10 film Marvel davvero pezzenti

I Fantomatici Quattro
Uno pensa che più in basso di Elektra (dell'analfabeta Rob Bowman, 2005) non sia umanamente possibile spingersi con un film, ma in realtà il binomio Marvel + studi scalcinati di Hollywood ha prodotto tra gli anni 70 e 90 pellicole di gran lunga peggiori. Talmente vergognose su una scala da zero a co-produzione italobulgara Bondi-Bonev, da risultare oggi perfino godibili [...]

Nick Fury Agent of S.H.I.E.L.D. (1998)
David Hasselhoff si è ritagliato un suo posticino nel deprecabile immaginario collettivo di voi tutti grazie essenzialmente a tre fattori: 1) guidava negli anni 80 un'auto bellissima ma logorroica, precisina, indisponente, sinceramente insopportabile; 2) era negli anni 90 quella macchia grassottella e villosa sullo sfondo di tutte quelle pheeghe in costume intero rosso; 3) il massimo della sua espressività era agitare il doppiomento. E' proprio grazie a questo curriculum invidiabile che viene scelto nel '98 per interpretare un ridicolo film per la TV sul vecchio Nick Fury, un film in cui gli sgherri dell'Hydra sono vestiti come i Men in Black per risparmiare sulle tutine verdi. In Italia è passato su Italia 1. Di primo pomeriggio. Un qualche primo pomeriggio d'estate. Tipo alle 14 di ferragosto.

 

Capitan America (1990)
Un film pensato per un'uscita nelle sale che coincidesse con il cinquantesimo anniversario della nascita di Capitan America. E questo sulla carta. Nella triste realtà dei fatti, una roba talmente morta di fame da finire direttamente nel calderone del mercato direct-to-video qualche anno più tardi, a tener compagnia a pornazzi e audiocassette di Pupo negli autogrill. Incredibilmente più scarso perfino dei vecchi film per la TV di Cap del '79.
Sì, quelli con il casco a bomba e lo scudo in plexiglass
Tra le tante libertà che la pellicola nella sua pezzenteria si concede rispetto al materiale originale, ne scegliamo una a caso: presente il Teschio Rosso, il vecchio criminale nazista, da sempre l'arcinemesi di Cap? Beh, è il cattivo anche del film. Solo che qui il Teschio Rosso è ITALIANO.

Il Capitan America del film, dal canto suo, verrà preso per il culo fino alla fine dei tempi per le sue meravigliose ORECCHIE DI GOMMA incollate sul cappuccio tipo Frengo e Stop.
"Moooo… Ciglia de laupp!"
Generation X (1996)
Generation X, il fumetto, era a metà anni novanta una godibile serie collaterale del sottobosco mutante Marvel: storie di Scott Lobdell, disegni del sublime Chris Bachalo, personaggi fuori di testa. Generation X, il tv movie, era invece una squallida zozzeria che seguiva la cifra stilistica di Centrovetrine e Commesse. Il suo torto peggiore, tra tanti, era però senza dubbio l'aver affidato il ruolo della telepate Emma Frost
(cioè una delle più grandi pheeghe del Marvel Universe)
(ma proprio tipo in assoluto)
a questo ciospo qui:

ma per piacere
Howard… e il destino del mondo (1986)
Ossia la trasposizione sul grande schermo del fumetto di Howard the Duck (aka Orestolo il Papero). Ora, siccome questa enorme PUTTANATA - che ha fatto man bassa di Razzie Award, posti d'onore nelle classifiche dei peggior film della storia di Hollywood e più in generale di pernacchie - è stata prodotta e fortemente voluta da George Lucas, troverete in giro per la Rete gente pronta a dirvene un gran bene. Non ascoltateli. Poi allontanatevi da loro, con calma. Solo a quel punto potete chiamare la polizia.
(sì, la protagonista femminile è la madre di Marty McFly)
Il Vendicatore (The Punisher, 1989)

Innanzitutto ti è sempre sembrata un'OTTIMA idea far interpretare Frank Castle, un personaggio italoamericano, a un attore SVEDESE con il capo ricoperto da sei confezioni di Grecian 2000 tonalità testa di moro. Detto questo, il film (una delle due pellicole dirette in carriera da Mark Goldblatt - l'altra era il celebre Sbirri oltre la vita - prima di esser finito a colpi di cetriolo dai produttori inviperiti) è una tale accozzaglia di scene di combattimento coreografate dal titolare di una palestra di periferia, pessime battute e cazzate nonsense, che alla fine quello dei tratti nordici del protagonista è l'ultimo dei problemi. Fortuna che i film successivi del Punitore, quelli del 2004 e 2008, avrebbero saputo finalmente restituire al personaggio un…
come non detto: lasciamo perdere
The Fantastic Four (1994)
Quando eri giovane, sul film dei Fantastici Quattro prodotto dal gran visir dei B-Movie, Roger Corman, e mai uscito, se ne diceva di ogni. Poi a una Lucca Comics di qualche anno dopo hai comprato una videocassetta pirata bootleg e te lo sei visto, i Fantastici Quattro di Corman. E non era brutto come credevi. Era peggio. La storia, ormai nota, è quella di un ashcan copy, cioè di un film girato con la consapevolezza che non sarebbe mai stato distribuito, giusto per conservare i diritti sui personaggi. Ovviamente Corman si era scordato di avvisare del piccolissimo dettaglio attori e troupe.
Nonostante fosse impersonato da un nano, il personaggio di Ben Grimm/La Cosa è tutto sommato venuto bene, considerando anche il piatto di lenticchie a disposizione come budget. Era negli effetti poco speciali di Mr. Fantastic, in quella fiera di pali di legno usati per simulare l'allungarsi di un braccio, che il film dava veramente il suo peggio. Cioè il suo meglio. O whatever.



Yado (Red Sonja, 1985)
C'è stato un anno, il 1985, in cui Brigitte Nielsen appariva DAPPERTUTTO. Un attimo prima era la moglie di Ivan Drago, quello dopo la moglie di Stallone, quello dopo ancora una barbara in un film ispirato a un personaggio femminile del Conan Marvel (sviluppato nei fumetti di Roy Thomas a partire da un racconto breve di Robert E. Howard), Sonja la diavolessa con la spada. Girato tra l'Italia e l'Abruzzo pre-Bertolaso, con l'attore del momento Schwarzenegger, con una colonna sonora composta da Ennio Morricone, Yado, come venne ribattezzato il film in Italia, aveva tutte le carte in regola per spaccare. Ma floppò di brutto, visto che essenzialmente si trattava di una CAGATA PAZZESCA. Schwarzenegger lo ha dichiarato a più riprese il peggior film da lui interpretato in carriera. Il che vuol dire peggio di Ercole a New York, Un poliziotto alle elementari, Batman & Robin e perfino di Una promessa è una promessa. Non te la senti di dargli torto, guarda. 
Il sangue ce lo ha messo Megan Fox
Robert Rodriguez stava lavorando da qualche anno a un nuovo film sulla barbara coi capelli rossi, con Rose McGowan come protagonista. Lo scorso ottobre, però, dopo che la McGowan e Megan Fox si erano PRESE PER I CAPELLI per il ruolo (mhhh…), il regista ha mollato tutto, dichiarando alla stampa: "Ma chi cazzo me lo faceva fare?".


Spider-Man (i "film" del 1977)
Non si può essere troppo cattivi con il "The Amazing Spider-Man" Columbia del '77. Dopotutto era una serie tv, e per essere una serie tv era anche decente. Cioè, a parte le ragnatele fatte di corda, il costume con la maschera attaccata alla maglia, l'assenza pressoché totale di super-nemici e il fatto che Stan Lee avesse chiesto e ottenuto per la vergogna la rimozione del proprio nome dai titoli di testa. Il problema principale è che in Italia le prime puntate del serial furono trasformate in tre film, con tanto di distribuzione ufficiale in sala: L'Uomo Ragno, L'Uomo Ragno Colpisce Ancora, L'Uomo Ragno contro il drago. E come film, a pochi mesi dal Superman di Donner, facevano veramente pena e ribrezzo.
"Minchia, non si vede una cippa"
  The Incredible Hulk Returns / The Trial of Incredible Hulk (1988-1989)
E parlando di materiale televisivo realizzato in economia. Sei anni dopo la fine del serial di Hulk, la CBS rimette in scena i gemelli diversi Bixby e Ferrigno in due backdoor pilot. Termine che non vuol dire che chiunque li guardasse sarebbe rimasto necessariamente inculato dalla visione in sé, ma che i due film in oggetto dovevano servire a lanciare altrettante nuove serie ispirate ad altri eroi Marvel. Co-protagonista del primo è infatti Thor il dio del tuono, mentre nel secondo Hulk divide la scena con Devil. Solo che Thor era vestito come un pastorello del presepe
"la pecorella l'ho lasciata di là"
e Devil indossava un costume nero. Cioè, nero. Senza cornini, nè doppia D sul petto, né niente. Dovevano fare UNA SOLA COSA per portare sul piccolo schermo in modo efficace il costume di Devil, ed era scegliere una tonalità di rosso adatta. Non riciclare una tutina nera da ninja del cazzo.
SUPER MEGA GIGA UBER EPIC FAIL
Ah, Wilson "Kingpin" Fisk era interpretato da Gimli il nano:
"John? John? Guarda che il cecato, nel film, deve farlo quell'altro". "Ah, ok. Scusate"
FUORI CONCORSO: THE THING (1979)


Ossia il segmento dedicato alla Cosa dei Fantastici Quattro all'interno del contenitore Fred and Barney Meet the Thing. E se già vi sembra sufficientemente ridicolo accostare i Flintstones a uno dei più irascibili super-eroi Marvel, aspettate di sentire le licenze che si sono concessi il solito, equivoco Hanna e il solito, avvinazzato Barbera nel trattare il personaggio. Non più un ex pilota trasformato in un mostro di roccia dai raggi gamma, ma un liceale di nome Benjy Grimm che si trasforma nella Cosa a proprio piacimento, cozzando due anelli magici e recitando una formula da mago Silvan: "Thing ring, do your thing!". Non hai inventato nulla. Giuri.
 

POST CORRELATI:
19 

Commenti

  1. Che in italiano faceva: "Pietra portentosa divento La Cosa!"

    RispondiElimina
  2. Incredibili che ci siano ben 10 film peggiori dei F4 recenti, eh?

    RispondiElimina
  3. a me il Punisher con Lundgren è piaciuto...

    RispondiElimina
  4. Però nel cartone di the Thing, veniva spiegato nell' intro perchè Ben Gimm fosse un teen-ager: a causa del solito esperimento fallito di Reed di ritrasformare Ben in essere umano ,lo regredisce invece all' età di quando era ragazzo.

    RispondiElimina
  5. Il film sul "Punitore" e perfino quello del cugino alieno di "Donald Duck" li ho sempre trovati gradevoli, in un certo qual modo...

    Oddio, non sono al livello di "The Toxic Avenger", ma fanno ugualmente testo, dai. ;)

    RispondiElimina
  6. No, ma dai, in fondo l'ho sempre pensato pure io. Che Il Vendicatore fosse un film dimmerda.

    Pettanick, Sam: grazie per la segnalazione. Così in effetti si spiega tutto e... No. E' una roba tristissima lo stesso. Pietra portentosa... Santo cielo, santo cielo...

    RispondiElimina
  7. che poi Capitan America era interpretato dal figlio di J.D. Salinger.

    esticatzi.

    RispondiElimina
  8. Ecco. Ora m'è venuta voglia di vedere qualcosa di Peter Jackson per risollevarmi lo spirito.

    Chessò...

    "Braindead" ("Splatters: Gli Schizzacervelli" qui da noi).

    Il "Ninja di Dio" indubbiamente ha tutte le carte in regola per ricacciare nel subcosciente quel "Pietra Portentosa, divento La Cosa!" che s'è arrampicato prepotentemente sui miei ricordi, emergendo a livello conscio come una bolla di gas che increspa una palude che fino ad un attimo prima era placida e felicemente stagnante... ;)

    RispondiElimina
  9. Come già didascalia pose a one-liner della Cosa:

    "Cowabunga."


    Da pronunziarsi rigorosamente con tono funereo e occhio basso.

    RispondiElimina
  10. Certo che raggruppati tutti fanno davvero impressione :D

    @Dr.Manhattan
    Piccolo errore, il film si chiama al massimo Yado, Yago mi sa di Yogurt da Discount! LOL

    Dai Yado e Howard il Papero non sono proprio da buttare, almeno rispetto a questa robaccia.

    RispondiElimina
  11. La citazione di Frengo e Stop e le orecchie di gomma di Capitan America mi ha fatto scompisciare :-D

    RispondiElimina
  12. A questo punto però, visto che il Doc ha tirato fuori il cartone di the Thing, tanto vale che faccia una bella classifica sui cartoni Marvel più pezzenti di sempre, come il cartone dei F4 che avevano il robottino Herbie al posto della Torcia perchè sennò i bimbi yankee si davano fuoco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, la seconda serie! Oh, mamma che roba questa scelta! Ci ha fatto su questo rischio comunque una bella storia John Byrne. Ne lessi proprio a corollario della serie TV.
      Negli anni 90 comunque sono venute fuori invece delle serie che davvero spaccavano! Batman, Superman, I fantastici quattro, L' uomo ragno, Hulk, X-men... che si rifacevano molto al fumetto e con una gran bella continuity!

      Elimina
  13. Norys Lyntas: Refuso dai capelli rossi corretto. Ma il film resta una porcheria :D

    Sam: mhhh... vediamo.

    RispondiElimina
  14. Se fosse un'altro tipo di porcheria, ci piacerebbe ancora di più :D LOOL

    RispondiElimina
  15. AHAHAH!
    Stupendi Film: e pensare che da piccolo gli ho visti tutti!

    RispondiElimina
  16. L'unico che ho visto è stato quello sul papero Howard, ricordo di varelo visto un sacco di volte su italia1... carino dai

    RispondiElimina
  17. A me Howard il papero, visto nell'estate della quinta elementare, era piaciuto.

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy