I dinosauri di Leo Ortolani, Batman e Lanterna Verde Panini, la storia della Marvel, iNemo di Alan Moore, Conan il Cimmero

Dinosauri che ce l'hanno fatta Leo Ortolani Microletture Antro

Eh, lo sai. La frequenza dei post di Microletture è aumentata notevolmente negli ultimi tempi. Ma solo perché stai leggendo molto di più. Oggi parliamo dei Dinosauri che ce l'hanno fatta di Leo Ortolani, di altri numeri 1 DC Comics, di due libri sulla storia Marvel, di Conan, del Nemo di Alan Moore e di Pangolino. E insomma dai, cominciamo, ché si è già fatta una certa [...]

DINOSAURI CHE CE L'HANNO FATTA Leo Ortolani

DINOSAURI CHE CE L'HANNO FATTA
Editore: LaTerza
Pagine: 144
Quanto costa: 15
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5

Dinosauri che ce l'hanno fatta, il racconto firmato da Leo Ortolani di questa grande avventura, un film lungo 186 milioni di anni, fa ridere. E non potrebbe essere altrimenti, come tutte le storie di Leo, tanto più se sfruttano la cornice di Misterius, il programma che "attraverso testimonianze e documenti incredibili permette al suo presentatore di avere uno stipendio". Ma oltre a far ridere, ti insegna davvero le cose.

Come altre sue opere recenti, ti aiuta a mettere in prospettiva un mondo, a scoprirne dettagli. Ti ricorda cose che magari avevi già acquisito, e poi ovviamente dimenticato, perché siamo presi da mille cose, eh. Tipo che questo è solo il primo dei quattro articoli che devi scrivere oggi.

Dinosauri che ce l'hanno fatta è così. Come i precedenti C'è spazio per tutti o Luna 2069. Mondi lontani, nel tempo o lassù in alto, che esercitano un fascino infinito su tutti i ragazzini, anche quando padri di famiglia. Figurati se poi uno nasce geologo come Leo. E i dinosauri li amiamo tutti, certo. Ma tanti continuano a pensare che anche il Dimetrodonte sia un dinosauro, e non è così. I dettagli, le cose, il racconto, tra una risata e l'altra.

Dinosauri che ce l'hanno fatta ti spiega com'è nato lo studio di questi rettili preistorici, come si sono evoluti, com'è finita la festa con quel party crasher di assoluto livello chiamato asteroide (colpa di Giove, vedevi in un documentario su RAI 4 un paio di sere fa). E a fine lettura te ne stai lì, a pensare che noi uomini ci crediamo thiscacchio, e alla fine siamo sulla Terra da quello che per la storia del pianeta è uno starnuto. Te ne stai lì, fermo, come il grande paleontologo Douglas Filippi.


Ah, ieri hai riletto la prima parte della trilogia di Tòpin su Rat-Man Gigante 76. Che bomba, ragazzi. La saga noir di Janus Valker, Rat-Man in salsa crime. Anzi, Criminal, visto che l'influenza delle storie di Ed Brubaker e Sean Phillips, spiega lo stesso Leo nei redazionali a fine albo, è stata forte.

C'è anche la prima storia di Tòpin, cioè la seconda storia in assoluto di Rat-Man: 1991, con la sua cover che riprende quella di Robin 1 di Brian Bolland. Continui a ripetere che i 3 euro di Rat-Man Gigante restano tra i soldi meglio spesi in fumetti ogni mese. E lo ripeti da 76 mesi.


BATMAN 1
Editore: Panini
Pagine: 64
Quanto costa: 5
Dove si compra: Fumetteria, Edicola
Presidentesse: 4

La volta scorsa si diceva del primo numero di Superman e del fatto che, essenzialmente, non sai se continuerai a seguire questi spillatini del nuovo corso DC Comics targato Panini (rima). Perché tendi a preferire una soluzione che poi abbia un senso tenere in libreria, e cioè i volumi. Gli spillatini sono comodi da leggere (anche se ormai ben poco economici), ma poi non sai dove metterli. Detto questo, i due numeri 1 che ti interessavano di più erano Batman e Lanterna Verde.

Di Batman sai che il ciclo di Tom King è reputato da molti deludente, quanto meno non all'altezza di altri suoi lavori (la bellissima saga di Visione, o Mister Miracle per restare in casa DC). Ma ti sei decisamente goduto le due storie contenute in questo albo. Sotto la cover di Lee Bermejo con Batman in gita a Modena per mangiare tortelli e gnocc fritt, ci sono infatti le prime due parti della saga City of Bane, pheega nelle premesse quanto negli sviluppi. O nel costume di quel Batman.

E quindi, dubbio amletico: aspetti il volume o comunque un altro paio di spillatini li prendi? Boh.


DC BEST SELLER: BATMAN 1
Editore: Panini
Pagine: 96
Quanto costa: 4,90
Dove si compra: Edicola, Amazon
Presidentesse: 4,5

Decisamente più gestibile, per tanti versi, il formato bonellide già adottato da Panini per ristampare il Daredevil di Miller o le prime storie dei Nuovi X-Men, e ora sposato per i classici DC. Sul primo numero di DC Best Seller inizia il ciclo del Batman di Scott Snyder e Greg Capullo del 2011 (ai tempi del New 52). Una run già diventata un classico, appunto, non solo di Batman, ma in generale: la Corte dei gufi e ciao, Batman, "benvenuto nel labirinto".

Dicevi: il formato si presta, perché permette di recuperare storie importanti senza svenarsi. La controindicazione è che date le dimensioni, alcune didascalie sono diventate microscopiche. Leggere di sera, col lumetto da comodino, quelle con testo bianco su fondo nero è complicato quanto menare Killer Croc bendati.


LANTERNA VERDE 1
Editore: Panini
Pagine: 24
Quanto costa: 3
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 2,5

Tre euro per 24 pagine, una singola storia. E vabbè, e bobbè. Una storia di Grant Morrison e Xermanico, Green Lantern: Blackstars 1. Di quelle alla Morrison ermetico, che se ti distrai una vignetta non capisci più una mazza. E con i tizi cattivi che dicono le cose feroci tipo ti sentirò muggire quando ti scuoio. Old, già visto, soprattutto già letto.

Mmhh, no. È solo la prima parte, siamo d'accordo, ma lo siamo pure sul fatto che da Morrison ti aspetti dieci volte meglio. L'hai già detto che la cover del Matt con Hal Jordan a Torino è bellissima? Sì, l'hai già detto. Urla proprio fomento. Eroi DC, qui a Cosenza, ancora non se ne sono visti. Ma anni fa avete avuto Dylan Dog. Onesto.


LA STORIA DELL'UNIVERSO MARVEL
Editore: Panini
Pagine: 240
Quanto costa: 27
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4,5

Sempre in casa Panini, ma fronte Casa delle Idee, due volumi notevolissimi sulla storia sia dell'Universo Marvel, sia della casa editrice che l'ha messo in piedi. Il primo, La storia dell'Universo Marvel, appunto, contiene i sei numeri della miniserie dell'anno scorso History of the Marvel Universe: due narratori d'eccezione, Franklin Richards e Galactus, raccontano tutta la storia dell'universo di Spidey e compagni. Dall'alba dei tempi, quando nacquero Eternità, Lord Caos e gli altri, o le Gemme dell'Infinito, fino ai tanti futuri Marvel e oltre, al crepuscolo, la fine (?) dei tempi.

Il solito lavoro di ricerca pazzesco di Waid (come mostra la ricca appendice di noti con i fumetti usati come fonti), che diventa un ripassone scorrevole, piacevolissimo. Divorato.


MARVEL 80 MERAVIGLIOSI ANNI
Editore: Panini
Pagine: 176
Quanto costa: 20
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5

Altrettanto imperdibile il secondo volume, che è però un saggio, è tutto italiano (l'hanno scritto Marco Rizzo e Fabio Licari) e racconta la storia della Marvel Comics, tra dietro le quinte, particolari inediti, foto d'epoca, dagli anni 30 a oggi. Chi ha creato il Corner Box, il riquadro in alto a destra, con i volti degli eroi, sulle cover degli albi Marvel? Qual è la storia del Capitan America "Commie Smasher" degli anni 50, poi ripudiato? O di Joe Maneely, il terzo membro del terzetto di disegnatori che affiancava Lee alla Atlas negli anni 50, con Kirby e Ditko, tragicamente scomparso?

È stato necessario sintetizzare alcuni passaggi, perché riassumere 80 anni di eventi, scelte editoriali e storie non è semplice, ma resta una lettura illuminante per tanti aspetti. Non si fosse capito, consigliato.


CONAN IL CIMMERO: CHIODI ROSSI - OLTRE IL FIUME NERO
Editore: Star Comics
Pagine: 72 
Quanto costa: 14,90 l'uno
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5

Hai letto di recente due volumi del Conan il Cimmero proposti da Star Comics, Chiodi Rossi e Oltre il fiume nero. Cartonati alla francese perché di fumetto francese si tratta: una collana lanciata da Glénat nel 2018, Conan Le Cimmérien, che affida i racconti di Conan di Robert E. Howard a vari autori del fumetto transalpino. Oltre il fiume nero e Chiodi Rossi sarebbero il terzo e il settimo volume (dei sette usciti finora), in effetti, ma proprio come i racconti originali di Howard, sono slegati l'uno dall'altro e leggibili nell'ordine che si preferisce.

L'epica di Conan e delle sue tante vite ("Sono stato mercenario, corsaro, kozak, ladro e generale..."), autori di talento (le tavole di Anthony Jean in Oltre il fiume nero sono splendide), approfondimenti sui racconti originali. Meh, ora muoversi con un adattamento spaccamondi de L'ora del dragone, su.


NEMO - LA LEGA DEGLI STRAORDINARI GENTLEMEN
Editore: Bao
Pagine: 170 
Quanto costa: 21
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5

Un altro 5? Eh. Ma parliamo di Alan Moore, e nello specifico di un volume che raccoglie per la prima volta tutte e tre le storie del Capitano Nemo a cui Moore e Kevin O’Neill si sono dedicati dopo la terza saga della loro Lega degli Straordinari Gentlemen. Una distopia nazista che cita Metropolis di Fritz Lang (e non solo), pteranodonti, orge, finti documenti e pubblicità d'epoca, case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale. Dalla saga dell'unica Lega di cui ti piace sentire parlare verrebbe fuori un gran fil... aspe'.


Chiudiamo con la segnalazione di Pangolino, la nuova follia di Marco Tonus. Un magazine che riprende in tutto e per tutto un numero di Topolino, dalle pubblicità ai redazionali, passando ovviamente per i fumetti (firmati, oltre che da Marco, da Stefano Antonucci, Maurizio Boscarol, Fabrizio Pluc di Nicola e tanti altri).

Non si ironizza sul COVID-19, ma su tutto quello che la politica, i media, i social ci hanno montato sopra durante la quarantena. Il lockdown e quello che si è portato dietro. La caccia al runner con i droni, i sovranisti e le loro scelte, l'album di figurine Decreti, il MES (sulla pubblicità di quel fumetto fintoDisney ti sei ribaltato). Per ordinarlo, scrivete a pangolinomagazine@gmail.com

E ok, chiacchiere. Voialtri, giovani, che state leggendo/avete letto di bello negli ultimi giorni? E cosa contate di leggere nei prossimi?

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Commenti

  1. Il volume di Leo Ortolani, mo scendo e lo prendo. Con Rat-Man Gigante sono molto indietro con la lettura, intorno al numero 50. Gli altri non li prenderò, non ci ho più posto in casa...

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  2. Assolutamente d'accordo su RatMan Gigante, che infatti seguo dagli esordi, con tanto di cofanetti raccoglitori che impreziosiscono la libreria come non mai! Sono molto incuriosito da Pangolino, davvero tanto. Segnalo che - settimana dopo settimana - sto recuperando i primi 75 albi storici di Alan Ford, una mia personale operazione nostalgia che mi riavvicina a personaggi indimenticabili (almeno per me). Sicuramente farò mio il volume sui Dinosauri del Maestro, non posso perderlo in nessun modo, senza contare che sto aspettando anche la raccolta delle sue tavole del periodo di quarantena, perché sì, ci vuole.

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  3. Questi mese, tra Baoh e GintS 2.0, ho riletto la trilogia di Nemo e il resto della Lega in preparazione a The Tempest. Non capirci una mazza non potrebbe essere più bello. Dopo mi sono trovato in mano una lista di spunti di letture/film che ci divento vecchio. Ma adesso scusate, vado a ordinare Pangolino!

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  4. Le ultime letture sono state riletture dei primi numeri di Dylan Dog, visto l'approssimarsi della fine di questa prima miniserie del nuovo corso (e ispirato da un video di Pelati e Fumetti). Non ce n'era bisogno, tutto sommato, ma é stata una lettura davvero piacevole. Era da taaanto che non mettevo mamo a quelle storie (davvero: tanto) e mi hanno colpito varie cose, tra cui: Dylan piú vivace e Groucho piú coinvolto (cose che purtroppo sono cambiate nel corso degli anni), Corrado Roi con uno stile ancora in divenire, non ancora sulfureo e oscuro, copertine con vari particolari curiosi, tipo scarpe e camicie di Dylan diverse (causa tempi e fasi di produzione del fumetto, ovviamente).

    Ho letto una recensione sui volumi marvellosi. Mi interessano. Ho il libro di Sean Howe e L'Incredibile Marvel, il libro Comicon sui 75 anni della Casa e mi sono piaciuti tantissimo.

    Possime letture? Non so se la rilettura dylaniana avrà un'onda lunga. Vediamo un po' . Sto aspettando un volumone inglese uscito per i 50 anni di Doctor Who. Se il testo sarà interessante magari mi ci dedicherò.

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  5. Poca roba ultimamente.

    Sto recuperando Spider-man 2099, mai letto. Bello. PAD è una garanzia.

    Un volume di Ekho di Barbucci, sempre carino.

    Poi scusate se l'ho già detto l'ultima volta ma io vi consiglio ancora quella chicca di Imbattibile di Pascal Jousselin.

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  6. In questi mesi ho lavorato in modo pazzesco e nei fine settimana ho cercato ristoro ma di fumetti ne ho letti ben pochi. Visto che spesso e volentieri quando apro un armadio escono fumetti che non ho letto come a Fantozzi capitava con il pane mi sono imposto un fumetto al giorno e questa settimana non ho ancora sgarrato.
    Ho letto i primi tre numeri del nuovo corso di Dylan Dog (401, 402 e 403) e non essendo un vecchio appassionato del personaggio non ho subito il contraccolpo del cambiamento. Parlando invece del fumetto ho trovato un po' troppo sopra le righe l'atteggiamento di Dylan nel primo volume, soprattutto in alcuni dialoghi, è troppo stralunato.
    Il secondo volume riproponeva, volutamente e rivisitandola, una storia di Dylan Dog uscita recentemente e riproponeva anche un frammento importante di Dellamorte. Nel complesso mi è piaciuto ma un po' troppo autoreferenziale.
    Il terzo volume meglio, infatti adesso mi leggerò i seguenti.
    Ho letto anche un vecchio numero di Edizioni Cosmo della collana Weird Tales, collana che amo e che ogni tanto recupero.

    Il volume sui Dinosauri di Leo l'ho devo ancora prendere e per Pangolino scrivo subito. Mi ricorda molto come idea sia Trumpolino sia Il Ruspa.

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  7. Bella doc, con la serie Conan il cimmero si recupera tutto il gusto originale dei racconti di howard prima delle infinite riscritture dei tanti autori che hanno adattato le avventure del barbaro.

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  8. la Lega degli straordinari gentiluomini sembra interessante però preferisco aspettare il film che sarà sicuramente più bello.

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  9. Sono cascato sul dimetrodonte... Che vergogna!
    Ma che ci fa aquamen a Torino?
    Quanto dura la saga della corte gufa? Grazie

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    1. Ok, me l'ero perso https://www.lastampa.it/torino/2020/06/04/news/lanterna-verde-sbarca-a-torino-con-una-graphic-novels-che-raffigura-la-mole-antonelliana-1.38927295

      Ma invece riprendo una domanda che feci in occasione del film di Aquamen: quali storie consigli di recuperare?

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    2. Sì, una serie di cover italiane, con gli eroi DC in posa davanti a varie città. Per Lanterna Verde si è scelta Torino (Francesco Mattina, che l'ha disegnata, è torinese).

      Per quanto riguarda Aquaman, direi di partire dal ciclo di Peter David (che è stato riproposto da Lion in vari volumi) e poi da quello di Geoff Johns. Trovi un po' tutto qui:
      https://amzn.to/3fj0vAi

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  10. Il volume di Nemo lo sto finendo ed è una botta potentissima! Citazioni ovunque ed una Metropolis che non sfigurerebbe in un film alla "Renato". Da avere assolutamente. Sui dinosauri sfondi una porta aperta :-) #teamBrontosauro !

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  11. Ed oggi comincio 20th Century Boys di Urasawa, si parte!!!!!!!!!!!

    Per il resto, visto che il commento mi era stato cancellato l'altra volta e visto che non potevo rispondere direttamente a quello, chiedo scusa per lo spoiler e prometto di gestire meglio i ROVINATORI, spesso li ho usati ma non ne vale la pena.
    Poi sì, ho letto L'Avversario di Carrere, come dissi l'ultima volta adoro il suo stile elegante, mi prende con molta facilità, la storia è unica e consiglio a tutti di leggerlo per aver un'idea delle assurdità della mente umana.

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  12. Quando faccio il prossimo ordine in fumetteria avrò cura di metterci anche Dinosauri che ce l'hanno fatta, sembra troppo divertente. Anche Conan mi stuzzica, giusto per vedere com'è... Magari in digitale, mah.

    Tutte letture di qualche tempo fa le mie, che non ero riuscito a menzionare le volte scorse.

    Letti molti fumetti italiani. Innanzitutto La scuola di pizze in faccia del professor Calcare (indovinate l'autore). Sebbene avessi già letto quasi tutto in internet mi è piaciuto molto, divertente e profondo, parti nuove comprese. Spiace che la Bao non abbia messo quando sono state pubblicate le storie, con quel prezzo per un fumetto praticamente già pronto potevaano sforzarsi un po'.
    Poi Leo Ortolani: ho letto entrambi i Cinemah (comprati digitali a 3€ in tutto!) e beh, divertenti ovviamente, e con meno spoiler di quanto temessi. Inoltre, Rat-Man Gigante 13-15: molto bella la storia (trilogia) del clone, assurdo come Leo riesca (e ancor più riuscisse ad inizio carriera) a passare dalla comicità alla pura avventura nel giro di una pagina. Certe porzioni mi tenevano più in tensione di molti altri fumetti "seri".
    Rimanendo in Italia ma passando ai libri, ho finalmente finito Il mio nome è Nessuno - L'oracolo, il terzo volume della trilogia su Ulisse di Valerio Massimo Manfredi. Bel libro, anche se ha una resa dei conti un po' anticlimatica -ma probabilmente sono io che ho qualche problema con le scene d'azione nei libri.
    Ho letto anche Verax, consigliato dall'Antro qualche tempo fa. Una graphic novel davvero importante, ricca di contenuti interessanti e che mette insieme i fili del discorso per spiegare perché cedere dati a destra e a manca non sia una buona scelta. Mi è piaciuta molto e dovrò rileggerla per forza.
    Infine, la mia lettura preferita. Hunter X Hunter #34-35. Dopo anni che ce li avevo in libreria mi sono finalmente deciso ad andare avanti con la mia saga preferita. Credevo di essermi fatto degli spoiler su internet, ma fortunatamente non avevo capito niente e ho avuto grandi sorprese. Tra i due volumi decisamente meglio il 34 secondo me. Lo scontro nella prima parte all'inizio mi era sembrato un po' deludente, ma riflettendoci dopo ho realizzato che capolavoro fosse... Narrazione 110% nello stile di Togashi. Bellissima anche la sequenza dell'imbarco. Il secondo volume un po' pesante a tratti, ha comunque parti dove la tensione si fa sentire, ma si stanno soprattutto ponendo le basi per il vero showdown mi sembra... E finalmente Kurapika non mi sembra più (tanto) op. Ne parlerei per ore, ma meglio che mi fermi. Anche questi li rileggerò prossimamente, prima di buttarmi sul 36

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  13. La storia dell'universo Marvel me lo sono divorato anch'io; il Waid recente difficilmente riesce a convincermi fino in fondo (da Daredevil in poi, sopratutto), ma qui l'ho trovato in forma e ho apprezzato l'aver inserito anche elementi introdotti in storie moderne.

    Devo ancora leggere la mini Blackstar, per quanto funga in realtà come mid-season tra la prima e la seconda e quindi non la consiglierei come starting point (specie se consideriamo che si parli di Morrison)

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  14. Il Dimetrodonte non è un dinosauro? Maledetti Dinosaucers! Mi avete sempre mentito!

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  15. Nemo l'ho recuperato anche io durante la quarantena e mi ha fatto impazzire. Moore ha raggiunto una sintesi nel raccontare stupefacente. Con 20 tavole racconta mondi incredibili e ti fa immaginare sviluppi e situazioni sempre nuove (in realtà l'ha sempre fatto ma qui soprattutto). Bellissimi anche gli intermezzi scritti.
    Unica cosa che mi ha dato troppo fastidio è il formato leggermente più grande degli altri volumi della lega, ma probabilmente se avessi voluto continuità di formato avrei dovuto comprare i 3 costosissimi (e di bassa foliazioni) volumi che compongono questo qua.

    Poi Doc ti volevo chiedere se effettivamente il Batman di Snyder e Capullo merita. Avevo in mente di acquistare questa edizione ma ho letto pareri contrastanti (soprattutto per la storia). Te cosa ne pensi?

    ciao

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  16. Se avessero voglia e mano libera, L'ora del dragone potrebbe diventare il film definitivo
    Peccato che resterà un sogno

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  17. Io sto leggendo due cicli Marvel su Unlimited:
    - Black Panther di Ta-Nehisi Coates, che dopo un primo ciclo più politico e mistico si è spostato verso la SF, con il Wakanda nello spazio e parecchi spunti alla Star Wars, e ho appena iniziato la seconda serie di Ms. Marvel/Kamala Khan, che trovo fresca, divertente e piacevolissima, con una ragazzina sedicenne che si comporta come una ragazzina sedicenne, figlia di immigrati pakistani, che si ritrova con i superpoteri e deve conciliare scuola, vita familiare e imprese eroiche. Il tutto in New Jersey, che non ha certo il glamour di NY (e la serie su questo aspetto ci gioca spesso).

    Io le consiglio entrambe, soprattutto Ms. Marvel!

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