Transformers Masterpiece Sunstreaker: ehilà, Lince, come butta?
Mancava all'appello da... beh, un casino di tempo. È dall'uscita di Lambor/Sideswipe nella linea Masterpiece dei Transformers - riassuntino velociFFimo per chi non è pratico ed è qui da poco: i TF per collezionisti prodotti in Giappone da Takara Tomy e acquistabili solo dagli spacciatori di pupazzame, non da Toys al centro commerciale dietro casa - cioè grosso modo da SEI ANNI, che ti chiedevi quando avrebbero tirato fuori l'altro Transformer ricavato da una Lamborghini Countach, Sunstreaker. Da rEgazzino non avevi "Lince", e trovavi invero parecchio bruttazzona la sua squadratissima modalità robot, completamente diversa rispetto al fratello rosso, "Freccia". Però cacchio quanto era figa quella Lambo gialla con quel motore tamarrofantascienzo a vista. Negli anni hai rimediato vari TF G1, ma mai Sunstreaker. Beh, poco male. Ora hai qui il modello Masterpiece, l'MP-39, ed è una roba davvero pazzesca. Nel senso di paz-ze-sca [...]
La confezione, grazie al cielo di piccole dimensioni come tutti gli Autobot/Autorobot Masterpiece. All'interno la card, un foglione di istruzioni da usare all'uopo anche come tovaglia da picnic, e vari accessori che vedremo in dettaglio di seguito. L'auto è su licenza ufficiale Lamborghini, come avviene per tutte le macchine della linea Masterpiece, il che in questo caso vuol dire logo sul fronte e sticker col toro e la scritta Automobili Lamborghini sul fondo della scatola. Il robot in corsa vi ricorda qualcosa?
Riprende l'art sulla scatola del modello G1. Solo che questo Sunstreaker quelle pose può assumerle davvero, non è un ciocco come il suo antenato anni 80.
L'auto è, beh, semplicemente bellissima. Una Lamborghini gialla (e nera) superdettagliata, che non va a 290 all'ora come quella vera, ma su una scrivania fa la sua porca figura.
D'altronde, da una supercar disegnata dalla stessa matita che ha tirato fuori la Lancia Stratos - il grande Marcello Gandini per Bertone - cosa vuoi aspettarti di meno. Un po' di foto, ci risentiamo tra un attimo:
Qui ci hai buttato dentro pure Exhaust (MP-23), il fratocugino villanzone di Wheeljack (MP-20), con gli adesivini custom attaccati uno a uno, perché sì.
L'impietoso confronto alla nippoamericana con il pezzente Sunstreaker della linea Combiner Wars. Che sarà pure un giustificato parente povero, in quanto giocattolo da supermercato che costa un quarto,
però vederli così, uno accanto all'altro, ti fa venire la depressione grave. C'è talmente un mondo tra i TF moderni da grande distribuzione e quelli per collezionisti, che ci sta tutta Cybertron. Due volte.
Non avendo come detto il modello G1 di Sunstreaker, gli hai piazzato infine accanto le altre due Lambo G1, Sideswipe/Freccia e Red Alert/Giaguaro. Ok la stradale, ma mai capito che diavolo se ne facessero i pompieri di una Countach.
RaffinateSSe: la modalità veicolo di questo MP-39 ha i caratteristici sportelli a forbice della Countach, i fari a scomparsa e il cofano apribile.
E ribaltando il motore a vista tamarro, questo svanisce sotto la scocca. Per completare la trasformazione in una "normale" Countach LP500S,
scompaiono pure i due coprifari posteriori gialli. Passiamo alla modalità robot. Quanto hai imprecato durante la trasformazione? Tantissimo.
L'operazione è molto più complessa che con Sideswipe e altri Masterpiece; le istruzioni non sono come al solito chiarissime, in un paio di passaggi ti sei perso e hai dovuto cercare un videotutorial da nabbi su YT (fortuna che ce ne sono a decine). Ma magari sei te.
Sunny in versione robot, comunque, è snodatissimo, estremamente curato, bello solido. E un Autorobot con lo zainetto invicta fa sempre una certa tenerezza.
In questa immagine pescata dal sito sui Transformers tfw2005.com, il raffronto con il Sunstreaker del cartone G1 (di cui rappresenta un'encomiabile versione in plastica), il primo giocattolo e due third party con il nome scamuffo.
Superposabile, dicevi, per piazzarlo in pose badassiche e molto gialle con le sue armi. La Flare Gun è purtroppo in quella plastichina grigia orrenda usata per molti altri fucili e pistole dei MP. Rende bene il grigino usato nel cartone, ok, ma cromata sarebbe stato molto meglio.
La Flare Gun può essere agganciata sul retro dello zainetto o sul tetto del veicolo, così non ve la perdete per casa e non se la mangia il gatto. A meno che non si tratti di un gatto particolarmente malvagio affiliato ai Decepticon, chiaro.
L'Electron Pulse Gun è invece una pistoletta nera, il cui calcio si ripiega
per alloggiarla, con un po' di smaronnamenti suppletivi, all'interno della gamba. In modalità veicolo, invece, si aggancia sotto al motore.
Altri accessori e bonus: Chip Chase, l'amico cervellone di Spike Witwicky sulla sedia a rotelle,
un mascherone da alieno e due volti sostitutivi, sorridente e col mestruo robotico. Ci sono anche, non inquadrati, due specchietti retrovisori extra, nel caso quelli a bordo venissero smarriti o danneggiati durante la trasformazione.
La faccia scema da alieno ("Evil Alien Robot Costume") serve a inscenare quanto visto in un episodio della seconda stagione del cartone. E questo è quanto: in breve, credi sia il tuo Masterpiece preferito tra le auto. E dopo Soundwave (MP-13), pure quello preferito in assoluto. Il robot è molto posabile e pieno di tocchi carini, l'auto non sarà una Stratos, occhèi, ma in quanto Countach giallonera, l'antrismo scorre comunque potente sotto la sua livrea da mostro stradale.
Complimenti a Takara Tomy (ogni volta sembra che scrivi Chef Tony), che ci avrà pure messo una vita e mezzo, ma ha curato i dettagli. Siamo su un altro pianeta rispetto a Sideswipe e ad altri modelli precedenti come il qui inquadrato Prowl (MP-17, aka Sbirreggia). Ora, se solo ti tirano fuori i Masterpiece di Mirage e Jazz prima che crepi sei a posto così, ecco. Cosa manca? Ok, e a parte Elettra Lamborghini, la figlia di Tonino, che butta via i soldi come gesto di riccanza? Ah, sì: la foto scema in chiusura, certo. Eccola(mbo):
MA SEMPRE CONFABULANDO DEI TRANSFORMERS:
Sunstreaker in realtà si chiama Solsticchio
Wheeljack G1 e Masterpiece MP-25 Tracks
Optimus Prime Masterpiece MP-10
Mirage G1/Mistero
Il primo episodio del cartone anni 80
La confezione, grazie al cielo di piccole dimensioni come tutti gli Autobot/Autorobot Masterpiece. All'interno la card, un foglione di istruzioni da usare all'uopo anche come tovaglia da picnic, e vari accessori che vedremo in dettaglio di seguito. L'auto è su licenza ufficiale Lamborghini, come avviene per tutte le macchine della linea Masterpiece, il che in questo caso vuol dire logo sul fronte e sticker col toro e la scritta Automobili Lamborghini sul fondo della scatola. Il robot in corsa vi ricorda qualcosa?
Riprende l'art sulla scatola del modello G1. Solo che questo Sunstreaker quelle pose può assumerle davvero, non è un ciocco come il suo antenato anni 80.
L'auto è, beh, semplicemente bellissima. Una Lamborghini gialla (e nera) superdettagliata, che non va a 290 all'ora come quella vera, ma su una scrivania fa la sua porca figura.
D'altronde, da una supercar disegnata dalla stessa matita che ha tirato fuori la Lancia Stratos - il grande Marcello Gandini per Bertone - cosa vuoi aspettarti di meno. Un po' di foto, ci risentiamo tra un attimo:
L'alettone è separabile in due parti, non solo a uso trasformazione: ruotando i due pezzi e facendo spuntare in mezzo un cosino di plastica, si emula il "cannone laser antiaereo" utilizzato da Sunstreaker in un episodio del cartone G1. Non è l'unica strizzata d'occhio alla vecchia serie animata.
Con il gemellodiverso Sideswipe (MP-12). Sembrano uguali, ma Sunstreaker presenta numerosi dettagli aggiuntivi, oltre al motore cromato a vista. Qui ci hai buttato dentro pure Exhaust (MP-23), il fratocugino villanzone di Wheeljack (MP-20), con gli adesivini custom attaccati uno a uno, perché sì.
L'impietoso confronto alla nippoamericana con il pezzente Sunstreaker della linea Combiner Wars. Che sarà pure un giustificato parente povero, in quanto giocattolo da supermercato che costa un quarto,
però vederli così, uno accanto all'altro, ti fa venire la depressione grave. C'è talmente un mondo tra i TF moderni da grande distribuzione e quelli per collezionisti, che ci sta tutta Cybertron. Due volte.
Non avendo come detto il modello G1 di Sunstreaker, gli hai piazzato infine accanto le altre due Lambo G1, Sideswipe/Freccia e Red Alert/Giaguaro. Ok la stradale, ma mai capito che diavolo se ne facessero i pompieri di una Countach.
RaffinateSSe: la modalità veicolo di questo MP-39 ha i caratteristici sportelli a forbice della Countach, i fari a scomparsa e il cofano apribile.
E ribaltando il motore a vista tamarro, questo svanisce sotto la scocca. Per completare la trasformazione in una "normale" Countach LP500S,
scompaiono pure i due coprifari posteriori gialli. Passiamo alla modalità robot. Quanto hai imprecato durante la trasformazione? Tantissimo.
L'operazione è molto più complessa che con Sideswipe e altri Masterpiece; le istruzioni non sono come al solito chiarissime, in un paio di passaggi ti sei perso e hai dovuto cercare un videotutorial da nabbi su YT (fortuna che ce ne sono a decine). Ma magari sei te.
Sunny in versione robot, comunque, è snodatissimo, estremamente curato, bello solido. E un Autorobot con lo zainetto invicta fa sempre una certa tenerezza.
In questa immagine pescata dal sito sui Transformers tfw2005.com, il raffronto con il Sunstreaker del cartone G1 (di cui rappresenta un'encomiabile versione in plastica), il primo giocattolo e due third party con il nome scamuffo.
Superposabile, dicevi, per piazzarlo in pose badassiche e molto gialle con le sue armi. La Flare Gun è purtroppo in quella plastichina grigia orrenda usata per molti altri fucili e pistole dei MP. Rende bene il grigino usato nel cartone, ok, ma cromata sarebbe stato molto meglio.
La Flare Gun può essere agganciata sul retro dello zainetto o sul tetto del veicolo, così non ve la perdete per casa e non se la mangia il gatto. A meno che non si tratti di un gatto particolarmente malvagio affiliato ai Decepticon, chiaro.
L'Electron Pulse Gun è invece una pistoletta nera, il cui calcio si ripiega
per alloggiarla, con un po' di smaronnamenti suppletivi, all'interno della gamba. In modalità veicolo, invece, si aggancia sotto al motore.
Altri accessori e bonus: Chip Chase, l'amico cervellone di Spike Witwicky sulla sedia a rotelle,
un mascherone da alieno e due volti sostitutivi, sorridente e col mestruo robotico. Ci sono anche, non inquadrati, due specchietti retrovisori extra, nel caso quelli a bordo venissero smarriti o danneggiati durante la trasformazione.
La faccia scema da alieno ("Evil Alien Robot Costume") serve a inscenare quanto visto in un episodio della seconda stagione del cartone. E questo è quanto: in breve, credi sia il tuo Masterpiece preferito tra le auto. E dopo Soundwave (MP-13), pure quello preferito in assoluto. Il robot è molto posabile e pieno di tocchi carini, l'auto non sarà una Stratos, occhèi, ma in quanto Countach giallonera, l'antrismo scorre comunque potente sotto la sua livrea da mostro stradale.
Complimenti a Takara Tomy (ogni volta sembra che scrivi Chef Tony), che ci avrà pure messo una vita e mezzo, ma ha curato i dettagli. Siamo su un altro pianeta rispetto a Sideswipe e ad altri modelli precedenti come il qui inquadrato Prowl (MP-17, aka Sbirreggia). Ora, se solo ti tirano fuori i Masterpiece di Mirage e Jazz prima che crepi sei a posto così, ecco. Cosa manca? Ok, e a parte Elettra Lamborghini, la figlia di Tonino, che butta via i soldi come gesto di riccanza? Ah, sì: la foto scema in chiusura, certo. Eccola(mbo):
MA SEMPRE CONFABULANDO DEI TRANSFORMERS:
Sunstreaker in realtà si chiama Solsticchio
Wheeljack G1 e Masterpiece MP-25 Tracks
Optimus Prime Masterpiece MP-10
Mirage G1/Mistero
Il primo episodio del cartone anni 80
Bello, bello anche se a dire la verità, blasfemicamente parlando, mai amati i transformers. Forse perché delle automobili in genere non mi è mai interessato più di tanti. Però, dai, roba notevole!!!!!
RispondiEliminaBello e molto curato ma non lo metto tra i più interessanti. Tra gli autobot mi piacerebbe Blaster.
RispondiEliminaIn generale quelli che mi attirano di più sono i combiner, soprattutto i Decepticon.
Il mio ultimo acquisto è stato Amominus 3rd party usato. La qualità non è assolutamente paragonabile ma fa la sua porca figura. Ci ero particolarmente affezionato perché lo avevo da piccolo. Per montarlo mi sono quasi sollevato l'unghia del pollice sinistro. Poi, mentre stava cadendo da una mensola, l'ho preso al volo e mi sono fatto male ad un dito. Oltre al fatto che le spiegazioni per montare il primo componente erano così criptiche che sono andato a tentoni.
Vorrei prendere Menasor ma costa un'enormità.
Ehila! Centra poco con il post, ma grazie all antro ho potuto farmi regalare per il mio compleanno (40 anni sto giro), la felpa con cappuccio di Wolverine... Figata astrale!!! Grazie Doc!
RispondiEliminaQuel post finisce con la foto di un bel uomo :P
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBello!! In effetti era uno dei più fighi nel cartone e forse prprio quel giallo gli dava un tocco in più.
RispondiEliminaDa piccolo non capivo perché due auto uguali si trasformassero in due robot diversi, poi ho scoperto che venivano da due linee di giocattoli diverse, entrambe confluite nei TF, ed è stata una vera illuminazione. Specie quando ho scoperto che il mio "Brutal" non era un TF tarocco ma l'originale da cui avevano tratto "quello del cartone" :)
RispondiEliminaBellissimo è bellissimo , realizzato a regola d'arte, se posso però quelle recchie gialle proprio non si possono vedere!!
RispondiEliminaMolto molto bello
RispondiEliminaLince è stato il mio primo TF G1 da ragazzino, e per una questione affettiva ho aspettato impazientemente l'uscita di questo MP per anni. E finalmente posso giocarc... Ehm, esporlo sul mio scaffale, grazie anche al buon Wargarv.
RispondiEliminaBenissimo! Uno dei TF MP piu belli usciti!
RispondiEliminaBello bello bello. Non tutti i masterpiece vengono così bene. Quando finirò il listone dei Gundam (credici) potrei tornare a prendere i miei Transformers preferiti.
RispondiEliminaCi dovrebbero essere alcuni Jazz 3rd party fatti anche molto bene, ma senza le licenze, l'adesivo Martini subirà inevitabili modifiche.
Che gli ha fatto di male lo Z'gock :D
* si frega le mani in attesa del suo *
RispondiEliminaUna mancanza all'appello importante che infine ha fatto la sua comparsa. Non sono felicissimo della cabina fittizia sul petto ma mi rendo conto della effettiva difficoltà di rendere il modello come il settei senza questa soluzione.
Dici bene quando citi i mancanti, speriamo che Takara si dia una mossa.
Ad maiora!
Bello, non vedo l'ora che esca il Takasa Tony...
RispondiEliminaIl modello è ottimo, veramente ben fatto sia davanti che dietro.
RispondiEliminaMa se c'è una cosa che per me ha sempre stonato in questo altrimenti BELLISSIMO TF è la faccia da pistola.
E le recchie a pipistrello.
Mi piace più in versione automobile, che trasformato
RispondiEliminaMi è arrivato finalmente! Davvero una spanna sopra agli Autobot "normali" della prima ora, quasi uno schiaffo morale alle versioni 3p uscite precedentemente. Quasi quasi sarebbe da aspettarsi che rifacciano di nuovo Sideswipe che fra i due c'è un mezzo abisso di differenze . :D Peccato solo per il prezzo, che gli MP stanno crescendo sempre più... :-/
RispondiElimina