Lucca Comics and Games 2017: il fotoreportaggio
Solo due giorni di Lucca Comics and Fileaibagni, per te, in questa edizione duemilaediciassettete, eppure sono bastati a disintegrarti, emozionarti, inzupparti di pioggia e farti consumare più caffeina di un ciclista anni 90. Cosplayer! Autori! VipZ nerd! Le sfide ai videogiuochi dell'Antro House! Cravatte di Gundam! Per il potere del legno! Ewok vrusciati! Ma pure tanto altro, oh [...]
Sei arrivato a Lucca sotto il diluvio, te ne sei andato sotto il diluvio. In mezzo, solo la parentesi di non pioggia del sabato e i venti litri di questa roba con cui praticamente ti sei alimentato prima di cena. Quello e i dolci portati da Silvano (Silvano, mi hai salvato la vita, grazie). Sì, oltre alle lattine di Red Bull di Ken postate sui socialcosi dell'Antro giorni fa, ci sono anche quelle di Chun-Li. Comprandone una ti davano un bigliettino: se ne portavi due allo stand RB, ti mollavano un pack da sei contenente la lattina di Ryu. Hai riempito le tasche di bigliettini ma dallo stand non ci sei passato: i reni ringraziano.
Questa, con un negozio di cravatte nerd dipinte a mano ed esposte su un jumbo del Grande Mazinga - che non sai se è più phiquissima la cravatta dell'RX-78-2 o l'espositore. No, non è vero: è più figo l'espositore - e quelle dello stand Cosmic e della Antro House sono tra le poche foto di questo fotoreportaggio scattate realmente da te. Sei arrivato distrutto, te ne sei andato distruttissimo, non avevi tempo e testa. Fortuna che ti hanno dato una mano il tuo amico Francesco Farina, fotografo in gambissima oltre che tuo pusher personale di fumetti qui in Calabrifornia, e gli altri membri dell'Antro Cumpa, i coinquilini Wargarv, Drakkan, Bluecyber74 e Blulight. Ma di loro parliamo tra poco. Brutte storie di Super Mario Kart e calzini, vedrete.
Intanto, per far contenti subito quelli finiti qui per sbaglio, un po' di cosplayer: Thanos e morte, in una parata di eroi Marvel in cui però tutti guardavano il culo a una Spider-Tipa.
Scusate, ti sei fatto prendere la mano con la sigla. Perdonate la bruschetta, proseguiamo: Ralph Supermaxieroe un po' anziano,
lo spaventapasseri che ha vinto contro quel tizio pieno di soldi con la fissa grave per i chirotteri,
uno che negli anni 90 era in uno show tv molto famoso (applausissimi) e che ora fa il protagonista della serie più bella di sempre,
Eccolo insieme a tutta la banda, con Skeletor, Sorceress ed Evil-Lyn.
Molte, molte meno Harley Quinn in giro, ma la loro quota di cosplay faciloni e scontati e ubiqui è stata subito colmata dai Georgie di It. Non accompagnati almeno da un Pennywise come qui, no: semplicemente gente con la cerata gialla e il palloncino rosso. In giornate di pioggia, vuol dire unire l'utile al divertevole (cit). Non fosse che al decimo incontrato in due minuti ti prendeva la voglia di bucarglielo, quel palloncino.
Parlando di robe con i mostri che piacciono ai giuovani, file interminabili per accedere all'area dedicata da Retepellicole a Stranger Things. Tutti quelli che non sono riusciti ad entrare si saranno chiesti che diavolo ci fosse nel Sottosopra dello stand.
No, niente demogorgone, ma dei tavolini in cui giocare a Dungeons and Dragons.
Ora lo sapete anche voi, grazie alle foto di Francesco. Perché Francesco, a Lucca, può entrare dove vuole e fotografare tutti. TUTTI. Lucca, la fiera, viene creata attorno alla macchina fotografica di Francesco, praticamente.
Tanto per dire: ha scattato anche questi intensi ritratti dei cappotti orribili indossati dai protagonisti di Stranger Things ospiti della fiera.
Gli interpreti di Jonathan, Steve, Harry, Kali (Linnea Berthelsen, new entry della stagione 2) e Nancy, la tizia insopportabile con le orecchie paraboliche.
In un'altra area Netflix erano in mostra i costumi dei Defenders. La tutina di Daredevil, l'unico in costume da supereroe perché sì,
la maglia bucherellata di Luke Cage, il completino da barbone di Iron Fist
Robert Kirkman, che non sei incredibilmente riuscito a incontrare, anche se era un ospite di saldaPress come te, tecnicamente, e se tecnicamente sabato sera dovevi essere presente a una cena della casa editrice in cui c'era anche lui, con tutta la sua cricca di autori Skybound al seguito. Senza offesa, ma hai preferito andare con i tuoi amici. Di zombie, di quel telefilm scemo e di quanto sia figo Invincible ne parliamo un'altra volta, Ciccio Kirkman. Se proprio capita.
La prima delle tre conferenze che ti sei trovato a moderare. Questa era di ManFont e BeccoGiallo, si parlava di emozioni e webcomic, erano presenti il Baffo, Nick Seluk (Heart and Brain, The Awkward Yeti)... e avrebbe dovuto esserci la popolarissima Sarah Andersen (Sarah's Scribbles), che però era rimasta bloccata altrove. Ti sei reso disponibile per rispondere te alle domande che i suoi fan avevano per lei, ma il pubblico non si è fidato. Gente strana.
Alla fine di venerdì, l'Antro House era un delirio di fumetti, giochi da tavolo, pupazzame portato da Wargarv e sfidini a Street Fighter II Turbo su un Super Nintendo Classic Mini.
Qui Drakkan e Wargarv se le danno per ore, ché poi si è fatta una certa e hai detto Oh, ragazzi, piano con 'sti hadoken a nastro, usate calci e pugni senza frasette urlate, grazie. Drakkan, alias Il Milanese in Bicicletta, cerca di distrarre l'avversario con dei calzini ipnotici. Wargarv, alias il PupazzoMastro, risponde con la maglietta vintage dell'Uomo Tigre. Il tasso di nerdismo ha già sfondato il tetto, così si gela.
Al mattimo dopo, è tutto pronto per affrontare la bolgia del sabato lucchese. Blulight, alias Roberto il Mangusta, ha cioccolato di Willy Wonka per tutti (niente biglietti d'oro, però, cazzarola),
mentre Bluecyber74, alias Luca il calabromeneghino, ha messo su una felpina di un certo livello. Basta che non becchi in giro gli sgherri della Alchemax.
Te, intanto, stai consumando la batteria della cover sonora di Dylan Dog, provando e riprovando l'urlo del campanello. In versione Groucho con maschera in cartoncino
e proprio con nasone e occhiali finti. Bello l'effetto extension di sopracciglia per diventare un muppet.
Ma poco dopo, il dramma. Vieni ripetutamente pestato a Street Fighter II, e, dopo qualche fugace successo, pure sulle piste di Super Mario Kart. Per l'onta, contempli per qualche istante il suicidio ad effetto in fiera, tipo martire dopo aver gridato, nel padiglione di Dragon Ball, che a te Dragon Ball non ha mai detto niente, in effetti. Finite le gag, quando sono partiti i tornei di cazzotti e le tinte per parrucchieri, mah.
(lenza calata)
Prima tappa del saturdaymorningfever, lo stand Cosmic, presidiato da una statua del nuovo Mazinga Z, quello del film, Infinity.
A proposito della qual cosa, NO, non l'hai ancora visto. Giovedì sei andato, felice come una Pasquasar, ma avevano cancellato la proiezione serale. Provi oggi o domani, se no vaffanzeta.
Vetrinette da lacrime napulitante e sbrilluccichio di occhi, con i nuovi SoC della linea Dynamic Classics.
I Robot Spirits (action figure in plastica a prezzi accessibili) del nuovo Pacific Rim,
Affiancate dal Soul of Ghogokin (GX-77) del Gipsy Danger del primo. I Robot Spirits di Uprising sono alti tra i 16 e i 18cm, questo 23, ha le lucine, il metallo, gli accessori (compresa la petroliera da usare come clava). E costa ovviamente nove volte tanto.
Parata di vecchie glorie: i SoC bestioni (questi ce li hai tutti, e sì, ne sei molto orgoglione),
affiancati da un'altra anteprima: un nuovo Goldrake per la linea Soul of Chogokin, il GX-76 D.C., in uscita il prossimo maggio.
Sembra gran bello, meno mazzarellico del pur sempre a te molto caro, ma ormai datato, GX-04.
A maggio esce anche, sempre per la linea trasversale Bandai di robe nagaiane D.C., il Figuarts Zero di Ankoku Daishogun, ovvero il Generale Nero del Grande Mazinga, da esporre accanto ai robot.
Poi erano esposti alcuni custom di Mazinga Z già visti alla mostra sui 50 anni di attività di Nagai a Tokyo,
Intanto, lo Spidey nippomedievale ha preso a cavucincù l'Iron Man nippomedievale, giustamente,
c'è un chogokin anche di R2-D2 (in scala 1:6, quindi da esporre accanto ad eventuali doll tipo Hot Toys),
ma soprattutto ci sono i chogokin delle macchine di Cars. Che cambiano la scocca, come quei giocattoli che costano un quinto che pubblicizzano sulle reti di cartoni per bambini. Ehr...
Sempre nel mondo del brutto, i Myth Cloth EX di Soul of Gold. Il trionfo del barocco violento, con armature come quella del Toro in grado di sconfiggere il nemico per un attacco di ridarella incontrollabile.
Salvi, come effettivamente belle, solo quelle di Aiolia del Leone e l'armatura di suo fratello,
Aiolos di Sagitter, giusto perché è una roba messa via per il raccomandatissimo protagonista burronista. Chiaro.
E mentre l'ISPETTORE FELICINO veglia su tutta la manifestazione, con la sua aria da professionista della tombola,
corri a presentare il panel sui 40 anni di Star Wars al Teatro del Giglio. Ora, normalmente, in quanto timido - ricordiamolo - presentare una conferenza di un'ora e mezza
con ospiti internazionali (Timothy Zahn, l'autore della trilogia di Thrawn e Jason Aaron, fumetti di Star Wars, Thor e tanto altro) e nazionali (il disegnatore Marco Checchetto e Luca Liguori di Movieplayer) in un teatro vero, davanti a un sacco di gente, ti avrebbe messo in imbarazzo. E invece eri tranquillissimo, perché ti era già successa la stessa cosa due anni fa: quando parli di Star Wars, ci butti un po' di ironia e coinvolgi il pubblico, va tutto da sé.
Marco, già presente alla conferenza Panini di Star Wars a Lucca 2015, sapeva cosa aspettarsi, gli altri ospiti no, ma dal fuoco serrato di domande, che spaziavano su passato, presente e futuro della saga, è venuto fuori di tutto. Un'idea fantastica di Aaron su una versione dark degli Ewok, quello che Zahn come scrittore avrebbe aggiunto a Rey in Episodio VII, il parere dei presenti sui nuovi film, sul merchandising ubiquo, sull'impatto culturale della più grande saga di fantascienza di sempre. Sul perché il senso di C-3PO è esattamente essere un inutile imbracchiato.
In mezzo ci hai infilato un po' di battute per scaldare il pubblico, anche se in quella del "Ciccio, io ne ho aspettato 37!" hai buttato lì un numero sopra il 30 a caso, non c'era il tempo di contare. E infatti tra Il Ritorno dello Jedi e Il Risveglio della Forza di anni ne sono passati solo 32. Eh, oh.
Altri momenti clou, le votazioni in sala su Episodio VII (piace a metà dei presenti) e sulla trilogia prequel (idem). Qualche fan hardcorez in platea mugugnava, gli altri hanno recepito lo spirito e si sono fatti due risate. Che ti piaccia o meno un singolo film, un personaggio o una storyline, Star Wars si ama e se ne parla con passione. È facile.
Molto meno facile, per i poveri traduttori, spiegare quella roba su The Lady di Lory del Santo che hai tirato fuori a un certo punto. Di proposito. Sei arrivato alla fine abbastanza soddisfatto di com'era andata, anche se le gambe non ti reggevano più. Letteralmente.
EDIT: in questo video c'è tutta la prima parte della conferenza, manca l'ultima mezz'ora. Enjoy.
Tutto quello che è successo dopo, fino a sera, è un ricordo confuso di antristi incontrati e abbracciati al volo, corse da una parte all'altra, un salto allo stand salda, uno alla conferenza Radium, dove è stato distribuito l'albetto del Radium Circus a chi ha partecipato ad almeno tre campagne su quattro. Un albo in cui Daniele Orlandini, per vendicarsi di quanto gli hai rotto i maroni durante la lavorazione di Rim City, ti ha ritratto grasso. Molto grasso. I ragazzi di oggi, vatti a fidare. E insomma, arriva la sera, trovate Optimus Prime orsetto a fare il modello in una vetrina di un noto stilista,
e finite a cenare di nuovo da Giulio. Qui l'uomo in bicicletta Drakkan e il Mangusta Roberto si dividono una coscia di tirannosauro. Un po' di altre fotine assortite:
La danzatrice della valle boreale di Dark Souls 3 presidia la vetrina di un negozio di ceramiche.
Statue pazzesche nello stand XM Studios: cinque X-Men anni 90 che affrontano una Sentinella,
Ma all'improvviso iniziano a volare fortissimo le foglie: sta per arrivare qualcosa di brutto, e non è il demogorgone o la tizia con le orecchie a sventola. Un nubrifagio ti ha accolto in città, un altro ti saluta, dicevi. Ti prendi un sacco d'acqua, pur di difendere a tutti i costi una tavola originale bellissima che ti è stata regalata, ma alla fine tutto va per il meglio. Ora hai solo bisogno di due o tre mesi di riposo per riprenderti, e che ci vuole. All'anno prossimo, Lucca! Forse!
Sei arrivato a Lucca sotto il diluvio, te ne sei andato sotto il diluvio. In mezzo, solo la parentesi di non pioggia del sabato e i venti litri di questa roba con cui praticamente ti sei alimentato prima di cena. Quello e i dolci portati da Silvano (Silvano, mi hai salvato la vita, grazie). Sì, oltre alle lattine di Red Bull di Ken postate sui socialcosi dell'Antro giorni fa, ci sono anche quelle di Chun-Li. Comprandone una ti davano un bigliettino: se ne portavi due allo stand RB, ti mollavano un pack da sei contenente la lattina di Ryu. Hai riempito le tasche di bigliettini ma dallo stand non ci sei passato: i reni ringraziano.
Questa, con un negozio di cravatte nerd dipinte a mano ed esposte su un jumbo del Grande Mazinga - che non sai se è più phiquissima la cravatta dell'RX-78-2 o l'espositore. No, non è vero: è più figo l'espositore - e quelle dello stand Cosmic e della Antro House sono tra le poche foto di questo fotoreportaggio scattate realmente da te. Sei arrivato distrutto, te ne sei andato distruttissimo, non avevi tempo e testa. Fortuna che ti hanno dato una mano il tuo amico Francesco Farina, fotografo in gambissima oltre che tuo pusher personale di fumetti qui in Calabrifornia, e gli altri membri dell'Antro Cumpa, i coinquilini Wargarv, Drakkan, Bluecyber74 e Blulight. Ma di loro parliamo tra poco. Brutte storie di Super Mario Kart e calzini, vedrete.
Intanto, per far contenti subito quelli finiti qui per sbaglio, un po' di cosplayer: Thanos e morte, in una parata di eroi Marvel in cui però tutti guardavano il culo a una Spider-Tipa.
Dr. Slump e Arale,
Rey di Star Wars,
Dragon Ball Super,
(boh, passo),
amici di Tim Burton,
Nove magnifici, imprevedibili
nove invincibili, inafferrabili
siamo i cyborg.
Tutti per uno uno per tutti
siamo i cyborg.
Tutti e nessuno, nessuno e tutti
Siamo i cyborg.
Stringi i pugni e vai,
mari e monti tu scavalcherai
e nessuno ti fermerà mai
stringi i pugni e VA’, VAI...
Scusate, ti sei fatto prendere la mano con la sigla. Perdonate la bruschetta, proseguiamo: Ralph Supermaxieroe un po' anziano,
lo spaventapasseri che ha vinto contro quel tizio pieno di soldi con la fissa grave per i chirotteri,
uno che negli anni 90 era in uno show tv molto famoso (applausissimi) e che ora fa il protagonista della serie più bella di sempre,
Bonucci (lolle).
L'antrista He-Mic è tornato a vestire i panni e la gommapiuma di He-Man, ma questa volta portandosi dietro una cacchio di BATTLE-CAT in legno. Eccolo insieme a tutta la banda, con Skeletor, Sorceress ed Evil-Lyn.
Molte, molte meno Harley Quinn in giro, ma la loro quota di cosplay faciloni e scontati e ubiqui è stata subito colmata dai Georgie di It. Non accompagnati almeno da un Pennywise come qui, no: semplicemente gente con la cerata gialla e il palloncino rosso. In giornate di pioggia, vuol dire unire l'utile al divertevole (cit). Non fosse che al decimo incontrato in due minuti ti prendeva la voglia di bucarglielo, quel palloncino.
Parlando di robe con i mostri che piacciono ai giuovani, file interminabili per accedere all'area dedicata da Retepellicole a Stranger Things. Tutti quelli che non sono riusciti ad entrare si saranno chiesti che diavolo ci fosse nel Sottosopra dello stand.
No, niente demogorgone, ma dei tavolini in cui giocare a Dungeons and Dragons.
Ora lo sapete anche voi, grazie alle foto di Francesco. Perché Francesco, a Lucca, può entrare dove vuole e fotografare tutti. TUTTI. Lucca, la fiera, viene creata attorno alla macchina fotografica di Francesco, praticamente.
Tanto per dire: ha scattato anche questi intensi ritratti dei cappotti orribili indossati dai protagonisti di Stranger Things ospiti della fiera.
Gli interpreti di Jonathan, Steve, Harry, Kali (Linnea Berthelsen, new entry della stagione 2) e Nancy, la tizia insopportabile con le orecchie paraboliche.
In un'altra area Netflix erano in mostra i costumi dei Defenders. La tutina di Daredevil, l'unico in costume da supereroe perché sì,
la maglia bucherellata di Luke Cage, il completino da barbone di Iron Fist
e l'outfit casual-calciinculo di Jessica Jones.
Ma c'erano anche tutine e gadget di Star Trek: Discovery, la serie che sta piacendo così tanto ai fan di Star Trek da indurli a suicidarsi in massa come in un finto documentario sui lemming realizzato dalle Iene. Sono lemming giovani, russi, che stanno su Internet. Robert Kirkman, che non sei incredibilmente riuscito a incontrare, anche se era un ospite di saldaPress come te, tecnicamente, e se tecnicamente sabato sera dovevi essere presente a una cena della casa editrice in cui c'era anche lui, con tutta la sua cricca di autori Skybound al seguito. Senza offesa, ma hai preferito andare con i tuoi amici. Di zombie, di quel telefilm scemo e di quanto sia figo Invincible ne parliamo un'altra volta, Ciccio Kirkman. Se proprio capita.
La prima delle tre conferenze che ti sei trovato a moderare. Questa era di ManFont e BeccoGiallo, si parlava di emozioni e webcomic, erano presenti il Baffo, Nick Seluk (Heart and Brain, The Awkward Yeti)... e avrebbe dovuto esserci la popolarissima Sarah Andersen (Sarah's Scribbles), che però era rimasta bloccata altrove. Ti sei reso disponibile per rispondere te alle domande che i suoi fan avevano per lei, ma il pubblico non si è fidato. Gente strana.
Alla fine di venerdì, l'Antro House era un delirio di fumetti, giochi da tavolo, pupazzame portato da Wargarv e sfidini a Street Fighter II Turbo su un Super Nintendo Classic Mini.
Qui Drakkan e Wargarv se le danno per ore, ché poi si è fatta una certa e hai detto Oh, ragazzi, piano con 'sti hadoken a nastro, usate calci e pugni senza frasette urlate, grazie. Drakkan, alias Il Milanese in Bicicletta, cerca di distrarre l'avversario con dei calzini ipnotici. Wargarv, alias il PupazzoMastro, risponde con la maglietta vintage dell'Uomo Tigre. Il tasso di nerdismo ha già sfondato il tetto, così si gela.
Al mattimo dopo, è tutto pronto per affrontare la bolgia del sabato lucchese. Blulight, alias Roberto il Mangusta, ha cioccolato di Willy Wonka per tutti (niente biglietti d'oro, però, cazzarola),
mentre Bluecyber74, alias Luca il calabromeneghino, ha messo su una felpina di un certo livello. Basta che non becchi in giro gli sgherri della Alchemax.
Te, intanto, stai consumando la batteria della cover sonora di Dylan Dog, provando e riprovando l'urlo del campanello. In versione Groucho con maschera in cartoncino
e proprio con nasone e occhiali finti. Bello l'effetto extension di sopracciglia per diventare un muppet.
Ma poco dopo, il dramma. Vieni ripetutamente pestato a Street Fighter II, e, dopo qualche fugace successo, pure sulle piste di Super Mario Kart. Per l'onta, contempli per qualche istante il suicidio ad effetto in fiera, tipo martire dopo aver gridato, nel padiglione di Dragon Ball, che a te Dragon Ball non ha mai detto niente, in effetti. Finite le gag, quando sono partiti i tornei di cazzotti e le tinte per parrucchieri, mah.
(lenza calata)
Prima tappa del saturdaymorningfever, lo stand Cosmic, presidiato da una statua del nuovo Mazinga Z, quello del film, Infinity.
A proposito della qual cosa, NO, non l'hai ancora visto. Giovedì sei andato, felice come una Pasquasar, ma avevano cancellato la proiezione serale. Provi oggi o domani, se no vaffanzeta.
Vetrinette da lacrime napulitante e sbrilluccichio di occhi, con i nuovi SoC della linea Dynamic Classics.
I Robot Spirits (action figure in plastica a prezzi accessibili) del nuovo Pacific Rim,
Affiancate dal Soul of Ghogokin (GX-77) del Gipsy Danger del primo. I Robot Spirits di Uprising sono alti tra i 16 e i 18cm, questo 23, ha le lucine, il metallo, gli accessori (compresa la petroliera da usare come clava). E costa ovviamente nove volte tanto.
Parata di vecchie glorie: i SoC bestioni (questi ce li hai tutti, e sì, ne sei molto orgoglione),
affiancati da un'altra anteprima: un nuovo Goldrake per la linea Soul of Chogokin, il GX-76 D.C., in uscita il prossimo maggio.
Sembra gran bello, meno mazzarellico del pur sempre a te molto caro, ma ormai datato, GX-04.
A maggio esce anche, sempre per la linea trasversale Bandai di robe nagaiane D.C., il Figuarts Zero di Ankoku Daishogun, ovvero il Generale Nero del Grande Mazinga, da esporre accanto ai robot.
Poi erano esposti alcuni custom di Mazinga Z già visti alla mostra sui 50 anni di attività di Nagai a Tokyo,
e il nuovo modello DX, cioè gigante, dopo i primi due Mazinga: il Combattler (stanno proseguendo con la numerazione dei GX. Il che vuol dire che il prossimo è Goldrake).
Questo Shin Mazinger Z versione gold era un oggetto esclusivo del Tamashii Nations World Tour, di cui quella lucchese era una tappa. Nel senso che tamarrate come il Mazinga dorato o quella Athena lì accanto si potevano acquistare solo lì.Intanto, lo Spidey nippomedievale ha preso a cavucincù l'Iron Man nippomedievale, giustamente,
c'è un chogokin anche di R2-D2 (in scala 1:6, quindi da esporre accanto ad eventuali doll tipo Hot Toys),
ma soprattutto ci sono i chogokin delle macchine di Cars. Che cambiano la scocca, come quei giocattoli che costano un quinto che pubblicizzano sulle reti di cartoni per bambini. Ehr...
Sempre nel mondo del brutto, i Myth Cloth EX di Soul of Gold. Il trionfo del barocco violento, con armature come quella del Toro in grado di sconfiggere il nemico per un attacco di ridarella incontrollabile.
Salvi, come effettivamente belle, solo quelle di Aiolia del Leone e l'armatura di suo fratello,
Aiolos di Sagitter, giusto perché è una roba messa via per il raccomandatissimo protagonista burronista. Chiaro.
E mentre l'ISPETTORE FELICINO veglia su tutta la manifestazione, con la sua aria da professionista della tombola,
corri a presentare il panel sui 40 anni di Star Wars al Teatro del Giglio. Ora, normalmente, in quanto timido - ricordiamolo - presentare una conferenza di un'ora e mezza
con ospiti internazionali (Timothy Zahn, l'autore della trilogia di Thrawn e Jason Aaron, fumetti di Star Wars, Thor e tanto altro) e nazionali (il disegnatore Marco Checchetto e Luca Liguori di Movieplayer) in un teatro vero, davanti a un sacco di gente, ti avrebbe messo in imbarazzo. E invece eri tranquillissimo, perché ti era già successa la stessa cosa due anni fa: quando parli di Star Wars, ci butti un po' di ironia e coinvolgi il pubblico, va tutto da sé.
Marco, già presente alla conferenza Panini di Star Wars a Lucca 2015, sapeva cosa aspettarsi, gli altri ospiti no, ma dal fuoco serrato di domande, che spaziavano su passato, presente e futuro della saga, è venuto fuori di tutto. Un'idea fantastica di Aaron su una versione dark degli Ewok, quello che Zahn come scrittore avrebbe aggiunto a Rey in Episodio VII, il parere dei presenti sui nuovi film, sul merchandising ubiquo, sull'impatto culturale della più grande saga di fantascienza di sempre. Sul perché il senso di C-3PO è esattamente essere un inutile imbracchiato.
In mezzo ci hai infilato un po' di battute per scaldare il pubblico, anche se in quella del "Ciccio, io ne ho aspettato 37!" hai buttato lì un numero sopra il 30 a caso, non c'era il tempo di contare. E infatti tra Il Ritorno dello Jedi e Il Risveglio della Forza di anni ne sono passati solo 32. Eh, oh.
Altri momenti clou, le votazioni in sala su Episodio VII (piace a metà dei presenti) e sulla trilogia prequel (idem). Qualche fan hardcorez in platea mugugnava, gli altri hanno recepito lo spirito e si sono fatti due risate. Che ti piaccia o meno un singolo film, un personaggio o una storyline, Star Wars si ama e se ne parla con passione. È facile.
Molto meno facile, per i poveri traduttori, spiegare quella roba su The Lady di Lory del Santo che hai tirato fuori a un certo punto. Di proposito. Sei arrivato alla fine abbastanza soddisfatto di com'era andata, anche se le gambe non ti reggevano più. Letteralmente.
EDIT: in questo video c'è tutta la prima parte della conferenza, manca l'ultima mezz'ora. Enjoy.
Tutto quello che è successo dopo, fino a sera, è un ricordo confuso di antristi incontrati e abbracciati al volo, corse da una parte all'altra, un salto allo stand salda, uno alla conferenza Radium, dove è stato distribuito l'albetto del Radium Circus a chi ha partecipato ad almeno tre campagne su quattro. Un albo in cui Daniele Orlandini, per vendicarsi di quanto gli hai rotto i maroni durante la lavorazione di Rim City, ti ha ritratto grasso. Molto grasso. I ragazzi di oggi, vatti a fidare. E insomma, arriva la sera, trovate Optimus Prime orsetto a fare il modello in una vetrina di un noto stilista,
e finite a cenare di nuovo da Giulio. Qui l'uomo in bicicletta Drakkan e il Mangusta Roberto si dividono una coscia di tirannosauro. Un po' di altre fotine assortite:
La danzatrice della valle boreale di Dark Souls 3 presidia la vetrina di un negozio di ceramiche.
Statue pazzesche nello stand XM Studios: cinque X-Men anni 90 che affrontano una Sentinella,
l'avvoltoio, presente insieme agli altri Sinistri Sei,
Spidey,
Wolverine in versione Arma X.
Le miniature della battaglia del Fosso di Helm.
Come dovrebbe essere DAVVERO uno scontro tra Thor e Hulk, quando non fanno i Pio e Amedeo dello Spazio,
Thanos (da morire).
Bane e Batman in versione nippomedievale (si porta).
Domenica mattina, dopo un'altra notte semi-insonne in un lettino per bambini rimbalzante, l'Antro Cumpa ti accompagna in stazione. Sono le 9 e la fila per quella roba di Stranger Things è lunga già 27 km. Ma all'improvviso iniziano a volare fortissimo le foglie: sta per arrivare qualcosa di brutto, e non è il demogorgone o la tizia con le orecchie a sventola. Un nubrifagio ti ha accolto in città, un altro ti saluta, dicevi. Ti prendi un sacco d'acqua, pur di difendere a tutti i costi una tavola originale bellissima che ti è stata regalata, ma alla fine tutto va per il meglio. Ora hai solo bisogno di due o tre mesi di riposo per riprenderti, e che ci vuole. All'anno prossimo, Lucca! Forse!
Tutto meraviglioso,e come sempre mi prometto di esserci e invece poi non riesco a venire..
RispondiEliminaTre giorni splendidi. Grazie alla compagnia di amici ma non abituatevi ai cornetti caldi la mattina :P
RispondiEliminaMi sono divertito parecchio e ho portato a casa una valanga di roba assurda. I due disegni di Michele Benevento sono favolosi e il disegno di Stefano TheSparker è badassitudine pura.
Doc la copertina di Battaglia...
PS: raga vi voglio più preparati con SF II l'anno prossimo.
"PS: raga vi voglio più preparati con SF II l'anno prossimo."
EliminaMaledetto... /agitailpugno
Grandissimo reportage, 3 giorni meravigliosi, passati sul gommone, ehm per le strade di lucca in ottima compagnia, fantastica conferenza su Star Wars, willi wonka non mi ha premiato l'anno prossimo ci riprovo, per l'anno prossimo mi allenerò con il fortissimo Guile, con il quale ho preso una marea di schiaffi :P
EliminaGrazie ancora per i cornetti!! Come ti ho già detto "Tu sai come viziare i tuoi uomini!" Ahahahaha :)
EliminaGrazie davvero per la compagnia ragazzi, ci siamo inseguiti nella giornata di sabato, ma il caffettino finale pre embargo è stato un piacere! Complimenti al DOC per la splendida conferenza su Star Wars...ah Blulight alla fine ho letto che Rey diventa cattivissima nel prossimo episodio e si scopre che a muovere le fila c'è il fantasma di Obi Wan che è sempre stato un villanzone ma ha finto per tutto questo tempo!!!
Eliminadai anno prossimo porto il mio SNES mini che ha su anche mortal kombat :D
EliminaVoi si che fate la bella vita ;-)
EliminaÈ stato bello rivedersi anche solo per pochi fugaci secondi, ma Lucca è veloce e non si ferma per nessuno :P
RispondiEliminaDa parte mia sono felice per aver visto tutti quello che volevo vedere, anche se forse ho speso un PELINO più del previsto.
Comunque sia, già non vedo l'ora per la prossima fiera.
e anche quest'anno si va l'anno prossimo a lucca....! tanto poi c'è il DOC che con il suo post sopperisce alla mancanza e ti fa promettere che l'anno prossimo non mancherò a lucca (credici). ma alla fine del bellissimo reportag.... la spider-tipa dei cui si parla nelle prime foto??????
RispondiEliminaE come lo sapevo ;)
Eliminae lo sapevo che lo sapevi e lo hai fatto apposta!
EliminaQuando ho fatto quella fugace foto a Thanos sono stato preso in giro perché ho guardato Thanos e non ho visto la Spider-tipa.
EliminaNon è riuscito a riprenderla nemmeno Francesco Farina che può fotografare tutti?
Eliminasono deluso come un Georgie con i palloncini bucati
L'effetto Battle-Cat è stato sorprendente: torme di genitori che mi davano in braccio i pargoletti per una foto!
RispondiEliminaSono costretto a fare il PDF: l'ho realizzato in polistirolo rivestito di resina epossidica. All'interno una struttura rigida per permettermi di salirci sopra e di dominare Eternia! Quindi: Per il Potere del Polistirolo!
Doc: non puoi mancare al prossimo Lucca Comics, devi fare un giro su Battlecat!
Non mancherò!
Elimina(immaginavo non fosse davvero di legno, per ragioni pratiche, ma mi piaceva Per il potere di legno! Sì, lo so: sono scemo...)
Massimo rispetto :-)
EliminaComplimentoni per il cosplay + Battlecat...mi dispiace non averti incontrato dal vivo ehehe
EliminaGrazie per tutte queste foto, purtroppo quest’anno ho zompato, sarà per il prossimo! Comunque, belle foto, nulla da dire, ma... il culo della spider-tipa? 🤔
RispondiEliminaE come lo sapevo 2 ;)
Eliminae a quanti lo sapevo lo esci?
EliminaPer la prima volta ti ho incontrato! Dall'emozione non ti ho neanche fatto i complimenti, limitandomi a qualche battuta scema. Ma poi, avevo le traveggole o eri tu all'uscita del cinema dopo la proiezione dei Goonies?
RispondiEliminaForse!
EliminaNel senso che non sono andato alla proiezione, ma la sera abbiamo incrociato con l'Antro Cumpa dei ragazzi che ne uscivano, brandendo i poster. Se mi hai visto in quel momento... se no sono le traveggole :D
Allora ti ho visto :) Che tra l'altro la mia ragazza è entrata per 26esima ed era tristerrima di non aver ricevuto il poster.
EliminaDoc, tranquillo, l'ho visto ieri sera Mazinga Z Infinity...non ti perdi niente.
RispondiEliminaE Lucca è saltata per il terzo anno consecutivo, partire apposta dall'inghilterra viene un filino caro ma sentendo i racconti anche se ci sono cose ganzissime c'è sempre più gente e io odio la gente! Sul serio anche se tornassi a vivere in Italia non so se ci tornerei, veramente troppo casino
RispondiEliminaTre giorni di cazzeggio fantastici! Grazie ancora all'Antrocumpa! Comunque o non ho giocato a SF2 quindi resto un potenziale vincitore!!! ;)
RispondiEliminaFurbetto! :)
Eliminasi, ma alla fine chettiseicomprato?
RispondiEliminami raccomando stasera non prendere impegni dalle 22 alle 24 che in radio/fb c'è cordialmese
#questannonienteluccachecihoavutoiladriincasagiovedipomeriggioeiodovevovenirealuccavenerdi
E' ora di merenda e vorrei tantissimo la coscia di dinosauro delle ultime foto. Tutto molto bello, Doc sei sempre il reporter meglio, ma non riesco a smettere di volere fortissimo quei dodici kg. di cena *-*
RispondiEliminaTutto meraviglioso,e come sempre mi prometto di esserci e invece poi non riesco a venire..
RispondiEliminaMi sono permessa di "pinnarti" la foto del cosplEy di "Cyborg 009", che anche solo a vederli così in differita m'è venuta la bruschetta negli occhi lo stesso... :°)
RispondiEliminaFichissimo pure il gruppo di He-Mic col Battle-cat in finto-legno! :-O
Gli antristi sono bellissimi, eh! :D
Ma Checchetto è quell'omone rockeggiante lì? :-O Sarà che lo lessi la prima volta su "Jonathan Steele", ma ero convinta assomigliasse a quel personaggio... XD
Meglio così, comunque :D
Io quest'anno ho marcato visita. Non rimpiango granché tranne, fra le altre poche cose che mi sono mancate, l'occasione di incontrarti/vi dal vivo. Sarà per una prossima occasione, dai ^^
He man è il meglio !
RispondiEliminaDr Slump e Arale sono un classico, li ricordo identici nel 2012. Impressionante la qualità di certe foto di Francesco Farina.
RispondiEliminaGrazie per i complimenti alle foto :) ... ma soprattutto grazie al DOC
EliminaEd ecco perchè trovo assolutamente IDIOTA e CRIMINALE organizzare all'aperto nel centro di una città una fiera fumettistica che si tiene ai PRIMI DI NOVEMBRE.
RispondiEliminaTutte le fiere del mondo si tengono palazzetti e complessi fieristici,Lucca no,Lucca e speciale,preferisce essere alla mercè del meteo,perchè chissese dei cosplayer che si puzzano di freddo,dell'impossibilità di parcheggiare e della pioggia che ti distrugge i fumetti nello zaino (true story).
Diciamo che la fiera dovremmo farla da un'altra parte con tanto parcheggio e al coperto.
EliminaPusillanimi! :P
Elimina(Io Lucca Comics ai tempi del palazzetto l'ho fatta e... no, molto meglio com'è ora, fidatevi)
I miei amici, che tornano ogni anno da Lucca, mi dicono sempre: "Ogni anno sempre peggio, ma ci divertiamo sempre più!"
RispondiEliminaDoc, vedendo le tue foto capisco sempre di più il perché :)
E' stato un piacere rivederti e trovarti così carico nonostante tutto, Doc!
RispondiEliminaIl panel di Star Wars spettacolare, ancora meglio di quello già bello di due anni fa, spettacolare!
Comunque appena ho aperto sfogliando a caso l'albetto di Radium ho pensato che avevi davvero ragione: ti ha fatto davvero grasso! :O
PS: allora sto coolo? XD
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RispondiEliminaPrima di tutto, un grazie a Drakkan e al Doc per avermi fatto fare l'autografo di J.Aaron, su i volumi che avevo preso 3 giorni prima allo Stand Panini, e non autografati, al panel di Star Wars. Domo arigato.
RispondiElimina[mi spiegate com'è andata? ^^]
Dalle foto vedo che mi sono perso lo stand Cosmic: sono stato un solo giorno, ma mi ricordo solo file e le due/tre chiacchiere con i vari disegnatori/autori/sceneggiatori, chè è stato un piacere incontrarli o reincontrali.
Poi passato a vedere le mostre di Igort, Matsumoto e Bertulucci? Spero di sì, perchè meritavano.
L'unico dispiacere/rammarico è che non ci siamo incrociati.
E come sempre è stata una intensa Lucca Comics.
Incontrarti è sempre un piacere, Doc. Purtroppo ho perduto le prime due conferenze, ma quella di Radium era sottolineata nel mio programma personale fin da prima della partenza. Grazie di tutto e alla prossima!
RispondiEliminaNon sono proprio riuscito a incontrarti quest'anno, è stata una Lucca sempre di corsa la mia, tra parate con il gruppo della terra di mezzo, giri degli stand per completare la lista della spesa e pranzi saltati.
RispondiEliminaSpero di rivederti presto ad un prossimo evento. Un abbraccio.
PS: ma per i tripletisti era l'unica occasione di avere il Radium Circus?
bellissima la conferanza star wars :D peccato non averti incotnrato poi.
RispondiEliminaQuest'anno ce l'abbiamo fatta! Dopo lunga assenza abbiamo preso armi e bagagli e siamo partiti, in barba a pioggia, malanni stagionali e super lavoro. Prima volta per la piccina, il maggiore era già un veterano ma non lo sapeva perchè era troppo piccolo e non si ricorda...
RispondiEliminaDa due giorni dice ai suoi compagni d'asilo: "Oh, ma lo sai che ho visto degli zombi VERI? Mica come quando giochiamo noi agli zombi, questi avevano il sangue!!"
Quest'anno ho incrociato il Doc e ho avuto il piacere di conoscere Wargarv, Drakkan e qualche altro antrista alla conferenza con il Baffo e Nick Seluk, posso dire di aver incontrato delle persone veramente squisite (anche se a dirla tutta non li ho assaggiati - Oh! Oh! Oh! Ma che bbbella bbbattuta...)
All'uscita dalle mura la sera, l'immancabile telefonata del passante ascoltata per caso: "Sì, bella, ma un po' sottotono rispetto agli anni scorsi..."
A stare a sentire questi discorsi Lucca Comics deve essere stata una costante, rovinosa discesa verso il basso, chissà che mAraviglia la prima edizione, peccato averla persa :D
Per il resto, bottino di un certo livello: dediche con sketch fichissime di Giovanni Barbieri, Matteo Casali, Daniele Orlandini e Cinci Canfailla, acquerelli magnifici sulla prima pagina dei volumi di Tony Sandoval e Grazia La Padula, disegno splendido a penna Bic del sommo Baru... Ho mancato per un soffio Tanino Liberatore, che sketchava fumetti ma era già a fine turno.
Insomma ci siamo divertiti un sacco, speriamo di riuscire a ripetere l'esperienza gli anni prossimi!
E' stato un piacere anche per me.
EliminaE' stato veramente un piacere Doc aver contribuito alla causa !!! dopo una vita a non esserci mai stato, questa è la mia terza LuccaComics.... consecutiva, inaugurata due anni fa alla veneranda età di...(quasi)40 !!! ogni anno impari cose in più, per certe cose fai meno errori, per altre fai sempre gli stessi ! Dal punto di vista "alimentare", Lucca ti distrugge,infatti ancora non mi rimetto del tutto dopo essermi cibato per 5 giorni in modo "anomalo"! poi è molto frenetica, non ti dà il tempo di condividere molto, a meno che non sei già organizzato in gruppo! ho molto apprezzato la "conferenza" Radium, nonostante la mancanza dell'ospite, si è respirata veramente un'aria di "amicizia"passatemi il termine, ed ho apprezzato molto anche la spiegazione dei vari aspetti anche "burocratici" che ci sono dietro l'organizzazione di Radium! nonostante tutto, la pioggia( che negli altri due anni io non la ricordo), gli infiniti km a piedi, la stanchezza, lo stress, la gggente, e tutto il resto, Lucca è molto bella e cmq ti trasmette una atmosfera che altre fiere che si svolgono al coperto non fanno.
RispondiEliminaPer me quest'anno è stato principalmente l'anno degli sketch degli autori, ne ho fatti circa 12, piuttosto che delle esplorazioni degli anni precedenti in tutti i padiglioni di tutta la città(complice anche la pioggia, quindi non del tutto negativa) un saluto a tutti, un abbraccio al Doc! Radium Circus è molto divertente!!!! complimenti come sempre
Ogni volta che vedo del cosplay in Italia mi viene tristezza. Come trasformare in un Carnevale una pratica sociale con tutt'altro significato. Mah
RispondiEliminaDoc mi hanno detto che sei piuttosto scarso a Mario Kart. Male, molto male.
RispondiEliminaE scusate se ricommento così in ritardo, ma mi sono appena ricordato di una cosa: subito dopo avermi fatto la foto con te, la mia ragazza mi ha chiesto "ma è quello dell'assassino in moto che lo inseguiva?" :DD
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