Da rEgazzino, il Land Shark era uno dei tuoi veicoli preferiti dei Masters of the Universe, subito dopo il
Battle Ram (con le sue istruzioni buffe). Ora ne è arrivata nella linea MOTU Origins una nuova versione praticamente identica all'originale. E sarebbe quindi un giocattolo bellissimo, non fosse per un particolare da cani. Anzi, da pescecani [...]
Solito ricapitolone
(le puntate precedenti le trovate tutte QUA). Stai continuando a comprare alla spicciolata su Amazon tutti i Masters of the Universe Origins che man mano ti trovi davanti. Hai beccato così per puro caso l'unico esemplare disponibile in quel momento al prezzo più basso sia del Land Shark, sia del nuovo Castello di Grayskull (ne parliamo la prossima settimana)
Il consiglio, se vi interessa fare la stessa cosa, è sempre il medesimo. Controllate spesso questa pagina. Quasi ogni giorno gli stock arrivano e spariscono. Al momento in cui scrivi sono disponibili molti di quelli usciti finora: He-Man, Skeletor, Panthor, Beast Man, Trap Jaw, Man-at-Arms, Man-e-Faces, Roboto, She-Ra e altri personaggi. Occhio ai prezzi: per le figure base (non le Deluxe, come Ram Man o i Battle Armor, e ovviamente escludendo veicoli e playset), il prezzo non dovrebbe superare le 17 carte.
Se non vi frega di avere la confezione in perfette condizioni, infine, buttate anche un occhio nella sezione Warehouse. Buona caccia, e torniamo al Land Shark.
Per 30 carte tonde tonde ti è arrivata dunque a casa
questa nuova versione dello squalo-carro armato di Skeletor, l'Evil Monster Vehicle che nell'85 era diventato un grande protagonista di quei pomeriggi a giocare coi Masters insieme a tuo fratello.
L'art sul fronte della scatola mostra Skeletor alla guida. Faccia di teschio sprinta felice, lasciandosi alle spalle, nell'ordine: un polverone, la Cittadella del Serpente, Trap Jaw e Clawful (personaggio ancora non presente nella linea Origins, come del resto la Snake Mountain).
Come per molti giocattoli della linea Origins, si tratta di un omaggio diretto all'art originale, che vedete qui sopra, realizzato all'epoca dal grande William George.
Lo stesso vale per il retro: sopra, la parte posteriore del box del Land Shark Origins, con il cross sell di alcuni dei nuovi personaggi (Battle Armor He-Man e Skeletor, Clamp Champ, Ram Man) e un'illustrazione in cui Battle Armor Skeletor carica con il Land Shark Man-at-Arms e Fisto, spalleggiato da Tri-Klops e Stinkor (Fisto e Il Puzzola non sono ancora presenti nella linea Origins).
Qui sopra, invece, il box art originale di William George, con il duello rusticano in mezzo ai vulcani dei soli Battle Armor Skeletor e Man-at-Arms. Il piccolo pterodattilo là sotto, pare, non si è mosso di un millimetro in questi trentasei anni.
Il nuovo Land Shark è ESTREMAMENTE simile all'originale del 1985. Sembra in tutto e per tutto una versione leggermente migliorata di quel giocattolo, con un design, degli adesivi e dei colori quasi identici.
L'unica vera pecca sono quelle ORRENDE bocche di fuoco a forma di squaletti che hanno aggiunto ai due cannoni orientabili.
Peraltro, nel vecchio Land Shark (foto sopra), i cannoni erano diversi, il che dava al giocattolo quel look asimmetrico molto fico. Qui li hanno fatti entrambi uguali a quello che nell'originale era il cannone destro, e per una qualche ragione hanno pensato di metterci quei mini squaletti sulla punta.
Perché? No, ti chiedi: PERCHÉ?
Fatto salvo questo scivolone, il resto è davvero ottimo. A parte conservare i dettagli che nell'originale funzionavano molto bene, come quella specie di rivettatura sulla capoccia dello squalo, ne hanno aggiunto anche altri, ad esempio all'interno della bocca.
Ovviamente, il giocattolo conserva la gimmick di quello vecchio: facendolo avanzare su un piano, apre e chiude la bocca dello squalo, serrando i suoi denti di gomma.
Un po' di fotine con i personaggi. Qui sopra con il sorridente Skeletor Origins, pronto a lasciare dei Mi Piace su Facebook alle pagine di cui non gli frega niente, giusto per far contenti cugini e vecchi compagni di classe.
Oppure, come faceva il suo omologo all'epoca, a staccare i due cannoni e portarseli dietro per un assalto appiedato al Castello, f*ck yeah!, che dopo cinque metri facile ci esce la uallera.
Qui invece con Trap Jaw, che per una questione di affinità elettive e meccano-ortodontiche, avrebbe dovuto essere sin da principio il vero proprietario del Land Shark. E infatti nei primi concept del veicolo disegnati ai tempi da Ed Watts, c'è proprio lui alla guida.
Ma siccome la scala e le dimensioni sono quelle, ci si può sempre piazzare dentro uno dei vecchi Masters reduci dagli anni 80, ché un Battle Armor Skeletor originale dove lo metti metti fa sempre il suo.
Ah, secondo voi cosa sta canticchiando qui Skeletor?
Come with me for fun in my buggy
RispondiEliminaCome along let's go for the hell of it
Lui fa Bud o Terence?
EliminaTerence, Bud è sicuramene Grizzlor....
EliminaGiusto.
EliminaAh, non canta Baby Shark? 😂
RispondiElimina"Quattro pinne all'orizzonte..."
RispondiEliminaSo uno strano animalo so un tipo ecceziunalo
RispondiEliminaLa canzone potrebbe essere qualcosa di gastarap. Quella bocca che si apre e si chiude mi ricorda quelle auto americane che saltellano.
RispondiEliminaPS: ho regalato Trap Jaw a figlio di mio cugino. Quello che si è emozionato aprendo il pacco è stato mio cugino.
:D
EliminaCe l'avevo e non so che fine abbia fatto, mannaggia la miseria
RispondiEliminaLo avevo anche io come altri fantamilioni di personaggi,mezzi,castelli dei Masters,persi nelle nebbie del tempo purtroppamente
RispondiEliminaIo avevo praticamente tutta la sesta wave che adesso mi dicono valga molti paperdollari. Mi è stata portata via da una commistione di cuginetti rubagiocattoli e bambini poveri che ora non sono più poveri....
EliminaCosì nello specifico non ci so andare ma ne avevo veramente una numero clamoroso,chissà magari in qualche scatola dispersa in qualche box o cantina qualche superstite c'è ancora.
EliminaMi è venuto in mente adesso Beast-Man parzialmente masticato dalla mia cagnolina dell'epoca,davvero una vita ingrata quella di Beast-Man
Skeletor, con quella faccia da metallaro, può cantare solo "Fast as a Shark" degli Accept...
RispondiEliminaCe l'avevo, se non ricordo male dovrei essere riuscito a strappargli via i denti.
RispondiEliminaA proposito di pupaz... action figure: da un po' mi è balenata in testa l'idea che avevo da piccolo di trasformare i pupazzetti in personaggi diversi da quelli che rappresentavano. Qualcuno saprebbe indirizzarmi verso un qualche sito che venda pupazzetti a poco prezzo (l'optimum sarebbero quelli tarocchi che vendevano al mare)?
L'asimmetria originale è effettivamente inarrivabile, e poteva essere "arrivata" facilmente. Peccato. Sapere però che conserva le sue arcate dentali di gomma, invece, è un vero piacere.
RispondiEliminaCosa vuoi che ti dica... all'epoca di Land Shark ne avevo 6!... Compravo un giornaletto che probabilmente leggevo solo io (credo fosse "Il team dell'avventura", Doc saprai sicuramente illuminarmi), e c'era questo concorso dove bastava spedire una cartolina per partecipare a un sorteggio di questo giocattolone... Io ogni settimana ne spedivo una, ed essendo evidentemente l'unico partecipante, praticamente tutte le settimane me ne arrivava a casa uno! Quindi niente, chiuderò un occhio su squaletti (bruttini) e mancata asimmetria (direi per risparmiare qualcosina sugli stampi), e appena lo troverò a un buon prezzo lo prendo al volo! Ne avevo adocchiato uno qualche giorno fa, messo nel carrello ma poi non ho fatto l'ordine, e mi sa che me lo hai fregato tu, Doc!!! Mannaggia... :-) :-)
RispondiEliminaCiao Doc, nel negozietto dove vado io (è un paradiso per chi ama Gunpla, action figures, e modelli più impegnativi, se passi da Milano ti ci porto XD) sono riuscito a trovare il castello di Greyskull, e poi sono usciti Ninjor, Stratos e Hordak...
RispondiEliminaCiao. Del castello - ma anche di Hordak - parliamo a inizio settimana (mi arriva a giorni). Per Ninjor, dà un'occhiata ai post precedenti di questa serie :)
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