Ghostbusters: perché la Ecto-1 e la caserma Playmobil sono una ectofigata astrale

Ghostbusters Ecto-1 e caserma dei pompieri Playmobil recensione

Una settimana fa circa, in pieno clima natapandorizio, ti chiedevi sui social dell'Antro se saresti riuscito a resistere alla tentazione di comprare la caserma dei Ghostbusters e la Ecto-1 in versione Playmobil, visto che in amazzonia li avevano messi a metà prezzo. La risposta, ovviamente, è NO. Così ieri con PiKi avete giocato agli Acchiappafantasmi e la piccola si sta interessando al loro mondo, e ne sei estremamente orgoglioso. E quando non c'è, giri per casa con la Ecto-1 a sirene spiegate, Uììììì, Uììììì. Ovvio. Seguono foto, magia, inevitabile (?) diatriba di lungo corso con i fondamentalisti LEGO [...]


Le scatole dei due set: la caserma dei Ghostbusters è il set 9219, la Ecto-1 è il 9220. Al momento, su Amazon, la caserma costa 68 carte, la Ecto-1 è a prezzo pieno (48). Esiste anche la versione Playmobil della Ecto-1A del secondo Ghostbusters (set Playmobil 70170), oltre a vari set che includono Slimer, l'Omino Marshmallow, versioni da collezione degli Acchiappafantasmi, veicoli dal cartoon The Real Ghostbusters e tanto altro. Ma torniamo a noi.


Fronte e retro della scatola della caserma. I pupazzetti inclusi sono Janine Melnitz, Ray Stantz, Egon Spengler in versione dottore, Louis Tully in versione cavia dell'esperimento di Egon, la catananna fantasma della biblioteca.


La caserma è uno spaccato di quella vera: la facciata e una parete da un lato...


(il giornale Playmobil l'hai poggiato a terra per fare l'effetto "quotidiano svolazzante per le vie della Grande Mela quando la Ecto-1 esce dalla caserma a tutta birra". Ma è un pezzo di plastica, magari non rende)


...il playset dall'altro. Con il garage della caserma e due piani: l'ufficio di Janine e la sala esperimenti/cucina. Un po' di foto degli interni, fingendo che questa sia una rivista d'arredamento di case Playmobil famose:


Dana Barrett posseduta da Zuul e i due cagnacci mostri infernali fanno parte di un altro set insieme a Peter Venkman, il 9223.


Il palo della caserma. I Playmobil afferrano quell'impugnatura e, girando quest'ultima, scivolano giù in garage.


La griglia di contenimento, con tanto di leve a simularne il funzionamento.


Una volta aperta, ci si può infilare una trappola, per stoccare il fantasma.


Infine la saracinesca, che si apre scorrendo lungo dei binari. Non è un set LEGO, ma la caserma dei Ghostbusters Playmobil richiede comunque una buona mezz'ora per assemblare un centinaio tra pezzi e adesivi. Dai pannelli "di mattoni" sull'esterno dell'edificio alle scale, passando per la menzionata struttura a binario della saracinesca.
La differenza fondamentale rispetto a un set LEGO è la solidità del tutto. 
I set Lego da collezionisti sono oggetti per adulti, molto appassionanti da assemblare, ma con cui un bambino piccolo non può interagire, salvo vederne i pezzi volare via. Questi sono giocattoli pensati per i bambini, soliderealtàrobertocarline che resistono metti, anche agli slanci più vigorosi di una piccola camionista che la caserma l'ha occupata due secondi dopo con una mandria di cavalli e zebre Playmobil fantasma guidati da Dana, ribattezzata LaScalza. 

È diverso proprio il target, fatto salvo che tu, ben oltre i quaranta, lo trovi un giocattolo bellissimo e ringrazi il cielo della scusa pronta della bambina per poterci giocare quanto ti pare, diremo. Ma al confronto sempiterno tra LEGO e Playmobil torniamo tra un attimo. 


La caserma non sarebbe così pheega, infatti, se non fosse affiancata dalla Ecto-1. Il set include due Ghostbusters in divisa: Winston Zeddemore e... Janine, con zaini protonici e trappola.


La Ecto-1 Playmobil non solo è fatta molto bene e curata nei dettagli, ma ha le luci e soprattutto i suoni di quella vera. Premi il tastino degli effetti sonori e parte il momento mariomerolo.


Il tetto si stacca per alloggiare gli Acchiappafantasmi, due sul sedile posteriore e due dietro, come nella barzelletta vintage sugli elefanti nella 500. I sedili posteriori hanno degli slot in cui fermare i piedi, per tenere i pupazzetti al loro posto, e quattro manichini su cui agganciare gli zaini protonici.


Il portellone posteriore si apre e ha un riquadro in cui riporre la trappola. 


I quattr... cinque acchiappafantasmi in posa. Sì, ti manca Egon con la tuta. PiKi dice che in futuro andranno presi pure l'Omino dei Marshmallow e Slimer. E sapete, uh, che ci tieni ad accontentarla ogni volta che è possibile.

(Che questo fatto dei giochi pilotati per i pargoli sia una cosa vergognosa ma praticissima l'avevi già spiegato a proposito dei regali di Natale nerd, consigliando proprio la Caserma, ricorderete...)


Occhio a non incrociare i flussi, oh (non ancora, almeno). Qui l'incontro tra Dana e il Playmobil Boia.


Sia la Caserma che l'auto sono munite di spiringuacchi verdi di gomma da attaccare e staccare dove vi pare, per simulare il moccio ectoplasmatico. Nella foto sopra, Winston fa presente che a) lui per questi qui ci lavora soltanto, e da poco, b) la Ecto-1 è stata smer*ata.


LEGO CONTRO PLAYMOBIL, REPRISE

Ora, a te non è che freghi di questa cosa del confronto/scontro tra LEGO e Playmobil. Ti piacciono entrambi i brand, pace. È che ogni volta che posti qualcosa sui Playmobil, salta fuori qualcuno che si chiede quale sia il senso di questi giocattoli tedeschi, perché tutti non comprino solo LEGO, eccetera eccetera. Che ci sia una differenza di fondo, proprio concettuale, tra i due marchi l'abbiamo detto poco sopra, ribadendo l'ovvio.

Non hai la caserma LEGO dei Ghostbusters. Ti sarebbe piaciuto un sacco averla, certo (ma costava una tombola e due bingo, e non te la sei sentita). Questa versione Playmobil è un playset per bambini e non un set da montare per adulti, ma accoppiato alla Ecto-1 è sufficientemente figo anche per i collezionisti dei Ghostbusters cresciuti. E costa perciò molto meno. Poi ognuno faccia quello che gli pare, come sempre, basta che i fondamentalisti del mattoncino non vengono a fracassare the mazzarell, ché è ancora il 2 di gennaio, peraltro.


Le caserme no, ma puoi confrontare comunque le due auto, visto che cinque anni fa hai comprato pure la Ecto-1 LEGO.


Al di là delle dimensioni (il modello LEGO è molto più piccolo), il punto è proprio che l'autoambulanza di mattoncini danesi è bella da esporre, ma non puoi assolutamente giocarci. Solo per prenderla da uno scaffale e poggiarla a terra per fare queste foto ti si sono smontati più volte un pezzo del tetto, la scaletta sulla fiancata e almeno due antenne e parabole.

La Ecto-1 Playmobil è invece già caduta per terra un paio di volte. E sì, ha investito per sbaglio una mandria di cavalli e zebre fantasma. Ora scusate, ma vai: c'hai da lavorare.

Uììììì, Uììììì...


PS
Sempre a proposito di Ghostbusters. Stasera, alle 21,30, sul canale Twitch dell'Antro, per il Forumino dei Cult parliamo proprio degli Acchiappafantasmi. Siateci.

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Commenti

  1. Veramente stupenda l'abbinata, sono tentato di farla mia. Al momento ho solo la Ecto 1 della Lego e concordo con quanto letto. La caserma l'ho trovata a meno di cinquanta euro in un supermercato di cui non faccio il nome e quindi la scimmia è al massimo!

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  2. Capisco ed in buona parte condivido sulla diatriba Lego - Playmobil; avendo un figlio di 4 ed uno di 2 conosco bene il discorso del "perde pezzi" tipico dei Lego.
    Però, ripensando a quando ero bambino, dei Lego ho sempre apprezzato il fatti che li potessi smontare e rimontare in mille modi, cosa che decisamente coi Playmobil potevi meno; insomma per i bambini gli scatoloni di mattonicini assortiti e via alla fantasia, per i grandi i set fighetti.
    Però che emozione qualche tempo fa, frugando tra i giochi di infanzia, avere trovare anche qualche Playmobil e qualche puffo, ma il mio figlio "maggiore" si è fiondato sulle lego anni '80 con grande soddisfazione! E mi ricorda come ero da piccolo io, ed allora mi è corso un brivido lungo la schiana: inizi così e la finisci a installare linux sul wii o peggio

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    1. Sono d'accordo. Montare e smontare mattoncini è e resterà sempre divertente, ed è un esercizio di creatività non indifferente per i piccoli. Ma la cosa non riguarda i set da collezionisti che costano centinaia di euro. Nessuno che conosca ha comprato il set della Morte Nera per farlo smontare dai figli o nipotini e lasciarli giocare con quei mattoncini. Il che ci riporta alla distinzione che facevo nel post tra oggetti per collezionisti e giocattoli.

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    2. diciamo che in generale "oggetto da collezione" e "bambini" non vanno molto d'accordo nella stessa frase; a meno che non si tratti di cose veramente indistruttibili tipo il Nokia 3310, ma non porrei limiti alla capacità distruttiva dei nostri pargoli

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  3. Ho due gemellini di 4 anni e gli ho da poco comprato un bellissimo set Lego di Voltron appena trovato in sconto...Scherzi a parte l'ho preso per me, cioè non ho nascosto vigliaccamente la cosa dietro ad un regalo anche perché non ci avrebbe creduto nessuno. A parte questo era tanto che volevo "un bel set lego" che io non ci giocavo da 30 anni ed ho colto quell'occasione. Non posso dirmi fondamentalista perché in questi 30 anni mi sono fatti i fattacci miei tra videogiochi, libri, film, fumetti ed altro, però la mia preferenza va ai mattoncini danesi ma per il resto concordo al 100% con l'articolo. Quando finirò il Voltron, gemelli e tempo permettendo, finirà su uno dei tanti scaffali nerd, oppure lì vicino a guardarmi alla scrivania. Proprio la caserma Ghostbusters sarebbe stato il mio primo teorico acquisto per rientrare nel mondo Lego ma oh, 400 bombe ed in più forse neanche si trova più se non dai bagarini. La droga costa meno.

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    1. E con la droga i fantasmi sembrano pure più veri xD

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  4. La diatriba Lego/Playmobil non ha ragione di esistere, se non per la gente che ha come scopo nella vita scassare the mazzarell.
    Ora per me Dana sarà per sempre LaScalza.

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  5. Ha il palo.
    Solo per questo vince tutto.
    Mi consola il fatto che non ho lo spazio, così non posso cadere preda della tentazione. Cioè, per la Ecto-1 farei anche uno strappo, ma avendo già la versione lego e quella crossover Transformers mi sento già abbastanza appagato.

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  6. [Voce del Civas rallentata]
    "Cuome fuarannoooo
    quattro guostbasters a entrare in una ECTOunoooooo
    cuome farò ohhhh..."

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  7. Stesso problema degli antristi bimbi-muniti, avendo un unno di 4 anni i set Lego sono sempre a pezzi e tocca al povero papà rimetterli in sesto, mentre i Playmobil sono belli solidi e resistenti. Il problema del piccoletto è che riesce a spaccare sempre i perni che tengono le ruote dei veicoli Playmobil, quindi rimangono tutti "monchi", mentre con i Lego questo non accade, al massimo rimangono frantumati in mille pezzi... In ogni caso molto carina caserma ed Ecto-1. Prima o poi ci faccio il pensierino...

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  8. Sarà che non mi fanno impazzire i playmobil, ma la caserma lego la trovo molto superiore, perchè si chiude totalmente, ed è un vero e proprio edificio a 360 gradi un po' mi spiace averla piazzata sopra una libreria per l'atavica mancanza di spazio

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  9. Ciao,la diatriba Lego/Playmobil non ha senso,personalmente preferisco i Lego ma non ho niente contro i Playmobil.
    Detto questo sono dei set molto belli,poco costosi e molto giocabili,quindi vanno benone.
    Detto questo adesso mi bullo di aver visto la vera caserma dei Gosthbuster a New York anno fa.
    Spettacolo,l’insegna è appesa dentro mentre in terra davanti c’e il fantasmino con la divisa dei pompieri,visto che quello è in realtà.

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  10. Un playset davvero carino ^^
    Riguardo alla diatriba, non mi tocca: mi son sempre piaciute entrambe le case, ciò che conta è che i pezzi si assemblino e il risultato finale sia bello da vedere e/o divertente da giocare.
    E infatti, quando inciampo in persone che dicono che non si possano apprezzare i Playmobil perché esistono già i Lego, mi sale la stanchezza di vivere XD

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  11. Set veramente bellissimo e, come sempre, sulla differenza tra Lego e Playmobil hai assolutamente ragione tranne che per 2 eccezioni ( momento Pdf) 1) nessuno batte il Playmobil Boia e 2) I set Lego spazio egli anni 70 ed 80 sono i più belli dell'universo. Vostro Onore ho concluso. P. S. Ci si vede stasera per il primo appuntamento del Duemilavecchi

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    1. A tema Ghostbusters pure quello, peraltro!

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    2. cavoli, ero preso dal finale dei Soprano (*) e non ho fatto il doveroso ripasso... farò la figura dell'ignorantone debosciato!
      (*) alla buon ora, finalmente colmata una grave lacuna che mi portavo dietro da troppo tempo; una sola parola: GENIO!

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  12. Non vedo l'ora che il mio piccolino cresca per regalarGLI cose come queste...

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    1. nulla ti vieta di comprarle adesso e dargliele in mano quando non rischierà la vita per i "piccoli pezzi" :-D

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  13. non entro nell'annosa questione LEGO/Playmobil (anche se per imprinting preferisco i mattoncini danesi) ma voglio dire la mia sull'altro aspetto tirato fuori dal doc: non penso che i Lego, anche quelli da collezione, non siano adatti ai bambini.

    anzi penso che alla fine si tratta sempre di abitudine a saperci giocare: fin da piccolo mi hanno sempre regalato LEGO e ad oggi mi mancano pochissimi pezzi (la maggior parte di set incompleti presi su ebay). e non mi davano in mano solo set piccoli, ma a 4-5 anni giocavo con la mastodontica metropolitana ("6399 - Airport Shuttle" se preferite il codice preciso) che mio padre all'epoca pagò un occhio della testa (150.000L del '91...), quindi figuratevi se mi permettevo di sciaminarli casa casa o (orrore) buttare istruzioni e scatole originali! Poi magari sono sempre stato un po' autistico io e non lo sapevo xD

    Però se la volete sapere tutta mi faccio più pippe mentali oggi che da piccolino quando erano solamente giocattoli: l'ECTO-1 in questione l'ho presa 3 anni fa come giacenza in un negozio a prezzo di listino (50€) poco dopo (o poco prima, non mi ricordo) che uscisse di produzione e ancora non l'ho aperta perchè se dovesse diventare ricercata come la DeLorean (che non ho mai preso e che adesso non avrò mai più a meno di follie che la situazione lavorativa non mi permette al momento...), mi mangerei le mani a non avere il set MISB da poter rivendere...

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    1. Andrea, ti posso confermare che eravamo tutti più austici da piccoli rispetto ai bimbi di oggi che sono troppo svegli. Anche io avevo particolare cura per i miei amati lego (che puntualmente venivano presi di mira da mio fratello, causando faide fratricide peggio di Hokuto no Ken), oggi, invece, per colpa anche di noi genitori, i pargoli hanno troppe cose, non sanno apprezzare il valore delle cose, per quanto uno provi a insegnarglielo... Diciamo che almeno ho trovato un accordo con Raoul: lui non spacca i lego city e io gli permetto di tenere "parcheggiate" le hot wheels sul pavimento del salotto per più di un giorno... E meno male che ha solo quattro anni!!

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  14. Detto così suona male, ma sono sempre stato leghista (non aggiunge nulla alla discussione ma mi faceva ridere la cosa...)

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  15. Aaaah, riciclone! Parte del mobilio della stanza laboratorio ce l'ho nel set della sala operatoria 3459! Non ci avevo mai pensato, ma effettivamente è probabile che ogni tanto (spesso? Quasi mai?) riciclino i pezzi
    Comunque a vedere quei mobili mi sono mariomerolato.

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  16. Concordo nel dire che sono belliffimi!!! La Ecto 1 la presi in pre order all'uscita e posso dire che nonostante i miei decepticon come dice il nome siano parecchio materiali nel giocare, la Ecto è ancora integra, e vi assicuro che è una rarità. La caserma mi stuzzica il portafoglio.

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  17. Se mi è concesso un parere da modellista (parere spassionato, mai avuto in simpatia ne i Playmobil, ne il film Ghostbusters) : questa volta i mattoncini danesi vengono asfaltati di brutto. Mi spiego ,almeno dalle foto il playset e la ecto1 appaiono non solo ben fatti, ma abbastanza "realistici",almeno per uno standard da giocattoli. Nel caso della lego-versione si paga troppo lo scotto alla spigolosità tipica della costruzione. È simpatica la resa nei mezzi spaziali (star sarà in testa) ma in questo caso il Lego non mi sembra renda bene.
    Piuttosto doc ,non è che con tutti ' sti Playmobil in casa ,il boia finirà per irritarsi? Vedremo asce volare per le stanze?

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  18. Bellissimi set sia la caserma che la Ecto, presi a Natale per i miei pargoli (ho preso però la Ecto 1 - A perché ha tutta la squadra e non solo Winston e Janine), su esplicita richiesta (AKA "letterina aBabbo Natale") degli sgorbi che da quest'estate da quando hanno visto il film per la prima volta hanno una fissa pazzesca per i cattura - spettri. Loro hanno gradito e (complice la presenza anche dei set dell'omino Marshmallow e del baracchini dei panini con Slimer) inscenano quotidianamente il film coi pupazzini.
    quanto alla diatriba, beh, dico solo che c'è troppa gente con troppo tempo libero e troppo spazio vuoto nella scatola cranica se veramente si mette a fare la punta al c###o su mirabolanti opere dell'ingegno umano come Lego e Playmobil ...

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  19. Veramente simpatici questi due set, diciamo così. La caserma deve offrire tante possibilità di gioco, molto creativa per i bambini, e spassosa per i grandi. Doc, così per ridere, volevo chiederti: sei d'accordo con me (che me ne intendo davvero poco, e non compro nè possiedo Playmobil o Lego da secoli, da bambino appunto) che il più mega, iper, stra, figherrimo playset della storia dell'uomo e del cosmo resta il Castello di Grayskull dei Masters? 😊

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