Animeteca, Newburn, Ammaniti, Radiant Black, Aliens - Vasquez Volt e tanto altro

Microletture ANTRO marzo 2023

Giro marzolino di Microletture, con un sacco di belle cosucce lette nelle ultime settimane di cui ti va di mettervi a parte. In questo numero parliamo di: Newburn di Zdarsky e Phillips, La Fortezza vol. 5 e 6, Radiant Black 2, Il film è vivo di Osamu Tezuka, Not Simple, Heart Gear, La vita intima di Niccolò Ammaniti, Aliens: Vasquez di V. Castro, Volt 5, Toystellers, Animeteca [...]

Newburn 1 saldapress

NEWBURN VOLUME UNO

Editore: saldaPress

Pagine: 160

Quanto costa: 19,90

Dove si compra: Libreria, Amazon

Presidentesse: 5

Easton Newborn è uno dei più adorabili bastardi in cui vi capiterà di imbattervi di questi tempi. Il volume 1, uscito per saldaPress, contiene i primi otto numeri della serie Image scritta da Chip Zdarsky (Daredevil) e disegnata da Jacob Phillips. 

La storia è quella di una sorta di Cary Grant fatto di cuoio, un ex poliziotto che ora lavora per le famiglie criminali della città ed è chiamato a risolvere i loro casini quando succedono. Finendo con il ritrovarsi sempre con fin troppa pressione addosso, e qualcuno intenzionato a farlo fuori. 

Newborn sembra uno di quei noir a fumetti che può scrivere solo Ed Brubaker... e infatti, non a caso, in quarta di copertina c'è l'endorsement proprio dello stesso Brubaker. Assolutamente consigliato. 

La Fortezza Bao 5 - 6

LA FORTEZZA vol. 5 - 6

Editore: Bao

Pagine: 248

Quanto costa: 25

Dove si compra: Libreria, Amazon (vol. 5 - vol. 6)

Presidentesse: 5

Abbiamo parlato più volte, qui sull'Antro, de La Fortezza, imponente saga fantasy di Joann Sfar e Lewis Trondheim. Talmente imponente che uno schema, a inizio volume, spiega come le varie storie possono essere ambientate in diverse epoche, come gli Antipodi, l'Alba (creazione della Fortezza), lo Zenit, il Crepuscolo, e così via.

Bao sta proponendo il tutto in mastodontici volumi cartonati di pregio, e la pubblicazione è da poco approdata alla sua sesta uscita. Nello specifico, la quinta è ambientata durante il Crepuscolo, la sesta invece fa parte del ciclo di storie più smaccatamente umoristico Parata alla Fortezza.

Sembra complicato, ma di base, per quanto ritornino alcuni personaggi come Marvin e Herbert, ogni volume è leggibile a sé e presenta - dicevamo in passato - la stessa dose di "riuscitissima presa in giro del fantasy avventuroso, delle storie di cavalieri e dungeon pieni di mostri, con una storia quadrata, al di là delle tante citazioni, e disegnata con uno stile delizioso".

Ormai, direi appropriatamente visto il titolo, La Fortezza ti occupa un intero ripieno della libreria, e non ne hai mai abbastanza.

Radiant Black 2

RADIANT BLACK 2

Editore: saldaPress

Pagine: 176

Quanto costa: 15,90

Dove si compra: Libreria, Amazon

Presidentesse: 4,5

Cosa sia Radiant Black e perché venga definito dallo stesso Robert Kirkman "il nuovo Invincible" di casa Image, lo raccontavamo la volta scorsa. Le avventure di Nathan e Marshall continuano, le cose si complicano e... beh, sì, quelli in copertina sembrano i Power Rangers. È complicato, appunto.

In questo secondo volume, Radiant Black di Kyle Higgins e Marcelo Costa ha continuato a sorprenderti. Proprio quando sembra che ti abbia mostrato tutte le sue carte, tira fuori un nuovo coniglio dal cilindro, aggiungendo ingredienti a un menu già bello pieno. 

Il tutto scorre però piacevolmente, e per molti aspetti, al di là di Invincible, Radiant Black sembra una versione odierna di Kick-Ass: se lì si mostravano le conseguenze di un vigilante al tempo dei social e di YouTube, qui si va oltre, con una delle prime figure di eroe/streamer. La cosa più intrigante, però, è che quell'intero numero sfrutta questo spunto per parlare più in generale del rapporto tra gli streamer e il loro pubblico nel nostro mondo, o del rapporto tra le celebrity e i loro sostenitori, e dell'impatto che questo ha a volte sulla vita di chi decide di fare quel lavoro. 

Come dicevi l'altra volta, ce n'è eccome di benzina per andare avanti.

Tezuka il film è vivo

IL FILM È VIVO

Editore: Rizzoli Lizard

Pagine: 144

Quanto costa: 18

Dove si compra: Libreria, Amazon

Presidentesse: 4,5

Piccolo e delizioso viaggio di Osamu Tezuka nelle difficoltà incontrate da un aspirante animatore arrivato a Tokyo dalla provincia. Si tratta di un manga scritto da Tezuka nel '59, quando il maestro si era già avvicinato al mondo dell'animazione giapponese, ma non aveva ancora fondato la futura Mushi Pro.

Al di là delle avventure del giovane Miyamoto Musashi (il nome è tutto un programma) e del suo sogno di animare le storie del cavallo Blu, è interessante anche la fotografia che Tezuka fa dell'industria dell'animazione su scala planetaria a quei tempi, citando in uno schema le realtà USA (oltre a Disney, i Fleischer, Quimby, Lantz...), ma anche l'Italia, la Cecoslovacchia, la Cina, il Regno Unito...

Not Simple Bao

NOT SIMPLE

Editore: Bao

Pagine: 320

Quanto costa: 12,90

Dove si compra: Libreria, Amazon

Presidentesse: 5

Per fare il contrario del titolo e metterla giù semplice, Not Simple è un violentissimo cazzotto nello stomaco. Ti sei imbattuto poche volte in personaggi sfortunati come Ian, il protagonista di questo manga ambientato tra Australia, Inghilterra e Stati Uniti. 

Le vicende di più persone si intrecciano in un fitto canovaccio da soap, ma qui le parole davanti ai caminetti accesi lasciano il campo alla desolante crudeltà di (quasi) chiunque si trovi a incrociare la strada di questo ragazzo, versione super-tragica di un piccolo fiammiferaio. 

Natsume Ono (Futagashira) parte da un prologo che è praticamente un epilogo, e poi riavvolge il nastro, raccontando tutto dall'inizio. Not Simple è una lettura bella e feroce quanto può esserlo riguardare Una tomba per le lucciole (Takahata ne avrebbe tirato fuori un film pazzesco). Avvertiti.

Heart Gear 1 Panini

HEART GEAR 1

Editore: Planet Manga

Pagine: 192

Quanto costa: 5,20

Dove si compra: Libreria, Amazon

Presidentesse: 4

Ti incuriosiva molto questo nuovo manga di Tsuyoshi Takaki che mescola robot di varia foggia chiamati Gear (da quelli antropomorfi ai megascaldabagno, passando per dei mech che sembrano usciti da un capitolo della saga di Metal Gear Solid) a sentimenti umani, in un mondo post-apocalittico in cui l'occhialuta ragazzina sulla cover è una degli ultimi esseri fatti di carne e sangue in circolazione.

I disegni di Takaki sono in effetti splendidi, e il tema cuore, sentimenti, cosa siamo noi umani e cosa ci differenzia (se lo fa) dalle macchine, è svolto abbastanza bene. Finora nulla di originale, però, che non si sia già letto in tante altre opere (manga e non) con una premessa simile.

Questo primo numero ti ha comunque incuriosito il giusto per vedere come prosegue la storia.

Ammaniti La vita intima

LA VITA INTIMA

Editore: Mondadori

Pagine: 312

Quanto costa: 19

Dove si compra: Libreria, Amazon

Un altro meraviglioso, umano, divertente, tragico, commovente, esilarante, poetico, immaginario ma fin troppo calato nella realtà spaccato di vita: quello che il genio di Niccolò Ammaniti ha riversato nel suo ultimo romanzo, La vita intima.

Sai benissimo che quando si parla di Ammaniti finisci per entrare in modalità fanboy-dalla-primissima-ora, ma ci puoi fare poco. Adori quello che scrive e come lo scrive, e festeggi ogni volta l'uscita di un suo nuovo romanzo perché, beh, poche cose ti rendono felice come sapere che puoi calarti in altre trecento pagine di una sua storia.

Parlando della qual cosa, non vuoi dire molto sul contenuto, su chi è Maria Cristina Palma, perché la conoscono tutti nel suo mondo e cosa le capita, perché credi sia più divertente approcciare il tutto senza neanche aver letto la breve sinossi in quarta di copertina (non lo fai mai: a volte spoilerano quello che non dovrebbero spoilerare). Se vi fidate, leggetelo e ne riparliamo. 

A te è piaciuto così tanto che dopo averlo finito ti sei buttato immediatamente sull'audiolibro da 9 ore e mezza (letto dalla bravissima Lorenza Indovina, che è anche la moglie del Nic).

Aliens Vasquez

ALIENS: VASQUEZ

Editore: Titan Books

Pagine: 432

Quanto costa: 11/21

Dove si compra: Libreria, Amazon

Hai aspettato l'uscita di Aliens: Vasquez a lungo, sin dall'annuncio, perché eri curioso di saperne di più sul passato di uno dei personaggi più cazzuti della storia della fantascienza tutta (e in un film di Ellen Ripley ce ne vuole). Era proprio uno di quei romanzi, perciò, che speravi di adorare, e ce l'hai anche messa tutta.

Però.

Però no. Nel senso che alla fine della sua protagonista eponima Aliens: Vasquez parla paradossalmente troppo poco, concentrandosi, beh, su altre figure. Il resto lo fanno i soliti temi triti e ritriti di ogni storia nata dal sub-franchise di Aliens, e la scrittrice texana V. Castro (la V sta per Violet) sarà anche una delle voci nuove più interessanti della narrativa horror, ma qui non sempre sembra a suo agio. Soprattutto quando si parla di cose militari.

Ed ecco, sì, non volevi arrivare alla fine e scrivere diludendo, ma diludendo. L'aspetto positivo è che se vi va comunque di dargli un'occhiata, la versione softcover costa una decina d'euro, quella con copertina rigida dieci carte in più.

Volt 5

VOLT 5

Editore: saldaPress

Pagine: 192

Quanto costa: 9,90

Dove si compra: Libreria, Amazon

Chiudiamo con un paio di doverose segnalazioni di uscite vicine all'Antro, in un modo o nell'altro, perché frutto del lavoro di tuoi amici. O anche tuo. Partiamo dal nuovo capitolo delle avventure di Volt, di Stefano "The Sparker" Conte.

Volt continua a raccontare i casini indicibili e apocalittici che - lo sappiamo, lo abbiamo visti tutti - possono verificarsi dentro o nei pressi di una fumetteria, quale sia il potere della rete di informatori segreti utilizzati dalle madri, e come se la cavino alcuni vecchi personaggi di cartoon e giocattoli anni 80.

Le parodie di Stefano ti hanno sempre fatto sganasciare, e qui è esattamente quello che è accaduto davanti a quel certo barbaro e al "miglior" robot dell'arena (l'arma! L'arma!). Apprezzabile anche la finta scelta "cuginetti o asilo?", proposta subdolamente dalle genitrici per disfarsi di giocattoli che anni dopo avrebbero avuto un valore considerevole, diffusa variante dell'analogo "li diamo ai bambinipovery".

In tutti i casi, duole dirlo, si stava parlando comunque di gettarli nel cassonetto.

Toystellers

Toystellers è invece un imponente coffee table book con cui Federico Ghiso, che di mestiere fa il pubblicitario, ha raccolto foto, ricordi e sentimenti sul collezionismo di vecchie linee di giocattoli. Dai supereroi della Harbert ai Masters, da Big Jim a Mister Muscolo al Subbuteo, i ricordi dell'autore si mescolano a quelli di noti collezionisti del settore. Grazie a foto e racconto, il viaggio nei ricordi, per chi ai tempi c'era, assicurato. Per altre info, c'è il sito ufficiale del progetto.

Animeteca

Dopo Ghiblioteca (vedi qui), Magazzini Salani ha appena dato alle stampe un altro volume dedicato al mondo degli anime degli stessi autori, ma questa volta dedicato all'intero settore e non solo allo Studio Ghibli. 

In Animeteca (22,90 euro) si parla infatti di quelli che Leader e Cunningham considerano i film anime più importanti di sempre, con la regola autoimposta di una sola pellicola a regista per rendere il discorso più eterogeneo possibile. Un discorso in cui sono presenti i soliti noti, capolavori imprescindibili sempre citati in ogni elenco che si rispetti sulla storia degli anime, ma anche alcune sorprese. 

La quantità di dettagli, informazioni, immagini di buona qualità è la stessa (notevole) di Ghiblioteca, e pure il traduttore è lo stesso, perché anche in questo caso della versione in italiano si è occupato il sottoscritto. E come per ogni volume che hai tradotto, avendo trascorso in sua compagnia tante settimane, lo senti anche un figlio un po' tuo, ecco.

Ricordato che tutti i fumetti e i libri di cui si parla sull'Antro li trovate  elencati anche in questa pagina amazzonica qui - e che per ogni acquisto tramite i link verrà riconosciuta una piccola percentuale che sarà utilizzata per autoalimentare questa rubrica - via con la chiacchiera: cosa state leggendo/avete letto di bello in questo periodo?

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Commenti

  1. Una settimana fa sono andato in fumetteria e ho preso sia l'ultimo numero di Night-Man che soprattutto quello di Rat-Man Gigante, devo ancora decidermi a leggerli..

    Ho anche recuperato gli ultimi due numeri di Karakuri Circus, maledetta la Goen che per far arrivare i volumi al negozio dalle mie parti mi ha fatto patire le pene dell'inferno. Iniziai a leggerlo ai tempi in cui lo iniziò a pubblicare PlayPress, circa VENTUNO anni fa, è stato un viaggio tutt'altro che indolore

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  2. e la trilogia di dylan dog che lo ha fatto ritornare nel passato? Non ti è piaciuta?

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    1. Devo ancora leggere il 437, di cui (ce l'ho qui) ho per ora sbirciato solo i disegni, come sempre splendidi, di Gerasi.

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  3. Yay, microletture!

    Consiglio ai naviganti: date una chance a Choujin X, appena uscito per J-pop! Per me *molto* bello, personaggi che sembran vivi e disegni notevoli.

    Cose lette da segnalare:
    - Ginka and Glüna: serie shonen jump fantasy su dei maghi, partita con disegni stupendi e storia molto meh (pareva una speedrun), dopo i primi 8-9 capitoli si equilibra e assesta; velocissima da leggere, bei combattimenti
    - Rat-Man gigante 17-18: conclusa la quadrilogia di Marvelmouse, bellissima davvero. Ho ordinato i sei albi successivi, spero arrivino presto
    - Yumeochi: letti i quattro capitoli usciti finora su Manga Plus, mi ha preso un sacco perché ha due tipi di tensione: quella legata all'aspetto romantico e quella legata al segreto del protagonista (e in misura minore all'origine del fenomeno soprannaturale alla base della serie); bei disegni, il che è importante dato che è un po' ecchi

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    1. Mi sono dimenticato di aggiungere una domanda ai naviganti: qualcuno sa perché sul sito della Panini Comics non si trovino i volumi di Rat-Man gigante da 25 al 29? Non è che non siano disponibili, non li trova proprio la ricerca interna

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  4. Ariecchece: la rubrica che il mio portafoglio e le mie deadliness lavorative temono fortissimamente.
    Not Simple e Animeteca (che ti ho invidiato tantissimo nella live l'altro giorno) saranno presto dalle mie parti, devo solo decidere se al di qua o al di la' dell'Oceano, ovvero quale scaffale della mia gia' strabordante libreria incasinare ulteriormente e quali familiari fare spazientire; mi incuriosisce anche Gear, ho visto che e' del 2015 ma forse lo stanno ristampando qui negli US? Per ora e' un periodo in cui le armature si portano tantissimo: ho finalmente avuto modo di vedere la prima serie di Megalobox, che molto mi piacque (e vabbe' ogni cosa che mi riporti a Rocky Joe parte avvantaggiata), e di leggere tutto Levius + Levius Est, che ho trovato davvero piacevole -con qualche perplessita' sulla parte conclusiva un po' troppo "irreale" e affrettata- sia per i disegni, sia per il tema, sia per il distacco dall'anime netflixiano. Ricordo che tu, o Sommo Doc, ne avevi accennato qualcosa un milione di anni fa o forse due: hai poi proseguito la lettura, e cosa te ne parve?

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  5. Ariecchece: la rubrica che il mio portafoglio e le mie deadliness lavorative temono fortissimamente.
    Not Simple e Animeteca (che ti ho invidiato tantissimo nella live l'altro giorno) saranno presto dalle mie parti, devo solo decidere se al di qua o al di la' dell'Oceano, ovvero quale scaffale della mia gia' strabordante libreria incasinare ulteriormente e quali familiari fare spazientire; mi incuriosisce anche Gear, ho visto che e' del 2015 ma forse lo stanno ristampando qui negli US? Per ora e' un periodo in cui le armature si portano tantissimo: ho finalmente avuto modo di vedere la prima serie di Megalobox, che molto mi piacque (e vabbe' ogni cosa che mi riporti a Rocky Joe parte avvantaggiata), e di leggere tutto Levius + Levius Est, che ho trovato davvero piacevole -con qualche perplessita' sulla parte conclusiva un po' troppo "irreale" e affrettata- sia per i disegni, sia per il tema, sia per il distacco dall'anime netflixiano. Ricordo che tu, o Sommo Doc, ne avevi accennato qualcosa un milione di anni fa o forse due: hai poi proseguito la lettura, e cosa te ne parve?

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    1. Credo di aver letto solo qualche numero di Levius, ma dovrei controllare. Ricordo che all'inizio mi era sembrato interessante, poi boh, facile non sia più andato molto avanti.

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