Lo Squalo, il gioco da tavolo: quella sera che hai fatto il grande squalo bianco ad Amity Island

Avete mai visto uno squalo bianco a qualche centimetro da voi? Tu sì, due volte. In un acquario di Las Vegas, tanti anni fa, e ieri sera, guardandoti allo specchio, dopo una partita al gioco da tavolo de Lo Squalo [...]

È successo che a) lo squalo sta attaccando i bagnanti di Amity, oppure b) siamo su una spiaggia calabrese, sono le due ed è il momento di mangiare la frittata di pasta?

Visto e considerato che non si può uscire, i cinema sono ancora chiusi e tutto il resto, è il momento giusto per rimettere in pista Antro Board, la rubrica antristica sul mondo dei giochi da tavolo, parlando di alcuni giochi nuovi che ti sono arrivati negli ultimi tempi. Oggi parliamo della trasposizione in carta, cartoncino e tensione familiare de Lo Squalo, il film di Stefanuzzo Spì del '75 più odiato dai gestori degli stabilimenti balneari.

LO SQUALO
2-4 giocatori
37 euro
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Prodotto da Ravensburger, Lo Squalo è un gioco uno-contro-tutti che traspone in modo efficace le dinamiche del film di Spielberg. Un giocatore guida lo Squalo, gli altri Quint, Broody e Hooper. Si può giocare anche se si è solo in 2: in questo caso a uno va sempre il bestione bianco, all'altro la gestione di tutti e tre i membri della banda antisqualo di Roy Scheider.

Il gioco si articola in due atti, due fasi distinte che possono essere giocate sia una dopo l'altra, sia autonomamente, nel caso si voglia fare una partita veloce. La prima si chiama Amity, e vede lo squalo aggirarsi nelle acque dell'isola, sgranocchiando bagnanti, mentre l'Equipaggio cerca di individuarne la posizione. Si mettono a mollo i bagnanti/vittime nei quadranti del tabellone indicati dalle carte Evento, poi tocca allo Squalo, che può muoversi in uno spazio adiacente e divorare un bagnante presente nel suo settore. 

Ovviamente, lo Squalo si muove nell'ombra, cioè nell'acqua, ma ci siamo capiti: solo dopo aver pianificato le sue azioni, il giocatore che lo controlla rivela agli altri quanti bagnanti ha divorato e dove, se ha innescato dei Sensori di Movimento (dei barili galleggianti) e se ha usato un segnalino Potere, che conferisce abilità speciali in un round, come la possibilità di ingollarsi tutti i bagnanti di uno spazio in un'azione sola.

Concluse le tre azioni a disposizione dello Squalo e annotato il tutto sul blocchettino Localizzatore Squalo (meglio se con una matita, così finiti i fogli si può riutilizzare), si passa all'Equipaggio, cioè ai tre umani.

Ciascuno può compiere fino a quattro azioni, come spostarsi, salvare un bagnante, raccogliere o lanciare i barili (che possono colpire lo squalo, agganciandolo, o restare in acqua come sensori di movimento per i round successivi). Brody può inoltre usare il binocolo o chiudere una spiaggia se priva di bagnanti. Hooper può usare invece l'Ecoscandaglio o consegnare tutti i suoi barili a Quint.

L'Atto 1 si conclude quando lo Squalo è stato agganciato da due barili o se l'indicatore di bagnanti divorati raggiunge la tacca 9. E a quel punto si passa alla fase 2, L'Orca. Cioè il battello di Quint, che lo Squalo vuole smontare pezzo per pezzo.

Purtroppo la frittata di pasta era finita.

Girata dall'altro lato la plancia e composta con le otto tessere l'Orca, inizia l'Atto 2, che ha dinamiche completamente diverse. Il numero di bagnanti divorati nell'Atto 1 determina il numero di carte Abilità Squalo e Attrezzatura assegnate rispettivamente al bestio divorauomini e all'Equipaggio.

Funziona così: a ogni round lo Squalo emerge e attacca in una delle otto zone attorno all'Orca. L'equipaggio deve indovinare dove avverrà l'attacco. Obiettivo dello Squalo: uccidere tutti e tre gli umani o distruggere completamente l'Orca. Obiettivo dell'Equipaggio: diventare più amici, come in una pubblicità dell'amaro montene... No, dai. Ovvio: far fuori quel coso con tanti denti.

Lo Squalo sceglie tra le opzioni indicate dalle carte Emersione e se utilizzare le sue Carte Abilità che ne potenziano l'attacco. L'Equipaggio si prepara, spostandosi sulla barca, scegliendo un'arma (corpo a corpo, da fuoco o da aggancio) e piazzando i suoi segnalini bersaglio. Poi bastoncino pim pum pam, volan tanti scappellotti.

Lo Squalo emerge, e i membri dell'Equipaggio che hanno indovinato il punto giusto possono attaccarlo. Il danno inflitto è il risultato che si ottiene sommando i colpi dell'arma corpo a corpo o da fuoco al bonus indicato dai dadi (se previsto dall'arma) e sottraendo il valore di fuga dello Squalo. 

Con i dadi si determina anche l'entità dell'attacco dello Squalo, che nella sua fase può prendersela con un settore dell'imbarcazione o attaccare un membro dell'Equipaggio (quando l'indicatore dei danni raggiunge la X, il personaggio è morto e viene eliminato).

Il gioco si conclude quando è l'indicatore dei danni dello Squalo a raggiungere la X (morte del carcarodonte), oppure quando tutto l'Equipaggio è diventato mangime per pesci, o ancora se tutte le tessere dell'Orca sono state rimosse perché l'imbarcazione è stata completamente distrutta.

Nel complesso, Lo Squalo è un gioco divertente anche in due, non costa molto, ha il grande pregio di ricreare molto bene le atmosfere del film del '75, cosa che hai apprezzato moltissimo. Hai trovato più divertente l'Atto 1, la battaglia navale contro la bestia, ma avere delle meccaniche diverse nei due atti ne fa praticamente due giochi, peraltro affrontabili anche separatamente se non si ha l'oretta necessaria a giocare in sequenza il tutto. Insomma, sì: promosso. 

Ravensburger ha realizzato su licenza anche il gioco di Ritorno al Futuro, ma quello non hai avuto ancora modo di provarlo. La prossima settimana, invece, in Antro Board torniamo a far visita a un'altra isola perigliosa. 

Stay come il tonno, o se preferite come lo squalo, ma in tal caso occhio alle bombole, oh. 

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