Zombicide: Black Plague. Tutti gli zombie medievali da passare al fil di spada che vuoi

Zombicide: Black Plague recensione

Questa volta Antro Board si occupa di Zombicide: Black Plague, gioco di caccia agli zombie cooperativo ambientato in un medioevo fantasy, ché se ti giri capace trovi pure Ditocorto appoggiato a un muro che fischia. Cooperativo nel senso che almeno non rischiate di mandare in fumo amicizie ventennali dopo una partita. Forse [...]

ZOMBICIDE: BLACK PLAGUE
1-6 Giocatori

75 euro
Link Amazon

Black Plague è un seguito stand-alone di Zombicide che trasporta quelle meccaniche di gioco, appunto, in un mondo medievale fatto di spade, balestre, incantesimi e fuoco magico. Trattandosi di un titolo cooperativo, da uno a sei giocatori collaborano per piallare gli zombie, sopravvivere e portare a termine gli obiettivi di ciascuna missione.


Il contenuto è grazie al cielo ben ordinato, perché la scatolina bianca ospita tutte le miniature: ben 71, disposte su due vassoi. I sei eroi del gioco (Sopravvissuti) e un mare di zombie grigi di diverse tipologie per darvi dei bei grattacapi durante le partite.



Trovandoti di fronte a un manuale da 56 pagine fitto di regole ti sei sentito da principio un attimo intimorito. È bastato però leggerlo per comprendere le dinamiche di gioco e il suo funzionamento. La suddivisione di ogni turno essenzialmente in due fasi, quella dei giocatori e quella degli zombie (mossi autonomamente dalle meccaniche di Black Plague), permette di entrare subito nel vivo. Poi, per le minuzie che non si ricordano, si fa riferimento quando occorre al manuale, certo.


La banda di debosciati con cui giochi, che in attesa di presentarveli uno per uno chiameremo d'ora in poi La Compagnia dell'Aneddoto, era composta la scorsa volta causa defezioni calcistiche solo da tre effettivi, te compreso. Ma fermo restando che qualsiasi gioco si gode di più con un contorno di bibite e patatine, Black Plague puoi giocarlo allo stesso modo da solo quanto in quattro, cinque o sei.

Perché ciascun giocatore può controllare il numero di Sopravvissuti che desidera e il principio di coordinamento strategico delle azioni e di condivisione tra i personaggi di risorse e danni è identico, indipendentemente dal numero di mangiatori di patatine presenti.

I sei Sopravvissuti pescano ovviamente tra gli stereotipi del fantasy: il nano, il mago, l'elfo, il guerriero, la locandiera aggressiva e, uh, la suora da battaglia.


Il setup richiede una manciata di minuti. A seconda della missione scelta - il manuale ne include 11, idealmente da seguire in ordine, in quanto di difficoltà crescente. Altre sono scaricabili gratuitamente dal sito - si dispongono le tessere componibili dell'area di gioco (che sono fronte-retro e vengono disposte in modo e in numero diversi a seconda della missione) e i vari segnalini che indicano obiettivi, porte, accesso alle cripte e aree di generazione degli zombie.


Ciascun Sopravvissuto ha una sua abilità specifica e una sua plancia, questa qui sopra, dove si dispongono le carte per armi ed equipaggiamento impugnate, quelle tenute nello zaino o addosso, i punti ferita, il livello di abilità e quello di pericolo (barra numerata in basso).

Il concetto è che più si avanza nel gioco, più zombie cioè si uccidono, più il proprio livello sale e si sbloccano nuove abilità. Ma il rovescio della medaglia è che il numero di zombie generati ogni volta cresce in base al Sopravvissuto con il livello più alto tra quelli in campo.

Le fasi di gioco sono, dicevi, strutturate in modo molto semplice, anche se le cose che puoi fare sono tante. Nella fase dei giocatori, ciascun Sopravvissuto ha da principio tre Azioni e può scegliere se spenderle per muoversi, attaccare, cercare all'interno di un edificio (si pesca una carta di equipaggiamento), fare rumore per attirare gli zombie, riorganizzare le carte o scambiarle con gli altri Sopravvissuti, sfondare una porta, prendere o attivare un obiettivo, ricaricare alcune armi, come le balestre.


Molte attività generano rumore e i rumori attirano gli zombie, che durante la loro fase si muovono verso il gruppo o la zona più rumorosa o verso i Sopravvissuti nella loro linea di visuale. La cosa spassosa è che per completare gli obiettivi devi entrare negli edifici, e ogni volta che ne apri l'ingresso per la prima volta, si generano al loro interno degli zombie. Il che emula uno dei temi superclassici di giochi, film, fumetti, whatev con i morti viventi: il fatto che non sai mai cosa diavolo trovare una volta che entri in un luogo chiuso.

Gli attacchi dei giocatori per uccidere gli zombie utilizzano le carte dell'equipaggiamento e i dadi per decidere se ogni azione ha successo o meno, ma gli attacchi degli zombie sono automatici: feriscono sempre, e alla terza ferita il Sopravvissuto non è più tale, crepa. Si possono però provare a parare i colpi con scudi e armature, e soprattutto i giocatori decidono come ripartire i danni nel caso più Sopravvissuti siano nella stessa zona.


Entrano poi in ballo altri fattori come il fuoco amico con le armi a distanza e gli incantesimi, e gli zombie particolari, come i Grassoni (occorrono attacchi da 2 per stenderli), i Corridori (agiscono due volte) e l'Abominio, mostro che va giù solo con 3 danni. Problema: non ci sono armi da 3 nel gioco, occorre perciò creare una trappola con il Fuoco di Drago o usare Samson a livello rosso (+1 di danno da aggiungere a un'arma da mischia con danno 2).


Dopo aver steso un Abominio si incamerano i 5 punti di esperienza e si possono urlare cose sconce all'indirizzo del mostro sconfitto, è tipo una regola non scritta.

Poi ci sono i Necromanti, che hanno invece lo scopo di fuggire dalla mappa e se ci riescono, in presenza di particolari condizioni, la partita è perduta. La loro presenza genera un numero ulteriore di zombie e la loro eliminazione garantisce un bonus. Infine ci sono le cripte, presenti in determinate missioni, da raggiungere per ottenere due potenti artefatti. 

 Foto della scheda di Samson dal sito ufficiale, ma il gioco è tutto in italiano

Queste le regole in estrema sintesi. Le partite scorrono bene, lo spirito di collaborazione e il decidere insieme come affrontare le situazioni è l'essenza di tutto, e il fatto che le azioni degli zombie siano predeterminate dal loro schema comportamentale, per così dire, permette di pianificare un attimo il da farsi. Se la cosa non sfocia in una lite da riunione condominiale, certo.

Il gioco base costa in amazzonia 75 euro ed esistono varie espansioni, come il Box Eroi, che aggiunge altri 5 Sopravvissuti (così aumenta potenzialmente il numero di giocatori) e soprattutto Wulfsburg, che aggiunge i lupi zombie Wolfz come nemici e 4 nuovi Sopravvissuti.


C'è poi chi ha pensato di customizzarsi l'ambiente di gioco creando muri e porte in plastica e cartoncino per la mappa. Unito alle miniature dipinte, fa decisamente effetto.

Nel complesso, te e la Compagnia dell'Aneddoto avete trovato Zombicide: Black Plague molto divertente. È il primo cooperativo a cui vi dedicate e questa cosa di non guardarvi in cagnesco ancora un po' vi spiazza. Il fattore fortuna e l'attesa a volte nel pescare la carta giusta (hello, Abominio) sono compensati dalla possibilità di pianificare le proprie azioni, e la presenza crescente di zombie che invadono la mappa rende palpabile un certo senso d'ansia.

Si impara in fretta, le missioni iniziali durano tra i 40 e i 60 minuti, e grazie alle plance in plastica dei Sopravvissuti e ai loro segnalini a incastro e indicatori a scorrimento, non si fa casino se qualcuno abbatte un maglio sul tavolo per festeggiare la brillante soluzione di una fase delicata. Sì, capita.

La prossima settimana invece parliamo di... no, sorpresa. Ancora.



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Commenti

  1. Mooolto interessante! E miniature decisamente dettagliate devo dire...

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  2. Io avevo giocato a quello originale ed era impossibile, totalmente in balia della fortuna e il fatto che ci fosse il fuoco amico per le pedine sulla stessa casella era una roba atroce.
    Mai andati oltre la secondda missione.
    Questo mi dicevano fosse più bilanciato.

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    1. Guarda, non ho mai giocato l'originale, ma qui il fuoco amico è gestibile. Vuoi pure perché si usano molte armi da mischia, che non ne producono.

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  3. Bello! Penso proprio che me lo regalerò per Natale :)

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  4. Miniature davvero belle,ad avere gente con cui giocare non sarebbe male un gioco simile

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  5. Doc ma gli autori sono dei maledetti Gianfransuà?

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    1. Con un nome come Guillotine Games, rendiamoci conto :D

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  6. Bello ma per ora passo. Adesso sto giocando Conan e Le Case della Follia, oltre al solito X-Wing.
    Parlando di zombie aspetto fiducioso il gioco da tavolo di Resident Evil 2 della Steamforged. Promettono che a metà dicembre partono le spedizioni ma non ci crede nessuno, dopo Dark Souls.


    PS: ho fatto un torneo di X-Wing domenica e sono arrivato 5° su 16 con 3 vittorie e una sconfitta. Quanto mi rode per quella sconfitta, ho perso pronti via una nave giocandola malissimo e mi il mio avversario tirava solo colpiti, non c'è stata storia. Scusate per lo sfogo post partita.

    PPS: hanno reso noti i dettagli delle nuove fazioni Primo Ordine e Resistenza.

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  7. Dimenticavo. Ci sono due aspetti pratici di questo gioco che trovo molto interessanti:
    1) assenza del master: non è sempre un ruolo divertente, almeno non lo è come fare l'eroe;
    2) plancia di gioco per gli eroi: non sai mai dove mettere la scheda, le carte miglioria/equipaggiamento e i token quando giochi e una plancia ben organizzata è comoda perché eviti di incasinarti. Ho amici che le hanno fabbricate con il compensato o il legno per usarle in giochi simili. In Conan e nel-Le Case della Follia sarebbero davvero utili.

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    1. Sì. Il primo aspetto lo rende di fatto un GdR senza master, il secondo aiuta a non perdersi le robe quando qualcuno o qualcosa ti muove per sbaglio (?) la scheda.

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    2. Qualcuno o qualcosa che alla bisogna vuole tirare i dadi e stare in braccio mentre papà gioca... non ho idea di cosa tu stia parlando.

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    3. Nel mondo dei cooperativi senza master un altro titolo interessante Fantasy è Massive Darkness. Spostandosi un pelino più sull'Horror ci sarebbe Eldritch Horror. Se poi volete ulteriormente esplorare il mondo dei cooperativi (anche slegato da campagne o simili) c'è il sempreverde Pandemia.

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    4. Come cooperativo il già citato case della follia, che il master lo fa la app per tablet fatta benissimo, e STRACONSIGLIO assalto imperiale, che è davvero davvero davvero FIGO.
      Anche se UN giocatore fa l'impero (un po come quello che muove i mostri di hero quest) e gli altri i personaggi, ma è bellissmo e lo scopo non è seccare i PG, cosa anzi scoraggiata, ma eseguire le missioni. In piu a seconda degli scenari vinti/persi i giocatori o l'impero hanno missioni e oggetti bonus, il tutto molto bilanciato e mai noioso. Bello

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  8. Questo lo stiamo giocando in associazione ed è sempre una grande soddisfazione. Semplice da spiegare anche ai neofiti e divertente per la componente da gdr. Meritevole è molto rigiocabile ed un ottimo regalo per figli e nipoti che vogliono approcciarsi al boardgame

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  9. Io sto giocando all'italianissimo Drizzit. Molto bello, relativamente semplice ed ispirato alle avventure dell'omonimo elfo oscuro. Ora cercavo un dungeon crawler. Consigli? Ricordo sempre che mio figlio a solo 10 anni ed è molto peace & love.

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  10. Bello bello questa rubrica Antro Board! E complimenti anche per la scelta dei titoli!

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  11. Sembra proprio un gioco grandioso, lo comprerei volentieri, purtroppo ho promesso a me stesso di risparmiare. Da quando si son venduti la mia squadra di calcio per 10euro (+ spese di spedizione) non dispero di prenderla in saldo (magari sulla baia ,hai visto mai).

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  12. Ci gioco dallo scorso natale, quando mi è stato regalato da mia moglie, e con la "scuaddra g" 5 er(r)o(r)i uniti...a casa mia...ci buttiamo via. Dopo l'espansione lupo ululì anche 3 mogli collaborano. Sulla rete si trovano un sacco missioni e tipologie: per esempio la possibilità di farlo diventare un board game rpg. Fantastico. Come "Le case della follia"...provalo Doc ;)

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  13. Sembra fico. E ancora una volta, la modalità giocatore singolo è una cosa che da rEgazzino mi avrebbe fatto taaaaanto comodo. Si vede che i nerd cresciuti come me si sono messi all'opera per eliminare un'ingiustizia che da troppo tempo gravava sull'umanità dei figli senza fratelli o vicini coetanei xD

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  14. Attendo fiducioso un tuo commento su un titolo non american, ma mi sa che le preferenze del tuo gruppo mirano verso altro...pazienza.

    Sabato finalmente sono riuscito a giocare qualcosa dopo tempo.
    Paperback: un deck-building in cui acquisti carte riportanti lettere al fine di comporre parole che ti permettono di acquistare altre lettere più potenti e infine punti vittoria (in pratica un incrocio tra Dominion e Scarabeo). Snello, veloce e facile (malgrado i poteri di alcune lettere sono riuscito a coinvolgere la figlia).
    Spyrium: un german di piazzamento omini e gestione risorse in cui, interagendo con carte da un tabellone variabile turno dopo turno, si accumulano monete e minerali da utilizzare per convertirli in punti vittoria tramite la costruzione di un motore di produzione (con le stesse carte del tabellone, utilizzandole o acquistandole). Stesso autore del monolitico Caylus, ma feeling differente e soprattutto durata ben più contenuta. Piaciuto.

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  15. Non è proprio il mio genere ma lo prenderei per il semplice gusto di poter dipingere le miniature... a proposito: sono 28mm standard o, come parrebbe, più grandi ? Grazie.

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  16. Molto molto carino, giocato con gli amici diverse volte (sempre suora assassina XD). E molto bella la customizzazione con la mappa 3D.
    Soprattutto ha di buono che la speranza di vincere c'è, mentre in molti altri cooperativi, tipo Pandemia, Robinson Crusoe e Battle Star Galactica (al netto dei sisiloni), per i giocatori è sempre un inferno di sconfinato dramma e mestizia. Minchia c'ho un'ansia ogni volta che a Pandemia partono focolai random. Giochi in cui vinci se si verifica una e una sola condizione, perdi se se ne ne verifica una a caso fra 14. ><.

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    1. Pure arkham horror mica fischia a frustrazione, il gioco ti disintegra :D

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    2. Bisogna proprio essere masochisti XD

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  17. Sembra davvero divertente e dettagliato...per il Rick Grimes medievale che è in noi.

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  18. Preso! Ora aspetto la fase natalizia per provarlo. Grazie per il consiglio e buoni zombie a tutti!

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  19. Sono indeciso se acquistare questo o green horde, che da quanto ho letto e visto sul tubo, semBra più interessante. Qualcuno che lo conosca entrambi e può aiutarmi a sputtanare per bene i miei denari?

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