, i trenta tiranni. Il voto fu regolare, non ci furono brogli, la gente votò per la dittatura.
EliminaA me sembra attuale oggi come non mai.
Insomma , il plebiscito è lo strumento principe per legittimare le peggiori p0rcate politiche. Praticamente tutti i dittatori hanno avuto come ciliegina un bel referendum di conferma; spesso imbrogliato, ma non sempre purtroppo.
Confermo, ricordiamoci che il nazismo ascese democraticamente votato da una popolazione prostrata dalla infame pace firmata a Versailles e con un forte senso di rivalsa.
EliminaIl primo passo per una reale dittatura è quando si comincia a considerare la gente incapace di esprimere ciò che è meglio per lei tramite un voto.
Eliminaé li che si torna al feudalesimo dove i pochi erano considerati migliori e più capaci di governare e i molti non erano considerati degni di esprimere un loro parere.
Si può fare tutta la campagna pro o contro che si vuole ma la gente percepisce la realtà molto meglio di politici e mercati,se gli inglesi hanno scelto leave lo hanno fatto consciamente,percependo nella loro vita di tutti i giorni che in questa unione europea i reali vantaggi per la gente sono pochi.
Se i mercati sono crollati è perchè i vantaggi della EU li hanno tutti le grandi aziende e le banche.
Mi dispiace che l'Inghilterra se ne sia andata,spero che la Scozia torni,ma considerare tamarro e ignorante chi ha espresso un parere differente dal proprio tramite un voto è profondamente sbagliato.
Profondamente sbagliato? Ma li leggi i giornali? Lo guardi un TG? Hai presente il senso di smarrimento e la frenata che sta facendo UN PAESE intero, dopo aver fatto la frittata?
EliminaBuoni. Buoni. Itlas ce l’aveva con me, lascialo stare. Non facciamo scoppiare un ALTRO flame inutile, per cortesia.
EliminaItalo ha detto quello che voleva dire. Io non la penso minimamente come lui, in questo come in altri campi, ma il mondo "è bello perché variant", no? E allora.
Itlas, a te chiedo invece una cortesia. Il fatto che tu nei flame ci capiti spesso e volentieri in mezzo, ultimamente, temo dipenda dal tono che usi. Ora, hai detto a me, e a me frega zero, va bene così, ripeto, ma chiunque altro, a un commento che inizia con "il primo passo per una reale dittatura", risponderebbe per le rime. E benzina sul fuoco, e altro flame inutile. E che due coglioni, aggiungo, visto che a me tocca ogni volta il ruolo del pompiere. Una volta è la postale che arriva a casa di chi scarica i telefilm, un'altra Voltron, un altra qualcos'altro. Tono più sereno e cerchiamo di evitare i tackle a ogni commento?
Prova a rileggere quello che hai scritto partendo da un "Non sono d'accordo, perché secondo me..." e aggiungi tutto il resto. Visto? Parere espresso, niente flame, tutti tranquilli.
A me la gente che litiga dà proprio un fastidio fisico, se basta poco per parlare come persone civili e mature, proviamo a farlo? Appunto. Grazie.
Io esprimo il mio parere cercando di non fare flame,se la gente si scatena contro chi ha un'opinione diversa dalla massa me ne dispiaccio perchè non scrivo per flammare ma per esprimere un opinione personale.
EliminaIn politica io e te Alessandro siamo in palese disaccordo,ma il bello delle discussioni civili è proprio confrontarsi con chi la pensa diversamente da noi,sempre che ciò avvenga in maniera civile.
Tu hai subito capito che non ti stavo attaccando ne flammando,ma che stavo esprimendo un'opinione.
Se altri utenti non hanno capito che la mia era un'opinione mi scuso,perchè ammetto che l'ho scritta a cuore e che avrò dato un tono accusatorio al mio scritto che non era mia intenzione dare.
L'unica cosa che voglio dire,è tutto questo parlare di popolo ignorante e incapace di decidere mi terrorizza,ma nel profondo proprio.
Perchè significa toglierci da soli quel potere e quelle libertà che i nostri nonni hanno conquistato dopo la guerra.
Perchè significa tornare all'aristocrazia e alla plebe dove i molti non hanno i mezzi di contrastare il potere dei pochi.
Ecco perchè mi infervoro quando vedo la volontà di un popolo non rispettata.
E se mi sono infervorato troppo causando un flame mi scuso ancora.
Il punto è proprio quello: ti infervori e parti di gran carriera. Altrove si fa, è normale, qui no: si discute pacatamente o non lo si fa. Guarda gli altri. Ti ho già dovuto ricordare in passato che esprimere un parere contrario al mio si può, basta tenere sereni i toni. Leggi gli altri commenti e scoprirai che c'è a chi questo film è piaciuto, chi è contento del Brexit, chi è juventino. La qualunque. Whatever. Basta stare calmi. O pacatamente, o niente: NON ci sono alternative. Ora, come regola può starti bene, può non starti bene, ma la regola è questa. E se parti lancia in resta, quali che siano le tue intenzioni, sei tu a far scoppiare i flame. Non c'entra niente il contenuto (è tutta una questione di forma, spero sia chiaro), né mi interessano le ragioni per cui ti infervori: o in modo pacato o niente.
EliminaConsideriamolo un amichevole invito a star più sereni. È facile: se qualcosa in futuro ti fa infervorare, vai a scriverla ovunque (sulla tua pagina FB, su Twitter, in una mail, su un'agendina), ma non qui. Basta ricordarsene, che ci vuole.
al momento tutto il mio fervore se n'è andato,rimane solo una gran tristezza per la scomparsa di un mito della nostra infanzia :(
EliminaNell'estate 2012, volendomi fare del male ulteriore alla tonsillite della bimba che ci costrinse a stare in casa nell'unica settimana di ferie in Corsica, decisi di guardarmi sia questo che i due film di Elektra. Pur di non stare più tempo davanti a tali oscenità, la tonsillite scappò e riuscimmo a goderci gli ultimi due giorni di vacanza.
RispondiEliminaNon tutto il male vien per nuocere.
DUE film di Elektra?!? Mi son perso (grazie a Dio) qualcosa? O_o
Eliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Elektra_(film_2005)
Eliminanon è colpa mia
No, è vero, Elektra era "il secondo" film di Elektra. Nell'ordine vedemmo il Punitore, Daredevil ed Elektra. Cambiando i titoli dei film "belli", il risultato non cambia, le malattie dopo una certa sovraesposizione se ne vanno ☺
EliminaAh, no ok, io contavo solo quello, oltre Daredevil.
Elimina"[...]sia questo che i due film di Elektra[...]" portava il conteggio a 3, facendomi pensare che i film "solisti" della ninja in rosso fossero 2.
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RispondiEliminaFilm di una bruttezza esilaranteXD Non posso credere che la gente imputi fra i maggior difetti il Kingpin nero... quando l'intero film è una roba inguardabile... va detto che il momento in cui Bullseye accoppa la vecchia è l'unico ad avermi strappato un sorriso... sarà che quando si ha che fare con simili ciofeche, qualunque sequenza che non ti provochi i conati è da considerare oro.
RispondiElimina(Comunque, vogliamo parlare di Devil che per proteggere la sua identità e assicurarsi che Fisk non la spifferi in giro gli fa: "Se dici in prigione di essere stato menato da un cieco ti piglieranno tutti per il culo!" Eh beh, dopo questa il tuo segreto è di nuovo al sicuro, come no...)
Questo è veramente una ciofeca....diciamo che con ELektra non gli è venuto meglio il film singolo...
RispondiEliminaProvai a vedere in tv Elektra, ma dopo un po mi addormentai, era meno esaltante di un film cecoslovacco con sottotitoli in tedesco.
EliminaNon ho visto il film quindi non mi pronuncio,però Doc decisamente degna di nota la frase "tamarro che ha votato leave senza sapere neanche cosa vuol dire" che poi vale anche per i tipi in camicia verde nostrani.. E poi mi hai fatto tornare in mente la soap su Tv Torino! Meraviglia delle meraviglie!!
RispondiEliminaBellissima "l'involontaria" battuta sul tizio ammazzato sotto la metro con murdock che rimane li a guardare :D
RispondiEliminaIl resto come sempre grande coraggio e forza a finire di rivedere sta vaccata spaziale (piena di gente da uh guarda chi è che fa questo o quello però :D Almeno uno si distrae!)
Sicuramente non è uno dei film più riusciti...
RispondiEliminaPerò gli occhiali della Ray-Ban erano troppo belli,figurati che me li sono pure comprati!!
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RispondiEliminaripubblico, visto che in prima battuta era venuto fuori un commento anonimo, sorry.
RispondiEliminaVisto al cinema quando era uscito, ricordo che per rassicurare gli 8 euri che non erano stati spesi invano, trovai anche qualche lato positivo, e vado a enumerarli.
1) Il costume
2) la storia che dormisse nella vasca isolante, per me ha senso... insomma ci sta che uno con superudito, radar e supersensi in generale, abbia bisogno di qualche accorgimento per dormire.
3)... no niente, il resto mi ha fatto schifo
Scusa Doc, tanto per far capire quanto mi sia rimasto impresso il film di Afflevil, nel ciclo Nuovo Cinema Guaglione hai mica in programma un post su Turk 182? :-D (Scherzi a parte, la risposta mi interessa davvero!)
RispondiEliminaBrutto brutto brutto non c'è altro da dire, adesso poi che c'è l'inevitabile paragone con la serie netflix pare ancora più brutto.
RispondiEliminaUn film davvero insopportabile, gli unici momenti di intrettenimento sono state le interpretazioni di Bullesye e Kingping, sopra le righe e assolutamente divertenti, anche se davvero il look di Farrel è di uno zarro che fa paura :)
RispondiEliminaAh Daredevil, ricordo ancora la mia delusione dopo aver visto il film; lo Spider-Man di Raimi, visto l'anno prima, mi piacque molto e mi aspettavo grandi cose per Devil, che risultarono alla fine in una tranvata (o metropolitranvata) nei denti.
RispondiEliminaPer anni ho dato la colpa a Ben Affleck, però ora posso ammettere serenamente che sa fare il suo lavoro molto bene, quindi dò la colpa del disastro a tale Mark Steven Johnson, regista e sceneggiatore, tra le altre cose, di Ghost Rider.
Son tutti bravi col senno di poi.. (che poi a Poi gli girano un po' i cabasisi perché tutti usano il suo senno) non mi sembra deontologicamente corretto basare il giudizio su sto film facendo il paragone con la serie Netflix.
RispondiEliminaSerie bellissima che ha sfruttato il traino dell'entusiasmo anche economico di un avviato MCU, rispetto ad un film in cui la 20th FOX cercava un'altra gallina dalle uova d'oro dopo i tizi X, basandosi però su un'altro campione di incassi del momento, SUUPAIDERMAN fatto dalla Sony l'anno precedente.
Ovviamente questo film risultò un buco, un cratere nell'acqua per tutta una serie di fattori brillantemente illustrati dal grande Doc, (anche se imho qualcosina si salva, tipo costume e Bullseye)
Il tempo ha impietosamente abbruttito di più il film ma all'epoca come film di suppeeroi non era peggio dei vari The Punisher o Blade...
Ok, il film era una tamarrata, ma almeno si sforzava di essere "realistico". La seconda stagione di DD (e qui verrò crocifisso in sala mensa) ha inziiato a virare un po' trippo sul fumettoso con i ninja resuscitati e leggende millenarie.
RispondiEliminaIo ho scoperto solo oggi che esiste un film di Ironman del 1978. Doc, prossimamente hai voglia d farci una rece anche di quello?
Scusa ma ti lamenti che una serie tratta da un FUMETTO sia diventata troppo fumettosa?!?
EliminaE ninja resuscitati... ma lo hai mai letto un fumetto di Daredevil? No perché la Mano ne è un elemento fondamentale quasi quanto Kingpin
Scansando sputi e coppini come fossi un ninja mi tocca dire che quando lo vidi al cinema mi piacque. Premesso però che avevo letto ben poca roba riguardo al personaggio di Daredevil, oltretutto ero reduce dalla serie tv Alias e di quei tempi amavo la Gardner e che il costume lo trovavo molto figo. Logico che adesso dopo aver letto molta più roba sul personaggio e aver visto il Devil di Netflix mi ritrovo anche io a dire che a rivederlo tredici anni dopo non regge il confronto.
RispondiEliminaDico la verità... L'ho sempre visto a spezzoni, ufficialmente non posso giudicarlo. Ma a dirla tutta non mi ha mai preso...
RispondiEliminaVisto al cinema e trovato noioso. Quella scena che va a dormire in quella specie di bara ... Horror! Peccato perché amo tantissimo il personaggio e ci rimasi malissimo. Anni dopo comprai il dvd in super-offerta... Anche se credo di non averlo più rivisto. Comunque questa e' una grande rubrica! (o.t. mi mancano un po' i bat-riassuntoni)
RispondiEliminaAll'epoca, quando vidi il film in sala (a 21 anni) mi resi conto della cascata colossale e che stavano ammazzando le chances di avere film decenti con supereroi.
RispondiEliminaNon ricordavo il Bullseye cosplayer povero di Gesù (idea del regista? di Farrell?) ma tatuaggio e Kingpin dei poverissimi sì.
Concordo con altri: non è il fondo del barile. Ci aspetta ancora Catwoman.
PS: grazie al costumista per mettere in risalto le doti recitative della Garner (reduce all'epoca da Alias di Ciccio Jjjjjjj Abrams)
PPS: Farrell è di Dublino Ovest, al referendum neanche aveva diritto a votare. Prima di far partire flame, ricordate che questo è un blog di deboscia e di ridere. E di pheega. Doc non è qui per parlare di geopolitica. Per quello c'è Limes, o Politico.
Del film in questione ricordavo solo poche scene, il riassunto del Doc mi ha fatto capire perchè.
RispondiEliminaNon lo so...non ce la faccio a dire che non mi piace questo film...non ce la faccio proprio. Non è il massimo, anzi direi proprio che poteva essere fatto un milione di volte meglio, penso però che sia stato uno di quei film da cui la Marvel ha capito quali errori non fare nelle sue future produzioni, quindi vedo il film Daredevil come un film "necessario" allo sviluppo dell'attuale MCU...
RispondiElimina"Ricorderete tutti che Foggy Nelson è Jon Favreau"
RispondiEliminaNo, porco diavolo, io no! Ma guarda te che scherzi ti fa l'età e il fatto di non aver mai rivisto 'sto capolavorò. Per me era l'ex miliardario di Monicadifrènds e basta, prima di diventare Happy Hogan...
La versione cinematografica era di una pochezza disarmante a parer mio, ma la versione con le scene aggiunte riporta il film ad un livello almeno di sufficienza, se non altro perchè le nuove scene non sono orpelli inutili, ma fanno parte del girato originale e danno senso a molte delle scene "boh?".
RispondiEliminaApppproposito Doc, ieri è andato a mangiare i fagioli con Giuliano Gemma il grande (in tutti i sensi) Bud, a quando un post su di lui?
Da grande fan del Daredevil cartaceo, dai tempi di Gene Colan alle meravigliose saghe di Frank Miller e David Mazzucchelli, andai al cinema a vedere questo "Daredevil" con il cuore colmo di speranze ed eccitato come un bimbo la notte di Natale. Delusione totale. Devil che uccide???? Non esiste proprio. Murdock che dorme in una bara annacquata per non sentire rumori????? Per il Devil classico, ascoltare e sentire odori, anche mentre dorme è fondamentale. Ricordiamoci la minisrie "Devil Ninja", in cui Murdock risvegliatosi in Giappone sa di essere lì proprio grazie al suo olfatto. Elektra non è l'affascinante e spietata ninja del fumetto, ma solo una stronzetta che non sa cosa sia la vita reale. Bullseye, il mio personaggio preferito, trasformato in un pagliaccio truzzo.... Salverei giusto Kingpin, per mole e atteggiamento, che comunque non ha niente a che vedere con il meraviglioso Wilson Fisk di Vincent D'Onofrio. In effetti, l'intero film non regge il confronto con la grandissima serie Netflix di Daredevil (in cui aspetto di vedere Bullseye nella prossima serie).
RispondiEliminaLeggendo i commenti vedo che non sono più la mosca bianca a cui è piaciuto il film. Non dico il film più bello mai visto però mi piacque molto. Ho i dvd di entrambe le versioni. Sarebbe anche stato il primo film che avrei visto al cinema andando da solo con la macchina se non mi avessero bocciato all'esame di guida.
RispondiEliminaOltre ai due particolari di Jennifer Garner, io ricordo un articolo del "Ciak" in cui un virgolettato riportava che i pantaloni le erano così stretta da costringerla ad "indossarli senza le mutandine...".
Una cosa raccapricciante, per anni è stato il peggior cinecomic di sempre.
RispondiElimina...e poi venne Zack Snyder...