I 3 videogiochi dell'anno - Minollo d'Oro 2016 (Saturday night sondaggismo)

Ladies and gente, secondo giro di votazioni per i Minollo d'Oro, i premi assegnati dalla qui presente community di debosciati. Dopo i fumetti della settimana scorsa, oggi tocca ai videogiochi. E allora quali sono stati i tuoi tre giochi preferiti tra tutti quelli pubblicati nel 2016? [...]
Al primo posto ci metti Dark Souls III. Un altro bellissimo mondo fantasy che ti vuole morto. Molto morto. Decine di ambientazioni ed enormi boss, molto più vari che in Dark Souls II (dove, nella maggior parte dei casi, si trattava di giganteschi cavalieri corazzati). Un quantitativo di ore di gioco da investirci per finirlo che oscilla tra le 70 e le 100, insieme a una generosissima dose di pazienza. Epico, avvincente ed estremamente longevo, a patto che si riesca a resistere alla voglia di disintegrare il pad contro un muro dopo l'ennesimo “Sei morto” sbattutoti in faccia dal gioco.
Al secondo posto The Last Guardian, del quale ti stai godendo al momento una seconda run. Trovate la recensione del sottoscritto su MTV, a questo indirizzo
Al terzo posto, infine, Uncharted 4. Gli Uncharted precedenti ti erano tutti scivolati addosso. Belli, per carità, ma non ti lasciavano niente. Qui, per il tipo di storia e per come è costruito il gioco, è stato un ottovolante pazzesco. Oggettivamente - se l'oggettività esistesse davvero quando si parla di videogiochi, e non esiste - uno dei giochi più incredibili di tutto l'ultimo dannato decennio. La recensione la trovate qui.

Ok, tocca a voi. Ma prima, le LE REGOLE (leggete bene): 1) dovete scegliere tre giochi nuovi, usciti nel 2016 (non vale un titolo precedente che avete giocato nel 2016), a testa, indicando l'ordine di preferenza. Al primo verranno assegnati tre punti, al secondo due, al terzo uno. Verranno presi in considerazione SOLO i commenti in cui per ogni scelta ci sia un minimo di spiegazione. Basta un rigo, ma ci deve essere: in pratica, i voti dei commenti senza spiegazione NON verranno contati. 2) Non potete scegliere più di tre giochi, ma se non arrivate a tre e ne volete votare solo due, va bene lo stesso (si applicheranno sempre tre punti al primo e due al secondo). 3) I commenti anonimi finiscono come al solito dritti nel secchio, tempo perso per chi li scrive. 4) Il termine per votare sono le 20 di lunedì. Tutti i voti arrivati dopo non contano. 5) Valgono i giochi per qualsiasi piattaforma (console, PC, cellulari, frullatore), basta che siano usciti nel 2016. 6) Ultima, ma non ultima, fatevi i commenti vostri, non rompete le balle agli altri per le loro scelte. Tutto chiaro? Votare!      







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Commenti

  1. Quest'anno, per me, è stato un anno di magra. Poca roba uscita che assecondasse i miei gusti e meno ancora quella giocata per davvero. Mi vedo giocoforza a dare la medaglia d'oro a UNCHARTED 4. Più che per meriti propri (tanti e indiscutibili), lo premio per mancanza di una reale concorrenza. Comunque è un giocone assoluto e totale con una trama bellissima, dialoghi stupendi (cinque alto per il doppiaggio "da film" fatto strabene), e chi più ne ha più ne metta. Non il migliore degli Uncharted (il 2 per me è imbattibile) ma è questo il titolo migliore del 2016 (imho).
    Non avendo un secondo nome "forte", dò la piazza d'onore a NBA2K17. Più che altro perchè è quello che sto giocando più assiduamente ora e che mi sta dando soddisfazioni maggiori.
    Lascio fuori, mio malgrado, sia FINAL FANTASY XV che THE LAST GUARDIAN. Sono impacchettati sotto l'albero e sono il mio regalo di Natale dalla morosa. Guai se li scarto prima del 25...
    Però se penso a quello che uscirà nel 2017... Ho già l'acquolina!

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  2. 1) Blood and Wine, senza dubbio, si colloca al primo posto. Credo possa essere tranquillamente considerato come un gioco a sé anche se si tratta di un DLC, per ampiezza, bellezza e longevità. Diavolo, in quanto a character building quelli di CD Projekt Red non sono proprio secondi a nessuno.


    2) Dark Souls III è al secondo posto, visto che è quello che mi è piaciuto di meno in tutta la saga. L'ho trovato un po' troppo facile e annacquato per i miei gusti, e anche dal punto di vista della lore credo abbiano puntato troppo su fattore nostalgia e le citazioni da Demons e Dark Souls I.

    Non inserisco una terza nomination, visto che ho giocato poche nuove uscite quest'anno e quelle che ho preso non sono sinceramente all'altezza delle prime due.

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  3. 1. Doom 2016. Tamarro, esagerato, a tratti quasi scemo nella sua esasperazione ma sommamente divertente. Dovevano modernizzare Doom senza snaturarlo, ci sono riusciti in pieno.

    2. Hyper Light Drifter. Action in 2D visto dall'alto con un aspetto grafico che può essere definito come un mischione tra Dark Souls, Zelda e Samurai Jack ed uno stile narrativo minimale. Non lunghissimo ma tosto e divertente e nobilitato da una splendida colonna sonora.

    3. Pacman Championship Edition 2. Ho amato Pacman fin da quando ero piccolo (voglio dire, sul C64 avevo Ms. Pacman, Pacland e Pacmania!), il primo Pacman CE fu una vera rivelazione e questo seguito non è da meno.

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  4. Doom al primo posto perché X me è un capolavoro assoluto e ho davvero apprezzato la sua dose di ultraviolenza gratuita. Ho preaticamente riscoperto il genere.
    Pes 2017...si può mettere un gioco di calcio? Perché X me quando esce pes non gioco ad altro...è il pes di quest'anno a parte le licenze super FIFA di gran lunga su giocabilita e divertimento.
    Street Fighter 5 a me è piaciuto un sacco...anche se ha pochi personaggi mi ha ridato il sapore dei primi picchiaduri che ho sempre adorato

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  5. Oh noh... io sono fuori gara/suggerimenti... gioco solo a roba uscita qualche anno fa :(

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  6. 1) Blood and wine: come gistamente detto prima di me, anche se è un'espansione, vale di più di altri giochi completi

    2) Pokemon go: la droga dell'anno che ha fatto uscire di casa anche i nerd

    3) Dirt rally: non il solito arcade, un mix tra arcade e realismo

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  7. 1) Dark Souls 3: ambientazione fantastica, la summa dei precedenti DS on steroids. Giocabilità altissima, su pc poi é 60 fps rock solid. Masterpiece.

    2) Titanfall 2: campagna single ottima, cosa che mancava al precedente capitolo, multi spettacolare e IMHO assai meglio dell'ultimo COD

    3) DOOM: una piacevole sopresa, ignorantissimo e degnissimo successore del capostipite. Motore agilissimo che mixa abilmente qualità grafica e velocità.

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  8. Dato che io gioco esclusivamente su PC, tra i titoli del 2016 che ho giocato la mia classifica è la seguente:

    1: dark souls III, bello e coinvolgente come il primo dark souls
    2: f1 2016, perchè adoro i giochi di formula 1 e hanno corretto qualche bug della precedente versione 2015
    3: rise of the tomb raider, adoro questa serie, anche nonostante il recente rinnovamento è sempre divertente da giocare

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  9. Posso votare solo STELLARIS, perché è un gestionale molto vario e mi piace parecchio l'ambientazione spaziale.

    Due menzioni speciali a ETERNAL DESTINY, per essere un simulatore di PTW che ha le palle di proporsi con l'opzione uncensore su STEAM e PANZERMADELS, un gioco dove vai ad infrattarti coi carri armati, cosa vuoi più dalla vita?

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  10. A me Dark Souls III ha deluso tantissimo. Un more of the same poco ispirato. Per carità, i more of the same vanno benissimo per un sequel... Il problema è che questo è il sequel di un sequel. Manco i difetti tecnici che la serie si porta dietro dal primo capitolo (compenetrazioni, hitbox) si sono presi la briga di correggere, i From.
    Comunque più tardi arriva anche la mia top 3.

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    1. Ecco, limitiamoci a quello.
      Regola 6, non importa cosa NON vi è piaciuto.
      Thaaaanks.

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  11. Doc, fino a quando si può votare? Ho un paio di perle da scartare sotto l'albero, mi dispiacerebbe, se ne varrà la pena, lasciarli fuori

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    1. mi scusasse per non aver letto tutto il post Doc!
      1) Assolutamente Uncharted 4, che ho spolpato in pochi giorni (si, ma 20 ore di gioco) ed è stato veramente splendido. Aggiunge qualcosina agli altri capitoli in termini di gameplay, come sempre poi divertentissimo, caciarone quel che basta e con una storia che si segue e ti appassiona.

      -questo è l'unico gioco di nuova gen che ho giocato quest'anno, essendo arrivata una ps4 durante il black friday. Poi ho recuperato qualche gioco old gen, che non va bene per la classifica, ma che vorrei citare: Dragon's dogma dark arisen, Hotline Miami (o Drive dei videogiochi), Dark soul (non finito, perchè noncelafaccio a sopportarlo).
      E sotto l'albero già vedo FF XV e Deus ex MD.

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  12. Mentre sui fumetti non riesco a dire nulla sui videogiochi posso dire la mia :)

    Al primo posto Blood & Wine: oltre che tecnicamente migliore rispetto al gioco base arrivano dei personaggi che ho molto amato dalla saga cartacea, quest molto interessanti ed alla fine una degna conclusione di un ottima trilogia.

    Al secondo posto XCom-2: dopo avere preso il primo con l'espansione enemy within in una qualche offerta di Steam ed averlo giocato quelle tre o quattro volte, alzando ogni volta il livello (a parte la prima volta che ero partito con 'Normale' e dopo 10 giorni ero rimasto senza soldati), mi sono preso anche questo 'sequel' dove hanno modificato un po' di cose, senza stravolgere nulla ma facendo cambiare l'approccio ad alcuni scontri (non puoi aspettare e basta, in certi casi ti devi muovere ...)

    Al terzo posto Shadow Warrior 2 (che ho appena aggoiornato ed adesso rifiuta di partire, porcaccia ....) che è un gioco veramente ignorante, con un personaggio caciaore, tante armi, tanti nemici e tanto onore. Non un capolavoro ma per staccare il cervello un'oretta senza pensare a nulla tranne se sia meglio usare il fucile a pompa che crea danno da gelo oppure l'arco che genera danno elettrico per massacrare il mostro di turno.

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  13. 1)Uncharted 4 perché nel suo genere è il top assoluto, giusto la mancanza per me di un nemico finale di spicco che rese il 2 perfetto
    2)Blood and wine perché meglio di tanti giochi completi come detto da altri
    3) dark souls 3 perché finalmente di nuovo lo scudo dopo il trauma bloodborne ;)

    Per il resto amo finito ma con tutto il bene last guardian fuori classifica, tecnicamente imbarazzante la poesia non basta

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. Fumito, correttore dei miei stivali 😊

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  16. Ne ho solamente uno, e quindi non sò se il mio voto possa valere:

    Monster Hunter Generations.
    Sono a circa 90 ore di gioco e non è ancora riuscito ad annoiarmi, cacciare mostroni con armi e moveset da padroneggiare per davvero è ancora maledettamente divertente, in più, rispetto al passano, Capcom ha tagliato le trame mimme per lanciare direttamente il giocatore in un gameplay per una volta accessibile anche ai neofiti (almeno per i primi livelli).
    Chi possiede un 3DS deve assolutamente recuperarlo.

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  17. Doc, ma poi le fai le classifiche?
    Tipo anche il Minollo dei fumetti?

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  18. Per me, i migliori 3 giochi del 2016 sono:
    1) Pokémon Sole & Luna
    Perchè è il gioco di Pokémon più rivoluzionario, ma che allo stesso tempo esalta 20 anni di avventure! E' perfetto in ogni minimo dettaglio, per la prima volta abbiamo una storia degna di nota.
    2) Super Mario Make for Nintendo 3DS
    Perchè finalmente possiamo divertici nel creare il mondo di Mario anche su portatile! E' una conquista eccezionale... E' un gioco eterno!
    3) Overwatch
    Per la Blizzard ha mostrato di saperci ancora fare. Design fico, personaggi ammiccanti, online gratuito e tante sparatorie. Che vogliamo di più?

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  19. Mica facile trovare qualcosa di giocato fresco che io è da luglio che sto appresso a Rome: Total War del 2004, per dire...

    1) Momodora: Reverie Under the Moolight
    Un metroidvania delizioso, sia per la grafica che per la musica che per la giocabilità. Finito e rifinito e così via con immenso piacere.

    2) Virginia
    Sarà la vecchiettitudine o la dieta troppo ricca di pistole e spade ma questa nuova stirpe di giochi narrativamente o atmosfericamente pregni mi titilla. Dalla sua ha l'indubbio pregio di farti sentire un Mulder spaesato ed il titolo sperimenta molto con il montaggio, che in un videogioco è indubbiamente originale.

    3) Steamworld Heist
    Lo sto ancora giocando ma si è già guadagnato l'alloro. Un giocoso strategico travestito da platform in cui fare degli headshot a 5 sponde.

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  20. 1)BATTLEFIELD 1: grafica spettacolare, lo stile di gioco è un po' troppo dinamico per la grande guerra però la campagna è breve ma intensa, un gioco con gli zeppelin, i tank Mark V e gli arditi con armatura e mitra...mitico
    2)INSIDE: poco conosciuto indie, non amo i platformers ma lo avevo visto un po' su internet e quando succede che (censura) e (omissis) mi ha conquistato!
    3)FAR CRY PRIMAL: ad alcuni non è piaciuto a me invece non è dispiaciuto, open world dell'età della pietra, si caccia il mammuth, si combattono le altre tribù, si parlano lingue inventate ma derivate dall'indoeuropeo (qui godo), poi c'è qualche difetto (il rampino che appare in mille giochi recenti senza apparente motivo), una certa ripetitività nell'harvesting: terzo posto.

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  21. 1- Battlefield 1: la grafica, il sonoro, la musica. La campagna breve ma intensa. E soprattuto mi ha fatto immedesimare ed emozionare come credo mai uno spara tutto. Quando durante un assalto un amico viene spazzato via da una mortaiata ti viene da rintanarti e pregare.
    2- titanfall due: Campagna molto molto bella e tamarra. Molto bella.
    3- the division: mi è piaciuta molto l'ambientazione e l'idea di fondo. L'epidemia, la zona isolata, gli agenti dormienti...

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  22. 1 - Blood & Wine, degna prosecutione e conclusione del gioco che ho amato di più negli ultimi 10 anni.

    2 - Deus Ex Mankind Divided, pur con tutti i difetti che si porta dietro e la SPOILER non conclusione, continua a essere una delle migliori rappresentazionibdel cyberpunk nel videoludo.

    Non ne ho un altro, balcklog troppo lungo e poco tempo

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  23. Premettendo che sono tornato a giocare a Fallout 4 e che mi sta prendendo l'80% del tempo che dedico alla play (ma questo è un problema mio), ecco i miei tre:

    1 - Uncharted 4. Ho amato i primi tre capitoli tantissimo, soprattutto il secondo, ma questo è pauroso. Per la storia, per il doppiaggio, per l'immersività, la regia, le meccaniche talmente collaudate da essere ormai perfette...e perché quando ho iniziato a sentir parlare di QUEL pirata (e poi l'ho pure visto) mi sono reso conto che è fatto con un amore smisurato per i videogiochi. Un'esperienza che aspetto la PS4Pro per rifare.

    2 - Overwatch. Da tempo aspettavo un FPS competitivo che premiasse la skill pura e non il grinding e le ore di gioco spese. E' bello, è colorato, è bilanciato e necessita di coopeerazione, e tutto ciò che puoi sbloccare dei personaggi è estetico. Ancora ricordo con dolore le ore di gioco spese al primo Black Ops per avere un fucile d'assalto degno di tale nome.

    3 - Playstation VR Worlds. E' solo un assaggio di ciò che ci aspetta, ma che assaggio! Ero indeciso tra mettere questo o Until Dawn: Rush of blood, ma WR Worlds ti dà veramente l'idea di ciò che potrebbe arrivare per questa piattaforma. Ti accoglie in quell'atrio circolare e da lì in poi ti proietta in un altro mondo. Ancora aspetto di avere i move per rigiocare London Heist. La mia ragazza, quando lo ha provato e ha visto lo squalo, ha cacciato un urlo. La realtà virtuale è finalmente qui davvero e questo titolo te la fa toccare con mano.

    Ciao Doc!

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  24. 1) Dragon Quest 7 (3DS). E' un remake, ma e' uscito quest'anno, puo' andare? DQ per me e' sostanzialmente "comfort food", cioe' qualcosa che mi piace anche senza riservarmi sorprese. Un'avventura lunga, appassionante, piena di personaggi simpatici, ed e' stata resa piu' accessibile dell'originale rimuovendo parti lente e incontri casuali.

    2) Tokyo Movie Sessions FE (WiiU). Ambientazione e storia sono abbastanza ridicole (non sono proprio un otaku), ma la giocabilita' e' eccellente, specie per chi ama la serie SMT.

    3) Severed (Vita). E' cosa strana per me degnarmi di giocare con un'interfaccia touch screen (e' roba un po' troppo modaiola), ma questo dungeon crawler con combattimenti azione/gesti e' stato fenomenale: veloce, colorato, immediato, non molto longevo ma per il resto una chicca.

    Oh, scusate la monotonia ma ormai digerisco quasi solo i jRPG...

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  25. 1) Blood & Wine: ma personalmente un po' tutto The Witcher 3, gioco che ho giocato solo quest'anno. Se avesse un combat system più profondo e rifinito sarebbe pressoché perfetto, ma per immersività, trama e realizzazione complessiva c'è solo da lodare i CD Projekt Red. Un capolavoro.

    2) Dark Souls 3: da amante della saga non poteva non piacermi. Certo, il suo difetto principale è che non aggiunge nulla di nuovo, è più un sunto elevato all'ennesima potenza di quello che è sempre stato, ma per concludere la saga va bene così. In attesa delle nuove opere di Miyazaki...

    3) The Last Guardian: e qui un po' baro, perché il gioco effettivamente non ce l'ho, però lo sto seguendo su vari canali. E mi piace molto, quindi non scarto un suo futuro acquisto: pur con evidenti difetti nei controlli è una favola poetica che non può lasciare indifferenti.

    Questa è la mia classifica per il 2016, aspettando il 2017 dove Tekken 7 e Nier:Automata sono già due posti praticamente sicuri...

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  26. 1) The division - forse in single player un po' monotono, ma è nel multiplayer che dona una esperienza unica (è quello in cui ci ho speso più ore)
    2) Battlefield 1 - forse l'fps migliore di tutti i tempi, una ricostruzione storica e delle ambientazioni superbe e un gameplay convincente e vario
    3) Uncharted 4 - per me non il miglior uncharted a livello di sceneggiatura, però uno spettacolo per gli occhi

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  27. 1) Hyper Light Drifter. Gameplay solidissimo e soddisfacente, pixel art con stile da vendere e in controtendenza rispetto a tanti altri giochi indie che puntano al minimalismo, colonna sonora stupenda, narrazione diversa dal solito e metafora di un tema non proprio dei più facili da trattare e potrei continuare ancora a lungo. Uno di quei titoli che, senza esagerare, mostrano quanto ancora possono dire i videogiochi.
    2) Overwatch, perché con me è riuscito dove tutti gli altri fps multiplayer hanno fallito, cioè tenermi attaccato per più di venti minuti scarsi, anche grazie alla varietà di personaggi.
    3) Pokémon Sole, perché è divertente, dopo la delusione di X/Y finalmente un titolo come si deve che riesce a lasciarmi attaccato al 3DS finché quest'ultimo non implora che gli si ricarichi la batteria. Degni di menzione anche i tizi del team Skull: non dei criminali o psicopatici con manie di distruzione come al solito, solo degli sbandati capeggiati da un ventenne altrettanto sbandato, impossibile non farseli piacere almeno un po'.

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    1. Ciao, vorrei farti una domanda.
      Come mai ti ha deluso Pokémon X & Y? Lo chiedo perchè non sei il primo che lo dice. Chiedo per curiosità, perchè a me piacque davvero molto.
      Te lo chiedo per sentire anche l'altro lato della campana :)

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    2. M'inserisco non invitato nel discorso Pokemon X/Y.
      Per quanto mi riguarda il gioco in sé mi è piaciuto, le novità introdotte sono state poche ma azzeccate, le animazioni ottime.
      Ma a parte la ripetitività congenita della storia...ho notato solo io la semplificazione mostruosa del titolo rispetto al passato?
      A parer mio è stata quella la vera pecca del gioco, e non è da poco.
      Continuo comunque a trovarlo un buon capitolo.

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    3. Capisco il punto di vista.
      Effettivamente è un gioco che, sul piano della storia, doveva avere qualche spiegazione in più. Sono dell'idea che un Pokémon Z avrebbe spiegato tutto... Ma gli autori l'hanno sicuramente messo da parte per puntare ad una nuova generazione. Credimi, ci sono cose di X & Y che non mi spiego..

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  28. Ho l'abitudine di acquistare i giochi quando costano moooolto meno del proibitivo prezzo di uscita (ora sto giocando a Mario Kart 8, Mario Maker e Halo 5...).
    Ma un gioco che ho preso appena uscito e che gioco ogni sera con la mia bella è il bellissimo Lego Dimensions.
    Poter giocare nei panni di un Ghostbusters di fianco a Batman e Gizmo nella città dei Simpsons usando la portal gun e guidando il furgoncino di Scooby Doo, intervallando tutto col montaggio e smontaggio di bellissimi modellini Lego va oltre ogni mio sogno di infanzia..
    E poi il gioco è divertente, enorme e pieno di puzzle per niente banali.
    Per me quindi assolutamente gioco dell'anno!!!

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    1. Davvero? *_*
      Ohccacchio, abbiamo praticamente Ready Player One in versione Lego!!

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  30. A Lucca ho fatto incetta di giochi vecchi o paleolitici, l'unico uscito nel 2016, che consiglio caldamente, è Deponia: il giorno del giudizio!
    Se avete un PC/Mac, avete un conto aperto con le console e vi piacciono i punta-e-clicca con umorismo demenziale e trovate da sganasciamento, è l'ideale!
    E (questo lo capirà chi ha giocato alle avventure precedenti) è pieno di ornitorinchi!

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  31. Causa concludere gli esami, nel 2016 ho giocato quasi nulla e quel poco a giochi usciti nel 2015...però un piccolo contributo alla causa lo do, anche perchè mi allentava la tensione mentre mi dirigevo in facoltà per gli esami...e quel rattata che si trasforma in Ditto catturato immediatamente prima del mio ultimo orale (Analisi Matematica 2) mi resterà per sempre nel cuore...
    Indi per cui...
    - Pokemon Go

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  32. Ho giocato veramente poche cose nuove in questo 2016, quindi esprimerò un solo voto e lo darò a Uncharted 4: adoro la serie, li ho giocati tutti e quest'ultimo lo considero semplicemente perfetto a livello di gameplay narrativa e grafica.

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  33. Cerchiamo di essere rapidi e concisi:

    3° POSTO): Titan Fall 2, principalmente per la campagna single player che è bella, bella, bella, bella, bella... Forte anche dal punto di vista tecnico e del multiplayer, sul mercato COD lo ha schiacciato facendo leva sul suo nome importnate. Meritava di più di "Infinite Warfare" (e non me ne vogliano i "Coddiani", io stesso gioco a COD...); possa avere una rivincita nell'Antro!!!

    2° Posto): Dark Souls III, perchè come diamine si fa a non votarlo?! Ambientazioni da mozzafiato, gameplay vario e divertente per il grande livello di sfida, che mi fa passare sopra a certi difettucci tecnici che From si ostina a non risolvere. Dark Souls III non è un semplice gioco, è un epopea alla stregua del "Signore degli Anelli", un viaggio che ti sembra di compiere realmente, un'avventura che ti accompagna per ore ed ore...

    1°) Posto): Uncharted 4, perchè se Dark Souls III è un'epopea, questo capitolo della storia di Nathan Drake è un romanzo d'avventura, un giallo, un film d'azione al cardiopalma, una di quelle cacce al tesoro che ti catturano nella storia e non ti lasciano più andare via, di quelle che non vedi loro di conoscere la conclusione e di quelle che hai un magone tremendo una volta che le porti a termine. Accattivante la ricostruzione storica, maestosa e solida la grafica sia su pc che su console, ineccepibile il comparto tecnico, ottimo il level design e sempre incalzante il gameplay, capace di divertire pur tenendo conto dell'innegabile ripetitività dei meccanismi di gioco, unico difetto del titolo.

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  34. Purtroppo non ho acquistato molti giochi usciti nel 2016, con l'abbonamento xbox gold ho le due console piene di titoli che devono ancora esser giocati per la prima volta. Vedremo di darci un andi nelle vacanze di Natale.
    Orbene, visto che l'espansione Rogue One di Star Wars: Battlefront non credo valga (ma quanto mi piace però!), voto per gli unici due giochi comprati nel 2016 ed usciti nel 2016:

    1) Re:core, perché è multipiattaforma nel vero senso della parola, ci gioco sulla console a casa e proseguo l'avventura sul pc mentre giro il mondo, è un'avventura a metà strada tra Tomb Raider e Deus Ex e diverte sia i grandi che i piccini - mentre, che so, a Mafia magari non ci gioco in presenza dei bimbi.

    2) Batman della Telltale, perché finito il primo capitolo ho preso i restanti ed ho fatto bene, è una storia davvero affascinante che scava nel profondo del personaggio e del suo dualismo. E poi ha una grafica semplice (visto che c'è relativamente poco da gestire) ma di grandissimo impatto, che fa immergere ancora di più nella storia. Non è il massimo giocarci con i bimbi intorno per alcune scene molto violente, ma d'altra parte il personaggio è quello.

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  35. Al primo posto ci piazzo anch'io Dark Souls III. Non mi stancherò mai delle atmosfere dark fantasy made in From, né di morire un numero indefinito di volte esplorandole, soprattutto quando le ambientazioni sono tra le più belle della serie. Arrivare per la prima volta ad Irithyll senza essersi mai spoilerati nulla in rete è una bella soddisfazione.

    Al secondo posto metterei la Complete/GOTY Edition di The Witcher III. Una tonnellata di contenuti e millemila ore di gioco, con due espansioni una più bella dell'altra; Hearts of Stone è scritta da Dio ed ha uno dei villanzoni più belli della storia dei Videogiochi, Blood & Wine è praticamente un gioco a parte.

    Al terzo posto quella che per me è stata la sorpresa dell'anno. Attack on Titan: Wings of Freedom. Mi aspettavo il solito musou fatto con lo stampino, invece mi sono ritrovato con un attivo di 96 ore di gioco passate ad menomare titani a destra e a manca. Il gioco ha uno dei combat system più belli che abbia mai provato, e che una volta padroneggiato regala enormi soddisfazioni.

    Menzione d'onore per The Deadly Tower of Monsters, shoot em up fantascienzico vecchia scuola, pieno zeppo di citazioni, nemici assurdi e con la tendenza a fregarsene della quarta parete. Chapeau.

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  36. Giocato tantissimi titoli quest'anno, ma quelli finiti sono davvero pochi, questa la mia classifica:

    1) Dark Souls 3: avevo un hype clamoroso, era da tanto tempo non mi saliva la scimmia per un gioco, e l'attesa non è stata vana, giocato tantissimo, e non ho ancora smesso...vero capolavoro, peccato per il DLc decisamente corto e un pò sottotono, vorrei altri mille Dark Souls con uscita mensile.
    2) Overwatch: sempre schifato principalmente perchè richiede una gestione del team che vedevo improbabile con i miei amici multiplayer, invece grazie al weekend gratuito ho scoperto un gioco davvero fatto bene, equilibrato, divertente e con personaggi davvero iconici (Reaper su tutti)
    3) Uncharted 4: comprato per sbaglio, ero convinto di aver cancellato la prenotazione dagli amazzoni, invece mi sono ritrovato il gioco con un prezzo scontatissimo ed anche un buono di 10 euro per ritardo nella consegna (gioco che invece è arrivato al day one). Beh capolavoro sono tutti i punti di vista, grafica, storia, trama, ti prende da subito e ti fa amare tantissimo i personaggi.

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  37. Non comprando più giochi al D1, anzi, abituato a giocarli con almeno 1 anno di distanza dalla loro uscita, posso votare solo un titolo: Dark Souls 3. Pur non raggiungendo i picchi del primo Dark Souls (per me il gioco più bello degli ultimi 10 anni) mantiene sempre quell'atmosfera e quell'aura dark-gothic uniche, di cui subisco pesantemente il fascino.

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  40. Quest'anno, diversamente da un anno fa, sono riuscito a giocare un po' di più (tagliando drasticamente il tempo dedicato ai fumetti, ma oh, priorità) e oltre a diversi recuperi dell'anno passato, finalmente ho 3 titoli 2017:

    1)UNCHARTED 4
    Sono fan della saga da sempre, ho amato soprattutto il secondo capitolo, e questo quarto capitolo che distrugge nuovamente le barriere tra film e videogame per me si assesta allo stesso, incredibile livello.
    Azione frenetica, panorami magnifici, trama splendida, grafica allucinante per una console, personaggi azzeccatissimi e rigiocabilità infinita.
    Gioco dell'anno.

    2)CALL OF DUTY INFINITE WARFARE
    Non sono uno che gioca Online, non ne ho più il tempo e tutta quella ripetitività mi fa sentire un robot, almeno negli sparatutto.
    Discorso molto diverso per la campagna (offline): adoro però le belle storie, soprattutto se sono belle storie di fantascienza, e l'impresa di Nick Reyes e dell'equipaggio della Retribution è stata un fulmine a ciel sereno in una saga che vive(va?) annualmente di remake in remake.
    I fan, ovviamente, l'hanno schifato ancora prima che uscisse, ma cosa pretendi dai dodicenni di oggi?
    In ogni caso un'avventura spaziale alla Star Wars con una spruzzata di Mass Effect, epico e realizzato da dio.
    La sorpresa dell'anno.

    3)RATCHET & CLANK
    Altra serie alla quale sono legatissimo, il titolo per PS4 è uno dei pochi remake (che poi remake fino a un certo punto) che ho letteralmente amato.
    Forse un po' semplificato nella difficoltà, ma restituisce in pieno la magia tipica degli episodi TriplaA della saga.
    Per la prima volta doppiaggio non proprio azzeccato, ma è l'unico difetto a mio parere.
    Divertente da giocare e bello da vedere, un ottimo esponente della serie, anche se non il migliore.
    Amarcord tirato a lucido.

    Doc, aggiungo solo che è un piacere vederti tornare a parlare di Games a questi lidi ;)

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  41. Il migliore indubbimente ( come scrissi già a gennaio ) Xcom2 . Difficilissimo, ma dà grandi soddisfazioni . I turni limitati, le missioni ad obiettivo , la scarsità di risorse e le scelte conseguenti creano una tensione continua .

    Total war warhammer perchè lo aspettavo da una vita e delivera, finalmente carichi di brutto , la gente vola e ciao.

    Poi lego marvel super heroes perchè ci gioco col bambino.

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  42. Una piccola premessa. La mia classifica riguarda solo giochi per PC. Purtroppo ho cambiato PC solo negli ultimi mesi; prima avevo una macchina ahimé troppo obsoleta che non mi ha permesso nella prima parte dell'anno di giocare gran parte dei titoli recenti. Probabilmente lascerò fuori qualche gioiello ancora intonso nella mia libreria di Steam; un esempio è The Witness che ho iniziato da poco, che sembra un titolo super ma che non mi sento di includere nella classifica perché non l'ho ancora giocato abbastanza per poter esprimere un giudizio compiuto. I miei tre titoli riguardano quindi tre giochi che ho finito.

    Dopo questa noiosissima premessa, ecco i miei tre:

    1. DOOM 2016 - senza alcun dubbio. Il gioco che 23 anni fa mi rapì completamente, e mi rivelò il fatto che i videogiochi sono il passatempo più bello del mondo, è tornato in grandissimo spolvero. Un vero capolavoro di azione e di level design: frenetico, difficile, appagante, brutale, bellissimo. Disseminato di chicche per i nostalgici che hanno garantito veri momenti emozione.

    2. INSIDE - Capolavoro di coerenza narrativa, di art direction, di atmosfera, di tutto. La distopia fatta gioco, con un finale che ti lascia lì, così, come spiaggiato. Ma che non ti togli più di dosso. Bellissimo.

    3. SAMOROST 3 - Questo è un voto "di cuore". Sono grandissimo fan di Amanita Design, e sebbene questo gioco forse non è ai livelli di Machinarium, la bellezza degli scenari, la tenerezza e simpatia dei personaggi, la possibilità di viaggiare nello spazio all'interno di un fico secco si guadagnano la preferenza. Un altro gioco, come INSIDE, dove si raccontano storie senza nemmeno una parola scritta.

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  43. 1) - Grim dawn
    Il motivo è semplice, perchè è un gioco della madonna. Non dico che è il vero erede di Diablo 2 ( cosa che è stata detta di quasi tutti gli arpg da Torchlight in poi, lol) perchè Diablo 2 è intoccabile, e perchè a tutti gli effetti è l'erede di Titan quest. Associarlo al Diablo 3 di oggi è quasi un'offesa. Varietà delle build, sistema di classi ibride, possibilità di giocare offline in santa pace, mod, crafting, fazioni, provare una nuova build è sempre divertente e c'è SEMPRE un item adatto a qualsiasi build. Ha i suoi difetti ma è da molto che non venivo risucchiato così da questo genere di giochi.

    2) - Deus Ex MD
    Credo che è meno di Human revolution per trama e difficoltà, complice un level design che è fatto benissimo, ma in quanto tale dà veramente troppe possibilità di approccio e alla prima run ho sempre optato per la più semplice, bisogna autoimporsi l'approccio più difficile se si vuole apprezzare la sfida. Se è un pro o un contro non lo so ma a parte questo è migliorato in tutto, ed è un gran bel gioco.

    3) - Shadow Warrior 2
    Questa è sofferta perchè mi sono piaciuti tanto sia Doom che SW, seppur non si torna agli sparatutto claustrofobici in livelli minuscoli ma labirintici, il gameplay ha quel feeling che uno sparatutto di guerra può solo sognarsi di regalare, restando nel gusto personale naturalmente. Scelgo Shadow Warrior più che altro per la sensazione di velocità immonda che trasmette durante gli scontri.

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  44. Al numero 1 metto Uncharted 4 perché a me i pirati son sempre piaciuti; per quanto le dinamiche di gioco siano sempre quelle, il gioco è uno spettacolo grafico, pieno di colpi di scena e di trovate veramente divertenti.

    Al numero 2 metto Fifa 17 essendo il gioco a cui sto giocando di più al momento.

    Non metto un terzo titolo poiché sto ancora recuperando i titoli dell'anno scorso.

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  45. I miei personalissimi 3 giochi del 2016 sono, premettendo che l'anno è iniziato con tipo sei mesi di astinenza:
    Titanfall 2: pur mancando di originalità in fatto di scenario sci-fi vanta una campagna in giocatore singolo avvincente e completa, con un ritmo e un'azione che compensano l' IA pezzente. il multi è, a mio avviso, semplicemente
    perfetto.
    Dark Souls 3: Gli scenari ed i boss migliori della saga. putroppamente i passi indietro sul fronte combat system sono imperdonabili, appiattiscono tutta l'esperienza e confermano la tendenza made in from software a cambiare le carte in tavola senza metterne di migliori. Comunque sia, la conclusione della saga resta un giocone come pochi, divertente, longevo e rigiocabile.
    Doom: il remake del mio shooter preferito è riuscito a soddisfarmi e ha fatto molto di più, proponendo un gameplay al contempo nostalgico e fresco.Grafica da urlo e carattere da vendere.

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  46. I miei personalissimi 3 giochi del 2016 sono, premettendo che l'anno è iniziato con tipo sei mesi di astinenza:
    Titanfall 2: pur mancando di originalità in fatto di scenario sci-fi vanta una campagna in giocatore singolo avvincente e completa, con un ritmo e un'azione che compensano l' IA pezzente. il multi è, a mio avviso, semplicemente
    perfetto.
    Dark Souls 3: Gli scenari ed i boss migliori della saga. putroppamente i passi indietro sul fronte combat system sono imperdonabili, appiattiscono tutta l'esperienza e confermano la tendenza made in from software a cambiare le carte in tavola senza metterne di migliori. Comunque sia, la conclusione della saga resta un giocone come pochi, divertente, longevo e rigiocabile.
    Doom: il remake del mio shooter preferito è riuscito a soddisfarmi e ha fatto molto di più, proponendo un gameplay al contempo nostalgico e fresco.Grafica da urlo e carattere da vendere.

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  47. E' davvero troppo che non gioco più con un videogame seriamente...
    e niente, questo sondaggio non lo so T_T

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  48. La mia top 3:

    1) Odin Sphere Leifthrasir (PS3, PS4, PS VITA): è un gioco remastered, uscito originariamente su PS2, ma è stato notevolmente rivisto, non solo dal punto di vista grafico. E' un piccolo gioiellino, una action-rpg in 2D, con uno stile grafico particolare ma non per questo meno gradevole, una storia (anzi 5 storie con altrettanti protagonisti) appassionante, ed un finale appagante. Cos'altro volere di più, mi chiedo?

    2) Dying Light - The Following (PC, Xbox One, PS4): un gioco completo mascherato da dlc, seguito del gioco che più mi è piaciuto nel 2015, quest'espansione porta diverse novità nel gameplay (la possibilità di guidare un veicolo su tutte) e continua la storia da dove la si era lasciata nel gioco precedente.
    3) Superhot (PC, Mac, Linux): un first person shooter in cui il tempo scorre (e quindi anche le pallottole) solo quando ci si muove! Non solo l'idea alla base è geniale, ma anche l'esecuzione lo è.

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  49. 1) INSIDE

    Un bambino senza volto percorre la sua ostinata strada all'interno di un laboratorio a metà tra un campo di concentramento e una cittadella di un futuro distopico.

    Nessun tutorial, nessun dialogo, nessuna spiegazione: solo suoni e un gameplay pulito e lineare al servizio della storia. Una storia che non si vuole raccontare ma far scoprire gradualmente al giocatore attraverso il movimento e l'interazione con l'ambiente.

    Equilibrio perfetto di interazione ludica, direzione artistica e scrittura, "Inside" è un immenso gioco esperienziale.
    "Gioco" perché ha un'idea di gameplay chiara e ben strutturata: platform a scorrimento con enigmi per sbloccare gli accessi per continuare il proprio percorso.
    "Esperienza" perché vivendo in prima persona l'azione si scopre un ambiente e, scoprendo l'ambiente, si accede ad un grande racconto sotteso.

    Mentre si gioca si pensa ad un significato metaforico. Si desidera una spiegazione finale in cui ogni parte del gioco possa trovare una trasfigurazione chiara all'interno di una spiegazione razionale: "critica a questo....", rappresentazione artistica di quello...".
    In realtà siamo più vicini ad una visione allegorica. Allegoria intesa come un insieme complesso e strutturato di immagini che rimandano nel loro insieme organico ad un significato altro, più ampio.

    Si intravede una critica al capitale, alla cultura di massa, a questioni bioetiche e, più sottilmente, ai meccanismi di controllo e immedesimazione dei videogiochi.

    Inside rimane un gioco, non è un'esperienza mascherata da gioco né tantomeno filosofia in forma video. Si corre, si salta, si superano ostacoli, nessun passagio ludico sembra gratuito e, nel corso dell'azione che scorre tra ansie e batticuori, si "vive" una storia. Difficile trovare una fusione così perfetta ed equilibrata di meccaniche di gioco, racconto e ambientazione.

    Capolavoro assoluto e, da questo momento, mio gioco preferito di sempre.


    2) Civilization VI

    Pensi di giocare una mezzora e ti ritrovi sei ore dopo con il sole che sorge e il gallo che canta.

    3) Victory and glory: Napoleon

    Strategia allo stato puro, essenziale e difficile.

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