Gli Sgorbions, il ritorno
E c'è che sei tipo ancora a Tokyo e l'antrista Giulio ti manda la foto qui sopra e ti dice Oh guarda che sono tornati gli Sgorbions in edicola e allora appena tornato pure te sei andato in edicola e hai detto al tuo edicolante che si chiama Gennaro Oh Gennaro che mi dici degli Sgorbions? E lui ha risposto Mah, dopo Love at First Sting non sono stati più gli stessi [...]
Della storia degli Sgorbions, le figurine inquietanti nate negli USA come card parodia disgustosa dei bambolotti Cabbage Patch Kids, si diceva due anni fa in questo post. Una lunga carrellata di Gastone Bubbone, Gennaro Pattumaro, Matteo Cappereo, Lorenzo Fetenzo, Walter Subwater.
Proprio alla fine di quel post lì si parlava della nuova linea lanciata negli anni Duemila dalla Topps, che poi è quella approdata in edicola ora, credi, nel formato originale: card da collezione, non figu da incollare (96 in tutto, più 10 card animate). Ne hai preso tre pacchetti, per un gran totale di tre euro buttati nel cesso, appropriatamente, e di quindici card dedicate a pupazzetti che vomitano, crepano o giocano con altre robe schifose. O vanno in skate, pazzi criminali:
Tutti nomi nuovi, fatto salvo il prepotente ritorno di Matteo Cappereo, a quanto pare. Niente Gennaro Rockettaro o Ciccio Pasticcio, eroe dei due mondi, però. Peccato.
Sul retro di ogni card è indicato il genere (Putrefazione, Moccolo, Incidente, Kakka, Vomito) e i valori in quanto a Potenza, Schifezza e Puzza. Per far affrontare tra loro gli Sgorbions in un feroce gioco di schifo e ignoranza, come neanche l'attuale ministero dei trasporti gestito da Tronio Rintronio.
Domanda: ok l'effetto revival, per chi era bambino a inizio anni Novanta. Ma ai bambini di oggi fregherà qualcosa degli Sgorbions? E in generale, si portano ancora le robe di schifo? E se sì - come immagini - perché? Teen angst da rebel rebel your face is a mess, però alle elementari?
Chiedi, eh, ché tua figlia solo unicorni che al massimo vomitano arcobaleni.
Della storia degli Sgorbions, le figurine inquietanti nate negli USA come card parodia disgustosa dei bambolotti Cabbage Patch Kids, si diceva due anni fa in questo post. Una lunga carrellata di Gastone Bubbone, Gennaro Pattumaro, Matteo Cappereo, Lorenzo Fetenzo, Walter Subwater.
Proprio alla fine di quel post lì si parlava della nuova linea lanciata negli anni Duemila dalla Topps, che poi è quella approdata in edicola ora, credi, nel formato originale: card da collezione, non figu da incollare (96 in tutto, più 10 card animate). Ne hai preso tre pacchetti, per un gran totale di tre euro buttati nel cesso, appropriatamente, e di quindici card dedicate a pupazzetti che vomitano, crepano o giocano con altre robe schifose. O vanno in skate, pazzi criminali:
Tutti nomi nuovi, fatto salvo il prepotente ritorno di Matteo Cappereo, a quanto pare. Niente Gennaro Rockettaro o Ciccio Pasticcio, eroe dei due mondi, però. Peccato.
Sul retro di ogni card è indicato il genere (Putrefazione, Moccolo, Incidente, Kakka, Vomito) e i valori in quanto a Potenza, Schifezza e Puzza. Per far affrontare tra loro gli Sgorbions in un feroce gioco di schifo e ignoranza, come neanche l'attuale ministero dei trasporti gestito da Tronio Rintronio.
Domanda: ok l'effetto revival, per chi era bambino a inizio anni Novanta. Ma ai bambini di oggi fregherà qualcosa degli Sgorbions? E in generale, si portano ancora le robe di schifo? E se sì - come immagini - perché? Teen angst da rebel rebel your face is a mess, però alle elementari?
Chiedi, eh, ché tua figlia solo unicorni che al massimo vomitano arcobaleni.
TUTTI! LI AVEVO TUTTI! Alle elementari le meglio donne erano tutte mie!
RispondiEliminaHmmmm, i don't know ma non credo che faranno presa sulle nuove generazioni
RispondiEliminaSee...ho visto la pubblicita'.
RispondiEliminaIn tutta sincerita', Doc...speravo non tornassero piu'.
A scuola ci impazzivano tutti, per questa roba. Io li trovavo rivoltanti.
E comunque...bentornato!! Aspetto reportage.
I due post precedenti sono il reportage.
EliminaL'avevo scritto che avrei parlato, più che altro, di sensazioni.
Ammetto che adesso mi fanno abbastanza schifo e ribrezzo, sono diventato vecchio.
RispondiEliminaEd è proprio questo il punto, credo.
EliminaQuel ribrezzo ai bambini piace, diventati adulti è ribrezzo e basta. Il momento chiave nella transizione verso l'anzianità da bucapalloni?
Secondo me si ma parlando seriamente non sarei così drastico, se arrivi a trentanni e ridi ancora nel vedere muco e "cacca" hai comunque un problema.
EliminaAlcuni Sgorbions dei miei tempi mi fanno ancora sorridere, non ridere. Roba come Walter Sub-Water (un sommozzatore che si butta nel cesso) era un accostamento ironico che non mi creava, e non mi crea ora, ribrezzo.
Non sono d'accordo sull'avere dei problemi..io ho preso qualche bustina in questi giorni e mi ha riportato indietro nel tempo..ridere a crepa pelle, chiaramente non fanno, ma sorridere sì..poi dipende dal cinismo di ognuno di noi. Penso farò la collezione alla fine, forse perché sono malinconico, o forse perché a volte è bello tornare un po' bambini, fotte sega se ho 34 anni..
EliminaDa piccola ne avevo qualcuna data in omaggio assieme a qualche giornalino ma onestamente non mi piacevano per nulla!
RispondiEliminaMai piaciuti da piccolo, ora proprio indifferente !! Bentornato Doc !!!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAvendo una rivendita di giornali, banalmente chiamata edicola, posso dirvi che no, i bambini di oggi non se li cagano manco di pezza.
RispondiEliminaE niente, Rosa Chiapposa, la bimba con la faccia da chiù, è rimasta, volente o nolente, uno dei miei meme mentali personali.
RispondiEliminaE non ci trovo niente di male, a 40 anni, a sorridere quando un gioco di parole è azzeccato, anche se c'è dentro la parola cacca o muco. Qualcuna di quelle carte era, diciamo, ben giocata.
A me, che sono nata anziana, facevano orrore anche da bambina. Ciò nonostante ne acquistai due pacchetti, unicamente per non fare la figura della disadattata con i compagnetti di classe in quinta elementare. Spiegai anche la situazione a mia madre, inorridita all'idea che anni di educazione al buon gusto fossero andati sprecati, e naturalmente lei mi fece una predica sulla necessità di non uniformarsi ai gusti della massa. Ma siccome in classe dovevo entrarci io, due pacchetti, prego. Trovai anche un personaggino raro (non ricordo neanche più di chi si trattava), il che mi garantì un paio di settimane di rapporti sociali durante la ricreazione.
RispondiEliminaInvece che tronio rintronio avevo letto TRIO rintronio... Che comunque è adattissimo alla situazione politica attuale :-D:-D:-D
RispondiEliminaLa schifezza da regazzini tira sempre.
RispondiEliminaForse è il medium che è stato superato.
All'epoca ne avevo diverse figu, anche se ero un po' più grandicello. Infatti, più che per l'aspetto goliardico-rivoltante mi piacevano disegni e grafiche (deformazione professionale già allora). In ogni caso, avendo oggi un figlio 10enne in pieno target, verificherò di persona un eventuale nuovo successo. E comunque, per quanto posso vedere io, in quel target le robe di schifo si portano ancora :P :D
RispondiEliminaA me "piacciono" ancora, in un certo senso, forse più per l'effetto ribellino ai tempi dell'uscita..ma di sicuro non ci spenderei dei soldi per effetto revival. Unico neo, il mio omonimo sgorbionistico era Nicola Pistola, che non è certo uno dei migliori in quanto a furbizia nel gioco di parole. A livello di schifo, cose come lo skifiltor sono ormai rimpiazzate da innocui squishy, e via di infighettamento, dubito questa riedizione possa far presa sui pischellli attuali.
RispondiEliminaPer fortuna sono riuscito a scamparli al momento della prima uscita e spero che per quando mio figlio andrà a scuola non siano più riproposti. Non è tanto una questione di (dis)gusto, è che proprio non ne capivo il senso... Preferivo sicuramente Exogini et similia...
RispondiEliminaMa c'è un sito su cui poterli vedere tutti? A me personalmente fanno sorridere, e Matteo Cappereo e un nomignolo che uso con un mio collega
RispondiEliminaPagherei per la figu di Tronio Rintronio!!! Ahahah! Grande Doc!
RispondiEliminaChe se li sia portati dietro il ritorno del grunge? :)
RispondiEliminaA me all'epoca piacevano molto, e non tanto per lo schifo, più per lo stile kitsch alla Mortal Kombat, dove non si capisce quanto ci facciano e quanto ci siano (o meglio, si capisce: lo fanno, ignari di esserlo). E poi sempre massima stima a chi ha adattato i nomi, padre della moderna traduzione insieme a Umberto Eco.
ma "Matteo Cappereo" non era quello che si infilava il dito nel naso e gli usciva dal cervello?? era pure in copertina mi sa...
RispondiEliminaSì, era quello in copertina sul vecchio album. Ed era pure presidente degli Sgorbions, tipo. Basta cliccare sul link all'interno del post e scorrere le foto.
EliminaAh, ok.
RispondiEliminaBeh...ci sta. Ogni tanto fa bene farsi un viaggio e goderselo, senza aver l'assillo di riportare o documentare ogni cosa. Hai fatto benissimo.
Comunque...i post erano davvero molto belli.
Tornando (brevemente perche', come ho gia' detto, non li tratto) agli Sgorbions...quindi ora invece delle figurine sono diventate della card?
Con cui fare i duelli suppongo, vista la presenza di valori abilita' e altre menate del genere sul retro.
Sara'...a me sembrano davvero fuori tempo massimo. Ma ormai si ricicla tutto.
Che orrore. Mi hanno sempre fatto schifo a vederli in edicola. E penso che ai bambini di oggi non piacciano: credo che come prodotto sia fuori tempo perché questo tipo di 'schifezza' che magari faceva storcere il naso agli adulti di un tempo non soddisfi i requisiti dei pischelli odierni orientati verso altro.
RispondiEliminaIo da bambino ne restai così schifato che per la nausea non mangiai per un paio di giorni. Solo a vederli di sfuggita scorrendo la ruzzola del mouse velocissima, mi tornano i conati di vomito.
RispondiEliminaIo DECISAMENTE non ne sentivo la mancanza XD.
A me piacevano da bimbo, fui io a portarli in classe (2 maschi 9 femmine, era quasi necessario per difendere la mia virilità), mi piacevano i disegni, i giochi di parole e soprattutto i fumetti dietro alle figu. Ovviamente non staccai mai nessuna figurina dal proprio supporto.
RispondiEliminaOra non mi fanno né caldo né freddo, anzi mi intristiscono un pochino (pensa alla vita triste e disadattata di questi personaggi), capisco la loro comicità ma credo siano fuori tempo, sia per i moderni piccoli che per l'operazione nostalgia. Dico, i miei bimbi se vogliono leggere qualcosa di ultra comico da spanciarsi prendono un Rat-Man a caso dalla collezione e trovano di molto meglio. Ai nostri tempi... si ridanciava con ciò che era a disposizione.
Ho nipoti di 14, 9 e 4 anni; a parte il più grande che ormai si sente grande e cerca di darsi un tono da grande, le due più piccole sono molto attirate dalle cose schifose tipo slime, skifiltor et similaria al punto che cercano in rete le procedure per farseli da soli.
RispondiEliminaNon dubito che alle due piccole terroriste piaceranno moltissimo.
Come avevo detto nei post dedicati all'argomento un po' di tempo fa mi hanno sempre fatto schifo e non ne sentivo proprio la mancanza
RispondiEliminaSempre odiati e sempre odiero...
RispondiEliminaIo ho preso anche i Funko Pop in ricordo dei bei tempi..-
RispondiEliminaAll'epoca erano una figata pazzesca ma era un'altro universo... Alle medie tra noi ragazzini si andava vestiti con magliette trucide dei vari slayer,iron,sepu etc. oltre che spararseli in walkman... andava di moda essere irriverenti verso tutto e tutti e sopratutto trasandati... altro umorismo altra musica altra visione del mondo...
RispondiEliminaEssere o non Essere più o meno adulti is not not the question, a mio parere, il problema è capire se la fantasia dei creatori di quest'ultima serie sia andata oltre o abbia per lo meno pareggiato con la fantasia dei creatori degli Sgorbions 80's. Se sì allora pochi kazzi per la testa, per chi li ha amati o apprezzati ai tempi, quest'ultima serie potrebbe essere un must.
RispondiEliminaRivoltanti.
RispondiEliminaE basta.
A me fanno ancora sbellicare dalle risate... e sono del '77..... Rosa Chiapposa è un ricordo indelebile... e mettetela una sua foto in questi memorabili e pregevoli articoli... fateci rivedere Rosa Chiapposa!!!!!
RispondiElimina