The Walking Dead S03E12, "Ripulire ("Clear")

"Ne ferisce più la penna che la spad...? Meenchiate"

C'è che insomma non hai resistito, ecco. Questa settimana niente circolino dei telefilm (sei rimasto indietro col resto) e commentino veloce-veloce a caldissimo solo dell'ultimo episodio di The Walking Dead, che ti è piaciuto tanto-tanto. Chi l'ha già visto, con me. Tutti gli altri, ci si vede alle 23 e 40, al termine delle proiezioni scaie. Tanto mica c'avete da dormire, no? Non vi si è insegnato niente? Appunto […]

Che bell'inizio di puntata: il tizio disperato, il braccialetto. E che bel finale, tutto giocato sui sentimenti e sulla crudeltà umana e sul fatto che si diventa tutti più stronzi in un mondo post-apocalittico pieno di zombie, tipo quando uno finisce l'università e si mette a lavorare. In certi momenti sembra quasi un episodio del videogioco, ed è ovviamente un gran bel complimento. Bello. Per l'inizio della guerra col Governatore tocca aspettare settimana prossima, ma bello-bello. Altre robe:

- Quando sono esposti al fuoco di Morgan, è ovviamente Carl a risolvere la situazione, dopo essersi mimetizzato nel calcestruzzo come Rambo. Bam. Più freddi di così neanche il Perito Moreno.

- Il confronto tra Carl e Michonne non è solo un momento per conoscersi. C'è in ballo il ruolo da bassista carismatico del telefilm.

- Quando Lori gli diceva di starsene buono, Carl se ne andava in giro per i fatti suoi. Quando glielo ripete il padre, uguale. Ma se è Michonne a dirgli Buono qui, lui non si muove. Non gliela si fa a Michonne. Nossignore.

- La cittadina di Rick è tipo a venti minuti di macchina dalla prigione? La Georgia è davvero così piccola? Boh, chissene. La scena del bar, comunque, è loffia. La classica situazione impossibile da film di zombie, ché nella realtà col piffero che uno ci si avventura in un covo di morti viventi così, una di quelle scene che uno le guarda e dice Vabbè. Prego notare che Michonne entra ed esce, con foto e pupazziello del gatto, in meno di DIECI SECONDI. Raiden, non sei un cacchio di nessuno.

- Verso la fine, Michonne parla del fidanzato. Per chi non lo sapesse/ricordasse, nel fumetto viene spiegato che i due zombie che si portava dietro al guinzaglio erano il suo ragazzo e il miglior amico di lui, Terry. In questo episodio, peraltro, Michonne non si limita alle solite faccette di Arnold, ma parla e addirittura SORRIDE. Davvero. Così ora si possono finalmente zittire a cinquine i suoi critici, incoronarla miglior personaggio della storia della televisione mondiale parimerito con 13 di House e chiudere tutto.

- Tutta la scena dell'autostoppista ti è piaciuta molto. SOPRATTUTTO quando tornano indietro per lo zaino. Mors tua, vita mesperiamo che c'aveva un accendino.

- Beth la biondina che ti nascondi gli anni? Te la sei cavata giusto perché non ti si vede per tutto l'episodio. Non farti illusioni.