Iron Fist S01E02, il Riassuntone
Funziona così: il Popolo della Deboscia ha detto un'altra volta sì, e perciò, dopo quello della scorsa settimana, ecco un secondo Riassuntone™ dell'Iron Fist Netflix. Oggi si rivota e se tutto va come deve, capace che riusciamo davvero a tirarla fino Game of Thrones a luglio. Mo' vediamo. Intanto c'era il grosso scoglio del cavare qualcosa di vagamente divertente da un episodio in cui Danny Rand rimane sostanzialmente legato a un letto per un'ora. Più che Iron Fist, #IronFiacca [...]
Un primissimo piano del pantalone sgommato avanti e dietro di Danny Rand ci riporta nell’allegra vita del supereroe barbone più sfigato di sempre. Lo hanno incatenato a un letto e lo costringono pure, i sadici, a guardarsi le puntate di Verissimo e il TG4.
Danny si trova in una stanza sporca, ridotta in condizioni pietose, tra personale medico incompetente che sembra uscito da una salumeria e lo prende per il culo e…
“Minchia mi hanno ricoverato all’Annunziata di Cosenza!”
Ma no, è impossibile. Lì ti fanno morire loro, non ti chiedono d’ammazzarti. Ne va della loro non-professionalità. E insomma il salumiere, là, è un pazzo e cerca di accoltellarlo. Anzi, no, visto che usa una forchetta, di afforchettarlo.
E siamo solo all’inizio della seconda puntata. Vai così, Danny! La vita è tutta per te! Fantozzi, al confronto, è il superfigo degli impiegati! Poi gli danno dei calmanti per stenderlo, parlando della qual cosa…
...Joy e suo fratello Ward stanno parlando di un paio di orfanotrofi da demolire giusto in tempo per Natale, davanti a una tazza calda di caffè al veleno, quando lei si lascia prendere dal rimorso per aver ingannato e drogato quello che probabilmente è davvero il suo vecchio amico.
“No, MA BRAVA! Si parte così e poi è un attimo che mi diventi comunista”
Danny, intanto, parte col primo flashback, di quando era sull’Himalaya in meditazione
e parlava con l'aquila del fernet branca mezza cancellata, come in una puntata di Manimal registrata su una videocassetta vecchia tenuta dimmerda.
Viene svegliato da un medico che gli fa un sacco di domande tipiche. Tipo: ti serve una televisione? Mio cugino le noleggia, ti faccio trattare. Ti serve una sdraio? Mio cugino noleggia pure quelle, ti faccio fare lo sconto. Oppure: ti serve una radiografia? C’ho lo studio privato, duecentoeurisenzaricevuta. Ah, sì, e poi gli chiede pure il nome:
erano due Hare Krishna e gli avevano chiesto dei soldi. Grazie a Chodak e Tashi, monaci fotografi dell’ordine della Madre Gru, e cioè parte di una lobby di palazzinari himalayani, Danny è sopravvissuto. E ha imparato il kung-fu e pure a mingere senza mani.
Il dottore caccia però fuori a tradimento il passaporto di un tizio canadese con la sua faccia. “Mai visto prima!”, dice Danny. E nella borsa ci stavano pure due VHS p0rno asian della serie Le HiMayale. “MAI VISTE PRIMA HO DETTO!!!1!”
E qui, siccome tipo non succedeva una cippa di niente, sei andato a farti un tè, e quando sei tornato c’era Colleen Wing che era andata a fare la spesa al mercato, portandosi dietro una katana, come fanno tutti, soprattutto quando iniziano i saldi sulle carote.
E infatti sulla via di casa viene aggredita da quattro tizi e può prenderli a bastonate perché a) come studenti fanno schifo, devono impegnarsi molto di più, b) hanno l’aria da fighetti che si vestono da Abercrombie e Coso, e tanto vale che vanno a fare pilates come tutti anziché farle perdere tempo. Ah, la frase di Colleen riassume benissimo anche quello che pensi te finora della serie, ma non divaghiamo.
Danny, intanto, è superdepresso perché è finito il fruttolo a colazione, ma poi arriva il suo amico della forchetta, gli fa fare un giro
E poi li drogano di brutto, spiega il salumiere, finché non diventano tutti degli asini senza cervello tipo un lettore di Libero.
“Cazzo c’avete contro Berlusconi? Invidia sociale? Non vi piace la pheega?!?”
Belluomo, lì, vuole menare Danny in quanto bullo, pure se c’ha la camicia da nerdazzo abbottonata fino al collo. Dice che nei manicomi criminali il dress code è un attimo più largo. E insomma, Rand lo butta a terra con una delle sue mosse del ballo del qua qua…
… e si ritrova legato al letto senza passare dal via e ritirare le 20mila lire. In compenso gli fanno una perquisizione rettale e poi gli spalancano la bocca per imbottirlo di nuovo di pillole. Senza cambiarsi i guanti.
Beh, dai, Danny, pensa positivo. Almeno ti sei fatto un amico. Il salumiere. Titolo dell’episodio: Qualcuno volò sul nido del pensa che culo.
Ma certo! C’è Colleen! Come ha fatto a non pensarci prima! Lei si ricorderà sicuramente di lui e…
“Danny chi? Il cugino di Pamela? Quello del mare? Te l’ho data solo perché ero ubriaca, non pensare che…”
Danny la supplica di credergli: non è pazzo! Com’è vero che si chiama Napoleone di Nazareth! E poi è l’unica che può aiutarlo, mica vorrà riagganc…?
Coraggio, Danny-boy. Se il karma esiste, nella prossima vita rinasci minimo Hugh Hefner.
E a proposito di miliardari bizzarri, il padre autorecluso di Ward trascorre il suo tempo, nel suo appartamento location da p0rnachos anni 90, spiando Danny in ospedale attraverso decine di telecamere. Anche questo è amore. Papino dice a Ward di andare a parlare con questa Colleen Wing che Danny ha chiamato dall’ospedale, gli ha fatto una spiata il ballerino della Tim.
Ward chiede giustamente perché debba andarci proprio lui, ma il padre lo minaccia. Se non lo fa, ci saranno conseguenze. Almeno cinquemila lire in meno sulla paghetta del sabato. Scattare.
Danny, intanto, sta meditando, con l’antico mantra tibetanfoggiano che fa Mooooooooooohhhh. Altri due secondi con le montagne, la neve, l’aquila, l’aereo che precipita, l’occhio della madre, la carrozzella, il montaggio analogico.
Ward va a trovare Colleen, che come tutti gli abitanti di New York in questa serie possiede un sacco da boxe Everlast.
Essendo un uomo di grande tatto, prima che di grande cuore, Ward prova a convincerla a firmare delle carte in cui si dichiara che Danny è un pazzo, gettandole qualche milione di dollari in terra in monetine da cinquanta cent.
Lei lo guarda come si guarda uno che ti viene a citofonare il sabato mattina alle 6 perché ha sbagliato proprio palazzo, e si tiene le mani sotto le ascelle per frenare l’istinto di ucciderlo a cinquine.
Intanto, il dottore mostra a Danny una vecchia pubblicità con i Rand al completo, insieme a quei pezzi dimmerda traditori dei Meachum, al Villaggio della Foglia.
Ma lui reagisce male e gli butta a terra il computer, che tanto aveva un monitorino ridicolo, non valeva una fava.
Nel vedere gli omoni sudati che lo trascinano via, Harold Meachum s’ingrifa di brutto.
Segue un toccante scambio di battute con il suo assistente cagasotto, schiavetto e workaholic, tra i momenti più alti toccati dalla fiction televisiva mondiale dopo la telenovela piemontese di Mai Dire TV.
Ma siccome quello non è davvero l’Annunziata di CS, e ci sono dei medici che lavorano anche dopo le 17,30, il dottore di Danny si lascia cogliere dal dubbio e chiama Joy Meachum, chiedendole del giorno in cui hanno girato lo spot.
Lei conferma la storia del circo: dopo le riprese, sono andati a vedere i pagliacci che lanciavano le torte in faccia ai bambini poveri.
Intanto, Zdenek Meachum va a trovare un Danny rincoglionito dai tranquillanti, e parlano di come lui è diventato un guerriero a K’un-Lun,
un Iron Fist immortale, un’arma vivente, nemico giurato della Mano e acerrimo rivale del Ginocchio. Se di questo clan di ninja si sente parlare meno, nei telefilm Netflix, è perché è stato debellato dalla super-eroina nota come la Lavandaia.
Tornato nel suo attico, Harold Meachum usa tutti i suoi mezzi per saperne di più su Iron Fist, cioè mette il suo schiavetto a fare una ricerca addirittura sia su Google che su Bing, tipo.
Ma una frase su un vetro terrorizza Meachum. Qualcuno gli ha scritto "Lavami, sono sporca, coglione" sulla finestra. E dall'altro lato, così non ci può fare manco una mazza. Gli scherzoni dell'Uomo-Ragno.
Il giorno dopo, Joy sta cercando di capire dalle vecchie foto se quel tipo può essere davvero Danny. Poi piazza degli M&Ms davanti alla telecamera, un product placement di quelli così sottili che a stento passano dalla porta.
Colleen, nel mentre, perfeziona la tecnica del gesto dell’ombrello con katana, ma Ward va a romperle le balle di nuovo, sventolandole in faccia un assegno pur di farle firmare quei fogli.
Danny, intanto, sta giocando col Kinect, quando gli arriva la busta degli M&Ms. E siccome lui è un guerriero, addestrato dai monaci per essere un’arma vivente e sfidare ogni pericolo, senza alcuna paura, a costo della propria vita,
ne mangia addirittura TRE di quelli verdi. Sooca, Daredevil, non sei nessuno. Poi gli dicono che ha una visita, lui crede sia Joy, ridiventa Danny RandY e corre di là tutto felice,
ma è solo Colleen. #MaiunaJOY. La ragazza dal kimono bordò vuole delle risposte. Perché Ward Meachum vuole farle firmare quei fogli?
“Cioè, a parte il fatto che è così buono che ha fatto il boy scout nei nazisti, dici?”
Ma è chiaro che tra i due ce n'è, non fosse altro perché lei si è presentata con il bomberino da battaglia con le tigri copriminne. Colleen va quindi da Joy e le porta la risposta di Danny:
una lettera con su scritto "Gli M&M’s mi fanno cagare la prossima volta mandami dei Mars o una busta di lupini, o se no anche niente, grazie". È davvero Danny.
Ward la prende benissimo, cantando e sorridendo anche nelle avversità, come gli hanno insegnato a fare nei lupetti schutz-staffeln.
Anche il dottore ha capito che quello è il vero Danny Rand e gli chiede dove diavolo sia stato per quindici anni.
"C’era un sacco di fila al comune, e poi sono stato in posta a pagare le bollette, ma c’erano tutti quei pensionati aggressivi, e c’era sciopero della metropolitana e l'edicolante m'ha attaccato un asciugone sui politici che rubano e…”
…l’unica chance che aveva di essere dimesso da quel posto è appena finita giù per il cesso di Wilson Fisk dopo che ha mangiato troppi burritos. Ma Danny non ci sta e continua: può concentrare tutta la sua forza nella mano e uscirci il pugno di ferro e…
"Ma che minchia stai dicendo, idiota?", gli risponde il padre, che non vuole farlo ammazzare, ma al contrario proteggerlo.
Ma è quasi finita la puntata e ancora non hanno menato il protagonista. Presto, qualcuno faccia qualcosa. E infatti un infermiere gli fa indossare una camicia di forza e lo dà in pasto ai bulli di prima, che prendono a fracassargli delle mazzarelle sulla schiena.
Sono naturalmente un presente da parte di Ward. La cosa fa incazzare Danny a tal punto che finalmente si libera e reagisce, stendendo i suoi aggressori. E il buio di quella stanza viene squarciato da una luce gialla.
Basta stringere forte forte in mano una trekking light dell’88. “Illumina i pesciolini”.
Segue l’attacco in salto più brutto e sgraziato degli ultimi trent'anni, con cui Danny sfonda la porta e si dà gloriosamente alla fuga. Evvuva la fuga.
Le regole dei Riassuntoni™, tanto per cambiare, sono sempre le stesse: se questo vi è piaciuto a) commentate, b) fatelo girare su tutti i socialcosi che conoscete. A dopo per le votazioni su Facciacoso, se si vuole che un terzo Riassuntone veda la luce. Oh, magari finalmente inizia a succedere qualcosa (hashtag #seeee).
Un primissimo piano del pantalone sgommato avanti e dietro di Danny Rand ci riporta nell’allegra vita del supereroe barbone più sfigato di sempre. Lo hanno incatenato a un letto e lo costringono pure, i sadici, a guardarsi le puntate di Verissimo e il TG4.
Danny si trova in una stanza sporca, ridotta in condizioni pietose, tra personale medico incompetente che sembra uscito da una salumeria e lo prende per il culo e…
“Minchia mi hanno ricoverato all’Annunziata di Cosenza!”
Ma no, è impossibile. Lì ti fanno morire loro, non ti chiedono d’ammazzarti. Ne va della loro non-professionalità. E insomma il salumiere, là, è un pazzo e cerca di accoltellarlo. Anzi, no, visto che usa una forchetta, di afforchettarlo.
E siamo solo all’inizio della seconda puntata. Vai così, Danny! La vita è tutta per te! Fantozzi, al confronto, è il superfigo degli impiegati! Poi gli danno dei calmanti per stenderlo, parlando della qual cosa…
...Joy e suo fratello Ward stanno parlando di un paio di orfanotrofi da demolire giusto in tempo per Natale, davanti a una tazza calda di caffè al veleno, quando lei si lascia prendere dal rimorso per aver ingannato e drogato quello che probabilmente è davvero il suo vecchio amico.
“No, MA BRAVA! Si parte così e poi è un attimo che mi diventi comunista”
Danny, intanto, parte col primo flashback, di quando era sull’Himalaya in meditazione
e parlava con l'aquila del fernet branca mezza cancellata, come in una puntata di Manimal registrata su una videocassetta vecchia tenuta dimmerda.
Viene svegliato da un medico che gli fa un sacco di domande tipiche. Tipo: ti serve una televisione? Mio cugino le noleggia, ti faccio trattare. Ti serve una sdraio? Mio cugino noleggia pure quelle, ti faccio fare lo sconto. Oppure: ti serve una radiografia? C’ho lo studio privato, duecentoeurisenzaricevuta. Ah, sì, e poi gli chiede pure il nome:
"Sì, e magari domani mi dici che ti chiami Naruto".
"…Uh, No?"
Poi il dottore gli chiede dello schianto, lui dal dispiacere si trasforma nella versione barbuta di Diane Kruger e riparte, come la Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare, il cacchio di flashback, altri due secondi che non dicono una mazza, non c’erano abbastanza soldi per la neve finta. Così è Diane Danny a raccontare che il padre era morto, la madre era volata via, e lui non c’aveva manco un pacchetto di fonzies. Poi all’improvviso, dopo esser rotolato e rotolato per ore, aveva trovato due uomini:erano due Hare Krishna e gli avevano chiesto dei soldi. Grazie a Chodak e Tashi, monaci fotografi dell’ordine della Madre Gru, e cioè parte di una lobby di palazzinari himalayani, Danny è sopravvissuto. E ha imparato il kung-fu e pure a mingere senza mani.
Il dottore caccia però fuori a tradimento il passaporto di un tizio canadese con la sua faccia. “Mai visto prima!”, dice Danny. E nella borsa ci stavano pure due VHS p0rno asian della serie Le HiMayale. “MAI VISTE PRIMA HO DETTO!!!1!”
E qui, siccome tipo non succedeva una cippa di niente, sei andato a farti un tè, e quando sei tornato c’era Colleen Wing che era andata a fare la spesa al mercato, portandosi dietro una katana, come fanno tutti, soprattutto quando iniziano i saldi sulle carote.
E infatti sulla via di casa viene aggredita da quattro tizi e può prenderli a bastonate perché a) come studenti fanno schifo, devono impegnarsi molto di più, b) hanno l’aria da fighetti che si vestono da Abercrombie e Coso, e tanto vale che vanno a fare pilates come tutti anziché farle perdere tempo. Ah, la frase di Colleen riassume benissimo anche quello che pensi te finora della serie, ma non divaghiamo.
Danny, intanto, è superdepresso perché è finito il fruttolo a colazione, ma poi arriva il suo amico della forchetta, gli fa fare un giro
e si mettono a sparlare di Iron Man.
Lì dentro sono tutti aggressivi, perché alla macchinetta c’è solo pepsi, se vuoi una fanta sgasata devi pagarla al mercato nero in sigarette, coltelli e droga.E poi li drogano di brutto, spiega il salumiere, finché non diventano tutti degli asini senza cervello tipo un lettore di Libero.
“Cazzo c’avete contro Berlusconi? Invidia sociale? Non vi piace la pheega?!?”
Belluomo, lì, vuole menare Danny in quanto bullo, pure se c’ha la camicia da nerdazzo abbottonata fino al collo. Dice che nei manicomi criminali il dress code è un attimo più largo. E insomma, Rand lo butta a terra con una delle sue mosse del ballo del qua qua…
… e si ritrova legato al letto senza passare dal via e ritirare le 20mila lire. In compenso gli fanno una perquisizione rettale e poi gli spalancano la bocca per imbottirlo di nuovo di pillole. Senza cambiarsi i guanti.
Beh, dai, Danny, pensa positivo. Almeno ti sei fatto un amico. Il salumiere. Titolo dell’episodio: Qualcuno volò sul nido del pensa che culo.
Ma certo! C’è Colleen! Come ha fatto a non pensarci prima! Lei si ricorderà sicuramente di lui e…
“Danny chi? Il cugino di Pamela? Quello del mare? Te l’ho data solo perché ero ubriaca, non pensare che…”
Danny la supplica di credergli: non è pazzo! Com’è vero che si chiama Napoleone di Nazareth! E poi è l’unica che può aiutarlo, mica vorrà riagganc…?
Coraggio, Danny-boy. Se il karma esiste, nella prossima vita rinasci minimo Hugh Hefner.
E a proposito di miliardari bizzarri, il padre autorecluso di Ward trascorre il suo tempo, nel suo appartamento location da p0rnachos anni 90, spiando Danny in ospedale attraverso decine di telecamere. Anche questo è amore. Papino dice a Ward di andare a parlare con questa Colleen Wing che Danny ha chiamato dall’ospedale, gli ha fatto una spiata il ballerino della Tim.
Ward chiede giustamente perché debba andarci proprio lui, ma il padre lo minaccia. Se non lo fa, ci saranno conseguenze. Almeno cinquemila lire in meno sulla paghetta del sabato. Scattare.
Danny, intanto, sta meditando, con l’antico mantra tibetanfoggiano che fa Mooooooooooohhhh. Altri due secondi con le montagne, la neve, l’aquila, l’aereo che precipita, l’occhio della madre, la carrozzella, il montaggio analogico.
Ward va a trovare Colleen, che come tutti gli abitanti di New York in questa serie possiede un sacco da boxe Everlast.
Essendo un uomo di grande tatto, prima che di grande cuore, Ward prova a convincerla a firmare delle carte in cui si dichiara che Danny è un pazzo, gettandole qualche milione di dollari in terra in monetine da cinquanta cent.
Lei lo guarda come si guarda uno che ti viene a citofonare il sabato mattina alle 6 perché ha sbagliato proprio palazzo, e si tiene le mani sotto le ascelle per frenare l’istinto di ucciderlo a cinquine.
Intanto, il dottore mostra a Danny una vecchia pubblicità con i Rand al completo, insieme a quei pezzi dimmerda traditori dei Meachum, al Villaggio della Foglia.
Ma lui reagisce male e gli butta a terra il computer, che tanto aveva un monitorino ridicolo, non valeva una fava.
Nel vedere gli omoni sudati che lo trascinano via, Harold Meachum s’ingrifa di brutto.
Segue un toccante scambio di battute con il suo assistente cagasotto, schiavetto e workaholic, tra i momenti più alti toccati dalla fiction televisiva mondiale dopo la telenovela piemontese di Mai Dire TV.
Ma siccome quello non è davvero l’Annunziata di CS, e ci sono dei medici che lavorano anche dopo le 17,30, il dottore di Danny si lascia cogliere dal dubbio e chiama Joy Meachum, chiedendole del giorno in cui hanno girato lo spot.
Lei conferma la storia del circo: dopo le riprese, sono andati a vedere i pagliacci che lanciavano le torte in faccia ai bambini poveri.
Intanto, Zdenek Meachum va a trovare un Danny rincoglionito dai tranquillanti, e parlano di come lui è diventato un guerriero a K’un-Lun,
un Iron Fist immortale, un’arma vivente, nemico giurato della Mano e acerrimo rivale del Ginocchio. Se di questo clan di ninja si sente parlare meno, nei telefilm Netflix, è perché è stato debellato dalla super-eroina nota come la Lavandaia.
Tornato nel suo attico, Harold Meachum usa tutti i suoi mezzi per saperne di più su Iron Fist, cioè mette il suo schiavetto a fare una ricerca addirittura sia su Google che su Bing, tipo.
Ma una frase su un vetro terrorizza Meachum. Qualcuno gli ha scritto "Lavami, sono sporca, coglione" sulla finestra. E dall'altro lato, così non ci può fare manco una mazza. Gli scherzoni dell'Uomo-Ragno.
Il giorno dopo, Joy sta cercando di capire dalle vecchie foto se quel tipo può essere davvero Danny. Poi piazza degli M&Ms davanti alla telecamera, un product placement di quelli così sottili che a stento passano dalla porta.
Colleen, nel mentre, perfeziona la tecnica del gesto dell’ombrello con katana, ma Ward va a romperle le balle di nuovo, sventolandole in faccia un assegno pur di farle firmare quei fogli.
Danny, intanto, sta giocando col Kinect, quando gli arriva la busta degli M&Ms. E siccome lui è un guerriero, addestrato dai monaci per essere un’arma vivente e sfidare ogni pericolo, senza alcuna paura, a costo della propria vita,
ne mangia addirittura TRE di quelli verdi. Sooca, Daredevil, non sei nessuno. Poi gli dicono che ha una visita, lui crede sia Joy, ridiventa Danny RandY e corre di là tutto felice,
ma è solo Colleen. #MaiunaJOY. La ragazza dal kimono bordò vuole delle risposte. Perché Ward Meachum vuole farle firmare quei fogli?
“Cioè, a parte il fatto che è così buono che ha fatto il boy scout nei nazisti, dici?”
Ma è chiaro che tra i due ce n'è, non fosse altro perché lei si è presentata con il bomberino da battaglia con le tigri copriminne. Colleen va quindi da Joy e le porta la risposta di Danny:
una lettera con su scritto "Gli M&M’s mi fanno cagare la prossima volta mandami dei Mars o una busta di lupini, o se no anche niente, grazie". È davvero Danny.
Ward la prende benissimo, cantando e sorridendo anche nelle avversità, come gli hanno insegnato a fare nei lupetti schutz-staffeln.
Anche il dottore ha capito che quello è il vero Danny Rand e gli chiede dove diavolo sia stato per quindici anni.
"C’era un sacco di fila al comune, e poi sono stato in posta a pagare le bollette, ma c’erano tutti quei pensionati aggressivi, e c’era sciopero della metropolitana e l'edicolante m'ha attaccato un asciugone sui politici che rubano e…”
E poi parlano del sesso orale cinese, e cose così,
e Danny si mette a blaterare di altre dimensioni, che incrociano la nostra solo ogni 15 anni, e di Pugni di Ferro e……l’unica chance che aveva di essere dimesso da quel posto è appena finita giù per il cesso di Wilson Fisk dopo che ha mangiato troppi burritos. Ma Danny non ci sta e continua: può concentrare tutta la sua forza nella mano e uscirci il pugno di ferro e…
“No, ma mo’ non posso, ho dimenticato a casa il caricabatterie”.
Harold chiama suo figlio Ward e gli dice che quello è il vero Rand e che bisogna fare qualcosa. Ward RIDE all’idea di sbarazzarsene, "Ma che minchia stai dicendo, idiota?", gli risponde il padre, che non vuole farlo ammazzare, ma al contrario proteggerlo.
Ward è sconvolto. Non può manco vrusciarlo? Niente? Eghe.
È così contrariato che per calmarsi deve succhiarsi una mentina al gusto cucciolo di foca bastonato. Ma è quasi finita la puntata e ancora non hanno menato il protagonista. Presto, qualcuno faccia qualcosa. E infatti un infermiere gli fa indossare una camicia di forza e lo dà in pasto ai bulli di prima, che prendono a fracassargli delle mazzarelle sulla schiena.
Sono naturalmente un presente da parte di Ward. La cosa fa incazzare Danny a tal punto che finalmente si libera e reagisce, stendendo i suoi aggressori. E il buio di quella stanza viene squarciato da una luce gialla.
Basta stringere forte forte in mano una trekking light dell’88. “Illumina i pesciolini”.
Segue l’attacco in salto più brutto e sgraziato degli ultimi trent'anni, con cui Danny sfonda la porta e si dà gloriosamente alla fuga. Evvuva la fuga.
“Mo’ so’ cazzi”
“Già. In wardia, Ward”. Più Pugno di Ferro, meno Mezzapugnetta di Ferro. E corre a metterci con violenza una zeppetta al citofono di Ward anche se sono già le 9 e mezza di sera, uattà.Le regole dei Riassuntoni™, tanto per cambiare, sono sempre le stesse: se questo vi è piaciuto a) commentate, b) fatelo girare su tutti i socialcosi che conoscete. A dopo per le votazioni su Facciacoso, se si vuole che un terzo Riassuntone veda la luce. Oh, magari finalmente inizia a succedere qualcosa (hashtag #seeee).
I tuoi riassuntoni sono l'unico motivo che mi spingerà a vedere questa noiosissim serie, grazie Doc ^_^
RispondiEliminaIl post lo leggerò più tardi, per ora mi é bastato vedere Massimo Ciavarro in copertina per morire da ridere, non capirò mai in che modo il Doc si faccia venire certe idee.
RispondiEliminaAAAAAAAHHHHHH!!!!! LA TELENOVELA PIEMONTESE DI MAI DIRE TV!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaOk, mi ricompongo...
Non ho capito perché il padre di Ward voglia proteggere Danny, ma comunque Ward non sembra avere ricevuto troppo bene il messaggio, eh?
SPOILER
EliminaIl Padre di Ward è chiaramente ostaggio della Mano e Danny dice che è l'incaricato ministeriale per fare il culo alla mano (il nemico del mio nemico è mio amico).
ROVINATORE?
EliminaCredo che sia perchè l'Iron Fist può sconfiggere la Mano, di cui Harold Ward è "schiavo": lo hanno riportato in vita, ma ora è costretto a obbedire agli ordini, a non uscire dall'appartamento, a non rivelare il suo ritorno alla figlia...
Quando ho scritto non c'era (non vedevo) la risposta di Drakkan...
EliminaDirei che lo scoglio di cui parlavi a inizio articolo l'hai abbondantemente superato, grande Doc!
RispondiEliminaColleen è proprio gnocca.
RispondiEliminaFatta questa debita precisazione la serie rimane sempre sul piatto andante, speriamo che si risollevi.
PS: l'altro ieri ho visto Civil War e non mi è dispiaciuto. Adesso devo recuperare Strange.
A me fisicamente non fa impazzire, così come Claire. Joy una spanna sopra :-)
EliminaStrange è bello tra i pochi interessanti degli ultimi Marvel per i miei gusti!
Elimina“Mo’ so’ cazzi”...sto a mori!!!
RispondiEliminaViva i riassuntoni.
RispondiEliminaDopo aver visto legion sto qua lo salterò a pie' pari...
Ti prego continua perché la storia migliora.
RispondiEliminaMigliora nel senso che è talmente infarcita di WTF e momenti molli (oltre che riferimenti così abbondanti alle altre serie Marvel/Netflix da farmi passare la voglia di vedere The Defenders visto che questo Iron Fist è, palesemente, solo un riempitivo nell'attesa) che verranno fuori dei riassuntoni capolavorissimi!
Strasuperquoto... riempitivo che è servito solo a far conoscere Danny RandY al grande pubblico che non sa chi meenchia erano gli Heroes for Hire, ma in compenso avrà il merito di sfornare dei Riassuntoni spettacolari. Continua Doc, to infinity and beyond.
Eliminapesanterrima questa serie
RispondiEliminaDai, IF non è così male... certo che era difficile tirare fuori una super serie dal materiale di partenza senza scadere nel già visto. Lo showrunner Scott Buck ha preso una decisione (quella di fare un racconto di "ritorno alla civiltà")e l'ha portata avanti per tutta la stagione o quasi. Poi che possa non piacere ok, ma dalle critiche che si leggevano prima della messa in onda sembrava una ciofeca spaziale, invece a mio parere non è terribile. Forse lo hanno rovinato le aspettative altissime dopo le due stagioni di Daredevil, ma gli stessi Jessica Jones e Luke Cage non erano esenti da pecche. Diciamo che, se al posto di 13 episodi fossero stati 8, magari si asciugavano qui e là un pochino di mimmate. Aspettiamo The Defenders e speriamo bene.
RispondiEliminaConcordo, un po' piatta, difetti vari, momenti WTF, ma non pessima. Anche LC e JJ non è che fossero così appassionanti...
EliminaDico solo che almeno la tutina verde alla Bruce Lee a IF ie la potevano mette... invesce mi sa che più avanti c'ha solo la mascherina... 'sti defenders più che altro mi sembrano gli Eroi in (s)Vendita...
EliminaAnche a me piacerebbe vedere più "costumi", ma in effetti a portare su schermo quelli dei fumetti, si rischia il ridicolo: un adattamento è necessario; inoltre queste serie cercano maggiore realismo rispetto ai film, per cui i costumi sono minimalisti o assenti...
EliminaAbbiamo visto che nelle trasposizioni meglio riuscite dei personaggi Marvel e DC, spesso, la parte che convinceva meno era proprio il costume perché dava quel senso di fuori posto e/o di ridicolo.
EliminaDetto questo per IF la vedo dura infilargli quella tutina perché "sminchierebbe" molto il personaggio già non molto carismatico. La bandana però farebbe molto figo e non lo farebbe più assomigliare a Massimo Ciavarro, almeno quando combatte.
LC è stato tutineggiato con sana ironia, qui non ci hanno nemmeno provato, ma vabbè. Dopo averla vista tutta devo dire che come serie ha avuto i suoi bassi ed i suoi piatti e tanti WTF (ROVINATORE... la fabbrica in Cina spicca tra tanti), ma di alti molto molto pochi purtroppo.
EliminaSpero ancora nei Defender, vedremo...
non so... su Devil il costume ha funzionato (IMHO), il fatto che arrivi nella seconda stagione non mi ha infastidito ma comunque fatto bene e ben inserito ci sta. IF, per me basta tagliargli la barba ciavarra e fare una tuina verde alla Killbill/Bruce Lee e se la cava. Su una serie di supereroi sarebbe bello vedere ogni tanto un costumino, credo che la sfida sia proprio quella, cioè rendere veritiero uno con una tuta per lottare, scusate ma vedere Iron Fist con tutina era da sempre il mio sogno (magari senza le ballerine...)
EliminaGrande sfoggio di cultura Gialappica con la telenovela piemontese, mancano solo gianni drudi e il mago gabriel e diventa seguibile il telefilmmme :D
RispondiEliminaL'altro giorno evocavo con il Doc il più importante giornale di Torino: La Marronne di Gianduia Vettorello.
EliminaGrazie, Doc! Hai ascoltato le mie preghiere di venerdì al Romics :D alla battuta del caricabatterie sono cappottato
RispondiEliminaComplimenti per la resistenza nel guardare questa serie tv doc ahahah, grande riassuntone, ma quell'effetto pugno al led è veramente bellissimo
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAh ma quindi é stato per 15 anni in ku-lun?
RispondiEliminahttps://youtu.be/vfpemfcVYFo
Meraviglioso questo Riassuntone. Pur nella sua staticità l'episodio raggiunge vette di nonsense altissime. Devo assolutamente vedere questa serie per rendermene conto di persona.
RispondiEliminaSolo una domanda DOC: Ma i due monaci che hanno soccorso il povero Danny Ciavarro sono in realtà i gemelli Ruggeri?
Mingere senza mani è difficile, più semplice mingere senza mani e senza orecchie.
RispondiEliminaCosì almeno eviti di sentire tutte le parole che ti prendi per aver mingiuto sul pavimento, eghe.
E comunque.
Il manicomio è sempre stato un luogo incredibilmente evocativo per il fantasy urbano... ma qua sembra proprio roba della mutua. E non ci siamo.
IL protagonista poi non ha la faccia dell' eroe, ha la faccia da pirla. Come ad esempio shia le beuf, adam driver, john boyega ,jeremy renner . Fategli girare commedie, tragedie greche , documentari, ma il fantasy laciamo perdere và... non avete il fisico !!!
E comunque il protagonista sembra Gianni Drudi.. eh ci stai iron fist con me... facciamo iron fist insieme ... yeah :(
EliminaAdoro i tuoi Riassuntoni (mi sono spoilerato parte di Game of Thrones per leggerli...) ma in questo ci sono delle perle insuperabili, Doc, dimenticavo, sei un genio!!
RispondiEliminaComunque la serie a me non dispiace, sicuramente non ai livelli del primo Daredevil e di Jessica Jones (a me è piaciuta davvero tanto) ma neanche ai livelli del noioso Luke Cage, certo che in IF di momenti mimmi c'è ne sono a tonnellate...
Sogni d'amore, la telenovela piemontese....era una figata!!!
RispondiEliminaSei un baluba Garelli !
EliminaGrande !! Vogliamo più peripatetica giovane, bella e con tutte le cose a posto!!!
EliminaTi piace la menta?
Eliminaarrivo volante!
EliminaHo visto tutta la stagione per vedere se migliorava un pó, ma niente. Elevato livello di pezzenteria, le coreografie marziali fanno rimpiangere persino la serie il ragazzo del kimono d'oro! É divertente solo per sfottere il protagonista!
RispondiEliminaLa trekking light :))))
RispondiEliminaDaje Doc, che Il terzo episodio è meglio.
Meglio di una puntata di Ok il prezzo è giusto, intendo.
effettivamente la rosellina sembra il figlio illegittimo di chavarro
RispondiEliminaBello sto riassuntone, vediamo com'é il terzo.
RispondiEliminaPerò l'opera di per sè mi sembra noiosa.
Grande riassuntone e l'immagine di Massimo Ciavarro mi porta a chiedere se l'attore italiano avrebbe (all'epoca) recitato meglio del protagonista, nelle feci di Danny Rand(ello). In ogni caso ribadisco che uno meno carismatico non potevano trovarlo... A partire dallo sguardo, ché sembra un panda in astinenza più che un guerriero immortale, alle (innate) doti atletiche, che mia zia sarebbe più credibile con il ditale de fero! Comunque sono contento che continui a propinarci questi stupendi riassuntoni!
RispondiEliminaHo guardato tutti gli episodi e ora devo frustarmi per espiare (e anche perché è divertente), ma i Riassuntoni sono molto ma molto meglio della serie!
RispondiEliminaNon lo sto vedendo ma giudicandolo superficialmente dalle sole "caps" sembra di una noia mortale!
RispondiEliminaTutti fermi immagine di gente che parla e uno a letto tutto il tempo.
C'è giusto una cap di una che fa arti marziali...e meno male! Almeno una scena con un po' di azione c'è.
L'altra volta il Doc ricordava il fatto che aveva interrotto i riassunti de "I Medici"...
RispondiEliminaSe per caso interessano a qualcuno, ne ho trovato dei riassunti umoristici su youtube https://www.youtube.com/watch?v=8BHoThQG_zs
("Riassuntazzo brutto brutto" di Barbascura X)
Coleen e Joy gnocche di alto livello. Grosso modo è quello che mi è piaciuto di più di questa serie che, comunque, non era orrenda come dicevano.
RispondiEliminaforse l'ho già scritto altrove che i RIASSUNTONI sono imperdibili. ma qui aggiungo anche che sarei curioso - contento di ridere con un riassuntone di : A)Orphan Black o B) Supergirl (o, C) Supergirl Black) :) grazie Doc: spero di aver scritto la richiesta-fantasia in modo e in luogo non fastidioso
RispondiEliminaPeccato non incontri il malvagio " Pugno di Travertino " del Maestro Kon Ki L'Hai ;-)
RispondiEliminaMinchia quanto siete esigenti oh, IF non è così schifosa come alcuni la dipingono. Quante serie di supereroi migliori di questa vedete in giro? L'unica che produce qualcosa di degno è proprio Netflix, quelle DC sono tutte ridicole.
RispondiEliminaNon è ai livelli di Daredevil, ma è comunque apprezzabile e tutto fuorché narcotica - come invece era Luke Cage - o pesante (pesante poi... sul serio?). Alcuni addirittura giudicano avendo visto solo 1/2 puntate o leggendone i riassuntoni (che riuscirebbero a ridicolizzare pure BB, perché quello è il loro scopo).
Non ci sono solo capolavori o schifezze, o anche voi siete juventini come Ward (cit.)?
Danny è un ingenuotto boccalone (cosa che mal digerisco) e c'è qualche mimmata, ma niente di così trascendentale...
Concordo pienamente con te Giacomo, Iron Fist si assesta su livelli medi, direi alla pari con Jessica Jones (che, villain a parte, non era poichissà cosa) e decisamente sopra quella noia mortale di Luke Cage...
EliminaIF comincia lenta e sembra girare a vuoto nei primi 2-3 episodi, poi trova un suo contesto e, sinceramente, resta interessante fino alla fine senza annoiare.
Problemi ce ne sono: tipo l'aver ingaggiato un attore che le arti marziali non le ha mai viste neanche da lontano, grave mancanza risolvibile infilandogli quella dannata bandana in faccia (espediente che ha permesso gli ottimi stunt e le scazzottate viste in Daredevil), ma la storia prosegue bene, i personaggi di contorno sono molto azzeccati (grande Ward) e dalle premesse MEH esce una serie godibile nonostante tutto.
Il problema della durata "forzata" di 13 episodi, poi, è qualcosa che affligge TUTTE le serie Marvel/Netflix, con la sola eccezione di Daredevil.
Al momento, LK rimane quella più mimma e inutile del mazzo, speriamo in Defenders e, soprattutto, in Punisher!
PS: Doc, grande Riassuntone come sempre, cappottato alla foto di famiglia sul computer XD
"l’occhio della madre, la carrozzella, il montaggio analogico"... 'nuff said.
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