Le pubblicità fuorvianti di Topolino (stagione II, parte IX): ottobre 1982
Come tipo un pomeriggio dell'autunno '82 con dentro la radio Der Kommissar di Falco e I won't let you down dei PH.D e Paradise di Phoebe Cates e il tema di Blade Runner di Vangelis che era appena uscito (Blade Runner, non Vangelis: ché quello da mo' che era fuori) e soprattutto Reality di Richard Sanderson, la canzone dell'albero delle mele e soprattuttamente dei limoni. Che, tipo, in un pomeriggio qualsiasi dell'autunno '82 che si era tutti campioni del mondo tre volte, l'aveva detto Martellini, se accendevi la radio usciva un sacco di roba. Ma pure se aprivi un topolino, metti questo Topolino 1405 (31 ottobre 1982, 700 lire). Come per esempio: [...]
E partiamo subito fortissimissimo con le astronavine Stellar dei Super Amici in regalo con il Nesquik. Quando ancora il Nesquik era dei nostri, con i suoi giochini meravigliosi, e non una roba per bimbiminkia attratti dalla K finale. Che poi, a guardarle oggi, le astronavine magnetiche erano una mezza cazzata, d'accordo, ma nella fantasia immaginifica di un ragazzino dell'epoca ce n'era per inscenarci l'assalto finale alla Morte Nera un anno prima di quel debosciato di Lucas. Piuttosto, te lo chiedevi allora figuriamoci oggi: va bene Wonder Woman, ma un aereo tutto suo a quel minchietta di Robin? Non erano meglio Flash o Aquaman? Chi diavolo lo voleva lo Stellar di Robin?
Dove avventura = essere incoolati da un bisonte ingrifato. MAI comprato un jeans Wrangler in vita tua
Cioè. Nella mente perversa di chi distribuiva le odiate Kickers in Italia, uno si doveva mettere lì a passare del tempo con questa variante pezzè del Gioco dell'Oca
Ma c'era anche chi faceva di peggio. La Mattel il suo Gioco dell'Oca per morti di sonno con la scusa delle macchinine provava A VENDERTELO. Ma vaffanculo, va, che il mio vicino di casa c'ha già il VIC-20
Un saluto veloce a una nostra vecchia conoscenza: lo sbiruligno Peloclown accompagnato dal P0RNOGRAFICO PELOCALDO...
...e siamo già dagli amici Playmobil, sempre alla ricerca di modi nuovi per farsi odiare dai loro piccoli fan. Andiamo: il Circo? Ma chi se lo incoola il circo, scusa? I qui presenti piccoli fan vogliono i giochi di sparare, gli astronauti, i cavalieri, i pirati, i guerriglieri. Il Circo l'è una roba tristissima
Le automobiline radiocomandate REEL, di cui dicevamo l'altra volta. Sono passati sei anni e, magari, i telecomandi sono diventati nel frattempo una roba comprensibile anche da chi non c'aveva alle elementari una laurea in ingegneria. Magari. Prego notare il tono aggressivo del ragazzino, che con il suo "radiocomando proporzionale" guida dove, come, alla velocità che vuole e soprattutto QUANDO GLI GIRA. E non rompetegli le palle. Da grande è diventato minimo un capo delinquente
I ragazzini accorrono felici a ritirare le loro sorprese del Cote D'Or. I poster, le magliette, i pennarelli, gli albums disegno, senza preposizione e con quella S del plurale ché lo sanno tutti che i latini il termine lo avevano preso dai discografici inglesi. La grande sorpresa, più che altro, è in procinto di riceverla la ragazza energumena con la tuta rossa, che si è fermata giusto dietro le chiappe dell'elefante. Oh, con tutta quella cioccolata. L'addestratore dell'elefante è invece chiaramente un serial killer. "Salve ragazzi, sono o non sono un buon amico?" Intanto chiamiamo la polizia, poi si vede
Ma l'82 era anche l'anno dello sbarco in TV di Candy Candy e delle sue insopportabili storie di gente che doveva soffrire. E c'erano allora i giocattoli ufficiali di Candy, questi bambolini della Polistil come la Candy Candy zozzoinfermiera alta sei metri...
...accompagnati da quelli tarocchi. La stessa Polistil tirava fuori in contemporanea la linea Baby Candy, con tanto di logo fuorviante...
...mentre la Gig faceva anche di peggio. Candi Bella. Candi con la I. Addirittura pare che in quel periodo iniziassero a spuntare anche delle lavatrici con il nome dell'infermierina piagnona. Dove non ti arrivano i cinesi
Ma passiamo alle cose serie. Ai film di fantascienza di UN CERTO LIVELLO "in programmazione" al cinematografò in quell'anno campione del mondo paolorosso lì. In programmazione all'incirca, quasi, ché il tizio che ha scritto l'articolo non aveva proprio le idee chiarissime, ma vabbè. Mica c'era l'internetto per farti fare le pulci dal primo precisino della fungia di passaggio, senti. Per esempio: lo sapevate che il terzo film di Star Wars è uscito in Italia un anno prima e si chiamava "LA VENDETTA dello Jedi"? No? Manco George Lucas. Firefox era invece effettivamente dell'82. Questa storia di Clint Eastwood che litigava con i bug corretti a babbomorto del suo browser e passava a Chrome e buonanotte.
Ma c'erano anche La Cosa (alziamo le mani!), Superman III (alziamo le mani sul regista! Altro film dell'83)...
...E.T. L'extra-terrone (leggete la descrizione di ET, vi prego), Tron...
..."LA COLLERA di Khan" (tratto da quei telefilm visti in Italia "per la prima volta A Telemontecarlo") e il FILM FANTASCIENZO DELLA VITA. La storia dei poveri e dei ricchi è un po' una cazzata, ma dai, rispetto al resto
"Un campeggio sospetto". Dice: e per forza, ci sta quel delinquente di Big Jim. Ma no, in realtà quella di Big Jim è la tenda d'appostamento, fatta con le buste dell'immondizia, mentre l'accampamento sospetto è quello del Prof. Obb, cui "è venuta improvvisamente la passione del campeggio". Cioè, un povero genio del crimine non può neanche più portarsi la tipa in camporella che ti arriva subito il Big Jim guardone a rompergli le scatole. Un po' di privacy no, pare brutto. "Una bella foto e via". A rivendersela nel circuito dei depravati amici suoi.
Oh, che gli hater di Big Jim non saranno numerosi come quelli di Spartacus e Buffy, ma il loro contributo lo danno sempre. Ancora ti arrivano email affettuose dopo quel post lì.
Il corso d'inglese Disney per ragazzini dall'inequivocabile piglio dirigenziale e ragazzine vestite a lutto. In regalo un praticissimo CONTAPASSI. #avessidetto
Lasciate perdere un attimo la "potenza morbida" della Lancia Trevi VX e concentratevi sulla schedina lì in basso a destra. La domanda è: con chi giocava il Muilan quella domenica?
Nel frattempo, Barbie Doposci e le sue amiche Doposci si godono le loro pellicce di ocelot e di altri animali in via d'estinzione
Sempre nel frattempo, povere bambine schiave realizzano per lei abitini in lana con la Maglieria Magica di Barbie. Va' com'è bella la cappa da Conte Dracula!
Ma propriop nello stesso istante, le camerette di tutte le ragazzine d'Italia venivano invase dalla rositudine molesta della cameretta di Barbie. Barbie, in tutto questo, canticchia felice, perché "ha ricevuto il premio Eleganza". Ora, serenamente, con tutta la calma di questo mondo, ti chiedi: MA È CAZZO MAI POSSIBILE CHE QUESTA TIZIA VADA UN GIORNO DA QUALCHE PARTE SENZA VINCERE NIENTE? UN GIORNO? UNO? SEMPRE LA REGINETTA DELLA MEENCHIA DEVE FARE? Lì in basso lo scendiletto. Quel che resta del Povero Cristo a fine serata
LE ALTRE PUBBLICITÀTI PIACE VINCERE FACILE STRONZA DI TOPOLINO
E partiamo subito fortissimissimo con le astronavine Stellar dei Super Amici in regalo con il Nesquik. Quando ancora il Nesquik era dei nostri, con i suoi giochini meravigliosi, e non una roba per bimbiminkia attratti dalla K finale. Che poi, a guardarle oggi, le astronavine magnetiche erano una mezza cazzata, d'accordo, ma nella fantasia immaginifica di un ragazzino dell'epoca ce n'era per inscenarci l'assalto finale alla Morte Nera un anno prima di quel debosciato di Lucas. Piuttosto, te lo chiedevi allora figuriamoci oggi: va bene Wonder Woman, ma un aereo tutto suo a quel minchietta di Robin? Non erano meglio Flash o Aquaman? Chi diavolo lo voleva lo Stellar di Robin?
Dove avventura = essere incoolati da un bisonte ingrifato. MAI comprato un jeans Wrangler in vita tua
Cioè. Nella mente perversa di chi distribuiva le odiate Kickers in Italia, uno si doveva mettere lì a passare del tempo con questa variante pezzè del Gioco dell'Oca
Ma c'era anche chi faceva di peggio. La Mattel il suo Gioco dell'Oca per morti di sonno con la scusa delle macchinine provava A VENDERTELO. Ma vaffanculo, va, che il mio vicino di casa c'ha già il VIC-20
Un saluto veloce a una nostra vecchia conoscenza: lo sbiruligno Peloclown accompagnato dal P0RNOGRAFICO PELOCALDO...
...e siamo già dagli amici Playmobil, sempre alla ricerca di modi nuovi per farsi odiare dai loro piccoli fan. Andiamo: il Circo? Ma chi se lo incoola il circo, scusa? I qui presenti piccoli fan vogliono i giochi di sparare, gli astronauti, i cavalieri, i pirati, i guerriglieri. Il Circo l'è una roba tristissima
quasi quanto i poveri Playmobil addetti al cesso trasportabile
(hai in cantiere una roba sull'argomento. State tonnati)
MEANWHILE IN LEGOLAND. "Sterzo cardanico" non sapevi all'epoca cosa diavolo volesse dire, però meenchia se faceva tecnico. A proposito: che diavolo vuol dire?(hai in cantiere una roba sull'argomento. State tonnati)
Le automobiline radiocomandate REEL, di cui dicevamo l'altra volta. Sono passati sei anni e, magari, i telecomandi sono diventati nel frattempo una roba comprensibile anche da chi non c'aveva alle elementari una laurea in ingegneria. Magari. Prego notare il tono aggressivo del ragazzino, che con il suo "radiocomando proporzionale" guida dove, come, alla velocità che vuole e soprattutto QUANDO GLI GIRA. E non rompetegli le palle. Da grande è diventato minimo un capo delinquente
Sì, ma magari la prossima volta imparate ad usare gli accenti. Pezzenti
Le "famose claviette della Giaccaglia". Se non sapete cosa sia una clavietta ritenetevi fortunati. Vuol dire che non avete avuto in prima media un'insegnante di musica megalomane che voleva trasformare una banda di giovani debosciati in provetti concertisti. Ottenendone solo una suggestiva cacofonia di suoni spernacchiati e un principio di enfisema polmonare I ragazzini accorrono felici a ritirare le loro sorprese del Cote D'Or. I poster, le magliette, i pennarelli, gli albums disegno, senza preposizione e con quella S del plurale ché lo sanno tutti che i latini il termine lo avevano preso dai discografici inglesi. La grande sorpresa, più che altro, è in procinto di riceverla la ragazza energumena con la tuta rossa, che si è fermata giusto dietro le chiappe dell'elefante. Oh, con tutta quella cioccolata. L'addestratore dell'elefante è invece chiaramente un serial killer. "Salve ragazzi, sono o non sono un buon amico?" Intanto chiamiamo la polizia, poi si vede
Ma l'82 era anche l'anno dello sbarco in TV di Candy Candy e delle sue insopportabili storie di gente che doveva soffrire. E c'erano allora i giocattoli ufficiali di Candy, questi bambolini della Polistil come la Candy Candy zozzoinfermiera alta sei metri...
...accompagnati da quelli tarocchi. La stessa Polistil tirava fuori in contemporanea la linea Baby Candy, con tanto di logo fuorviante...
...mentre la Gig faceva anche di peggio. Candi Bella. Candi con la I. Addirittura pare che in quel periodo iniziassero a spuntare anche delle lavatrici con il nome dell'infermierina piagnona. Dove non ti arrivano i cinesi
Ma passiamo alle cose serie. Ai film di fantascienza di UN CERTO LIVELLO "in programmazione" al cinematografò in quell'anno campione del mondo paolorosso lì. In programmazione all'incirca, quasi, ché il tizio che ha scritto l'articolo non aveva proprio le idee chiarissime, ma vabbè. Mica c'era l'internetto per farti fare le pulci dal primo precisino della fungia di passaggio, senti. Per esempio: lo sapevate che il terzo film di Star Wars è uscito in Italia un anno prima e si chiamava "LA VENDETTA dello Jedi"? No? Manco George Lucas. Firefox era invece effettivamente dell'82. Questa storia di Clint Eastwood che litigava con i bug corretti a babbomorto del suo browser e passava a Chrome e buonanotte.
Ma c'erano anche La Cosa (alziamo le mani!), Superman III (alziamo le mani sul regista! Altro film dell'83)...
...E.T. L'extra-terrone (leggete la descrizione di ET, vi prego), Tron...
..."LA COLLERA di Khan" (tratto da quei telefilm visti in Italia "per la prima volta A Telemontecarlo") e il FILM FANTASCIENZO DELLA VITA. La storia dei poveri e dei ricchi è un po' una cazzata, ma dai, rispetto al resto
"Un campeggio sospetto". Dice: e per forza, ci sta quel delinquente di Big Jim. Ma no, in realtà quella di Big Jim è la tenda d'appostamento, fatta con le buste dell'immondizia, mentre l'accampamento sospetto è quello del Prof. Obb, cui "è venuta improvvisamente la passione del campeggio". Cioè, un povero genio del crimine non può neanche più portarsi la tipa in camporella che ti arriva subito il Big Jim guardone a rompergli le scatole. Un po' di privacy no, pare brutto. "Una bella foto e via". A rivendersela nel circuito dei depravati amici suoi.
Oh, che gli hater di Big Jim non saranno numerosi come quelli di Spartacus e Buffy, ma il loro contributo lo danno sempre. Ancora ti arrivano email affettuose dopo quel post lì.
Ovviamente sta parlando del Super Santos
Subbuteo P100, per la pretattica (?) e le mosse di controtattica. Anche soltanto le due cose come vicesindaco
Sì, vabbè, ma ora vatti a togliere quella camicia rosa da pistola, cammina
Quando il Walkman Sony e i suoi cuginetti tedeschi un po' più pezzenti erano ancora una roba di lusso, da regalo per Natale, fors'anche per la prima comunione al posto dell'orologettoIl corso d'inglese Disney per ragazzini dall'inequivocabile piglio dirigenziale e ragazzine vestite a lutto. In regalo un praticissimo CONTAPASSI. #avessidetto
Lasciate perdere un attimo la "potenza morbida" della Lancia Trevi VX e concentratevi sulla schedina lì in basso a destra. La domanda è: con chi giocava il Muilan quella domenica?
I simpatici MOSTRI MACROCEFALI della linea Littles Mattel
Ma anche Crystal e le sue amiche, la concorrenza a Barbie lanciata dalla stessa casa di Barbie. Chiamatela anche: saturazione del mercato. Oppure: esperto del marketing cacciato con il calcio in coolo meccanico di zio paperone. E se di Barbie abbiamo sempre detto che era, è, sarà sempre la grande regina delle Stronze, Crystal da poottanone c'aveva pure il nome. E le sue amiche? Sapphire? TOPAZ? RUBY?!?Nel frattempo, Barbie Doposci e le sue amiche Doposci si godono le loro pellicce di ocelot e di altri animali in via d'estinzione
Sempre nel frattempo, povere bambine schiave realizzano per lei abitini in lana con la Maglieria Magica di Barbie. Va' com'è bella la cappa da Conte Dracula!
Ma propriop nello stesso istante, le camerette di tutte le ragazzine d'Italia venivano invase dalla rositudine molesta della cameretta di Barbie. Barbie, in tutto questo, canticchia felice, perché "ha ricevuto il premio Eleganza". Ora, serenamente, con tutta la calma di questo mondo, ti chiedi: MA È CAZZO MAI POSSIBILE CHE QUESTA TIZIA VADA UN GIORNO DA QUALCHE PARTE SENZA VINCERE NIENTE? UN GIORNO? UNO? SEMPRE LA REGINETTA DELLA MEENCHIA DEVE FARE? Lì in basso lo scendiletto. Quel che resta del Povero Cristo a fine serata
LE ALTRE PUBBLICITÀ
ma soprattutto: CON CHI GIOCAVA IL CATANZARO!!!!!
RispondiEliminaNon so a te, ma lo Stellar di Robin era quello che mi capitava più spesso... tipo che ne ho 3 o 4 doppioni...
RispondiEliminaLa clavietta l'avevo io... ah pardon, la diamonica, che la professoressa mi faceva du' cojones che la dovevo chiamare cosí, intanto ho mandato in paranoia il negoziante quando gli ho chiesto se ne aveva una, io però avevo quella senza tubo, solo col beccuccio, ma comunque era una roba che neanche quelli che gonfiano le borse dell'acqua calda riuscivano a suonarle
RispondiEliminaIo la Jeep l'avevo. E' stato il mio primo lego tech - bel ricordo - voleva dire che c'aveva una puleggia che girava su una barra dentata: il massimo tecnicismo ludico lego techincs. Cmq a dirla tutta anche all'epoca non è che si fosse rivelato così emozionante costruire un modellino che sterza unicamente. Ah si aveva anche le utilissime sospensioni posteriori a braccia indipendenti. Avrebbero potuto farla di legno già che c'erano
RispondiElimina@Velenero: è vero. Supermen era l'ubercorazzata ma invece ho beccato sempre robin e wondercozza. Una partita robiniana dirottata al sud!?
RispondiEliminaminchia la clavietta...facevo parte dei giovani debosciati da trasformare in novelli Mozart..tempo speso male...questo post ha riaperto vecchie ferite che credevo rimarginate...
RispondiEliminaDoc. esco fuori tema ma a Milano c'è stata una forte scossa di terremoto!! Ci siamo cacati addosso! Se posso vorrei dire una cosa: "Fancooolo ai Maya!!!"
RispondiEliminaCome aggiustarmi la giornata, grazie Doc. (Per la squadra del nano)
RispondiEliminaBig Jim farebbe un figurone anche nel circo della Playmobil :P secondo me e anche al trasporto-montaggio-smontaggio dei cessi pubblici :P
RispondiEliminaPer Star Wars devo spezzare uno stecchino per quel cretino di Lucas, lo aveva davvero chiamato così il film, solo dopo si è ricordato che un jedi NON si vendica, e si è preso la sua vendetta chiamando il sesto film / terzo cagatone La vendetta dei sith :/
Comunque è un quartod'ora che rido questo è uno degli articoli più divertenti che ho letto :D
Mitico l'antro atomico!!!!
Non posso credere che la linea LEGO Technic era già una realtà un anno prima della mia nascita
RispondiEliminaNo dico...nell'elenco dei film di fantascienza manca ALIEN di Ridley Scott ??? pazzi !
Comunque Alien negli anni 90 fece una comparsata con tanto di foto su una pagina di una rubrica di Topolino
La bambola Ruby...ora le ho viste proprio tutte
Finalmente qualcuno che m'ha fatto capire il senso di ET, con la sua sigla ET ed il suo essere un computer costosissimo! Ed io che mi pensavo che invece no...
RispondiEliminaComunque Doc, in principio Return of the Jedi doveva proprio chiamarsi, secondo Lucassio, Revenge of the Jedi. Forse quella era tra le poche indiscrezioni non pinocchiare!
@Doc
RispondiEliminaSnodo cardanico, che io sappia, non vuol dire una SEGA EMERITA, esiste il GIUNTO CARDANICO che, come buon ingegnere meccanico può dirti, oltre ad essere un argomento trito e ritrito di meccanica applicata alle macchine, è una roba che trasmette il movimento rotatorio di un albero ad un altro albero con la possibilità di tenerli inclinati tra loro (teoricamente anche durante la rotazione, nella vita reale è sconsigliabile :D).
In pratica è per farla semplice una croce a cui colleghi due alberi sfasati tra loro di 90°...che se non si capisce cerca una figurina con google che è più facile a disegnarlo che a spiegarlo solo a voce in termini semplici :D
Quello sulla macchinetta lego è un "semplice" accoppiamento tra due ruote dentate, di cui una con raggio infinito (l'ingranaggetto coi denti piatto in sostanza :D) che a quanto mi risulta non c'azzecca una mazza con Cardano (l'omino che inventò il giunto Cardanico).
Se poi quello quando campò nel 1000 e qualche cosa inventò pure lo sterzo cardanico delle lego technic non lo so, ma all'università non te lo insegnano sti pezzenti :D
Prego leggere la descrizione anche di Superman, dove l'attore "Reev" interpeta nientepopodimeno che NEMBO KID aka Superman, che nel 1985 il furto di identità italico di superman, nembo kid, se lo ricordava a stento MIO NONNO figurati un ragazzino dell'epoca....
Poteva mai mancare la pubblicità dell'algida stronza? Certo che no!
RispondiEliminaIeri ti ho linkato (ah come mi sento Ciofane ad usare la K) la notizia dei lego tutti rosa, oggi mi trovo la pubblicità fuorviante della sofferente candy candy col vibratore rotto: il mondo in 30 anni non è cambiato di una virgola, a parte il walkman (grande invenzione!) e tutta la miriade di accessori per giocare all'aria aperta... quando ancora potevi andare fuori con la motoretta (e qui sembro mia nonna) elettrica, quando ancora potevi saltare nelle pozzanghere, quando ti truccavi per imitare la mamma (e non per battere sui viali, come accade alle dodicenni di adesso), quando pure i film di fantascienza ti sembravano mastodontici e spaziali-di-un-altro-mondo
Si si, io nell'82 ero appena nata (anzi, sarei nata alla fine dell'anno), ma ho vissuto un'infanzia a dir poco meravigliosa
Grande Doc!!
Noto a malincuore che la rositudine molesta non mancava neanche a Crystal ed alle sue colleghe (di strada).
RispondiEliminaL'etimologia di album è da virile stretta di mano.
Desta enorme tristezza sapere che oggi sia i film di Superman che le Stellar sono ridicole e una volta erano puro mito.
RispondiEliminaMa il bagno chimico dei Playmobil? Non ho mai conosciuto uno che avesse i Playmobil muratori,peccato.
p.s. sudori freddi...avevo letto PedoCaldo.
@Hachi : si trattava per caso della linea LEGO Paradisa ? mia sorella aveva il ristorante sulla spiaggia !
RispondiEliminala descrizione di Tron è sbagliata, dato che come ben sappiamo tutti il campione di videogiochi che si ritrova catapultato all'interno del computer è Kevin Flynn e non Alan Bradley
RispondiEliminaBrunez: eh,vabbè, guardiamo il capello.
RispondiElimina"IL MONDO ELETTRONICO ALL'INTERNO DI UN PROGRAMMA DI COMPUTER" suona proprio come il futuro.
Diosanto, questa (splendida) rubrica mi causerà danni cerebrali, perché ogni volta è come se si aprissero buchi neri nella memoria da cui escono cose perdute nella notte dei tempi.
RispondiEliminaIn questo caso il buco si è aperto per le "astronavine Stellar" di cui mai, mai, mai e poi mai mi sarei ricordato l'esistenza. Eppure ora le ricordo benissimo, ne ricordo persino l'odore e consistenza... e ricordo di averci giocato tantissimo.
Per il resto: Superman III non era male, dai. Per me il migliore e più compatto della serie.
Sull'errore di Tron: ci ricorda un epoca dimeticata in cui in Italia Bruce Boxleinter era una star, grazie a Zio Zeb e "La conquista del west", e quindi veniva più naturale immaginarlo come protagonista del film di quel tal Jeff Bridges che era un tizio che aveva fatto qualche film intellettuale nei 70.
Il giorno dell'uscita di questo numero compivo 5 anni e venivo brutalizzato da mio fratello maggiore...che bei ricordi!
RispondiEliminaPer la cronaca: anche io trovavo sempre la navicella di Robin nel Nesquik.
Caso o congiura degli uomini in nero?
La finezza di scrivere "Principessa Leja", con la J per la "i semivocale" non è male.
RispondiEliminaPer il Giunto Cardanico c'è wikipedia con una bellissima .GIF animata che spiega tutto:
http://it.wikipedia.org/wiki/Giunto_cardanico
"Leja" scritto così suona un po' svedese, più che di una principessa sembra il nome di una sedia da giardino dell'Ikea
EliminaVeramente c'è da fare un ERRATA CORRIGE grande come la Statua della Libertà: in SUPERMAN III il nemico di Superman non era Gene Hackman manco pe' niente! Gene "Lex Luthor" Hackman torna solo nell'ultimo film di Superman con la buon'anima di Christopher Reeve (quello dove, per inciso, si crea quel meenchione di Nuclear Man). In SUPERMAN III il nemico era il miliardario Ross Webster (Robert Vaughn) che costringeva August "Gus" Gorman (il comico Richard Prior) a preparare una kriptonite sintetica che invece di ucciderlo lo manda fuori di melone trasformandolo in una sorta di Ultraman pezzentissimo. Non era male il film, però ha risentito del cambio di nemico.
RispondiEliminaFantastico, si ride con te!
RispondiEliminaIo sinceramente le macchine, le astronavi dei supereroi non le capivo mai! Ma dammi qualcosa che c'entri con loro: la loro base, degli attrezzi... che cazz c'entra Wonder Woman su un caccia stellare?! o_O
Guarda che i Playmobil con cesso chimico... cioè, bisognerebbe psicanalizzare chi ha creato questa cosa per i "famosi Lego venuti male"
"Prego notare il tono aggressivo del ragazzino, che con il suo "radiocomando proporzionale" guida dove, come, alla velocità che vuole e soprattutto QUANDO GLI GIRA. E non rompetegli le palle. Da grande è diventato minimo un capo delinquente"
Direi: UNO CHE METTE LE BOMBE SULLE MACCHINE, E LE FA ESPLODERE COL TELECOMANDO!
Grande Candy Candy infermiera, con dietro la dinamica autoambulanza, tipo telefilm seventies ammerigani.
Ma Candy è ambientato tipo nella Iª Guerra Mondiale...
PS
Fantastico ET! Ma dopotutto, anche GOLDRAKE era fatto al computer, da gente in camice bianco!
Dopo che l'Algida Stronza è diventata regina incontrastata del Barbieverso, ha cacciato via Littles, Famiglia Cuore & Crystals. Queste ultime adesso stanno testimoniando contro Pernasconi.
RispondiElimina"ET nella realtà è un computer alto 1 metro e 5 millimetro che costa 2 miliardi." ROTFL!!1!
RispondiEliminaGli Stellar sono già la seconda volta che saltano fuori nelle pubblicità fuorvianti.
RispondiEliminaE anche io ci perdevo il sonno.
Speriamo saltino furoi pure le pubblicità dei gadget magnetici dei Masters che regalava Sprint!
Blade Runner, La Cosa e il terzo(sesto) Star Wars.
RispondiEliminaPiù ET e Superman III, non tanto cotiche direi.
Ma la Beta Volumex...stavo giusto informandomi qualche minuto fa sul modello e le sue varianti(da ricordare le notevolissime Coupè, Spider Zagato e la, seppur solo lontana parente, Montecarlo), lacrimuccia pesando a quell'obbrobrio di Nuova Thema(sic!).
Quella macchinetta del Lego ce l'avevo. Il "giunto cardanico" era un "pispolo grigio" (oggi sono in vena ti tecnicismi... :D ) che raccordava due bracci dello sterzo.
RispondiEliminaAl centro era "ingegnerizzato" effettivamente con un piccolo giunto cardanico identico a quello rappresentato su Uichipèdia...
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/b/b5/Universal_joint.gif
Per funzionare, funzionava, ma l'angolo di piega del tutto era una cosa ridicola. ;)
Sì, per carità, Barbie sarà la regina dell'Universo, ma ad essere citata esplicitamente all'interno dell'immortale film "Da grande" con Renato Pozzetto è stata la Famiglia Cuore, mica lei.
RispondiEliminaSarà per quello che l'ha fatta fuori interamente, compresi i bambini.
La vendetta dello Jedi è tanta roba!!! Ma il top sono le amiche dell'Olgettina di Crystal.. Sapphire, Topaz e RUBY!!! Fantastiche!
RispondiEliminaJeans pericolosissimi, Marketing di un certo livello...
RispondiEliminaQuando non mi dimentico di farla, la lettura dei tag è uno dei momenti migliori della giornata xD
@Predalien: no no, niente mattoncini Paradisa... io parlavo dei mattoncini "Lego Friends", pensati apposta per le stronze algide del futuro!
RispondiEliminaQui il link alla notizia: http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_24/lego-bimbe-critiche_ae39eaba-4685-11e1-90ee-63dee1b6b376.shtml
E qui il link al sito ufficiale (!): http://friends.lego.com/en-us/Default.aspx
La pubblicità di Baby Candy mi fa sospettare che Lara Motta abbia iniziato a fare tv e pubblicità prima ancora di muovere i primi passi... Spaventoso. :O
RispondiEliminaNo, la diamonica no. Brutti, bruttissimi ricordi delle elementari. Ricordi più brutti di quando si pulivano i flauti sbattendoli qua e là, ed erano fili di bava fluttuanti nell'etere. BLEAH.
RispondiEliminaChe umiliazioni.
Oh, ma pure a me usciva sempre quel cacchio di Robin dal Nesquik.
RispondiElimina#gomblotto!!!
La pubblicità dei Wrangler non incoraggia in effetti molto all'acquisto di quei jeans ;)
RispondiEliminaora sappiamo come ha fatto il ragazzo meraviglia coi bermuda alias Pene Figliodelgrigio a stare con tutta una serie di "strapheege dc" tra cui Barbarella Gordon,Starfire,Huntress,Donna Troy e Tarantula(da cui pare sia stato stooprato!)..e ha dato pure una zucata a Catwoman.."Vieni che ti faccio fare un giro sullo Stellar" ..mica fesso il figliodipapàbrusuèin
RispondiEliminaOcchio a farti beffe dell'amica Ruby di Crystal, che quella è nipote di Mubarak :)
RispondiEliminaBarbie ora si corica felice nel suo letto a forma di scatoletta di sardine.
RispondiEliminaSOLA.
Scusatemi ma il nerd che è in me non resiste.
RispondiEliminaL'Ira di Khan è considerato il miglior film mai uscito per quanto riguarda la saga di Star Trek. Ha avuto delle ottime critiche e soprattuto inizia con il mitico test della Kobayashi Maru (chi non sapesse cosa diamine sia il test della Kobayashi Maru DEVE cingersi con il cilicio e poi in ginocchio su ceci leggere qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Test_della_Kobayashi_Maru).
Scusate ancora, il nerd dentro di me è quasi soddisfatto; adesso partano gli insulti.
PS: mio Padre cita sempre Nembo Kid.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBWAHAHAHAHAH che cazzata!! ET un robot...ma figuriamoci...
RispondiEliminaAttenzione nel Barbi-verso Mubarak è un clone del mago Mirkos.
RispondiElimina@Tommaso: "un epoca dimeticata in cui in Italia Bruce Boxleinter era una star"?!? ora voglio tornare nel tempo a quell'epoca e stabilirmivicisi
RispondiEliminaX Drakkan.
RispondiEliminaVeramente, dai cinefili nudi e crudi (cioè senza neanche la Star Trek-foglia-di-fico^^), cioè non trekker, non appassionati, l'unico a prendersi la fama di "motion picture", di "film da cinema" (di fantascienza), con tutti i parametri che lo rendono un prodotto completo a sè per il grande schermo: è il primo film.
Poi è unanime considerare il V e quelli dopo VIII, minori come caratura (con alti e bassi, a vario titolo) degli altri. E di questi rimanenti, i giudizi sono affidati solo alla passione degli spettatori.
Dico solo, da un punto di vista dell'audience, che il III (Alla Ricerca di Spock) è quello che ha sfondato il "muro del suono", cioè fu il primo che richiamò nelle sale anche in non-trekker tra gli spettatori. Mentre il IV è quello che ha avuto più successo al botteghino.
Next Generation generò una nuova ondata di fan, dopo quelli della serie classica, ma non so se ebbe mai anche un eco al cinema, questo successo.
Bye.
Kickers: sparite e senza alcun rimpianto. Viva le Timberland!
RispondiEliminaPlaymobil: pure il water chimico! Non male, come fedeltà di riproduzione.
Clavietta (alias "diamonica" o "melodica"): parlando seriamente, la mancanza di tecniche di espirazione può comportare seri problemi, come appunto l'enfisema. Un mio amico suona l'oboe per hobby e la sua insegnante, per prima cosa, gli impartì le tecniche di respirazione.
Côte d'or: fantastico cioccolato, mmmmm...specie il nocciolato al latte. L'ho poi comprato recentemente ma non mi ha convinto.
Forhans Special: notare la faccia della "secchioncella antipatica" cocca della maestra, che magari le portava sempre le piriti, bleahhhh...
Grundig: non è male. La Grundig era sempre più sotto l'egemonia Philips!
A dire la verità "la vendetta dello Jedi" era il primo titolo per il terzo capitolo di Guerre Stellari in seguito modificato perchè uno jedi non si vendica. Quindi effetivamente George Lucas sapeva del titolo! Ma un sondaggio Sprint vs Nesquik lo hai mai fatto? Io preferivo lo sprint perchè aveva le sorprese più fiche, almeno mi par di ricordare!
RispondiEliminaLaboratorio di inglese Disney: mi vennero a far visita in casa per cercare di vendermelo ed era interessante, ma il prezzo era veramente alto. 1.200.000 lire dell'epoca! Era equipaggiato di un particolarissimo registratore che probabilmente usava, con la tecnica che sarà adottata nel Teddy Ruxpin, speciali schede luminose.
RispondiEliminaChi inviava il coupon, riceveva il "contapassi" ma veniva visitato da un rappresentante con la bava alla bocca...
Lancia Trevi: una piovosa domenica mattina dell'inverno '83 andai con mio padre alla concessionaria Lancia Rosati (abitavamo a Roma) dove si presentava l'auto e si teneva un concorso abbinato alle maggiori riviste. Si immetteva un codice (oggi si direbbe PIN) sul tastierino dell'antifurto e se si avviava il motore, si vinceva l'auto mentre se si accendevano i fari forse si vinceva un motorino.
Grande Doc, il ritorno delle pubblicità pezzenti ^_^
RispondiEliminaMi unisco al quissopra Andrea per una tipica azione da Fungia No Precisino: il primo titolo era effettivamente Revenge of the Jedi, quindi quelli di Topolino non avevano sbagliato.
Per inciso è quello il motivo del titolo di Episodio III, Revenge of the Sith, per un classico caso di riciclo di idee cestinate dello Zio George.
(un pò come il pianeta Utapau, sempre di episodio III, che prima doveva essere il nome di Naboo di Ep I e prima ancora il nome di Tatooine ;D )
Giusto perché fare in contro-precisino mi dà troppa soddisfazione, occhio, voi due, che la storia di Revenge l'avevano già scritta su in venti.
RispondiElimina:P
X Ultimus!
RispondiEliminaPremessa: non sono un trekker ma un modesto appassionato.
Sul IV concordo pienamente con te anche perché è il più "godereccio" e divertente, è quasi un film comico.
Il primo è solo un ripiego per la mancata creazione di una nuova serie con le caratteristice da te elencate.
Onestamente ignoravo che il terzo avesse attratto i non appassionati, anche perché se non hai visto quello prima ti perdi parte della trama.
Vabbè, vorresti dirmi che solo perchè c'è gente che è stata più veloce di me dovrei evitare di fare lo spaccamaroni quando ne ho l'occasione? Soffrirei di meno a reimparare a memoria il 5 maggio! Sia per la poesia sia per quella cosuccia che noi interisti sappiamo bene!
RispondiEliminaEccccerto. :)
RispondiElimina@Doc: ribadisco: CON CHI ( E DOVE) GIOCAVA IL CATANZARO?!?!?!
RispondiEliminap.s.: si, lo so....sono un bastardo!
p.p.s: non vedo il cosenza XD
AhAH!
RispondiEliminaStupenda la rubrica cinematografica!
@wargarv: quoto marte... non sapevo che si chiamasse così ma il trasmutatore transcardanico l'infernale dispositivo ce l'aveva
RispondiEliminaed era usato per lo sterzo
RispondiEliminaIl trasmutatore cardanico fa molto arma pezzente di un robot pezzente di una versione pezzente di Jeeg, Mazinga o affini.
RispondiEliminaCom'è sta storia che nel mio corso de l'Inglese con Disney successivo a questo classe '82 il contapassi non c'è mica? Volevano togliere il sospetto che stando lì per ore a imparare canzoncine in inglese, a giocare con la penna dalla punta luminosa (!!!) e a usare gli stacca-attacca finché non si staccavano soltanto, di passi se ne facevano ben pochi, avviando i bimbi ad una vita sedentaria?
Ci voleva Virgilio al centosettordicesimo commento per parlare delle Kickers
RispondiEliminapensate, ideate, assemblate e prodotte a 500m da casa mia (e poi in Bulgaria, Cina, ecc..) in quel gran polo industriale pullulante imprenditoria anni '80 che è il Fermano (sud Marche)
e no, non è un vanto (sob')
RispondiEliminaCome sempre, LA rubrica!
RispondiEliminaLo sapevate che l'Enterprise può raggiungere 216 volte la velocità del suono ?
RispondiEliminaSapevaterotfl...
LA vogliamo dire tutta? Io ho avuto la diamonica (versione Bontempi) con tanto di tubo e custodia, credo di averci passato quasi tutte le medie a suonarci (provarci almeno!) la canzone della Coca-Cola e The Final Countdown! Il grande problema è che quel maledetto tubo si riempiva di BAVA in una maniera assurda, alla vine toccava sgocciolarlo e i più villani utilizzavano il "metodo a rotazione centrifuga" per la gioia dei malcapitati nei paraggi!
RispondiEliminaE per inciso al ragazzino sulla moto direi anche di togliersi la salopette! C'è solo una persona che nella storia ha potuto permettersi il lusso di portare la salopette senza essere deriso e preso a scoppolate... P.E. Baracus!
Doc ma un post sull'A-Team a quando?
Ma più che altro un post sulle gommine del Gundaaaaaaaaamm !!!
RispondiEliminaMi è venuto come il sospetto che per "ET è un computer" intendessero l'animatronico di Rambaldi usato per le scene, non l'ET personaggio. Certo è spiegato malissimo, se era quello l'effetto che volevano ottenere.
RispondiEliminaVorrei soffermarmi ancora sui p0rnografici Clown col Pelo Caldo.
RispondiEliminaMa i nomi li avete letti?
Cioè, roba super-zozza da fumetti Corno tipo Tiram(elo)sù, Ciuccia(dito), Pay(for)Ass e Baugigi (vabbè questa la capiscono solo i toscani)
E cosa se ne faceva un bambino di un tasso alto 50 cm? Eh?
Forse lo scende a pisciare nel cesso chimico Playmobil? (a proposito, dove lo compro?)
PS: meeeenchia, ma che filmoni fantascienzi sono usciti solo quell'anno lì? O____O
Cioè, guardo quello che è uscito l'anno scorso e mi viene da vomitare...
mi ricordo che noi peones del flauto all'inizio volgevamo a quelli con la diamonica lo stesso sguardo di invidia con cui Salieri guardava Mozart in 'Amadeus', salvo poi accorgersi che il livello di sfiga era pressochè lo stesso...
RispondiEliminaps: che sia 'Vendetta' o 'Ritorno' dello Jedi, rimane comunque un film del ca##o (e non intendo del casco)
Nell'articolo sulla Lancia si accenna alla "miscela che finisce SUI cilindri"...
RispondiEliminaIl volto assatanato dei clown circensi della playmobil tormenterà le mie notti per parecchio tempo, me lo sento.
RispondiEliminaLe macchine Lego Technic aderivano a due scuole di pensiero: quelle con lo sterzo a giunto cardanico e quelle con lo sterzo a cremagliera (che per ogni giro del volante inclinava le ruote di un miliardesimo di grado, in pratica per curvare ti slogavi le dita oppure giravi direttamente la ruota come facevo io!)
RispondiEliminaBellissimo post! Ma credo che Candy Candy sia arrivata all'inizio del 1980, non del 1982. Il merchandising delle robe giapponesi era spesso a scoppio un po' ritardato, a quei tempi, e comunque il merchandising di Candy fu in giro per diversi anni dato che esisteva l'eponima rivista, edita mi pare fino al 1986. Ciao!
RispondiEliminaAhah Paul me lo ricordo bene lo sterzo a cremagliera, insieme al differenziale e ai pistoni della fantasmagorica auto rossa:
RispondiEliminahttp://media.peeron.com/pics/inv/setpics/8865-1.1171262805.thumb2.jpg