Super Mario Odyssey, Cuphead, South Park Scontri Di-Retti, LEGO Ninjago Movie (Videogiochismi)

Ma facciamo che Videogiochismi, il cui primo, pavidoBanner post è apparso a queste coordinate giusto un mese fa, diventa tipo una rubrica mensile? Un appuntamento fisso in cui fare il punto su tutto quello che si è giocato - te e voialtri cultori della videoludodeboscia - nelle settimane precedenti? Eddai. Essù. Ché tanto poi se ti scocci, fai sempre a tempo a scordartene e infilarla tra le rubriche rimaste appese alla propria manicure perfetta (cit. cult. Tessera da antrista stracciata a chi non ha letto quel romanzo). Dunque, rullo di tavuti, oggi si parla di: Super Mario Odyssey, Cuphead, South Park: Scontri Di-Retti, The LEGO Ninjago Movie Video Game, Se mi ami non morire. Non conoscete quest'ultimo titolo? Male, ma rimediamo subito. Prima, però, il motto della rubrica: chi non salta un niubbo è, è [...]

SUPER MARIO ODYSSEY (Nintendo Switch)
Quando ti chiedono com'è il Nintendo Switch, se valga la pena spendere dei soldi per un'altra console domestica Nintendo dopo la mezza sola di Wii U, il tavolino da caffè con un po' di titoli validi ma intrappolato nell'ambra dalla sua natura ibrida - un po' erede del Wii, la console dei casualoni, per un pubblico che neanche capiva la necessità di averci un altro Wii, visto che aveva messo via bilancia e partite a tennis da anni, un po' il tentato ma non riuscito ritorno alla gloria precasualona e Nintendohardcorez del mai troppo lodato GameCube - rispondi sempre due cose. Cosa a) di titoli validi, e più in generale di titoli, al momento ce ne sono pochissimi, come avviene del resto spesso per le console nuove; cosa b) lì in mezzo, però, ci sono due tra i più incredibili videogiochi mai partoriti dall'umanità e, finché non arrivi prova contraria da Proxima Centauri, anche in tutto l'universo. 
Pauline è diventata sindaca di New Donk City.
E canta. E Donkey Kong non le rompe più i maroni.
Era difficile, se non impossibile, stupirti quanto ha saputo fare Zelda: Breath of the Wild, un titolo semplicemente incredibile (una tua recensione scritta per MTV la rimediate, volendo, qui). E infatti sulle prime Super Mario Odyssey non sembra un gioco altrettanto rivoluzionario, quanto la naturale evoluzione dei due Galaxy. Sulle prime. Perché basta qualche ora per rendersi conto di quanti rischi si sia presa Nintendo con questa nuova sgambata dell'idraulico dai mille mestieri, e non solo per le ambientazioni bislacche, come la finta New York popolata da esseri umani non super deformed o il mondo de Il Pranzo è Servito.
Grim Fandraulico
L'introduzione di Cappy e la possibilità di "possedere" in senso non sessuale nemici, belve e oggetti inanimati, da un goomba a un T-Rex, da una palletta di lava a una roccia, apre il gameplay a un'infinità di soluzioni diverse. Ma è il ritmo stesso di gioco ad essere particolare: in molti dei Mario precedenti, la conquista delle stelle/whatev per proseguire era relativamente semplice, quella delle loro cugine bastarde nascoste, per completare il tutto al certo per certo, molto più frustrante. Qui non c'è grande differenza tra le lune da raccogliere nel corso della missione vera e propria e quelle ottenute esplorando gli scenari, spesso anche parecchio vasti. Un approccio che, insieme ai checkpoint con relativo teletrasporto, si sposa perfettamente con la natura anche e soprattutto portatile di Switch, dandoti la libertà di affrontare ciascun mondo un po' come ti pare. Puoi passarci le ore o tirar dritto, o fare entrambe le cose, a seconda di quanto ti ispiri. E di quanto tu voglia far coprire di ridicolo Mario vestendolo da bagnante clown.
In vespa senza casco. Il solito meridionale
L'infinità di costumi sbloccabili, e "l'obbligo" di raccogliere gli oggetti collezionabili per comprare il costume adatto a ciascun mondo per accedere a una missione a porte chiuse (cuoco? Turista? Esploratore delle nevi?) oltre che per customizzare la nave a forma di cappello, ti spinge infatti a setacciare ciascun livello, ma al riparo dalla frustrazione che le fasi platform spesso portavano nei capitoli precedenti. Il livello di difficoltà è molto basso, ma questo non va a discapito del gioco. Non è un Souls, non devi sentirti gratificato perché ce l'hai duro e hai tirato giù un boss al primo tentativo armato di una grattugia: qui l'idea di fondo è l'esplorazione e godersi la fantasia gettata dentro a un semi-open world in cui con un cappello puoi fare tutto, manco fossi maicolgécso dolce criminale.
Il Tirannohipster
Perciò no, non fa strano vedere Mario in giro su una vespetta, un T-Rex con i baffi o un Pallottolo Bill che va dove gli dici di andare. L'unico cruccio che hai con Super Mario Odyssey è che la modalità di fruizione perfetta, come ti ripete una schermata ogni volta che accedi al gioco, è con i Joy-con scollegati dallo schermo, soprattutto per quelle mosse rotanti. A te che ci giochi sempre in versione portatile, la cosa crea ogni tanto qualche impiccio: tipo che in aereo, mentre andavi a Lucca, per far roteare Cappy hai cappyottato la vecchina che ti sedeva accanto. Scusi, signò, ma c'avevo il boss. Mi comprenda.
CUPHEAD (Xbox One, Windows)
Cuphead è un run and gun per Windows e Xbox One realizzato nello stile dei cartoon anni 30, come quelli dei Fleischer Studios e delle primissime robe Disney. È impegnativo, al livello dei vecchi giochi old school del genere, visivamente pazzesco e azzarda anche qualcosa di più "moderno", come il sistema di parry. La presenza di una componente random molto forte in determinati punti del gioco, ad esempio nei pattern d'attacco dei continui boss fight, tiene sulla corda e impedisce di affidarsi alla cara, vecchia memoria muscolare di quando si era giovani. Che detta così sembra una roba collegata al ricordo delle foto sul postalmarket, ma è un'altra cosa. È tutto un trial and error, chiaro, ma è quella stessa la natura dei giochi old school. L'attesa del piacere, insegnava il filosofo perdigiorno Gotthold Ephraim Lessing, non è forse essa stessa che rompi il coolo a un boss dopo che ti ha asfaltato tre volte di fila, lo stronzo? 
LEGO NINJAGO MOVIE VIDEO GAME
(PS4, XBO, Switch, Windows)
LEGO Ninjago Movie Video Game, o LEGO Ninjago Il Film Video Game è, avrete intuito, il gioco ufficiale di LEGO Ninjago - Il film. Nel senso che incolla, più o meno a membro di beagle, alcune sequenze del film e ne tira fuori una serie di livelli da esplorare, facendo quello che si fa nei giochi sempre uguali della serie LEGO: raccogli mattoncini speciali e personaggi, scassi oggetti e li riassembli, sfrutti le abilità di ciascun eroe per proseguire. 
Da principio, però, LEGO Ninjago eccetera eccetera sembra più divertente degli altri titoli LEGO, perché ci sono i ninja, con le loro armi da TMNT, e hanno i loro mech fichissimi, in una città assediata dal nemico per terra, cielo e aria. In pratica sembra quasi un anime pieno di cavucincù agli uomini purpo venuti dal mare, astronavi e draghi spaziali che sbareano nello spazio come fossero pilotati da Gianfranco Marziano. Poi però la scena si sposta nella giungla e in altre ambientazioni più convenzionali, e diventa il solito LEGO di Traveller's Tales. Hai tirato avanti per un (bel) po', per sbloccare un po' di personaggi extra nelle loro bustine, ma ti si sono glitchati pure i trofei dopo aver completato il gioco. A te del platinare le robe frega niente, non sei mica il Duffo, oh, però certe cose danno fastidio. Detto questo, se avete infanti in giro per casa in fissa con i LEGO ninjacosi...
SOUTH PARK: SCONTRI DI-RETTI
(PS4, XBO, Windows)
Tre anni dopo South Park: Il bastone della verità (South Park: The Stick of Truth), ecco finalmente il nuovo gioco di ruolo della banda di rEgazzini della più sboccata cittadina del Colorado: South Park: Scontri Di-Retti (The Fractured but Whole). Ancora una volta ci si ritrova alla guida del Novellino (New Kid), il nuovo arrivato alle prese con i deliri da super-eroe di Cartman nei panni del Procione. Storia chiaramente folle e sistema di combattimento migliorato, grazie all'introduzione di una struttura a griglia per gli attacchi. 
Ma sembra migliorato un po' tutto, dai contenuti al tipo di storia, ora a tutti gli effetti una sorta di miniserie extra di South Park più che un singolo episodio inedito. Bisogna vedere se il tutto sarà in grado di reggere anche un terzo gioco dalla stessa impronta, ma per ora le risate sono garantite. E poi oh, in mezzo a tanti giochi che fanno cagare, questo vi chiede di farlo sul serio. Subito. Al primo minuto, con un apposito QTE. No, davvero.
SE MI AMI, NON MORIRE
(iOS, Android)
Chiudiamo con un titolo completamente diverso, un gioco che non è neanche un gioco vero e proprio, e in quanto tale perfetto per chiunque abbia 1) uno smartphone, 2) un cuore, 3) la voglia di seguire una storia appassionante, toccante e ispirata a quanto avviene davvero in uno spicchio poco felice di mondo: il titolo indie Se mi ami, non morire (il titolo originale è un decisamente più inquietante Bury me, my love).

Trailer e gif sono in inglese, ma il gioco è localizzato completamente in italiano. In pratica si tratta di una lunga chat in stile WhatsApp tra una donna che cerca di fuggire dalla Siria in Europa e il marito, che è a casa. L'interazione si limita allo scegliere le risposte alle parole di Nour tra quelle predefinite, ma il fulcro è ovviamente vedere come prosegue questo toccante romanzo interattivo. Per quello che racconta, per il modo incredibilmente realistico in cui lo fa. Per i milioni di storie simili che i rifugiati vivono ogni giorno. Si può decidere di tirare dritti e leggere tutto di fila, oppure affrontarlo in real time, lasciando che i messaggi di Nour arrivino in tempo reale, cioè con in mezzo il vero numero di ore che trascorrono nel gioco. Costa circa tre euro e lo trovate sugli store iOS e Android. 

Prossimi titoli per la rubrica, attualmente in heavy rotation: Gran Turismo Sport, The Evil Within 2 e, tra un po', Assassin's Creed Origins. Voialtri debosciati a cosa state giocando di bello in questi giorni, invece?
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Commenti

  1. Io sto giocando a Bloodborne, in attesa di trovare Assassins Creed Origins su Ebay tra qualche mese :)

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  2. The evil whitin 2 mi interessa moltissimo perchè amato il primo, che ho trovato pure facile alla faccia dei tizi abituati a resident evil sparaspara.

    Sto giocando a tempo perso a persona 5 su PS4 (lo finirò penso nel 3020) e credo di droppare presto uncharted con le donnine che trovo veramente innocuo.

    Sempre a tempo perso mi aspetta zelda link to the past da finire su snes mini, per poi passare a chrono trigger...

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  3. La risposta alla tua domanda è: "Sì, facciamo che diventa un appuntamento mensile ma pure settimanale, ché tu di videogiochi ce ne capisci ed hai una notevole capacità di riassumere". E poi io sono vecchio, sto ancora finendo Assassins Creed 2, figurati, avere qualcuno che mi aggiorna sul presente mi fa solo comodo.

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    1. Siamo in 2! Complice un periodo di inattività forzata, mi sono messo a completare una serie di giochi iniziati in passato e non completati, una volta conclusi "One piece pirate warriors 3" e "Mortal Kombat X" su ps4 (la storia principale e poco più) adesso ho ripreso "Assassins Creed 2" su ps3... Ma non mi aveva fatto innamorare anni orsono ed adesso non è cambiata la situazione, quando riuscirò a finirlo sarà più per una sorta di impegno preso con me stesso.
      Per ps4 ho invece iniziato "Tartarughe Ninja mutanti a Manhattan", perchè sto rivedendo i vecchi film in ordine cronologico e mi era venuta voglia di manovrare un po' Michelangelo e co... Solo che non capisco come si possa metter sul mercato un gioco così frettoloso nel 2016, le tartarughe hanno anche alcune combo carine ed alcune possibilità di personalizzazione per le mosse speciali, i boss fight sono godibili, ma i livelli sono di un piattume indicibile! Occasione buttata!
      Ahhhhh santo Snes e Turtles in Time!

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  4. Il Super Mario che prende il controllo dei nemici mi ricorda un vecchio platform arcade. Nell'intro il protagonista veniva ucciso e quindi si impersonava il suo fantasma, che prendeva il controllo del corpo dei nemici e quindi si muoveva e combatteva via via con abilità diverse. Poteva resistere solo pochi secondi fuori dal corpo, quindi appena il corpo "ospite" veniva sconfitto, dovevi subito cercare di prendere il controllo di un altro. Chissà come si chiamava...

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    1. Avenging Spirit! Mi ricordo, qualche volta lo trovavo al bar...

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    2. Già, proprio lui, grazie!
      https://www.youtube.com/watch?v=moIzxmztWxM

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  5. Mario Odyssey dà assuefazione: l'ho preso giusto per il rEgazzino, e sono due settimane che ci gioco anch'io ("cerchiamo qualche altra luna...")!
    Come per tutti i giochi Switch, mi piace il fatto che si possa giocare in modo standard (TV e controller) invece dele solite baggianate. Purtroppo c'è rimasta qualche "boWIIata", con manovre ridicole e imprecise, ma del resto questa è Nintendo.

    Per il resto ho giocato al discreto Battle Chasers Nightwar, un jRPG occidentale all'insegna della tammarraggine, basato sul fumetto di Joe Madureira. Praticamente mentre giocavo mi sono ritrovato in canottiera con dei tatuaggi sulle spalle.

    E' un po' che sono indeciso se prendere o meno Mario+Rabbids, uno di quei giochi disarmonici che uniscono una buona giocabilità a un'ambientazione delirante e fastidiosa. Che faccio? Vadi, contessa?

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    1. Io non l'ho ancora provato, ma me ne hanno detto solo un gran bene. E conosco un po' di gente che ci ha lavorato :)

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    2. @Azel vai proprio tranquillo con l'acquisto di MARIO+RABBIDS che è un titolone.
      Non farti ingannare dalla stupidità insita nei Minions di Ubisoft, il tuo compito è blastarli (il che è già di suo un bene) usando la tattica (il che è bellissimo) e divertendoti nel contempo (il che viene spontaneo).
      Vaaaaai tranquillo!

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    3. Ok, grazie a tutti, allora vado con il varo :)

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  6. Comprerei un Xbox solo per Cuphead.
    Lo adoro, come stile credo sia il mio gioco preferito.

    The Evil Within 2 l'ho finito, e ricominciato in modalità Classica (da giocare con il calendario alla mano). Bello a tratti, ma non regge assolutamente il confronto con il primo.
    Troppo "normale" (meno surreale e psicologico del primo), e troppo, troppo ispirato a The Last of Us.
    Il primo è molto più bello.

    Ora mi sto di nuovo bruciando con Dragon's Dogma; dopo aver raggiunto quasi 200 ore con il primo in versione Dark Arisen, mi ci sono tuffato di nuovo.
    Da ancora le piste a moltissimi giochi più recenti, in moltissime cose, soprattutto nel sistema di combattimento.

    Prossimi acquisti: Ni No Kuni 2, Dragon Ball FighterZ e Okami PS4 (terzo giro!), oltre che l'Xbox : )

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    1. Guarda che CupHead sta pure su STEAM e su GOG, eh? senza scomodare la XSCATOLAUNO...

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    2. Lo so ma non credo che il mio pc lo reggerebbe :D
      E poi è un gioco che vorrei godermi sulla TV, spaparanzato sul divano.

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  7. Dopo aver platinato (neanchè a me interessa granchè, ma per questo ho fatto un'eccezione) FF XII zodiac age, con il dovuto saluto militare quando il disco è uscito dalla play per rientrare nella steelbook, ho ripreso a fare qualche partitina ad overwatch in serata, e ho iniziato mgs V, che davano col plus, e che, anche se amavo la saga, non avevo ancora preso.
    Sto all'inizio, non ci riesco a giocare molto perchè sto in fase di "non mi va di impegnarmi" e allora punto sul fps casualone (almeno per come lo gioco io).
    Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi di GT, unico gioco che mi interessa (ma che, da studente recentemente fuori sede, sicuramente non prenderò) di quelli in uscita.
    PS: Per me la rubrica può diventare anche settimanale, se sono qui alla fine è stato grazie agli editoriali che facevi su playgen, soprattutto quelli di naSale :)

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    1. Gli editoriali di naSale di Playgen.
      [IMG]https://68.media.tumblr.com/fe909218a5fa95696204257932fdcf7a/tumblr_o0jv9wL7gZ1qjq7hxo4_400.gif[/IMG]

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  8. Io sto giocando a SONOUNNINTENDAROENONHOSOLDIPERLOSWITCHPERFAVOREUCCIDETEMI. È bello ma un po' frustrante.

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    1. Guarda ripensa a Wiiu (e soprattutto l'unico imprescindibile, zelda è pure su wiiu e pure emulato su pc) e vivi sereno.
      Risparmiati, come me, l'ennesima sola.
      Ormai prima vedere giochini poi comprare cammello.

      A me la wii è pure piaciuta da morire e come parco giochi è assolutamente MOLTO più ricca di wiiU che è stata un'immensa delusione

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    2. Mi permetto d'intervenire senza la minima intenzione di creare flame, tranquillo proprio: chi paragona quella cassapanca si WiiU a Switch per forza di cose sta parlando per partito preso senza aver provato con mano entrambe. Siamo proprio su due pianeti diversi.
      Capisco che uno prima di fare una spesa voglia andarci coi piedi di piombo (ci sta, son soldi) ma Nintendo Switch è il migliore acquisto che potessi fare; certo, magari non ha la libreria di una console Sony o Microsoft, ma è fuori da soli 8 mesi e già i capolavori non mancano, senza contare che il supporto delle terze parti stavolta è bello ricco e importante.
      @Michele io ho messo via i soldi in un anno e poco dopo l'uscita ho fatto la spesa, e ti assicuro che vale ogni centesimo.
      Poi sotto Natale qualche bundle conveniente nelle grandi catene lo trovi sicuro ;)

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    3. Mister mi sa che sei un attimo partito in 4th gear, ma non hai ben letto o non ho ben spiegato che non ho paragonato due console tra loro (posto che non capisco perchè wiiU fosse una cassapanca...anche switch è ben più arretrata delle concorrenti come lo era wiiU...oltre ad avere una serie di difetti congeniti gia evidenziati all'uscita) ma semplicemente detto (da uno che ha comprato tutte le console nintendo anche portatili): con due giochi buoni e basta per ora risparmierei i soldi per vedere come va.

      Che a parte Mario, Zelda è fruibile sia su WiiU (se si è nintendari) che su PC e che visto il precedente con WiiU stessa, buttata alle ortiche completamente senza ALCUN rispetto per chi l'ha comprata, meglio vedere che aria tira senza chissà che rimpianti.

      Poi se non si riesce a fare a meno di Mario subito ok, ma altrimenti non vedo motivi per comprarla di corsa, perchè se anche qui decidono di mollarla si rimane con una roba senza parco giochi adeguato.

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  9. Io sto facendo qualche partitina a Sonic mania, super omaggione ai sonic 2d che furono. A natale vedo se sui saldi steam trovo Battlechaser nightwar. Sono un grande fan di Madureira :D

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    1. Chi? Ah, sì, Madureira :D
      https://docmanhattan.blogspot.it/2007/07/un-tizio-di-nome-joe-aka-cazzarola-ti.html

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  10. Tra l'altro nessun boss di dark souls (tutti), come livello di difficoltà è paragonabile al FRONDUTO DRAGO della seconda isola. Due settimane per ucciderlo, una quantità infinita di pantheon tirati. Cuphead capolavoro venduto per due fagioli

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  11. Io ho appena finito Until Dawn (gioco gratis con il plus qualche mese fa) e l'ho trovato migliore di quanto mi aspettassi, sia dal punto di vista della tipologia "punta e clicca/avventura grafica" (sebbene ormai siano andate molto lontano dai fasti di quelle LucasArts), sia dal punto di vista del taglio horror-teenmovie (genere che non mi interessa generalmente): se non fosse stato gratis non l'avrei mai giocato, ma alla fine mi è piaciuto e mi ha coinvolto più di titoli che invece ho acquistato perché interessato e che poi invece hanno disatteso le mie aspettative.
    Voto: 7,5

    Sto giocando a tempo perso con mia moglie al multiplayer di Uncharted: lei sta giocando adesso al 4, io ho finito pochi giorni fa Eredità Perduta, ma i due diversi dischi permettono di accedere allo stesso multiplayer e per la prima volta possiamo giocare in team assieme.
    In generale sempre belle avventure, quelle di Uncharted, per storie, tematiche e anche soprattutto per luoghi rappresentati e paesaggi da ammirare/esplorare.
    Voto: 9 (ad entrambi)

    Infine sto giocando alla collection di Danganronpa: finito l'1, devo decidere se giocare prima la school mode dell'1 oppure iniziare il 2.
    Storia, premesse e contesto interessanti; il gameplay soffre secondo me tanto dal non fornire un impatto rilevante alle azioni che si compiono nella parte esplorativa da visual novel, ma poi le sezioni di processo hanno un taglio molto più action.
    Voto: per il momento fuori scala, totalmente folle

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    1. Ah, ho appena visto i giochi del plus di novembre: nei prossimi giorni voglio provare il picchiaduro a scorrimento (vecchia passione in sala giochi) Dungeon Punks, ancora meglio se in coop

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  12. Io lo switch lo comprerò in bundle con metroid, per adesso mi accontento della ps4. Ho appena finito twd stagione 3, davvero bello , riscatta la mezza delusione della stagione 2

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    1. E' piaciuto anche a me TWD 3: sebbene all'inizio mi avesse fatto storcere il naso l'essere tornati indietro l'ennesima volta all'inizio di tutto, alla fine ho gradito molto la piega presa dalla storia e lo sviluppo tanto dei nuovi personaggi quanto di Clem.
      A proposito che tipologia di sopravvissuta è diventata la tua Clem? ^_^

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    2. La mia Clem è risultata un free spirit, cosa che mi soddisfa molto: il personaggio adesso è davvero maturo e ben delineato.

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  13. Non ho molto tempo da dedicare ai videogame se non stando alzato fino a notte fonda e oltretutto spesso rimango rapito da un gioco e non tocco più gli altri, nell'ultimo anno mi è presa la scimmia per Titanfall 2 che sto consumando in multiplayer, poi naturalmente c'è Fifa 18 che per me è quasi un'obbligo. Poi ho tutta una serie di giochi li a prender polvere che mi aspettano.

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  14. Ma in quanti sei per fare tutte queste cose?

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  15. Aaaah Videogiochismi! E’ sempre un piacere!
    Ultimamente sto spippottando un po’ a FIFA 18 su Switch a tempo perso e sto portando a termine MARIO+RABBIDS autocostringendomi a finirlo prima di acquistare SUPER MARIO ODISSEY, che a ‘sto punto mi regalerò per Natale.
    Colpevole di aver trascurato un po’ troppo la PS4 dall’arrivo di Switch mi sono fatto intenerire dagli sconti di Halloween e con 15 Eurorupie totali mi sono recuperato WOLFENSTEIN THE NEW BLOOD (che mi mancava) e il caro RESIDENT EVIL 5 che si, avrà pure tutti i difetti di questi due mondi, ma in co-op è una droga e spacca ancora il c00lo ai passeri.
    Prossimi in programma: appunto SUPER MARIO ODISSEY per Natale e DRAGON BALL FIGHTERZ a Gennaio ^^

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  16. Concordo su due punti: appuntamento mensile con la rubrica e il Nintendo gamecube spacca! Detto ciò io sto giocando robe prese tempo fa in saldo e lasciate li. Batman della telltale prima stagione che trovo carino, ma nulla di che, WH40K dawn of war 3 che mi piace e attendo di poter comprare mariolo per switch. Su questa console ho di recente finito mario rabbids e mi è piaciuto un casino contro ogni aspettativa ve lo consiglio!

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  17. Doc, quasi solo tu mi puoi capire... ma in GT sport ci sono le Lancia????

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    1. Macché :(
      Questo è il parco macchine:
      http://gran-turismo.wikia.com/wiki/Gran_Turismo_Sport_Car_List

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    2. ...acc, solo macchine moderne".. speriamo in un GT Sport vintage....

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  18. Stavo giocando Cuphead, davvero bello e sì, tostarello. Ma a Lucca ho avuto modo di recuperare Zelda: Breath of the Wild per WiiU (oh, per 3 giochi ho comprato sta console, almeno la sfrutto) e...
    Nonostante lo scetticismo dovuto alla mia avversione per i cambiamenti e soprattutto per gli open world, sta diventando una droga °_°

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  19. Allora...grossomodo gli stessi dell'altra volta, che di tempo ne ho avuto poco per giocare, purtroppo.
    Di nuovo sto giocando SLAIN: BACK TO HELL, hack'n'slash con sangue a ettolitri, divertente. Poi STORIES: PATH OF DESTINY, trama carina, rilassante. Che ci volete fare, sto in fissa con le volpi parlanti, dopo Zootropolis...vecchi traumi mai risolti dai tempi di Robin Hood della Disney, immagino.
    Riguardo a quest'ultimo, sto giochicchiando a ZOOTROPOLIS: CRIME FILES su smartphone. Un puzzle game ben fatto, e a tutti gli effetti un vero e proprio seguito del film.
    E poi...mi ero ripromesso di lasciar perdere i soulslike, che ci vuole dedizione e tempo. Che ora non ho.
    Ma alla fine, complice il prezzaccio bassissimo, ho preso BLOODBORNE. Ambientazione vittoriana da urlo, sistema di gioco un po' diverso, stesse triple bestemmie rotanti con tuffo carpiato all'indietro a raffica. Dopo dieci minuti ero gia' li' a lanciarle che manco Tetsuya coi pugni atomici del Grande Mazinga...
    Una domanda, Doc:volevo recuperare una WiiU, magari per Natale, visto il prezzo basso. Ma tu che dici? Vale la pena o passo direttamente alla Switch, in futuro (ora costa troppo, per me)?
    Com sta messa, con la Virtual Console? Ci sono i vecchi titoli in catalogo, oppure no?
    Fammi sapere, se puoi.
    Thanks.

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  20. Sul cellulare sto giocando ad empires and puzzles, giochino mangiasoldi ( pochi a dire il vero) e mangiatempo ( pure questo abbastanza poco) , ma abbiamo formato una community veramente simpatica di ingegneri vietnamiti che ce le raccontiamo .

    Battute fantastiche , spariamo minkiate come neanche Fusaro in TV.

    POi per le cose serie sto giocando divinity original sin 2 per PC ( rigorosamente). Figata pazzesca. Gli scontri sono tattici a turni, all' inzio da bistemme, poi prendi mano e diventano agevoli. Sono più o meno a 2/3 di gioco. La storia non è il massimo , ma per lo meno è meno minkiona del precedente episodio che faceva cascare le braccia. i PNG sono abbastanza interessanti, ma non mitici come baldur's gate. C'è poco da fare, il gioco brilla per i puzzles e per gli scontri che ti fanno bestemmiare- elucubrare -bestemmiare-elucubrare- giorie della pazza giuoia di aver fottuto l' IA che ha tutti i vantaggi numerici , ma deficie in munchkinismo . La fetida.
    E questo è una lezione per il futuro. LE macchine non domineranno mai il mondo umano, perchè nessuna macchina può sconfiggere un giocatore alla ricerca di punti esperienza.

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  21. Tanta bella roba.
    Di Mario ho raccolto quasi 600 lune e mi accingo a completarlo al 100%. Ottimo titolo, ma per me Zelda resta su un altro livello.

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  22. Bloodborne su ps4, baldur's gate 2 su pc

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    1. Hai provato sword coast stragems e gli altri mod?

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    2. Bloodborne merita. Io non sono uno che gioca 2 volte con lo stesso gioco, una volta finito, ma Bloodborne mi ha scimmiato cosi tanto che a distanza di poco piu di un anno lo sto rigiocando. Se non ce l´hai ancora scaricati l´espansione "Old Hunters"

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  23. Mi hanno regalato lo Switch + Zelda per il compleanno. In 35 anni di videogiochi poche volte la mascella ha fatto tanto rumore cadendo.
    Ciao Mondo, ci si rivede tra sei mesi.

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  25. Uhm... videogiochi... pensavo di esserne 'fuori' ...invece...
    Premessa: vista la mia età posso tranquillamente affermare di averli visti nascere, e di esserci cresciuto insieme: introduzione terminata.
    Negli ultimi dieci anni ho giocato poco e nulla, complice il mio IMac... gran bella macchina, per carità, che mi ha dato tante soddisfazioni ma che non è mai stata adatta al gioco. Ho anche una Play 3 ma, escludendo i vari titoli della serie Gran Turismo, ci ho giocato poco e nulla, usandola perlopiù come lettore blu ray. Insomma, pensavo di essermi disintossicato. Poi sono cambiate un sacco di cose nel giro di breve tempo. Ormai totalmente obsoleto e non più aggiornabile ho messo l'IMac in un angolo, comunque sempre utile per lavori di contorno, e mi son deciso a prendere un altro desktop, anzi, per la prima volta me lo sono assemblato. Ovviamente parlo di un PC.
    Intanto ho scoperto che farsi il computer da soli, oltre ad essere decisamente più economico, è anche divertente ed appagante: questo mio primo allestimento è abbastanza economico ma ne sono assolutamente soddisfatto, anche se già ho in mente mille modifiche ed aggiornamenti.
    Poi ho scoperto Steam ed il mondo dei giochi (e degli acquisti degli stessi) online... ed eccomi diventato addicted in cinque minuti.
    Per prima cosa ho preso Playerunknows Battlegrounds, un 'battle royale' in early access, attualmente di grandissimo successo, che mi ha impegnato lunghe giornate per perlomeno un mese: era la prima volta che giocavo online e devo dirvi che l'ho trovato emozionante. Adesso ci sto giocando molto meno per un semplice motivo: un ultra cinquantenne, senza esperienza negli sparatutto in prima persona (escluderei DOOM del 1993) e con i riflessi di un bradipo non è proprio adatto a questo titolo... che change ho contro muna schiera di ventenni assatanati ? Ho un rateo di kill ridicolo ed una sola partita vinta finora ma... non ho comunque intenzione di arrendermi... Non aiuta il fatto che non conosca nessuno, visto che il giocare a squadre è sicuramente la parte più divertente di questo titolo. Andando oltre, visto che le key dei giochi si possono acquistare anche a cifre molto basse su Steam o su Kinguin od altri portali del genere, ho iniziato a raccogliere titoli più adatti alle mie possibilità, cercando soprattutto fra i titoli non recentissimi. Quindi, vediamo... il superclassico Civilization, il quarto ed il quinto, ambedue completi di espansioni, che mi hanno già fatto passare qualche notte insonne (io giocavo al primo !), il delizioso 'Kerbal space program', un must have per un appassionato di astronautica come me, la serie 'Men of war', che devo ancora 'domare', il complicato ed affascinante 'Victoria II', che ci mette alla guida di una nazione post congresso di Vienna fino all'alba della seconda guerra mondiale, 'XCOM', sequel ufficiale del meraviglioso 'UFO enemy unknown', che tanto ho giocato nei primi anni 90, 'Dirt3' completo, vecchiotto ma validissimo per farsi ogni tanto una corsetta di rally... al momento sto giocando moltissimo con 'Motosport manager', un simpatico recente gestionale: per la cronaca... la mia scuderia fa davvero schifo su tutti i fronti... Maledetti videogiochi ! Sono tornato...

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    1. Anche io, caro amico, sono un "over" come te e devo dirti che avendo questa passione da quasi quarantanni è difficile spiegare le sensazioni che si provano giocando, ogni volta è un'emozione diversa che mi procura delle endorfine positive che si ripercuotono poi in altri ambiti della vita. L'importante è capire che tipo di fruizione ti appaga di più. Io, per esempio, non riesco ad appassionarmi alle sfide on-line. Ho provato qualche titolo negli anni passati ma mi sono sempre trovato a essere la palla al piede della compagnia o il bersaglio preferito degli hard core gamer. Quindi preferisco le partite offline e l'utilizzo solitario, a parte qualche sfida con gli amici a PES, ma quella è un'altra storia...
      A volte penso che non sia solo una passione ma è proprio una componente importante della mia esistenza, dalla quale non posso (e non voglio) prescindere. Purtroppo capita che debba anche fare i conti con i sensi di colpa che mi attanagliano perché non ho dedicato quel tempo a cose ritenute dal senso comune più importanti o più urgenti. La famiglia, come sa anche il caro Doc, ti "succhia" molte energie, soprattutto quando si hanno figli piccoli. Però la prospettiva che crescano e sviluppino la tua stessa passione per condividerla un giorno è esaltante, quindi sono in attesa di trasmettere la mia cultura videoludica alla prole.
      Inoltre questo spazio sempre più esiguo che cerco di ritagliarmi quotidianamente permette di mantenere quel (poco) equilibrio mentale che mi rimane. E' una valvola di sfogo ma anche una buona alternativa (sopratttuto meno costosa) ad una doverosa seduta psicoanalitica. Poi è strano come vada a periodi. Nel senso che ci sono stati periodi in cui anch'io pensavo di essermi disintossicato, poi l'uscita di un titolo che mi ha coinvolto o di una nuova console ha riacceso quell'entusiasmo che si era sopito, facendomi tornare a "pensare" ai giochi anche quando non ci sto giocando fisicamente, cosa che non mi capita quando sono in fase remissiva. Ora sto giocando a Dishonored 2 e XCOM (per questioni economiche non posso permettermi le prime uscite, però non ho l'urgenza fanciullesca di avere i titoli al day one) e ho preso il SNES Mini che mi ha riportato a un'altra epoca dove c'era maggiore immediatezza e si facevano delle veloci partitine molto più spensierate e appaganti (c'è da dire che ho aggiunto una manciata di titoli a quelli precaricati che erano assolutamente necessari, tipo un Pocky & Rocky 2, per dirne uno fantastico). In ogni caso non si smette mai con i videogiochi e anche se ormai sono sdoganati e non sono più considerati una cosa da sfigati, io lo ritengo sempre il mio passatempo più personale e speciale.

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    2. Io sono parecchio più giovane ( ho 38 anni) ma a 4 anni ero già videodipendente. La ragione era molto semplice: il mio vicino di casa riparava i cabinati a gettoni , e quando li aveva aggiustati e prima che potesse venirli a prendere , ci giocavo a manetta. Un sogno pazzesco , probabilmente, per un fanciullo dell' epoca. Ricordo ancora il vecchio Kung Fu, il mio preferito. A 6 anni traslocai, ma a 8 ero già NES dipendente , e da allora una finestra di gioco me la sono sempre tenuta, anche se negli utlimi anni gioco parecchio meno , mi dà sempre grandi soddisfazioni.

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    3. Ciao. Ti dirò... i game sono sdoganati da tempo; schiere di youtuber fanno parte del pantheon giovanile, la parola 'nerd' non è più un'offesa... siamo NOI quelli che si son buscati un bombardamento a tappeto di critiche e prese in giro... dai, i pionieri sono importanti, anche se spesso fanno una brutta fine... (ehehehe)
      Capisco quanto dici, pleonastico affermare che addentrarsi nel discorso sarebbe lungo... Per me la cosa è un po' diversa; per imprinting e conseguente vissuto sono, purtroppo, un solitario. Oggi mi ritrovo solo ma, onestamente, mi rendo conto che, nonostante le ripetute 'sfighe' tragicomiche a cui potrei appellarmi per captatio benevolentie, si tratta della mia condizione ideale (e ricercata). Lo vedo anche nel rapporto con le mie amicizie, peraltro molto solide ma che... sfuggo spesso. Tutti i miei hobby di riferimento sono, e sono sempre stati, tendenzialmente solitari, quando non solipsistici. Ma questo ha poco a che fare con i game in se, che al contrario sono spessissimo una scusa per socializzare. Non sono certo un solitario perché 'videogioco'... diciamo che apprezzo i game, così come il modellismo statico ad esempio, in quanto si possono prestare alle necessità di un irriducibile orso grigio... :) Certo che è affascinante osservare l'evoluzione dei videogiochi per uno come me che guardava stupefatto le meraviglie del Vic 20 ! Giorni fa, a casa di mio fratello, ho provato in visore VR della Play 4 di mio nipote tredicenne: ok, è ancora roba molto acerba ma devo confessare di essere rimasto impressionato molto più di quanto mi aspettassi, soprattutto, ad essere onesti, considerandone le infinite possibilità in campo lavorativo. Credo che la mia lunga, per quanto sempre soft (mai stato un fanatico, in nessun campo), militanza nell'uso del computer, invece di farmi ormai dare tutto per scontato, mi permette al contrario di emozionarmi per ogni singolo 'avanzamento'. Sono tempi interessanti, speriamo che durino.

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    4. Continuando il discorso precedente anche io sono per indole un solitario. Purtroppo il fatto di vivere in un contesto urbano densamente abitato invece di spingermi alla socializzazione con i (presunti) simili mi porta ancora di più all'introspezione e alla ricerca della solitudine... In ogni caso per mie fisime mentali sono sempre stato convinto di non avere il diritto o le capacità di costruire una famiglia. Alla fine è capitata, così come il fatto di avere un figlio bellissimo è stato un dono del cielo che non pensavo sarebbe mai arrivato. Detto tutto ciò, come te mi sono sempre sentito un pioniere delle nuove tecnologie, spesso sono stato deriso per le mie passioni ma non mi sono mai fatto piegare dalle cattiverie altrui. Ho sempre proceduto stoicamente a coltivare la mia passione videoludica, solo contro tutti, partendo dal mitico VIC-20 con l'espansione a 32kb, per arrivare alle console di nuova generazione. Per questo motivo mi fa piacere trovare uno spirito affine che ha vissuto le mie stesse emozioni ed esperienze e qui nell'Antro ci sono tanti altri "vecchi" giocatori che come noi hanno vissuto la transizione da pochi pixel stilizzati che si muovevano su due assi alle meraviglie grafiche odierne, quindi sanno di cosa si parla, senza per questo rimanere ancorati alla nostalgia dei tempi passati, dove il ricordo si mescola con le sensazioni provate e tutto appare meglio di quanto fosse realmente. Diciamo che forse c'era in passato più originalità e voglia di sperimentare, imposte anche da limitazioni tecniche di un certo peso, mentre oggi si assiste alla progressiva standardizzazione e clonazione di quelli che sono i capisaldi. Ogni tanto viene fuori qualcosa di nuovo come Super Mario Odissey, sempre però nell'ambito di una struttura abbastanza consolidata. Come però sostieni tu sono dei bei tempi per i gamer. L'offerta di software è pressoché infinita, tutti possono provare generi più diversi (c'è anche un ritorno alle avventure à la Lucasarts) e all'interno di questi scegliere ciò che preferiscono tra diverse alternative. Diciamo che non basta una vita per provare tutto quanto offre il mercato e ora che la realtà virtuale sta diventando (finalmente) una cosa seria si rischia veramente di non avere più il tempo materiale di stare dietro a tutto. Un grande ringraziamento va al Doc per aver creato questo spazio "virtuale" dove ci si può trovare e parlare liberamente e con persone di grande cultura videoludica.

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  26. Ho "completato" Shadow of War, nel senso che ho guardato il filmato finale su Youtube, perché il quarto atto mi sembrava un'allegra presa per i fondelli, a differenza dei primi tre atti, durante i quali mi sono divertito molto.
    Da qualche giorno ho cominciato un gioco retrò: un punta e clicca con grafica pixelosa di nome Kathy Rain. La storia mi sta prendendo parecchio.

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  27. Adesso mi dedico a GT Sport, ma aspetto con tredidazione Star Wars Battlefront II

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  28. Super Mario Odyssey e Cuphead sono due gioiellini!
    Scontri Di-retti mi convince poco

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  29. io ho un'infante in giro per casa in fissa con i LEGO ninjacosi, il problema è che sono io :/però il gioco lo skippo :P (non ci sono minifigures extrasuperrare allegate vero? VERO!?)

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  30. Che bella idea quella di Bury my, my love!

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