Action figure Marvel super-pezzenti di inizio anni 90

"Magneto, ti stai perdendo l'elmo!"
"Occazz...!"

Per questa settimana, e solo per questa (ché dalla prossima si riparte), niente action figure e statue arrapanti da cento, duecento, trecento carte. Niente Kotobukiya, Hot Toys, Sideshow Collectibles. Questa settimana torniamo un attimo con i piedi per terra, ricordando da dove siamo partiti, da dove veniamo. Leggi: quando, vent'anni fa, in giro per fiere e fumetterie c'erano solo le action figure degli eroi Marvel prodotte dalla Toy Biz. Che facevano pena e schifo, ma voialtri le compravate lo stesso, felici, perché non c'era altro. Grazie ad alcuni cataloghi di qualche tempo dopo ("The Ultimate Marvel Super Hero Toy Collector's Guide" del '95) che hai recuperato, torniamo all'orrore di quei primi, plasticosissimi, tutti storti anni 90, pescando nel peggio del peggio della produzione ToyBiz dell'epoca. Tenetevi. Tenetevi forte [...]

Partiamo, in rigoroso ordine (an)alfabetico, da Arcangelo. Ora, era il 1991. Erano i tempi in cui Arcangelo era questa versione un po' zarra, un po' festendfuriuus ma indubbiamente supercazzuta di Warren Worthington III, moddata nel garage di Apocalisse: la pelle blu, l'aria truce con le lineette superflue di Jim Lee, quelle letali ali di metallo affilate come rasoi. Come avrà reso tutta questa potenza la Toy Biz?

Così. Emilio Solfrizzi con una tutina blu e fucsia. Le ali, un lenzuolo inamidato troppo

Questo invece, anche se non sembra, è Banshee. Ma perché sta così rigido? Perché ha l'aria di un pupazzo con un palo infilato su per il coolo?

(perché il palo ce l'ha davvero. Un po' più su, ma ce l'ha)

Bonebreaker! I Reavers! Ve li ricordate i Reavers? Quella storia nel bellissimo ciclo australiano, quando Wolverine viene crocifisso dai Reavers e rimane lì a cantare First I was afraid I was petrified prima che Jubilee lo tiri giù? E, soprattutto, questo Bonebreaker quanto è un pupazzino pezzente su una scala da zero a ROBERT COP?

Uno dei tanti Cable prodotti a partire dal '91. Questo è il modello "Cable colle ciavatte"

Colosso. Espressione e posa, con quelle mani aperte con i palmi verso l'alto, sono da 1) Padre Nostro la domenica mattina in chiesa, 2) Opporcaputtana mi hanno rigato la macchina

Si chiama Commando, e non ti ricordavi proprio chi diavolo fosse questo coso orrendo, con la coda alta di Ibrahimovic. Era un membro di Freedom Force, assieme a Mystica, Blob, Valanca, Pyro e Silvio.

Seguono: il Daredevil col costume anni 90 da scappato di casa, con il suo fisico da portaombrelli perfettamente proporzionato

il Gambit strabico

il Gladiatore che da spalla a spalla è più lungo che dalla cresta al cavallo dei pantaloni

e questo meraviglioso esemplare della Torcia Umana. Un pupazzino rosso senza volto su cui HANNO INCOLLATO UN PO' DI PLASTICA GREZZA GIALLA. E voilà, dodici dollari alla cassa, signò!

Ma fermiamoci un attimo a contemplare il gioiello di tutta la linea. L'Iron Man più brutto, ridicolo, sgraziato, volgare, pezzente, vergognoso della storia dell'umanità. Con le sue braccine di Popeye. Le proporzioni completamente a puttane. Il mascherone triste da pupazzino che è stato picchiato da piccolo

Volendo, l'armatura poteva essere rimossa, lasciando Tony e il suo baffetto da sparviero in mutande, spalline, guanti e babbucce rosse. Màsterpiiis.

Killspree, un altro bel personaggino inguardabile dei tempi di X-Force. E' finito a suonare i bonghi al parchetto assieme a Strontium 90

Lizard con lo scartiello che porta bene se lo tocchi

Longshot con l'esoftalmo e la mano pugnettofora

Un sontuoso Silver Surfer ritrovato nel fosso assieme alle altre finte statue di Amedeo Modigliani

Un Silver Surfer che, al posto dell'asse da surf, aveva con sé un'asse da stiro. Sul ripiano più alto ci andava la vaporella

Ma abbiamo anche il pupazzino dell'Uomo Ragno con le righe del costume più storte e il fisico più sgraziato di sempre (i modelli con ventosa, per appiccicarlo alla finestra della stanzetta, andavano molto)

Stryfe con un'intera batteria di pentole Mondial Casa in testa

e il pregiatissimo Thor Enzo Paolo Turchi

munito di fulmine e potente martello Mjolnir con il manico di wurstel

Poi, chiaramente, ci stavano i Wolverine. Tutto un esercito di Wolverine, come la versione Weapon X che ha fatto le cose zozze con la cera bollente

quello con la testa piccolissima, stretta e lunga, e la mano pugnettofora a sinistra

e quello che si è sfondato di steroidi, sembra un Neanderthal e per i suoi momenti di intimità con se stesso è tornato alla mano destra

Modello per il quale, attenzione, era anche possibile comprare la Wolverine Mutant Cycle, questa, uh, bellissima moto inguardabile munita anch'essa di artigli e verniciata in modo da fare pendant con il costumino

Una moto, soprattutto, perfetta per fare le gare con il furgoncino del Punitore e il motociclo o motocarrozzetta di Magneto, il Magneto Magnetron Magneti-Marelli. Il tempo di accendere la petomarmitta e via, verso nuove, fantastiche nerdavventure

POST CORRELATI
Nel favoloso, cinesissimo mondo dei super-eroi tarocchi
Marvel, le più mostruose action figure degli anni 90