L'ultimo essere vivente sulla Terra (Saturday night post-apocalyptic sondaggismo)

È una di quelle storie fantascienze superclassiche: vi risvegliate, ma non siete più nel vostro letto. O nella vostra città. O nel vostro mondo. Sono passati novecento anni da quando siete andati a dormire, e la civiltà umana è scomparsa da secoli. Puff, tutta d'un colpo, in un secondo. Gli animali idem. Tolte le piante, che hanno riconquistato il pianeta, spaccando ovunque il cemento e avvolgendo l'acciaio, siete l'ultimo essere vivente sulla Terra. E no, non c'è alcun modo per tornare indietro. La domanda del sondaggismo di oggi è: cosa fate? Cioè, prima di abbandonarvi alla disperazione, che cosa fate? Quale cosa più o meno utile per la vostra sopravvivenza, o totalmente inutile a quello scopo ma importante per qualcos'altro, vi viene in mente di fare per prima? [...]
Te? Cercheresti un bar abbandonato con le bottiglie ancora in piedi dietro il bancone. Ce ne sarà pur rimasto qualcuno. Perché? Per prenderle a pietrate. La visione forzata di decine di film western e quella spontanea di altrettanti film di cazzotti con cui sei venuto su ti hanno fatto immaginare come divertentissima questa cosa di spaccare le bottiglie dietro il bancone di un bar. Reputando difficile trovare un'arma da fuoco ancora funzionante secoli dopo la fine dell'uomo, andrebbero bene anche dei sassi, ché quelli immagini ce ne siano a sufficienza anche in un mondo post-apocalittico. Ora, prima di trovarti i vigili con un mandato di cattura sotto casa, è bene chiarire che non faresti mai nulla del genere nella vita. Ma in un mondo a cui dei bar e del loro contenuto non può interessare più a nessuno, oh, per sfizio.

Sbam, come una catapulta. Dice: tutto qui? Eh, tutto qui.
Signori debosciantes, il sondaggismo più strambo della storia dell'Antro vi aspetta. Niente listoni, niente trattati, ma anche niente risposte da tre sillabe. Tirate fuori qualcosa che, pur nell'assurdità della premessa, abbia senso (per fare un esempio, niente "prenderei un aereo e...", a meno che non sappiate pilotarne uno... e ammesso che ce ne siano ancora in giro di funzionanti). Ah, visto che ogni settimana qualcuno ci tiene proprio assai-assai-assai a dimostrare di non saper leggere, gli autori dei commenti anonimi verranno presi in giro prima di dar fuoco a qualunque cosa abbiano scritto. E buon fine settimana post-apocalittico a tutti. 


Art di apertura di Francois Baranger
130 

Commenti

  1. Sondaggismo intetessante, io cercherei il punto più in alto che posso raggiungere, un palazzo, una collina ecc e rimarrei in silenzio a contemplare la meravigliosa desolazione che mi circonda. In un secondo momento cercherei un'edicola o una biblioteca per cercare di capire come si sia arrivati a tanto, sempre se la carta non si è già degradata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà è più probabile che gli edifici siano degradati, bastano 50 senza manutenzione perchè gli edifici di cemento e acciaio diventino pericolanti, dopo secoli salire in cima a un grattacielo equivale a rischiare la morte. Comunque la carta moderna si degrada dopo 100 anni a differenza di quella che si usava fino ai primi del novecento che può sopravvivere secoli (quindi probabilità di notizie zero), ma sempre meglio dei cd/dvd che dopo circa dieci anni senza utilizzo sono da gettere

      Elimina
    2. Cito "Puff, tutta d'un colpo, in un secondo". La premessa è ovviamente implausibile, per cui stiamo parlando di qualcosa di non concreto. Essendo passato un secondo, in ogni caso, gli edifici sono in piedi. Per cui ti consiglierei di imparare a leggere le premesse e di sollevare obiezioni pertinenti al contesto di plausibilità delle stesse.

      Elimina
    3. Le premesse dicono che sono passati 900 anni, per la cronaca...

      Elimina
    4. Leggere è sempre una gran fatica.
      Ma con un po' di impegno è possibile trovare questa frase "Sono passati novecento anni da quando siete andati a dormire, e la civiltà umana è scomparsa da secoli".
      In 900 anni è sparito pure il cemento...

      Elimina
    5. sono questi i momenti migliori dell'internet, quando i PDF vengono presi a pernacchie <3

      Elimina
  2. Penso cercherei il punto più alto della città per poter ammirare il paesaggio post-apocalittico che mi si presenta innanzi e rimarrei lì su per un po' a guadare le albe e i tramonti.

    RispondiElimina
  3. Diamine, senza animali da mangiare sono spacciato... Avendo quindi i giorni contati, comincerei a camminare in una direzione qualsiasi, per poter aver modo di vedere quanto più posssibile. Concludere il viaggio in riva al mare sarebbe un gradito extra.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se esistono le piante in realtà devono esistere anche animali, anche se solo insetti, poichè sono gli insetti che impollinano le piante permettendogli di riprodursi. Quindi se ci sono fiori, ci sono api e quindi mieli. Le cavallette, i grilli e i vermi sono ottime fonti di proteine, il resto dei nutrienti lo si trovare in frutta e verdura.

      Elimina
    2. si può in qualche modo allontanare questo esemplare estremo di pdf?

      Elimina
    3. Enrico, due cose: 1) è un gioco, non rompere. 2) qui i PDF sono benvenuti quanto le zanzare, perciò non rompere.

      Elimina
    4. lo sai che esiste anche il vento?

      Elimina
    5. Più o meno al secondo giorno di viaggio mi imbatto in una lapide dove è inciso un messaggio che recita:
      "L'umanità non ha resistito all'orchiclastia da PDF privi di fantasia."
      Essendo io l'ultimo uomo sulla Terra ed essendo quasi certo di non avere doti da maniscalco, posso solo dedurre che è stato il vento.

      Elimina
    6. Ultimo essere vivente sulla terra? Senza PDF? Dove si mette la firma?

      Elimina
  4. Probabilmente non sarei consapevole di essere l'ultimo, quindi mi metterei a cercare altre forma di vita La speranza di trovare qualcuno o qualcosa mi farebbe rimanere sano di mente.

    RispondiElimina
  5. Ho dormito 900 anni ? A me gli annali della serie A, della Champions league, degli europei e dei mondiali!

    RispondiElimina
  6. Dopo 900 anni di sonno, la prima cosa che faccio credo sia una mega pipì, asd! Poi dopo aver realizzato l'accaduto, penso che un bar lo cerco pure io. Ma non per prendere a sassate le bottiglie, anzi, cercherei di stordirmi con l'alcool per non pensare ad una vita incerta e di assoluta solitudine.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'unica cosa che cercherei io in un bar è un buon scotch, mi basterebbe un Talisker 10 anni.

      Elimina
    2. Al massimo un Talisker 210 anni, anche se un dubbio il vino se non ben conservato va a male, dopo secoli succede anche agli altri alcolici? No perchè se è così avremmo tante belle bottiglie di aceto aromatico

      Elimina
    3. PDF ON:
      Tecnicamente il whisky cessa di invecchiare, al contrario del vino, quando lascia la botte ed è imbottigliato. Oltre a questo il whisky non può tecnicamente superare un determinato invecchiamento perché la gradazione scederebbe troppo e non potrebbe più definirsi whisky.
      PDF: OFF

      Se tenuto al buio, in un ambiento non eccessivamente caldo e siggillato con cura penso oggettivamente che possa resistere anche 900 anni.

      Elimina
    4. Ohhh!!!! La possibilità di passare i miei giorni a farmi di whisky 900YO è decisamente una prospettiva! Io cercherei il lagavulin tanto finalmente non ci sarebbn nessuno che si lamenta perché puzza!!! Poi io son Biotek quindi mi applico per riprodurre la vita animale negli anni a venire ... ma dopo!!!

      Elimina
    5. Chi osa lamentarsi del profumo di torbato di un Lagavulin 16 anni non ha capito nulla dei piacere della vita (eccezione per chi non può proprio bere).

      PS: quando sono stato alla Lagavulin ero appena stato alla Bowmore e alle ore 12,00 am di quel giorno avevo già bevuto almeno 4 assaggi di whisky a stomaco vuoto. All'offerta dell'ennesimo whiskyino ho chiesto un attimo di pausa.

      Elimina
    6. Wow,mi metti voglia di farci un giro...nel pomeriggio ;-)

      Elimina
    7. Drakkan presidente della distillerei che aprirei dopo 900 anni di sonno

      Elimina
  7. E' una cosa a cui penso ogni tanto. Lo scenario a cui penso è leggermente diverso, meno ostile, ma cipenso ogni tanto perché lo trovo rilassante. Lo trovo rilassante perché pianificare cose impossibilie è il modo migliore che ho trovato per liberare la mente. Sono folle, lo sò.

    Detto questo immagino che "farei quadrato": cercherei un posto che reputo adeguato alla mia sopravvivenza in cui stabilire la mia residenza (a patto che ci sia ancora e non sia troppo diroccato, magari qualcosa in pietra come una chiesa), cercherei di recuperare della manualistica, mi farei un orto ovvero cercherei di trovare una fonte di cibo stabile e magari cercherei anche un mezzo di trasporto (anche una bici, ammesso che ne trovi una non sciolta dalla ruggine). Poi mirerei all'elettiricità, magari in un brico vecchio di 900 anni ....

    La smetto se no faccio un trattato :P

    RispondiElimina
  8. Andrei subito in cerca di un asciugamano da autostop. No, sul serio. Sono serissimo.

    RispondiElimina
  9. Tecnologia. Per prima cosa cerco qualsiasi cosa tecnologica funzionante.
    Mezzi di locomozione, radio telefoni ecc ecc. sperando che 900 anni dopo qualcosa di vagamente tale ci sia e che funzioni come "ai miei tempi"
    Ovviamente cercherei di arrivare in un posto che mi permetta di capire effettivamente quanto sia solo e se c'è una qualche forma di civiltà che cerca di tirare avanti.
    Se la tecnologia effettivamente non funziona (l'energia elettrica non cresce sugli alberi e comunque per creare energia ci vuole una struttura che un uomo normale e SOLO non può creare), se non riesco a trovare nessuno e neanche un animale che diventi fonte di cibo allora cerco di crearmi un insediamento semi permanente e laddove esistano, scorte di cibo in scatola e perchè no, provare a coltivare qualcosa.
    In un secondo momento se riesco a creare una situazione di stabilità cerco il modo di capire e informarmi di cosa sia successo nei 900 anni passati a dormire.

    PS
    Se te ne esci con un romanzo facciamo a metà con i diritti ^^

    RispondiElimina
  10. Penso che il pensiero dominante, dopo essermi vagamente resoconto della situazione, sarebbe il panico... uscire dalla struttura, o casa, in cui ci si risveglia, mettere il naso fuori dalla porta e vedere...l'indicibile!

    Dopo una prima passeggiata circospetta, credo che rientrerei da dove sono uscito barricandomi dentro, per paura di chiunque o di qualunque cosa possa esserci fuori, poi col tempo, non udendo mai rumori, credo che uscirei per cercare cibo.
    In questo caso il problema principale è il tempo, voi mangereste qualcosa, ammesso che esista ancora, che porti come data di confezionamento il 1100? Per cui mi limiterei a cogliere frutta, quella che riconosco o che mi sembri vagamente non velenosa, fino alla fine dei miei giorni, ovviamente le notti sarebbero il momento peggiore, tra incubi e disperazione interiore...
    Concludendo, credo che arriverei alla pazzia o al suicidio in breve tempo...

    RispondiElimina
  11. Credo che cercherei qualche supermercato o, visti gli anni trascorsi, quanto di più simile ci sia e, parallelamente, di capire come mai sia tutto cambiato, deserto e sia da solo, oltre che a reperire informazioni di cosa sia successo in questi anni (ponendo di aver già avuto l'informazione che sono trascorsi 900 da qualche parte). Soddisfatta la curiosità storica e la necessità sostentativa, credo che la ricerca di qualche altra forma di vita rimasta sarà l'unico pensiero. Nel frattempo cercherei qualche strumento o arma di difesa, anche artigianale, non si sa mai, e luogo dove poter dormire (anche dopo 900 anni verrà prima o poi ancora sonno). Last but not least, le sigarette!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora a titolo di informazione tutti i cibi confenzionati dopo pochi decenni non sono più confezionati, infatti le confezioni si degradano e le scatolette esplodono per fermentazione interna. E temo che il tabacco in tutte le sigarette si sia già biodegradato da vari secoli.
      A che ti serve un'arma? Sei l'ultimo uomo sulla terra e non ci sono animali più grandi di 6-7 cm, è mille volte più utile una zanzariera.

      Elimina
    2. è vero per i prodotti ormai degradati, ma la consapevolezza di essere solo solissimo non è scontata o così palese. Le zanzare succhiando sangue sarebbe anche loro già estinte no?

      Elimina
  12. Anche io il punto più alto, ma per cercare di capire come organizzarmi per sopravvivere in seguito.

    RispondiElimina
  13. Tenendo presente che sia più probabile trovare una fumetteria piena che un supermercato, ho 900 anni di fumetti da recuperare (Non porto gli occhiali quindi non avrò problemi di sorta).

    RispondiElimina
  14. Una variazione sul tuo tema, semplicemente: distruggerei la maggior parte possibile di cose. Partirei come te da qualche vetro e bottiglia, ma passerei ben presto a fare di persone il bonus stage di Street Fighter II, e così via.
    No incendi, che non voglio casini in città, se poi devo saccheggiare le case per il cibo. Solo un po' di cara vecchia ultraviolenza sugli oggetti, grandi e piccoli.

    RispondiElimina
  15. La prima cosa che farei sarebbe andare a trovarmi il rifugio più lussuoso ancora rimasto in piedi.Dopodichè andrei nei supermercati a racimolare scatolette e bottiglie d'acqua come se non ci fosse un domani.
    Una volta esaurite queste priorità cercherei un motorino a benzina di quelli per far funzionare le robe elettriche,razzierei un bel negozio di elettronica per mega tv 80 pollici,tutte le consoles e tutti i giochi e dvd come piovesse.
    AH
    Ovviamente comincerei a girare nudo per strada e mi farei un harem di bambole gonfiabili extracostose XD

    RispondiElimina
  16. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  17. Suonerei, con la chitarra acustica, vecchi classici blues e folk della musica ameriggana, che fa un sacco figo anche se nessuno sta lì a fissarmi.

    RispondiElimina
  18. Salirei fino alla montagna vicino la mia città portandomi appresso solamente una bottiglia di whisky e semplicemente cercherei il punto panoramico migliore e mi fermeri lì ad osservare la mia città dall'alba al tramonto godendomi la vista e il silenzio di quello spettacolo che sarebbe allo stesso tempo bello e terribile.
    O almeno questa e la prima cosa che viene in mente così senza ragionarci su...

    RispondiElimina
  19. Esploro, mi incammino, cerco di avere un'idea chiara su quale sia la situazione, la mia aspettativa di sopravvivenza, di soddisfazione dei bisogni primari. Se non c'è cibo, lo ordino su Amazon: se mi ritrovo in uno stato del genere, colpa di qualcuno sarà.

    RispondiElimina
  20. Ma una cosa fondamentale...Io so di essere l'ultimo essere vivente sulla Terra? Perché con questa consapevolezza si aprono degli scenari completamente diversi, e dopo lo stupore iniziale e la voglia di vedere cosa è successo, credo che il mio pensiero principale sarebbe quello di trovare il modo più rapido e indolore di farla finita...Che senso avrebbe una vita senza interazioni sociali, con la consapevolezza che tutta la nostra Storia è destinata a scomparire perché non ci sarà più nessuno o nessuna cosa a raccontarla? Boh, di sicuro non penserei a diventare un novello McGyver o John Locke, questo è poco ma sicuro.
    P.S.: Forse ho preso troppo sul serio l'argomento...

    RispondiElimina
  21. Bhè... dopo novecento anni di sonno avrò la vescica delle dimensioni di una mongolfiera!!!

    RispondiElimina
  22. DOC su Focus facevano e fanno un bellissimo programma "La Terra dopo l'uomo" che più o meno racconta che cosa succederebbe alla terra se l'uomo da un giorno all'altro sparisse,come nella tua ipotesi.

    Tolta sta piccola curiosità

    Dopo novecento anni non funzionerebbe nessuna tecnologia..probabilmente ,a seconda della zona, gli edifici umani saranno stati rimpiazzati dalla vegetazione...forse nelle zone particolarmente secche ci sarebbe qualche residuo della nostra civiltà.

    Personalmente quindi farei come ho letto da alcuni: non sapendo di essere l'ultimo essere vivente a parte le piante,inizierei un viaggio alla ricerca disperata di:

    1) Qualche persona

    2) Qualcosa da mangiare e bere. visto che non sono Bear Grylls,inizierei sin da subito a crepare di fame XD

    3) Credo che creperei facendo qualcosa di totalmente stupido,tipo cadendo da qualche albero o qualcosa del genere,anche perchè senza cibo si soffrirebbe di più la stanchezza e si è fanno più errori..

    4) Se dovessi sopravvivere per qualche mese,magari anno (che sarebbe un'eternità) a vedere solo piante piante e piante impazzirei o mi toglierei la vita

    RispondiElimina
  23. Mi rimetto a dormire, magari tra altri 900 anni sarà meglio.

    RispondiElimina
  24. Pianterei una bandiera improvvisata fatta con le mie mutande (tanto chi mi vede) e mi dichiarerei imperatore del mondo, anzi, sindaco del giappone.

    Poi cercherei una sala giochi e morirei fra i cabinati XD, ma troverei solo videopoker, quindi mi passerebbe la voglia.

    Ma anche l'idea di prendere a sassate l'odiao alcol non è male.

    RispondiElimina
  25. Prima di tutto mi costruirei Wilson. Poi insieme andremmo a cercare una telecamera, un registratore, o almeno un quaderno e una penna, per annotare tutto ciò che facciamo: può essere che tra 900 anni si svegli qualcun altro, e a me una traccia avrebbe fatto comodo.
    Per la maggior parte del tempo resterei nuda.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. cavolo ha ragione! La creazione di Wilson sarebbe una cosa di primaria importanza =D

      Elimina
  26. Cavolo siete proprio nerd. Ma la fantasia di trovare immediatamente o quasi la belissima anche lei miracolosamente sopravvissuta non la ha fatta nessuno?

    RispondiElimina
  27. Allora, una volta reffatomi della situazione (e quindi che probabilmente sono l'unico uomo sulla terra), comincerei ad esplorare il mondo. In cerca di paesaggi, persone e mezzi di sussistenza.

    Ma una cosa che mi preme affermare e che farei senza pensarci troppo, credo sarebbe urlare ma ancor di più canticchiare le mie hit di novecento anni prima, in mezzo al nulla, mentre passeggio spensierato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah sì ed in procinto di morire mi recherei in un luogo che abbia segnato la mia vita precedente, darei qualche colpetto ad un oggetto simbolico della cosa e mi metterei a canticchiare "my baby blue", prima di accasciarmi a terra xD

      Elimina
    2. Cantare a squarciagola penso che sarebbe la prima cosa che verrebbe in mente anche a me. Se poi trovassi una chitarra...

      Elimina
  28. È la seconda cosa che si fa ad essere importante, la prima è pisciare!

    RispondiElimina
  29. Mio vecchio sogno: percorrere a piedi le rotaie ferroviarie delle linee locali!

    RispondiElimina
  30. ovviamente mi farei un'insalata mista

    RispondiElimina
  31. Un amico mio disse che sarebbe sceso in strada a urlare come un pazzo e prendere a calci le serrande dei negozi: direi che è un buon inizio. Poi me ne andrei in giro, fino a raggiungere un posto di tranquillità estrema di mio gradimento, e inizierei a ingozzarmi di alcolici finchè qualcuno non mi dicesse di smettere.

    RispondiElimina
  32. Io l'aereo lo saprei pilotare ma dopo 900 anni dubito ce ne sarebbe uno in condizioni di volo :)

    Indi:

    1) ricerca immediata di acqua e cibo

    2) allestimento di sistemi di segnalazione visivi (fuoco e fumo) e acustici (caccavelle) che non si sa mai

    3) ricerca di informazioni sulla situazione, sul come e perchè.

    4) boh?

    RispondiElimina
  33. Per prima cosa, mi chiederei cos'ho mangiato la sera prima.
    Poi si trova uno zaino, qualche genere di prima necessità e via, in cammino per tutto il mondo. Non so, un mondo vuoto, tranne che per la natura che si riprende il suo spazio, mi fa venire una gran voglia di camminarci in mezzo, camminare a oltranza, fin che ce n'è.

    RispondiElimina
  34. Passaggio del tempo tutto d'un botto?
    Io me ne andrei in giro a fare l'archeologo onestamente. Voglio vedere cosa abbiamo lasciato sulla Terra in tutti questi anni di sonno, di ricostruire la storia al ritrovo per quanto possibile e ovviamente nel fare questo di campicchiare fino alla fine naturale dei miei giorni. O fino a quando non ritrovo quei dannati frammenti della gemma del Tempo perché so che è stata lei a farmi questo >.>

    RispondiElimina
  35. Mi ricorda leggermente la vicenda di Meeme, unico sopravvissuto in un mondo dominato da piante.

    1) spero passi il Capitan Harlock di turno

    2) sapendo che non ho mai seguito un corso di sopravvivenza la faccio finita per evitarmi delle sofferenze gratuite.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, se passasse il Capitan Harlock di turno le cose non sarebbero andate così male... XD

      Elimina
  36. Cercherei una libreria e quei manuali fighissimi di sopravvivenza! (Aparte il fatto che suggeriscono tutti di fare scorte di qualunque cosa come se domani dovesse scoppiare la terza guerra mondiale....)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. cercherei anche io una libreria ma per passare il resto della mia vita a leggere

      Elimina
    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
  37. Girerei nudo per il centro cittadino, attendendo di trovare qualcosa da mangiare. Ma più che altro andrei a vivere nel mezzo di una qualche foresta, per essere proprio sicuro di trovare qualcosa da mangiare e iniziare a coltivare qualche pianta.

    RispondiElimina
  38. cercherei un violino Stradivari e mi metterei a suonare di tutto, da Mozart alla sigla di Lupin

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @do-you-frank (di cui ho letto il commento dopo aver scritto il mio): se sopravviviamo in 2 possiam fare un bel duo (va bene anche il folk)

      Elimina
  39. Credo che cercherei di capire dove sono ,e se questa improbabile fase avesse successo, la mossa seguente sarebbe ritornare all' origine ,al punto zero ,alla sorgente , ovvero ai luoghi familiari dove sono nato e cresciuto anche solo per morire lì .
    E' la cosa più logica che mi viene in mente.

    RispondiElimina
  40. Cercherei di accaparrarmi tutte le robe di valore(si,di valore,non utili) e poi mi sfonderei di fumetti e film finché non si muore di noia... o di fame.

    RispondiElimina
  41. Anni di Film/anime/manga postapocalittici mi hanno insegnato diverse cose:
    -è obbligatorio rasarsi i capelli e farsi una cresta alla mohicana ,possibilmente con colori fantasiosi,
    -cercare una moto ,oh se sono sopravissute ai bombardamenti nucleari in ken shiro magari ce la fanno anche in 900 anni^^
    -afferrare un'ascia o alla peggio una scimitarra.
    andare a giro sgassando nei resti delle megalopoli.
    Purtroppo essere l'ultimo umano sulla terra fa perdere molto del fascino del predone ma vabbè!

    RispondiElimina
  42. Il mio sogno ideale sarebbe andare a fare spesa in tutte le fumetterie che incontrerei lungo il mio cammino...e non sarebbe impossibile perchè i fumetti (e i libri ovviamente) sono eterni e immortali e non si degradano mai! Lasciatemi questa speranza...

    RispondiElimina
  43. ...io cercherei qualche negozio di musica, ma senza elettricità sarebbe difficile ascoltare qualcosa, in mancanza mi cerco un negozio di strumenti musicali e mi metto a suonare la chitarra, toglietemi tutto tranne la MUSICA ^^

    RispondiElimina
  44. Credo proprio che andrei in giro a cercare qualunque cosa abbia un qualche valore artistico e allestirei un personale museo zeppo di quadri, sculture, opere, auto, film, libri e semplicemente passerei il tempo in questo rifugio, uscendo ogni tanto per contemplare il nuovo, desolato mondo.

    RispondiElimina
  45. La prima cosa che farei è chiedermi, come cacchio ho fatto a dormire per 900 anni? poi darei tutta la colpa alla TV e a Nilla Pizzi.
    Per concludere, costretta a diventare vegana per forza maggiore, morirò intossicata in tre giorni, a causa di qualche schifezza vegetale di dubbia natura.
    Una vita breve e apocalittica :).

    RispondiElimina
  46. boh di sicuro tra le prime cose da fare ci sarebbe un bel raspone, perchè dopo 900 anni che 'un si tromba, almeno quello lasciatemelo...

    Certo che se i 900 anni sono solo da quando mi sono addummisciato, mentre il genere umano è scomparso da poco si potrebbe sopravvivere qualche tempo, altrimenti si morirebbe di fame invidiando chi ci ha lasciato prima... ma soprattutto: ma ci pensate che sui server ci sarebbero 900 anni di post del doc e non poterli leggere per mancanza di energia elettrica? AAAARGH!

    RispondiElimina
  47. Io andrei in piazza maggiore (la piazza principale di Bologna, la mia cittá) e mi fermerei a contemplare tutto il silenzio che si è generato in vie sempre trafficate...

    RispondiElimina
  48. Primo pensiero: "Finalmente... Almeno sono finite le rotture di balle".

    Secondariamente, supponendo di poter sopravvivere in qualche modo (e questa è una supposizione enorme e totalmente infondata, visto che dopo secoli non ci sarebbe assolutamente nulla di confezionato ancora edibile, non ci sono animali, trovare piante commestibili potrebbe essere impossibile prima di morire di inedia e di certo non ho il tempo di seminare e raccogliere) mi dedicherei allo studio dell'ingegneria genetica per poter ripopolare il mondo di miei cloni, così finalmente le cose comincerebbero a girare nel senso giusto :D

    Volendo proprio esagerare potrei addirittura inserire qualche variazione randomica tanto per vedere l'effetto che fa :D

    Però cavolo DOC, questa storia di niente animali castra tutto il sondaggio...

    RispondiElimina
  49. Forse mi rimetterei a dormire, cercando una soluzione parallela attraverso i risvegli (cit. scimmiesca, che al Doc piacerà tanto).

    RispondiElimina
  50. Andrei alla ricerca di una fumetteria e leggerei di tutto: dai manga ai comics! Una volta finito il tutto immagazzinerei la mia conoscenza in una memoria artificiale, così che quando dei fottutissimi alieni vorranno ricostruire la nostra razza creeranno eroi, supereroi, villain, cyborg, divinità, demoni e quant altro e sarò il padre del mondo che ho sempre desiderato xD

    RispondiElimina
  51. Dopo un sonno di novecento anni credo che la prima cosa da fare sia una LUNGHISSIMA e salutare urinata mattutina. Poi il fatto di poter camminare al centro delle strade mi toglierebbe uno sfizio grande quanto King Kong che ho da una vita. Infine svaligerei tutte le fumetterie del mondo per battere il guinness world record per la più grande collezione a fumetti, già che si deve essere soli tanto vale esserlo da collezionisti nerd.

    RispondiElimina
  52. Raccolgo dei viveri e ciò che mi può servire e parto per un viaggio attorno al mondo a piedi. Tanto non mi corre dietro nessuno.

    RispondiElimina
  53. Penserei che è una figata avere il mondo per me, prima di rendermi conto che in 900 anni probabilmente è rimasto poco della civiltà umana. Cercherei un libro da leggere, tanto di tempo ne ho. Ammesso che ne siano rimasti. E ammesso che io abbia gli occhiali addosso, considerando che dormo senza.

    RispondiElimina
  54. Io sarei tale e quale al protagonista di "Time enough at last". Ma per fortuna riesco a leggere anche senza occhiali, alla peggio mi verrà un po' di mal di testa ma ci sarà pieno di farmacie da razziare per procurarsi le aspirine, no?

    RispondiElimina
  55. Io cercherei un fucile, delle munizioni e mi piazzerei alla finestra di una casa sulla collina a sparare agli zombi. Perchè nel mio futuro postapocalittico la Terra è popolata dagli zombi (e pure dai vampiri di notte).
    Sempre che loro credano alla mia esistenza perchè IO SONO LEGGENDA.
    Zan-zan-zaaaaaaannnnnn!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo so che è una catsata, volevo fare lo sborone.
      La risposta ufficiale è:
      1) cercherei qualcosa da mangiare/bere (tipo vegetali commestibili e acqua piovana)
      2) cercherei una fumetteria per portarmi in pari con le uscite Marvel degli ultimi secoli...

      Elimina
    2. in effetti sarei curioso di sapere quante volte sarebbero stati resettati/reboottati gli universi Marvel e DC in tutti quegli anni...

      Elimina
  56. Prima vado a cercarmi una residenza tra: Palazzo Pamphilj a piazza Navona, palazzo Farnese o anche la Galleria Borghese e ne faccio la mia residenza privata mettendo trappole per gli intrusi. E poi provvedo a popolarla di statue ed oggetti d'arte ma anche di vari manichini

    RispondiElimina
  57. Cercherei il punto più alto dove andare e giunto in cima griderei a gran voce:"CHE CUUUUUUUUUUUULOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
    E poi cercherei qualcosa da mangiare.

    RispondiElimina
  58. русский спамер13 settembre 2014 alle ore 15:30

    La prima cosa in assoluto?
    Un bel sospirone di sollievo, e mi rimetterei a dormire.

    RispondiElimina
  59. Cercherei una bicicletta ed ovvio materiale per la manutenzione... sotto strati di polvere e ruggine dovrei riuscire a rimetterne in piedi una...non ho praticità ma neanche fretta...una libreria per documentarmi su piante commestibili.. e narrativa di varia per i tempi morti...ovviamente un paio di zaini...materiale per appicciare un focherello che di notte ho paura a star solo al buio...poi sono pronto a mettermi a piangere per la disperazione!

    RispondiElimina
  60. Come un Tyrion Lannister qualsiasi, cercherei di raggiungere il punto più in alto possibile e farei una bella pisciata di sotto. Gran soddisfazione.

    Poi boh, devo ancora capire se avrebbe senso o meno cercare di sopravvivere in un mondo ormai morto.

    RispondiElimina
  61. Canticchiando "Time is on my Side" degli Stones andrei a cercare qualche Eloi abbastanza gnocca, evitando gli stronzi dei Morlock... ovviamente beccherò il TomNano Cruise o uno dei suoi cloni ciuoti, ma facendogli una mossa di Nanto me ne libererò finendo a litigare con charlton heston su certi primati rompipalle. Alla fine dopo aver finito gli ultimi vampiri rimasti..ed aver impedito a nuove forme di vita di creare la spada di Shannara me ne andrò verso il tramonto con la musica di John carpenter in sottofondo.. tanto dopo poco il mio amico Ford passerà a prendermi...

    (lo so, la terra doveva essere disabitata... ma che noia!)

    RispondiElimina
  62. Accenderei un fuoco per segnalare la mia presenza e cercherei subito altri esseri umani, sperando che non sia come in Rust che il primo che trovi è uno sbarbatello russo che ti devasta di mitragliate.
    Poi mi confezionerei armi bianche (in base a cosa trovo) e mi butterei alla ricerca di cibo, acqua, ed un posto dove dormire. Poi magari scopro che non c'è proprio niente, allora cercherei subito qualcosa da leggere, da vedere (monumenti ed altro), capire se c'è ancora dell'energia da qualche parte. Cercherei di capire dove mi trovo e cosa posso fare per raggiungere il mare, magari è la volta buona che imparo a prendere i pesci all'arpione.

    RispondiElimina
  63. Uscirei la porta e direi a braccia alzate: "NON DEVO ANDARE PIU' A LAVORARE" e tornei a dormire.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Svelata la tua identità segreta: sei Homer Simpson! :D

      Elimina
  64. Andrei in cerca di umani. E dopo essermi reso conto che non ce ne stanno più a parte me...beh salirei sulla prima roba molto alta a portata di mano e mi butterei di sotto cantando:"I belive i can fly". Marmellata di lamponi sull'erba...fine.

    Triste eh? XD

    RispondiElimina
  65. In ordine:

    - pipì ( e anche quella grossa, che quando mi sveglio così è ogni mattina)
    - cerco un pero o un albero da frutto qualsiasi per mangiare qualcosa.
    - vado da chuck norris che sicuro è ancora vivo e ce la spassiamo nel suo castello, pieno di cibo e scorte .
    - visto l'assenza di una donna e che chuck norris non è il mio tipo, mi darei all'onanismo, o per meglio dire, continuerei a darmi all'onanismo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Attento, che se poi a Chuck Norris gli viene voglia, è l'ultimo UOMO sulla terra. E potrebbe essere pericoloso.

      Elimina
  66. Per fortuna sono vegetariano, e capita che io sia una persona talmente sola che non mi fa molta differenza essere l'unico essere senziente al mondo.
    Quindi per me cambia ben poco, a parte il fatto che non avrò probabilmente più l'acqua corrente per farmi la doccia, mettere sul fuoco la pasta (che anche quella non c'è più), e niente lavatrice per fare il bucato.
    E niente più corrente elettrica per ascoltare Chopin, Beethoven e Mozart: Questo sì che è troppo.

    RispondiElimina
  67. 900 anni e sono sopravvissuto. Uao.
    Filo in bagno o quel che ne resta e svuoto tutto. Partendo dal presupposto che almeno casa mia è in piedi, se no in 900 anni me s'erano già magnato, caffè.
    Uscita a vedere il postapocalisse con ancora la tazzina in mano.
    Stupore, sorpresa, depressione, panico.
    Cercherei un pazzo qualunque col bunker e lo svaligierei per sopravvivere fino al momento in cui sfatto dalla solitudine deciderò di lanciarmi dal palazzo più alto.

    RispondiElimina
  68. Probabilmente indosserei gli abiti e le armi da rievocazione storica (sempre che siano sopravvissuti in qualche maniera) e, come un pellegrino del medioevo, partirei in pellegrinaggio alla ricerca di quelle costruzioni ed edifici simboli di un mondo ormai morto. Lì mi siederei in attesa.

    RispondiElimina
  69. La prima primissima cosa che farei è uscire fuori e gridare: FINALMENTE! Poi visto il mio essere incredulo sempre e comunque partirei per la mia personale quest alla ricerca della pheega ed eventualmente ripopolare il mondo.

    RispondiElimina
  70. Rieccomi dopo semi-lunga assenza e... wow, che trip di sondaggio! Scrissi un racconto a modalità similare anni fa...
    Uhm... 900 anni? Beh, dato che in quest'ipotesi il contenitore (modello "Philip J. Fry"?), qualsivoglia che sia, pare abbia resistito tanto, mi basta trovare una draisina (o "ciclotreno") da aggiustare e... finalmente potrò giocare coi trenini in scala 1:1 :-D ... mini-PdF mode on: perché non un treno a motore? I meccanismi sarebbero già marci dopo 50 anni di incurie, non saprei guidarli e sarebbe comunque sparita ogni fonte di energia (diesel evaporato, nessuna centrale elettrica), e il peso mi farebbe "carrupare" giù al primo mini-viadotto, ammesso che non sia già franato. Insomma: come diceva quell'adagio finto-nipponico: Yokopoko... Mayoko (eh oh, bisogna accontentarsi).

    PS: non dirmi nulla Doc, che ancora sto rosikando sulla mia assenza a Salerno... Il tempismo delle vicissitudini e delle visite, sempre al momento più sbagliato. Vabbè, lassamo perde, nella speranza di un'altro festival nella città che ti vide nottambulo universitario :-)

    RispondiElimina
  71. prima di tutto mi sposterei verso una spiaggia, sabbiosa possibilmente. poi cercherei di costruirmi un'amaca. cercherei qualcosa sa sgranocchiare nelle vicinanze, mi sincererei che ci sia una fonte d'acqua e poi....RELAAAXXXX!!!!!

    RispondiElimina
  72. mi incammino piano, osservando i palazzi le strade che ho percorso per un intera vita ,poi sempre piano raggiungo la mia fabbrica. il mio "vecchio" posto di lavoro, guardo i macchinari abbandonati lo studio del titolare vuoto gli armadietti dei miei colleghi semiaperti e poi piano piano comincio a bruciare tutto gridando bruciate bastardi! MU- AhAhAh!

    RispondiElimina
  73. Figo! La primissima cosa che farei ?
    Cercare dell'acqua.
    Poi mi procurerei una lama o qualcosa di simile.
    Una volta realizzato un riparo cercherei di capire qualcosa di più sulla situazione attuale.
    Per il cibo? È la volta buona che divento vegano.
    Tutto questo canticchiando "is diend ofde uord as ui nou it end ai fill fain" e altre canzoni, forse dei Beatles.

    RispondiElimina
  74. io cercherei di sopravvivere il più possibile, cercando acqua e cibo/frutta/verdura e poi generi di prima necessità come vestiti,bende, cerotti,il quattroruote..
    poi andrei in giro a cercare delle biciclette che userei per andare in giro a caso sperando di non perdermi finchè un giorno uno stafilococco preso toccando un pezzo di ferro non mi manderà all'altro mondo tra atroci sofferenze ahuahuahua

    RispondiElimina
  75. Me ne ritorno all'istante su K-PAX....

    RispondiElimina
  76. Aspetterei la notte per guardare le stelle.

    Sono stata in Kenya in mezzo alla savana e vi giuro che qua in Italia ma in generale in tutta la zona densamente abitata vediamo un centesimo di quel che si vede là.
    E immaginate come deve essere il firmamento senza il più piccolo inquinamento luminoso, senza le polveri sottili, senza tutto quello che ci oscura la visuale.

    Si assolutamente, è la prima cosa.
    Il resto viene dopo!

    RispondiElimina
  77. Io cercherei una fabbrica di pluriball e passerei il resto dei miei giorni a far scoppiare quelle goduriosissime bolle fino ad esaurimento scorte

    RispondiElimina
  78. Mi metterei a piangere disperato, perché non avrei più la possibilità di leggere il sito del doc Manhattan...

    RispondiElimina
  79. Esco e scopro che oltre a me si è salvata solo natalie portman. Ultimi giorni ma passati alla grande tutti nella stessa stanza.

    RispondiElimina
  80. Ok...ora senza leggere nessuna delle altre risposte mi impegno un po' e penso.
    Niente...mi vengono in mente solo cose tristi. Tipo che non ci sono più i miei. Preso atto della cosa il mio primo pensiero è il cibo (non sono sorpreso vista la panza). Comincio a girare a cacia di cibo! Aho...a stomaco vuoto non si ragiona eh...

    RispondiElimina
  81. Ahhh mi sono addormentato un'altra volta dopo la peperonata e la gemma del tempo in mano, spè che torniamo indietro...
    Scherzi a parte, dopo il mostruoso shock iniziale, mi godrei finalmente un po' l'aria e il cielo puliti e partirei alla volta di un'esplorazione senza scopo ma d'altronde qualcuno dovrà rimappare il mondo no ?

    RispondiElimina
  82. Svaligerei un supermercato e mi ingozzerei di brutto.

    RispondiElimina
  83. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  84. Dev'essere il sondaggismo piu' deprimente che abbia mai sentito...
    Allora, comincerei ad andarmene a spasso per vedere un po' il mondo al naturale.
    Il mio timore e' che in realta' ci sia rimasta della vita intelligente, ma di natura maligna: i PdF zombie. Per sincerarmi di questa possibilita' vagherei per le citta' facendo ad alta voce affermazioni inesatte del tipo "il mio insetto preferito e' il ragno!".
    A quel punto dal terreno dovrebbero uscire delle braccia decomposte con l'indice alzato dicendo "tecnicamente non e' un insettoooohhhh....".

    RispondiElimina
  85. Penso che l'abbiano scritto tutti, ma era il mio sogno di bambino. Cioè quando ero piccolo fantasticavo che per una settimana (un giorno era poco) non ci fosse nessuno sulla terra e ho sempre saputo quello che avrei fatto:

    A) Entrare in una stanza di qualcuno con molti soldi, entrare nel suo bagno, aprire tutte le cannelle e riempire la stanza d'acqua fino a trasformarla in un'enorme piscina (?!?!?!)
    B) Svaligiare negozi di modellini/fumetti/libri/dvd
    C) Andare, se ci riesco, nei posti segreti (tipo pentagono) per vedere se è vero che ci sono gli ufo
    D) Entrare in un supermercato e ficcare nelle celle frigorifere tutte le leccornie che trovo per poterle mangire a piacere senza pagare un soldo

    Calcolando che in questo sondaggio non si parla di settimane, ma per sempre, prima di impazzire totalmente ho un sacco di cose da fare, tipo vedermi tutti i film delmondo gratis e finchè dura la corrente, tanto non la pago!

    RispondiElimina
  86. La prima cosa che farei dopo una dormitona di 900 anni? Stiracchiarmi, riattivare le giunture che si saranno come minimo saldate, e andare a fare una bella colazione...sai che fame!!!
    Poi me ne andrei in giro per ammirare il nuovo paesaggio, e per iniziare a capire un po' come sopravvivere.

    PS - il tuo post mi ha fatto venire in mente l'inizio del romanzo "Il Lungo Silenzio" di Tucker, l'hai letto?

    RispondiElimina
  87. Ho 900 anni di libri di storia da recuperare ( la mia passione).
    Coi fumetti si sentono storie nuove, con la storia purtroppo , una volta che hai raggiunto il presente, devi aspettare ;)
    non è proprio così ( è sempre un piacere senza fine scavare negli eventi secondari) ma... vuoi mettere??

    RispondiElimina
  88. Allora dopo 900 anni credo che si possa ancora trovare della plastica, in fondo degrada mooooooltooooo lentamente, allo mi metterei a girare in tutte le rovine alla ricerca di Lego, tutti i Lego che posso trovare, e poter finalmente costruire quelle cose strafighissime che costano un occhio della testa. In santa pace e senza nessun rompicabassisi in giro.

    RispondiElimina
  89. Cosa farei se mi svegliassi in un mondo postapocalittico?

    Mi girerei d'altra parte e mi rimetterei a dormire

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy