Black Panther in nomination all'Oscar come miglior film: perché la cosa ti ha reso felice, ma non ha alcun senso

Black_Panther Oscar Academy Award

Presupposto numero 1: chi se ne strasbatte il cielo sopra al belino degli Oscar, Hollywoo è morta, blablabla. E ok, punk dall'animo giovanile ribelle sull'Internet anche se c'avete quarant'anni, è giusto un argomento di discussione come un altro. La notizia che Black Panther sia in nomination agli Oscar come Miglior Film ti ha reso felice per qualche istante. Prima che quel sentimento fosse seppellito dal fatto che la cosa non ha senso [...]
Presupposto numero 2: la vulgata internettiana secondo cui Black Panther ha fatto tanti soldi solo perché "sono andati a vederlo i neri con la G" è una delle tante ridicole semplificazioni della Rete, facili da adottare perché, appunto, è in grado di ripeterle a pappagallo chiunque, anche un bambino di seconda elementare. È una forma perversa e digitale del rasoio di Occam, principio considerato valido anche quando le ipotesi più semplici sono sbagliate, in tutto o in parte.

Black Panther ha fatto un sacco di soldi per la stessa ragione per cui li sta facendo Aquaman, come scrivevi nella recensione del tizio amico dei pesci. Lo sbilanciamento tra gli incassi domestici e quelli worldwide di Black Panther, comune a tante pellicole di successo senza un cast di attori tutti di colore (Gli Incredibili 2, metti, ha le stesse percentuali) e qui gonfiato anche dal fatto che lo scorso febbraio al cinema, negli USA, non c'era nulla a fargli da concorrenza, si spiega pure con il fatto che proprio per quel cast lì, in un mercato enorme come quello cinese (ormai il secondo bacino di mangiatori di popcorn al buio al mondo), Black Panther è andato male. Per gli spettatori cinesi, tutti quei neri erano "una tortura per gli occhi".

Il poster cinese di Black Panther. Un altro po' e sceglievano una foto di spalle.

Un giovane afroamericano dell'Oregon sarà felice e orgoglioso di vedere un eroe così al cinema? Certo. Ma il setting wakandiano, a livello di incassi globali, dà e toglie. Brutto dirlo, ma è così. Però il nerd che vive di cose lette su qualche social e riportate come dogmi, soprattutto se animato da un genuino animo da razzista, che se ne renda conto o meno, si ferma al "sono andati a vederlo i neri", se ne frega dei fatti ed è felice così. Torniamo al film.

Pantera Nera è, come sa chi frequenta da tempo questo covo di deboscia, uno dei tuoi due personaggi Marvel preferiti (no, l'altro non è l'Uomo-Ragno. O Wolverine. O Thor. O Cap). Da fan del personaggio, hai trovato la pellicola di Ryan Coogler sul pezzo, riuscita e divertente, per le ragioni elencate qui. Ma questo ne fa per te un serio candidato all'Oscar, meritevole di trovare posto nel pool di titoli in nomination per la statuetta più ambita? No.

È un discorso che vale per tanti film che finiscono in quel club ogni anno, certo, ma Black Panther è il primo film di super-eroi a ricevere questo onore. Il che significa che dovrebbe essere il miglior film di questo genere di sempre, e beh, non lo è. Tanto più se pensiamo che Unbreakable, Spider-Man 2 o The Winter Soldier, pellicole certamente più tonde, non sono state cagate dall'Academy, se non nel tavolo per bambini al cenone coi parenti rappresentato dai premi tecnici.

Ci sta che un film d'avventura possa essere considerato tra le opere in generale migliori dell'anno (quindici anni fa la statuetta per il Miglior Film se l'è portata a casa Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re, ricordiamolo), ma Black Panther no. È un gran bel popcorn movie, IYHO, ma tra la meglio gioventù delle pellicole del 2018? No. Che ci fa allora lì?


E questo è il tema spinoso della sensibilità che l'Academy ha per le minoranze e per alcuni temi, come l'Olocausto. Perché son fatti anche questi, e per onestà bisogna presentarli come sono. Non hai mai ben capito se per voglia di politicamente corretto o per un complesso di colpa mai risolto, Hollywoo è più propensa a premiare quel tipo di pellicole. Il che spiega come Benigni abbia vinto un Oscar o perché Black Panther sia il primo film del suo genere a finire nello stesso listino in cui figura un capolavoro come Roma di Alfonso Cuarón (che deve vincere tutto, perché se lo merita).

Ma allargando un attimo il campo, magari il problema è acuito dal fatto che non sono usciti questi gran titoli nell'anno appena trascorso. Del resto, la parte restante dell'ottetto chimico messo assieme dall'Academy per il Best Movie, oltre a Roma e Black Panther, include anche pellicolette come Bohemian Rhapsody (il karaoke in sala apprezzato da tanti per ragioni che esulano dal film in sé che ora è diventato anche ufficialmente un karaoke in sala), e A Star is Born.

Non ti pronunci su Green Book e La Favorita perché non li hai ancora visti, BlacKkKlansman è cucito con la consueta stoffa di Spike Lee, e Christian Bale ti farebbe piacere un film anche sul signor Bepi Favazza, idraulico di Bergamo disoccupato. Ma ci sono almeno tre titoli su otto decisamente fuori posto in quell'elenco.

Per il resto, con tutto il bene per L'isola dei cani di Anderson, speri forte nel giusto riconoscimento per Spider-Man: Un nuovo universo. E speri anche che chiunque, ma davvero chiunque, faccia sputare a Malek quella cazzo di dentiera.

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Commenti

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  2. American Dad aveva creato il film perfetto per gli Oscar... Oscar Gold!

    https://www.youtube.com/watch?v=B_Y7LHF5wRk

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  3. Academy si, Academy no, Academy gnamme... a volte mi risulta veramente difficile capire le motivazioni nella scelta delle candidature ma d'altronde trovo anche difficile assegnare un premio "Miglior film" scegliendo tra pellicole di generi così diversi, che volete, sarà un mio limite.

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  4. io spero vincano roma o green book.... anche se mi piacerebbe pure veder vincere black kkklansmann

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  5. Non mi pronuncio nel merito della questione, dico solo che rosico ancora adesso per l'esclusione di "Dogman", che a mio parere meritava molto.

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  6. Doc come hai sempre rilevato il problema delle quote etniche e' una costante delle produzioni americane, e Black Panther e' il film preferito di sempre degli afroamericani. Politicamente corretto sempre e comunque, nonostante gli schiaffi subiti dall'elite democratica hollywoodiana dopo il caso Weinstein, o forse proprio per questo.

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  7. Probabilmente mi sfuggono alcuni meccanismi, ma non contava anche Infinity war come uscita del 2018? se dovevano prendere in considerazione un film di supertizi era decisamente meglio secondo me. Probabile che abbia pesato il discorso del rapporto tra la academy e le minoranze fatto dal doc.

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    1. È stato nominato nella categoria migliori effetti speciali

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  8. E poi comunque tutti gli oscar passati presenti e futuri, ormai spettano di diritto a Adrian.
    Best. Qualunquecosa. Ever.

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    1. Infatti è già stato iscritto di diritto in tutte le categorie per il prossimo anno! !

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  9. Oh...argomento spinoso per davvero e condivido quello che hai scritto. Sicuramente un bel film dei supereroi ma non il migliore, fa un po' strano ma ok. Mi aspettavo qualche altro nome in nomination ma è vero che non ricordo bene l'uscita dei film del 2018, tanto che mi ero scordato de L'Isola dei Cani nel campo d'animazione che mi piacque molto. Anche qui come hai scritto condivido anche io che nel settore d'animazione dovrebbe andare la statuetta a Spider-Man Un Nuovo Universo, credo che in animazione i 3 che se la combatteranno saranno: Spider-Man, L'isola dei Cani e Gli Incredibili 2, anche se sarà più tra il primo ed il terzo supponendo come ragionano quelli dell'academy (e temo vincerà la Pixar). Il film Roma mi ha sempre incuriosito ma mi ha sempre dato l'idea che per vederlo va visto con la mente fresca e non assonnata. Bohemian Rhapsody non mi dispiacque per quanto fossi andato vederlo conscio dei suoi problemi che tu Doc giustamente elencasti, però sì, sto notando anch'io un eccesso di apprezzamento tra premi ed altro per questo film, inteso come film in se, non parlo degli attori od altro.

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  10. Bepi Favazza idraudlico di Bergamo disoccupato sarebbe stato Bob Citran qualche anno fa e Tony Albanese il suo Robin. Regia di Mazzacurati. Una favola nera con due improbabili picareschi anti eroi che cercano di recuperare una pantera nera addomesticata e bolsa scappata dal circo di Zoran il Giostraio - un irriconoscibile ed ispirato Fab Bentivoglio - e si imbattono nelle Eumenidi contadine Val Bruni Tedeschi, Lina Sastri e Platinette. In concorso a Cannes. Discreto risultato al botteghino.

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    2. Se giochiamo a fantafilm io dico che il Robin giusto sarebbe stato Silvio Orlando. Come villain Delle Piane in versione Regalo di Natale e la Pandolfi come damsel non in distress che alla fine si salva da sola.

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  11. Ovviamente i gusti son gusti.
    Per me Black panther è uno dei film sui supereroi da livello "pasta scotta".
    Ti riempe la pancia, ma il gusto è tutto un'altra cosa. Se devo dire, Aquaman mi ha divertito sicuramente di più benché non sia sinceramente un capolavoro. L'unica nota positiva è che vengono presi in considerazione questo genere di film, da appassionato quale sono.

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  12. Ok, però devi proprio spiegarmi per quale ragione un cast nero dovrebbe danneggiare gli incassi in Cina (dove BP ha incassato più o meno come gli altri film Marvel, salvo un paio di super-incassi). Se c'è qualcosa che lo ha frenato in Cina, è la mancanza di esplosioni e tamarraggine che hanno finanziato gli ultimi F&F.
    E se c'è qualcosa che davvero lo ha spinto negli USA è il fatto di essere uscito a febbraio, praticamente senza concorrenza per settimane. Per sapere l'effettivo peso del pubblico nero dovremmo avere i dati per singolo stato. Io resto dell'opinione che un minimo di aiuto lo dia (giusto quel paio di milioni che servono per battere Infinity War).
    I perché sia finito agli Oscar è tutto un altro discorso (e ne hai già discorsato bene tu).
    Secondo me l'hanno inserito per occupare l'usale quota fantascienza :P

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    1. Non te lo devo spiegare io. Leggi l'articolo linkato (o mille altri simili) sulle polemiche causate in quel paese e del come abbiano influito dopo un buon lancio. E confronta i dati di BP non con film Marvel che hanno performato così così, ma con Infinity War o, più appropriatamente, un Aquaman. Potrei comunque essere d'accordo sul fatto dei troppi pochi botti per gli amici della Repubblica (anche se...), di sicuro lo sono sul fattore finestra di lancio.

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    2. Infinity War ha incassato molto di più (anche in rapporto), come anche Age of Ultron e Civil War (che ha una discreta fetta di neri) perché c'è un mucchio di supergente che si mena in maniera spettacolare XD. (e perché avevano un impatto mediatico decisamente più alto).
      Veramente l'articolo dice "but not because of its blackness" ed elenca altri motivi.
      Veramente, ci vorrebbe un'indagine per capire come cappero funzionano gli incassi in Cina.
      Ok, ho appurato che (a differenza degli USA) in Cina subito dopo BP è uscito di tutto.

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    3. Come ho scritto all'infinito sui social, come testimonia la locandina scelta o la polemica per gli ultimi SW, il problema esiste laggiù. Ci sono altri fattori in ballo, certamente (BP non ha avuto concorrenza a febbraio negli USA), ma se n'è parlato tanto perché è un fattore anche questo. BP va paragonato a film simili e dello stesso anno, non ha senso tirare in ballo pellicole più vecchie come fanno tanti. Quanti soldi hanno fatto, nel 2018, in Cina, Venom e Aquaman? Siamo sicuri che l'ondata di polemiche per il cast nero non abbia permesso a BP di fare altrettanto, sgonfiandone gli incassi dopo una buona partenza? Se sì, come?

      Non ho altro da aggiungere, credo.

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  13. Ho avuto la stessa sensazione, felicità seguita da vabbè. Mai capiró questo problema degli oscar, sempre indecisi se premiare chi piace o chi merita, che tentano di non scontentare nessuno ma cadono sempre in polemica.

    piccolo off-topic: Doc hai visto Glass?

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  14. Ciao Doc.
    Ma oltre al discorso sui film, ne farai anche uno sulle nomination Miglior Attore/ Attrice?

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  15. Però doc ,da estimatore dei reportage di cgtn(tv di stato cinese), unica rete all news al mondo a dedicare quotidianamente spazio al continente africano con un tg dalla sua redazione di Nairobi, chiederei a te e a tutta la culla di fermarci un attimo prima di sparare a zero sul "razzismo dei Cinesi". Sappiamo tutti che gli estremo orientali hanno atteggiamenti molto vari,poco univoci e talvolta incomprensibili sulle questioni etniche e religiose. Poi se spostiamo la questione su un piano politico il casino è totale ;(all'Università un giapponese dichiaratamente di sinistra continuava a ripetere che i partigiani italiani erano "traditori", e mi confessò candidamente che nel suo paese i protocolli dei savi di Sion erano una lettura abbastanza comune!!!!).
    Giuro che non c'è nessun intento polemico, mi capita per lavoro di frequentare cittadini Cinesi e ne ho conosciuto di tutte le risme. Posso affermare però con quasi assoluta certezza che il loro rapporto con le altre etnie dipende molto dal singolo soggetto e dal suo livello culturale. Se ho frainteso il tuo intento ti chiedo scusa anticipatamente.

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    1. Ovviamente non intendevo e intendo generalizzare e parlare di razzismo cinese. Per la faccenda Black Panther e la sua accoglienza, mi sono limitato a riportare quanto ha scritto la stampa USA, citando fonti locali. Ma si sta parlando del film e solo di quello.

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  16. Mi riprometto di vedere Roma. Onestamente trovo strana la candidatura di un film come BP.
    Imho un film per essere considerato un grande film deve lasciarti qualcosa e sorprenderti. Nel MCU credo che la ricerca dell'intrattenimento tramite gag e l'epicità degli scontri si mangi tutto il resto regalando allo spettatore un paio d'ore di circo senza però emozionare veramente. Alcuni film del MCU hanno dei momenti in cui le emozioni la fanno da padrone e ti sanno stupire (quello che succede a Yondu alla fine di GDG Vol. 2) ma poi riparte la giostra e si intuisce già come andrà a finire.
    Film così possono essere belli da vedere ma per me non lasciano il segno.
    Il succitato Unbreakable è un film che spinge un po' più in su l'asticella e lascia qualcosa allo spettatore.

    PS: questa sera Glass.

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  17. A me Black Panther è piaciuto, però dai, non è neanche fra i migliori film Marvel, anzi, non è neanche il miglior film Marvel di quest'anno. Mi candidi BP e non mi caghi di pezza Infinity War che è decisamente su un'altro livello? Cioè poi se pensiamo che miglior film non lo hanno dato neanche ai Batman di Nolan.
    Ora non penso che vincerà BP, probabilmente porta a casa tutto Roma, però solo l'averlo candidato è una di quelle classiche mosse politiche che fà sempre l'Accademy per dare supporto e visibilità a un film che parla di minoranze etniche, al di là della qualità del film, l'avevano fatto anche con Wonder Woman per le donne e ancora peggio l'avevano fatto con Get Out, che ha pure vinto ed era un film insulso, è proprio un chiodo fisso che hanno a Hollywoo, specie dopo che si erano lamentati per quella storia che un anno non erano stati candidati abbastanza attori neri. Un pò come nella mia scuola che un anno hanno bocciato un ragazzo e questo è scappato di casa per evitare le ire del padre, l'hanno ritrovato dopo mesi tipo in germania che faceva il barbone, da quella volta li nella mia scuola non hanno mai più bocciato nessuno onde evitare situazioni spiacevoli.
    Per quanto riguarda i film d'animazione, ho adorato un sacco Isle of Dogs, bellissimo, però tifo per Spiderman per l'incredibile innovazione e freschezza dal punto di vista visivo. un vero spettacolo per gli occhi

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    1. Questa cosa che lei ha scritto del ragazzo bocciato é di una gravità tremenda.
      Mi ha davvero rattristato.

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  18. Lancio una provocazione: se proprio si doveva candidare un film sui supereroi, non sarebbe stato meglio candidare Spiderman anche nella categoria del miglior film?

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  19. L'Academy è quasi sempre più reattiva che proattiva, e credo che la candidatura di BP segua lo stesso principio.

    Da una parte c'è il gran movimento di immaginario, spettatori e soldi che il Marvel Universe è stato in grado di catalizzare, risvegliando in fondo anche una concorrenza decisa a riposare sugli allori - ma ce n'è comunque voluta, compresi i vari scivoloni di Snyder e i molti passi falsi della Fox, inframmezzati da film decisamente buoni come Logan e da sperimentazioni come Deadpool.

    C'è poi la grande potenza di fuoco della Casa del Topo, non nascondiamocelo: a questo punto qualcuno si deve esser posto il problema di trovarlo un posto a tavola, a 'sti benedetti supereroi, in modo da compensare il clamoroso ritardo con cui si arriva a una nomination.

    Dall'altra parte si deve dimostrare di essere in grado di voltar pagina dopo tanti Weinstein e scivoloni assortiti lungo gli ultimi anni, cercando di non dare l'impressione di dare un contentino piuttosto che, come si dovrebbe, premiare iniziative che stimolano la diversità soffermandosi su opere e interpreti di qualità.

    Il fatto che siano in concorso contemporaneamente il film su T'Challa, pur bello e godibile, e un film di diverse spanne sopra come quello di Spike Lee (con un cast multietnico eccellente, su cui spicca un ottimo Driver, a me è piaciuto davvero tanto) dimostra che c'è ancora parecchia confusione ai piani alti dell'Academy (ma anche da parte di chi certe istanze rappresenta, oserei dire) su cosa significhi realmente venire incontro a una rappresentazione di tutte le "voci" del cinema e per estensione della società.

    Poi, molto probabilmente e meritatamente, sarà Roma a far man bassa.

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  20. Mah questo per me dá la misura di cosa è il cinema nel 2018 : un grosso dinosauro che sopravvive solo quando può far valere la sua dimensione. Ucciso da migliaia di omini con le lance mandati da netflix. It's evolution baby.........

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  21. L’attenzione mediatica della Cina per l’Africa deriva da enormi interessi economici (da far sembrare secoli di colonialismo europeo una scampagnata), non certo da empatia da parte del popolo cinese nei confronti di quello africano.

    Ebbene sì, in Cina è assai diffuso tra le quasi 50 etnie che compongono la popolazione un poderoso pregiudizio razziale nei confronti dei neri, superato solo dall’odio per i giapponesi.

    Il flop di Black Panther non stupisca: Star Wars Ep.VIII scatenò una vera e propria ondata di astio e sdegno popolare causato dal velatissimo, garbato, appena tratteggiato interesse sentimentale di Finn (nero) nei confronti di Rose (cinese).

    Hollywood dovrebbe aver imparato la lezione: per sfondare nel mercato cinese non basta inserire nel cast star cinesi (vedi Rogue One / Donnie Yen); eventuali neri nel cast vanno tenuti ai margini, e se “osano” sfiorare una fanciulla dagli occhi a mandorla il disastro al botteghino è assicurato. Per ora le cose stanno così.

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    1. Nessuno vuole vendetti il governo cinese come umanitario, anzi ti dirò di più che spesso la postura cinese di non guardare le mani che stringe in Africa (spacciata da non ingerenza politica) ,vanifica progetti potenzialmente validi poiché ben difficilmente la popolazione arriverà ad usufruirne. La stessa postura cinese della "non ingerenza" ha perfino trasformato i caschi blu cinesi in pupazzi inutili, con grave danno di immagine al PLA. Tuttavia affermare che la politica africana cinese è peggiore del colonialismo occidentale o anche solo pari è una panzana stratosferica. Certa bufale lasciamole a La Stampa

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  22. Se l'Academy avesse un minimo di sale in zucca per quanto riguarda i film animati vincerebbe Isle of Dogs o Spiderman... ma siccome non ce l'ha vincerà Incredibili 2 perché è Disney. Ralph Spaccatutto più improbabile perché il primo non l'ha vinto.

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    1. Mi sorge spontanea una questione: quanti dei film nominati sono stati prodotti dalla Disney? Pura curiosità, non intendo fare speculazioni pretestuose su lobby che influenzano l'Academy! 😅

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  23. Concordo, anche se mi inserisco tra i detrattori, e non, come vorrebbero quelli che lo acclamano, perché sono un lurido razzista suprematista bianco, ma proprio perché l'ho trovato un film nella media marvel e per alcuni momenti veramente imbarazzanti. Per quanto riguarda la politica, alla fine è quello che succede sempre per pubblicizzare un film marvel: dicono che una roba che appare alla larghissima e per due minuti (in questo caso la politica) sia considerata il tono principale del filn.
    Per cui non è che sono troppo contento di questa nomination, considerando che:
    1) film ben migliori del genere come Il Cavaliere Oscuro e Logan non sono stati (quasi) cagati di striscio;
    2) First Man, Buster Scruggs, L'uomo che uccise Don Chisciotte, film che si mangiano a colazione Black Panther, Bohemian Rapsody e A star is born, non li hanno inseriti;

    Per quanto riguarda il toto Oscar, non ho visto Roma (recupererò il prima possibile) ma i bookmaker dicono fortemente che vincerà Regia ma non Film, che credo andrà a Green Book o (spero) a Blackkklansman. Non si neanche se gli danno film straniero, credo che potrebbero dare quello come contentino a Cold War.

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    1. Ah, giusto: non hanno candidato Dogman a film straniero. Boh, sono scemi.

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  24. OT
    Doc, chiudono Mercurio Loi!
    (peccato, è stato bello, addio e grazie per tutto l'abbacchio).

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  25. Come hai già detto, all'Academy interessano solo storie su neri (oppressi), gay, trans, femministe... Per me ha perso ogni interesse dopo che han dato l'Oscar a Milk anziché a The Wrestler...

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