Kentozzi in L'anniversarionissimo
No, ma rendiamoci conto. Ché in realtà questa pubblicità neanche c'entra, viene da un altro numero, ma era giusto per farvi entrare nel mood. Il mood de "I segreti dell'eleganza", eh, e si vede. Torna Kentozzi, con un'altra perla pescata nell'archivio. E con un grande ritorno, ma per una volta non si tratta dell'ubiquo Mago Mirkos [...]
L'Algida Stronza e la sua fedele lacchè Midge sono in giro a fare shopping, quando vengono ipnotizzate dalla merce disegnata nella vetrina di una "nuova gioielleria". Come si intuisce da quelle scarpe, appunto. La gioielleria naturalmente appartiene a Barbie, come si evince dai molteplici loghi del suo impero del Male piazzati ovunque: è tutta la solita farsa per mandare avanti l'economia di questo universo della perfidia popolato solo da cloni della subdola. Midge ha una sobria cintura con stella segnala pheega, e tutto ruoterà nell'episodio attorno a questi elegantissimi accessori.
L'Algida e Midge vengono accolte nell'elegante fintogioielleria - arredata con quattro poottanate appese a dei cartoncini bristol, che al confronto i negozi di alimentari dell'Albania del '91 erano Rodeo Drive - da un robot con i colori di Magneto degli X-Men. Anche lei ha una di quelle cinture orribili col pendente, e ce l'ha già pure Barbie, che però fa finta di niente. Al robot la B della sua padrona, all'Algida una chiave per aprire e chiudere le porte dimensionali di questo universo quando le girano le scatole.
Ma intanto passa davanti alla gioielleria Kentozzi, in ambasce perché a) tra qualche giorno è il loro anniversario e non ha ancora comprato un regalo a Barbie, e perciò rischia seriamente di essere vaporizzato, e b) il suo gilet è stato bandito come crimine contro l'umanità con una moratoria firmata da 34 diversi paesi.
Il giorno dell'anniversario, in omaggio al quale tutte le radio e le TV del pianeta sono costrette a mandare a frequenze unificate l'inno LA NOSTRA CARA LEADER, l'Algida si chiede se Kentozzi si sia ricordato della cosa, e se lo chiede colpendo con mosse di karate il suo calendario. Prendi, settembre bastardo!
Poi Kentozzi chiama e l'invita a cena, facendo gesti equivoci con la mano destra. "Mi avrà invitato per festeggiare l'anniversario", dice lei, dopo che il suo ragazzo l'ha invitata a cena, il giorno dell'anniversario. Barbie Aquila è in vendita dal tuo giocattolaio solo se è veramente sveglio.
"Entriamo con Barbie nella sua bellissima cameretta", promette la didascalia a fondo pagina con i soliti colori sobri chiaramente distinguibili dalla Luna,
e la bellissima cameretta è il solito stanzino da vecchia baldracca thailandese. Ma Barbie, raggiante per il suo vestitino di plastica ricavato da una busta della differenziata e con una coda di cavallo da dodici chili che se non sta attenta cappotta, è felice per la sua nuova e poco vistosa cintura.
Dopo Barbie Raggio di Luce, Barbie Coglioni a Stella.
L'Algida è quindi pronta per andare all'appuntamento e... WAITAMINUTE. Quello non è Kentozzi. È completamente diverso rispetto a due pagine fa... ma è chiaro, è ROCCO KEN! Il malandrino trapanatore di bambole! Lo stantuffo di Satana! Si è solo ossigenato i capelli, ha messo l'orecchino e ha indossato pure lui un sacco dell'immondizia. Viola è per il vetro. Rocco Ken, quello che faceva le flessioni all'inguine. Ma tu pensa.
Il p0rnodivo del Barbieverso la porta ovviamente in un, uh, ristorante in cui si può anche ballare, e altrettanto ovviamente si tratta del set di un film zozzo deserto.
"La serata trascorre allegramente", dice la didascalia, in un tripudio di icone a forma di note musicali e di stelle da impatto. Chi vuol capire, capisca. Al rientro a casa, quando la Ferrari bianca da pappone di Rocco Ken inchioda sul solito viale in brecciolino, l'Algida, frastornata e con le stelle pubiche ancora oscillanti, chiede a Ken se sia per caso dimenticato qualcosa. Tipo gli auguri, metti, e il regalo.
Sì, BUONANOTTE!, le risponde lui, galante, e accompagna la frase con un gesto da Salutame a Skipper!
L'Algida, delusa, sta già per metter mano alla valigetta nucleare per ridurre in atomi sparsi l'intero quartiere di Ken, quando trova il pacchetto regalo di Kentozzi, felice e inconsapevole portatore sano di un palco di corna da caribù maschio adulto canadese, che con grande originalità le ha regalato un'altra di quelle cinture orribili. Con la B di badrona.
Lei chiama per ringraziarlo, ma ovviamente anche questa telefonata viene intercettata da Rocco Ken. Ti regalerò... un bacio, dice lei, tirchia come forse solo uno Zio Paperone genovese ridotto alla fame. Ehi! Non vedo l'ora di riceverlo! AH AH!, risponde lui, ridendo come un supervillain dei fumetti. "Unbacio" è ovviamente una parola in codice.
Un po' di pubblicità, prima di chiudere. La bellissima coppia di pupazzi de La bella e la bestia. "Ricrea la magia del film Disney", ma fai in fretta, ché la Bestia sembra già abbia cambiato idea e si stia chiedendo chi minchia glielo faccia fare.
E laddove le stellemaroni non bastino, ci si può anche tempestare il crine, all'Algida, di stelline fucsia da abbinare a gonna e stivali in oro massiccio forgiati con le fedi nuziali donate spontaneamente dai suoi dipendenti.
Riecco i protagonisti di questa squallida storia di scambi di persona. Rocco Ken, con l'orecchino e il catenazzo al collo da gangsta rapper, non sapendo cos'altro fare, intanto s'appoggia.
Ma se vi stavate chiedendo - perché lo stavate facendo - se possa esistere qualche vestitino ancora più zarro per l'Algida e Kentozzi di quelli immortalati nella foto di apertura, quel completo di eleganza metallizzata con parrucchino da cugino di campagna e fasce ai fianchi da torero...
...teh, va che roba. Non sai nemmeno da dove iniziare a descrivere il Ken che si accompagna a Barbie Crystal. Però tua nonna c'aveva a inizio anni 80 una lampada uguale. Giuri. Ah. Barbie Crystal in realtà non era chi diceva di essere, ma quella è un'altra storia.
Un enorme grazie, come sempre, all'amica Elisabetta - Lilletta Ely per le scan. Tutte le altre storie di Kentozzi le trovate elencate nel Kentozzi Omnibus. #FreeKentozzi, ma free pure tutti gli altri.
Ed ecco, in esclusiva, il prototipo del vestito indossato da Midge:
RispondiEliminahttps://giphy.com/gifs/dress-priscilla-presley-48avXHAUdAKxq
Ne approfitto per rigraziare Elisabetta - Lilletta Ely per le scan e le tante, tante, tante risate fatte nel corso degli anni.
Farei notare che nella pubblicità la Bestia, per la gioia di danzare con Barbie, si è pettinato con i raudi.
RispondiEliminaEh niente, son sempre meravigliose!
Che bello che bello che bello quando torna Kentozzi!
RispondiEliminaLa foto in paertura recita: "Scopri i segreti dell'eleganza" - dalla foto direi che loro non li hanno scoperti
RispondiElimina'felice e inconsapevole portatore sano di un palco di corna da caribù maschio adulto canadese' Aaahahahahahahahahahaha qua sono caduta dalla sedia e non mi sono alzata piu. Geniale. Magnifico. GRAZIE!
RispondiEliminaMitico kenrozzi mi mancava era ora tornasse...
RispondiEliminaCiao Grande DOC ma a proposito dell'Algida St****a hai già sentito la canzone dei NANOWAR:
RispondiEliminaBarbie, Milf Princess of Twilight ? cercala sul tubo con il testo...
Grazie, Doc, c'era bisogno di Kentozzi.
RispondiEliminaA me regalarono la Barbie stelle capellute con vestito cromato assurdo (e dal vivo era ancora più assurdo): non solo le stelle non ci si stampigliavano per una bella cippa, ma la chioma fluente diventava una roba talmente tossica e impossibile da districare che la mia venne rapata a zero, trasformandosi in Barbie Incantesimo del Naziskin.
Kentozzi è andato in bianco di nuovo, ma stavolta per scelta.
RispondiEliminaI SEGRETI dell'eleganza... Ma i "segreti di stato" proprio :-)
RispondiElimina"e la bellissima cameretta è il solito stanzino da vecchia baldracca thailandese".... niente, questa è poesia....
RispondiElimina....e RoccoKen è il SimonLeBon del mondo dei giocattoli....
Il Kentozzi dei "segreti dell'eleganza", assomiglia a Ajeje Brazorf, in versione disco music...
RispondiEliminaGrazie doc (e anche Ely),ti adoro quando riesci a farmi sganasciare . Già al "negozio albanese" sono finito addosso all'albero di Natale di uno dei miei datori di lavoro. Ma tutto ok. Cavalier kentozzi , è sempre un piacere.
RispondiEliminaCome ho fatto a vivere tutti questi mesi senza le storie dell'Algida e RokkoKen?
RispondiEliminaKen vive e lotta con Noi !
RispondiEliminaDavvero il Kentozzi mi mancava... Grazie!!
RispondiEliminaMa vogliamo parlare dell'espressione del povero cristo, novello Kentozzi umano in fasce, costretto a posare per le orribili bambole de La Bella e La Bestia?
RispondiEliminaComprai anche io qualche numero di Barbie, nei primi anni '90.. Per poi passare alla rivista di X-Files, che mi dava sicuramente più realismo!!! Ho letto tutti gli episodi di Kentozzi in un paio di giorni, continuo a sperare nel ritorno della bella Rio.. A quando la seconda parte del tempio maledetto? Non ho mai saputo come razzo andasse a finire...
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