Deadpool, la recensione senza spoiler

Deadpool recensione poster
Come noto, il personaggio di Deadpool non ti ha mai detto nulla. Di suo, le gag metareferenziali, la quarta parete presa a capocciate, quelle robe lì, le avevi già lette in un altro angolo di Marvel Universe, ma è stata senza dubbio l’iper-esposizione molesta con cui la Marvel lo ha munto negli ultimi anni ad aggravare la cosa. Deadpool di qui, Deadpool di là, Deadpool che fa questo, Deadpool che fa quello, Deadpool è preoccupante e parla coi rutti. Il Wolverinepunisherghostrider degli anni Zero e Dieci. Perché allora sei andato a vedere il film di Deadpool? Perché, ti andava di capire se fosse davvero divertente come sentivi ripetere in giro, anche per i tuoi gusti, e cosa può fare un film di super-eroi Marvel, nominalmente comico, quando gli togli quel cacchio di PG-13 e lo piazzi ad altezza rating R. Sì, a parte inanellare battute sboccate su testicoli, pippe, peti, sfinteri e crocs dall’inizio alla fine. Ora, la faccenda bizzarra è che per oltre mezz’ora soltanto due cose, ieri, al cinema, ti hanno fatto sbellicare. E nessuna delle due era legata a Deadpool in senso stretto [...]
- Cosa di ridere numero 1: una mamma che, anziché dirottarli verso la sala accanto dove proiettavano Zootropolis, ha portato due fanciulli under 10 a vedere il-film-di-super-eroi sbagliato. Seguono tentativi patetici di coprire la vista di tetteeculietestemozzate, e uno dei due in lacrime quando Deadpool diventa Deadpool. Fanciulli trascinati via, lollone tuo di quelli forti, col naso, alla Ranxerox. Snort.

- Cosa di ridere numero 2: l’accento inglese del cattivo, Ed Skrein, nientemeno che il primo Daario Naharis. Ma qui si ca ben oltre il Giostraio dell'Est all'autoscontro: quella voce sembrava più che altro il dialetto parlato da un tipo del montenegro ormai cittadino onorario di Corigliano, ubriacone e con la dentiera traballante. Quelli che si lamentano della voce data a Ryan Reynolds (Francesco Venditti, il figghio di, direbbe Vulvia), devono ascoltare come diavolo parla la sua nemesi nel film. Roba da facepalm rimodella-faccia.

Il film di Deadpool è stato in lavorazione per oltre dieci anni,
da molto prima che Ryan Reynolds interpretasse
il personaggio nel terrificante X-Men le origini - Wolverine.
E le gag di Deadpool, in tutto questo? Niente. Per quasi tutto il primo tempo, niente. Lo sboccato fine a se stesso non ti fa ridere, la battuta che non è divertente ma dovrebbe suonare più divertente perché ci infili testicoli, pippe, peti, sfinteri e crocs così, alla cazzomannaggia, quelle fini metafore in cui si avventura Wade con Weasel e Vanessa, ti hanno lasciato di piombo. Zero. Nada. Sandler. Carini i titoli di testa simpa, simpa le prese per il culo degli altri film - il personaggio metareferenziale, se lo porti al cinema, non può che sfottere i colleghi (e la carriera del suo stesso interprete) - ma hai creduto a lungo di esser finito pure te davanti al film sbagliato. Poi però è successo. Cosa? Boh, ha fatto click.
Probabilmente è il fatto che se gli togli le battute sceme da commedia americana alla torta americana, Deadpool è un film di super-eroi concreto. C’è la storia d’amore - Deadpool lo dice più volte che è tutto quello, alla fine, il discorso. E non lo dice per dire - e ci sono delle origini super-traumatiche, con un tasso di sofferenza tale che non puoi che parteggiare per il cazzone. Il cazzone, lì, Wade Wilson, da tizio che fa il simpa con battute che non fanno ridere, ti diventa per una strana alchimia simpatico davvero. Continuerà a fregartene tre quarti di fava del personaggio, ma questo suo cugino del cinematografò, lì a cavallo tra il primo e il secondo tempo e la fuga della mamma con figli chiagnenti, ha acquisito un suo senso. Ci stanno pure la New York piovosa, così maledettamente anni 90, e una genesi del costume più realistica di tutto il filone super-tipi. C'è il film di super-eroi, in buona sostanza, sotto le battute sceme.
Morena Baccarin (V, Homeland)
è Vanessa. Si vede la ciocca di capelli bianca?
Forte di questo starti improvvisamente simpatico, il Wade Wilson diventato Deadpool ci prova un paio di volte a ripiombare nell’anonimato, con altre battute cretine come i duetti con la signora cieca, però qui e lì inizi a sorridere. Qualche crepa nel piombo, allargata dalle figure di tolla di Colosso, che si comporta, uh, da Colosso, dal ruolo di un personaggio pescato dagli X-Men di Grant Morrison e dal fatto che, evviva il rating R, i combattimenti sembrano finalmente dei combattimenti. Fintanto che volano calci e cazzotti, puoi tirar fuori degli scontri epici anche senza mostrare una goccia di sangue. Vedi la fisicità esagerata di Captain America: Winter Soldier. Ma se tiri dentro spade e proiettili, e son tutti di gomma, fai la fine di Wolverine l'ImmortaLOL.
Non parli del sangue in sé o delle teste che volano (e qui volano tutte quelle col brevetto di volo), ma del fatto che una spada produca gli effetti di una spada e una raffica di mitra quelli di una raffica di mitra. Cazzarola, il secondo film di Wolverine era tutto una serie di campi e controcampi velocissimi per non far vedere niente e tenersi stretto il suo PG-13 della cippa. Come l'ha steso Wolverine a quello lì? Boh, con la fiatella. Qui, pur con tutte le esagerazioni volute del caso, l'azione diventa top notch, si sputa sangue, si affettano persone. E veder piroettare il mercenario sboccato con la sua coppia di spade funziona, riempie lo schermo, anche a prescindere da cosa dice mentre lo fa.
Allo stesso modo, anziché sfuggire ai vabbè da scontro finale dei film di super-tipi, di quelli che ammorbano ogni film Marvel con le robe con le lucette da far esplodere, Deadpool cavalca ovviamente l’onda, scegliendo una certa location per la raffica finale di legnate e contro-Stacce™. E chiude col botto, un po’ in tutti i sensi, anche da onomatopea inglese anni 80. E lì, lo confessi, su quelle note hai proprio riso. Secondo snort.
Già, il voto, bella domanda. Zero feeling a lungo, poi bello, ma più che altro per la parte seria, infine carino anche in quella scema e di cavucincù, uscite alla Sandler a parte. Il che fa, boh, due presidentesse, quattro e tre. Potresti allora cavartela con un tre/tre e mezzo, e chi s’è visto s’è visto, come dice Matt Murdock. Però la scorsa estate hai dato quattro presidentesse ad Ant-Man perché non ti aspettavi che fosse carino e Deadpool non è sicuramente un film peggiore di Ant-Man. Completamente diverso e quello che vuoi, a tratti migliore, a tratti fastidioso, ma decisamente non peggiore. Per quanto freddo possano averti lasciato molte di quelle frasi simpa su testicoli, pippe, peti, sfinteri e crocs, per quanto avresti dato fuoco a Weasel e alla vecchia, è un film di super-eroi solido e nel complesso divertente, nonostante al protagonista non freghi una ralla mutante di essere un super-eroe. Un film di super-eroi che fa quello che tanti altri film di super-eroi non hanno avuto il coraggio di fare, per giunta, e la qual cosa a) si vede, e non solo per una questione di tetteeculietestemozzate, b) va premiata.
Facciamo allora che è un quattro presidentesse, ma da un terzo di pellicola in avanti, quello prima è mancia. Tanti film di super-eroi ti frantumano gli zebedei quando si tratta di rinarrare per la cinquantesima volta le origini, qui il tutto ti è decollato proprio dalle origini. Strange, come il Dottor. In buona sostanza, ti è piaciuto, solo che di questo Deadpool non ti sono garbate le parti in cui Deadpool fa troppo Deadpool, quando il merc with a mouth tira fuori frasi non di-ridere da quella mouth. Il che ha in qualche modo senso. Credi.

Varie ed eventuali: scena post-credits in due parti, Voltron non esiste ca*zo si chiama Golion, Dopinder



Deadpool
Recensito da: DocManhattan Data: Feb 19 2016
Voto: 4
88 

Commenti

  1. Mmmmm... Anche a me le battute con inserito zozzerie senza senso o volgarità gratuita non è che fa molto ridere.. Non so a me da l'idea di essere un po' una mezza caxxata.. Non lo metto nelle priorità insomma

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    1. Scusate per la grammatica ma stamattina ho litigato con l'Accademia della Crusca

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  2. Ieri sera ero al cinematografò. Indecisione tra Deadpool o qualche altro film. Ho scelto "Il caso Spotlight", e mi sa di aver scelto bene, dalla tua recensione!

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  3. Io vado domani. anche a me il personaggio a fumetti non dice niente e non ne so niente, ma il rated R (il secondo Wolverine e', come sottolinei, ridicolo, succede tutto fuori campo) mi attira troppo.
    E comunque se mi dici che e' a livello di Ant Man tanto basta e avanza.
    Poi se aggiungi che in un film c'e' un mutante sfruttato bene, abbiamo fatto tombola!

    Una domanda sull'azione: a parte il sangue, le scene sono comprensibili o e' tutto con telecamera a mano, un po' mosso che non capisci bene?

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    1. Comprensibilissime. Coreografate bene, nonostante tutte le piroette. Non siamo però ai livelli di Cap2, che al momento è il king of the ring del genere, e non lo dico solo io.

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    2. Ok grazie, A questo punto per me vale la visione

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    3. però anche cap 2 ha molto fuori campo per non far vedere troppa violenza e sangue, questo sconosciuto, a dire il vero.

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    4. vabbe' pero' in un eroe come Cap me lo aspetto, in Wolverine un po' meno.

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    5. In Cap 2 volano cazzotti e calci volanti, coreografati divinamente. Lì non hai bisogno d'altro, nel PG-13 ci stai dentro. Ma se hai uno che infilza e affetta la gente con gli artigli, e non puoi mostrarlo, il problema è un attimo più complesso :)

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  4. Un Doc in lotta con se stesso, il suo odio e le sue emozioni durante la fruizione: non vedo l'ora di leggere la tua rece di Batman V Superman, a questo punto XD

    Martedì piscinamortale anche per me, vedremo.

    OT: So che devi trovarne la Forza, ma ricordati che c'è ancora in sospeso metà rece di Episodio II, che qui la si aspetta tutti con una certa impazienza ;)

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  5. Bella recensione, traspare onestà. Io lo andrò a vedere nel w-e, sperabilmente.
    Cosa mi dici di Weasel (TJ Miller), attore che mi fa sbellicare dalle risate su "silicon valley"?

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    1. Mi permetto di dirtelo io, visto che non c'è niente da dire. Avrebbero potuto prendere uno qualunque, sinceramente, il personaggio non è granchè sviluppato (anzi, per niente), ed è lì solo per portare un po' avanti la trama evitando spiegoni.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Credici! Io sto ancora aspettando la fine di quella sui Difensori... XD

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  8. Ero perplesso ma mi hai fatto venire voglia di vederlo, anche se non ho mai letto niente di Deadpool (ma ho preso il primo numero della serie oro, a 1.99, Deadpool uccide l'universo Marvel). Morena Baccarin è anche la compagna di Gordon in Gotham.
    Cosa sono le crocs, a parte le ciabatte che non ho mai messo?

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    1. Niente, quello: le ciabatte che non hai mai messo.

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    2. Ah, visto l'elenco che le precedeva, pensavo che in slang stessero per qualcos'altro...

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    3. morena baccarin è "l'accompagnatrice di lusso" di Firefly :D Il resto è noia :D

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    4. Ragazzi, Morena Baccarin era, è e sempre sarà Inara di Firefly. Piaccia o non piaccia al Doc (rischio la scomunica?) una serie in cui il personaggio più rispettabile è una prostituta ha un che di geniale.

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  9. Di sicuro divertirà chi ama il personaggio e dal trailer esteso il film non mi ha dato affatto cattive vibrazioni (ha anche il pregio assolutamente personale che finalmente qualcuno ha usato Gina Carano in un film di supers). Peccato che Deadpool mi sia sempre stato sulle balle, specialmente adesso che la rete viene bombardata da lui, Jared Leto/Joker e da Harley Quinn.

    Premio Montessori per la mamma coi due fanciulli XDXDXD

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    1. Quando sono andato a vedere il Cavaliere oscuro, alla scena della matita di Joker ho sentito un bimbo che cominciava a gridare e piangere e la mamma che lo portava via in tutta fretta... Povero, traumatizzato a vita (del resto non si può nemmeno fare una gran colpa alla mamma: al supermercato in quel periodo era un tripudio di giocattoli, bagnischiuma, piattini per le feste di compleanno, ecc a tema Dark Knight...)

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    2. Ricordo una scena simile con l'Hulk di Lee. Quando Bana(na) si trasforma, urlando e sfasciando tutto, il pimpo scoppia a piangere. Beato lui che non s'è sciroppato il resto.

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    3. aveva capito di trovarsi di fronte ad un'immane ciofeca.

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    4. Al giorno d'oggi in diverse situazioni il "non potevo saperlo" è inapplicabile. Da un paio di mesi ho per la prima volta uno smartphone ed ho visto come sia un computerino con internet e tutto ed ormai ce l'hanno tutti (appunto, perfino io adesso xD): la capacità di informarsi ormai è alla portata di tutti con una facilità imbarazzante. Onestamente portare i propri figli alla cieca a vedere un film sbagliato vuol dire essere di una ingenuità sconvolgente oppure dei bradipi menefreghisti.

      Eh, è stato fortunato a cedere alla matita: se il bimbo fosse arrivato fino a Due Facce, lo dovevano ricoverare ad Arkham, povero.

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    5. queste cose mi fanno sorridere e pensare alla mia infanzia, ai miei tempi con mio padre vedevamo in tv l'esperimento del dottor K, ragni e formiche giganti e via dicendo, al cinema roba tipo Flash Gordon che i suoi momenti forti li ha e lui non si poneva minimamente il problema!

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    6. Senza fare né il nostalgico né l'hipster di turno, ma ragazzi non paragoniamo la roba che guardavamo noi e quella che vedono oggi i ragazzini, su.
      Che noi siamo venuti su con Ken il Guerriero, L'uomo Tigre, Judo Boy e sangue e violenza ovunque nei film adulti della nostra infanzia, eravamo già "immuni" a 6 anni.
      Ragazzini venuti su a Teletubbies, trottole e carte, e dove i film sono o troppo bimbominchiosi o troppo seri, senza vie di mezzo, come potranno mai venire su?
      E questa è la risposta, una testa mozzata e un po' di sangue e via di fontane.
      A 10 anni? Sul serio?

      Dove andremo a finire signora mia...

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    7. Concordo con Zoro, molte scene dell'Uomo Tigre erano violentissime, a mio avviso più che in Ken (dove molte "esplosioni" non erano mostrate e le scene erano così esagerate da essere meno credibili) e in Flash Gordon e fantascienza varia (dove i mostri potevano fare più o meno schifo, più o meno paura, ma finiva li). Non dico che fosse un bene, ma probabilmente i bambini di oggi sono meno "preparati". Nel mio piccolo (di irresponsabile), quando mia sorella mi chiese "com'è Batman Begins?" (sottinteso: è adatto per tuo nipote di 9 anni?), risposi, qualcosa come "a me è piaciuto". Peccato che fosse cupo e pieno di cazzotti "realistici" e di scene un po' impressionanti per i bambini. Infatti poi venni adeguatamente strigliato...

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    8. @Alex: Concordo con te sulla faciloneria di chi non si informa prima, io sono molto attento e mi faccio mille scrupoli prima di far vedere qualcosa ai miei figli, per cui la matita nell'occhio la vedranno solo all'età giusta :D. Però mi viene da pensare a cosa cacchio abbiano in testa gli espertoni di marketing che ti fanno le macchinine e i palloncini con Dark Knight: che pubblico stanno cercando di attirare in sala? Sono pazzi? La prossima mossa cos'è, il peluche di Freddy Krueger?

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    9. @Zoro, Massimo: Per dare inizio all'opera di "sbimbominkiazione" di mio figlio con cartoni non eccessivamente traumatici gli ho recentemente sottoposto Yattaman. Dimostrando un acume e una capacità di sintesi senza pari il pargolo ha individuato subito il fulcro di tutta la vicenda, ossia le t3tte di Miss Dronio. E d'un tratto Rider e i suoi cuccioli sono stati polverizzati dalla sua mente... :)

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    10. @capuleius: grande stima XD
      Ora puoi permetterti di procedere gradualmente: un'infarinatura preparatoria su Nagai, The Real Ghostbusters e il Batman della WB come intermezzo, e poi puoi passare ai grandi classici anni 80: Goonies, Guerre Stellari, Indiana Jones e Scuola di Mostri per iniziare dovrebbero andare più che bene ^^

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    11. @Capuleius
      il tuo discorso sull questione marketing non fa una piega, mi trovi d'accordo. Mi hai ricordato che ai tempi la Kenner (se non ricordo male) aveva già pronti gli stampi per le action figure del cast del primo Alien, prima di rendersi conto che forse non era il target giusto e lasciar perdere(anche se un giocattolo molto figo fecero in tempo a produrlo: cercate lo spot su youtube XD).

      @Zoro, Massimo.
      Sono d'accordo che ai nostri tempi c'era in giro ben altro (Bem L'Uomo Spettro, tanto per dirne una, che adesso fa ridere ma a sei anni ti cagavi sotto a fischione) e personalmente son cresciuto benissimo lo stesso e con ricordi splendidi.
      Tuttavia un conto è vedere qualcosa a casa sul divano con i tuoi ed io ad esempio in quel contesto vidi roba come Polthergeist, Alien, Space Vampires e me la feci sotto, ma ero a casa mia: a casa tua puoi barricarti dietro un cuscino, andartene in camera tua o molto più semplicemente cambiare canale.
      Se stai al cinema no, è peggio: non devi far figure, devi stare composto, non devi disturbare e tutto questo sommato al cagarti sotto senza scappatoie a disposizione. Non hai scampo, sei con le spalle al muro e sai che finirai in lacrime facendo una "brutta figura" davanti a tante persone, i tuoi si incazzeranno ovviamente con te e sarà una umiliazione che ti ricorderai per un bel pezzo. Peccato che la colpa sia invece proprio di quei minchioni dei tuoi genitori, che nemmeno ti chiederanno scusa ma le spese intanto le hai fatte tu.

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    12. Personalmente non ne farei una questione di onore in pubblico.
      I genitori per istinto cercheranno sempre di proteggere i figli dalle cose brutte che possono vedere, ma dipende anche dai figli se le vogliono vedere.
      Perché nel '93 avevo 9 anni e dopo aver pregato in tutte le lingue del mondo mi sono fatto accompagnare a vedere Jurassic Park: a me brillavano gli occhi, mia madre cercava di coprirmi gli occhi alla scena del trasferimento del raptor. A momenti la mordo per farla smettere.
      Non sapeva che (complice Notte Horror, il videonoleggio in centro e gli scambi sottobanco a scuola) mi ero già guardato gli Alien, i film di Romero, i Nightmare e un sacco di altra roba.
      Mi piacevano l'horror e la fantascienza, e se guardavo qualcosa era perché la volevo vedere, non perché qualcuno mi costringesse o altro: il brivido lo volevo, mica nascondermi dietro un cuscino

      PS= Space Vampires? LOL

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  10. Se il Doc ha dato 4 presidentesse al film di Deadpool, le cose possono essere due: o questo film merita, o in Ghostbusters II hanno sbagliato di una settimana la data dell'Apocalisse e questo è il primo segno ammonitore.

    Detto questo, non riuscirò ad andare a vederlo prima della fine del mese, magari per allora la sala locale lo proietterà già in lingua originale sottotitolato.

    Detto questo un applauso alla mamma: si portano dei bambini a vedere un film vietato, ma poi la colpa mica è dei genitori che se ne sono infischiati del Rated R sulla locandina o dell'addetto del multisala. La colpa è delle produzioni... (mi tocca fare l'avvocato del diavolo...).

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    1. Non mi risulta che in Italia sia VM14, quindi nulla impediva alla signora di portarci i figli. Lo stesso rating R, negli USA, vuol dire vietato ai minori di anni 17... non accompagnati.
      Io però, prima di portare mia figlia al cinema, quando sarà, mi assicurerò di cos'è quella roba che si va a vedere. E siccome non siamo più negli anni 90, bastavano due secondi su Internet per capire che Deadpool non era adatto a degli under 10.

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    2. Guarda io ho visto uno portare due bambine a vedere sucker punch di sneyder, che inizia con la sequenza al rallenty del patrigno che tenta di stuprare due sorelle...no vabbe bravo, bambine in lacrime che si coprivano da sole gli occhi portate via su insistenza di chi gli stava vicino...senno ci rimaneva pure il genio

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    3. @wargarv
      Eh sai, quando la sterilità manca il bersaglio giusto i risultati sono questi. :-/

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    4. Un compagno di mio figlio ha il papà appassionato come noi di fumetti, ma purtroppo non ci arriva e porta il figlio a vedere di tutto da quando aveva 4 anni. Mi aspetto che in settimana lo porti a vedere Deadpool.

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  11. Il film mi ha incuriosito fin dall'inizio, e per fortuna non sono stato deluso. Avendo una mente semplice, poi, a me le battute con le volgarità fan sempre ridere. Ma soprattutto la violenza e la sessualità, finalmente su schermo, mi hanno colpito - come mi aveva colpito Kick Ass, all'epoca... Anche per me 4 presidentesse, insomma. E quella location finale (unita a quella dove si trova Colosso all'inizio) mi ha veramente emozionato!
    Se devo trovare un difetto al film, è il fatto che sia veramente e unicamente però per "marvel-zombies" (o una versione light di questi), perchè Colosso non ha un minimo di introduzione, devi sapere tu chi è, che fa, perchè fa ridere che la pensi così, perchè è russo... un mini-spiegone o una battuta avrebbero aiutato il popolo che non legge fumetti e che nei film degli X-Men ha visto Piotr per circa 29 secondi!

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  12. E' ufficiale, sono una persona semplice con gusti semplici. Ultimamente ho bisogno di rilassarmi e il mercenario chiaccherone era quello che ci voleva.
    Mi ha fatto ridere, sia i titoli sia la maggioranza delle battute, e mi sono goduto le scene di azione.
    Le frecciatine e le citazioni a tutto il mondo Marvel e pure DC, per quanto magari un po' scontate e volgarotte mi hanno strappato un sorriso se non una risata (quelle sulle palle di TUSAICHI non è piaciuta manco a me ma quella su chi interpretava un certo tizio mi è piaciuta).

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    1. Tuo complice nel ghignare come un deficiente alla maggior parte delle battute!!

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  13. Ieri ho tirato su un gruppello e siamo andati a vederlo in Slovenia, dove danno i film in lingua originale. PRO: In inglese le volgarità di DP danno molto meno fastidio. CON: Non si capisce una cippa di quello che dice il cattivo, che ha un accento inglese molto spiccato. Ma mi sembra di capire dal Doc che in italiano era pure peggio. Premessa: Mai letto il fumetto, ma ho subito mio malgrado la sovraesposizione sul web e mi sono documentato un po (= letto una paginetta su wikipedia). Personalmente mi ha tenuto attento per tutto il film, mi ha fatto appassionare alla vendetta del protagonista fino al riuscito scontro finale. IMHO molto meglio ti tutti gli ultimi "Jennifer Lawrence dipinta di blu e i suoi amicici mutanti".

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  14. Credo che il problema più grande sia stato la traduzione. Certo, Deadpool è volgare di suo, ma in America i termini sono molteplici ed in italiano diventano tutti "cazzo-merda". Non ho rieso neanche io per le continue volgarità, ma per tutte quelle citazioni, quegli easter egg, che parevo essere l'unico in sala a comprendere(ridevo come un deficienti da solo):
    Probabile-ROVINATORE
    Il combattimento contro Colosso in stile cavaliere nero dei Monty Python, tutti i riferimenti a Ryan Reynolds e i suoi ruoli passati, scena dopo i titoli di coda che riprende l'identica scena di "Una pazza giornata di vacanza"(Ferris Bueller's Day Off). È folle, scatenato, sopra le righe, ma anche tragico e disperato. È il Deadpool che mi piace ed è stupendo vederlo sul grande schermo.

    Però va seriamente rivisto in inglese.

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    1. Quotone. Anche perché la voce dell'inglese, lì (l'attore ha una forte inflessione british? Facciamolo parlare come un venditore di té sfatto di oppio), mai più nella vita.

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    2. Secondo me la traduzione è risultata ottima considerando la fonte. Certo si perde roba ma meglio di così non si poteva fare a mio avviso.

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    3. Ecco infatti anche a me è piaciuto assai (e anche a me ha fatto "click" dopo circa mezz'ora), ma ho rabbrividito per il doppiaggio-bagaglino, che mi ha veramente rovinato la visione.

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  15. Fin da quando leggevo la Marvel non mi e' mai piaciuto il personaggio, quindi non andrò al cine.

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  16. film bellissimo caro doc, piuttosto, recensione senza spoiler? ma cosa c'è da spoilerare

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    1. Non stai dando la giusta importanza alle citazioni. E quelle, se le spoileri, togli metà del divertimento.
      Besides, "la recensione senza spoiler" è il format.

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  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  18. Avevo basse, se non bassissime aspettative per questo film all'inizio, principalmente perché temevo un intervento della Volpe nella produzione con un pezzentissimo Pg-13.
    Poi quando è stato annunciato il Rating R mi sono tranquillizzato abbastanza.
    Ieri sera ero in sala, una sala piena (e senza bambini), a vedere un film che attendevo dai tempi di quello schifo di Wolverine Le Origini e boh, m'è piaciuto più di quanto pensassi.
    Belle coreografie, bella la trama nella sua estrema semplicità e anche i comprimari non mi sono dispiaciuti (Deadpool non è mai stato famoso per le trame PROFONDEh o per i comprimari carismatici), ma soprattutto: la resa dì Deadpool su schermo, dal primo all'ultimo istante.
    Il Villain è poca roba, per quanto Ed Skrein ci metta la faccia (l'accento da inglesino con un palo nel deretano m'ha fatto morir dal ridere ma per i motivi sbagliati).

    In sostanza, molto divertente e per quanto abbia qualche difettuccio, non si prende mai sul serio, come giusto che sia.

    Aspetto con veemenza e tracotanza il sequel con Cable :)


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  19. Mi sà che al massimo aspetto la visione in tv tra qualche anno se proprio non ho niente da vedere. Se ho capito bene dalle descrizioni il tipo di comicità più che da Deadpool sembra quasi stile sitcom animata della Fox perciò passo.

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  20. Fiero di voler spendere i miei soldi per Zootopia (titolo bellissimo, cambiato in Zootropolis perché noi europei siamo stupidi) e al diavolo sto film, ce l'ho totalmente sul cazzo Deadpool, uno dei personaggi più sopravvalutati del paronama fumettistico, confezionato apposta per i bimbiminkia finti nerd sbavoni...

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  21. Mi spiace ma mi vanno in odio i film scemi e sboccati gratuitamente come "Tutti pazzi per Mary" e questo è esattamente quel tipo di film.
    Per me Deadpool è il Ben Stiller dei supereroi.
    E io odio Ben Stiller. :D
    P.S. povero Colosso :-/

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    1. Ma nemmeno, Adam Sandler dei supereroi, Ben Stiller qualche cosa divertente l'ha fatta...

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    2. A me Tutti pazzi per Mary era piaciuto molto, per una serie di motivi slegati dalla volgarità. E in generale Ben Stiller, per le facce che faceva e i film che interpretava, mi faceva molto ridere. Poi ha smesso di fare le facce, o sono cambiati i miei gusti, boh...

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  22. Mi mangio le mani perché non posso andare al cinema a vederlo causa lavoro :S dovrò aspettare il mio ritorno a casa e pescarlo da qualche parte. Per il solito discorso "film da guardare al cinema ché a casa perdono", Doc, questo è uno di quelli che nella visione divanata non perde troppo, vero?

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  23. Non conoscendo affatto il personaggio, ero curiosa di vederlo. Poi ho visto il trailer italiano e la scimmia è diventata di peluche. Poi tutto 'sto battage pubblicitario, sinceramente mi ha scassato ... i residui di voglia. Non so se andrò. Dico, non è riuscita a solleticarmi nemmeno la tua recensione, il che è tutto dire.

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  24. Io assieme a Drakkan me la sono ghignata per tutto il film, è vero alcune battute sono un pò meh ma dato che Wade come da fumetto non chiude un'attimo la bocca ma continua a sparare meenchiate ci sta che per riempire i suoi sproloqui abbiano infilato anche delle battutacce. Comunque l'obbiettivo si può dire che l'abbiano raggiunto ed ho sentito che sul successo di Deadpool vogliano fare anche Wolverine tre con il rated, la cosa si fa interessante.

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  25. Secondo me la signora era stanca di pupparsi coniglietti rosa, ed è andata a vedersi Deadpool solo per godersi le chiappe di Ryan Reynolds, sperando che al figlio gli dicesse bene.

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  26. l'ho amato troppo.l'abbiamo aspettato per anni e anni ma ne è valsa la pena,contentissimo oltre ogni aspettativa.ora però non riesco piu a togliermi dalla mente Lundgren per il prossimo film!

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  27. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  28. Quattro presidentesse (a mio avviso) sono troppe.
    Al di là del personaggio irriverente e folle, il film non ha nulla. Trama banale all'inverosimile, dialoghi e battute scialbe. Volgarità gratuite a go-go senza senso. Hanno anche voluto scomodare gli X-Men per dare una parvenza di coesione con gli altri film della Fox, ma con un risultato scadente. Se avesse avuto un qualsiasi altro nome sarebbe stato un filmetto di serie B.

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    1. Condivido al 100%.Credevo di essere l'unico a pensarla cosi,oltre la mia ragazza che si è quasi addormentata.Il più brutto film sui mutanti a parer mio.

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  29. Nel fumetto l'appeal del personaggio e' nel linguaggio che usa. Gli scrittori si sono lasciati correre con il linguaggio di Deadpool, personale, idiomatico, profondamente radicato nella cultura contemporanea americana. Le storie servivano a dare opportunita' allo sviluppo del linguaggio, quindi 'merc with a mouth'. Voglio dire, Spidey e' uno zitto in confronto.
    Quindi, come altri hanno detto sopra, questo film doppiato perde piu' di quanto non perdano in media i film doppiati, ma assai di piu: abbastanza da accorgersene in tanti.

    Cmq la conclusion di Doc e' accurata, non e' peggio di Ant-Man, che non e' stato affatto male.

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    1. È la ragione per cui i voti sono una cosa perversa. Continuo a pensare che per me, nel complesso, non è un film da 4. Ma Ant-Man è un film da 4 e questo, al netto di tutto quello che non mi è piaciuto, non è peggiore di Ant-Man. Coerenza vuole che 4 sia. Dove diavolo sta la Susi del Quesito quando serve...

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  30. Ed Skrein, il villain, e' venuto un paio di volte in fumetteria dove lavoro, solo non sapevo fosse Ed Skrein (no, non guardo Games of Thrones). Molto simpatico.

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  31. E'bello vedere che all'alba del 2016 accadano ancora queste cose..persone cosi' sono la progenie di quelli che negli anni 80 portavano i bambini al cine a vedere HEAVY METAL e negli anni 90 a vedere AKIRA pensando"E' a cartoni quindi e' per bambini!" e dopo mezz'ora se ne andavano indignati con pargoli a tracolla bofonchiando"E' UNA VERGOGNA!"...

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  32. appena visto! MOOOOLTO BELLO! Hanno reso Deadpool un pò meno pazzo del fumetto ma va bene così!
    Finalmente si porta il genere ad un nuovo livello senza preoccuparsi del politically correct, ma soprattutto rispettando il gusto di chi ama i fumetti e il genere...

    SPOILER

    Scusate ma quello alla fine è un "elivelivolo"?

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    1. In giro per internet ho letto che l'hanno disegnato proprio in maniera che lo ricordasse ma allo stesso tempo che non sia uguale. Che Deadpool voglia entrare nei MARVEL Studios?

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  33. Piaciuto tantissimo anche a me. Partiamo dal presupposto che NON lego fumetti di alcun tipo da tipo 20 anni... ho adorato il personaggio, le battute, le MUSICHE, i personaggi secondari [SPOILER] (colosso che si copre gli occhi davanti alla tetta di fuori è meraviglioso)[FINE SPOILER] e tutto il resto. Appena esce il blu ray mio subito. e START DEADPOOL II NAU!

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  34. A me ha fatto ridere dall'inizio alla fine, non tanto per la qualità delle battute ma per il tempismo in cui erano presentate. Questo fattore spesso è sottovalutato.

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  35. Il film in Italia incredibilmente non è vietato ai minori di 14, per chissà quale inciucio, però c'è da dire che da noi i cassieri lo sconsigliano a tutti quelli che vorrebbero portarci dei bambini, avvertendoli sui contenuti.
    Nonostante ciò, ieri pomeriggio ho visto decine di genitori con figli piccoli a seguito, la cui metà se ne andavano alla prima scena di sesso. Quindi, se già è grave non informarsi su cosa si fa vedere ai propri figli, non c'è davvero scusante se vieni avvertito.

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  36. Un film pacchiano e bello contemporaneamente. Lo rivedrei

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  37. Molto divertente, visto in v.o. - temo la ver. doppiata. Ci si infuria al nominare "voltron", ma che tocca fa´.

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  38. Ciao Doc,
    Bella recensione, articolata e completa. A me del film fregava circa un quarto di fava, meno ancora di quanto mi fregasse di questo personaggio incomprensibilmente ultraesposto. Tu invece mi hai convinto a vederlo (sempre che qui in Cimmeria arrivi…).
    A proposito, è un bel post per riassumere vita, morte, miracoli e rutti? Un "chi diavolo è questo Deadpool", un po' come quello, bellissimo sui Guardiani della Galassia?

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  39. Ho visto il film qualche giorno fa in lingua originale, senza sottotitoli, in un cinema imax. Aspettative basse, ma l'ho trovato divertente. Il giorno dopo ho iniziato a rivederlo in italiano per capire un paio di battute che avevo perso, ma ho rinunciato dopo 4 minuti...

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  40. secondo me è il miglior film di supereroi dai tempi di iron man 1.

    primo perchè è riuscito a trasportare sullo schermo lo spirito del personaggio. può piacere o non piacere ma è quello e lo hanno reso splendidamente.

    finalmente è un film dove la gente si mena e si capisce praticamente tutto quello che succede

    la parte delle origini e della creazione del costume è resa davvero splendidamente

    cosa state criticando ? che sia sboccato e faccia battute sceme ? ma il personaggio è così cosa pretendevate che facesse ? disquisizioni sui massimi sistemi ? non penso proprio.

    decisamente superiore ad antman sotto tutti i punti di vista.

    l'inglese per il cattivo è effettivamente eccessivo ma così almeno ha una caratteristica peculiare che lo identifica.

    per quanto possa sembrarvi assurdo questo è il film marvel + realistico.

    attendo il 2 con ansia.

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  41. solo un appunto da pdf. doc capisco che voltron sia golion ma la ggggggente normale lo conosce come voltron. stacce. già era una citazione troppo nerd (peraltro usata 2 volte nel corso del film) figurati complicarla ulteriormente. secondo me han fatto bene i traduttori a tenere voltron

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    1. Purtroppamente negli Iuessei si sono beccati proprio Voltron, la versione stuprata e buonista di Golion, quindi la citazione nel film è corretta. Noi vecchietti fortunati ci ricordiamo il primo passaggio televisivo italiano, dove il primo pilota del leone blu NON si trasferiva stranamente su un altro pianeta per guarire dalle ferite (ma prendeva residenza perpetua 2 metri sotto terra)

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  42. Anche questo in programma prossima settimana da vedere

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