Tanti, troppi giochi appesi e allora ti chiudi a riccio e c'è Tetsuya Mizuguchi che ti dice vieni, c'è il tuo Tetris di Lumines, vieni
Quello che fai quando su console e PC hai tanto, troppo da giocarefinire, e boss da piallare e avventure da portare avanti e un po' ti senti in colpa: e cioè affidarti ai tetramini dello stare bene, con l'effetto nostalgia pure un po' molto giapponese. E fa niente che quel giorno a Mitsuguchi lo hanno trattato tutti dimmerda [...]
Quando avevi nove anni di giochi ne avevi un miliardo per il commodore e ne finivi circa il 16% perché di tanti non capivi che diavolo dovevi fare. E oh, si fa presto a dire Ma come, scusa?, ma non ci stavano i tutorial su iutub perché non c'era iutub, quelli che l'hanno inventato erano ancora alle elementari. Come te. Eri solo, e il manualetto di Everyone's a Wally non ti spiegava una ralla su quello che dovevi fare con questo tizio giallo con la panza dall'aria antipatica, diceva solo "Sai che siamo tutti dei Wally, pure tu?" Ma vaffancuore, chi ti conosce.
Oggi è più o meno lo stesso. Nel senso che no, non è uguale per niente, ma siamo sotto Natale e ti piaceva partire da lontanissimo. E poi alla fine comunque c'è - di base, in comune, a livello di situazione personale - che hai tanta, troppa roba che ti si accumula sotto la tastiera o davanti al pad e non sai come finirla tutta.
Vorresti pure andare avanti in Cyberpunk 2077, nel senso di proseguire nella storia principale, senza andartene in giro per cazzi tuoi per altre venti ore, tra un crash e l'altro. E vorresti pure seccare gli ultimi boss di Demon's Souls per PS5, ché viviamo i tempi dell'ora e subito e se dici che stai ancora giocando a un titolo di punta del mese scorso ti danno del vecchio, dell'umarell digitale.
Hai il desktop del PC pieno di iconcine brutte, ché ormai i giochi te li buttano dietro. Ogni giorno ci sono quelli nuovi che Epic lancia sulla folla dal suo store, così, con la pala. Continui a scaricare cose che non sai se giocherai, ti ci hanno infilato pure un buono, teh, gioca! Gioca! E gioca, cazzarola!
Con il Game Pass è uguale, e vorresti terminare Call of the Sea, perché l'ambientazione e l'atmosfera ti piacciono, ma chi diavolo l'ha tradotto questo gio... Ah, giusto, sei stato tu. Per le stesse ragioni, ma cambiando completamente genere, c'è lì che ti aspetta anche Unto the End. Ché il titolo sembra proprio lì apposta per prenderti per il culo, ora che ci pensi.
Ma siccome non hai settantamila ore libere per tutto questo, c'è allora che quando trovi qualche minuto per respirare, anziché fissare il soffitto ti chiudi a riccio, come insegnava il filosofo Patanè, e ti cali qualche droga digitale dell'esaltazione sinestetica parossistica.
Tradotto, qualcosa con tante lucine e la musica ipnotica, da ascoltare con le cuffiette. E allora le scelte sono due, e sono entrambe il tuo Solitario di Windows del 2020, ma pure del 2021.
La prima è il recente Space Invaders Forever (PS4 e Switch. Lo stai giocando in retrocompatibilità su PS5, ma giusto perché la PS4 l'hai tolta di mezzo). Una collection che include Space Invaders Extreme, Space Invaders Gigamax 4 SE e Arkanoid vs. Space Invaders. La rielaborazione di DUE vecchi classici Taito, con le musiche supertunztunz firmate Zuntata.
La house band di Taito, quelli di Darius e tutto il resto. Su PSP, dodici anni fa, con Space Invaders Extreme ci sei tipo impazzito. Togliete pure il tipo. Testimonianza ne è questo vecchissimo post dell'epoca scritto dal Giappone, così in fretta che non ci sta manco una foto.
Il che era già avvenuto tre anni prima con Lumines, e ne abbiamo parlato un miliardo di volte, sì, di quel volo Tokyo-Malpensa passato in un'unica partita finché non ti è morta la batteria.
E che c'entra Lumines con Tetris? Perché questo qui sopra è Tetris, no? Sì, e c'entra.
Perché Tetsuya Mitsuguchi è stato il producer due anni fa del bellissimo Tetris Effect, che da novembre è disponibile in una nuova versione, Tetris Effect Connected. E se c'avete Xbox Game Pass, potete scaricarlo su console o PC.
Ecco, Tetris Effect Connected è proprio la roba perfetta per isolarti dal mondo per quei cinque minuti. Per affissarti un'altra volta, l'ennesima della tua esistenza, con quel cacchio di tetramino lungo che non arriva mai. E qui tutti ad aspettare i suoi comodi.
Ma poi non ti fa fare i sogni da Tetris, Tetris Effect Connected, quegli incubi strani di pezzi buffi che non s'incastrano. Perché in realtà è Child of Eden, cioè è Lumines, con i suoi trip musicali, i suoi effettini, le sue animazioni che ti droghi senza drogarti davvero.
E tu Lumines lo ami, e non potevi che amare anche questo. E poi del resto è Tetris, tutto parte da lì, tutto lì torna, come un piccolo cosacco.
Lumines II, the fattaccio. |
Però pensare a Lumines ti riporta alla mente quel pomeriggio a Milano che c'era Tetsuya Mitsuguchi per presentare Lumines II, e sarà stato il 2006, e tutti erano incazzati perché cos'era questa roba qua del seguito con le canzonette di Gwen Stefani? Dov'erano i DJ giapponesi, dove?
E lui aveva questo sorriso inquietante e rispondeva imbarazzato alle domande, e non sapeva più come dire che 'ste tamarrate gliele avevano imposte. E tu gli chiedevi una cosa lui ti diceva tutt'altro, ma magari era solo che l'interprete il giapponese l'aveva studiato online, boh, non si capiva.
Però questa faccenda che trattassero male il producer di Sega Rally Championship e Lumines ti aveva preso malissimo, ecco.
Pure se c'avevano ragione.
Hai riassunto perfettamente la mia situazione videoludica odierna.
RispondiEliminaTanta, troppa roba da giocare che spesso passo una buona mezz'ora solo per decidere a cosa giocare.
E alla fine?
E alla fine mi faccio una ventina di minuti su Tetris Effect col Game Pass.
In trans. Sotto acido. Con le pupille dilatatissime e il cervello che inizia a ragionare con quattro secondi di anticipo perché quando la velocità aumenta, quei maledetti cosi, cadono più veloci della grandine.
E le cuffie pompano nelle orecchie suoni e musiche da trip alluilcinogeno.
È tetris, alla fine. Ma ha tutto quelle che rendeva Lumines il mio puzzle game preferito. Perfetto.
Hai riassunto perfettamente la mia situazione videoludica odierna.
RispondiEliminaTanta, troppa roba da giocare che spesso passo una buona mezz'ora solo per decidere a cosa giocare.
E alla fine?
E alla fine mi faccio una ventina di minuti su Tetris Effect col Game Pass.
In trans. Sotto acido. Con le pupille dilatatissime e il cervello che inizia a ragionare con quattro secondi di anticipo perché quando la velocità aumenta, quei maledetti cosi, cadono più veloci della grandine.
E le cuffie pompano nelle orecchie suoni e musiche da trip alluilcinogeno.
È tetris, alla fine. Ma ha tutto quelle che rendeva Lumines il mio puzzle game preferito. Perfetto.
Quel tocco alla Mitsuguchi, dei puzzle di Mitsuguchi. I brani di Kate Brady sembrano usciti dritti dal primo Lumines. Meraviglia.
EliminaAuguroni a te ea tutti gli antristi che queste festività passino veloci e leggere , e se permetti lancerei un sondaggio . l'anno che verrà sarà come il duemila erenato? oppure potrebbe essere diverso?
RispondiEliminaMasperiamopropriodino, guarda :)
EliminaQuest'anno ho giocato pochissimo, ma questi post mi danno almeno una mano su cosa recuperare. Grazie Doc
RispondiElimina:)
EliminaE bobbè, questo duemilaeVecchi è andato così. Dimmi che almeno l'anno nuovo avrà un nome che esprime speranza, quando lo battezzi?
RispondiEliminaIl 31, come sempre :)
Elimina(l'ho scritto già su FB, ma il posto giusto è questo)
RispondiEliminaParlando di Space Invaders, io sono orfano di Infinity Gene, che per me era LADDROGA vera. Purtroppo non è più compatibile con i nuovi iOS e il mio vecchio iPad su cui era installato è deceduto, quindi forse mi tocca rimontare la Playstation3 per rigiocarci.
Eh, bel problema.
RispondiEliminaCompro molto più di quello che gioco.
Tra console nuove e vecchie ho accumulato tanta di quella roba che mi basta per quattordici vite.
Il fatto é che poi non sono giochi da una mezz'oretta e via, nella maggior parte dei casi. e necessitano di un bel pò di attenzione.
Come fai a farti una partita a Dark Souls di mezz'ora?
E' impossibile.
Il più delle volte sto rigiocando i vecchi titoli del Nes e del Super Nintendo sullo Switch online.
Ti permettono partitine veloci, e col save istantaneo blocchi quando vuoi.
Certe volte mi mancano, i vecchi tempi.
Dove stavi a spararti sessioni di due o tre ore.
Per fortuna che la mia piccola qualche partita la fa, e mi accontento di farle da supervisore intervenendo nelle parti più ostiche.
Comunque...per questo natale ho preso Resident Evil 3 Remake e Death Stranding per la PS4 (erano ad un prezzo talmente stracciato che non me la sono sentita di dirgli di no).
E poi i due No More Heroes per Switch. Che mi rifaccio due belle run in attesa del terzo.
Dopo Natale vorrei prendere Super Lucky's Tale, che la mia piccola ha giocato alla demo e le é piaciuto da matti.
E poi, ancora qualcosa per me.
Visto che ci sono volevo chiederti un consiglio, Doc.
Se ti dicono uno a scelta tra Celeste, Blasphemous, Gris e Cuphead, tu cosa sceglieresti?
Così, di getto.
In realtà mi tenta anche la collection con tutti gli Street Fighter, ma é sempre la stessa roba. E ce li ho già in mille salse diverse.
EliminaCuphead. Assolutamente.
EliminaOk. Thanks, Doc.
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