Stranger Things e la seconda stagione di Mr. Robot

Seduta straordinaria del Circolino dei Telefilm: oltre che della ristrutturazione del tetto e dei nuovi citofoni, tocca parlare di Stranger Things, la serie Netflix ambientata negli anni 80 e nata da un frullato di Nuovo Cinema Guaglione e horror pettinati dell'epoca, e delle prime puntate della seconda stagione di Mr. Robot. Niente spoiler su niente, tranZilli. Un attimo che fai una penna contromano con la BMX davanti ai navy seal della municipale e possiamo cominciare [...]
Dunque. Disponibile in tulemònd su Netflix dal 15 luglio, Stranger Things è questa serie dei fratelli Duffer (mai sentiti prima) con Winona Ryder. Nel senso che lei è la tizia più famosa del cast, non la protagonista. Al centro della storia ci sono infatti i rEgazzini qui sopra, alle prese, nel sonnacchioso autunno dell'83 in Indiana, in un paesino della Presila, con un mistero a tinte fosche, e soprattutto losche. In pratica un horror-thriller coi rEgazzini degli anni 80, però finti.
Pronti via, Mike, Will, Lucas e Dustin li troviamo in un sottoscala a giocare a Dungeons & Dragons, come Michael e i suoi amici in E.T.,
sono i cugini brutti e ancora più sfigati dei Goonies, soprattutto il tizio sdentato con la disostosi cleidocranica, la figlia di Celentano e il piccolo sosia di Lee Van Cleef,
e come Michael, Elliott e i Goonies se ne vanno in giro sulle BMX e le bici da cross col sellino lungo, disperatamente attaccati ai simboli lampeggianti di tutto quanto fa rEgazzino in quegli anni lì: 
 i walkie-talkie per parlare con il mondo (#credici),
i Masters, i fumetti, Supercar,
quel gobbetto verde di Guerre Stellari, eccetera, eccetera. C'è solo un piccolo particolare: è tutto finto. I film da Nuovo Cinema Guaglione degli anni 80 ti piacciono per lo spaccato di quotidiano ad altezza di ragazzino che ci si vede dentro. Un vissuto che, anche a migliaia di chilometri di distanza, spesso ha lo stesso volto del tuo e di tutti gli altri giovani selvaggi coetanei di allora. Qui la citazione a nastro, le continue strizzate d'occhio piazzate in bella vista per far felici i nerd, ti hanno fatto subito un effetto Super 8: non l'omaggio al cinema di Spielberg dell'epoca, ma un suo clone a tavolino, con tanta roba comprata su ebay buttata in faccia allo spettatore. Fosse stata, che so, una commedia, avresti mollato Stranger Things tipo alla terza puntata. E invece c'è dell'altro, e in qualche modo è bastato a tenerti a bordo: sei alla settima (su otto), nel pomeriggio lo finisci. Ma quest'altro è una roba originale, almeno? No. 
Winona-Cosa nei panni di una madre coraggiosa
che sembra per tutto il tempo le stia scappando
Nel senso di "per niente". Pure quello è tutto un omaggio dichiaratissimo al thriller-horror dell'epoca, a cominciare da Poltergeist (e te lo dicono esplicitamente, citando il film di Hooper, uscito nell'82 e non a caso altra produzione di Spielberg), con una spruzzata di soprannaturale alla Shin Megami Tensei/Persona. I liceali con il festino nella piscina riscaldata, il weirdo emarginato ma dal cuore buono, lo sceriffo campione federale di fancazzismo. Originalità assente forse giustificata, nel senso che è tutto un dar di gomito al cinema di Stefanuzzo Spì dei primi anni 80 talmente palese che è impossibile dichiarare il contrario, ma grazie al fatto che c'hanno buttato dentro di tutto, si segue. O almeno: a te è venuta voglia di andare avanti, nonostante l'effetto Super 8, guardandotela fino in fondo. Nulla di memorabile e plot twist telefonatissimi, ma... com'era? Ah, sì, è un omaggio, vale tutto. Qualche nota sparsa:
- minch'ia com'è invecchiato Joker.
 - premio abbonata di Cioè insopportabile dell'anno
- il tizio sgangato si chiama Gaten Matarazzo, che è tipo il nome finto perfetto. D'ora in poi, in quei GdR giapponesi che si ostinano a chiederti dieci volte che nome vuoi scegliere per il tuo personaggio smemorello, scriverai Gatenmatarazzo, tutto attaccato.
- Cara Buono, nomen omen, è la mOmmina del piccolo Lee Van Cleef e della cretina. Brava Giovanna, anzi, Bravo Giorno Giovanna, Bravo.
- il giovane Romano Prodi.
Giorno 13 sono andati in onda negli USA i primi due episodi della seconda stagione di Mr. Robot. Ora, la prima, un anno fa, ti era piaciuta tantissimo.
Avevi trovato sottotono solo l'ultimo episodio, il decimo, perché era più che altro un ponticello teso verso questa seconda stagione. Una season 2 che attendevi con una grossa dose di paura. Il fatto è che tutta la prima stagione era una corsa verso un obiettivo, con tanto di preparativi da heist movie. C'era tensione, c'era la curiosità di vedere se e come ce l'avrebbero fatta, c'erano le sorpresone della trama che ribaltavano il tavolino almeno due volte, facendo volare le carte per aria, come un anziano al baretto della briscola superkarateka. Finito tutto questo, però, cosa restava? La cronaca di quello che c'è dopo. E basta? Eh. Sabato hai fatto fatica a finire i primi due episodi, perché a parte un certo mistero, non rimane molto da snocciolare. Sì, ok, le conseguenze di quanto successo, sul piano privato e su quello, diciamo così, allargato, ma hai paura non basti per reggere un'intera stagione. Speri, fortissimamente speri, in un colpo di reni nell'immediato, tipo già nel terzo, quarto episodio, o la vedi brutta. Note sparse pure qui:
- Elliot (come il protagonista di E.T, ma con una sola T. E c'ha pure l'esoftalmo come l'alieno telefonatore. Un caso? noi di MagoMirkospwnaAdamKoso crediamo di no) resta il tuo antiguru televisivo preferito, nel senso che trovi rassicurante non rivederti in nessuno dei suoi anatemi sulla società odierna. Hai un paio di amici altrettanto paranoici e con la tendenza a tagliar fuori il resto del mondo, ma sono ingegneri informatici, perciò è tutto sommato normale, pare. E poi non c'hanno la felpina nera da hacktivisti blackblocchi.
- i CD e i DVD di coaching automotivazionale di Angela. Lollone con cappottamento.
- Joanna Wellick, categoria PMILF di livello supremo. Perché un #OléperOlenna, ok, ma allora pure un #OléperJoanna.

Voialtri debosciati cosa ne pensate? State seguendo altre serie? Come vanno? NIENTE SPOILER SU NULLA. Se dovete scendere nello specifico, usate il tag [ROVINATORE] all'inizio del commento e lasciate un paio di righe vuote sotto prima di iniziare a scrivere. A chi non rispetta le regole ci facciamo fare la fine degli hard disk di Elliot. Cinque punti stimanza a chi ti tira fuori una serie fantascienza nuova che sia guardabilmente bellissima. No minority reportaggi, no mimmate o perditempo.
82 

Commenti

  1. Questo Stranger Things voglio provare a vederlo, tanto per curiosita', se effettivamente c'e' qualcosa di interessante oltre la solita operazione nostalgia.

    Ultimamente seguo Mob Psycho 100, nuovo anime tratto da uno webcomic di One, in pratica un parente di One Punch Man (li' ci sono supereroi, qui esorcisti). Ne sono usciti due episodi, e non e' niente male, con una comicita' demenziale a base di situazioni ed espressioni facciali folli, e uno stile grafico dettagliato, ma talvolta grezzo, fuori di testa, o con effetti "pennellati" tipo pittura con le dita.

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  2. [ROVINATORE]
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    Stranger Things:
    Tutto figo tranne la fine, con la scena del Sottosopra in bagno, che se non ha mai visto mai un film dell'orrore mai mai è pure originale.
    Anche se in un progetto del genere il citazionismo, da Goonies a ET a Incendiaria a Casa del Buio a Carpenter a Poltergeist, è quasi obbligatorio. Hanno reinventato un piatto nuovo e buonissimo con ingredienti familiari.

    Poi però ci hanno portato la mezza noce di cocco dell'Antica Gelateriia come dessert, non so se mi spiego.

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    1. credo che la scena finale nel bagno sia una citazione del cliffhanger finale di Twin Peaks

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  3. Di Stranger Things parlerò nel dettaglio quando avrò finito tutte le puntate,quindi forse domani.
    Hai ragionissimo a dire che è un clone,mi fa l'effetto di quei giochi indie in grafica bitmap che vogliono emulare le glorie del passato.
    Mi fa impazzire di felicità che i quattro ragazzi siano giocatori di D&D(edizione Scatola Rossa di Metzer,la mia preferita) però ho notato troppe atmosfere cupe,per me è troppo It e troppo poco Goonies/ET come avevano voluto farci credere.
    Se ancora i momenti "Goonies" dei ragazzi e i momenti "Poltergeist/Incontri ravvicinati" di Wynona Ryder sono quelli che salvano la situazione i momenti "Bella in Rosa" della sorella sono una noia mortale e si,la tipa si fa veramente odiare.
    Più che altro quello sento davvero mancare è l'atmosfera positivista degli anni 80,quella dove ancora il sogno americano splendeva,quella dove sapevi che sarebbe andato tutto bene nonostante i mostri,gli alieni e i russi.
    Ecco in Stranger Things quell'atmosfera non c'è,anzi si respira a pieni polmoni l'atmosfera di crisi e cospirazionismo del 2016.


    Personalmente Mr Robot l'ho buttato nel cestino,è una serie sopravvalutatissima a mio parere,più che esaltare gli hacktivisti mi sembra deriderli.
    Invece una serie VALIDA sull'informatica e sugli anni 80 è HALT AND CATCH FIRE che io straraccomando.

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    1. Halt & Catchfire culto!Per chi ha vissuto la rivoluzione o formatica dei primi anni '80 è un must assoluto.

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    2. Io mi limitavo a giocare con l'Atari 2600 all'epoca XD
      Però è un telefilm culto davvero,mi appassiona un sacco

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  4. Stranger Things lo guardo quando ho finito Penny Dreadful.

    Ormai quando guardo un film ambientato negli anni ottanta ma realizzato adesso mi sembra quasi di essere seduto sul divano, o al cinema, tra uno sceneggiatore e il regista che continuamente mi fanno gomitino dicendomi: "è anni '80 ehhh... questo è anche più anni '80 ehhh... ma quanto è anni '80... ohhh... figata vero?!...anni '80".
    Dopo 15 minuti vorresti ucciderli.

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    1. Quando avrai finito Penny Dreadful avrai voglia di suicidarti per colpa del finale... XD A parte gli scherzi, Stranger Cose mi sta piacendo moltissimo, ho visto solo i primi due episodi, e nonostante il citazionismo spintissimo di cui parla il Doc, è un piacevole tuffo negli anni '80 al quale non riesco mai a dire di no. E' un Super 8 più cupo, c'è un pò di E.T. ma anche un pò di IT (che mi pare venga citato anch'esso in una battuta nel 2° episodio), c'è un pò di D.A.R.Y.L. e un pò di Navigator, dei Goonies ci sono giusto i clichè dei personaggi e l'ambientazione. I personaggi più fastidiosi sono gli adolescenti, soprattutto il coglionazzo che dovrebbe essere il figo di turno e invece è uno sfigato imbarazzante, ma proprio l'attore dico... potevano scieglierne uno con una faccia più adatta... Wynona è brava ma mi sembra un pò troppo (s)forzata nella parte della madre disperata, poi non vorrei che nelle serie di Netflix prendesse piede la moda dell'esasperazione: non è sempre necessario e non tutte si chiamano Eva Green. Mio personaggio preferito per ora: lo sceriffo. Lo scazzo fatto persona. Ho guardato un fermo immagine del 2° episodio, e il "mostro" per quel poco che si vede, non mi piace neanche un pò...

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    2. Ah, dimenticavo: la colonna sonora con gli effetti del sintetizzatore è un CAPOLAVORO, soprattutto il tema dell'intro. Spettacolare.

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    3. Penny Dreadful lo guardo soprattutto per l'ambientazione vittoriana e perché Eva Green mi piace molto come recita (oltre ad essere una delle attrici più fascinose mai viste).
      Per il finale non avevo grandi pretese :P

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    4. Concordo, la colonna sonora spacca. Per ora si fa più che guardare (sono al 3° ep.). Sì ha scritto clone Spi in ogni dove. Ci voleva qualcosa si originale non-originale...
      Mr. Robot deluso un po' anche io ma secondo me dal 3°/4° ep. torneranno all'opera gli hack e le cospirazioni. Avevano anticipato che sarebbe stata diversa e concentrata sul post hack... un po' come l'ottima Halt and catch fire che qualcuno citava prima. Anche lì la seconda serie è diversa.

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    5. Procuratevi la colonna sonora di The Neon Demon, ché spacca i cooli sintetizzati.

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    6. Bhe ci sta in mezzo un certo cliff martinez...

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  5. Io sto sempre seguendo Lost =) però grazie all'Amazon Prime day, mi sono pure recuperato i cofanetti BR di Dexter e Breaking Bad. Inverno, non mi fai paura!

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  6. MR. ROBOT super delusione, non so se reggerò altre puntate così noiose.
    Consigliatissimo HAP & LEONARD, tratto dal primo romanzo della omonima serie di JOE R. LANSDALE.
    Ironia, viulenza, colored omossessuali, bombe (quelle di Christina Hendricks), follia, techno rock 80's, Texas e chi più ne ha ne metta per 6 puntate che si candidano ad essere la miglior cosa nuova (intesa come prima stagione) dell'anno.

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  7. Io sto finendo di guardare Gomorra stagione 2. Ce la faccio anche senza o'suttotituli. Ma devo dire che nella seconda serie [spoiler] prende piede l' introspezione psicologica smaronante alla Centovetrine. La storia d'amore con Azzurra fa schifo e spero che la sbudellino prima di fine serie. Ho concluso che Pietro Savastano anche se fa la voce da quello che sofffre di laringite non capisce un cazzo e non riesco più a prenderlo sul serio.
    Ciro è la 10° volta che lo devono accidere e non lo accidono . E accidetelo che altrimenti la sospensione d'incredutlità s'amminkia.

    Ma che poi trovatemi il coglione che ancora dopo una stagione e mezzai di tradimenti improbabili si fida ancora di lui


    insomma mi sta sminkiando

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  8. Ma per chi ha gia` visto Strangers Things, dite che lo posso vedere tranquillamente con mio figlio di 12 anni? O non e` ragazzini ini ini!?!?

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    1. Mmm... noi a 12 anni lo avremmo visto tranquillamente, non so per gli standard educativi odierni se possa andar bene...

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    2. Si potrebbe anche, però a mio parere è molto una serie di ragazzini per adulti e non di ragazzini per ragazzini.

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  9. Andando controco(e)rente: ma di Preacher e Outcast che vogliamo dire?

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    1. Di Outcast il 3° episodio mi ha ucciso, mi sono addormentato 2 volte... devo trovare la forza di andare avanti...

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    2. Li sto guardando a fatica, con Outcast ho la "fortuna" di non leggere la serie a fumetti che me la fa digerire di più. Preacher, lo seguo pensando che provenga da qualche universo parallelo dove le cose sono leggermente differenti... Insomma quello della Tivvù non sarebbe Jesse Custer ma Jesse Custelnative.

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  10. Stranger Things è già stata doppiata o si trova solo in inglese?

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    1. Io ho trovato doppiati i primi 4 episodi.

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    2. Sta su netflix tutta in italiano. Vi abbonati gratis per il primo mese e la vedete tutta.

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  11. Finito ieri Stranger Things, devo dire che mi è piaciuto tantissimo. Partito come citazionissmo esasperato degli '80 e via via diventato altro (ma quanto è brava la ragazzina Eleven??) doppiaggio da scordare (Undi? Undi??), la rivedrò in originale. Personalissimo parere, non devono fare una seconda stagione.
    Ho anche recuperato Gomorra, e anche qui, per quanto mi piace, potrebbe finire con questo finale, anche se ho letto che Sky ha già in preparazione 3° e 4° stagione...
    Sto recuperando la 5° e la 6° di GoT (non accidetemi).
    Per quanto riguarda Mr Robot vale lo stesso discorso per le altre. Una seconda stagione mi sembra tirare troppo la corda.

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  12. Di Stranger things ho letteralmente divorato i primi 5 episodi.

    Per il momento, è tutto quello che per me super8 non è stato.

    Nel senso che questa serie mi piace, trovo che i suoi elementi funzionino tutti (trovo solo insopportabile Lucas, che non gli va mai bene niente. Oh, ti ha già detto bene che non sei finito in una storia horror di King, stai tranquo!)

    Aspetto però di formulare un giudizio a fine stagione.

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  13. Black Sails, serie sui pirati e prequel de "L'isola del tesoro", le cui prime due stagioni stanno su netflix.
    Cretina come poche, ma a tratti proprio imbarazzante, eh, eppure chi ha giocato a monkey island non può non amarla. E poi young John long silver è proprio un gran fidiputt.
    The shield: recuperato la prima stagione con la cosa non sbrisolona. Che bomba. Alcune cose sono invecchiate, la fotografia su tutto, ma una serie che ti mette un'angoscia per lo squallore morale di tutti - TUTTI i protagonisti. Che mica sono "cattivi", ma sono esseri umani "normali" con la divisa... Il season final è stato -purtroppo-profetico dei fatti che stanno insanguinando l'america. Sono a pesca della S02.

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    1. adoro the shield. A mio avviso è 100 volte meglio di Gomorra, e molto più feroce, .perhcè i cattivi non sono macchiette malvagie con le frasette ad effetto , ma vere persone con affetti , umanità eccetera. IL che non cambia il giudizio complessivo: criminali . Ma almeno criminali verosimili e non burattini.

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  14. E che ho dovuto cercare "Disostosi cleidocranica" con Google dopo aver ripetuto mentalmente in sillabe le due parole facendomi assaporare tutta la chipscassitudine del mio apparecchio... Conta che sono del '76? Conta che anch'io sono cresciuto nei favolosi 80's e ho in comune con i tizi sfigati di Stranger Things oltre la sfiga pure gli hobby?
    Delirio a parte, la tua recensione basta a farmi ruotare il polso volgendo il pollice verso il terreno, credo che gli darò un paio di episodi di fiducia nei giorni di stanca.
    Questione Mr. Robot Mooolto critica perchè non mi è Mooolto piaciuto anzi, e magari sperando che non mi esploda il piccì, mi è sembrato pure un poco mimmo (Christian Slater c'ha troppo la faccia da minchione per essere leader di gruppo di black hat smanettoni, poi "Breaking In"...).
    Comunque, sono ancora alla prese con The Strain, mi trovo a metà della seconda stagione, e anche con questo fra una manata in faccia e una mascella precipitata al suolo...

    [Rovinatore]
    L'assalto dei cazzutissimi super-ultra-powered-ninja-vampiri-mega-assassini...
    [/Rovinatore]

    ... Sono quasi arrivato alla fine. Tutto sommato è Ok, anche se devo dire che fra spadoni d'argento, aglio, figure sacre, evocazioni, esorcismi e preghiere al Signore il minimo comun denominatore fra delinquenti di bassa lega, politicanti senza scrupoli, mostri, vampiri, zombie e chi più ne ha più ne metta rimane sempre un cacchio di colpo in testa e via, problema risolto, pure coi vermetti.
    Mi vedo anche la quarta serie di Jojo comodomante insieme alla mia cara amica Anna Banana (a.k.a. Kim Kong) in attesa che faccia la sua comparsa il capocumpa di tutti gli stand e il suo possessore Yoshikage Kira.

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  15. Io e (ebbene si, ora è) Moglie ci stiamo gustando la seconda serie di Scream su Netflix, prima di ritornare a bomba su Penny Dreadful, che siamo indietro, e di cominciare appunto Stranger Things.
    Dopo un primo episodio da maroni a terra (finale shock a parte) già dal secondo c'è stato un bel colpo di reni e una puntata più bella dell'altra.
    Al momento la prima stagione resta per me più riuscita, ma se ne riparlerà a fine Season 2

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  16. Di Stranger Things credo recupererò la stagione completa, insieme ad un altro paio di serie arretrate, e mi farò uno di quei chiusoni che dovranno chiamare Chi l'ha Visto.

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  17. Stranger things non lo conoscevo e a dire il vero non ho neanche la curiosità di vedere com'è. Mr.robot vista la prima, forse erano troppo alte le mie aspettative a causa di tutti i commenti euforici letti in giro, non mi ha fatto impazzire. Voglio dire, una bella serie ma non direi fantastica o innovativa, non come fight club, poi gusti...ciononostante vedrò la seconda appena saranno disponibili tutti gli episodi.
    Per il momento sto recuperando serie vecchie ma di spessore che mi sono perso in questi anni: sono all'undicesima serie di South Park. Fo***ti geni(plurale di genio, non dna).

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  18. Stranger things non lo conoscevo e a dire il vero non ho neanche la curiosità di vedere com'è. Mr.robot vista la prima, forse erano troppo alte le mie aspettative a causa di tutti i commenti euforici letti in giro, non mi ha fatto impazzire. Voglio dire, una bella serie ma non direi fantastica o innovativa, non come fight club, poi gusti...ciononostante vedrò la seconda appena saranno disponibili tutti gli episodi.
    Per il momento sto recuperando serie vecchie ma di spessore che mi sono perso in questi anni: sono all'undicesima serie di South Park. Fo***ti geni(plurale di genio, non dna).

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  19. Miii...io sono ingegnere informatico e mi ritrovo in molte delle cose che pensa Elliot...mi devo preoccupare ? ;)

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  20. Ah dimenticavo..HALT AND CATCH FIRE da non perdere (anche a mio avviso)...

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  21. Mi sto arrovellando sul significato dell P in PMILF. Proprio non ci arrivo. Parecchio, Power, [bestemmia a divinità maschile], Pneumatic ???

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  22. serie fantascienza da seguire:
    già finita- person of interest
    una stagione ma più per quello che pensi verrà- limitless
    una stagione ma corat e dura- the expanse

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  23. Doc per la fantascienza pura "The Expanse" ma di certo l'hai gia vista, fremo per la stagione 2. Per qualcosa di più ibrido "Outlander", all'inizio solo perchè Catriona esprime veramente una voglia matta, e poi migliora, migliora veramente!

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  24. Alla Winona sembra le sia scappato il tempo...

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    2. Quando è caduta dal dirupo, in Star Trek, dev'essere atterrata di faccia...

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  25. Hai 5 stagioni di Person of Interest di cui godere.

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  26. Questo Stranger Things mi stuzzica fin dall'uscita del trailer e appena chiudo con una delle serie in corso comincerò a vederlo.
    Di Mr. Robot non ho visto ancora nulla e proprio per questo sono dovuto andare su goole a digitare in immagini Joanna Wellick e niente ora dico anche io #OléperJoanna

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  27. "Hai un paio di amici altrettanto paranoici e con la tendenza a tagliar fuori il resto del mondo, ma sono ingegneri informatici, perciò è tutto sommato normale, pare." Da ingegnere informatico confermo purtroppo :D

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  28. Stranger things non lo vedo e da come scrivi non credo che lo vedrò, il Mr robot è stato abbandonato al secondo o terzo episodio della prima stagione che sgamato il super colpo di scena mi pareva ci avessero già fatto almeno un film su quella storia lì.
    Poi sto recuperando la serie di GoT, che ho preferito prima leggermi i libri e poi vedere la serie, ma soprattutto ieri ho cominciato al terza di Silicon valley, che suggerisco con piacere, puntate brevi, risate garantite ed al contempo la storia va avanti sempre.

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  29. Doc, dimenticavo: stai seguendo POWERS, la serie tratta dal fumetto di Bendis, gratuita per chi ha PlayStation PLUS?
    Se si come la trovi?

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  30. Stranger Things mi intrippa per titolo e immagine che hai postato, ma per il resto no, non c'è neanche l'effetto nostalgia per me; Mr. Robot non so, sono indeciso se metterla in lista...aspetterò di sentire altri commenti qui, per sapere se la seconda serie merita.
    Venendo a ciò che seguo, stasera vedo le ultime tre puntate della seconda stagione di Better Call Saul: gran bella serie per ora. Poi forse attacco con Daredevil ma più probabilmente ripiego sugli anime

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  31. Il finale di stagione Mr. Robot mi aveva fatto talmente arrabbiare e talmente schifo, che avevo subito deciso che non sarei caduto "in un altro Lost". Ho visto in giro le prime due puntate della seconda stagione e ho continuato imperterrito a guardare Powers (a proposito... visto? commenti?), senza provare nessun disturbo nella Forza. Non so nemmeno cosa mi spinga a leggere i commenti a questi primi due episodi, se non l'appagante soddisfazione di veder confermato che non sono interessanti. Addio, Elliot.

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  32. Le parolacce.

    ... in "Stranger Things" le snocciolano come fosse il 2016, mentre per un qualsiasi ragazzino degli anni '80, quando si usavano, lo si faceva con l'intima soddisfazione di dire qualcosa di proibito ed essere dei veri trasgressivi, per poi ritornare in sé davanti ai genitori rischiando un embolo per lo sforzo di cercare un patetico neologismo; infatti nei film di allora spesso si giocava su questa cosa (Eddy Murphy a parte).

    Forse è proprio questo che di tutto il telefilm non mi funziona: è troppo 2016 che rifà gli anni '80, come non fosse mai stato vissuto veramente da chi l'ha scritto, ma lo racconta avendo fatto ricerca su internet. Da quel punto di vista "Super 8" è stato decisamente più puntuale.

    A parte questi aspetti un po' discratici per chi gli eighties li ha vissuti da ragazzino, l'ho trovato comunque un buon telefilm e mi ha fatto molto piacere rivedere la Ryder recitare bene, forse un po' sopra le righe, ma decisamente nella parte.

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  33. raghezzi posso chiedervi... the wire è bello? e Justified qualcuno lo conosce?
    fatemi sapere !!

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    1. Io l'ho trovato veramente noioso The Wire

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    2. Purtroppo non ho opinioni di prima mano, io non l'ho ancora visto, ma penso lo farò perché mi è stato caldamente consigliato da un mio amico...e da Zerocalcare. Nel senso che ad una presentazione di Kobane Calling, rispondendo ad una domanda sui suoi telefilm preferiti, l'ha messo in terza posizione (a parimerito con Six Feet Under e altri)

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    3. Justified è molto carino.

      Ho smesso solo perché facevo fatica a trovare tutti gli episodi, ma è una cosa molto leggera e ben fatta. Alla Burn Notice, se hai presente.

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  34. A me Stranger Things è piaciuto molto. Ok è citazionista, ma è fatto benissimo e anche se fosse stato ambientato in un altro decennio la storia avrebbe retto lo stesso. Insomma entri per le strizzatine di occhio, rimani per ben altro

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  35. Boh, io sono lento come pochi a seguire le serie tv, e poi non mi piace mischiare ma vedere al max 2 cose contemporaneamente se no non ricordo tutto.
    Detto ciò sono alla quarta stagione di falling skies, serie patrocinata da Stefanuzzo Spì, che però inizia a perdere un bel po' di mordente. Avessero chiuso alla terza... Bobbè, vedermo.
    Per il resto mi guarderò come prossima la seconda serie di Marco Polo, poi Penny Dreadful e se mia moglie mi fa aspettare ancora mi sa che Daredevil stagione 2 passerà davanti a tutti.

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    1. Mi hai appena fatto scoprire una serie interessante! (falling skies)

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  36. Mettici Sandrine Holt al posto della Wellick e per il resto siamo d'accordo.

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  37. E via, stanotte mi sono rushato gli episodi dal 3 all'8, mi ha letteralmente tenuto incollato alla tv. Grandissima serie, con una buona gestione degli eventi e un'altrettanto buona progressione nella storia e nello svelare i misteri. Non ci ho trovato particolari "buchi", tranne forse un paio di elementi marginali da PdF, ma nel complesso mi è piaciuto come hanno gestito il tutto. Il momento spiegone, che serviva giusto a chi si è addormentato durante la visione, è stato risolto egregiamente con una piccola gita fuori porta e una raffica velocissima di flashback. Momento più mimmo della serie: il cervo moribondo palesemente finto. Peggior momento recitativo: l'abbraccio tra Nancy e Mike. Forzatissimo e privo di pathos. Confermo invece lo sceriffo uno dei migliori personaggi di sempre. Ho apprezzato anche il finale, avrei odiato un cliffhanger troppo netto in chiusura, invece in questo modo lo spettatore viene accompagnato fuori dalla sala con un "arrivederci". Quel tocco di "Half Life" rende più intrigante tutta la vicenda sulla quale ci potrebbe essere ancora molto da dire, spero vivamente che i risultati spingano Netflix a produrre una seconda stagione. Piccola riflessione: come vivranno i bambini e gli adolescenti di adesso tutto questo rimando e tutto questo citazionismo agli anni '80? Per noi, è un tuffo nei ricordi, in ciò con cui siamo cresciuti, in quello che abbiamo idealizzato e a cui abbiamo aspirato in un certo qual modo. Ma per loro? Per un 12enne del 2016, quanto può essere fico vedere un film o una serie basata sugli (o direttamente ambientata negli) anni '80? Non sarebbe forse più giusto che avessero le loro storie, i loro clichè, i loro stereotipi e, perchè no, il loro product placement martellante?

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  38. Quindi Doc in Stranger Things l'ambientazione anni '80 è determinata solo dagli oggetti, e non c'è nessun motivo sotteso per cui la storia è ambientata in quella precisa epoca. Praticamente potevano ambientarla in qualsiasi periodo cambiando solamente gli oggetti di scena?

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    1. È ambientata negli anni 80 perché volevano quel tipo di storia alla Spielberg: i rEgazzini che indagano in sella alle BMX, comunicando con i walkie-talkie e vivendo l'avventura in prima persona, anziché fare una ricerca su google e mandarsi un uozzàp coi risultati.

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  39. Andrò controcorrente: a me non è dispiaciuto l'inizio di questa seconda stagione di Mr. Robot. Sono state sì 2 puntate, ma come una sola molto lunga, anche le ultime due saranno così, infatti su wiki dice che, anziché 10, il totale sarà 12. Questo per dire che in realtà a deludervi non sono state due puntate, ma una sola, abbiate fede :D. GoT ha avuto un'infinità di puntate deludenti (per quanto mi riguarda tutta la 5^ stagione e 7/10 della 6^).

    Detto questo, ci avevate fatto caso che l'attrice che interpreta Darlene è la stessa di Dalia Royce, in Suburgatory? (serie commedia che stanno trasmettendo adesso su italia 1, per chi non lo sapesse)

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  40. Beh ma Mr Robot dopo aver svelato il fight club finale (per me pure un pochino prevedibile) non so non credo abbia ancora molto da dire...vedremo.

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  41. A me super otto era piaciuto molto... Proprio per via Dell occhiolino "appena appena" strizzato agli anni 80... Quindi penso di dare una chance a questa nuova serie.

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  42. Ok prime impressioni su stranger things... Palesemente 2016 che imita 1980 e fin lì ci siamo, ma io tra le musiche, le citazioni ed il look voglio per un attimo fingere di non saperlo non criticare e godermi un ragazzini power show come facevo all'epoca. Dopotutto non si tratta di intrattenimento? Sarò un sempliciotto nostalgico coi 40 che bussano alla porta, ma oh! Che ci posso fare :)

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  43. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  44. Finalmente ho qualche cosa da guardare

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  45. Per Riccardo Thiella: the Wire è una bella serie poliziesca, realizzata sullo script scritto da un giornalista che aveva seguito per anni quel tipo di cronaca, quindi un insider. Ambientata a Baltimora: ci sono varie serie, ognuna riguarda un particolare settore criminale (droga, corruzione, ecc.) e un diverso ambiente sociale. La storia riguarda le vicende di questo gruppo di poliziotti inizialmente formato grazie alla testardaggine di uno sbirro irlandese che sta sul cacchio a tutti. La storia evolve bene, il finale è discreto, a me è piaciuto. La consiglio, non mi ha deluso.

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  46. Hibana. Serie JappoNetflux delicatissima e surreale sul divenire adulti e credere nell'arte . Raccomando caldamente e senza spoiler. Colonna sonora bellissima

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  47. Ho dovuto riabbonarmi a netflix per forza !

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  48. Doc, ma alla fine STRANGER THINGS l'hai conclusa?
    Impressioni? E' cambiato qualcosa?
    Io nel weekend appena concluso l'ho bevuta tutta d'un fiato e io e Signora abbiamo apprezzato moltissimo.

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  49. ok,Stranger Things mi è piaciuta,e tanto!nonostante mi abbia fatto storcere il naso per qualcosa,ha fatto il suo lavoro:al terzo episodio già ero coinvolto(al punto di non fare altre cose come mio solito mentre la seguivo) e affezionato a Undi.

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  50. Stranger Things letteralmente divorata! Sparate 4 puntate la sera e le altre 4 la mattina seguente.
    Adoro. Operazione nostalgia totalmente riuscita. Ad avermi comprato più di tutto sono stati D&D a le musice a la John Carpenter. Gli perdono qualunque peccatuccio di pretestuosità o ingenuità.

    Mr. Robot mi aveva lasciato l'amaro in bocca già a fine prima stagione.. Ho visto le prime due speranzoso.. La terza puntata mentre stiravo i calzini. Ed ero molto più interessato ai calzini.. Ho deciso di mollarla perchè perchè ormai m'è scesa tutta.

    Al contempo sto intrippato duro con "The Night Of". Piccola gemma HBO arrivata a metà dell'unica stagione autoconclusiva prevista. Altamente consigliato.

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  51. [SPOILER] Finalmente ho finito di vederlo. Mi è piaciuto molto, soprattutto l'ultima parte. Ma [ROVINATORE] a voi è chiaro perchè Eleven è destinata a soccombere/sparire (saluto a Mike e sparizione alla fine dell'attacco al mostro)? Immagino che il senso dell'incontro finale tra Hopper e i "cattivi" - volevano solo ricordagli i termini dell'accordo? - sarà approfondito nella seconda stagione [FINE SPOILER ROVINATORE]

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  52. stranger things - tre parole impossibili
    sfigato, stalking e privacy
    articolo spoiler free - basato sulla versione italiana della serie tv


    "Stranger Things" è un'ottima serie tv.
    Può essere considerato un film "anni 80" non solo per il citazionismo estremo (simpatico, ma corollario), ma perchè è una bella storia raccontata bene - come capitava spesso nei film degli anni 80.
    Bei personaggi, buon montaggio, trama curata.

    Per questo stride che la traduzione italiana presenti tre anacronismi: tre parole che era impossibile trovare in un film nel 1983.

    Partiamo dalla prima: sfigato.
    La parola ha avuto un enorme successo dagli anni 90 in poi. Prendiamo come momento di affermazione di tale termine la canzone "6 1 sfigato" degli 883, risalente al 19[CTRL].
    Prima, negli anni 80, il termine impiegato era "perdente" o simili. Tant'è vero che il "Looser's Club" di IT è appunto tradotto "Club dei perdenti".
    Mettere in una storia ambientata nel 1983 la parola "sfigato" è l'equivalente di far recitare un attore con la maglietta di Eminem.

    La seconda è: privacy.
    Oggi questa parola è di uso comune, ma prima della discutibile legge promossa da Rodotà [CTRL DATA] non era affermata in italiano: si usava il termine "riservatezza", o simili.
    Usare questa parola in una storia ambientata nel 1983 è come far giocare a Magic i protagonisti.

    La terza ed ultima è: stalking.
    Anch'essa parola che deve il suo massiccio uso ad una legge [CTRL DATA] e che non era in uso negli anni 80.
    Non saprei dire cosa venisse usato al suo posto, forse "persecuzione" o simili.
    Far dire "stalking" a dei ragazzi degli anni 80 è come farli parlare di Ronaldo.

    Quindi.
    Cara traduttrice/traduttore della serie tv, non fare più questi errori, che stridono in un'opera ben fatta e curata nei dettagli, grazie.




    P.S.:
    un corollario.
    Alla fine della seconda partita di D&D, nell'ultima puntata, Will, Dustin e Lucas chiedono che fine abbiano fatto il "cavaliere scomparso", la "principessa coraggiosa" e i "fiori strani dentro la grotta". Mi chiedo se non siano tre metafore per indicare lo sceriffo (scomparso quando è salito in macchina con alcuni governativi - forse), Undici (coraggiosa, e pure principessa) e quello strano uovo presente nel sottosopra (non è proprio un fiore, e il sottosopra non è una grotta, però...).

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    1. Scusate, è venuta incollata una versione incompleta:
      sei uno sfigato è del 1992, la legge sulla privacy del 2003 e la legge sullo stalking del 2009!
      che figura!

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  53. Temo di dover contraddirti sul termine privacy che era ben noto all'epoca Italia. Ricordo perfettamte alle scuole medie nell'83 una noiosa discussione con la professoressa d'italiano su come si dovesse pronunciare : "pràivassi" o "privassi".

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    1. Ciao Domix, grazie di aver letto tutto il lungo post che ho scritto!

      Il termine "privacy" è attestato nella lingua inglese dal 1509, quindi è possibile che tu nel 1983 ne abbia parlato in classe, ma non mi sembra presente in alcun fumetto/film/libro dell'epoca (potrei sbagliarmi, ovviamente, vado a memoria... ma non ho voglia nè tempo di rileggermi tutte le sceneggiature di tutti i film anni 80), almeno con il significato che ha oggi (cioè lo stesso utilizzato dai traduttori di ST), cioè quello derivante dalla (discutibile) legge del 2003. E, se non è presente nei prodotti della cultura pop, non era presente neanche nell'uso comune, quindi stona.

      Grazie per aver commentato, ciao!

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