Godzilla II - King of the Monsters, la recensione senza spoiler: ma tu eri lì per vedere il wrestling dei kaiju

Godzilla II King of The Monsters recensione Antro

Come ogni altro singolo spettatore del film, credi. Perché uno va a vedere Godzilla II - King of the Monsters? Per guardare i mostri che si menano, come in tutti quei film giapponesi dell'era Showa e Heisei che ti sei sciroppato da giovane, alla ricerca di un nuovo Gojira VS Mekagojira, metti [...]

Godzilla II King of The Monsters recensione Antro

C'è questo poster bellissimo di Godzilla II - King of the Monsters, sul muro all'uscita del cinema. Dopo 132 minuti di film e un cestello di popcorn in cui hanno dimenticato il sale, resti a contemplarlo per qualche istante, prima di infilarti in macchina. Perché pensi che quel poster starebbe benissimo nel corridoio di casa tua, accanto a quello di Star Wars.
E perché pensi che tutto quello del film che ti è piaciuto è lì in quella immagine, in quell'istante del mostro radioattivo che vomita verso le nuvole il suo raggio atomico azzurro da pubblicità del metano. 
Un gigantesco, antico, severo ma giusto ligabue radioattivo che urla contro il cielo perché questi americani di Hollywoo non riescono proprio a tirar fuori un film che sia rotondo, completo, con un suo senso, e non un collage di pochi, sparuti momenti di gigaesaltazione in CGI chiamati a defibrillare una storia da disaster movie in carta copiativa livello Roland Emmerich.

Non necessariamente il Roland Emmerich del Godzilla scemo del '98, si badi, proprio in generale. Il mondo che viene giù e tu devi vedere come si salvano per il rotto della cuffia trecento volte di fila dei poveri stronzi di cui non ti frega niente e in grado di schiaffeggiare metaforicamente, ripetutamente con il proprio pene quel fanfarone di Isaac Newton e i suoi principi bufala.


Ora, ora. Un attimo. Sì, sono film di mostri. Sì, nati come meravigliosi film di mostri in tutina di gomma che sfondano diorami/presepi pieni di macchinine sin dal 1954. Fregherebbe zero, battute a parte, della verosimiglianza, dell'improbabile, alla fine pure della storia e dei suoi protagonisti, sia chiaro. Basta che i mostri ci siano, abbiano spazio, non siano solo un paio di veloci stacchetti nel mezzo e un contentino più lungo e godibile alla fine.
La ragione per hai trovato divertente e riuscito (il primo) Pacific Rim, anche se la sua storia era talmente stupida da fare il giro, diventare serissima e tornare ad essere una barzelletta del gelato cucciolone di quelle che fanno deprimere la gente, è che c'era esattamente quello che ti avevano promesso ci sarebbe stato. Robot giganti che prendevano a cazzotti dei kaiju. 
I film di Godzilla vivono invece quello che chiami Il Grande Paradosso dei Film di Godzilla (GPFG™). È una teoria che ti porti dietro da molto tempo, non riguarda solo i film girati dagli yankee, ma si estende più in generale alla fase reboot giapponese e affonda le sue radici fin nell'era Showa. Ma è un discorso lungo e ci porterebbe troppo fuori traccia, e showa must go on. Facciamo che magari se ne parla mercoledì sera nella live su Twitch, così vediamo pure in tempo reale cosa ne pensate voialtri.

Godzilla II King of The Monsters recensione Antro

Tornando a Godzilla II - King of the Monsters, il film di Michael Dougherty (l'uomo che, tra le altre cose, ha sceneggiato con il socio Dan Harris il secondo X-Men di Bryan Singer e Superman Returns) presenta la stessa impostazione del Godzilla del 2014 di Gareth Edwards. Lo stesso Watanabe che ripete Goijira... trenta volte con la voce di Haruhiko Yamanouchi come nelle pubblicità della Suzuki, le stesse piccole storie di un set di stereotipi che ruotano attorno alla Monarch, come pure nel secondo film di questo MonsterVerse della Legendary, Kong: Skull Island.

Storie sceme e di cui non frega niente, collante in qualche misura anche necessario per quella faccenda del GPFG™, ma in misura molto meno giustificata rispetto al film di Godzilla del 2014. Perché lì avevi il pippone delle origini da smaltire e non potevi riempire un intero film di un mostro che scassa palazzi, mentre qui hai quella storia fantastica e staccabiglietti del wrestling dei kaiju, il Pacific Rim dei veri mostri con quel nome, da allestire sul ring pianeta Terra.
Quando quei momenti arrivano, quando finalmente vedi Rodan lanciarsi in un attacco rotante in picchiata, Mothra utilizzare il suo potere dell'appiccicosità passivoaggressiva da social network, Godzilla fare Godzilla e affrontare King Ghidorah, il mostro con tre teste tipo il governo Conte, lo senti. 
Senti quel brivido che ti ha sempre dato, dall'alba dei tuoi tempi, Godzilla. Il suo mondo di presepi detonati con i miniciccioli in film doppiati male, di tute con la zip e mostri di gomma dura comprati nei negozi di giocattoli a Sorrento, di sfide ordite da ragazzino nel cortile di tua nonna con un Ghidorah con una testa di troppo, un lucertolone gigante che non era Godzilla e uno squalo di gomma dura pure lui, giusto perché era delle stesse dimensioni e dello stesso materiale.

Godzilla II King of The Monsters recensione Antro

Senti perché questi mostri ti hanno sempre attirato e continueranno a farlo, nonostante il Grande Paradosso. Lo senti e saltelli sulla poltroncina del cinema, desiderando che quelle quattro o cinque inquadrature PAZZESCHE, quelle composizioni visive che condensano in pochi secondi l'immaginario più cool e devastante dei poster di epoca Millennium, come Godzilla 2000 o Gojira - Final Wars, tra fulmini, raggi atomici, simboli religiosi, inferno e paradiso dei mostri, non finiscano mai. Mai.

E invece finiscono, dopo esser durate comunque troppo poco. E senza manco una comparsata dei tuoi mostri preferiti della saga - cacchio è quella roba scamuffa? Spendevate due yen in più di diritti e ci piazzavate Biollante e soprattutto il fichissimo Gigan, echemminchia - a tirarti su di morale. 132 minuti di film, cioè almeno un centinaio di minuti di troppo rispetto a quello che ti ha portato lì.

La domanda quindi resta: ne vale la pena? Vale la pena sciropparsi le mimmate da disaster movie yankee, patria, missili patriot e famiglia, un soggetto come il fonico sosia di Martin Scorsese, gli spiegoni, la cinese per il mercato cinese (almeno Zhang Ziyi non sembra come quella tizia, l'equivalente in Kong di un tirolese con i pantaloni alla zuava), la rEgazzina delle Cose Strane fatta di adamantio e tutto il resto, per una mezzoretta di legnate kaiju visivamente impressionanti?

Godzilla II King of The Monsters recensione Antro
Undiceons and Dragons

La tua personalissima risposta, nonostante il voto insufficiente qui sotto, è sì. Nel senso che comunque sei contento di averlo visto, Godzilla II - King of the Monsters, per quei momenti del wrestling dei kaiju. E lo rifaresti. E non vedi l'ora che esca il blu-ray per skippare tutto il resto e riguardarti solo quelle scene a nastro, una silhouette o un'entrata in campo di una spalla di Goijira, di un suo riflesso su un grattacielo, del suo rutto atomico ligabovico, dopo l'altra.

Anche se il film, nel suo complesso, è la perfetta incarnazione del Paradosso, e quei momenti del wrestling dei kaiju sono troppo diluiti per pacifirimmizzare il tutto e fartelo andare giù.


E dire che, soprattutto una volta scelta un'impostazione del genere, seriosa e drammatica (pochissime le gag, quasi tutte per bocca dello stesso pirla in divisa), sarebbe bastato così poco. L'anno venturo tocca a Godzilla vs. Kong. Sperando che sia i popcorn sia il film, la prossima volta, abbiano un po' più di sale. Sigla di Fantasupermega cantata da Nico Fidenco.

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Commenti

  1. Concordo in toto. ACHTUNG SPOILER!

    Che dire...hanno riproposto i film nipponici paro paro con i mostroni che fanno cose, distruggono città... e andrebbe anche bene...peccato per i troppi buchi logici.
    Prima non sanno niente dei Titani, poi pare che sappiano tutto (la bomba dopante).
    Trionfo del fanservice con attori famosissimi in tutto il Nerdverso (ammiccamenti fino a far venire la congiuntivite)... Il personaggio "adamantino" di Maddison mi è sembrato poco credibile, semplicemente troppo sboccata (turpiloquio, gestacci), più che un maschiaccio un maschio mancato (waiting for "bigotto, sessista, etc etc).
    Il combattimento finale un pò deludente perchè troppo in Power Up più che con sane randellate.
    Bello il messaggio di fondo, ovvero la critica all'ecoterrorismo (ok Greta, adesso torna a scuola che sentiamo freddo) e al genocidio più o meno programmato.
    Unica scena veramente gasante i Titani che si inginocchiano dinanzi al Re, però ricordiamo che un certo gorillone non sarà molto d'accordo...

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    1. ma mi spiegate che chance può avere il gorillone, che nn mi ha mai appassionato, contro una cazzo di lucertola nucleare Alfa +++++ ?

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. Non era solo impressione mia, allora. E già, c'era proprio un altro MUTOH!

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    2. Ma c'era un ROVINATORE nel commento o sbaglio ?

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    3. Commento di Alessia rimosso per spoiler. Ricordate di usare sempre un tag SPOILER (o ROVINATORE) a inizio commento, regà.

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  3. Eh, ma perche' si vergognano di fare un semplice film di mostroni. E non capiscono che e' proprio per quello che la gente va a spendere i soldi del biglietto.
    Mi viene in mente una frase del grande Michael Caine a proposito di SFIDA TRA I GHIACCI con Steven Seagal, dove faceva il cattivo.
    "Quando hai la certezza di partecipare alla realizzazione di un pessimo film, almeno nutri la speranza di andarlo a girare in un bel posto.
    E infatti.
    Spostandola dal punto di vista dello spettatore, si potrebbe dire:
    "Se sai di stare andando a vedere una porcheria, speri almeno che i pop - corn siano buoni."
    Manco questa soddisfazione, dunque.
    Parlando di brutti film...hanno stroncato pure Aladdin.
    Mi sa che ripiego su Pets 2. Almeno e' a cartoni.
    Promosso contro ogni aspettativa Detective Pikachu, invece. Niente che passera' alla storia, per carita'. Ma il film e' ben fatto, e cosi' pure i vari mostrilli. E ha pure un paio di momenti toccanti.
    Pollice alzato.

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  4. Niente, speravo anche io in un tag team bresslistico tra bestioni, correlato alla distruzione di palazzi, ponti (anche se erano stati costruiti prima che Toninelli fosse nominato Ministro) e quantaltro...
    Invece da come dici si tratta di pochi minuti in mezzo a una storia troppo lunga di personaggi di cui non frega una cippa (un pò come accadeva nel primo film, infatti l'ho abbandonato dopo mezzora che non succedeva nulla e mi avevano accoppato pure -spoiler- Walter White, sì lo so che non era lui!!).
    Non so, vediamo quando sarà trasmesso sulle reti varie...

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  5. Doc se intuisco giusto, il Grande Paradosso è che in un film di bestioni, I bestioni sono solo la scusa per mettere in scena la piccolezza/stupidità/inutilitá di quelle formiche chiamate umani (dalla prospettiva del re naturalmente)?

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    1. Allora potremmo cantare tutti insieme: mare, profumo di mare (del Giappone)...

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  6. Anch'io ce l'avevo quello squalo. Proprio quello, lo so: gommoso e vuoto come un calzino per fargli ingerire la qualunque.

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    1. Esatto. Migliaia di manine di bambino perse oltre quei denti di gomma.

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    2. Ciao Ale, te lo avevo chiesto in un altro post ma sicuramente il mio commento ti è sfuggito, ho visto che non hai mai fatto una recensione di Shin Godzilla, come mai?
      Al netto dei vari pipponi sulla politica giapponese la parte dedicata a Godzilla mi era piaciuta un bel pò, non dico la recensione ma almeno un tuo parere?
      Ciao alla prossima!

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    3. Parliamo pure di quello mercoledì :)

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    4. Ciao Nemo e ciao Alessandro, non so se lo spazio è quello giusto, ma mi piacerebbe si parlasse anche della serie "Ai confini della realtà" e dei suoi epigoni, tipo "Storie incredibili", se fosse possibile. Grazie

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    5. Ciao Daniele, sai che ogni volta che guardo un episodio di "Ai confini della realtà" entro in modalità "antica"?
      Nel senso che mi dimentico che è una serie vecchia e dei vari progressi fatti e mi provoca sempre le stesse sensazioni di tanti anni fa, l'unica cosa che ho odiato in questa serie è il fatto che molte volte gli episodi finivano in maniera molto amara e brutta per i vari protagonisti.
      Ciao, dai un 5 a Raoul da parte mia!

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    6. Ciao Nemo, ti ringrazio, sicuramente gli dò una bella cinquina da parte tua. Estendo l'high five anche ai tuoi! Sulla serie di cui parliamo figurati che ero così abituato ai finali pessimistici che quando ne capitava uno che finiva bene provavo davvero 'na grande gioia!! Sarà perché simpatizzavo con i protagonisti, anche se a volte alcuni erano abbastanza odiosi... Però alla fine capivano quasi sempre i loro limiti (o glieli faceva capire qualche fattore esterno)!! Non so se ti ricordi della tizia che trovava l'amuleto per fare il freeze al tempo. Inutile dire che lo usava per i suoi scopi egoistici, senza rendersi conto che stava scoppiando la terza guerra mondiale e poi alla fine era troppo tardi e dovette usarlo per forza (ma non ti voglio rovinare la sorpresa se non lo ricordi)!
      In ogni caso anche la serie "Alfred Hitchcock presenta" non era male, alcuni episodi, come quello dell'extraterrestre, potevano benissimo essere considerati come estensioni di Ai Confini della Realtà. Buona giornata!

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    7. Ciao Daniele, lo ricordo nella versione a colori in cui la ragazza fermava il missile e l'episodio finiva con lei consapevole del fatto che riavviando il tempo sarebbero morte migliaia di persone.
      Ma uno di quelli che mi ha fatto più tristezza è quello in cui la protagonista stava morendo in un mondo in cui la temperatura si era alzata tantissimo ma poi era un sogno e si svegliava in un mondo in cui si moriva per il freddo...
      Il titolo è "Il sole a mezzanotte" terza stagione del 1961.
      Ciao, alla prossima!

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    8. Bravissimo Nemo, era proprio quello a cui mi riferivo. Ma anche quello del tipo che veniva recluso con un robot donna su un pianeta e poi, scontata la pena, doveva tornare a casa ma lasciando il robot a cui si era affezionato mi faceva tristezza...

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    9. Daniele mi sa che l'elenco è lungo ed è meglio se ci fermiamo se no Ale ci manda il Playmobil Boia per off-topic aggravato!

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    10. Basta che non ci mandi l'algida bitch ché ci tocca scappare stile Shaggy & Scooby!!

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  7. Insomma, come al solito tutto quanto c'è di buono ce l'hanno fatto vedere nei trailer. Vado mercoledì.

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  8. Quoto Doc..uno che va a vedere Godzilla lo fa per il mostro e la sua compagnia. Le storie umane inutilmente drammatiche come i film Disney moderni non servono a niente. La morte di questo figlio alla fine serviva solo per dar un inutile background drammatico che non serve e non porta a niente. Dirò una bestemmia ma ho preferito i personaggi umani del primo film americano, sono stupidi si ma sono coerenti con se stessi dall'inizio alla fine, qui cambiano idea dove soffia il vento e rende tutto più noioso e allungato. So che per farti bello con un film con budget così non si possono fare due ore di mostri che si menano, ma che lasciassero perdere gli inutili drama e che usino questi umani per costruire al meglio questo Monsterverse, e che in Kong vs Godzilla ci sia almeno una giornata di sole per quando si menano.

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  9. non so se ci possa no essere spoile nel caso cancellate!

    cosa mi è piaciuto:
    -le botte da orbi(troppo poche).
    -troppe ombre e alcuni mostri misconosciuti.
    -il melting è reso in maniera eccezionale.
    -la gastrite atomica.
    -Rodan che fa quella cosa lì(loop sagittale)!
    -11 è veramente brava anche se la sceneggiatura da bimba la priva di spazio.
    -Mothra santa subito!

    non mi è piaciuto:
    -la famiglia disunita e poi riunita e poi sacrificata;
    -l'eco- terronismo indotto.
    -Spock, nell'Ira di Khan.
    -viaggio al centro della terra.
    -la gommosità di alcune scene CGI(soprattutto sul finale).

    ringraziamenti :
    volevo ringraziare caldamente la produzione, gli sceneggiatori e la regia per averci evitato la solfa dell'eroismo del soldato americano, come nel primo film.Grazie di cuore(questo alza di molto il voto per il sottoscritto).

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  10. Per me i migliori Godzilla MovieTalk restano Final Wars e Shin Godzilla, ma questo - al netto delle tragedie umane - non mi è' dispaiciuto. Diciamo che spero in un Kaiju's Director Cur, dove gli umani occupino al massimo 15 minuti di film .

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    1. Concordo, bello Shin EVAzilla.

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    2. Godzilla Final Wars è la summa di tutta l'era Showa, e c'è pure la nuova Atragon

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  11. Secondo me il paradosso riguarda il fatto che un film di Kaiju veramente capolavoVo non si riesce a fare perché il minutaggio dei bestioni è sempre o troppo, o troppo poco.
    Se fai un film solo di bestioni è una baracconata e ti annoi perché manca il contesto e non è chiara la posta in gioco (in inglese diremmo "stakes"), se lo fai con pochi bestioni allora "È previsto che si vedano mostri in questo film di mostri?"(*).
    In ogni caso ci sarà sempre qualcuno che voleva un ratio umani/mostri diverso.


    (*) Ad es. questa era la critica di molti al film di Edwards, che invece a me è piaciuto moltissimo pure se (o a causa del fatto che) non sono un amante dei kaiju.

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    1. (Ho visto la live in differita e mi pare di averci preso abbastanza).

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  12. Dopo aver letto la rece sono ancora più incerto se andare a vederlo o no... Già quello del 2014 mi aveva lasciato perplesso per la scelta di lasciare G sullo sfondo (letteralmente in certi casi) e dare tanto spazio a personaggi monocordi come i membri della famiglia Brody, e buttare nel cesso i soldi per comparse di lusso come Bryan Cranston e la Binoche. Mi pare di capire che non sia cambiato niente se non solo che ci sono più mostri iconici, e gli umani sono ancor meno caratterizzati, quindi non so se il gioco valga la candela.
    Dirò solo che mi sono stufato di sentire Yamanouchi ogni volta che c'è un pg di origini asiatiche (tipo in Batman Begins o Detective Pikachu), una scelta che mi sembra francamente ridicola e vagamente offensiva, come dare l'accento alla Stanlio&Ollio al cattivo british di Deadpool.

    Azzardo: forse che il problema del GPFG è che i registi devono *per forza* inserirci il metaforone come nel film originario, rendendo tutto ridicolo e improbabile come in "Noi" di Peele?

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  13. Sarò ripetitiva ma rispetto al primo quì gli inutili e dannosi parassiti (noi) si vedono molto meno, rispetto al primo dove le scene con il Re erano centellinare.

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  14. Attendo con molto, molto interesse la live su Twitch per sentire la teoria del Grande Paradosso, a questo punto. Mi pare il Pacific Min(imo)!

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  15. Credo di aver intuito che il paradosso sia che un film che dovrebbe essere "mostroni cazzuti che si pestano" ci infilano storie di personaggi inutili, finte profondità di trama e tutto quel che diventa inutile e rubatempo al "mostroni cazzuti che si pestano". Cosa che ok, magari necessita due pizzichi di quella colla chiamata trama solo per differenziarsi da un portfolio di un animatore che infila venti secondi di animazione mostronica uno dopo l'altro solo per far vedere cosa sa fare.
    Ma "trama" e "pipponi inutili con personaggi antiempatici (?) che cercano di dare spessore al nulla" non sono sinonimi, anzi.
    Perché Pacific Rim era bellissimo? Perché entravi dicendo "robottoni contro mostroni!" E uscivi dicendo "ho visto robottoni contro mostroni."
    (E all'epoca, seriamente, all'uscita sentii gente lamentarsi che non si aspettava che il film fosse così. Vabbè.)

    Concordo sul fatto che il primo film dovesse pagare pegno alla spiegazione dell'universo narrativo, ma mi pare di capire che qui continua a pagare, dare la mancia, e dimenticare il resto sul tavolo...
    Aspettative bassine dal primo trailer (sorry) e ora... Io volevo i mostroni che discutono sui millesimi in assemblea di condominio, pare che no... Sob.

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  16. Vado un po' off topic (ma restando in ambito "recensioni di film in sala")... andrai a vedere X-Men Dark Phoenix e farai una rece? (non so ancora se vederlo o no) Grazie!

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  17. L'unica cosa che manca a Shin Godzilla per essere perfetto è...l'EVA 01!( E magari anche lo00 con lo scudo).

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  18. Visto che è un film fantastico, si potevano impegnare un po di più per fare una storia intrigante invece ci sono i soliti cliché dei film americani con qualche attore asiatico per vendere il film in Asia. Non credo che vedrò i prossimi

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  19. FORSE ROVINATORE
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    Quindi visto che i mostroni congelati in giro per il mondo dalla Monarch sono diciassette e se ne riconoscono solo tre (Mothra, Rodan e King Ghidora), gli altri sono non canonici (tipo il simil mammut o il ragnone)?

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    1. Esatto. Il ragnone Scylla e gli altri sono stati creati per questo film.

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  20. Doc, a proposito di wrestling di kaiju, ha considerato di dare un occhio alla Kaiju Big Battel?

    https://www.youtube.com/user/KaijuOfficial

    Io li ho visti dal vivo a New Orleans nel 2014 (ero là per Wrestlemania), e mi sono esaltato fortissimo.

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    1. Ho visto diverse cose loro, in passato, sul tubo. Ma i pupazzoni sul ring non sono il mio genere, temo. Cioè, a parte Dragon Dragon, pace all'anima sua :D

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  21. Dalla descrizione che ne fai, sembra quasi un film di quelli nati perché il regista si è fissato su un tema ma poi, nel disperato tentativo di non fare Cose Già Viste e Riviste (CGVR), riduce lo spazio dedicato al bresslinz mostruoso e finisce per creare qualcosa che nel mondo culinario sarebbe comparabile alla cacciatora vegana. Che vi giuro, esiste davvero.
    Vabbè, comunque so già che finirò per guardarlo, magari non al cinema. Peccato però, speravo meglio.

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  22. bha, a me è sembrato che fosse abbastanza in linea con i film Showa, in cui ricordiamo che (tolto il primo ed il secondo, forse) avevano trame da Z-movie con alieni ed ecc. in cui Godzilla volava spinto dal suo raggio atomico (tanto per parlare di cose buttate per far scena), tutto accettabile solo per l'epoca per cui uscirono ed anche li il minutaggio dei vari mostri erano sui 30 minuti non più di tanto. Potevano tagliare un po' della parte umana, ma non mi è sembrato che abbiamo tolto importanza ai mostri come nel primo del 2014. Questa volta mi sembra che abbiano fatto un buon lavoro: saltellavo sulla poltrona quando entrava in scena Godzilla e la storia umana era facile da seguire e non distraeva dal vero protagonista ed aveva parti interessanti (soprattutto dove spiegavano/scoprivano il background dei vari mostri). Tra i film di Godzilla gli darei un 7, dove 10 è il primo e un 8 è il primo Mechagodzilla.

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  23. E' un film che su facebook ho commentato così: "Finalmente una pellicola che vale in prezzo del biglietto. Peccato che l'avevi visto con un coupon gratuito." Concordo in pieno con quanto detto dal Doc, se si tagliavano tutte le scene con gli attori umani veniva fuori un cortometraggio da paura. Ma poi perchè dare la parte dell'eroe a un tizio conosciuto per lo più grazie a un telefilm degli anni 90 dove riceveva tutti i giorni il giornale del giorno dopo? Vabbè, aveva fatto pure un particina nel King Kong di Jackson, quindi... Sigh! Potero Watanabe, ridotto a fare il supporter di Godzilla e dire minchiate una in fila all'altra... Preferisco ricordarmelo nel suo ruolo in L'ultimo Samurai...

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  24. Mi è piaciuto molto, più del primo e non ho trovato tanti buchi logici, più o meno ad ascoltar bene viene spiegato tutto senza esagerare alla maniera "Americana". Un giusto connubio tra azione e trama sensata(parlando di mostri). L'imbecillità delle persone che dopo il primo capitolo ancora non capiscono da che parte sta Godzilla mi ha dato fastidio ma era funzionale alla storia, unico neo la ragazzina, messa lì solo perché va di moda piazzare qua e là tizi tirati fuori da serie tv, personaggio stupido.

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