20 film horror degli anni 60-80 per Halloween

Migliori film horror anni 60 70 e 80

Si parlava giusto l'altro giorno, nel descrivere l'incapacità del nuovo It di suscitarti la benché minima tensione, dei film horror che ti piacciono davvero. Così, in occasione di Allouìno, hai deciso di tirar giù una prima parte di un listone: 20 film horror che ti sono sempre garbati un casino, da preservare dall'inevitabile apocalisse alla quale ci condurranno presto le vicende del grandefratellovip, tutti usciti tra gli anni 60 e gli anni 80. Dei tre decenni successivi ci occupiamo un'altra volta. I film NON sono in ordine e, trattandosi di una tua selezione molto personale, beh, è una selezione molto personale. Se non c'è pertanto il film X o la pellicola Y, fatevene una ragione e non frantumate le zucche intagliate. Se non c'è il film Z, invece, lì è diverso: siete voi che avete gusti di melma. Chiaro. E allora? Ce li abbiamo questi 20 film horror degni di questo nome usciti tra il 1960 e il 1989? Certo che ce li abbiamo [...]

PSYCO (1960)
E vabbè, qui c'è da dire magari solo che la H nel titolo italiano se la sono persa per strada, pur lasciando al suo posto la Y. Il capolavorò di Hitchcock tratto da un romanzo di Robert Bloch, ispirato (come una dozzina di altri libri e film) dalle famigerate imprese del serial killer Ed Gein. La doccia di Janet Leigh, una scena superhorror senza bisogno di mostrare nulla in più che pochissimo, quella faccia di Anthony Perkins, che non farà male a una mosca, ok, ma intanto gli si sta sovrapponendo un teschio sul viso. Non si libererà più del ghigno di Norman Bates, Perkins. L'AIDS se lo porterà via a inizio anni 90. Alla vedova, l'attrice e modella Berry Berenson, andrà anche peggio: sarà a bordo del volo American Airlines 11, il primo a schiantarsi contro le Torri Gemelle l'11 settembre del 2001. Di Psycho, Hitchcock disse che gli importava poco "del soggetto e dei personaggi. quello che mi importa è che il montaggio dei pezzi del film, la fotografia, la colonna sonora e tutto ciò che è puramente tecnico possano far urlare il pubblico". Clamoroso esercizio di stile finalizzato a ottenere una parata di ugole in platea. 
SHINING (1980)
Dice che a Stephen King la trasposizione di Kubrick della sua luccicanza non sia mai andata giù. Tanto da curare poi lui stesso, diciassette anni più tardi, una nuova versione live action, una miniserie TV in 6 puntate. E vabbè. Sia quel che sia, lo Shining di Kubrick e Jack Nicholson era e resta uno degli horror più efficaci di sempre. Anche perché in un'inquadratura appare un pacchetto di Oreo, ricordiamolo. La critica, come sempre accade con i capolavori, ai tempi non fu certa del valore della pellicola: si levarono dei Ma, fors'anche dei Però. Schiudete le labbra e fatevi due grosse risate su rottentomacosi e quegli altri inutili aggregatori a cui l'Internet continua a dare l'importanza dei faciloni. Al posto dell'All work and no play makes Jack a dull boy dell'originale, per le nostre sale il tignoletto Kubrick scelse Il mattino ha l'oro in bocca. Per quelle gianfransuà, Una baguette vaut mieux que deux tu l'auras joe le taxi.
ZOMBI (1978)
Il film sui morti viventi definitivo. Dopo la notte, l'alba dell'apocalisse zombie per George A. Romero, qui in combutta con Dario Argento. La colonna sonora dei Goblin (per la international cut di Argento, almeno), la satira feroce sull'epoca dei consumi. Anche da morti, tutti sciamano verso il centro commerciale, perché non hanno mai fatto altro da vivi per un'esistenza intera. In assoluto il tuo film horror preferito.
IL PRESAGIO (1976)
Il The Omen di Richard Donner, giusto due anni prima di far volare il suo Superman. L'Anticristo è un rEgazzino di Londra con la bombetta e il cravattino, e a furia di far crepare gente, Damien finirà affidato alla famiglia più importante del pianeta, tipo. Ci sono diverse scene girate nel Lazio, ad esempio a Subiaco, vicino Roma, e la figura del bambino reincarnazione del diavolo è rimasta impressa nell'immaginario collettivo. Nel tuo di sicuro, visto che l'hai usata per il diavolo di Icon 1 e la Squadra Alpha.  
L'ESORCISTA (1973)
E anche qui. Per tanti, IL film horror. La pellicola di William Friedkin ha terrorizzato una generazione di giovini spettatori ai suoi primi passaggi TV (eccolo!). Mike Oldfield era invece un giovinastro diciannovenne quando ha composto Tubular Bells, ma c'ha fatto talmente tanti soldi da farci il bagno tipo Zio Paperone. Un gran bene, o non avremmo mai avuto Moonlight Shadow da riascoltare a ogni Natale in preda alla Nostalgia Canalis. Ah, L'Esorcista è uno dei pochissimi film che hai trovato inquietante anche da adulto, e non c'entra niente la purea di piselli. 
LA ZONA MORTA (1983)
Apriamo il capitolo David Cronenberg con l'ennesimo adattamento di un romanzo di Stephen King. I casini che non ti crea una stretta di mano, quando ti permette di vedere il futuro e scoprire, ad esempio, che quel senatore darà vita a un conflitto nucleare fottendo l'intero pianeta. Un grandissimo Cristopher Walken. Nel 2002 ne hanno tratto una lunghissima serie TV (sei stagioni), intitolata anche da noi The Dead Zone, ma il tono era completamente diverso: molto più thriller soprannaturale, molto meno horror.
LA CASA (1981)
Il primo Evil Dead, girato da Sam Raimi quando aveva solo 21 anni. Insieme ai primi Nightmare, l'horror visto e rivisto in VHS con gli amici delle medie tante di quelle volte da mandarlo a memoria. I due film sono peraltro legati, in qualche modo: Ash trova in cantina un poster de Le colline hanno gli occhi di Wes Craven (1977), Craven si sdebiterà inserendo alcune scene de La Casa nel primo Nightmare (1984).
HALLOWEEN - LA NOTTE
DELLE STREGHE (1978)
E no, non c'è un Nightmare in questa topventi. E neanche un Venerdì 13. Li hai visti tutti, molti ti hanno fatto ghignare di gusto, ma tra le serie infinite di slasher con il maniaco assassino peschi Halloween di Carpenter. Girato a bassissimo costo, come quella maschera di William Shatner da 1,98 dollari, alle origini del sottogenere slasher e ri(ri)visione perfetta per stasera, se pure da voi il film di Mazinga Z ancora non è uscito e arriva in sala solo domani (bastardi).   
LA MOSCA (1986)
Ancora Cronenberg, nel remake di un film di quasi trent'anni prima (L'esperimento del dottor K, 1958), esponente di punta del genere body horror: progressivamente mostro dentro e fuori. Jeff Goldblum non ha ancora incontrato i dinosauri, Geena Davis il bio-esorcista Beetlejuice. Alcune scene furono tagliate perché ritenute troppo disgustose dal pubblico durante un'anteprima a Toronto. Vomito in sala, occhio ché si scivola. 
HELLRAISER (1987)
E parlando di body horror. Nell'87 quello di Clive Barker è ancora un nome importante, così si dirige da solo un film tratto dal suo "Schiavi dell'inferno". La saga si trascinerà all'infinito, con una serie di sequel di cui anche stigranrazzi, ma l'impatto sulla cultura horror dei cenobiti ("Supplizianti") come Pinhead, e di quella certa scatola lì, è stato enorme.  
ALIEN (1979)
E se qualcuno vi dice che il primo Alien (L'UNICO mai girato nella saga da Ridley Scott, NON NE ESISTONO ALTRI LALALALALA) è solo un film di fantascienza e non un horror, ridetegli in faccia. Forte. Nella serie mostrone ammazzatutti poteva e doveva starci pure Lo Squalo di Stefanuzzo Spì, in quella ibridi horror-sci-fi La Cosa, ma c'erano solo 20 slot. E a) hai lasciato fuori inevitabilmente un sacco di titoli, b) ricordate cosa si è detto all'inizio sul non rompere le zucche. 
SUSPIRIA (1977)
Il primo film della trilogia delle tre madri di Argento, ispirato a un romanzo di metà Ottocento ("Suspiria De Profundis" di Thomas de Quincey) e primo passo deciso nell'horror vero dopo la fase thriller, avvenuto passando attraverso lo stargate inter-generi di Profondo Rosso. Anche qui le musiche sono della cumpa di Simonetti e tra gli interpreti c'è pure Miguel Bosé. No, per dire. 
VIDEODROME (1983)
Ancora Cronenberg, ancora il tema della mutazione della carne, qui però mescolata alla fusione tra uomo e tecnologia. Profeticissimo, visto il mondo dell'Internet delle cose in cui annaspiamo oggi, connessi alla qualsiasi. La Chiesa Catodica, come i videopartiti arrivati dieci anni dopo, le immagini turpi, violente e inguardabili, che attirano ora gli occhi, un domani prossimo i click di tutti quelli a cui interessa proprio vedere come un terrorista sega la testa di un povero cristo. Magari in pausa pranzo. Ma soprattutto il televisore che, sul finale, esplode interiora: più esplicita di così, la metafora sulla visceralissima merda che ipnotizza miliardi di persone con le sue stronzate, non era possibile.
UN LUPO MANNARO AMERICANO
A LONDRA (1981)
E del corpo che cambia, nella forma e nel colore, come quello di Pelù, parla il peluso protagonista di An American Werewolf in London di John Landis. Capolavorò di effetti speciali, firmati da Rick Baker - per chi non lo sapesse, artefice anche della zombizzazione di Michael Jackson per il video di Thriller, tra mille altre cose - un uomo che a casa di Oscar ne ha 7. Soocare, DiCaprio. Un lupo mannaro americano a Londra è forse un horror un po' troppo pettinato per i tuoi gusti, e fa strano dirlo, visto che parliamo di un mostro col pelo arruffato, ma tra i tantissimi film con licantropi che hai visto è quello che ti è rimasto più impresso, insieme al contemporaneo L'Ululato di Joe Dante e a Dog Soldiers (ma quello è del 2002, magari ne parliamo al prossimo giro). Tornando a Thriller, la frase "Qualunque somiglianza con persone vive, morte o non morte, è una coincidenza" viene proprio dal film di Landis. 
ERASERHEAD (1977)
Eraserhead - La mente che cancella, e beata lei. Scritto e diretto da David Lynch, è ovviamente visionario, surrealista e ai confini dell'assurdo come buona parte delle opere del genio di Missoula, Montana. L'hai visto nei primi anni 90, a tarda notte, e quella scena del ballo sugli embrioni della cantante con le guance deformate ti ha fatto avere degli incubi molto suggestivi. Malato, disturbante e, se non ci metti un po' di tuo, anche poco comprensibile. Ma dopo una birra o due va meglio, in genere.
PHENOMENA (1985)
Altro Argento, più che altro per l'amore smisurato che da rEgazzini si nutriva per Jennifer Connelly, quando non era impegnata a gironzolare in un labirinto o a sedurre un povero cristo con quelle bocce incredibili in Tutto può accadere. L'aiuto regista è Michele Soavi (La Setta, La Chiesa) e nella folle autogestione di Horror Mania, con l'amico Andrea G. Colombo, avreste coinvolto anche lui, facendogli scrivere per mesi un controeditoriale sul magazine. Son soddisfazioni. Effetti speciali di Sergio Stivaletti, musiche dei Goblin (ma ci sono anche gli Iron Maiden e i Motörhead di Lemmy) e nel cast nientemento che Blofeld (Donald Pleasence).  
ONIBABA - LE ASSASSINE (1964)
Due film anni 60 meno noti ma belli inquietanti, anche grazie a un efficacissimo bianco e nero: il primo è il giapponese Onibaba di Kaneto Shindo, con quella maschera da demone e la storia di uno scherzone finito malissimo. La maschera avrebbe ispirato William Friedkin per quei flash con il volto bianco demoniaco di Pazuzu ne L'Esorcista.
OCCHI SENZA VOLTO (1960)
Il secondo è Occhi senza volto (Les Yeux sans visage) di Georges Franju, con la nostra Alida Valli. Un volto in necrosi coperto da una maschera, pure qui. Massacrato dalla critica e dalla censura all'epoca, Occhi senza volto è un film molto avanti per quegli anni e ha influenzato le opere di registi come Jesús Franco e  Pedro Almodóvar. Le musiche sono di Maurice Jarre, perché no, Eyes Without a Face di Billy Idol è un'altra cosa. 
ROSEMARY'S BABY (1968)
O Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York: Roman Polanski adatta fedelmente il romanzo di Ira Levin a base di sregoneria e un altro bambino con un padre scomodo e che puzza di zolfo. Pochi mesi dopo, la vita di Polanski sarebbe stata sconvolta dall'omicidio della moglie Sharon Tate, all'ottavo mese di gravidanza, nel massacro compiuto dalle bestie di Manson. Polanski, per chi non lo sapesse, è fuggito in Europa nel '77 ed è ancora sulla lista rossa dell'Interpol per un rapporto con una minorenne. Per quel che vale, lui si è scusato con la ragazzina, all'epoca tredicenne. Anche se l'ha fatto nel 2011, con giusto quei tre decenni abbondanti di ritardo.
CARRIE - LO SGUARDO DI SATANA (1976)
La prima opera di Stephen King ad arrivare sul grande schermo, in un film di Brian De Palma che dà tutto un altro significato al concetto di menarca. Fortuna che Carrie ha una madre comprensiva, che vuole sacrificarla a Dio in quanto peccatrice. Il sacrificio di Isissy. Da allora, nessuno si sa immaginare Sissy Spacek senza venti litri di sangue addosso. 


[CONTINUA]
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Commenti

  1. Hai citato alcuni dei miei preferiti in assoluto: Zombi, il mio preferito di sempre! Phenomena, la Mosca, Alien, la Casa, Videodrome, Shining.
    Personalmente ritengo l'Esorcista molto inquietante ancora oggi, ha esattamente i miei anni ma lo reputo ancora un gran bel film horror.
    Non lo inserirei come 21esimo però un film che mi ha turbato è stato il remake del primo The Ring, la prima visione la trovai abbastanza disturbante.
    Per il resto non ho mai amato film come Hostel o simili.

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    1. Non lo inseriresti anche perché The Ring è del 2002, e qui ci si è fermati agli anni 80 :D
      La prossima volta, non facciamo i precipitevolissimi.

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    2. Oddio! Scusami tanto Doc, non era mia intenzione...

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    3. Se ti ha turbato quella boiata del remake di Ring non oso immaginare l'originale...

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  2. Un'ola con lancio di mortaretti dagli spalti per la Zona Morta!

    Nota da Pdf: il film dal quale si ispirarono per il remake della Mosca aveva Vincent Price come attore protagonista. E parlando di Price consiglio quella perla kitsch che è L'Abominevole Dr. Phibes del 1970.

    Per il resto ottimo listone (e c'è quella scena lì della Mosca che mi fa ancora venire la nausea a distanza di decenni).

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  3. Detto e mi ripeto: Je T'aime, listone giordano!
    per mera curiosità, questo lo hai mai visto: https://cps-static.rovicorp.com/3/JPG_500/MI0000/177/MI0000177505.jpg?partner=allrovi.com ? (1962)

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    1. Mitico Carnival of Souls, e rilancio con Spider Baby e Che fine ha fatto Baby Jane!

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    2. Bhe se citi la grande Bette Davis, lo hai visto il mitico "hush, hush, sweet charlotte", tra l'altro pure parecchio violento per l'epoca?

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  4. Mi pento di non essere andato a vedere Eraserhead al cinema, un mesetto fa.
    Meno male che oggi c'è almeno Shining, e i due film sono più collegati di quello che si pensa, il che è una figata :)
    Happy Halloween a tutti!

    Moz-

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  5. Visto che il genere horror non mi ha mai preso di questi film non ne ho visto manco uno. Vorrei però vedere i primi due, se non altro per i grandi maestri che li hanno diretti.

    Declinando l'invito per andare a vedere IT discutevo su quale film tratto dai libri di King vorrei recuperare e La Zona Morta e uno di quelli.

    PS: ho visto però Riposseduto :P

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  6. Manca La cosa secondo me era piu inquietante di Alien

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    1. Nella serie mostrone ammazzatutti poteva e doveva starci pure Lo Squalo di Stefanuzzo Spì, in quella ibridi horror-sci-fi La Cosa, ma c'erano solo 20 slot. E a) hai lasciato fuori inevitabilmente un sacco di titoli, b) ricordate cosa si è detto all'inizio sul non rompere le zucche.

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  7. Non li ho visti tutti perché non amo particolarmente il genere horror (tipo non vedrò mai e poi mai l'esorcista) ma la tua lista contiene alcuni dei film più belli di sempre tipo Alien, Zombi e Shining. A proposito di quest'ultimo, oggi colmerò la lacuna di non averlo visto al cinema quando ero treenne. Shining ad halloween...non potevo chiedere di meglio!

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  8. Non ho mai amato molto gli horror puri su schermo di quegli anni .Alcuni sono realizzati molto bene, per carità , ma non mi hanno mai preso. Da giovine perchè l' imbecillità generalizzata ed autolesionista da slasher dei personaggi mi dava sui nervi; più avanti perchè negli anni dell' analogico questi film erano girati spesso con un pugno di lupini e invecchiando si vede. Ho adorato solo quelli a " tema misto " come Alien e Jaws .


    A dire il vero nelle mie sessioni di giochi di ruolo , fantasy o di fantascienza, infilo sempre dentro parecchie atmosfere horror e devo dire che funzionano benissimo proprio perchè inaspettate ; questa sorpresa viene meno in una campagna horror pura e questo indebolisce molto la creazione graduale della tensione. E forse è lo stesso con i film per me.

    Detto questo adoro invece l'horror sotto forma di racconti o romanzi , probabilmente perchè essendo più forte la parte introspettiva dei personaggi , è giocoforza rendere più potente l'aspetto onirico/ passivo che , secondo me , è alla base della paura e del disagio .

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    1. I invece l'horror lo apprezzo solo in formato fumetto (meglio se manga) e anime. Quando il mezzo fa la differenza.

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  9. Hai citato almeno 13 titoli che da rEgazzino ho consumato, mandandoli a memoria, hai voglia i nastri delle VHS che ho smangiato…
    Nella mia personalissima Top 20 del cuore di quegli anni hanno un posto speciale anche LA COSA, il primo (ma pure il terzo, dai) NIGHTMARE, GLI INVASATI e AMMAZZAVAMPIRI e IL SIGNORE DEL MALE.
    PS: so che mi attirerò le ire di molti, ma a tutt’oggi non riesco a capire come una porcata come NON APRITE QUELLA PORTA possa essere considerata un cult…mah.

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  10. Occhi senza volto non lo conoscevo, ho visto che c'è sul tubo completo e fa veramente paura, più paura di certi film horror "moderni"

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  11. visti quasi tutti, prima o dopo, in questi ultimi 40 anni!!!
    Eraserhead non mi ha fatto dormire... ma pure Inland Empire mi ha fatto passare una notte indimenticabile...

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  12. Mi manca solo occhi senza volto, anche introvabile in dvd, pare. La caccia è aperta. Oh, se hai altri listoni come questo sparali, che io guardo (o ri- guardo) :-)

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    1. Come scrive fperale poco sopra, lo trovi sul tubo, anche in italiano.

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  13. Mi ricordo che tempo fa usci la versione masterizzata dell'esorcista e un mio amico mi ci trascinò controvoglia. Capisco bene che all'epoca fece scalpore&paura. Ma quella sera, parte certe scene che ancora oggi provocano disagio, in sala fu una risata quasi continua. :P

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    1. Si parla di un bel 16 anni fa più o meno,ci siamo andati anche noi in comitiva,tra l'altro era la prima volta che lo vedevo,e in effetti le sensazioni erano più o meno quelle,non dico risatone però un po' di ghignate sono partite

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  14. Io credevo che l'Esorcista fosse mimmissimo. Finché non lo vidi, una sera, a casa da sola. All'improvviso non fu più così mimmo.
    "Nightmare", almeno il primo, a mio avviso fantastico, ma invecchiato male (e il remake abbastanza inguardabile).

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  15. Se ti interessa doc, c'é una bella recensione su ondacinama di alien

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  16. Leggendo questo post ho la conferma di quanto io abbia poca attinenza/ne capisca di horror, dato che con almeno 5 titoli di questa lista mi son fatto delle gran ghignate o sonore ronfate (in un caso entrambi). Non dico i titoli per non essere (giustamente? Forse) insultato.

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  17. Ma...la copertina non è presa da quel bellissimo film che è "l'armata delle tenebre"?

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    1. Nope.
      Immagine promozionale del primo Evil Dead.
      NB: Ash ha ancora tutte e due le mani. ;)

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  18. Questo genere è purtroppo difficile da innovare (e non per niente buona parte dei titoli sono spesso remake, vedasi "It" .. che pure sta incassando alla grande .. per questo con gli anni si affina la ricerca, quindi per titoli meno consciuti, ma comunque originali .. in questo senso consiglierei la visione di 'Nosferatu', 'Il Gabinetto del dott. Caligari' (non per niente citati nell'imprescendibile scena di Fantozzi .. " .. le piace il cinema espressionista tedesco ? " .. e soprattutto 'Freaks' .. visto pero' la richiesta, e appunto per cercare di essere originale :
    "L'orribile segreto del dr. Hichcock (1962) di Riccardo Freda" , con la regina dell'horror anni 60, Barbara Steele ... lo trovo ancora oggi un titolo piuttosto disturbante (pur non essendo particolramente truculento) .. per stuzzicare chi non lo conosce dico solamente che viene trattato il tema della necrofilia e a dispetto del titolo, che farebbe pensare ad una parodia, è rigoroso e senza concessioni: se negli anni successivi spesso c'erano dei momenti comici di alleggerimento, qui non ce ne sono tracce, forse anche per l'origine piu' vicina al gotico che non al thriller (ancora acerbo in quegli anni) .. consigliato!

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  19. Praticamente d'accordo con tutto il listone, ovviamente i titoli indicati sono i grandi classici oggettivamente top, roba che ci ha segnato tutti comunque soprattutto in fase di gioventù, quindi non potrei essere più d'accordo su tutta la linea.

    Come non ricordare da piccolo quando davano questi film tipo in prima serata e non censurati e io (che letteralmente me la facevo in mano) che li guardavo con la mano in faccia e le dita aperte, che i film horror a quello servivano, a spaurarsi, e io li usavo appunto per questo scopo ^_^

    Quelli che trovavo più paurosi erano appunto quelli disturbanti tipo Eraserhead perchè mi lasciavano perplesso e spiazzato. Nella mia personale classifica però Freddy ci stava perchè quella cosa che se te lo sogni e lui ti becca poi la mattina andavi a vedere se c'era il segno dell'artiglio (non si sa mai^_^) faceva specie...

    PS. un po OT:

    cit.: "se pure da voi il film di Mazinga Z ancora non è uscito e arriva in sala solo domani (bastardi)."

    A Penisville hanno cancellato le anteprime sui siti dei cinema locali e sembra che nè Mazingo e nè Saw vengano proiettati (fino a ieri erano in anteprima di programmazione), cioè, PERCHE'??!?!!?
    Ma soprattutto, PERCHE' ALLORA VIENE PROIETTATO UNA ROBA CHE SI CHIAMA CAPITAN MUTANDA?!?!? Passa Mazinga Infinity... no, non passa ma siamo a Penisville.... ok, passa un cartone giappo, ma perchè allora si preferisce Capitan Mutanda ad un film horror la sera di Halloweeeeen? Qualcuno può spiegarmi 'sta cosa? Non voglio andare a vedere Thor & Hulkotto, che ho fatto di male?

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  20. Fuck yeah! Sono contento hai seguito il suggerimento del listone. Capolavori, uno meglio dell'altro.
    Ci aggiungo anche 'Poltergeist' di mio, uno dei pochi film di fantasmi che non fa schifo.

    'L'esperimento del dottor K' visto che lo hai citato (grazie) straconsiglio di vederlo a tutti, una visione diversa sul tema ma film magistrale che vive nell'ombra del capolavoro di Carpenter.

    E se volete bene a Carrie che nessuno guardi il remake, uno schifo assoluto.

    Non vedo l'ora di leggere il seguito della lista!

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    1. A me L'esperimento del dottor K fa più paura del remake di Cronemberg! :D

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  21. mannaggia, me ne mancano solo 2 da vedere (Onibaba e Occhi senza volto), speravo di più così da arricchire ulteriormente la mia collezione!

    che alla fine io guardo esclusivamente action/action comedy/avventura anni 80/90 e film horror/thriller, e di questi ultimi 2 generi ne ho visti talmente tanti che ho difficoltà a trovarne di nuovi validi.

    aspetto con ansia il prossimo listone!

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  22. Listone da manuale a parer mio, e voglio aggiungere che in questi giorni daranno Shining al cinema, recuperare le vecchie glorie non è mai cosa brutta.

    Menzione d'onore per l'inclusione di Suspiria, Argento ai tempi aveva una marcia in più.

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  23. - PSYCO (1960)
    Sarà che la sequenza della doccia è la cosa più spoilerata/citata del globo, ma quando finalmente l'ho vista nel suo contesto, m'ha lasciata un po' freddina. Per il resto, a parte un po' verso la fine, ho sempre pensato a questo film non come a un horror ma più che altro come a un buon thriller

    - SHINING (1980)
    Continuo a trovarmi tra i piedi gente che loda e sbroda il libro e mi dice che il film è brutto al confronto. Gente che non capisco e che (loro sì) mi fa paura! :P Per il resto, pure qui: gemelle a invito? sangue nei corridoi? Tutta roba che non m'ha mai impressionato più di tanto. Ma certe scene dentro le stanze... ARGH! Comunque la cosa che, tuttora, mi fa più paura di tutte di quel film sono i disegni sulle moquette °_°

    - ZOMBI (1978)
    Bello, ma dai, non è un film horror. A me ha fatto molto divertire, satira interessante anche. Ma non è roba di paura, su. Il suo precedente, magari. Ma non questo XD

    - L'ESORCISTA (1973)
    Visto da adulta e... boh, m'ha lasciato assolutamente imperturbata (non mi ha fatto impazzire neanche come ritmo narrativo). Forse avevo aspettative (di spavento) troppo alte? Forse sono passati troppi anni? Ri-boh... :-\

    - LA ZONA MORTA (1983)
    Sono convinta di averlo visto, ma non ne ricordo un briciolo. Deduco che non mi abbia neanche molto spaventata. Ma forse dovrei rivederlo...

    - LA CASA (1981)
    Un bel mix. Si ride molto, ma ha anche i passaggi da "salto sulla sedia". Forse, come carica horror, e in "purezza" (cioè, con Alien fuori gara) il mio preferito del giro.

    - HALLOWEEN - LA NOTTE DELLE STREGHE (1978)
    Visto in un circolo, durante una rassegna su Cameron. Ambientazione che concedeva poco al horror, onestamente. Non mi ha fatto paura, ma forse non era la situazione migliore ^^;

    - HELLRAISER (1987)
    Non credo di averlo mai visto, ma di sicuro ho coperto un suo sequel. Inquietante tutta la questione dei Supplizianti, ma lo trovai più "schifante" che orrorifico puro. Non so il primo della saga...

    - ALIEN (1979)
    Anche io lo considero un ottimo horror. Ma è pure fantascienza. E fa paura. Ma pure avventura. Insomma, c'è tutto. Tutto bello. Tutto pauroso. Grande film :)

    - VIDEODROME (1983)
    Ci avessi capito qualcosa, magari avrei pure potuto spaventarmi, ma... °_°

    - UN LUPO MANNARO AMERICANO A LONDRA (1981)
    Vedi alla voce "Zombi": ero in ansia per il protagonista, ma paura? O_o

    - ROSEMARY'S BABY (1968)
    Se la gioca con "Alien" e con "La casa" per il migliore del mazzo. Se non proprio paura, mette addosso grande inquietudine. E a me personalmente da' pure la claustrofobia...

    Tutti gli altri, mai visti. Alcuni li potrei recuperare volentieri, in effetti... :)

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  24. non ho visto il film giapponese per il resto condivido appieno,e rilancio votando anch'io ammazzavampiri che è secondo me un piccolo classico anni 80,scuola di mostri che io ho sempre trovato fresco e agile ,e space vampire con la più sexy psicovampira of the screen,ah leggete il romanzo dell'esorcista,è più inquietante del film

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  25. ah se lo consideriamo un horror allora non possiamo non mettere Tetsuo di Tsukamoto ,un vero cult!!

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  26. Perfettamente d'accordo con la lista, che è pure la mia. Forse il primo Nightmare lo avrei messo, assieme a Non aprite quella porta, e il mio amatissimo BUIO OMEGA.

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  27. È un genere che seguo da poco ma mi interessa parecchio,si Alien,Shining e l'Esorcista li ho visti già da un pó ovvio,nel listone ho visto dei titoli interessanti che voglio vedere.
    Segnalo un vecchio film di Bava padre,La maschera del demonio,1960,gli anni li dimostra tutti peró è stato un innovatore,di fatto ha iniziato il genere horror e sono interessanti la fotografia e le inquadrature,poi ha dato il via a un genere gotico e rivisitato la figura del vampiro. Interessante anche se ripeto che gli anni che ha si vedono

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  28. Mi attengo, ma ti consiglio, di Friedkin - così sai cosa affronti -, "Il salario della paura".
    Per il listone, mi pare il minimo sindacale. Happy happy Halloween, Halloween, Halloween...

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    1. Visto. È un thriller, e quindi non c'entra niente, ma visto.
      Sia quello, sia l'originale italogianfransuà da cui è tratto, sia la parodia con Boldi, De Sica, Villaggio e Lino Banfi.
      Eggià.

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  29. Brividi, brividi e non solo di paura! Grandissimi film, c'è poco da dire. La zona morta è uno dei più tristi film che ho visto e anche, a mio avviso, una delle migliori interpretazioni di Christopher Walken. La mosca mi lascia ancora quella sensazione di repulsione / ribrezzo che nessun altro film è più riuscita ad eguagliare. Hellraiser è davvero l'esempio di come con poco dinero si riesca a fare tanto se si hanno le idee e una buona storia. Videodrome è uno dei film più disturbanti che abbia mai visto, un pò per la strana atmosfera che aleggia, un pò perché sembra tutto un sogno annebbiato mentre la mente di James Woods vacilla. In ogni caso, guarda un pò, ci sono sempre grandi registi (e ci metto anche Dario Argento, almeno per i primi film), grandi attori (anche Bruce Campbell, con le sue sopracciglia bergomose) e belle storie in tutti i film che hai citato. Personalmente a me aveva fatto anche parecchia impressione From Beyond - Terrore dall'ignoto, nonostante a rivederlo oggi faccia un pò sorridere...

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  30. Mii... FROM BEYOND, di Stuart Gordon, il miglior regista Lovecraftiano. Me l'ero dimenticato.

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  31. Fantastico! Tutti grandissimi film, complimenti!
    LA MOSCA resta uno dei film piu' raccapriccianti della storia del cinema (caro Cronenberg, ma perche' non torni a fare i tuoi cari vecchi film? Va bene evolversi, ma Cannes lo ha rovinato. Rivoglio le sue opere umorali e TUMORALI di una volta!).
    E con HELLRAISER, arker ha dimostrato di cavarsela alla grande anche come regista.
    Una curiosita': ma ERASERHEAD qua in Italia si chiamava LABYRINTH MAN, all'inizio?
    Poi, di titoli in ordine sparso ci metto FOG di Carpenter (visto che si parla di spettri vendicativi che accoppano a suon di uncini), NON APRITE QUELLA PORTA 2 (macelleria a tutto spiano!), THE HITCHER (dite quel che volete, ma per me e' un horror. John Ryder NON E' UN ESSERE UMANO), e...il primo TERMINATOR. In certe parti fa davvero paura, ancora oggi.
    Ed infine L'OCCHIO CHE UCCIDE e LA CASA DALLE FINESTRE CHE RIDONO.
    E, si. Ci metto anche il primo NIGHTMARE. Per me resta uno dei film piu' terrorizzanti in assoluto.
    Giusto perche' si parlava di Friedkin, segnalo L'ALBERO DEL MALE.
    E di Polanski PER FAVORE, NON MORDERMI SUL COLLO. Sembra una commedia horror in stile FRANKENSTEIN JUNIOR, ma e' molto piu' inquietante di quel che sembra.
    E non finisce affatto bene...
    Poi, come dici tu, Doc, la lista e' davvero infinita...quindi meglio finirla qui.

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  32. Ops..L'ALBERO DEL MALE e' gia' del 90, come non detto...

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  33. In una mia personalissima lista dei primi venti film horror che mi vengono in mente io ci metterei dentro: L'occhio del gatto, Brivido e Cujo. Perché chi più, chi meno, mi hanno impressionato da bambino. Specialmente L'occhio del gatto, la scena del mostriciattolo succhia respiro non mi fece dormire per notti...!

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    1. HAI RISOLTOOOO UN DILEMMAAAA CHE MI PORTO DIETRO DA UNA VITAAAAAAA! FINALMENTE SO CHE FILM È QUELLO COL FOLLETTO CHE SUCCHIA IL RESPIRO!
      EVVIVAAAAAAA!

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  34. ah! jamie lee curtis ggiovane.....la amo questa nonna(ops donna)

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  35. Ma "La Zona Morta" si può considerare un horror?..Non capisco. Il protagonista aveva un potere paranormale ma niente di spaventevole e anzi erano tutte visioni "costruttive" le sue..

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  36. Per 20 film che inserisci ce ne sarebbero altrettanti da citare.Fermo restando che sono tutti ottimi titoli io penso anche a LO SQUALO (se si può definire horror),Nightmare e la mia personale passione : AMMAZZAVAMPIRI: un film che da bimbo (avevo 10 anni) mi terrorizzo'.Oggi semplicemente mi piace moltissimo.

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  37. Il Presagio è uno dei miei film orrorifici preferitissimissimi di sempre.
    A mio avviso il miglior film di diavolo e di possessioni del diavolo mai girato e, sempre personalmente, mi ha impressionato molto più dell'Esorcista.
    Fosse solo per l'interpretazione di Gregorio Becco, semplicemente meravigliosa!

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  38. Bella lista! Tre film non li ho mai visti.
    Bellissimo il fotogramma con la donna col viso di plastica. Mi fa venire voglia di vederlo.
    Carrie è un film strano. Mi fa paura solo la madre della ragazza. Il resto è poca roba! Anche la scena famosa non fa paura per niente. Ma l'aspetto psicologico e la madre meritano.

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  39. Il problema degli horror, che vale anche per altri tipi di film, ma per quelli "di paura" di più, è che quando un titolo è tanto reclamizzato, famoso, cult ecc. quando lo vedi ti sembra sempre meno bello di come te lo aspettavi. Io ho un ottimo ricordo -nel senso horror - di Carrie di Alien e di qualche altro che ho visto praticamente vergine di commenti. Invece lo stesso Psycho che obiettivamente è una pietra miliare del genere, visto con tutta la letteratura in materia sulle spalle, mi è piaciuto meno.

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  41. Zob, volevo vedere il primo Nightmare on Elm Street, altro che Phenomena...

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  42. Quando leggo da qualsiasi parte 'Rosemary's baby' mi vengono in mente i brividi gelidi provati la prima volta che lo vidi (più o meno l'88-'89) ma anche, tipo riflesso condizionato, un altro capolavoro analogo di Polanski, 'L'inquilino del terzo piano'. Per me ancora più inquietante poichè vi si raggiungono derive psicologiche seriamente spaventose.
    Quanto ad inquietudini, intese come 'sentimenti di malsano disagio', Non aprite quella porta, La notte dei morti viventi, Shock di Bava e l'incredibile Possession di Zulawski svettano in cima alla mia personalissima classifica che, ci mancherebbe, non può non annoverare pure Psyco e L'esorcista.
    Mi fermo qui, attenendomi alle regole. Aspetto che il Doc ci lanci a briglia sciolta sull'argomento 'horror-thriller italiano' e mi scateno.

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  43. Dimenticavo Carrie di De Palma e i suoi 20 minuti finali più terrorizzanti di tutta la storia del cinema.

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  45. Squilli di morte?era un titolo super ganzo o fog nebbia assassina?

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  46. Ma poi la casa dalle finestre che ridono mi ha devastata

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  47. Bello, bello, visti tutti. Do il mio contributo citando "Matango il mostro" del 1963, diretto da Ishiro Honda, una volta tanto un film nippo in cui i mostri non sono di dimensioni "godzillesche"

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  48. Sono solo io che ho sempre considerato "L'esorcista" un film Drammatico (con la "D" maiuscola) più che un horror?

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  49. Allora...grazie a questa lista ho iniziato a colmare alcune lacune che possedevo.
    Ho inziato da quello che mi incuriosiva di più, Videodrome, perchè citato/omaggiato anche in un numero di Demonhunter.
    E... posso forse aver inteso un messaggio di fondo però mi mancano diversi tasselli.
    Insomma non sono certissimo di averlo capito del tutto, anzi, credo di non aver colto altro se non la trama di fondo e quello che le semplici immagini suggeriscono: sono troppo stupido per comprendere o qualcuno mi aiuta nel capire quali passaggi non ho colto?

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  50. @Leo D'Amato:
    Mio parere.
    Cronenberg, come Lynch, non è necessario vada compreso in tutti i suoi passaggi. In lui sono determinanti le sensazioni, spesso sgradevoli, che il suo cinema produce ed evoca. Film, insomma, che - sempre secondo me - vanno visti più seguendo l'istinto che il raziocinio. In Videodrome la metafora dominante è quella ben sottolineata dal Doc, il resto è affidato alla sensibilità dello spettatore. E non è certo un caso che mica tutti adorino Cronenberg o, ribadisco, Lynch, i cui atteggiamenti artistici sono, se possibili, ancor più estremi.

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    1. Visto che sono anche due dei miei preferiti, si puo' dire che Cronenberg e Lynch abbiano creato un proprio mondo a parte .. il primo gia' con i lavori degli anni 70, (Stereo, Crimes of the future, Il demone sotto la pelle, Rabib) proponeva teorie molto disturbanti (non spoilero), spesso legate al corpo umano (la 'carne') e alla sua evoluzione/decadimento, innestandoci altri elementi tipici del suo cinema (ovvero l'elemento 'mentale') .. conoscendo il suo 'passato' mi stupisco che adesso sia diventato piu' noto (con History of violence, Cosmopolis .. film interessanti sicuramente, ma meno innovativi dal mio punto di vista)
      .. anche Lynch ha seguito un suo percorso (se parliano di Eraserhead, passando per Velluto Blu e Twin Peaks) .. forse con una deriva piuttosto autoriale e personale (ricordo una intervista per Inland empire, in cui alla richiesta di spiegazioni di un giornalista, rispose con " non si capisce niente della vita e io dovrei spiegare i miei film ? !) .. tutto questo per dire che come percorso, andrebbero visti buona parte dei titoli di questi due registi, specie Cronenberg per restare in ambito horror

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  51. L'episodio di Karen Black che lotta contro la statuetta assassina in "Trilogia del terrore" di Dan Curtis. Da un racconto di Matheson. Paurissima.

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  52. Che bella lista! Ho visto pochi horror (per pochi intendo meno di 50) ma tantissimi sono qui su questa pagina. Anch'io non amo lo splatter e qui è pieno di film che con relativamente poco sangue fan venire la tremarella che neanche Edoardo Vianello!

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  53. So che "Occhi senza volto" ha proprio ispirato Billy Idol per la canzone. E leggendo la trama sulla Wiki direi ad occhio e croce che anche Giorgio Faletti l'ha visto e citato poi in "Io uccido".

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  54. Bella lista!
    Scusa Doc se contravvengo alle regole ma mentre leggevo la tua lista mi sono ricordato le sensazioni provate a vedere alcuni di quei film e mi è venuto in mente "Un tranquillo weekend di paura". Non è propriamente horror ma ricordo che rimasi traumatizzato la prima volta che lo vidi.
    Rimanendo in tema con la tua lista, un film di quel periodo che mi ha sempre fatto paura era "Generazione Proteus": quando la donna viene fatta prigioniera, quello che le viene fatto e la "voce finale" mi fanno accapponare la pelle ancora oggi!

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  55. Per me i migliori sono Hellraizer fantastico e anche la trilogia di Raimi la Casa e' davvero bella. Cosa dire della mosca mi aveva colpito da piccolo faceva davvero paura. Mi piace anche l'orror con tinte spicodeliche come Videodrome.

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