HOUSE OF THE CIGLIOPARRUCCHI: IL RIASSUNTONE DEL DECIMO EPISODIO DI HOUSE OF THE DRAGON
Decimo e ultimo Riassuntone™, almeno per quanto riguarda questa prima stagione, di
La mia recensione della prima stagione di House of the Dragon la trovate qui. A differenza dei Riassuntoni, è una cosa seria, che ho scritto per lavoro. Il che vuol dire che ho evitato di chiamare Coccinello, beh, Coccinello? No, ovviamente no.
Detto ciò (ciò), passiamo a questo ultimo Riassuntone. Il tempo vola quando sei lì chino sul computer a schiarire foto perché questi devono fare gli splendidi con le luci naturali e tutti quei set al buio.
Siamo nella sala grande di Doccia del Drago, se beve molto Doccia Dorata del Drago, e uno dei figli di Janira, che non ti ricordi se aveva già un suo nomignolo, forse sì, forse no, e allora facciamo che si chiama Lucariè, tocca sul tavolo-mappa la sua futura eredità: Driftmark.
La cosa preoccupa il giovane, fiero della sua maglietta comprata quando il Cosenza è risalito in serie B, perché lui non è questo grande navigatore, diciamo. Ma la madre, con dolcezza, lo rassicura:
Non preoccuparti, figlio mio, gli dice. Che vai a pensare, mo, a Driftmark. L'episodio è iniziato con una scena in cui eri da solo e tutto pensieroso, e nessuno finora ti ha mai cagato di striscio manco per due secondi: quindi crepi prima della fine, garantito. Non hai imparato una ralla di come funziona, qua, eh?
La lezione, severa ma giusta, di Janira su come vanno le cose nelle serie TV in cui schiatta un sacco di gente, altrimenti nota come "La legge di The Walking Dead", è però interrotta dall'arrivo della "Regina che non fu", diventata con il finale dell'episodio precedente la "Regina che non bruciò", o anche "la grande Stacciatrice che c'è, alla faccia tua e dichitebbìv".
TonyRhaenys, innanzitutto, ragguaglia con profondo dolore e grande comprensione e pietà umana Janira sulle sorti del suo malandato genitore:
Va bene tutto, ma questo è troppo per la povera aspirante regina, che è in attesa, ricordiamo, e che era soprattutto in attesa della nuova stagione di Skam Valyria.
Crudelio si intromette allora nella discussione, addossando la colpa dell'accaduto ad Alicenzina. È evidente che è stato tutto ordito da lei, e lo è perché la nuova password, si vocifera, è Quellalordadiunabiondascangiata.
Già che c'è, Crudelio si fa pure portavoce di quanto pensato dal pubblico, e non capendo una fava della sublime arte stacciatoria domanda alla donna come mai non ha vrusciato tutti quegli stronzi, visto che poteva, già si trovava.
La regina che stacciò è lì solo per avvertire Janira e marito: "I Verdi verranno a ucciderti, Janira, a te e ai tuoi figli", le dice, e Janira ha come un sussulto. Devono essersi legati al dito, pensa, quel voto promesso e mai dato ai tempi di Pecoraro Scanio.
Il dolore della donna le accelera i tempi del parto. E siccome quello di Westeros è un mondo estremamente civile e moderno, ma soprattutto, abbiamo visto, molto ospitale e accogliente per le donne, generalmente considerate delle cacafigli, questo per una del suo lignaggio significa partorire da sola, soffrendo come una bestia, giusto circondata da delle tizie che in testa stavolta non c'hanno le mutande ma tutto il corredo. E da uno che fa il bidello, perché di maestri non ne hanno trovati.
La povera Janira urla di dolore, e con quelle urla invoca la vicinanza di suo marito, ma purtroppo Crudelio non può aiutarla, perché ci sono questioni più urgenti che richiedono la sua attenzione: stanno chiudendo l'asta del Fantacalcio, oh, e aspetta.
Intanto, Scianteclèir e Lucariè si allenano sulla spiaggia con spade vere, tanto il secondo non può farsi nulla, ancora manca un sacco alla fine dell'episodio. E anche qui tocca a Rhaenystacce portare un po' di umanità e comprensione:
Accompagnati dal bidello buono Mario, che a volte la carta igienica e i gessetti ce li mette di tasca sua, i due giovani idioti raggiungono la madre, che fa promettere ad entrambi che NON si inizierà nessuna guerra senza il suo consenso.
E quando Scianteclèir dice a Crudelio quali sono le volontà di sua madre, fermandolo mentre quello già sta per mandare RacCorvandate con ricevuta di ritorno a tutti quanti, quello lo guarda con lo stesso affetto con cui si guarda una zanzara mentre cerchi una tappina da tirarle.
Per spiegare al giovane Scianteclèir il concetto di lealtà, Crudelio se lo tira allora dietro sulla collina.
Lì ha convocato i due cavalieri della Guardia Reale per chiedere loro da che parte stanno. Possono scegliere se vogliono servire la sola e vera regina dei Sette Regni,
o diventare le olive ascolane di un drago incazzato e affamato. Liberamente, eh, ché qui non si forza nessuno.
Janira, intanto (2), continua a soffrire, non è che qui sta facendo un balletto molto artistico per Amici. La scena che segue è terribile, perché ti fa percepire davvero quel dolore: si sfila da sola il nascituro, in piedi come un cavallo. Il bambino, prematuro, nasce morto, ma pure se fosse stato vivo sarebbe morto uguale, perché le scivola di mano e 'mbacchia con la capa a terra, sulla pietra, là.
In una scena struggente, Janira se lo stringe al petto: in pochi minuti ha perso il padre e un figlio. Il destino è stato già troppo duro con lei e dovrebbe risparmiarle altri dolori. Non fosse che il destino qui si chiama Giorgetto Martin e quando ammazza la gente s'imbarzottisce.
Un montaggio straziante affianca la tristezza di Crudelio, che se ne va a pensare sulla spiaggia, e non si capisce se è per il lutto che gli è capitato o perché con i milioni che gli erano rimasti al fanta ha potuto comprare solo il portiere della Samp, e la composta, tenerissima (qui davvero però, oh) figura di Janira, che da sola prepara il corpicino per il rito funebre.
Ché quelle debosciate là dietro che se ne vanno in giro con il posterino del sole dietro alla schiena col caz*o che l'aiutano.
Al funerale assiste tutta la folta schiera di seguaci e soldati di Janira e Crudelio, tutti e venti, tipo, e sono tutti ovviamente commossi,
tranne Rhaenystacce, che se non avesse avuto solo quella corazza dietro sarebbe andata al funerale vestita di bianco come la signorina Silvani, e che quando non ha lo sguardo enigmatico di Dewey di Malcolm, mette su per tutto l'episodio questi sorrisi, ché manifestano l'immensità del cacchio che gliene frega, a lei, di tutti quanti.
Ma senza esser stato invitato si presenta all'improvviso uno dei Gemelli Derrick, quello che aveva alzato i tacchi, che si dichiara fedele a Janira. E allora giura, gli dice Crudelio.
Dice lui, ché di questi tempi pare si porti nelle cerimonie ufficiali.
E siccome conosce la vecchia usanza valyriano-calabrese di bussare con i piedi, Ambro ha pure portato a Janira la vecchia corona di Viciè, una guantiera di pastarelle e una grasta.
E con in sottofondo una bellissima colonna sonora di una che canta Uà Uò Uà Ah Uà, Janira viene incoronata come unica e sola regina.
Tutti i presenti, a cominciare da Crudelio, sono in ginocchio davanti alla legittima erede dei Sette Regni.
Beh, diciamo quasi tutti: la regina che non fu e che col cacchio che s'inginocchiò.
Oh, io l'adoro.
Poco dopo, la sala con il tavolo-mappa viene pimpata con l'aggiunta delle lucine LED per far illuminare tutte le scritte, ché questi tanto c'hanno i draghi, che gli importa del risparmio energetico. Si ripassa tutto il quadro di possibili alleati e nemici, spostando le pedine di questa sontuosa partita di Risiko.
Purtroppo, gli alleati sono solo casate minori, come i Massey, i Darkley, i Capisciolto, i Costabile, gli Spadafora, l'inaffidabile famiglia di Vincenzino Caligiuri. La scena sembra triste quanto una riunione del PD alle comunali in cui si fa la conta dei fedelissimi e si scopre che hanno votato tutti per la Meloni.
Scopriamo peraltro che Perlano è vivo e vegeto, e ha preso l'aliscafo per raggiungerli. Qualcuno fa presente allora che occhei, hanno pochi uomini, ma hanno pur sempre una cofana di draghi, giusto?
Ecco, hai detto la solita stronzeta, gli risponde Crudelio, prima di aggiungere Ho troveto: abbiamo pur sempre i draghi, giusto? Tra gli applausi dei presenti, il biondo non di Luzzi si mette a fare i conti della serPe e ad elencare tutti i draghi disponibili.
Loro hanno Syrax, Cataratto e Melevysiones. I figli di Janira hanno il vermifugo Vermax, Arrax e Tyraxes. Poi c'è quello di Inlavatrice, Moonwalker, che va fortissimo alle feste revival anni 80-90. E poi ancora ci sono i draghi senza cavaliere, Salmoneaffumicato, e Vermithor, e Silverwing che non si fa nero e mantiene la sua lucentezza. E tre draghi selvatici. E Michele di zia Ester dice che ha visto 'na lucertola tanta, che se ci mindimu nu paru d'ali incollate possiamo far finta che.
In totale fa 13 draghi per loro e 4 per gli avversari, che peraltro in panchina hanno solo mezze pippe e sono allenati da una catenacciara.
Asserragliamoci ad Harrenhal, dice infine Crudelio. Tagliamo fuori l'ovest, circondiamo Approdo del Re e li vrusciamo tutti con i draghi, teh, suca, così quando poi arriva tra decenni la Ciglioparrucca non trova una cippa e dice E mo che vrusciamo qua, scusa?
Janira risponde però che non si può toccare nulla, i set a quelli gli servono ancora.
E giusto a proposito. Arriva la delegazione municipale di Approdo del Re guidata da Biascica (e non avete idea del cortocircuito, in queste ore, a scriver qui di Biascica dopo aver visto i nuovi episodi di Boris con il vero Biascica), e va in scena sul ponticello il remake dell'incontro nello stesso punto e con quasi gli stessi cristiani dell'episodio 2., giusto con Janira dall'altra parte, al posto di Mannaggia la Mysaria, e con un'altra faccia.
Ma per il resto, il drago appollaiato a fare pressione psicologica e tutto. Uguale. Ma cosa offrono gli Hightower e quello scappato di casa del giovane re capocchia per non far cadere il regno in una tragico e inutile bagno di sangue? Quali sono le generose condizioni che Alicenzina aveva promesso avrebbe fatto recapitare a Janira per evitare la guerra?
Pur ringraziando per l'incoraggiantissima offerta, Janira si vede costretta a rifiutare, e quando prende la spilletta del subdolo biascicatore e gliela lancia in mare dicendogli Teh, bafangule!, il pubblico a casa è già in piedi sul divano a intonare il coro Un solo grido, un solo allarme, Hightower in fiamme! e a rivolgere all'insulso barbetta decisi e ripetuti gesti dell'ombrello.
Ma non è finita qui. Biascica ha infatti con sé anche un dono inviato dalla figlia. Un ultimo tentativo. Un'ultima spiaggia tutta giocata sui sentimenti. La pagina stampata di una lettura a cui un tempo lei si dedicava spesso con Janira, quando erano ancora amiche e due semplici ragazze con il cuore pieno di sogni e domande:
Ma purtroppo, fatalmente, è un numero di quando Robbie aveva già lasciato i Take That, e Janira questo errore non può perdonarlo.
Tutti mettono mano alle spade, i due gemelli Derrick, si fronteggiano sui lati opposti della disputa, pronti a usare ciascuno, se proprio necessario, mezza catapulta infernale. Il drago, in tutto questo, chiede che deve fare, oh, ché sta parcheggiato là su quel ponticello già da cinque minuti e non si sente più le gambe. Ma Janira ferma tutti e congeda Biascica, dopo aver detto agli ospiti che rifletterà su quella proposta e che seguirà una risposta ufficiale:
Ma Crudelio non è decisamente d'accordo con questa cosa del temporeggiare e non vrusciare, e siccome è ancora dispiaciuto per il trauma subito da Janira, appena restano soli l'afferra per il collo e un altro po' la strozza:
Ma chi se lo aspettava che un uxoricida che si chiama Daemon potesse essere così privo di tatto, signora mia! escalamano davanti alla TV, sorpresi, migliaia e migliaia di spettatori americani che stanno guardando la serie insieme alle loro figlie piccole, Daenerys e Khaleesi.
(E sì, dopo c'è tutta la scena del Non te l'ha detto, vero?, con cui Janira ammuta il marito violento, e sono costretto a scriverlo perché se no salta fuori qualcuno e mi scrive Veramente, però, mi preme sottolineare che hai dimenticato questa scena, manco fossero dei riassunti veri).
Oh, ma Perlano, in tutto ciò? Eh, ha sofferto, ci dicevano. Eh, era quasi morto. Eh, si sono scannati per la sua successione. E quello è uguale a prima, gli hanno messo solo due gocce di sudore finto in fronte.
Dice che è andato a combattere per anni e anni, ma ha più l'aria di uno che è tornato dalla pasquetta. Appare evidente, a questo punto, che "sta combattendo alle Stepstones" era una frase in codice per "se n'è andato in giro a mign*tte". Ora è tornato e dice alla moglie Ma sai che c'è, ma che ne fotte di 'sto gioco del trono, perché non ci ritiriamo a casa nostra a guardare solo le pubblicità dei montascale su Rete 4 e...
Rhaenystacce, ormai entrata nella parte, lo zittisce e manca poco gli faccia diventare i capelli lisci effetto-seta con una cinquina.
Ma siccome non gli basta, Perlano va a fare pure il capetto con la regina dicendole che deve fare, come deve fare, di chi fidarsi e di chi no. Pure lei lo ammutolisce,
e allora Perlano dice che tutta la flotta e le forze della sua casata sono a sua disposizione, È UN VERO PIACERE! La regina lo ringrazia, ma quello non lo sta facendo davvero-davvero per lei. È che il discorso di quella cinquina è ancora aperto:
Ora riguardate tutta la scena qui sopra: Perlano siete voi, Janira un'amica di vostra madre che vi ha chiesto a tradimento, da regazzini, La vuoi una caramella?, e Rhaenys ovviamente vostra madre.
Qui tocca quasi rimettere in piedi l'Olenna fanclub, altro che cacchi.
Ma bisogna capire se Winterfell e quegli altri posti con nomi da libro fantasy, appunto, sono dalla parte di Janira. E quando il bidello Mario fa per mandare i corvi, Scianteclèir si fa avanti con una sua trovata: possono mandare lui e il fratello con i loro draghi, a recapitare il messaggio. Fa più effetto.
È una buona idea. Cioè, se non sei nei panni - da questo momento non profumatissimi - di Lucariè, che al fratello vorrebbe - è evidente - strappargli la lingua.
Vestiti di tutto punto con i copridivano di mia zia Teresa, i giovani Scianteclèir e Lucariè sono pronti a partire. La madre li fa giurare sull'elenco telefonico di Campobasso e li saluta affettuosamente. Buon viaggio, Scianteclèir, dice. E ciao pure a te, Sacrificabile.
E mentre Crudelio va a fare amicizia nelle grotte con il feroce drago libero Mazzarello cantandogli una ninna nanna sarda,
i due figli di Janira si dirigono verso le loro destinazioni. Il problema è che Lucariè non ha manco il foglio rosa e l'hanno spedito nella ridente CAPO TEMPESTA. L'ameno luogo di nascita dei Baratheon, dove è sempre weekend, e quindi diluvia ininterrottamente.
Problema numero 1: arrivato lì con il suo draghetto, Lucariè ci trova già parcheggiato un fottuto dinosauro con le ali. È come voler far colpo presentandosi con una 126 dell'87, e trovarsi di fronte Optimus Prime dei Transformers, tipo.
Problema numero 2: il mostro appartiene a un certo tizio badass a cui Lucariè ha cavato un occhio.
Problema numero 3: Lucariè sembra cresciuto da allora di quattro anni al massimo, quell'altro di quaranta.
Problema numero 4: Lucariè, a differenza del rivale, non è andato lì per sposarsi una delle figlie cofane di Lord Baratheon, e a quest'ultimo delle promesse elettorali pregresse gliene frega quanto a renzi.
Ienoplìskin vorrebbe un occhio dell'altro, letteralmente, per pareggiare i conti,
e glielo dice con lo sguardo da killer esacerbato dall'occhio pallina rimbalzina. Ma Baratheon dice Eh, no, nun ci rumpiti a staccia, iativi a picchià fora, e li scaccia entrambi.
Quanto segue è storia già scritta. Il povero Lucariè prova a fuggire tra le nubi e le rocce, mentre quello lo insegue ridendo e urlando come un'inarrestabile madre calabrese d'altri tempi armata di cucchiara o zoccolo.
L'irreparabile è dietro l'angolo, perché il giovane drago decide di fare il galletto nel momento sbagliato, agendo di testa sua e investendo con una vampata il mostro gigante.
Ahia.
Così, quando infine l'imberbe ragazzino sbuca nel cielo sopra le nuvole, non fa a tempo a controllare l'esattezza di quanto cantato al riguardo dai Pooh, che si trova addosso il bestio. Il bimbogigi della Kinder non ha trovato il suo kinder colazione più, ma un grandissimo cetriolo non edibile:
Ienopliskìn ci prova pure a fermarlo, ma nessuno dei comandi in valyriano adatti, Nunntipermettarys, Stattifermarys, Nunfaminkiatearys, serve a placare la furia del suo drago, che con un solo morso ingolla drago e conducente.
Inevitabile.
E sullo sguardo sofferente e tantissimo carico di Chitemmù di Janira, che pensa che ormai la guerra sia inevitabile e che se l'episodio fosse durato un altro po' le sarebbero schiattate a questo punto pure le tartarughine dell'acquario, si chiude questa prima stagione.
In pratica tutta la danza dei draghi, la famigerata guerra civile dei Targaryen, è davvero scoppiata perché a uno gli è partito per sbaglio il drago:
Tipo quando giocavi in sala giochi a Golden Axe e premevi per sbaglio il tasto della magia del drago gigante dell'amazzone, e poi, senza, coi boss erano caz*i, esatto.
Siamo così arrivati, incredibilmente, alla fine di questa prima stagione di Riassuntoni™ di House of the Dragon. Lasciatemi ringraziare tutti quelli fra voi che li hanno commentati e condivisi sui social in queste settimane, a partire dagli amici della pagina FB Game of Thrones Italy.
Se siete qui solo per i Riassuntoni, ma vi scappa un gesto di riconoscenza per questi due mesi di coccinellate (e le oltre quaranta ore spese per sfornarvele), potete seguirmi su Instagram. Ci si vede in giro, nel selvaggio Westeros.
Dracarys! Rhaenystacce ha ghignato per tutta la puntata, per la serie mo sono tutti cacchi vostri. Un mito, anche nei momenti più gravi dove la situazione è seria lei nell'angolino laggiù, magari pure fuori fuoco, se la ghigna alla grande. Come quando a luglio sei di giovedì e stai facendo una riunione perché ci son grossi casini col nuovo software che poi il Cup non va e i vecchietti in coda urlano, ma tanto te da venerdì alle 17 sei in ferie e parte un puppa gigante (ma dentro di te eh, perché fuori invece cerchi di essere serio) Ecco questa per me Rhaenystacce alla puntata 10
RispondiEliminaA Crudelio almeno gli è andato bene il fantacalcio visto che il portiere della Samp ha parato un rigore
RispondiEliminaNell'ultima scena al posto della faccia di Janira avrei messo quella di Abatantuono che urla "Viuuuulenza!!!”
RispondiEliminaLa faccia da "oddiochecazzohofatto" di Aemond è impagabile! (Scott)
RispondiEliminaPer la serie "mièpartitoildragononècolpamia"
RispondiEliminaAll conta dei draghi, con "Michele di zia Ester dice che ha visto 'na lucertola tanta, che se ci mindimu nu paru d'ali incollate possiamo far finta che", tutto il caffe' e' finito inesorabilmente puntualmente sputacchiato sul video in pieno Zoommeeting. Devo smetterla di leggere i riassuntoni mentre lavoro, prima o poi mi Alicenziano. Il fatto che siano al momento terminati m'angustia e mi riabilita al tempo stesso. Infinita gratitudine, immenso Doc, per questi momenti che ci regali.
RispondiEliminabello il termine mi alicenziano. mi piace. adottiamolo subito in questo covo di deboscia
EliminaMi piace, sì! :)
EliminaCaro Doc, so che è stato un duro e sporco (e buio) lavoro, ma grazie mille per averlo fatto. Grazie a partire dalle copertine dei post, per tutti i nomi con cui hai ribattezzato i personaggi, che resteranno a imperitura memoria, per le mille citazione, soprattutte quelle sottilissssssime sul pezzo della cronaca italiana.
RispondiEliminaIl numero di Cioè senza Robbie è stato la ciliegina sulla torta!
Insomma, i Ciglioparrucchi sono come i Fonzie, se non leggi il riassuntone, godi solo a metà.
Grazie!
EliminaComunque Ienoplisschen e' palesemente Marc Marquez con la parrucca bionda....
RispondiEliminaLa madre calabrese armata di cucchiara è sicuramente l'immagine più forte e terrificante di questo riassuntone :D
RispondiEliminaAmara, ma soprattutto DURA verità.
EliminaChe poi la dragonessa-mammacalabrese aveva tutte le ragioni di essere incacchiata visto che dopo la morte della sua precedente proprietaria probabilmente pensava di andare in pensione e sbracarsi in spiaggia e invece no arriva sto pischello (ex) a ricordarle che non ha raggiunto quota 200.
EliminaMa solo io all'ingresso del drago mazzarello con Crudelio che canta ho colto la citazione? Slot, Jake Fratelli, i goonies? :)
RispondiEliminaCiao, ti leggo sempre con molto piacere e puntualmente ma purtroppo non riesco mai a lasciare un commento. Adesso devo assolutamente farlo, per farti i miei complimenti e per i sorrisi che mi hai regalato. Per me, il ti faccio una nuova Rimini di Driftmarc a forza di morti resta indimenticabile, ridevo da sola nel letto cercando di non fare rumore e svegliare il mio compagno 🤣, purtroppo è quello l'orario in cui riesco a dedicare tempo alle tue recensioni!
RispondiEliminaPer quanto riguarda la serie bisogna ammettere che hanno fatto proprio un ottimo lavoro, per il semplice fatto che sai già come va a finire nonostante i cambiamenti che possano portare. Mi sbilancio: a me piace più della serie madre perché scorre più veloce, in meno ambientazioni e con meno personaggi motivo per il quale io non sono mai stata troppo legata a got era che mi confondevo troppi luoghi da ricordare, troppe storie, troppi personaggi che spesso per tempi televisivi venivano accennati appena, gente che spariva per blocchi di episodi interi. Qui è tutto più ordinato, ovviamente sempre nello stile delle grandi carogne che sono, sia mai che ci si perda in un po' di buon cuore. Ammetto che a volte preferirei personaggi magari meno realistici ma un po' più gentili, un esempio si sarebbe potuta accompagnare una maturazione di Deamon, invece rimarrà solo una grande carogna, fino alla fine.
Comunque TANTISSIMI complimenti ed un saluto
Jessica
La cucchiara calabrese deve essere proprio una tradizione, io arrivo da una famiglia calabrese trasferitasi in Piemonte e nonostante questo mia nonna Poi mia madre ed adesso io siamo armati di cucchiara 🤣
EliminaGrande Doc, grazie per tutti questi riassuntoni! Perlano é troppo Ezekiel di Walking Dead.
RispondiEliminaOioi che riassuntone meraviglioso! Ovviamente ho guardato tutta la puntata immaginandomi i vari "smarmittamenti" e rinominando tutti i personaggi mentalmente con i tuoi soprannomi xD
RispondiEliminaCome sempre sei un grande Doc! Grazie per le ore spese per creare i riassuntoni, per le simpatiche copertine (che ci sono piaciute tanto) e per aver trovato tutti quei nomi buffi ai personaggi 🤩 I riassuntoni sono diventati un appuntamento fisso dopo aver visto ogni singolo episodio e come dulcis in fundo ci è piaciuto molto il finale di questa serie.
RispondiEliminaQuindi aspettiamo con ansia che escano i nuovi episodi ed anche i nuovi riassuntoni 🤗
Mauro e Claudia
La delusione è stata grande in me quando ho visto che sulla salma del re non erano stati posti gli “occhioni scherzoni”… mi pregustavo già le risa che mi avrebbe provocato leggerne qui sull’antro … sigh
RispondiEliminaOh ma comunque Renyra che faccia da Misery non deve morire sfoggia nell’ultima inquadratura!?!?
Arrivato alla fine di questo viaggio, mi rimarrà impressa una sola grande verità: Ua Ua uh Ah oh ah. La sento anche la notte sta ost, mi è rimasta nel cervelletto.
RispondiEliminaMa ora come si fa ad aspettare il duemilaeventiquattro? Per i riassuntoni intendo.
Grazie mille doc e come sempre un Olè per olenna