HOUSE OF THE CIGLIOPARRUCCHI: IL RIASSUNTONE DEL TERZO EPISODIO DI HOUSE OF THE DRAGON
Amici dei Riassuntoni™ e degli ammorbidenti, benvenuti al terzo appuntamento con
Ah, sì, dice che c'era pure un concerto di Anonimo Italiano, quello con la maschera che cantava con la voce di Baglioni.
Ma a parte questo, Craghas Drahar CADREGO il Nutrigranchi, uno che non ha ancora ben capito il concetto di "protezione solare" e che c'ha quella malattia che diventi tipo la Cosa dei Fantastici Quattro, sta creando un sacco di questioni che tipo inchioda la gente in croce e gli fa ascoltare per tutto il giorno le canzoncine del baby club della spiaggia. E quelli al quarto Veo veo que ves una cosita y que cosita es desiderano intensamente morire e sperano che i granchi se li mangino.
Al che uno potrebbe domandarsi: oh, ma quelli che si sono messi in testa di fargli la guerra, Crudelio e Perlano, non c'hanno i draghi? Perché non li usano?
E infatti li usano. Crudelio ha scoperto che può usare l'attacco speciale della tipa di Golden Axe, arriva in sella a quel cesso di drago a pedali con la panza e il collo da biscia, Cataratta, e vruscia tutti, teh, bafangule, granchi alla piastra, è coffebreak, signori!
Ma mentre a casa la gente festeggia, ché basta che vediamo dei draghi vrusciare qualcosa o qualcuno, diciamoci la verità, e siamo sempre tutti contenti, si consuma purtroppo la tragedia del povero Esterlauro Minervini.
Se ne stava lì inchiodato e tranquillo, Esterlauro, che faceva amicizia con i granchi di Bikini Bottom, quando vede arrivare a quello sul drago e urla Salvami! Salvami, Principe! e se la ride felice, perché sono venuti a salvarlo.
Ma allora è finita che quello si chiama Crudelio, scusa. Ciampiato a morte da un drago: addio, Esterlauro, Sean Bean sarebbe stato orgoglioso di te.
Ma qui, sempre uno, potrebbe domandarsi: oh, ma perché allora Crudelio non arrostisce pure Cadrego e tutti quanti? Perché non si può. Quello si fa un metro indietro, dentro la grotta, e lì non vale vrusciarlo, è fuorigioco. Sono le regole.
Non solo: Crudelio è costretto alla fuga perché viene bersagliato dalle frecce scoccate da una collina. E di nuovo: oh, ma perché allora non ha incenerito prima quelli lì? Nessuno qui ha mai giocato a Command & Conquer e manco a Risiko, pare, e continuano a giocarsela alla viva il septon.
Intanto, ad Approdo del re, sono passati quasi tre anni dall'episodio precedente. Re Viciè e Alicenzina hanno un figlio di due anni, che hanno chiamato come Aegon il conquistatore per buon auspicio: Aegon I infatti era una bravissima persona che ha sposato entrambe le sorelle ed è crepato d'infarto. Re e regina aspettano anche un altro figlio.
Il compleanno del piccolo ha portato lì un sacco di gente, che si aggira per il banchetto dicendo "Vida chi ti pigli" o chiedendo ai camerieri "Cumu su 'sti pastarelle? Su frische?" Il party viene però disturbato continuamente da richieste inopportune che turbano il sovrano Maurizio Battista.
C'è, tipo, questo Lannister, Tyland, che ricorda al re che gran casino siano le Stepstones, soprattutto il 15 d'agosto se non hai il lido prenotato. Il re, con garbo, gli dice di andare a raccogliere origano sulla discesa di Paola (CS), e il giovane Lannister abbozza, affranto. Ma prego apprezzare, invece, l'immensità della cippa che gliene frega a quello là dietro.
Westeros è tutta per te, Mimmolino. Vai e distruggi.
A corte, praticamente tutti tranne il sovrano Battista credono/vogliono/pensano che Aegon diverrà ora il nuovo erede, in quanto figlio maschio, e che Janira finirà a fare la calzetta come moglie di qualche tizio di una qualche altra casata. Il re, peraltro, s'incazza perché nessuno sa dove si trova la figlia.
Che si è astutamente nascosta nel luogo in cui l'abbiamo vista in ogni singola puntata, il parco degli dei (nome da agriturismo in cui non c'è manco la colazione e t'incul*ano duecento carte a notte, diciamolo). Lì, non avendo una radio, Janira si è portata dietro 'sto soggetto, che è tipo il menestrello di The Witcher che ha sbagliato serie coi tizi con la parrucca ossigenata.
Ma poi arriva Alicenzina e lo caccia, tipo matrigna che dice alla figlia di spegnere lo stereo che c'ha rotto le balle lei e la coccinella dei Sottotono, ecchecazzo.
La ragione per cui cercavano Janira è che devono tutti partire per questa importantissima cosa della caccia in onore del bambino, e così Viciè, la moglie con un cuscino sulla pancia e il piccolo principino che nell'ultimo minuto è cresciuto di almeno un paio d'anni - avete sangue di drago, voi? E allora che ne sapete - vanno in gita in una comodissima carrozza di ferro con un'imponente scorta di otto cristiani, ché i soldi per i cavalli erano finiti.
I coniugi sorridono felici e cominciano a parlare subito, così, per puro caso, del fatto che Janira deve sposarsi e sgravare figli, alè, muoversi, hop!
Lei è così felice che ha deciso di morire al primo autogrill, lanciandosi tra le pile di toblerone e le cassette sbiadite di Pupo.
La carrozza arriva all'accampamento per la caccia, dove il re viene accolto dagli applausi scroscianti, sinceri e disinteressati dei presenti,
anche se non ha ancora fatto niente. È un bel direttore! Un santo! Un apostolo! Gridano tutti, lecchini e falsi come a una riunione per venderti il robot da cucina e i prodotti per la casa.
Segue un altro party, che però è tutto un trappolone per Janira, visto che le hanno organizzato un incontro con uno dei suoi pretendenti. Ma prima l'ignara principessa si infila in un covo di vipere, un circolo della pinella e del burraco con un sacco di vecchie stronze che guardano tutti con aria feroce, pure un poveraccio che c'ha la gamba tutta sgarrupata.
Ora attenzione. Si parla - tanto per cambiare - di 'ste cacchio di Stepstones. Re Viciè non vuole mandare rinforzi perché non ha autorizzato l'attacco di Perlano e Crudelio, e dopo tre anni le cose vanno male. Janira dice che loro non sono in guerra, ma la cugina della Signora in giallo, là, la vecchia pernacchia col carlino, l'alcolista Lady Redwyne, insiste che lo sono eccome.
Janira, che è comprensibilmente piena, le chiede allora com'è che ha servito il reame ultimamente, a parte mangiare torte e brioscine del mulino porto bianco. La potenza dello Stacce è tale che c'è gente che sente lo spostamento d'aria a trenta chilometri di distanza.
Poco dopo, il gemello di Tyland, Jason Lannister, un cosplayer di Thor scappato di casa, fa la sua mossa da provolone. Dopo aver controllato galantemente se lei c'ha abbastanza culo, cerca di intortare la principessa con il fatto che a Lannisport c'è questo e quello, la piscina e pure il campo di padel.
Janira declina la proposta nuziale-immobiliare con il garbo imposto dal suo lignaggio:
Il padre però le spiega che uno se lo deve trovare, ormai è maggiorenne, non è che possono stare a passarle i soldi della paghetta a vita. La stanzetta, peraltro, ora serve al fratello.
Si parla di tradizioni da rispettare, i toni si fanno accesi, ma poi arriva Biascica con quella faccia di muro e ZITTISCE il re davanti a tutti. Per molto, molto, molto meno, un Lannister l'avrebbe fatto scorticare vivo a frustate per tre anni e preso a schiaffi a due a due finché non diventavano dispari.
Janira, in quanto troppo permalosina, non gradisce questa cosa che tutti le dicono che se non si sposa entro due secondi è colpa sua pure per la fame nel mondo e la moda dei jeans coi risvoltini alti, e fugge a cavallo nel bosco. C'è tutto questo momento ladyoscaro in cui Coccinello la segue e i due restano lì a chiacchierare finché non cala la notte.
Lei c'ha il broncio come una che a Natale invece della casa di campagna di Barbie ha ricevuto il camper di Tanya Stranamore.
Intanto (2), continua tutta questa menata della grande caccia in onore di Aegon, che deve simboleggiare il fatto che poi sarà proprio la casata del cervo, con la ribellione di Robert Baratheon, a porre fine al regno dei Targaryen. Insomma le solite minchiate del simbolismo spiccio di Martin.
Molto suggestivo il momento in cui il capo-cacciatore e il re parlano dell'ubicazione del cervo dedotta grazie ai suoi escrementi, e il sovrano li assaggia, hmmm, sì, sono ancora freschi, è vero, dev'essere qui vicino, hai ragione, ce n'è ancora?
Poco dopo, si parla ancora di questa storia del marito da trovare a Janira, e il re, che sta bevendo come un disperato, viene raggiunto dalla brillante proposta partorita da quello che dovrebbe essere il suo più fidato e valido consigliere, Biascica. La proposta è quella di far fidanzare la figlia con Aegon, il fratello.
Re Viciè si rende conto di essersi fidato per anni di un totale idiota, e non gli sputa giusto perché c'è gente.
Ma non è finita qui. Perché a un certo punto c'è chi un'idea buona, per Re Viciè, la tira fuori davvero. Si tratta del maestro delle leggi, Oreste Lyonello Strong, che gli propone di far sposare a Janira il figlio di Perlano:
che è un puro discendente valiriano e come te li fa morbidi lui gli asciugamani nessuno.
Intanto (3), al fuoco di bivacco dove Coccinello e Janira stanno cantando le canzoni degli scout con la chitarra tipo perciò pim pam le scarpe pim pam di notte fan sul sentiero di pietre grosse pim pam le scarpe pim pam, si sente uno strano rumore.
Guardingo, Coccinello scatta in piedi e sfodera la lama. Grazie al quoziente intellettivo in singola cifra e al suo addestramento da membro della guardia reale, è pronto a difendere la principessa da qualunque pericol...
Siccome questa cosa di Janira da maritare sta attirando cani e porci, ci si butta pure il cinghiale. Fortuna che Janira
a) si sa difendere da sola e b) è talmente incazzata che avrebbe fatto a pezzi pure King Kong, figurati un cinghialetto di merda.
La mattina seguente, a furia di maneggiare cacchette, hanno trovato 'sto povero cervo, e tutti incoraggiano il re a mostrare le sue doti di grande capo cacciatore maschio alfa del regno. Il Lannister gli regala pure una specie di lancia-mocio col pompon inguardabile, ché quelli dice che c'hanno i soldi ma sono dei cacchio di grezzi. In cosa consiste la caccia?
Nel fatto che gli tengono legato con quattro corde e immobilizzato un povero cervo in CGI. Il re deve colpirlo tipo da quindici centimetri di distanza, ma riesce in qualche modo a sbagliare. Gli dicono allora di riprovare, ma un po' più a destra, come la contessa Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare.
Janira e Coccinello, prima di tornare dagli altri all'accampamento, si imbattono nel raro cervo bianco che quegli imbracchiati cerca-cacche dei cacciatori del padre si sono lasciati sfuggire. Janira decide di lasciarlo andare, e resta lì, con la testa imbrattata di sangue, per un altro di quei simbolismi appena appena suggeriti della saga.
Tornati nella capitale, il re spiega nuovamente ad Alicenzina le ragioni di stato: non può aiutare la causa di Crudelio e Perlano.
Non possiamo mandare i rinforzi!, dice il re.
Possiamo mandare i rinforzi!, dice il re.
Viciè intima al corriere di sbrigarsi, meh, mòvati, fuia come un dannato: deve consegnare questa lettera a Crudelio alle Stepstones prima di subito, ha pure pagato per la prioritaria.
Alle Stepstones, intanto (4) volano palle di fuoco, draghi e parecchi Chitemmù. A fare la guerra agli amici dei granchi sono lì da tre anni Doraemon e i Velaryon,
tra cui Vernel, fratello stupido di Perlano e ammorbidente minore della casata, e lo stesso Lenòr. Sono tutti stanchi, non ce la fanno più, a furia di sentire battute sulla lana e i gomitoli.
Ma arriva il corriere, che c'ha messo solo un giorno perché se l'è fatta tutta di corsa, pure sul mare, e infatti c'ha un fiatone così, povera stella. Il postino consegna a Crudelio la lettera con cui il fratello gli annuncia l'arrivo dei rinforzi. E fin qui tutto ok.
Ma per lui c'è pure una seconda lettera, quella con cui l'hanno rifiutato alla selezioni di Bravoos Bravissimo, e lì Crudelio s'incazza come una bestia.
L'orgoglio ferito, quando già sognava di cantare sul palco presentato da Mike Bongiorno, spinge Crudelio Doraemon all'azione. Il Targaryen tira fuori una rambata tale che pure Chuck Norris gli avrebbe dato del tamarro e avrebbe preso le distanze: finge di arrendersi, sventola una bandiera bianca gridando Mr. Tamburino non ho voglia di scherzare, e poi accoppa da solo tutta una serie di nemici, inducendo gli altri a uscire allo scoperto.
E quando sembra ormai accerchiato, arriva Lenòr con il suo drago a vrusciare tutti, compresi quelli sulla collina con gli archi per non fargli tirare più le frecce. Sì, l'esca, e sì, prima gli arcieri.
Ci hanno messo solo tre anni per capirlo, ma oh, se è vero che uno non nasce imparato, figurati se nasce Sun Tsu.
E insomma, la grana dei granchi è finalmente risolta, Crudelio si porta a casa mezzo Cadrego per ricordo, tirandolo per un braccio, come un camioncino per giocare con la sabbia,
e l'ultima inquadratura, per quella storia del simbolismo sottile come un autocarro, ce lo mostra come la nipote, con il capello tutto insanguinato, ridotto uno schifo, che pure quelli di edenscioulders gli hanno detto ma che vuoi, biondo, chi ti conosce.
E anche per questa volta è tutto. Vale sempre la cara, vecchia regola dei Riassuntoni™: se ne volete leggere altri, fate girare questo come una trottolina amorosa dudu dadadaemon su tutti i social che conoscete. Ringrazio gli amici della pagina FB Game of Thrones Italy per la condivisione del post.
Chi vuole può seguirmi su Instagram, dove la festa continua tutti i giorni (e non ci sono Lannister a rompere la mazzarella).
Ma solo io trovo che l'ammorbidente piccolo reciti come un cane?
RispondiEliminaForse, ma ha un drago che quanto a figosità mangia in testa a Caraxes...
RispondiEliminaSto letteralmente ridendo come uno scemo davanti a dei miei amici non Ciglioparruccati che mi guardano tipo Misbrego alla proposta di maritare i due figli. A Vernel sono morto malissimo 🤣🤣 Fantastico riassuntone!! ❤️
RispondiEliminaHo riso tantissimissimo.
RispondiEliminaComunque io credo che, tomo tomo cacchio cacchio, nella scena delle sciure che fanno burraco è stato presentato un personaggio che secondo me ci darà un sacco di soddisfazioni.
O qualcuno pensa davvero che lo zoppo sia una comparsa così tanto per?
Ho trovato un refuso: origano > ariganu :D
RispondiEliminaGrande Doc, divertente come sempre, e te lo dice uno che non ha mai guardato nemmeno i trailer di sti cosi ccà ;)
Ma la faccia di Paddy Considine, lì, re Vicié, alla proposta "indecente" di matrimonio tra consanguinei, merita tutti gli Emmy delle prossime sedici edizioni, almeno.
RispondiEliminaUn chiarimento per chi non segue: quindi Crudelio e quegli altri sono piantati da tre anni con i nutrigranchi, ma appena gli arriva una lettera risolve la cosa in 10 minuti?
RispondiEliminagli rodeva talmente tanto che ha tentato il tutto per tutto, mentre prima nessuno ha avuto il coraggio di stanarli dalle grotte
EliminaOk, così ha un più senso. Un pochino di più almeno.
EliminaChissà se sono venute buone le pappardelle col ragù di cinghiale cacciato dalla principessa
RispondiElimina- gli arcieri al primo scontro erano ben nascosti dentro le grotte
RispondiElimina- il cinghialotto è stato infilzato da ser criston ben bene, e la principessa gli ha dato "il colpo di grazia"
si vede che è un vizio di famiglia quello di andare a caccia con gli aiuti attivati
Subito grasse risate con Esterlauro Minervini spiacciato dalla zampa del drago!!! In questa puntata ho apprezzato soprattutto la nostra Janira, sempre una spanna sopra a tutti, e anche lo zio Crudelio (che non conosce il significato di Ambasciator non porta pene), ma soprattutto vorrei far notare, che Re Viciè ha due dita della mano in meno, rispetto alla puntata scorsa :D
RispondiEliminaTranne nella scena in cui da la letta all'ambasciatore, in cui si vedono benissimo i guanti verdi sulle dita che dovrebbero mancargli perché sti pistola hanno messo nel montaggio finale la scena non passata dalla CGI ahaha si vede anche nella foto che c'è qui nel riassuntone
EliminaGli mancano un paio di dita perché probabilmente, a un certo punto nel corso dei tre anni che hanno saltato, la ferita che si era causato tagliandosi sul trono di spade è peggiorata e ha richiesto l'amputazione.
EliminaA questo punto personaggi preferiti Il Trio Ammorbidente, in assoluto! Mastro George non me li svampare: toglietemi tutto ma non Perlano, Lenor e Verlan!! :D :D
RispondiEliminaNotevole anche la scena in cui Viciè prende a pacche sulle spalle il suo amicone Otto con la mano con cui ha sgretolato escrementi di cervo fino a tre secondi prima...
RispondiEliminaL'avevo notato anche io ahaha
EliminaMessaggio subliminale per dire "sei una merdaccia" 🤣🤣
Elimina"bravoos bravissimo". Ale sei sempre una sicurezza. grazie XD
RispondiEliminaPuntata dopo puntata, Re Vicie' assume sempre piu' marcatamente espressioni, toni & derivazioni di Mariottide (inclusi Lele Mosina fido consigliere e Fernandell che deve addivenire un eredaltronE).
RispondiEliminaIl lannister m'ha fatto ridere tutte e tre le volte che ha provato ad aprir bocca: la sottigliezza di un muro di cemento e la stessa intelligenza
RispondiEliminaIl Nuti si limitava a cercare lo Stambecco bianco! Grandi riassuntoni!
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