10 sigle dei cartoni talmente tristi che vi disintegreranno la giornata

Giusto ieri, a proposito dei Cavalieri dello Zodiaco scrausi di Saintini, si parlava della Balena Giuseppina. Sì, non c'entra una well-loved, ma è così che funzionano le cose da queste parti, non fate troppo caso. Hai pensato allora, per rallegrare questo martedì mattina di un mese notoriamente giulivo in cui tutti sono raffreddati, litigano con i termosifoni e vengono eliminati dai mondiali da una squadra in cui il portiere non sa neanche tenere in campo una rimessa dal fondo che sia una, con una raccolta di sigle di cartoni animati tristi. Molto tristi. Di quelle che poi vi fanno piangere in ufficio o in metro e fate pure la figura delle persone sensibili, anche se siete delle belve feroci come minolli selvatici. Mano ai fazzoletti e, per l'amor del cielo, usate delle cuffiette, se non volete causare un'epidemia di depressione [...]

Remi 
La tua canzone anime di chiagnere per antonoippotommasia. Ti fa lo stesso effetto luccicone da quasi 37 anni questo "omaggio" a Brown Girl In the Ring dei Boney M. Non riesci a sentirla senza commuoverti. Mai. Da bambino avresti voluto offrirglielo tanto tu, allo sfigatissimo Remi, quel piatto di pasta asciutta. Basta che lasciava fuori la scimmietta Jolie Coeur, ché con quel nome gianfransuà era chiaramente di indole malvagia. 

Cuore
Sigla supermalinconica dei Cavalieri del Re per un cartone di buoni sentimenti e supermalinconico di suo. Solo che non parla del cartone in sé, la sigla, ma del ricordo che di quel libro conserva chi ha finito la scuola da anni: materiale perciò da bruschetta immediato. Meno male che c'era il ragazzo della cantante che, pausa, toglieva un po' di polvere da te. Dal libro? Non è dato saperlo. Lo scrivano fiorentino, nel profondo della notte, intanto, sfila sotto il lumicino cento e mille e più fascette. E non era manco Renzi che scriveva i suoi libri paraculi. 

I Bon Bon di Lilli
L'anime tratto da un manga di Osamu Tezuka era un filo inquietanpruriginoso, visto che pensato originariamente come strumento di educazione sessuale. La sigla, comunque, era di un triste che levati, e fa strano che il gruppo chiamato ad eseguirla si chiamasse i Pandemonium, come una band di dark metal danese, tipo. 

La Balena Giuseppina (aka Addio Giuseppina!)
Ed eccola qua, Giuseppina. E come ti sbagli. Andiamo avanti, prima che finisci il pacchetto di tempo. Giuseppina, non lasciarci mai. Ormai non potremmo farcela. Da piccolo ti chiedevi quale fosse mai il nome originale della balena nella versione giapponese: non poteva chiamarsi mica davvero Giuseppina, no? E invece sì, quasi. Josephina, visto che l'anime è tratto dal romanzo spagnolo Adiós Josefina.

L'uccellino azzurro
A metà tra Umberto Balsamo e Twitter trent'anni prima, un anime ispirato al racconto di Maurice Maeterlinck e con il charadesign di Leiji Matsumoto. Alla fine era una versione un po' meno psichedelica de Il fantastico mondo di Paul e con una sigla molto meno scalciaculi, molto più triste.

Conan il ragazzo del futuro
Altro grande motore di bruschette personale. La sigla è piuttosto ritmata, occhei, ma saranno le immagini di devastazione alla Ken il Guerriero post terza guerra mondiale del 2008, sarà la storia d'amore con Lana, anche se son due rEgazzini e tempo che arrivano a venticinque anni si lasciano, sarà la voce sempre splendida di Giorgia Lepore, sarà che non ne fanno più anime come Conan. Sarà, svegliati è primaverà. Ma magoncino di lana annodato al collo a risentirla, sempre. 

Il Grande sogno di Maya
Per chi non avesse mai visto questo anime che parla di masochismo e disperazione, il grande sogno di Maya non è quello di diventare una ballerina tipo Heather Parisi, come pur sembrerebbe dal video, ma quello di fare l'attrice. Tratto da un manga che è quasi più vecchio di te e ancora in corso di pubblicazione, Glass no Kamen: sono insomma quarantuno anni che questa povera crista deve subire le vessazioni di quella bastarda della Tsukikage. "Forse ancora un po' bambina...": una volta.

Nils Holgerson
E a sorpresa, un cartone che non ti sei mai cagato, ché faceva più amico dei fiori dei quella vecchia stronza della Signora Minù. La sigla da clan di Celentano di Nils Holgersson, che con l’oca Martin e col criceto Karott fanno un trio. E il criceto Karott, ricordiamolo, venderebbe il suo pelo per NilsNon vuoi sapere se ci sono dei video sull'Internet. Su Uichipìdia hai letto che la melodia ricorderebbe I Was Made For Lovin' You dei KISS. MAH. Nel senso di MAHDOVE.

Anna dai capelli rossi
Ecco, no, Anna dai capelli rossi, invece, sempre di Tempera, è proprio Rivers of Babylon dei Melodians/Boney M. Mai sopportata questa tizia con la capaabomba e il cappello sulle ventitré, anche se dietro c'era Miyazaki-sensei

Le più belle favole del mondo
Chiudiamo con la versione strumentale e un bel po' morricona di questo anime arrivato da noi nel 1983. Ti metteva una tristezza che mollami. 

Chiudiamo con un fuori concorso, la OST di Lady Oscar, molto, molto, molto più triste delle sue sigle. Ad esempio questo brano qui, che André nel sentirne le note si portava istintivamente le mani ai maroni, ma non faceva mai in tempo, poveraccio (dal secondo 31 si piangono pure le tonsille, occhio):

Oppure questo:

Il listone qui presente vale a titolo di bruschetta puramente personale. Non avete facoltà di scrivere "hai dimenticato questa e quella", insomma, fatevi le bruschette vostre. Ma proprio per questo, avete sì facoltà di nominare le sigle che vi mettevano più tristezza. Soprattutto per la musica, indipendentemente dal testo. Non vale, insomma, che il papà di quella cretina della padroncina di Spank se l'era portato via il mare (probabilmente per andare a pheeghe in Thailandia, poi, vallo a sapere)

LEGGIASCOLTA ANCHE:
Sigle Pheeghe e un po' dimenticate dei cartoni vol 1
Sigle Pheeghe e un po' dimenticate dei cartoni vol 2
Sigle Pheeghe e un po' dimenticate dei cartoni vol 3
Le sigle del Cobra Flea Kai

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Commenti

  1. No vabbé mettere la OST di Lady Oscar è da denuncia penale. Ti dico solo che dopo anni comincio a piangere già alla prima puntata, mi basta UNA nota e diventa tipo madeleine proustiana. Quanto dolore.

    La sigla del Libro cuore l'ho riascoltata dopo trent'anni proprio sabato e m'è venuto un magone grosso come una casa ma in generale tantissime canzoni dei Cavalieri hanno una melodia tristissima: penso anche a Caro fratello o Stilly e lo specchio magico. Lì l'unico antidoto è cantarle enfatizzando l'accento piemontèse dei coinvolti e sperare subentrino le risate (per quanto forzatissime).

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    1. Urca che ricordi sui Cavalieri...ricordo che l'accento piemontese era già marcatissimo nell'intro di Fiorellino Giramondo...

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    2. funziona solo se non sei piemontese!

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    3. https://www.youtube.com/watch?v=vcv8NYCfsnw

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    4. Accento torinese?! Ma se lei è brasiliana (e nonostante la dizione italiana perfetta, per uno che ha l'orecchio abituato all'accento brasileiro, si sente) e lui Friulano?!

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    5. Ma infatti ho sempre pensato che fosse l'accento brasiliano di Clara Serina, quelle bellissime imperfezioni tipo le sigle cantate dai rocking Horse con l'accento inglese di Douglas Meakin. Qualcuno ci dia risposte precise!

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    6. A dire il vero, il primo brano di Lady Oscar mi ricorda molto questo:
      https://www.youtube.com/watch?v=7SY1gEgjtc4
      no?!?

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  2. "Cuore" su tutte. Sarà che coi 40 si guarda indietro a un periodo nel quale tutto sebrava più semplice, poi da quando sono diventato genitore questa sigla mi fa un effetto d'immedesimazione pauroso che...

    Scusate, prendo lo straccio che per terra c'è una pozza d'acqua lacrimosa

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  3. con me si casca sempre in ginocchio (che fa male e poi si piange copiosamente): tutte le sigle dei cartoni di quando ero piccolo mi fanno piangere, il mio livello di nostalgia per gli anni 80 e primi 90 è patologico.

    di recente ho trovato una vecchia cassetta con registrato Ritorno al futuro dalla rai (quindi ere geologiche fa), e dopo c'era un episodio di The Real Ghostbusters su Bim Bum Bam e poi l'inizio di un episodio dei Puffi: beh, mi sono quasi sentito male. per davvero...

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  4. Si vabbè, dopo questo post e dopo aver riascoltato CUORE e GIUSEPPINA vado a buttarmi dalla finestra.
    REMI' al contrario tuo non mi fa nessun effetto...

    La sigla che, seppur allegra, mi mette molta malinconia e tristezza per il tempo che passa è quella dei Puffi di John e Solfami:
    https://www.youtube.com/watch?v=GB-L0PWY3sU

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  5. Hai ragione su quella di Conan, pur essendo ritmata è di una maliconia allucinante! Comunque Remì e Giuseppina sono fuori scala come livello di tristezza..

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  6. Siete proprio dei babbioni quarantenni nostalgici; io non ho certo fatto scorta di anime anni '80 e videogiochi classici per crescere i miei figli con le cose belle invece che quelle melme di Peppa Pig e Teletubbies

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  7. Bellissimo Post DOC, e grazie per aver recuperato la sigla de "Il grande sogno di Maya", l'unica della Cristinona nazionale (almeno lei trionfante visto l'ultimo album pubblicato) che da bambino mi aveva conquistato. Non parliamo poi dell'anime...mirica l'esasperazione del metodo stanislavskij e la paresi alla maestra della protagonista!
    Detto questo la mia sigla di "tristeSSa personale" era quella di un anime robotico, vado a memoria e credo fisse la sigla finale di Bryger, una sorta di ballata country che iniziava con "Quattro ragazzi, alfieri del mondo..." magari non era proprio tristissima, ma il sound western retrò suscitava una certa saudaji

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  8. Ricordo (vagamente) un'intervista in cui confessavano che si, "volano le oche vola nils all'avventura" ha la stessa melodia di I was made for loving you baby dei Kiss, solo 100'000 volte più lenta :D

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    1. Doc, riascoltala da 0.58 a 1:30; il ritornello è quello!

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    2. Se aprite il video su Youtube potete aumentare la velocità a 2X e allora si capisce che il ritornello è proprio quello! LOOOOOL! :-D

      (i soliti scandinavi con la fissa del metal...)

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  9. Assolutamente tutte sigle che il magoncino lo fanno venire, nel personale però devo dire che una sigla che pur non essendo particolarmente triste mi annoda comunque la gola è proprio quella del "Fantastico mondo di Paul", non so perchè ma mi catapulta direttamente a quegli anni di bimberia passati davanti al televisore con mio papà a guardarlo assieme. E niente va così.

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  10. Stasera queste sigle me le devo riascoltare tutte, ora rischerei il licenziamento dovuto a mariomerolizzazione sul posto di lavoro.

    A memoria quella che più mi colpisce nel vivo è "Cuore", che già da piccolo mi suscitava forte nostalgia, anche per quel dettaglio sui pennarelli blu. Si sa, il blu è il colore della malinconia (vedi il termine "blue" in slang, o Sadness in Inside Out), mentre l'azzurro mi ispira tranquillità, come la sigla dell'Uccellino.

    Sempre per Cuore, sì, la canzone si rivolge chiaramente al libro (tipico caso di fallacia patetica, come il personaggio di Jack of Fables), ma da piccolo non l'avevo capito, e immaginavo questo ragazzo che mi arrivava alle spalle con uno spolverino. Ma cosa vuole questo?

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  11. Lacrime e superamento delle avversità... Loop ideale per un martedì mattina di metà novembre! Pollice ultra su nella tua selezione per "Conan il ragazzo del futuro". Personalmente cito "Pat la ragazza del baseball" - "Mimì" (sogni, dolci sogni...) - "Piccolo Lord" (... Mentre vai, tu crescerai...) - "Ryu, un milione di anni fa" e poi quella che per me l'é il gran visir de tute le sigle da pianto: Prendi il mondo e vai!

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    1. è vero! "Pat, la ragazza del baseball"... voce solista dell'indimenticabile Alessandra Maldifassi delle Mele Verdi...

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    2. +1 per te, Pat la ragazza del baseball era da ricovero coatto nella clinica antidepressiva....

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    3. "Prendi il mondo e vai"...porca zozza....Non ce la faccio, troppi ricordi, non ce la faccio...

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    4. Concordo: in effetti "Prendi il mondo e vai" era, in effetti, uno dei pesi massimi.

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  12. A me Remi piaceva perchè mi ricordava la Pigiatura di Celentano. Chi mi intristiva un botto erano Lovely Sara e la sigla finale di Ryu, Un milione di anni fa. Conan tuttora nella mia playlist giornaliera!

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  13. Caro Doc, tutto molto triste... andiamo di bonario PDF!

    Credo che in "Cuore" ci si riferisca al ragazzo nel senso del figliolo che riprende il libro impolverato dallo scaffale e, leggendolo, infonde speranza alla di lui "matre" (stile "Natale in Casa Cupiello, a proposito di cose tristi).

    I Bon Bon magici di Lilly, a 20 anni circa avevo cambiato il testo per renderla una canzone di "ammore infelice"...dei Pandemonium, per rifrancarmi, ascolterei "Tu fa schifo sempre" e "La colpa è di Maria".

    La sigla di "Conan": bastano la voce di Georgia Lepore e quei passaggi di chitarra (specie sul finale) a far calare il magone...

    Andiamo a "Nils Holgerson" (molto Kiss), anche per me il ricordo è solo per la triste sigla, colonna sonora dei pomeriggi autunnali del 1982... dopo "Tandem", tra i compiti, la merenda, con la nonna...basta!

    E quella sigla delle fiabe... ancora oggi non so davvero se sia un originale nipponico o una produzione italiana... su Youtube ci sono varie discussioni in proposito...e in effetti la voce femminile ha qualcosa della grande Edda dell'Orso (la mitica solista dell'orchestra di Ennio Morricone)...ma sono anche le immagini ad essere perfettamente in sintonia con la musica... la barca sul mare assolato, la mongolfiera, l'alternarsi delle stagioni...bastaaa!!!!

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    1. dimenticavo... per me grande malinconia nelle sigle di:
      "Huck & Jim", specialmente quando dice "...nelle paluudi tropicaaali", chissà perchè.
      il finale della celeberrima sigla di Lupin...quando la fisarmonica ripete lo stesso accordo su "il mio cuore daròòòò"
      La sigla del "magico mondo di Gigi", l'inizio è magonissimo... ok, mi fermo qui...

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  14. Cuore, Lilli, L'uccellino azzurro, La balena Giuseppina, Conan...e per chiudere Le piu' belle favole del mondo e QUELLA MUSICA da Lady Oscar.
    Ma tu dillo che questa settimana mi vuoi morto, Doc.
    Qui siamo a livelli da istigazione al suicidio.
    Dopo una compilation del genere, mi manca una bella greatest dei Radiohead e poi mi butto dal tetto dopo essermi sparato in testa e pugnalato (Pozzetto docet).
    No dai, scherzo.
    Tutte belle e struggenti. Con l'effetto nostalgia, poi...
    L'unica e' quella di Remi' che l'abbiamo storpiata talmente tanto che se ci ripenso mi vien da ridere...ormai l'effetto lacrimogeno l'ha perso.
    E non vi dico che rima avevamo inventato per lo scrivano fiorentino...no, mi rifiuto. La sigla di Cuore nun se tocca.
    Il Grande sogno di Maya...va ancora avanti? Io ero rimasto che la vecchia str...la Tsukikage tirava le cuoia...altro che Il cigno nero, li' erano dei dilettanti, al confronto.
    Riguardo agli azzurri...ben gli sta.
    Stiano a casa e si rinfreschino le idee se ci riescono, anche se la vedo difficile.

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    1. De il Grande Sogno di Maya è stata fatta una nuova versione negli anni 2000, Garasu no Kamen (La Maschera di Vetro). Se la serie degli anni 80 si fermava ad un certo punto in previsione dell'interpretazione della Dea Scarlatta, in questa nuova versione ci sono un sacco di episodi in più, sul training per la preparazione del ruolo, sulla storia di chi ha composto l'opera e un sacco di altre cose. Raccomandatissimo.

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  15. Mamma mia sono tutte canzoni super tristi. Pole position per La Balena Giuseppina. Come seconda posizione personale direi invece la sigla di "Coccinella" che mi mette un magone disumano. La sigla di Conan di Giorgia Lepore invece mi dona uno stato di contemplazione ogni volta che l'ascolto. Per me è poesia pura sia l'aria della canzone sia le strofe sia la voce. Un capolavoro.
    Per finire un'altra sigla tristissima è quella del cane Bum Bum che non oserò risentire pena lacrimoni più grandi di quelli di Buffon ieri sera...

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  16. Non so perchè ma quando parte "ti voglio bene Denver" ho il magone a palla, forse perchè mi ricordo le domeniche mattina quando ero piccolo

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  17. Anche questa mi mette un sacco di tristezza:

    https://www.youtube.com/watch?v=7abJktJrs_s

    la sigla finale dell'ape maia, mi sa di commiato con tutta una festa che (forse) ci sarà

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  18. No, no, ma grazie eh....era proprio quello che mi serviva....
    Comunque Remi deve morire e morire malissimo....

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  19. E si piange. Conan e Lilly su tutte. No aspetta, pure il libro Cuore. No, tutte. Un'attimo che mi asciugo la brischetta.
    Esiste comunque un modo per sciogliersi il nodo della tristezza alla gola ascoltando le sigle tristi qui postate:
    La maggior parte di questi cartoni animati tuttavia ha goduto di almeno una seconda sigla realizzata negli anni novanta dalla Mediaset o da TMC. Ricordiamo la sigla di Cristina d'Avena e Draghi che epicizza Lady Oscar, o quella cosa con voci bianche del Libro Cuore o l'orribile sigla di TMC di Conan ragazzo del 2000 nell'astronave(?!?!?). Ascoltatevi queste cose e avrete un vaccino antibruschetta (anche se la maggior parte delle sigle anni 90 sono scadenti rispetta a quelle storiche.

    Nella mia personale top 10 delle sigle tristi c'è anche la prima sigla di Rocy Joe che, chissà perchè, c'ha un effetto retrò che boh, mi intristisce e la già qui citata Caro Fratello, che mi ricorda (e grazie al pippo) Lady Oscar e mi fa lo stesso effetto.
    Menzione fuori serie alla sigla originale (nel senso giapponese) di Orange Road (da noi "E' quasi magia Jovanny") che credo si intitoli "Summer Some". Quando la riascolti ti passano immediatamente davanti tutti gli anni dell'adolescienza e nulla, vai a piangere in un angolo. Se poi proprio vuoi morirci in quell'angolo ci associ le sigle originali di Cara e dolce Kyoko...

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    1. già, le sigle finali di Maison Ikkoku..."Suki Sa" e "Shi ne ma"... molto europop lentone anni 80

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    2. Ca...spita, "Shi ne ma"! Ecco, questo è ciò che intendo per artiglieria pesante... °_°
      Stupenda e straziante.
      Pure "Fantasy" e "Sayonara no dessin" mica scherzavano, comunque! (lacrimoni-oni-oni)

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  20. La OST di kenshiro che vince in tutto in fatto di tristezza ç_ç

    https://www.youtube.com/watch?v=5de7JBOziKg al minuto 1:25

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  21. niente, per quanto mi riguarda basta la presenza di una sola sigla cantata dalla D'Avena per fungere da antidoto e disinnescare tutta la Mariomerolitudine, perfino quella potente evocata da Conan e Cuore (problema mio personale, ci mancherebbe).
    A proprosito della sigla di Cuore, ho sempre pensato che con 'il mio ragazzo' la cantante si riferisse al figlio!

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    1. ho visto solo ora che anche Totose sopra la pensa così

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    2. ...beh sì, il figliolo che toglie la polvere dal libro...

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    3. Mi è sempre sembrato scontato. Non pensavo neanche che qualcuno potesse farsi venire il dubbio ;D

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  22. Conan è una delle mie sigle preferite. Non la trovo triste, anzi. Mentre la sto ascoltando in questo momento mi viene in mente la mia bimba.


    PS: la mia bimba, mentre la porto all'asilo, spesso si mette a cantare il ritornello di Gordian. Visto che è una bambina ha anche modificato un pezzo "...il suo cuore guerriero RAGAZZA..."

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  23. Guarda, proprio oggi dopo l'Apocalisse di ieri, questo era quello che mi serviva...comunque ho sempre odiato Anna dai capelli rossi e la sigla anche di più..

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  24. Anche la sigla di Escaflowne genera melanconia, dannata Yoko Kanno!
    https://www.youtube.com/watch?v=uROwp9SYSXc

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    1. quotone, una delle migliori sigle sinfoniche mai composte! la progressione armonica è meravigliosa e emotivamente devastante, un po' meno l'anime che francamente non mi ha mai entusiasmato...

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    2. Amo molto Yoko Kanno ma quella di Escaflowne non è tra le mie preferite. A questo punto preferisco Voices da Macross Plus.

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    3. Hemisphere di RahXephon

      Gravity da Wolf's Rain, dove comunque grossomodo va bene TUTTA la OST (vol 1 e 2) che se non avete è un CAPOLAVORO ASSOLUTO

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  25. Non è una sigla, ma un tema musicale dei Cavalieri dello Zodiaco che, GUARDA CASO, si chiama "Remember Sadness" è talmente triste che per me è proprio fuori concorso.

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  26. Io non riesco più ad avere un ascolto sereno di "Dolce Remy" per colpa dei Gem Boys... '-.-

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    1. Se è per questo anche dei Prophilax, ma li devi avere un senso dell'umorismo molto penisvilliano (o penisVILLANO)

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    2. per tacer delle bestemmie... (vuoi un chiodino?)

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  27. Come forse ho avuto già modo di scrivere a queste coordinate, quello che colpisce della sigla di Remì è il verso: "Senza cena, però che allegria!"
    Ecco, giusto. Questo è il ricordo che rimane di quel cartone, al netto del singolo episodio che può cadere o meno nel dimenticatoio. L'allegria. La scimmia che muore di polmonite e L'ALLEGRIA.

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  28. ho idea che prima verserò tutte le mie lacrime, poi mi preparerò una cioccolata calda e poi mi metto a letto. Alle 17, tipo. Piccolo O.T. su Conan:ma a voi non inquietava che il Capitano Dyce ci provasse apertamente con Lana, che avrà avuto 12 anni? E poi,vi ricordate se in qualche modo erano spiegate la capacità di Conan, che piegava a mani nude l'acciaio, pestava gruppi di 4 uomini grossi il doppio di lui e resisteva sott'acqua più di un delfino?

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    1. Dyce in realtà "corteggia" Lana perché ci vede del potenziale dato che la cercano a Indastria per contattare il dottor Rao, quindi a modo suo vuole essere, uhm, gentile. Però in effetti dà l'idea che ci provi, andrebbe sentito in lingua originale...

      Conan è "potenziato" perché sin dalla nascita è vissuto in mezzo alla natura, al riparo dalla contaminazione tecnologica e agli effetti catastrofici della guerra.

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    2. In realtà nel romanzo si capisce un pò meglio che Conan è una specie di prescelto, anche lui con capacità sovraumane, anche se non fa esattamente quello che fa nell'anime dove è molto piu esagerato come capacità fisiche (tipo nuotare con le manette magnetiche per giorni o buttarsi giu dai palazzi in corsa...)

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  29. C'era una sigla con un gattino che veniva abbandonato dalla madre e cascava tra le righe di un pentagramma, qualcuno si ricorda che cartone era?

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    1. Si, ricordo la sigla ma non il cartone perchè io quelle cose tipo Bum Bum il cagnolino sfrangimaroni non le ho mai sopportate... approposito... Bum Bum era veramente da lacrima... pure la sigla, anche se la faceva Cristina

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    2. https://www.youtube.com/watch?v=VAIynqarP8E
      la piccola nell, che mi dava tanto di nippon animation masterworks o come cavolo si chiamavano

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    3. Si...era quella...adesso necessito di visioni sessiste e patriarcali onde evitare atti estremi in luoghi privati! T_T

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    4. In realtà la sigla è quella ma non era della piccola Nell, veniva passata erroneamente come chiusura ma era una specie di presentazione difatti c'era anche in isabel de paris e jeanie dai lunghi capelli

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    5. Confermo gattini che cascano nei pentagrammi sia in Jeanie che in Isabel. Anche io mi sono sempre chiesta cosa legasse il tutto. Era una sorta di intro del produttore (non ho mai controllato, in realtà, se fosse lo stesso, ma come stile almeno Isabel e Jeanie mi parevano imparentate)?

      "La piccola Nell" non credo facesse parte del World Masterpiece Theater,

      https://en.wikipedia.org/wiki/World_Masterpiece_Theater

      ma l'anime era tratto da "La bottega dell'antiquario" di Dickens. Cioè, Dickens... Sai l'allegria °_°

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  30. Leggendo i commenti ho avuto la conferma di essere una persona molto strana. Ho scoperto che tante sigle ritenute tristi dalla maggioranza delle persone a me strappano un malinconico sorriso e mi fanno sentire meglio.
    Qualcuno citava Pat - La ragazza del Baseball e quello è uno di quei casi.

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    1. Pat l'effetto mariomerolo ce l'ha, però ti da anche quella carica e quell'allegria che ti fa felicetriste...

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    2. Grazie Zione per aver colto nel segno.

      Per la carica e basta consiglio i Supercar con Storywriter dalla OST di Eureka 7. Mi emozione perché la senti nei momenti cruciali nel rapporto tra Renton ed Eureka.
      https://youtu.be/PYXVp4KV7Rw

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    3. A me "Pat ragazza del baseball" ha sempre messo addosso solo una gran carica, tristezza mica tanta ^^

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    4. Anche io sono uno di quelli a cui la sigla di Pat non portava tristezza ma avvinceva per via della sua determinazione.

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  31. "Oh caro vecchio libro Cuore con la tua semplicità
    continui a far sognare i ragazzi d'ogni età.
    Mio vecchio libro Cuore mai nel tempo scorderò
    le pagine d'amore forse fuori moda un po'.
    Ma ieri ho visto il mio ragazzo
    che toglieva un po' di polvere da te."

    E ora vado a piangere sul divano abbracciato al cuscino e avvolto da piumone, nostalgia e magone.

    Comunque Conan vince sempre. Qualsiasi sia il contesto.

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  32. Come scritto in altri post, la bruschett-eye per eccellenza per il sottoscritto è "Hello Sandybell", cantata sempre dalle Mele Verdi. Saranno le cornamuse, sarà il testo, ma la bruschetta mi parte stile fontanella alla Raffaella Carrà... Anche se (lo so che non ci azzecca con le sigle dei cartoni, però lo dico lo stesso, anzi può essere l'argomento per un altro post) la canzone italiana in assoluto che mi fa sgorgare i fiumi dagli occhi è dei Taglia 42 "Con il Naso all'Insù", quando parla dei bambini con il naso all'insù che giocano nei cortili e tra loro c'eri tu... mi ricorda mio papà quando giocavamo insieme nel cortile della casa di campagna dei miei cugini e ora è lassù...

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  33. Ho resistito finchè ho potuto ma su Conan...è dura...troppi ricordi, troppi...

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  34. Ottima selezione di sigle tristi, davvero difficile scegliere la più strappalacrime...

    A me, tra quelle non elencate, fanno piangere "Peline Story" e "Marco dagli Appennini alle Ande".

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  35. Non so voi, ma a me metteva sempre una tristezza paurosa la sigla di "Gianni e Pinotto". Faceva proprio piangere... in tutti i sensi...

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  36. https://www.youtube.com/watch?v=2cM-Kr74qwk

    Il tema di Yuria (Julia) da HnK

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  37. Vedo che non sono l'unico legato alle sigle di Kenshiro, ma secondo me le più toccanti sono questa: https://www.youtube.com/watch?v=3JfE8eU7TIc
    e questa:
    https://www.youtube.com/watch?v=GhRMn-j3q3E

    P.S. Ciao Doc, è stato un piacere conoscerti a Lucca, per la presa vulcaniana mi sto ancora allenando...

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  38. Autocito il commento che ho fatto su YT al video della balena Giuseppina:

    Sta sigla è così piangevole che non ho neanche voglia di ironizzare sulla battuta "dai, piano, non mi schizzare"

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  39. Anche le sigle dei non Manga non scherzavano...magari ne fai un altro post e al primo posto candido Wattoo-Wattoo Superbird (non a caso, prodotto dai gianfransuà)

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  40. Mado’ Conan, tristerrimo! :’(

    Io però rilancio con Starzinger: https://youtu.be/qAHJh_2hFhg

    e i Cyborg:
    https://youtu.be/MOE4vBFuy94

    Che mi mettevano una tristezza che manco pomeriggio piovoso di un lunedì di novembre dopo una giornata di scazzo.

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    1. Starzinger: "Se pensi al tuo regno sulla Luna che non c'è più, sul tuo bel viso una lacrima vien giù"...
      Ci pensavo stamattina ma dallo smartphone non sono riuscito a inviare il messaggio.

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  41. No no allora calma io abito a Asti da 15 anni e assolutamente Kimba il leone bianco è cantata con accento torinese, e pure stretto.
    Poi che lei sia brasiliana fregasega, l'italiano lo avrà imparato con un Savoia.

    Ho pianto sul serio con Lady Oscar. Ma forte.

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  42. PS e, comunque per la botta di nostalgia, io oltre all'imbattuta Lady Oscar patisco moltissimo Flo la piccola Robinson, anche se è allegra la musica. Ma ci sono queste atmosfere tropicali perse in mezzo al nulla tipo Lezioni di piano, il groppo in gola è inevitabile.

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  43. La mia sigla del magone è quella di "Jane e Micci", per come il buon Nico Fidenco riusciva a rendere con la voce la drammaticità dello scambio di neonate in ospedale. Inoltre ho provato un po' di tristezza per la coppia che dopo aver messo al mondo la dolce Jane ha invece cresciuto l'antipatica Micci :D

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  44. Ricordo che la sigla finale del cartone Marco Polo cantata dagli Oliver Onions mi metteva una certa malinconia come del resto anche quella di Galaxy 999...

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  45. Cuore dei Cavalieri del re è un capolavoro

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  46. Complimenti Doc, sei persino riuscito a scovare "I bonbon magici di Lilli" e "L'uccellino azzurro". Una top ten da intenditore che manco Richard Benson quando snocciola le band di 40 anni fa... In effetti, la sigla delle favole più belle etc, era efficace anche con l'audio spento.

    Quella del "Libro Cuore" resta per me imbattibile,
    bandita dalle convenzioni dell'Aia. Una volta, per controbattere una spietata compilation di robe strappalacrime di amici sadici nei momenti di addio, ho dovuto sventolarla come minaccia: è bastata solo nominarla per ottenere la resa.

    PS: gran momento di RINGERE sull'OST di Lady Oscar. In effetti, dal secondo 31 ho pianto pure le tonsille che mi asportarono 30 anni fa. Ma grazie alla didascalia mi si è formata in testa un'immagine di André stile Wile E. Coyote... Con tanto di ombrellino aperto e masso che sta per piombargli in testa. Cosa gli capita quando parte la musichetta? Perde un occhio, perde l'altro, gli sparano... Che altro?

    Ricomplimenti per la selezione

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    1. PS: "Non ce la faccio, troppi ricordi..." (cit.)

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  47. Su Conan centro pieno! Quasi mi magonando anche la versione reggae degli Amici di Roland.
    Su Nils si rimagona. In più adoravo il cartone (volare a bordo anatra e parlare con gli animali. Ma tutta la vita!) e lo guardavo con i nonni.
    A proposito di Miyazaki, sono appena tornata da Never ending man al cinema. Doc, lo hai visto?
    Dopo i film su mangaka e animatori torno sempre combattuta: piena di ammirazione e sentendomi un verme privo di volontà

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  48. Doc, debutto oggi con un commento che mai avrei voluto fosse un commento di debutto. Vale questa?
    https://m.youtube.com/watch?v=WXn9q8GhLEs
    Ho perso l’uso della ghiandola lacrimale e anche della prostata ascoltando cotanta selezione di tristezza condensata. Per fortuna la mia emiparesi non mi consente di inveire troppo... buona vita!

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  49. Butto lì i primi brani che mi saltano in mente.
    Pat ragazza del baseball, perché dài, si spiega da sola.
    Teppei, perché ero un secchione ma volevo solo essere Teppei.
    Robotech (la domenica pomeriggio), perché già allora percepivo l'inizio della fine dell'infanzia.

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  50. Scusate, commento oggi perche ieri la bruschetta era troppo potente e non mi sembrava il caso dimlasciare qui un fiume di lacrime .

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  51. Di queste elencate il libro cuore purga in tackle in scivolata da dietro.
    Mia personale Yuri Eien Ni, la sigla di coda di Ken, non per la canzone in se ma per questo, e se non piangete siete delle brutte persone...
    https://youtu.be/OkS0yDchhwU

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  52. Sfido chiunque a non aver mai pianto sentendo la sigla di Cuore e vedendo la scena della morte di Andrè in Lady Oscar,con in sottofondo la traccia dal secondo 31.Remi non aveva la sigla triste,era il cartone ad essere un contenitore di tristezza e sfiga senza rivali.Sinceramente la sigla di Conan mi sembra fuori luogo,è bella ed è cantata da una con una voce incrediblmente sexy.Le altre sigle roba trascurabile non mi fanno ne caldo ne freddo.

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  53. COme detto sopra recuperatevi tutta la colonna sonora di WOLF'S RAIN, e se volete non farebbe male pure guardarsi la serie che è una serie pazzesca (vanno "skippate" le puntate recap inserite per mancanza di budget e vanno viste le puntate integrate come OAV dopo la fine della serie ufficiale per vedere l'anime effettivo)

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  54. Giusto la sigla di Conan non m'ispira angoscia... Ma il resto, cavolo è di angosciante XD
    Ma perché da ragazzini ci straziavamo con queste sigle?

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  55. Nnessuno ha proposto "La fantastica Mimì" come struggente di malinconia ?
    Basta solo l'incipit " Gomme americane noccioline e gelati" . Senza contare le immagini della sigla di chiusura con le ragazzine in lacrime. Miscelate con la trama per cui ogni elemento comico era bandito e si insegnava la ricezione con le manette ai polsi...

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  56. Lo dico: il grosso di queste sigle magari mi fa tornare in mente altri tempi, ma proprio tristi tristi non è che le trovi, molte.
    A me, per dire, Remì dice poco o nulla in termini emotivi, anche se veniva a corredo di una storia da toccamento-di-castagne perpetuo...

    Quella di tutto il mazzo che mi mette, non dico le bruschette agli occhi, ma se non altro una pelle d'oca alta due dita comunque è "L'uccellino azzurro". I ricordi. La malinconia. La sighitudine (con la S)!

    era una versione un po' meno psichedelica de Il fantastico mondo di Paul

    E con ciò mi sono pure spiegata perché tendo a confondermi 'sti due anime da più di 30 anni XD

    Secondo classificato in termini malinconici, "Cuore", ovviamente, per tutto il bagaglio di memoria che si porta dietro, e di riflessione sulla memoria e sul tempo che passa. *sigh e stra-sigh*

    "Nils Holgersson" è una sigla triste (per me) solo nel senso che si porta dietro il ricordo del libro da cui è tratto l'anime, che è un romanzo di una pallosità disumana! BaBBa Bia!
    Comunque, pur non essendo una sigla che io apprezzi granché, le parole del ritornello sul volo delle oche mi sono sempre piaciute molto ^^

    Per me quella che dovrebbe uscire dalla classifica immantinente è la sigla di "Anna dai capelli rossi", che non ho mai trovato malinconica, ma anzi un qualcosa che mi fa sentire tranquilla e rassicurata. Non so perché, sarà merito di Boney M? XD
    Comunque non concordo neanche sull'ostilità che circonda spesso quest'anime, molto fedele al romanzo, che è un signor romanzo old style, di quelli coi buoni sentimenti edificanti ma lo svolgimento brillante e non noioso. Non saprei però se consigliarlo a un lettore masculo, boh...

    Di certo ci sono diverse sigle tristanzuole, negli anime, ma al momento non me ne sovvengono di particolari, a parte un po' "Peline Story", che come "L'uccellino azzurro" e qualcuna d'altra, mi fa salire una pelle d'oca da paura. Non arrivo neanche a finire "scivola la ruota sul sentiero" che mi sale il magoncino...

    Un po' malinconica imho era anche l'opening di "Jeanie dai lunghi capelli", che poi era l'originale giapponese. Non proprio tristona-ona, ma abbastanza agrodolce (scenario: guerra civile americana, segreti di famiglia, Romeo e Giulietta divisi fra Nord e Sud... una festa brasiliana, in pratica XD):

    https://www.youtube.com/watch?v=zWn4Qd3waW8

    fa strano che il gruppo chiamato ad eseguirla si chiamasse i Pandemonium, come una band di dark metal danese, tipo

    Sì, ma le facce dei Pandsemonium italici le hai viste?! XD

    https://it.wikipedia.org/wiki/Pandemonium_(gruppo_musicale)

    Che poi lì dice che, per un po', c'è stato pure Amedeo Minghi, fra loro! °_°

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  57. Cmq nell'ambito delle bonus track l'Uomo Tigre regala grandissime emozioni. Il primo ma anche il secondo. Tipo qui https://www.youtube.com/watch?v=R3bGFeN21Mk

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  58. Mi permetto di mettere un altro pezzo di Georgia Lepore,
    Mimì e le ragazze della pallavolo

    https://youtu.be/OveocDCaA_M

    Personalmente un tocco di magonismo applicato

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  59. Conan sigla più bella di tutti i tempi e di tutti gli universi paralleli.

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  60. O.S.T. di di Lady Oscar, siamo al capolavoro assoluto, insieme alle musiche di: Record of Lodoss War, Giant Robot OAV, qualunque cosa scritta da Joe Hisaishi per lo studio Ghibili (Nausicaä, Mononoke e Totoro siamo oltre il capolavoro!), Akira...

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  61. Il cartone malefico che va sotto il nome di "Le favole più belle del mondo" mi mettevano un'angoscia e una tristezza da somministrazione immediata di tavor in dosi massicce. Le trame erano in assoluto la cosa più triste che si potesse far vedere a un bambino.
    Remi invece lo evitavo come la peste, ma la sigla mi ha sempre fatto venire in mente storpiature sconce ben note all'universo mondo.

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  62. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  63. Conan una delle più belle mai scritte.
    La fantastica Mimì, una meraviglia,
    A me fa piangere quando l ascolto anche Nanà supergirl, non so, la nostalgia...per dirne solo tre.

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  64. non ce la faccio a ri-sentirle tutte, potrei tagliarmi le vene subito dopo...
    Mi permetto di aggiungere l'outsider Gunslinger Girl, il cui anime non è mai arrivato in Italia, nonostante fosse ambientato proprio in Italia (distopica ma nemmeno più di tanto)
    E quindi...
    ... sigla!
    https://www.youtube.com/watch?v=NTxoH_5CnhM

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  65. Anni che ti seguo, primo mio commento...sarà che in questi giorni sto riascoltando le sigle perchè sono nel ritorno ciclico "sigle cartoni" nella speranza di scovarne qualcuna dimenticata. A me commuovono un sacco di sigle, a prescindere, Mi è molto difficile cantarle perchè mi si spezza la voce....e Remì rimane quasi un ascolto "proibito", ma più per l'enorme tristezza della storia che fa a gara con quella de Le Nuove Avventure di Pinocchio della Tatsunoko... comunque, mi mettono molta malinconia (in cui però ci sguazzo): Teppei, Muteking, Mimì (sogni, dolci sogni), Peline, e Capitan Harlock

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  66. Imbarazzo. Ecco, questo è il termine giusto.
    Non so se per le sigle (ma neanche tutte) o proprio per gli anime in sè.

    Detteglisticamente:
    Quindi hanno fatto non uno, ma ben due anime sul libro Cuore; è proprio vero che ne ammazza più la penna della spada, eh?
    Io Cuore (il libro) non l'ho mai finito, troppe balle e troppo idiota (con tutto che sì, capisco il messaggio sociale per l'epoca, ma non sto in prima elementare, e non siamo nel tardo '800); ho finito giusto i racconti mensili (dopo parecchio) ma pure loro, perlopiù li avrei presi a schiaffi finché non diventavano laureati.
    Il bonbon di Lilly: basta la sola immagine per inquietarmi tantissimo.
    La Balena Giuseppina: qui c'è solo curiosità di sapere di che parla.
    L'uccellino azzurro (vivrà in un albero bianco a pois?): è una mia impressione o c'è una gatta topa? La cosa mi disturba un poco (ma giusto un poco).
    I seguenti due non si vedono più. C'est la vie.
    Anna dai... ecc.: l'unico di cui abbia mai visto qualcosa. Ciò non lo rende meno imbarazzante. (devo interrompere il video per via degli yuri googles chirurgicamente saldati alle mie cornee).

    In tutto questo niente lacrime, sarà che oggi ho gli occhi secchi, sarà che non ho vissuto tutto questo, sarà che scrivo e per natura non ho un cuore (con la minuscola), sarà perché ti amo, sarà Sanremo!, Sara svegliati è primavera... bah, sarà che è tardi e comincio a rincretinirmi.

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