Le pubblicità fuorvianti di Topolino (parte v): maggio 1983
E come ogni venerdì, torna la rubrica che il 64% degli antristi ha definito "abbastanza disturbante". Questa settimana andiamo a spulciare, in sella a una BMX, le verità nascoste di Topolino 1431 (1 maggio 1983, festa dei lavoratori, 800 lire) […]
Gente che andava picchiata anche solo per il gusto estetico altamente discutibile
No, tranquilli. Solo un abbonamento a Topolino. Falso allarme, onorevole. Si rimetta pure a leggere il giornale |
"Il calcio come Maradona". Ma senza i matrimoni dei camorristi e le feste con le nevicate anche all'interno. A Maradona, peraltro, tu ci vuoi sempre un gran bene, anche se indossa quelle giacche terrificanti |
Big Jim è ancora una volta alla guida della sua EQUIPAGGIATISSIMA Roulotte Controspionaggio e… COME MINCHIA SAREBBE A DIRE CHE "HA PERSO LA ROTTA"? |
Fruttosello? Spagnoli? Ma soprattutto: CHI CAZZO SONO MARIO E PIPPO SANTONASTASO? |
Le Polistil che stanno solo 1500 lire, ma giusto perché sono tutte vergognosamente uguali |
Le dannate pianoline Bontempi. Partivi aspirante musicista, finivi Sandy Marton |
Tra una parola e l'altra del titolo, giusto quei sei, sette metri di distanza di sicurezza |
Skeletor dice a Tee-La: "Posso fare a meno di te!". Onanista |
Sarà, ma questa pubblicità Superga di ragazzi e ragazze che si spogliano tutti ammiccanti in una palestra ti fa TROPPO FILM PORNO VINTAGE SVEDESE |
Ancora Eagle Force, ma stavolta per i cattivi, I Pugnali. Anche il loro viene definito come un "commando selezionato". Ché mica si entra così, senza un curriculum, anche l'ultimo degli stronzi |
"Peso Kg. 0,600, ruote sterzanti, motore a vista, arredamento interno". Arredamento? |
"Portalo a scuola, in gita, dovunque e sempre!", ma non si parla del preservativo. "E la pulizia dei tuoi denti è anche più divertente". Sicuro. Proprio una roba che non ti dico le risate, guarda |
Altre macchinine Polistil e… porca puttana! 3950 lire! Più del doppio di quelle di prima! L'inflazione! La speculazione selvaggia! Moriremo tutti! Silvio, salvaci! |
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"e Barbie Little Tony è pronta!"
RispondiElimina=))
hahaha avevo totalmente rimosso la eagle force!!! cacchio devo recuperare quei 500-600 numeri di Topolino nello sgabuzzino...
RispondiEliminacome chi cazzo sono mario e pippo santonastaso!!?!?
RispondiEliminala più grande coppia comica del mondo!!
dai nei '70/80 erano spesso in tv!!!
li adoravo.
ps: amalaaaaaaaaaaaaaa!!
Dici più di Braida e Galliani?
RispondiEliminadi più di più!!
RispondiEliminail loro "genanro stennacchione" era un mito (saccheggiato da FIORELLO)
e poi sono super interisti.. (conosco un loro nipote..)
AMALAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
"AMALAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA"
RispondiEliminaSempre.
Non ho mai capito poi che senso avesse la definizione "scala gigante 1:18" . Cioè, posso capire se fosse 1:6, ma una macchinina 1:18 rispetto quella vera non mi dà certo l'idea di gigantesco. A parte l'idea di presa per il culo, ovviamente.
RispondiEliminaNo ma dai quelli col frisbee son dei tori, mica è da tutti fare numeri simili con un look così '80, io li stimo. L'apertura del video, col tizio che salta nella prateria per lunghissimi secondi, è terribile ma dopo c'è del sano trash.
RispondiEliminae come darti torto
RispondiEliminaCapitan Eagle era una FIGATA! Con tutta quella vernice (cancerogena) dorata sull'uniforme che è venuta via a furia (Furio!) di giocarci e la cazzutissima aquila nera in plastica da agganciare sul braccio!
RispondiEliminaAvevo scordato... un MITO!
Poi avevo uno dei pugnali (minuscolo perché troppo cattivi per meritarsi la maiuscola?) ma non ricordo il nome. Era viola. E forse pure barbuto.
Quando sento parlare di giocattoli prodotti in Cina ritirati dal mercato perché non conformi alle norme di sicurezza, sorrido. Probabilmente è un effetto collaterale di tutte quelle vernici tossiche inalate in gioventù a mezzo pupazzini
RispondiEliminaIo ricordo che con "Sprint" regalavano in ogni confezione un fantasmino di plastica dei "The Real Ghostbusters" e raccogliendo i punti ti recapitavano a casa uno degli acchiappafantasmi *__*
RispondiEliminaConfermo! Conservo ancora il mio Peter Venkman! Peccato abbia perso lo zainetto protonico :/
EliminaLo Sprint era molto meglio del Nesquik!
RispondiEliminaE i regali spaccavano! :D
Avavo anche io la stazione spaziale Tente! Era una figata!
OH mio Dio, ma quello è Tron! e poi c'è la sabbia magica! Porcamiseria quanti ricordi che mi porta!
RispondiEliminaCacchio, avevo la sabbia magica gialla, la fregatura era che se la spargevi sopra l'acqua non serviva a nulla, e poi avevo anche i playmobil poliziotti, che roba! Complimenti ancora per il blog, eccezziunale!!
RispondiEliminaA guardarle ora, con l'infanzia ormai alle spalle da mooolto tempo, quelle pubblicità si rievlano in tutta la loro ingenuità beota ed artigianale.
RispondiEliminaPer la cronaca: i fratelli MARIO E PIPPO SANTONASTASO era una coppia di cabarettisti che animavano settimanalmente "Domenica In", il carrozzone domenicale condotto da Pippo Baudo. Erano solo due dei tanti artisti "baudiani", insieme a Gigi Sabani o il disperso Jack Cayenna. La loro specialità era fare scene di incidenti/scazzotate al rallentatore con effetti sonori. Roba da avanspettacolo da oratorio, ma all'epoca piacevano molto ai bambini.
Qualche problema semantico nella frase «segui i tuoi input...». Ma...gli INPUT non vengono impartiti dall'esterno? E infatti, l'input in questione non è di chi legge la pubblicità, ma dei pubblicitari che l'avevano concepita. Avrebbe dovuto dire «segui il MIO input».Non capisco proprio..
RispondiEliminaBontempi «se te lo regalano per la Comunione...»
E se la famiglia è musulmana...?
Comunque, l'organo menzionato è il MemoPlay, con un elementare registratore digitale (o forse sequencer) non so l'architettura. So solo che oggi è usato in "circuit bending".
Il Tango ce l'avevo, ma a giocarci a piedi nudi d'estate era da spaccarseli!
I musulmani non lo so, ma gli ebrei hanno il bar mitzvah che è l'equivalente ebraico della nostra cresima
EliminaE non avete notato che quello vestito di bianco nella pubblicità della Superga e Miguel Bosè
RispondiEliminaE' vero, ho ingrandito la foto ed è proprio lui. In quel periodo indossava sempre tute, il suo look era a metà fra l'atleta e il metalmeccanico; ed è pure stato, sempre in quegli anni, uno dei primi a sfoggiare bandane.
EliminaAhi, nota dolente ignorare i fratelli Santonastaso. Pippo poi, intraprese nel frattempo una buona carriera cinematografica, affiancando spesso Banfi (spaghetti a mezzanotte) o Paolo Villaggio (pappa e ciccia) e in altre commedie anni '80.
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