Piccolo Giappomondo Antico


C'è che ovviamente non tutti sanno. C'è che magari uno ti segue su Instagram e non sa del resto, non sa che tutto è legato a e partito da questo blog che hai incolpevolmente trascurato in questa settimana densa di nippocose, spostamenti e microavventure. Legge che sei in Giappone e ti scrive "Oh, non perderti Shibuya!". E tu sorridi, perché a Shibuya porterai la banda di questo GiappAntro tour numero 4 tra poco meno di due ore, e per loro sarà la prima volta, e per te la diciottesima. C'è che se chiudi gli occhi ti rivedi lì la prima volta, nel gennaio 2005, alle prese con lo stupor mundi, mentre Hachiko ride di te. Perché Hachiko ride di tutti, sotto i baffi [...]


C'è che quasi-quindici-anni-fa te ne andavi in giro non sapendo bene come, contavi gli spicci per la metro cercando di azzeccare la tariffa giusta, sbagliavi treno, ti perdevi e ne eri anche un po' felice, alla fine, perché faceva avventura in Giappone pure quello. Per chiamare tua madre litigavi con le cabine telefoniche, con pile di monetine alte mezzo metro e prefissi assurdi da aggiungere e togliere in base alla compagnia, al colore della cabina, alle condizioni meteo e all'oroscopo cinese, tipo, perché non avevi un cellulare tribanda ed eri tagliato fuori dal meraviglievole mondo delle telecomunicazioni nippose, con i loro telefoni a conchiglia enormi su cui si prendeva pure la TV.

Ora chiacchieri via scàip con Effe mentre ti fai un giro per negozi, le mandi in tempo reale le foto dei poster che vorresti comprare per casa, rispondi alle mail mentre ammazzi venti minuti di treno in mezzo a salaryman e office lady distrutti dal sonno arretrato, posti cose sui social a tutte le ore (lo state seguendo il nipporeportaggio in diretta? Dovreste: Instagram, Facebook, Twitter), perché sei sempre connesso grazie a una scatolina nera rovente. E da anni i giapponesi hanno tutti l'ifonzie, in ogni caso.


Le cose cambiano, dicevi anche nei viaggi degli anni passati, ma basta infilarsi in un ramen-ya, fare un giro da Nakano Broadway, accendere la TV - su cui, quando non danno anime e dorama assurdi, ovviamente parlano di cucina e di Italia - per tornare a respirare aria di casa. Per sentire la stessa febbre di giapponesità che ti faceva fissare in piena notte le luci da Blade Runner dei grattacieli dalla finestra di una camera d'albergo di Shinjuku. O quella era insonnia da jet lag, mo' non ricordi.

E in tutto questo, nel turbine di emozioni e stanchezza ed euforia di un gaijin quarantenne che quando fa battute su Rocky Joe i membri più giovani della cumpa non le afferrano, eh, signora mia, ma dove andremo mai a finire, qui è come se ogni volta tutto ricominciasse daccapo. Come se ti ritrovassi alle prese con certe cose per la prima volta. In fondo è anche grazie al Giappone che tutto è ripartito. Ed è grazie a questi viaggi che hai capito che ce la puoi fare, anche quando tutto sembra impossibile.


Ti ha regalato tanto, il Nippomondo, e gliene sei infinitamente grato. Perciò ora scendi al conbini sotto l'albergo qui a Ryogoku, schivando i sumotori che vanno a farsi una passeggiata, e compri tremila brioscine strane per sdebitarti, su. Riprendiamo presto con la programmazione normale, promé. E ricordatevi di arridere disinibiti, anche in modo un po' arcaico, dopo ogni manutenzione. 

Sempre.

23 

Commenti

  1. Bella Doc. Ti seguo con tanto interesse anche in questa ennesima trasferta ;)

    RispondiElimina
  2. Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
    che con disinibito arridere
    dall'arcaica manutenzione il guardo esclude.

    Io intanto sto in Germania e cerco di fare amicizia con più giapponesi possibili, ho già rimediato un tour a Tokyo Disneyland, devo solo arrivarci. E pagare.

    RispondiElimina
  3. Divertitevi ragazzi.
    Reportino riassunto a tour finito per i non-social-muniti?

    RispondiElimina
  4. prima o poi dovrò farlo sto viaggio in Giappone, a costo di fare concessioni oscene alla ex sulla gestione dei bambini...

    RispondiElimina
  5. "E ricordatevi di arridere disinibiti, anche in modo un po' arcaico, dopo ogni manutenzione. "

    Pare di leggere un adattamento di Gualtiero Cannarsi....

    RispondiElimina
  6. Doc, quando hai tempo mi spiegheresti meglio che tipo di connessione usi quando sei in nippolandia e relative tariffe? Arigato gozaimasu

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se posso anticipo il Doc, se vuoi risparmiare qualcosa puoi acquistare la sim della bmobile dal sito e fartela spedire in hotel o aeroporto, se hai un iphone funziona senza problemi (sul sito c'è un elenco di smartphone compatibili). Io l'ho inserita in iphone 5c che usavo come router e ho navigato, usato mappe e mandato messaggi su whatsapp, ha sempre funzionato ovunque era solo un pò più lento nei luoghi affollati e non mi indicava le tacche della potenza del segnale ma penso sia dovuto alle diverse frequenze del LTE Giappo ma ripeto ha sempre funzionato. Se vuoi essere più tranquillo puoi acquistare il router da HIS che è l'agenzia ufficiale che distribuisce i Japan rail pass e offre anche questo servizio, però hai dei numero di giga limitati, altrimenti se sei più navigato puoi acquistarlo in varie configurazione da globaladvance che rifornisce gran parte di siti italiani che vendono questo servizio.

      Elimina
    2. Grazie mille, ho un Android quindi la prima soluzione non mi sembra praticabile. Per le altre mi informo.

      Elimina
    3. ho provato su honor 6x della mia compagna e funzionava, poi per comodità abbiamo usato il mio secondo smartphone come router, purtroppo l'elenco non è aggiornatissimo ma se hai uno smartphone degli ultimi 2 anni non dovrebbero esserci problemi.

      Elimina
  7. Sono stato solo due volte in Giappone ma rimane sempre un miraggio lontano e dai contorni indefiniti. Un luogo della mente più che fisico dove lo stupore ti accompagna ad ogni passo e le emozioni ti avvolgono come una coperta calda.
    Se mi chiedessero un ultimo desiderio sarebbe quello di andare al Santuario Meiji con mia figlia, passare sotto quei tori con la mia bimba in spalla.
    Adesso mi commuovo.

    RispondiElimina
  8. Grazie Doc, le tue parole riescono sempre a darmi la carica per affrontare le sfide quotidiane... E tu sei ogni giorno più forte!

    RispondiElimina
  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  10. - ...un giorno... - disse agitando il pugno stretto e rivolgendo uno sguardo solenne verso il cielo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh sottoscrivo ogni parola bro'

      Elimina
    2. Bastò uno sguardo.
      Dopo di che si cinsero vicendevolmente le spalle e, con mano ferma ma rassicurante, si scambiarono in silenzio pacche piene di complice solidarietà.

      Elimina
  11. @doc scusa l'ot estremo, ma non saprei come altro chiedere. Esiste un cofanetto completo di tutte le stagioni di Adventure Time, che comprenda anche la lingua italiana?

    RispondiElimina
  12. Ma chi le ha fatte, le scritte sul pannello del torpedone?
    Cannarsi?

    RispondiElimina
  13. Arridete disinibiti anche per noi che siamo rimasti a casa!

    RispondiElimina
  14. Farai un post/commento sul trailer di Star Worse?

    RispondiElimina
  15. Ma con il clima come va? Vedo in questi giorni diversi problemi dovuti a inondazioni e pioggia ininterrotta, morti e allagamenti nella provincia di Tokyo. Ok che è grossa come la Toscana...

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy