Deadpool 2, la recensione senza spoiler

deadpool2 recensione
Perché Deadpool 2 è come il primo Deadpool, ma due anni dopo e senza più l'effetto sorpresa. Ma anche: perché un sacco di gente che era con te in sala si è persa la cosa in assoluto migliore del film. Poveri stolti [...]

Riassunto delle puntate precedenti: ti sei fatto la tua dose di risate quando nei fumetti è venuta fuori la X-Force di Liefeld, con questo nemico buffo disegnato male. Questa parodia di Deathstroke con le katane e gli occhioni dell'Uomo-Ragno. Ma le risate erano per quello che andava di moda ai tempi nel fumetto USA, o per le gambe a cazzetto di Liefeld, non per le battute di Wade Wilson. Anche una volta diventato una macchietta sfonda quarta parete, Deadpool non ti ha mai detto granché. Non era il primo a tirar fuori le gag metareferenziali e, per citare un altro tizio canadese che a Wilson sta troppissimo simpatico, non era neanche il migliore in quello che faceva. Il primo film di Deadpool, però, ti era piaciuto, ricorderete (e se non ricordate, cliccate su quel dannato link).
Perché era diverso, era coraggioso e invero parecchio folle, anche se metà delle sue battute sui peni non ti facevano ridere. Era, insomma, qualcosa che in questa marmellata di cinefumettazzi non si era ancora vist... no, si era visto pure quello, tipo in Super - Attento Crimine!!!, otto anni fa, ma non con i tutinati Marvel. Il problema è: cosa fai quando ti tocca sfornare il sequel di un film di poche pretese che ha incassato 783 milioni di dollari, cioè quasi quanto Batman V il cacchio di Superman? Tanto per cominciare, fai finta di niente.
Fa il vago, Deadpool 2. Dissimula la sua natura da seguito di una macchina da soldi pazzesca quanto inattesa, di blockbuster mandato a caccia grossa. Anche se è uscito a maggio e non più a febbraio, cioè nel pieno della stagione venatoria di tiro al soldo dello spettatore yankee. Soprattutto il giovane branco in fregola per i supertipi che fanno supercose. Risultato: oggi pomeriggio, una sala con un sacco di rEgazzini lì a farsi una lavata di testa della parola C, per due ore, tra una decapitazione e l'altra. Sempre complimenti ai genitori che non conoscono questa stregoneria moderna chiamata google. Fa il vago, dicevi, Deadpool 2, il non-blockbuster chiamato a risbancare i botteghini, e butta lì inevitabilmente un more-of-the-same. Ripete la stessa formula del suo predecessore alla lettera, facendo finta che l'effetto sorpresa al cinematografò non esista. E invece, spoiler, esiste.
Ciò che era relativamente nuovo e frizzante due anni fa, almeno per il grande schermo, almeno nel campo di bocce dei superceffi Marvel, ora è inevitabilmente prevedibile. Le gag col tassista indiano (idolo vero) e con la vicina cieca, la presa per il culo dell'Universo Marvel e di decine e decine di film e attori, a partire dal protagonista. Battute sboccate che non sempre fanno ridere (a te spesso non lo fanno), iperviolenza, gag metareferenziali. Tonnellate di gag metareferenziali. E un pizzico di cuore. Stavolta perfino più della precedente, e nel contrasto funzionano, anche se sono scene condite dalla stessa voce fuori campo del cazzaro con la tutina che vuole infilare C in C per 119 minuti.
Conseguenza ne è, evidentemente, che i superfan di Deadpool (quelli del fumetto o quelli del primo film, è uguale) avranno di che divertirsi. Ma quelli che, come te, avevano apprezzato al primo giro più che altro la novità, il coraggio, la fantasia e quelle altre cose da cui si riconosce un giocatore, anziché da un calcio di rigore, c'è il rischio che passino buona fetta della pellicola a braccia conserte a dire Mmhhh. Ed è grosso modo quello che hai fatto tu, appunto. Ti ha divertito l'inizio scemocuore, ti ha annoiato la parte centrale con la scazzottatona infinita (e David "Atomica Bionda e pure un po' John Wick" Leitch non è mica l'ultimo negli stronzi nelle scene di sparare e scazzottare, eh. Tutt'altro), ti ha ridivertito il finale. Quello che un sacco di gente s'è persa? Quello. Tenete il culo seduto su quella seggiola, belvi senz'anima, quando iniziano a scorrere i titoli di cosa. Siamo nel 2018, e che diavolo. Se c'è un film in cui ha senso aspettare il "momento dopo gli elettricisti®", è questo.
Per i fan dei fumetti c'è però tutto un secondo livello di citazioni e chicche, a cominciare da quella color grigio che hai apprezzato molto. Fondamentalmente innocuo il Cable di Th... Josh Brolin (doppiato da Pino Insegno, eh, mica fischiett), personaggio che non credevi sinceramente avresti mai visto sul grande schermo, ma lo stesso vale per buona parte dei tizi di X-Force ripescati per questa sgambata. Tosta, molto tosta la Domino di Zazie Beetz, che in un mondo in cui i fan s'incazzano se un personaggio cambia colore di pelle per il salto nel live action, è praticamente la versione in negativo della Neena su carta. Se è, come immagini, voluto, è fantastico. Sempre parlando di gente che viene dai fumetti, un paio di comparsate a sorpresa, e una in particolare è esattamente quello che speravi di vedere in questo seguito, giuri. E? E niente. La storia, pur liberatasi del fardello delle origini, procede qui a strappi, senza alcuna convinzione. Lo ripete in continuazione lo stesso Deadpool, ma del resto è solo carta da parati davanti alla quale fargli inanellare tutto quel numero di C e discorsi su testicoli e peni finti. E un paio di scene di buoni sentimenti, con gli occhi espressivi di Ryan Reynolds e la voce sotto sforzo di Venditti.
Ci sono commedie che ricordi e che ti lasciano qualcosa dopo: come, per restare nel genere, il primo film dei Guardiani. E ci sono film talmente saturi di battute da prima media che ti divertono pure, magari, se apprezzi le battute sceme che perdono metà della loro efficacia una volta tradotte, oh, ognuno. Ma alla fine non ti lasciano niente. Il primo Deadpool era una sorta di ponte gettato tra i due estremi. Questo seguito, svanito l'effetto novità, è come un Guardiani della Galassia 2. Nel senso che sì, ok, ma il trucco non funziona più, se non sei un gigafan. Detto questo, miglior scena post-credits di, boh, sempre? Soprattutto per gli ultimi secondi.



Deapool 2
Recensito da: DocManhattan Data: May 15 2018
Voto: 3
48 

Commenti

  1. Ora però sono curioso per la scena dei titoli di coda...

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  2. Mi viene voglia di andare al cinema per vedere Solo - A star wars story e buttare l'occhio nella dalla di Deadpool per vedere la scena post credit 😁

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  3. Chiude l'articolo: uno zoccolo di gnu. Ok.

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    1. Sì ma non mi sembra educato dare dello zoccolo alla signorina ecco su.

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    2. https://it.wikipedia.org/wiki/Cameltoe Doc, devi incunearti nel nuovo millennio e nel relativo gergo, diamine.

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    3. ot: cioè io mi porto mia sorella quando compro i pantaloni apposta per controllare come cadono e i giapponesi si deformano apposta? A Deadpool piacerebbe

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    4. Bruccio, buongiorno a ciccio (il gigante dei ghiacci), eh. :)
      Ironizzavo sul commento di Dario, non ne chiedevo il senso .

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  4. Come immaginavo... Specialmente per la perdita "effetto sorpresa"

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  5. Forse vado un po' OT, ma mi e successa una cosa fantastica oggi in sala. Nonostante fossimo stati tanti (almeno metà sala occupata), il clima che si respirava era proprio buono, genuino. Ridevamo tutti insieme, e quasi tutti siamo rimasti seduti composti fino alla fine dei titoli di coda. Era da Transformers che non mi succedeva di sperimentare una koinonia così al cinema.

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  6. Purtroppo lo sospettavo e me lo aspettavo... Come te non sono un grande fan del personaggio, però devo ammettere che il primo film mi è piaciuto non poco. Purtroppo quando azzecchi una pellicola che ha un tale successo si sa che il sequel è assicurato e che per non rischiare troppo non si discosterà troppo dal predecessore. A mio avviso avrebbero dovuto proporre un punto di vista diverso, magari lasciando spazio maggiore ai comprimari e al villain. Però non sarebbe stato più deadpool due...

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  7. Eh, io niente, non mi sono mai divertito così tanto al cinema di recente. Adoro troppo le battute meta e l'andare avanti a random, quindi sono un po' di parte.

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  8. Deadpool non mi e' mai piaciuto, non ho visto il primo e non vedrò il secondo. Sono curioso per la scena post credits.

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  9. Il primo mi era piaciuto, malgrado il mio odio per l'inutile Ryan Reynolds, ma ho idea che se lo rivedessi, anche a distanza di anni, mi piacerebbe molto meno. Vorrei vedere anche questo, ma trattandosi di "film da vedere quando mia moglie lavora e io no" ed essendo la mia consorte in ferie, mi toccherà aspettare un po'.

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  10. So che sarà un commento un po' strano, ma... essendo cambiato il regista, le scene sono sempre esageratamente finto superoiche (ma girate bene) o il tutto si è "normalizzato"?
    Perché la sequenza di apertura del primo era un capolavoro!

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    1. Esageratissime. Il regista, come detto, non è l'ultimo venuto in materia.

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  11. Devo iniziare il commento con un OT. Ultimamente mi frega poco dei cinecomic e soprattutto mi ha stufato il MCU infatti non ho visto gli utlimi 3 o 4 film. La cosa strana è che tutti gli amici che incontro mi chiedono un parere su Infinity War sapendomi appassionato di fumetti e a me tocca tutte le volte spiegargli che "ho smesso".

    Detto DP lo voglio andare a vedere perché non si prende sul serio, mai. Venerdì si va e spero di godermelo come il primo.

    PS: l'unico cinecomics che non possono sbagliare e che mi farebbe forse scendere in strada con il forcone è Venom visto l'amore che provo verso il personaggio. Ho iniziato relativamente tardi a leggere fumetti e il mio primo vero fumetto che ho comprato e mi sono gustato pagina per pagina, vignetta per vignetta è il n. 8 di Venom https://i.ebayimg.com/images/g/uqUAAOSwrbJaha~k/s-l1600.jpg

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    1. Venom é film Sony... mi aspetto a breve foto del forcone :)

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    2. L'ultimo trailer mi ha fatto ben sperare. Le origini sono quelle che sono per ovvi motivi e il simbionte è un po' troppo dominante, per il resto sembra fatto come si deve. Il "we are Venom" mi conquistato.
      Per adesso l'ho solo lucidato il forcone come gesto scaramantico.

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  12. Concordo con la recensione. Il film perde l'effetto sorpresa del primo, ma per un fan del personaggio (presente!), le battute e le citazioni fanno sorridere. Anch'io non capisco come ci possano essere, dopo 10 anni di MCU, persone che se ne vanno prima della fine dei titoli di coda. Per la scena di DP2 l'Accademy dovrebbe inventarsi un oscar apposito. (^_^)

    P.S.
    Spero che nei prossimi giorni ci sia un post con la lista di citazioni/20 cose sul film, giusto per vedere se mi son perso qualcosa per strada. ;)

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  13. Crepascolino vuole vederlo, ma non ha l'età come Gigliola quindi rischio solo perché Crepascola - che non ha mai letto un fumetto con picchiatelli in costume in una casa piena di fumetti - è inciampata in Lanterna Verde in una domenica passata guardando SKY e le è piaciuto. Ero e sono curioso per Cable che ho sempre pensato fosse l'omaggio di Rob al Bruce Wayne oversize e dal capello grigio delle ultime puntate del primo Dark Knight di Miller ( dopo il primo episodio, FM decide che Bats può essere Brian Dennehy sotto steroidi ndr ) e mi chiedo come si possa rendere il personaggio al cine senza cadere nello Hulk rosa con grosse pistole e poche parole. So che Brian segue quotidianamente il blog del Doc Man e spero davvero di vederlo in un film in cui è il Dark Knight quasi centenario che dialoga colla sua versione di mezza età interpretata da David Morse nello specchio sulla sua crociata eterna. Basso budget come e più dello Arkham Asylum da 15 milioni di dollars ipotizzato recentemente da Kevin Smith. Un successone a Cannes. Magari ci scappa pure qualche premio...

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    1. Quant'era che non ti leggevo, Crepascolo! È bello vederti - e sempre in forma!

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    2. Grazie, leggo sempre i post del blog , come Brian Dennehy , ma ho passato mesi a scrivere un saggio sul lavoro di Rob Liefeld che spero diventi un testo di riferimento per gli anatomopatologi e non ho mai trovato il tempo di commentare. Spero sempre di leggere una recensione senza spoiler del Doc Man di un nuovo capitolo della saga di Jase Bourne con Rob al posto di Matt e mi chiedo quanto tempo passerà prima che qualcuno decida di produrre il cartone animato di Badrock vs Fred Flinstone...

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    3. Mito! E voglio leggere il saggio! :D

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    4. Naturalmente è una coincidenza, ma qualche sera fa stavo cercando altro nella libreria e mi sono fermato perchè devo aver notato un albo di Rob - forse la X-Force della Marvel Italia che apprezzavo perchè conteneva come seconda portata lo X-Factor di PAD e Stroman ( sono un fan di Larry e per questo sarò grigliato all'inferno ) . Credo che il vero lato scuro di Rob - davvero materia di un saggio - sia il suo avere una visione del medium ( Nicieza dice che i ragazzini si fermano ad ammirare i lavori di Rob appesi nel suo studio ) che è però del tutto aliena dallo storytelling " tradizionale ". Disegnatori un tempo non fenomenali - come Leo Ortolani e Matt Wagner - sapevano sempre come raccontare una storia, persino negli anni in cui non si facevano la barba tutti i gg. Il talento di Rob è nel liberare sul mondo ignaro esattamente cosa questo chiede come DP, Cable, Domino etc.
      Diavolaccio !

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  14. Domanda fondamentale: ma la Morena c'è? Ed è sempre patata come nel primo?

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    1. Morena ha rimesso su qualche kilo e ora sta da dio, c'è stato un periodo in cui faceva impressione quanto fosse esageratamente dimagrita. Brava Morena, brava.

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    2. Ottimo, già così sono soddisfatto: sono una persona semplice :-)

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    3. Concordo con Wargarv Morena in Deadpool 2 ha tutta la carne nei posti giusti!! Baila Morena!

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  15. Lo recuperero' con tutta calma da vedere a casa, come ho fatto col primo. Che, detto fra noi, mi ha davvero sorpreso.
    Premetto che non apprezzo molto Deadpool, mi ha sempre dato l'idea di un personaggio "imposto", in un certo senso. Per un certo periodo lo infilavano dovunque e in tutte le salse, come se te lo volessero far piacere a tutti i costi.
    Per la serie EHI! GUARDATEMI! VESTO COME UN NINJA! HO DUE KATANE E SPARO CON DUE PISTOLE CONTEMPORANEAMENTE! ESONO UN MUTANTE E HO IL FATTORE RIGENERANTE COME IL VECCHIO CANADESE! E SONO L'UNICO CHE SA CHE IN REALTA' CI TROVIAMO IN UN FUMETTO! AMMIRATEMI!!
    Ma per piacere.
    E per la prima mezz'ora mi e' sembrato di vedere solo una GROSSISSIMA SCEMATA.
    Poi, per fortuna, il film e' decollato. Grazie al fatto di essere un film per adulti, per atmosfera e tematiche era piu' dalle parti di Darkman che di un film di supereroi. Soprattutto per come mostra LA SOFFERENZA.
    E poi era un film onesto. Voglio dire...cosa vedi, quando guardi Deadpool? Un tizio con due pistole e due spadoni. E se mi metti decapitazioni, squartamenti e teste che saltano tutte fuori campo, e' una presa per il coolo.
    Sostanzialmente mi era piaciuto.
    Avevo qualche dubbio per il cambio di regia (MAI un buon segno, per me. Ma e' vero che il regista del primo sta facendo il film di...SONIC?!), ma da quel che ho letto pare che non ne abbia risentito.
    Lo vedro'.

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  16. Scusa ma c'era una scena anche DOPO i titoli? Perché se è così il mio multisala mi ha paccato!

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    1. anch'io ho visto solo i post credits ufficiali, dove da bravo casalingo si mette a "rasettare casa" (intesa come il suo universo)...ma leggendo il Doc avevo capito che dopo il tecnico delle luci ce ne fosse un'altra , ho obbligato la mia ragazza e il mio amico a restare seduti in sala, facendo il superiore, millantando delle conoscenze altolocate all'interno del jetset comics-films- games, che mi avevano assicurato un altra scena.....si sono accese le luci e mi sono preso del coyote incrociato ad un leone... poi però ho letto sull'internet che è stata elimiata la scena del piccolo baffetto. Doc ti riferivi a questa?

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  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  18. Era dichiaratamente negli intenti di Reynolds & co. Fare una versione pompata del primo film. Tipo Aliens diciamo .. È impossibile trovare la freschezza e la sorpresa della pellicola originale anche nel seguito per cui apprezzo chi spinge sull'acceleratore. Detto ciò lo vedrò nel weekend

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  19. Concordo con la recensione, ha dei bellissimi momenti che valgono la pena, in mezzo al film vero e proprio che, te lo dice pure reynolds, ha una sceneggiatura debolissima.
    Guardabile col pilota automatico ma dimenticabile purtroppo.
    GRANDISSIMA FORMA per Morena Baccarin, già citata, e per DOMINO, che si lo so benissimo che è colorata male, ma Zazie Beetz...ammazzala bella bella in modo assurdo e anche brava.

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  20. ATTANSION! SPOILER! Carissimi tutti, a me è piaciutone. (Ma a me piace anche molto il personaggio dei fumetti e tipo non mi piace Thor e nemmeno capitan America, quindi sì, son strano). Oltre a fare molto ridere (con una comicità che tocca tutti i registri del comico, dal più becero alla citazione raffinata, dalla parolaccia meta-referenziale) la trama non è per niente scontata: ad esempio non è facile rispondere alla domanda "chi è il cattivo?". (Cosa invece facilissima in tutti gli altri film di supereroi). I cattivi sono tanti, i cattivi sono tutti (altro che suicide squad), tutti con i loro motivi e la loro profondità. La trama, di nuovo, non è per niente scontata: Deadpool in cerca di famiglia: perde la sua famiglia vera, trova gli xmen, li perde, trova xforce, li perde, ritrova gli xmen + cable - ma la sua unica famiglia sono, in realtà, weezer, al e l'indiano (e vanessa). E poi lo stupore. Io vado a vedere i film (in generale) e i film dei supereroi (in particolare) per essere stupito: e qua sono stupito (cosa che non è successa con black panther, per intenderci) (e invece è successa con jurassic world, o thor ragnarock o homecoming). E' uno stupore frequente, che ribalta sistematicamente i luoghi comuni del genere supereroistico, che crea aspettative per distruggerle: la morte degli xforce, ad esempio, oppure l'orsacchiotto. (E poi, come dicevi giustamente tu Doc: i combattimenti! I combattimenti! I combattimenti c*zzo!) E' tutto stupefacente ma, nello stesso tempo, è tutto credibile. Esattamente come nelle migliori storie di deadpool a fumetti: è tutto assurdo, ma alla fine i conti tornano sempre in modo assurdamente logico. E' questo mix di assurdità e logica che rende deadpool quello che è. Un fenomeno!!

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  21. Piaciuto parecchio, è un Deadpool 1 on steroids ma scorre bene e diverte.
    Le scene post credits (soprattutto l'ultima) mi hanno ucciso, da lacrime XD
    A 'sto giro niente Stan Lee o sono diventato orbo ?

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    1. A metà film inquadrano per due/tre secondi un enorme murales di Stan Lee

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  22. Molto divertente! Sono andati a vederlo con un paio di amici assolutamente acerbi di fumetti e cinecomic e si sono divertiti, a mio parere se una strada funziona va ben così con Deadpool basta portare sempre più all'estremo azione e gag, per altre emozioni guardo altro, qui siamo nel supereroistico comedy e funziona benissimo, ovvio che per i pop culture fan funziona meglio...

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  23. 2 ore di risate XD
    Migliore colonna sonora di sempre.
    È un peccato che il resto della sala non sembrasse coinvolto e abbiamo tenuto basso il volume delle risate.

    Vorrei capire se abbiamo visto la scena post credit giusta perché abbiamo aspettato fino dopo tutti i credits (l'ultimissima canzone mi ha steso) ma non c'è stata, abbiamo visto anche la lista dei doppiatori italiani (il film tecnicamente a quel punto è terminato) ma niente.

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    1. Ho lo stesso identico dubbio.

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    2. Chiedo venia per aver seminato il panico, gente.
      La scena è quella. È tecnicamente mid-credits, non post-credits.

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    3. Grazie della precisazione Doc. Avevo scatenato il potere dell'Internet alla ricerca di scene cancellate dai "poteri forti" della lobby che non si può nominare XD

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  24. Beh devo dire che alla fine ci siamo divertiti a vederlo. Fa quello che doveva fare direi, intrattiene e ti fa fare un po di risate. La Baccarin rimane sempre una patata di un certo livello e le scene dopo i credits sono azzeccatissime.

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  25. Visto, forse un pò meglio il primo per la novità ma comunque divertentissimo, belle tutte le girls del film (Domino e Testata tra le mie preferite), ATTENZIONE ROVINATORE


    Finalmente un Juggernaut/Fenomeno decente dopo quella "cosa" di Xmen 3 (si, è fratellastro di Xavier e ha il casco a prova di poteri psichici), Cable è forse un pò troppo "magro" rispetto al Cable che lessi eoni fa ma funziona.

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  26. Avete visto che sul taxi c'è scritto ALPHA FLIGHT, come se fosse una pubblicità di una compagnia di viaggio? (sempre per prendere in giro i canadesi, immagino)

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  27. E' un filmone :). Eravamo una ventina di persone in sala, e ci siamo scompisciati tutti, anche per le battute più rozze. Gag a fiume, sceneggiatura un po' semplice (ma tanto si era lì per ridere) e le scenette pre-post credits erano da applauso. Bello poi l'arrivo del cattivo, anche se la sua identità era prevedibile, come ammette lo stesso Wade, che comunque inizia a comportarsi da fan dei fumetti in nerdgasm, per poi finire...

    Devo dire infine che ho molto apprezzato il doppiaggio, specie la parte di Pino Insegno, il che mi ha fatto rivalutare tutta l'istituzione del doppiaggio tricolore, ad onta di certo snobismo di matrice nerdazzara che vuole solo l'originale in quanto istanza della lingua "sacra" che SBRUOOOOTFL no, proiezione in lingua #ciaone.

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