Battle-Cat e altri venti cavalli (e lupi e leoni e dinosauri) corazzati

La filosofia del Listonegiordano prescrive un minimo di ricerca prima di buttar giù un post, com'è ovvio che sia. Questa mattina, però, per lo spirito innovativo che ti viene dall'aver consumato uno yogurt tremendo per colazione, vuoi tentare qualcosa di nuovo: un listone totalmente estemporaneo, raitìr raitnàu, figlio dell'attimo. Hai scelto praticamente per caso (e fin lì è tutto nella norma) un tema, quello delle cavalcature corazzate alle Battle-Cat dei Masters of the Universe, e metti in fila una ventina di esempi, così come ti vengono in mente, senza stare a pensarci troppo. E senza rileggere una cippa. Così magari ti dimentichi il mondo, ma c'è la genuinitÈ del post nato così come lo state leggendo. E insomma: quanti animali corazzati da usare come destriero riesci a ricordare in tipo dieci minuti? Pronti, via: hey, ho, vabbuò/oblò [...]

Prestoprestopresto, ehm, dunque... Battle-Cat! Sì, Battle-Cat, fighissima tigre aliena verde con mascherone da pulcinella. Fingiamo di dimenticare per un attimo che nel cartone dei Masters era un felino smisurato caghella che si accompagnava a un Nino D'Angelo principino culturista, che si muoveva "con passo sicuro a natiche strette da ballerino di Amici". Vestito di fucsia.  

Battle-Cat si tira ovviamente dietro i due cavalli-robot-corazzati dei Masters, Night Stalker di Jitsu

e Stridor del p0rnografico Fisto. Vince il primo tutta la vita, no? Boh, andiamo avanti, velooooce, il post brulè, etc. 

Panthor di Skeletor non è, nella sua incarnazione originale coperta di velluto viola, una cavalcatura corazzata: è solo una pantera gigante con una sella, senza protezioni. Così si prendono le malattie.

Lo è diventata però in versioni più recenti, come la linea MOTUC (eccola, alle prese con problemi di cuore e di vrinzule) o in vari fumetti, dove si presenta con un casco da ariete. Questa illustrazione è di Greg Semkow.

Passando ad altro, butti lì l'orso corazzato de La bussola d'oro (ancora ti sanguinano gli occhi per aver visto quel film nel 2007) 

e i cinghiali corazzati di The Legend of Zelda: Twilight Princess, come quello del qui inquadrato Re Bulblin. 

Il mondo degli MMORPG è strapieno di cavalcature corazzate bizzarre, tanto che esistono siti appositi per elencarle tutte - o implodere nel tentativo di farlo - come mmomounts.com. Parliamo di centinaia e centinaia di mount, che coprono praticamente qualsiasi animale reale o di fantasia su cui era possibile piazzare una sella, come l'Orso Polare Corazzato di Neverwinter, 

la Tigre Bianca delle nevi di Rift, 

o, sempre in Rift, gli Unicorni corazzati.

Da ArcheAge hai pescato invece questa Manticora con elmo e spuntoni

o un drago munito di casco e lucine come un'auto tamarra del venerdì sera che saltella su musica disco volgare, il Typhoon Drake. Ma si può fare di più. Di più nel senso di molto peggio.

In World of Warcraft puoi salire ad esempio in groppa a un mammuth da guerra, lo Zannaferrea Corazzato (Armored Irontusk), evocabile con un apposito incantesimo.  

Ma ci sono anche rapaci assoldati dalla perugina (Grifone Nevoso Corazzato, Armored Snowy Gryphon),

cinghialoni alla peruzzi (Armored Razorback) 

- pure in versione verde fluo con lucette da desktop turzo alimentato a plutonio a una fiera di videogiochi, Deathtusk Felboar -

Pterodattili del Tuono, 

lupi (i lupi corazzati vanno sempre fortissimo, nel fantasy, quanto i cinghiali) 

e pipistrelloni giganti come l'Alacremisi Corazzato. Dice: ma cavalli normali ce n'è? Ce n'è, ce n'è, ovvio, 

e il Destriero da Guerra Nero (Black War Steed) è praticamente Night Stalker dei Masters con gli scaldamuscoli di genniferbìlz. 

Volevi buttare tantissimo in lista anche Golden Axe: Beast Rider, che pur essendo un sequel pezzente del 2008, aveva un titolo perfetto per questo post ed era comunque legato al mito di Golden Axe, ma ricordavi male: 

le bestie montate da Tyris Flare, l'amazzone in mutande, sono coperte solo da pelli, come corazza non vale granché. Hai evidentemente rimosso, per conservare la tua salute mentale. Meglio. Internet però non dimentica. 

E allora un altro paio di cavalli corazzati, dai, ché fanno sempre la loro equina figura: un cavallo samurai da Samurai Warriors 4 

e il destriero fichissimo dello Spettro Ganon in The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

Nel mondo di Borderlands ci sono gli Skag, cagnoni preistorici corazzati, ma l'idea di preistoria corazzata ci porta inevitabilmente ai gran visir di questa lista molto estemporanea e inevitabilmente molto incompleta (è lo spirito della cosa, non frantumate the mazzarell),

i Dino-Riders. No, aspe', i MERAVIGLIOSI DINO-RIDERS. Ché il decennio successivo avrebbe portato i dinosauri veri di Stefanuzzo Spì, ok, ma negli anni 80 c'avevate già il T-Rex e tutte quelle altre bestie preistoriche dotate di corazze e armi, messe un po' così alla cazzomannaggia. Ti scimmi a guardare questa illustrazione ancora adesso, trent'anni dopo, porca trottola (corazzata). 


(Quindici minuti. C'hai messo quindici minuti, foto e tutto. Un tempo ne avresti impiegato al massimo quattordici e mezzo: non sei più il vecchio giaguaro di una volta).