Tekken, il filmmmmmh
La storia di Tekken (della saga nel suo complesso, non solo dell'uomo giaguarato King) è talmente ridicola che già solo per aver pensato di portarla al cinema i due producer meriterebbero un razzie award alla carriera. Accolti sul palco da una salva di pernacchie vere e sputi all'atto della consegna...
D'altronde stiamo pur sempre parlando dei produttori, rispettivamente, di Ghost Rider e del film live action delle Bratz. Sì, i bambolocci.
Comunque. Se la preoccupazione era che Tekken, il film, potesse venir fuori una boiata, tamarro come un film di Van Damme e stupido come un film di Chuck Norris (o era il contrario? Vabbé), già con questo trailer regista e interpreti hanno sgomberato il campo da qualsiasi perplessità. Rassicurandovi sul fatto che sì, effettivamente, di cagata fumante andrà a trattarsi. Qui probabilmente all'apice della sua carriera di film-maker, Dwight Little (già applaudito regista di Free Willy 2) ha voluto sperimentare ardite soluzioni di camera, un riciclo creativo degli studi del programma TV Robot Wars, primi piani intensi chiamati a sottolineare l'abile lavoro di approfondimento psicologico svolto dallo sceneggiatore Alan B. McElroy (suoi gli script del memorabile Ballistic, e di giusto tre o quattro Wrong Turn). Stando al database di iemmedibbì, l'attore più popolare dell'intero cast è il tizio che interpreta Steve Fox. Che sarebbe il millecentotrentunesimo attore più famoso d'America. Tutti gli altri vengono dopo Gary Coleman e il nano di Fantasylandia; Nina Williams la fa una alta un metro e sessanta scarsi; Yoshimitsu uno stuntman con la panza. In compenso, ben 43 persone hanno espresso un parere assolutamente entusiasta sulla pellicola, guadagnandole una media momentanea di 9.4 su 10. Tutti cugini del regista.
D'altronde stiamo pur sempre parlando dei produttori, rispettivamente, di Ghost Rider e del film live action delle Bratz. Sì, i bambolocci.
Comunque. Se la preoccupazione era che Tekken, il film, potesse venir fuori una boiata, tamarro come un film di Van Damme e stupido come un film di Chuck Norris (o era il contrario? Vabbé), già con questo trailer regista e interpreti hanno sgomberato il campo da qualsiasi perplessità. Rassicurandovi sul fatto che sì, effettivamente, di cagata fumante andrà a trattarsi. Qui probabilmente all'apice della sua carriera di film-maker, Dwight Little (già applaudito regista di Free Willy 2) ha voluto sperimentare ardite soluzioni di camera, un riciclo creativo degli studi del programma TV Robot Wars, primi piani intensi chiamati a sottolineare l'abile lavoro di approfondimento psicologico svolto dallo sceneggiatore Alan B. McElroy (suoi gli script del memorabile Ballistic, e di giusto tre o quattro Wrong Turn). Stando al database di iemmedibbì, l'attore più popolare dell'intero cast è il tizio che interpreta Steve Fox. Che sarebbe il millecentotrentunesimo attore più famoso d'America. Tutti gli altri vengono dopo Gary Coleman e il nano di Fantasylandia; Nina Williams la fa una alta un metro e sessanta scarsi; Yoshimitsu uno stuntman con la panza. In compenso, ben 43 persone hanno espresso un parere assolutamente entusiasta sulla pellicola, guadagnandole una media momentanea di 9.4 su 10. Tutti cugini del regista.
NAna Williams.
RispondiEliminasembra uno di quei film ignoranti che tanto mi piaciono :D Lo voglio subito!!
RispondiEliminacrj