Kentozzi 1995 - La clonazione (parte VII)
Con la sua barba virilol, e un tupè in puro pelo di wookie |
Ma la Dottoressa Barbie non perde tempo e passa subito alla prima visita. Il piccolo Tim quanto c'avrà? Boh, un mese? Due? Cioè, guardatelo. Tim che, dice la mamma, di solito è un po' diffidente. E ti credo, l'hai portato da una che la laurea in pediatria l'ha trovata nelle patatine e fino a ieri faceva l'istruttrice d'aerobica e il vigile del fuoco, che t'aspetti, maledetta sciagurata? Barbie inizia "la sua scrupolosa visita" |
E poi è vestito in modo quasi decente. E ha imparato a chiamare lo snowboard con il suo nome. Mmmhh, qui gatta cicogna |
Cioè, d'accordo, ha tirato fuori UN'ALTRA VOLTA la storia della cioccolata calda, ma guardate con quale sicumera avanza lungo la discesa, come supera in velocità le due stronze e il solito Mago Mirkos di passaggio |
E invece no, niente. Signorile. Elegante. Sembra uno Ziggy Stardust dei ghiacci |
(tenetevi, perché la soluzione del mistero vi farà tremare i polsi) |
E ci siamo. Purtroppo, ci siamo. Ken l'ometto, con la sua parrucca in puro pelo di wookie e soprattutto la barba da tirar via con il rasoio e la schiuma (sì, QUELLA schiuma). Solo che Ken, dicevamo, la barba non se la può fare da solo come tutti. Ce la deve fare Barbie. La barba, Barbie. Il collo esposto ogni giorno alla lama impugnata da una che ha fatto tremila mestieri ma mai il barbiere. Seguiranno: il Ken con la matita emostatica sempre in mano, il Ken scarface, il Ken sai che c'è mi compro un rasoio elettrico, il Ken grazie tante Mattel, ci mancava solo questa. Bastardi |
Ha nella sua testolina bionda dei "cambiamenti radicali", e infatti... |
ricordando quando tipo era rossa e quando c'aveva in testa un tortano moro vergognoso. Imbarazzatissima, Barbie decide di darci un taglio (ah-ah!) |
LE PUNTATE
Ken subisce ancora (parte I)
Il secondo tragico Ken (parte II)
Ken contro tutti (parte III)
Ken alla riscossa (credici, parte IV)
Superkentozzi (parte V)
Kentozzi va in pensione (parte VI)
Spettacolare come sempre.
RispondiEliminaSecondo me Ken nella seconda storia non era veramente lui ma si era scambiato di posto con Alan. Lo tradiscono la maglietta con i segnali stradali (solo lui può mettere una cosa simile) e i capelli. Com'è che fino ad un attimo prima (e dopo) era biondo e in quella storia dove è stranamente figo, moro?
E' una cosa sospetta.
Qui gatta ci cova.
Oh, certo che allora potrremmo essere tutti dottori come l'Algida: osculta il battito, pesa il paziente, et voilà, è sano stop.
RispondiEliminaComplimenti, Dr House..
Poi, vabbè, Mirkos a sto punto dev'esser parente di Sydney Bristow di Alias, manco lei ce le aveva tutte queste identità! XD
Grande Doc, as ususal.
Ps ah, e cmque si, i suoi genitori sono per forza Satana e Lilith..
Cioè, oggi stavo davvero a rischio licenziamento a causa dal ridere.... troppo grande Doc!
RispondiEliminaottimo come sempre, aspetto con ansia lo speciale sul mago Mirkos
RispondiEliminaNo ma c'è sempre ! il mago Mirkos le pedina come farebbe Gollum, Barbie indossa l'anello del potere come minimo...
RispondiEliminaComunque la sfacciataggine del ragazzino della prima storia è facilmente spiegata, di cognome fa Benson, che sia parente di Richard Benson ?
Ora, ditemi... Ma gli sceneggiatori (?) venivano pagati a punteggiatura?
RispondiEliminaSolo così si spiega l'inquetante numero di puntini di sospensione che mi ha dato ai nervi (sul "Giornale dell'Algida" come su "Minni") da quando mia sorella ha imparato a leggere.
Eh, lo so, lo so.
RispondiEliminaVolevate il post su Carlo Peroni. Lo deduco, tipo, dalle dodici email sull'argomento ricevute da ieri sera a questa mattina. Non sono bravo con certi argomenti, l'ho sempre detto. Manco con gli altri, se è per questo, ma quello è un altro discorso.
C'è che tutta questa gente che ci ha arredato l'infanzia era adulta trent'anni fa, ora è anziana, e purtroppo gli anziani c'è che a volte muoiono. Anche se la regola purtroppo sembra non valere per i miliardari maniaci e bassi. Peroni c'aveva quello stile inconfondibile, e negli anni hai letto millemila sue cose, ma per una qualche ragione ti torna sempre in mente una delle robe più agghiaccianti che ha disegnato, i fumetti di Fiorello.
Nello stile dissacrante dell'antro, e in attesa di recuperare un dannato numero di Slurp sulla baia (ché sono sei mesi che ne cerchi uno), vogliamo ricordarlo così. Che a parlare di Calimero e del Gianconiglio ci pensano già gli altri.
Enjoy (si fa per dire):
http://rosariofiorello.forumfree.it/?t=53353232
Sospetto che la storia sugli sci sia solo una fantasia del povero Kentozzi, che per rivalsa verso l'algida si mostra fico ed irraggiungibile, e si scopre anche che ha sempre odiato Alan (che intanto si tiene un paio di chiappette a portata di mano).
RispondiEliminaZomg per le storie del povero cristo, ma double zomg per i fumetti di Fiorello.
RispondiEliminaPovero perogatt. Lacrimuccia.
Ken Barbone non l'avevo mai visto...e dire che mia sorella aveva un parco Barbie abbastanza ricco!! E a tal proposito Doc qui bisogna anche cominciare a cercare i reduci che tentavano di accoppiare Big Jim con la Barbie rimanendoci male perchè era talmente basso che sembrava proprio "il miliardario maniaco e basso"...
RispondiEliminap.s. Viva San Elisabetta da Scansione
@ Dott. Manhannat: venderteli, MAI, ma forse posso farti le scansioni di qualche numero di Slurp.
RispondiEliminaChe ne dici?
(e scusa la dislessia incipiente, è l'emozione per la notizia ;_; )
RispondiEliminaMattia: dico che sto già aspettando le scan.
RispondiEliminaCioè, mica potete far fare tutto il lavoro alla povera Elisabetta. Su, facciamo correre questi scanner :)
(il mio indirizzo email lo trovi lì accanto. E grazie)
Ragazzi, ma sono l'unico che si è accorto che il "bambino" di Mirkos è una bambina? Quindi le questioni sono 2:
RispondiElimina- Mirkos si diverte a vestire il proprio secondogenito Roby come una ragazza, oppure
- l'algida stronza, la cui competenza come pediatra è pari a quella di Apicella come musicista, non sa distinguere il sesso della creatura e Mirkos, schiavo ossequioso di Barbie come tutti (o semplicemente cerebroleso come si evince dalla questione delle matite) non ha il coraggio di contraddirla.
C'è anceh la possibilità che Mirkos sia un adoratore di Baggio e abbia cercato di acconciare il figlio, Roby appunto, come il divin codino, fallendo miseramente. Ma questa è un'ipotesi che mi sento di trascurare...
@azuko: hai ragione, lo chiamano con pronomi maschili ma è una femminuccia O.o (con tanto di coda d capelli lunghissima...a 6 mesi? alla faccia di Raperonzolo..)
RispondiElimina@Helldorado: San Elisabetta da Scansione è stupendo XD sto reperendo altri numeri del suddetto giornale x voi e il doc, sapevatelo..
Ma avete notato che quando Ken porta i fiori a Barbie dottoressa, sono nello studio di lei e la vignetta dopo, quando Ken completa la frase sono nel parco?
RispondiEliminaMa che è?
Teletrasporto?
belzebù e lilith...sto ancora ridendo!!!
RispondiEliminadoc sei sempre il migliore
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RispondiEliminaQuesta saga farebbe felice David Lynch. E non scherzo: l'inquietante presenza del mago Mirkos, la misteriosa interscambiabilità tra personaggi, gli inspiegabili cambi di personalità, le pettinature deliranti...
RispondiEliminaIl ken con la barba era inquietante: ricordo che lo vendevano pure i accappatoio... con tanto di mutandoni incorporati!
RispondiElimina@Sam: avevo colto anch'io lo stacco O_o
RispondiEliminaAggiungo che secondo me Ken tosto fugge per tentare di nascondere l'ennesima PODEROSA EREZIONE (cit.).
Ormai è ufficiale: il mago Mirkos insidia la Barbie.
RispondiEliminaE' perfino arrivato a tingere la figlioletta coi pennarelli pur di avere la scusa per stare con lei...
Stima per Paul e il suo avatar! XD
RispondiEliminaMirkos mitico ome sempre, sempre piu' odio per queste storie con il finale inspiegabile(prima quella del motorino di Ken, ora Barbie con la ricrescita istantanea con luci cianotiche...).
RispondiEliminaDoc, l'appuntamento settimanale è un must: noi kendignados ne necessitiamo come l'aria, magari sperando (vanamente) che un giorno possa mettere i piedi in testa alla stronza!
RispondiEliminaGiusto un paio di considerazioni, partendo dalla prima storia: mi riferisco in particolare al figlio del mago mirkos: ma se si chiama "roby" e parlano al maschile, com'è che ha la coda di cavallo come una femmina (con tanto di fiocchetto)? E' nato trans?
All'inizio della seconda storia, l'algida stronza va a fare la spesa il sabato mattina: ma se questa non lavora mai (o se lavora, perde giusto quella mezz'ora per un lavoro fatto a volatile di cane), perché ci va il sabato mattina come tutte le persone normali che lavorano sul serio?
E pure lo zerbino che si mette a chiedere "ma come hai fatto?": ma le parrucche le conosci? Sono capelli talmente finti che pure i capelli normalmente finti sembrerebbero veri:
Povero Ken, è talmente frust(r)ato che sminuisce pure il suo acume!
Oh, io spero sempre in una sua rivincita: ci sarà qualche episodio in cui l'algida stronzetta verrà derisa, o no?
a vedere Ken che fa ampi gesti conici diretti al basso ventre mi si è fermato il cuore dal ridere! Son sempre più spaventato da Mirkos dai mille camei hitchcockiani...
RispondiEliminaBarbie Extension, venticinque anni prima delle extension.
RispondiEliminaKen Barbatrucco, venticinque anni dopo i Barbapapà.
La valigetta con il suppostone gigante e l'accompagnamento della risata con un gesto poco signorile mi hanno piegato :D
L'ordine delle storie è sbagliato: PRIMA, Barbie organizza una serata magica, avendo saputo della spider nuova di Ken; DOPO, Ken si sveglia in un fosso con un rene mancante e Barbie va a improvvisarsi pediatra a bordo di una spider nuova (sulla cui provenienza possiamo solo ipotizzare).
RispondiEliminaCapitan Lkl: ma è davvero così. La prima storia (da Barbie 56) è ambientata cronologicamente dopo l'ultima (Barbie 50). Il montaggio analogico. L'occhio della madre. Eccetera
RispondiEliminaHachi: ma sì, settimanale, via.
Tutti: il mago Mirkos, come detto, è Dio. O Satana. O Minzolini.
Ken... Ken... che mi combini....
RispondiEliminaIeri Perogatt... oggi Joe Simon... quest'anno se ne stanno andando tutti i migliori... Gene Colan, Sergio Bonelli, Jerry Robinson e tanti altri...
RispondiEliminaAggiornamento veloce sul concorso: solo un antrista ha finora raccattato tutti e sette gli oggetti. Una ventina di challenger si sono fermati sotto i sei. Avete tempo fino a domenica sera. Forza e coraggio.
RispondiEliminaIo dico che l'improvvisa figaggine del nostro eroe, in questa storia, è un residuo della figaggine acquisita facendo l'attore, la volta scorsa. Aveva detto bene il Doc, quella volta ce n'era. E ce n'è stata, ci scommetto.
RispondiEliminaDoc, sappilo: amo questa rubrica. Più delle pubblicità di Topolino, e ho detto tutto.
Che scherzo: far finta di avere il morbillo.... proprio una genialata della comicità!
RispondiEliminaIl ken barbuto è molto grunge
RispondiEliminaNessuno ha notato il nogozio più alla moda della città?Una cosa da sceneggiatori analfabeti!
RispondiEliminaChe poi nella prima storia barbie ed il padre danno ossessivamente del maschio alla piccola artista. Manco quello sa distinguere, chi è, il professor Oak?
RispondiEliminaPer informazione la macchina dell'ultima immagine è una Peugeot 504 decappottabile.
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