Il Gundam Unicorn di Odaiba e la Gundam Base: Gundam in ogni dove (GiappAntro Tour 2018)

Il Gundam Unicorn di Odaiba
Perdonate l'attesa, ma qui si domina il Giappone aumentandone artificiosamente il tasso di totocutugnità dell'arcipelago nipponico, si diceva sui social ieri mattina. O sera. O pomeriggio, boh, tanto non stai dormendo da giorni, chi ci capisce niente. Comunque. Ieri è stata la grande giornata dei Gundam. Quello nuovo e gigante e trasformabile di Odaiba, il Gundam Unicorn in scala 1:1 che si pimpa da solo, e i miliardi di Gunpla della nuova Gundam Base. Scimmie, scimmie ovunque, convertite in mobile suit [...]

Dopo aver mangiato tre chili di melonpan a testa ad Asakusa, come promesso, si va, tutti insieme si va in trenino a Odaiba per vedere il nuovo Gundamone che ha preso il posto di quello classico. L'ultima volta, lo scorso marzo, stavano smontando il robot e smantellando il negozio/posto fico con robe da vedere Gundam Front. Al loro posto sono sorti a settembre 2017 il Gundam Unicorn e la nuova Gundam Base. In foto, gli antristi Lo Zione Lardass e Mourinho, felici come la settimana prossima, cioè come pasque. In Giappone non credi festeggino la pasqua, visto che, come noto, Gesù è poi venuto a vivere qui e vi è morto un po' di anni dopo, una seconda volta. Ma comunque.
Eccolo, l'Unicorn. Girare l'angolo del DiverCity, il centro commerciale che presidia, e vederselo spuntare davanti è stato emozionante. Certo, non come l'RX-78-2 la prima volta, boh, sei o sette anni fa, però figo, dai. Avreste dovuto vedere il volto del più infoiato per i gunpla della cumpa, Riccardo. Il leggendario bambino del Nintendo 64 a Natale non era un cacchio di nessuno, al confronto.
Come hai avuto modo di farneticare più volte, l'Unicorn non ti fa impazzire. Soprattutto in configurazione aperta, con gli inserti luminosi color ciliegio fluo.
Fa la sua porca figura, a vederlo così, enorme e dettagliatissimo, però boh, quello originale tutta la ライフ.
 Fighissimi, pur tuttavia, lo zainetto invicta del robottone
e la versione "chiusa", con il corno singolo, l'altro volto e molti dei pannelli color cioè chiusi. La trasformazione dura pochissimi secondi e avviene, più volte, a orari prefissati, come succedeva per i movimenti del Gundamone (prima che tutto quel vapore ne scassasse alcuni. Quando l'hanno smontato, ricordiamolo, era bello marcio). 
Ecco una gif animata realizzata al volo che mostra l'unificazione dei corni e delle germanie.
Il Gundam Cafè è sempre al suo posto, lì accanto, anche se il merchandising è ora quasi tutto virato sull'Unicorn, ovviamente.
Non mancano, comunque, suggestivi set di piattini zingari con Char Aznable, 
 o cuscinoni con la capoccia dell'RX-78-2.
La Gundam Base non ha più quelle robe fichissime fotografabili del Gundam Front, come il busto 1:1 dello Strike Freedom o il Core Fighter, ma è un enorme negozio di Gunpla in cui viene mostrata l'evoluzione dei modellini di Gundam e vengono esposte varie versioni speciali realizzate da artisti e gente buffa in generale. Rafficona di foto:
Parata di Gundam Master Grade (1/100) pescati dalle varie serie del mobile suit bianco, dalla classica fino a Iron Blooded Orphans.
 Quello Z, dipinto così, è semplicemente fantastico. I do vojo. 
I primissimi gunpla, usciti a inizio anni 80, venduti ancora sotto forma di ristampe, con le loro copertine vintagissimi da lacrime napulitante. 
 Vari modelli SD. 
Un nuovo modello ultrabelliFFimo, il Gundam Mark-III in versione Cometa Rossa.
L'antrista Obo, attapirato perché il modello limited che cercava era finito. Per compensare, ha comprato altri 57 chili di plastica.
Custom dai colori improbabili realizzati da quei tizi in foto con la faccia da delinquenza giovanile. 
Modelli esclusivi venduti solo lì, tra cui robe traslucide assurde (non male, però, il Sinanju trasparente).
Vestiti e accessori di ogni tipo. I bomberini restano belliFFimi e costoserrimi.
Clamorosi ma ovviamente non rari, ma soprattutto fulgidi, esempi di ENGRISH. Un gundam che è la risota a ogni problema (dell'umanità),
e il gunpula. Pagare cinque euro un tizio che l'inglese l'ha studiato davvero per far correggere cartelli che vedranno anche migliaia e migliaia di stranieri pareva brutto, dice.
Tonino l'impiegato sorridente alle prese con una stampante 3D. Ti stampano una capuzzella ricordo da montare, nella scala dei Real Grade. 
Il Thunderbolt, l'Atlas e altri MS zarri da Gundam Thunderbolt. Sul tasso di volgarità dei mech di Thunderbolt è scoppiata ieri una rissa, sedata in tarda serata solo grazie a una disfida birra/junk food. Prevedibilmente, ha vinto lo zione, il più rock di tutti voi e, per estensione, al momento di tutta Tokyo.
Ehr... boh? Lo Hyaku Shiki di Z Gundam in una versione color metallo firmata dal bassista dei Dir En Grey. Sia quel che sia, meraviglioso. Di robe custom realizzate ad hoc e diorami ce ne sono in mostra un fottilione, ovvio, con alcuni risultati davvero pazzeschi. Questo, probabilmente, è il modellino che ti è piaciuto di più di tutta la (enorme) baracca.
Carrellatona di Perfect Grade e anche basta, s'è fatta una certa e ti devi nutrire, ché oggi si aggredisce Akihabara. 
Ah, le statue dei tre minchietti di Build Fighters impugnavano ciascuna un gunpla, ma a cappellino di paglia, lì, l'hanno ciulato. È un nippomondo difficile, dove andremo mai a finire, signora-sama mia.

Il grosso delle fotine sceme e buffissime a questo (nippo)giro va sui social: la pagina FB dell'Antro sta ovviamente sempre qui (likate a bestia guerriera!), il profilo Twitter del sottoscritto quo(followate!), quello Instagram qua (uguale!)

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Commenti

  1. Straminchia che invidia belluina!!(che ora sono poi là?)

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    1. 8,30 della mattina. Post scritto al volo saltando la colazione. Poi lamentatevi, deboscia! :D
      Seguite i social, come detto, ché lì arrivano fotine di cibo, gattini e OliverHutton nel pomeriggio, la sera, un po' sempre.

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  2. Un giorno quei Gundam prenderanno davvero vita :D
    Stupendi!

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  3. Quanto mi mancava tutto questo...spararmi i post in diretta da nippolandia al rientro dal turno di notte...vabbuo', io me ne vado a brandare. Buon proseguimento, gente.

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  4. 08.15 am, Roma, ufficio.
    Sarà la noia, sarà l'invidia, ma è scattato l'acquisto di un gunpla (l'unicorn non trasformato) su amazon. Chissà se stavolta riesco a finirlo a quello prima mi si era rotto la gamba...

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  5. Gundam Front e servizio da Caffe' di Char ..... Cos'altro aggiungere ?

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  6. Oh, finalmente ^_^
    Sempre bello rivedere il geofront di Odaiba, anche se il mio cuore è stato smontato assieme all'RX-78 (leggi: mi aspetto di più dai prossimi post, per farmi rimontare abbestia l'invidia nera e la nostalgia canalis).

    Buon proseguimento!

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  7. Per curiosità: quanti reni avete lasciato per i gunpla? O avete barattato uno della cumpa?

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    1. Ora ho capito perché il Doc organizza i tour in Giappone! Fa come in Hostel, ne cede uno alla volta alla Yakuza in cambio di gunpla e ramen! Per questo motivo vediamo le foto di alcuni antristi nei primi giorni e poi non si vedono più!!

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    2. @Daniele
      Genio!!! Ho riso per mezz'ora!

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    3. ...avevo una mezza idea di venire in giappotour a settembre, ma mi sa che ci ho ripensato! :/

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  8. Thunderbolt, almeno quelli del primo film, per me sono la soglia accettabile della tamarraggine. Già quelli del secondo film non sono più accettabili.
    Continuate a divertivi e spero tu abbia trovato il posto per una magliette di Gundam.

    PS: ieri mettevo ordine tra delle foto scaricate dal vecchio cellulare e mi saltata fuori una foto del Gundam Cafe. All'epoca ero digiuno di Gundam e non avevo notato che l'insegna Jaburo Coffee.

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  9. Meraviglioserrevole!! Mi raccomando Zione rockerizza e metallizza il giappone!! :)

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  10. Per deformazione professionale, ammiro il Casio al polso di Tonino, l'impiegato sorridente. La prima cosa che notato in quella foto!

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    1. (mi piace anche che del bassista dei Dir En Grey sia specificato anche il gruppo sanguigno - notizie utilissime!)

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    2. Per i giappi, che sui gruppi sanguigni ci fanno l'oroscopo, è un'informazione importantissima, come la data di nascita :D

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    3. Minty mi hai stupito. Quella del gruppo sanguigno con cui fare l'oroscopo non la sapevo, tanto per dire io il mio gruppo sanguigno manco me lo ricordo.
      Ripensando al fatto che i giappi sono molto poco religiosi ma molto superstiziosi ci sta.

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  11. Non ci credo che in Giappone qualcuno ha rubato qualcosa!
    Secondo me hanno preso il modellino dalla mano della statua per customizzarlo e domani lo riportano migliorato!

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  12. Ho preso da poco un Metal Build OO Qan[T], ma dopo questo post credo farò subito un altro ordine per un secondo metal build! Say goodbye to my wallet!
    @Doc voglio anche io vedere le fotine di cibo e gattini, ma come social ho solo Instagram, va bene uguale?

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  13. Clamorosi ma ovviamente non rari, ma soprattutto fulgidi, esempi di ENGRISH. Un gundam che è la risota a ogni problema (dell'umanità),

    E io che credevo che "Anser" fosse il nome di quel modello specifico, e che i giappi avessero costruito un fine gioco di parole... °_°


    e il gunpula.

    Un Gundam poliziotto. In pratica un incrocio fra l' RX-78 e l'Ingram di "Patlabor"! XD

    (Ma come sono belli gli antristi? :9)

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  14. Madonna che bellessssa! Tokyo is on fire uid d antro

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  15. Ma sai che anche a me l'Unicorn non dice granché? Così bianco, etereo, mi sa di...noioso, ecco. Per me l'originale di Amuro è impareggiabile, soffro pensando di non essere arrivato in tempo per vederlo, ma ovviamente a giugno un giro all'Unicorn lo faremo :)

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