Sweet Paprika, Dylan Dog e Vasco Rossi, Bacteria, Gideon Falls e tanto, tanto altro

Dylan Dog Vasco Rossi Sweet Paprika Asadora

Sì, sai che il blog è stato un po' fermo in queste settimane, ma stai lavorando a un sacco di cose. Tra cui il nuovo libro (nuovo libro? Nuovo libro. Tra qualche settimana saprete di cosa si tratta). In compenso, le letture arretrate si sono sedimentate in una delle solite torri traballantissime, e solo nell'ultimo weekend sei riuscito a smaltirne una bella porzione. Perciò oggi parliamo dell'incontro tra Dylan Dog e la prima di una serie di canzoni di Vasco Rossi (Sally), di Sweet Paprika di Mirka Andolfo, di Bacteria, Gideon Falls 4, Asadora! 4, L'attacco dei giganti 33, Red Border, Batman Death Metal 4, Abe Sada il fiore osceno e In principio - storie crudeli della Bibbia, con lo zampino di Neil Gaiman e Alan Moore (e dei Paguri) [...]

dylan dog 418 sally vasco

DYLAN DOG 418, "SALLY"
Editore: Sergio Bonelli Editore
Pagine: 98
Quanto costa: 4,4
Dove si compra: Edicola, Fumetteria
Presidentesse: 4

L'annuncio di una serie di tre albi estivi di Dylan Dog ispirati ad altrettante canzoni di Vasco Rossi (Sally, Albachiara, Jenny) ha fatto come sempre storcere il naso ai soliti indignados che i fumetti, e nello specifico Dylan, manco li leggono. Così, perché che vergogna, oh, mo pure Vasco Rossi.

Persone che, evidentemente, ancora non hanno compreso a) quanto il mercato italiano del fumetto in edicola abbia grosse difficoltà, proprio per la situazione delle edicole stesse, b) che qualsiasi cosa che porti a parlare di quei fumetti e generi interesse è manna dal cielo, c) che in Dylan le canzoni ci sono sempre state. E la musica italiana Dylan l'ha già incontrata nel lontano '96, con quella storia speciale su Tutto legata a Baglioni e disegnata da Claudio Villa. O magari semplicemente gli frega zero comprenderlo.

Ma sì, insomma: se ora tre canzoni diventano uno spunto per degli albi (non ambientati a Zocca o aventi per coprotagonista Vasco: si parte semplicemente dal testo del brano), non c'è niente di male. Del resto, se Zagor ha incontrato davvero Jovanotti, qui quale sarebbe il problema? 

Veniamo alla storia, scritta, così come le prossime, da una donna. Qui si tratta di Paola Barbato, affiancata ai disegni da Corrado Roi, in un albo dalla doppia copertina (quella consueta di Cavenago su un lato, quella con Vasco e Dylan di Fabrizio De Tommaso sull'altro). Barbato e Roi sono come sempre a proprio agio nel mondo di DYD, e ne è venuta fuori una storia classica e piacevole, in cui la canzone di partenza non viene infilata a forza, ma si cerca il modo di sfruttarne il testo quando serve. 

Alla fine della fiera, delle chiacchiere da social, insomma, è un buon fumetto, a meno di cinque euro, ben scritto e ben disegnato. Gli altri due numeri saranno scritti da Gabriella Contu e Barbara Baraldi, e disegnati da Sergio Gerasi e Davide Furnò.

Sweet Paprika Mirka Andolfo

SWEET PAPRIKA
Editore: Star Comics
Pagine: 112
Quanto costa: 11,90
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5

Sweet Paprika è la nuova serie di Mirka Andolfo è una commedia sexy, ancora una volta popolata da angeli e diavoli. Un po' Il diario di Bridget Jones e Sex & The City, tanto Il Diavolo veste Prada. E beh, parlando di diavoli. Un primo numero molto divertente, in cui l'erotismo e il sesso, quando serve, sono affrontati senza troppi problemi. O meglio, la protagonista di problemi se ne fa a volte fin troppi, ma avete capito cosa s'intende. Disegnato divinamente (adori lo stile dell'autrice, non a caso oggi popolarissima a livello internazionale), con dei dialoghi freschi e una storia che ti fa affezionare ai personaggi. 

Dello stesso primo volume delle avventure dell'algida (credici) manager diavoletta Paprika esiste anche una versione più esplicita, Hot Paprika, allo stesso prezzo. In cui, leggi, alcune vignette sono state ridisegnate per scelta di Mirka per renderle più osé. A ognuno il tasso di esplicito che preferisce.

Bacteria Barbato Bussola Pilliu Star Comics

BACTERIA
Editore: Star Comics
Pagine: 144
Quanto costa: 14
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4,5

Scritto dalla coppia Paola Barbato - Matteo Bussola e disegnato da Emilio Pilliu, Bacteria è un volume autoconclusivo con una storia tesissima. I ragazzini dai tratti morbidi sulla copertina qui sopra sono infatti armi batteriologiche cresciute, in un ferocissimo mondo post-disastro, per sterminare le altre comunità di superstiti.

Una storia in cui i resti dell'umanità fanno di tutto per dimostrare di essere ormai poco umani. Ma la speranza, da qualche parte, c'è ancora, questo fuoco sotto la cenere di chi si ostina a credere che qualcosa, per rimettere in moto tutto, si possa fare. Hai apprezzato in particolar modo il finale, perché è davvero bastardo. Esattamente come dovrebbero essere tutte le storie di fantascienza ambientate in un mondo distopico.

gideon falls 4 bao

GIDEON FALLS 4
Editore: Bao
Pagine: 136
Quanto costa: 18
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5

Prosegue la storia horror del misterioso fienile nero di Jeff Lemire (che grazie ad Ascender e soprattutto a Black Hammer, abbiamo detto tante volte, è diventato rapidamente uno dei tuoi autori preferiti degli ultimi anni) e Andrea Sorrentino, in un'altra mescolata di conferme, risposte e ovviamente nuovi interrogativi.

Gideon Falls continua ad essere, al contempo, una delle letture più interessanti e genuinamente inquietanti partorite da Image (e più in generale dal fumetto USA tutto) negli ultimi tempi. Pieno di soluzioni visive intriganti ed eleganti, ti mette sotto pelle un'angoscia che mollami. 

Asadora 4 urasawa panini

ASADORA! 4
Editore: Panini
Pagine: 184
Quanto costa: 7,5
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 5

Sai di averlo scritto anche a proposito dei numeri 1, 2 e 3, e con ogni probabilità farai altrettanto per quelli successivi: Asadora! è un altro f*ttuto capolavoro di quel mostro di Naoki Urasawa. Ti mette addosso una scimmia di proporzioni (occhiolino) kaiju, ha dei personaggi fantastici e a leggere un numero ci metti una vita, ma solo perché ti fermi ad ammirare ogni espressione, ogni curva d'inchiostro, tutta la maestria di questo mangaka eccezionale.

La storia di Asa Asada, giunti alla vigilia dell'inagurazione dei Giochi Olimpici di Tokyo '64, raggiunge un momento clou: c'è da fare i conti, un'altra volta, con chi anni prima le ha portato via buona parte della famiglia... Al di là della trama avvincente, a farti impazzire è questa atmosfera nostalgica per il periodo Showa e in particolare gli anni Sessanta, con le citazioni di eventi e fenomeni che Urasawa non ha fatto neanche in tempo a vivere in prima persona (è nato nel '60, all'epoca aveva quattro anni...), ma in cui ti riesce a calare come se fossero suoi ricordi.

Masterpezzo. Masterpezzo totale.

L'attacco dei giganti 33 panini

L'ATTACCO DEI GIGANTI 33
Editore: Panini
Pagine: 200
Quanto costa: 4,9
Dove si compra: Fumetteria, Edicola
Presidentesse: 4

Ma sapete che non l'hai trovato affatto male, questo penultimo numero de L'attacco dei giganti? A un soffio dalla conclusione, ci hai rivisto dentro quello che ti piaceva così tanto di questa serie manga - e del suo anime - all'inizio: il sacrificio, il rapporto tra i protagonisti, l'azione, il dramma. Zero pipponi su Marley e quella politica da quattro soldi in cui Hajme Isayama si è impantanato troppo a lungo (raccontando male quello che, gestito in modo diverso, avrebbe pure potuto essere molto interessante), un recupero in vista del traguardo di quello che ha reso questo fumetto un fenomeno editoriale globale.

Ma torniamo a parlarne meglio - promesso - dopo la conclusione, al prossimo numero. Soprattutto per la faccenda del ruolo di Eren. (Jaeger infame, per te solo lame).

Red Border

RED BORDER
Editore: Star Comics
Pagine: 96
Quanto costa: 13,9
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 3,5

Quando hai iniziato a leggerlo, pensavi che questo Red Border fosse il solito thriller hard boiled pieno di proiettili. E invece quello realizzato da Jason Starr e Will Conrad è un horror autoconclusivo ambientato sulla linea di confine tra Stati Uniti e Messico. Atmosfere alla Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre), ma con tutto quello che il confine tra i due paesi, sostanzialmente un varco tra due mondi molto diversi, si porta dietro. Quello che significa, soprattutto, da un lato e l'altro del "muro". Non male.

batman death metal 4

BATMAN DEATH METAL 4
Editore: Panini
Pagine: 48
Quanto costa: 5
Dove si compra: Fumetteria, Edicola
Presidentesse: SV

Mai come in questo numero, non c'hai capito un fico secco. Ma zero, eh.

Abe Sada Becco Giallo

ABE SADA, IL FIORE OSCENO
Editore: Becco Giallo
Pagine: 144
Quanto costa: 18
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4

Un racconto realizzato con competenza e garbo - da Michele Botton e Pietro Sartori - della difficile storia di Abe Sada, donna esistita realmente, nata in Giappone a inizio Novecento e divenuta celebre grazie a un famigerato omicidio, culmine di una storia di sesso e morte che ha ispirato film come Ecco l'impero dei sensi di Nagisa Oshima. Notevole, in questa trasposizione a fumetti della storia di Abe Sada, la cura per il dettaglio, tanto nella trama quanto nelle suggestive tavole del racconto. Tanto più se si pensa che Sartori è al suo primo libro.

In principio. Storie crudeli della Bibbia

IN PRINCIPIO - STORIE CRUDELI DELLA BIBBIA
Editore: Double Shot
Pagine: 128
Quanto costa: 18
Dove si compra: Fumetteria, Amazon
Presidentesse: 4

Presentato con una cover di Daniele Caluri e introdotto da una prefazione di Emiliano Pagani (ma quell'Alan Moore e quel Neil Gaiman, a tal riguardo, non vi ricordano mica...?), In principio - Storie crudeli della Bibbia è un volume interessante per tutti i fan completisti di Moore e soprattutto di Gaiman.

L'idea nasce proprio nella testa di Neil Gaiman molti anni fa. Era l'87 e lui e l'editore Tony Bennet, per festeggiare il ritiro delle accuse di oscenità che quest'ultimo si era beccato con la sua casa editrice, la Knockabout, decidono... di realizzare un altro volume con lo scopo di scandalizzare il pubblico. Un'antologia di storie assurde dalla Bibbia, intitolata appunto Outrageous Tales From The Old Testament. Tra gli autori, mostri sacri del fumetto UK come Dave Gibbons, Brian Bolland, Alan Moore (appunto) e tanti altri. 

Un'iniziativa bissata nel '91 da un secondo volume, Seven Deadly Sins, dedicato appunto ai peccati capitali, con molti degli stessi autori coinvolti. Sono storie brevi, dagli stili più disparati e di livello vario, ma se vi interessa vedere cosa hanno tirato fuori alcuni autori che magari avete apprezzato soprattutto nel parchetto dei supertizi, in un campo da gioco delicato come le faccende bibliche, beh, buon divertimento. Ah, dimenticavi: tra le tante, le tavole di Dave Gibbons su Sodoma e Gomorra sono SPLENDIDE.

Ricordato a voialtri debosciati che tutti i fumetti e i libri di cui si parla sull'Antro li trovate  elencati anche in questa pagina amazzonica qui, via con la chiacchiera: cosa state leggendo/avete letto di bello in questo periodo?

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Commenti

  1. Grande, hai letto il libro del mio amico Michele Botton! :) Ora riferisco della tua recensione!

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  2. Sto leggendo i romanzi di Ghostbusters e li sto apprezzando parecchio, non solo per la pregevolissima traduzione, ma anche perché approfondiscono dettagli che nei film erano un po' tirati via (tipo perché i fantasmi si scatenino proprio dopo l'entrata in attività degli Acchiappafantasmi o perché Peter abbia scelto quegli studi se per primo non ci crede). E poi finalmente, i bambini alla festa di compleanno aspettano He-Man e non Triman!

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  3. Periodo relativamente ricco per me. Oltre ad aver letto velocemente un'occhiata ai primi tre capitoli di Jojo parte 3 e, poi, parte 1, che mi han fatto ripromettere di acquistare almeno la parte 1 nei prossimi mesi, le cose che ho letto davvero sono:

    La via del grembiule #4. Sempre il solito esilarante Tatsu. Tra l'altro qui c'è quella che probabilmente è la mia storia preferita dei primi 40 capitoli, ossia quella del parco tematico/fattoria. Lì particolarmente belli i disegni e il rapporto tra Miku e consorte.

    Hard Lacquer cap.1 (ossia le prime 5 uscite su tapas). Un po' presto per dire cosa penso di questa spy story forse, ma c'è del talento. Le varie parti hanno un buon ritmo e soprattutto dei gran cliffhanger che ti portano ad andare avanti, e anche se i disegni non sempre mi piacciono (meh le facce, tanta roba il linguaggio del corpo), gran cosa i colori. Praticamente ogni scena ha il suo "tema" (es: terrazzo: colore dominante è il verde; piano terra, giallo; primo piano, viola, etc) che ne dà bene il tono. E a volte si mischiano. Continuerò.

    Ghost girl (o Ghost reaper girl, in Occidente), cap.1-16. Il nuovo manga dell'autore di Rosario+Vampire, una lettura leggera e veloce (magari i primi due capitoli no vista la lunghezza) tanto per divertirsi. La protagonista è molto simpatica e spero la sua backstory di attrice 28enne con una carriera di fallimenti venga sfruttata un po' di più in futuro, anche se nutro dubbi... Per il resto si sta creando una sorta di famiglia allargata attorno a lei, nulla di originale ma ci sta. Belli i disegni, soprattutto quelli relativi alle trasformazioni (stile majokko). Bonus: ambientato a Yokohama. Che boh, non conosco, ma per una volta non è Tokyo.

    Choujin X cap.1. Il nuovo manga di Sui Ishida (Tokyo Ghoul). Un mondo dove alcune persone hanno i superpoteri più disparati (creare fiamme dal nulla, diventare di gomma...), una coppia di ragazzini adolescenti con un gran senso della giustizia (forse troppo grande?), il fatto che questi poteri possono darsi artificialmente... E niente, una gran bella narrazione pucciata nel body horror. Devo ancora trovare il tempo di leggere il secondo capitolo ma promette bene, anche perché ho come idea che il cast sarà abbastanza corale.

    Vagabondaggi. Last but not least, anzi semmai il contrario, il volume di Zao Dao (pubblicato da Bao). La prima metà sono storiella dall'infanzia dell'autrice, in un paesino cinese abbastanza rurale, piuttosto divertenti; la seconda sono storie di fantasia spesso con elementi del folklore locale. Tutto il volume, a colori, è disegnato divinamente, con largo uso (non esclusivo però) di acquerelli. Mi ha incantato tant'è che sto meditando di prendermelo anche in cartaceo.

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  4. In questo periodo sto vivendo un inferno e leggo pochissimo. Ho letto un "Un brutto weekend" ambientato nel modo di Criminal e creato dalla migliore coppia del fumetto in circolazione: Ed Brubaker e Sean Phillips.
    Il volume è legato all'idea che aveva guidato il volume precedente, "I miei eroi sono sempre stati tossici", ovvero creare una storia assestante al mondo di Criminal che però sappia intrecciarsi a quanto già letto, regalando qualche soddisfazione a chi, come me, conosce quel mondo e ricorda i vari personaggi che lo popolano. "I miei eroi sono sempre stati tossici" è ambientato dopo qualche anno dalle vicende viste sui volumi regolari della serie mentre "Un brutto weekend" è un antefatto che riporta al centro dell'attenzione un personaggio già visto in altre storie di cui conosciamo le future sorti.
    Le citazioni al mondo del fumetto, soprattutto degli inizi, di cui sapientemente il Doc ha parlato spesso e volentieri sull'Antro e in live su Twitch si sprecano in questo volume. Il volume ruota intorno a tutti quelli che hanno dato la vita al fumetto americano guadagnando poco e niente ma venendo sfruttati sino allo stremo. Citando uno di questi autori: "se avessi saputo come andava a finire me le sarei tagliate le mani".

    Mia figlia sta leggendo Fairy Tail, dopo aver visto l'anime su Netflix. Vederla leggere e sentirla parlare entusiasta dei vari personaggi mi riempe di gioia. Spero di aver acceso in lei il sacro fuoco del desiderio di esplorare il fantastico che solo il fumetto e la lettura in genere regalano.

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  5. Cecità di Josè Saramago.
    Un’epidemia rende tutti ciechi in pochi giorni, quanto in basso cadrà l’umanità? (molto). Iniziato ascoltando su Youtube un pazzo che lo ha letto tutto in live in un singolo take di 9 ore, a metà mi sono stufato e me lo sono comprato cartaceo.


    Yu Yu Hakusho (Yu degli Spettri) di Yoshihiro Togashi
    Amo il battle shonen e questo colpevolmente mi mancava. Il meglio di Dragonball e di Jojo messi insieme? Forse sì. Meglio di HunterXHunter? Forse no. Togashi è la mente più geniale della sua generazione? Forse sì.


    Hikaru No Go di Hotta e Obata
    Go: tipo scacchi ma più antico, più difficile e molto meno spettacolare. Eppure è uno spokon coi controfiocchi, poi ai disegni di Obata che gli vai a dire?


    La Settimana Bianca di Emmanuel Carrere
    Raccontino di traumi infantili angoscioso, interessante soprattutto perché è una sorta di preludio del prossimo.


    L’Avversario di Emmanuel Carrere
    Famosissimo resoconto della vita del folle Jean-Claude Romand che finse di essere quello che non era con famiglia e amici per poi, schiacciato sotto il peso della vergogna, fare una strage. Poco di dire, è un libro incredibile che ti costringe a confrontarti con parti di te che preferiresti ignorare (sì, Scheletri di Zerocalcare ha una premessa simile).


    Mickey e l'Oceano Perduto di Denis-Pierre Filippi e Silvio Camboni
    Sì vabbè, tutta la polemica sulla scarsa qualità editoriale ma io Camboni lo amo da tempi non sospetti e questo è un gioiellino.

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  6. Di quelli che hai nominato stavolta seguo Asadora, Gideon Falls e L'Attacco dei Giganti (di quest'ultimo devo però devo ancora leggere l'ultima run, aspetto che finisca per leggerla tutta d'un fiato. Sono addirittura riuscito miracolosamente ad evitarmi spoiler!)
    Sempre di Urasawa, complici le ristampe, ho recuperato tutto Monster; diamine che capolavoro!

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    1. Io mi sono avvicinato al lavoro di Urasawa sciroppandomi molti anni fa tutta la serie di Monster animata (e devo ringraziare gli amici Svedesi per questo 'regalo'). Dopo aver visto Monster (che considero un capolavoro nonostante ci metta un bel po' di episodi a carburare, anzi ad esplodere) ho ovviamente acquistato l'intero corpus di manga del Maestro e ovviamente aspetto con impazienza ogni Sua nuova uscita: so di rischiare la scomunica ma Asadora mi sta piacendo più di 20th Century Boys. Volevo concludere dicendo che una versione non corsara della suddetta serie animata (magari doppiata su qualche piattaforma streaming) sarebbe molto gradita.

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  7. Ho un solo neurone e pure ossidato, ma ricordo un Nat Never con le didas ripiene della traduzione in inglese di Come è profondo il mare di Lucio Dalla. SBE produce roba pop e cosa è + popolare di una canzone? Non ho ancora letto la storia, ma avrei davvero apprezzato Zocca come location e magari un cameo di Francesco Dellamorte. Spero che in futuro Napo di Carlo ( Ambrosini ) incontri Paolo Conte e Morgan Lost i Subsonica. Olè.

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    1. E ovviamente: Ken Parker/Fabrizio De André.

      Stavo provando ad abbinare Julia ma è più difficile, Baustelle magari.

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    2. Bau Bianconi abita nel mio quartiere. Sarebbe perfetto per un personaggio di Chiaverotti disegnato da Piccioni o Ted Kristiansen o Armando Rossi ( Ford Ravenstock ) . Potrebbe essere la risposta SBEllica al Sandman di Gaiman. Una stella senziente che attraversa la realtà come un situazionista, un clochard che abbia alla luna. Miniserie di sei formato Morgan Lost novels. In b/n. Olè

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  8. Di quelli citati ho già letto AoT 33, belliffimo, ma soprattutto Paprika n°1, in versione Hot. Davvero bello bello

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  9. Ho messo le mie luride manacce su In Real Life di Jen Wang e Cory Doctorow (in inglese, perché ahaha venderebbe sei copie in italiano) ed è una storia di crescita e di attivismo online fatta apposta per educare alle ragioni giuste per usare internet. Per me superbello.

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    1. Grazie per la dritta. Segno, ché Doctorow mi piace e lo seguo dai tempi di Boing Boing.

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. Sono a metà di X of swords e devo dire la verità, non mi divertivo così tanto a leggere gli X-men dai tempi del ciclo di Grant Morrison. Ce ne sarebbero di cose da dire!

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