Food Fighters, tutta la linea di giocattoli dei "guerrieri della tavola calda"
Abbiamo preso l'abbrivio, e allora continuiamo: oggi parliamo dei Food Fighters, linea di action figure Mattel a tema fast food che ebbe vita breve, ma anche un notevole successo, a fine anni 80. D'altronde, se per una vita ti hanno detto che non si gioca col cibo, e poi puoi farlo... Vediamo dunque quali erano tutti i Food Fighters e i loro veicoli, e che aspetto avrebbe avuto il loro playset se mai fosse arrivato nei negozi [...]
Se il loro nome fosse stato davvero un gioco di parole con quello dei Foo Fighters, i Food Fighters sarebbero partiti già ammantati di epico. Ma quando Mattel lancia in America questa linea di action figure militari ispirate a pietanze da fast food è la fine del 1988, e Dave Grohl avrebbe messo in piedi la band solo nel '94. Peccato.
Arrivati in Italia poco dopo, i Food Fighters sono protagonisti di varie pubblicità su Topolino nel 1990. Presentati come "I guerrieri della tavola calda", alla tagline USA ("Combat At Its Kookiest!"), i Food Fighter affiancano da noi belligeranti minacce a tema culinario come quelle che vedete qui sopra: "Ti impasto i connotati", "Col ketchup che mi prendi", "Ti concio come un purè" e così via.
In pratica i G.I. Joe del fast food, i Food Fighters avevano corpo in vinile morbido e braccine e gambette di plastica rigida. Ciascuno aveva in dotazione un'arma e uno zainetto. Le action figure erano divise in due schieramenti: i buoni, Kitchen Commandos, e i malvagi Refrigerator Rejects.
Ciascuna fazione contava su cinque elementi, che con le varianti diventavano sette, per un totale di 14 figure diverse, più tre veicoli. Possiamo vedere il tutto in dettaglio grazie a questo catalogo Mattel americano del 1989.
In questa pagina di apertura, accanto a una meravigliosa battaglia nel frigo che provocherà un sacco di morsi (non hai resistito), vediamo in alto Burgerdier General, l'hamburger a capo dei Kitchen Commandos. In basso, i malvagi Chip-the-Ripper (biscottone con scaglie di cioccolato. Variante: biscotto al cacao con scaglie di noce) e Taco Terror.
Le armi dei Refrigerator Rejects erano blu e i loro zainetti neri, mentre i Kitchen Commandos avevano armi rosse e zaini verdi.
Erano magnifici, il mio preferito era Private Pizza. Occhio solo a una cosa: Dave Grohl è entrato nei Nirvana nel '90, alla fine dell'88 c'era ancora Channing.
RispondiEliminaE ora che ho fatto il PdF posso tornare a mangiare il pandoro.
Intendevo che quando sono arrivati in Italia lui era nei Nirvana, ma in effetti non si capiva molto. Ho modificato la frase, così è più chiara.
RispondiEliminaNon ci hanno manco provato a differenziare in qualche modo l'aspetto dei "buoni" da quello dei "cattivi". Sarà stata una critica al militarismo reaganiano imperante passata sottotraccia, o semplice pigrizia?
RispondiEliminaIo avevo Private Pizza e Terror Taco (fingo di non aver scoperto solo adesso i loro nomi) casualmente uno dei buoni ed uno dei cattivi ma, in puro stile Andy di Toy Story, Dio solo sa quante identità abbiano assunto, sebbene fosse difficile trovare scuse per farli interagire con i Masters, gli Acchiappa Fantasmi Filmation e tutti gli altri pupazzi dall'aspetto umano.
RispondiEliminaIn realtà è probabile che il nome venisse proprio dai Foo Fighters, nel senso di quelli da cui anche la band ha preso il nome, ovvero i fenomeni UFO durante la seconda guerra mondiale https://en.wikipedia.org/wiki/Foo_fighter
RispondiEliminaSai che non credo? Penso che, più semplicemente, si giochi sull'espressione "food fight", cioè lanciarsi il cibo a tavola, visto che qui sono i cibi in versione antropomorfa a farlo.
EliminaCerto, può essere anche questo, oppure un misto delle due cose, chissà. O magari chi ha trovato il nome aveva mangiato pesante la sera prima (come chi li ha inventati) ;-P
EliminaScusa, mi è uscito anonimo, ma ero io.
EliminaDicevo: Certo, può essere anche questo, oppure un misto delle due cose, chissà. O magari chi ha trovato il nome aveva mangiato pesante la sera prima (come chi li ha inventati) ;-P
trovati sempre inquietanti, non so perché :D
RispondiEliminaLe pubblicità di Topolino dei Food Fighters erano meravigliose. Anche a guardarle adesso, sembra di sentirli tutti parlare come Enzo Braschi: "Uè! Ti sparo del ketchup troooppo giusto!"
RispondiElimina"Friggicottero" è comunque il nome più bello mai dato ad un veicolo. Punto.
Avevo il tizio hot-dog, Mean Weener: probabilmente ai tempi mi piaceva abbastanza, ma non credo di esserci andato matto perché non ne ho chiesti altri, onestamente li trovo una linea di giocattoli un po' meh... il luogotenente Coscia di pollo è il peggiore secondo me.
RispondiEliminaAnche il fortino-frigo non aveva una briciola della miticità di un castello di Greyskull o una Cittadella del Serpente, tra Masters, Cavalieri dello Zodiaco, Starcom e Dino raiders il mio interesse era rivolto altrove :)
Capuleius
Ho ancora da qualche parte il mio Short Stack (versione acero). Quanti ricordi...
RispondiEliminaRicordo le pubblicitá molto nitidamente, ma sono abbastanza sicuro di non averne mai avuto uno.
RispondiElimina....a me hanno sempre fatto venir in mente il Tom Hanks di "Big" che, essendo un bambino, commenta con scetticismo e poco entusiasmo i giocattoli assurdi che gli propongono i manager e che, a loro dire, avrebbero avuto gran successo.... mah, sarà che nel 1990 avevo già 16 anni....
RispondiEliminaGrazie per aver ripreso a scrivere sul blog: grazie davvero.
RispondiEliminaLi avevo tutti, accessori a parte (sì ero un bambino viziato!) e ancora riesco a percepirne le forme tra le mani se chiudo gli occhi. Peccato li abbia regalati e/o buttati qualche anno dopo.
RispondiEliminaQualcuno ha un po' di bicarbonato?
RispondiEliminaRicordo vagamente questa serie, ma proprio vagamente. Ed è strano, perchè di norma ricordo tutte le pubblicità di quell'epoca, giocattoli e non. Vuol dire che proprio non mi interessavano, minimamente. Bello che comunque siano ricominciati questi post! Grazie.
RispondiEliminaRicordo che il trailer di Sausage Party mi aveva sconvolto riportando alla mente sensazioni di inquietudine da tempo sopite. Ora ho capito da cosa si erano generate! Dalle pubblicità di Topolino.
RispondiEliminaE in ogni caso, grazie per essere tornato a scrivere sul blog Doc, davvero!
Tosti! Da andar fuor di cotenna! Il nome Friggicottero ogni tot salta fuori persino dai ricordi dei miei genitori! Che non ci azzeccavano mai con i nomi. M con i giochi si! Attenzione! Temono l'umidità e una volta creata la patina in alcuni personaggi come il cono gelato e difficile non rimuoverla senza intaccare la vernice. qualcuno conosce dei metodi?
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