Blade Runner 2. No, cioè, "Untitled Blade Runner Project"
Ti arriva un comunicato in cui si parla del nuovo Blade Runner, e tanto basta a farti andare storta la colazione. Ma facciamo finta per un attimo che tutti siano dei George Miller e che un seguito di Blade Runner possa avere un senso, trentacinque anni dopo. Facciamo finta cioè che il mondo sia un posto migliore di quello che è in realtà. Di che si parla?
"Ambientato DIVERSI DECENNI dopo il film originale dell'82, con Harrison Ford che riprende il suo iconico ruolo di Rick Deckard", si legge nel comunicato. E poi "story details are not being revealed". C'è Deckard anziano, insomma, cosa che essendo lui un replicante non dovrebbe essere possibile, ma vabbè, bobbè.
La sceneggiatura di questo "Untitled Blade Runner Project" è di Hampton Fancher, che è uno degli autori di Blade Runner, e di Michael Green, nel cui curriculum figurano la serie tratta da American Gods di Neil Gaiman, in arrivo l'anno prossimo, e il film di Lanterna Verde. Ahia. Ahia i diverticoli.
Il regista è il velocissimo Denis Villeneuve (Sicario, Prisoners) e nel cast, oltre a Harrison Catanonnford, figurano Ryan Gosling, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista (!), David Dastmalchian, Peppino Caligiuri, Totonno U Squalo e Hiam Abbass. La foto in apertura, quel concept art lì a calorie e fantasia zero, è l'unica ufficiale allegata al comunicato stampa; le riprese del film cominceranno a giorni. Esce a fine 2017, se il mondo esisterà ancora. Detto che un seguito di Blade Runner, in qualche modo, esiste già, cosa ne vogliamo pensare di questa roba senza titolo, in termini di mere vibrazioni? Oppure: c'è qualcuno tra voi disposto a dargli due lire di fiducia e confidenza? Te vai a cercare intanto un alkaseltzer.
"Ambientato DIVERSI DECENNI dopo il film originale dell'82, con Harrison Ford che riprende il suo iconico ruolo di Rick Deckard", si legge nel comunicato. E poi "story details are not being revealed". C'è Deckard anziano, insomma, cosa che essendo lui un replicante non dovrebbe essere possibile, ma vabbè, bobbè.
La sceneggiatura di questo "Untitled Blade Runner Project" è di Hampton Fancher, che è uno degli autori di Blade Runner, e di Michael Green, nel cui curriculum figurano la serie tratta da American Gods di Neil Gaiman, in arrivo l'anno prossimo, e il film di Lanterna Verde. Ahia. Ahia i diverticoli.
Il regista è il velocissimo Denis Villeneuve (Sicario, Prisoners) e nel cast, oltre a Harrison Catanonnford, figurano Ryan Gosling, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista (!), David Dastmalchian, Peppino Caligiuri, Totonno U Squalo e Hiam Abbass. La foto in apertura, quel concept art lì a calorie e fantasia zero, è l'unica ufficiale allegata al comunicato stampa; le riprese del film cominceranno a giorni. Esce a fine 2017, se il mondo esisterà ancora. Detto che un seguito di Blade Runner, in qualche modo, esiste già, cosa ne vogliamo pensare di questa roba senza titolo, in termini di mere vibrazioni? Oppure: c'è qualcuno tra voi disposto a dargli due lire di fiducia e confidenza? Te vai a cercare intanto un alkaseltzer.
E' un film di fantascienza in quel mondo. Ancora presto per le vibrazioni, se va bene avremo comunque un film costantemente in ombra rispetto alla prima iterazione. Se va male, fara' compagnia a tanti film sequel/reboot di cui nessuno gia' ricorda piu' niente.
RispondiEliminaFattori positivi: i giovani spinti da curiosita' vedranno il magnifico film originale, e tanto merchandise potrebbe spuntare. Teniamo le dita incrociate :)
#ciaoneRickDeckard #RickDeckardcomeHanSolo
RispondiEliminaSecondo me bastano questi hashtag
Secondo me il riferimento a Blade Runner è solo per sviare. In realtà è il seguito di Super Mario Bros.
RispondiEliminail seguito dell' omonimo film del '93, per essere perniciosi della fungia.
EliminaAvevo visto queste immagino io:
RispondiEliminahttp://herocollector.com/article/blade-runner-2-concepts
Viste anche queste immagini faccio una debita premessa. Ieri mi sono letto il fumetto di Mad Max Fury Road, non male a dirla tutta. Nel volume c'è la genesi di Nux e Immortan Joe ed anche degli antefatti sulla vita di Furiosa e di Max con cui mettono in linea cronologica i film precedenti e colmano qualche buco sul passato "recente" di Max.
EliminaDetto questo leggendo la prefazione viene alla mente che Mad Max Fury Road è uscito da una gestazione e degli studi interminabili, il tutto sempre sotto l'occhio attendo di Geoge Miller.
Blade Runner 2 è un qualcosa che solo con un team di sceneggiatori ben indirizzato e sorvegliato da un regista che ha saputo cogliere lo spirito del primo film può diventare un ottimo film.
Logicamente serve una produzione non invadende e qualcuno che fermi tutti le spinte a rendere gggiovane o meno opprimente un mondo fantascientifico che funziona bene già così.
Dalle immagini ad oggetto luci al neon + pioggia non si capisce una ceppa riguardo a quello che sarà il film. Il camion stile nettezza urbana un po' mi preoccupa.
Drakkan, puoi darmi qualche informazione sul libro di Mad Max (costo, autori, etc)
EliminaIl fumetto è edito da RW Lion e questo è il link che lo descrive:
Eliminahttp://www.rwedizioni.it/news/mad-max-fury-road/
Gli autori sono Nico Lathouris e Mark Sexton ma leggendo la prefazione c'è scritto che c'è lo zampino dello stesso Miller.
Dimenticavo, su ebay lo trovi sui 15 euro. Onestamente un po' caro.
Eliminaeffettivamente un po' caro...ma grazie mille per la disponibilità
EliminaRyan Gosling, Edward Norton e a volte pure Ewan Mcgregor per me sono la stessa persona. Forse uno dei tre ha un neo, ma chicazzolosà quale
RispondiEliminail link mi rimanda ad un avviso di sito ingannevole.. gombloddo??
RispondiEliminaQuale link?
EliminaIl link di Drakkan (ovvio che non è colpa sua) qui sopra. O__o;
EliminaSono le foto pubblicate da Entertaiment Weekly riproposte da un sito legato alla Eaglemoss (indirizzo sopra). Questo è l'articolo orginario:
Eliminahttp://www.ew.com/article/2016/07/15/blade-runner-sequel-concept-art
PS: se sono un pacco non ho idea ma mi sembra strano.
A "Harrison Ford riprende il ruolo di Deckard" la timida scimmietta che mi scorazzava sulle spalle s'è inca**ata, è scesa e mi ha detto solo: "Esco. Vado a comprare le sigarette!". Forse non è un buon segno.
RispondiEliminaMagari ricompare in un cameo di Deckard morto e mummificato per superata data di scadenza
EliminaBasta che non l'abbiano trasformato in una specie di "uomo bicentenario" in un improbalissimo melting pot tra ispirazioni Dickiane e Asmioviane :D
EliminaC'è da dire che Ford non è mai stato d'accordo con l'idea che DEckard fosse un replicante...
Ormai stanno invecchiando tutti i grandi robot,vedi anche Termynator Genesis
EliminaTra un pò mi aspetto Gundumarell col bastone laser
http://2.bp.blogspot.com/-bUunCgkkVJc/UYJoVc63QFI/AAAAAAAEzus/5WtAU7ePzjY/s1600/4444444.jpg
Elimina*Terminator Genisys
EliminaOh mio dio!!!
EliminaOrmai ho imparato una lezione...fai tutte le battute che vuoi sui personaggi degli anime...ma i giapponesì ci avranno già pensato...e l'avranno realizzato sul serio! XD
Mah, per ora ho poco interesse... Spero che non sarà la dissacrazione di un classico.
RispondiEliminaPrisoners e Sicario mi sono piaciuti perchè erano visivamente bellissimi (soprattutto il secondo) e con attori in ottima forma. Ma in entrambi i casi la storia mi era sembrata abbastanza "fredda" e fin troppo lineare.
RispondiEliminaQuindi sì, ho qualche dubbio su Villeneuve alle prese con il sequel di uno dei migliori film sci-fi in assoluto.
L'immagine non mi dice nulla, potrebbe essere tratta un film/videogioco a caso ambientato nel futuro :D
Ho gia' detto che (secondo me, eh) il videogioco e' piu' bello del film che a sua volta e' piu' bello del libro?
RispondiEliminaComunque prevedo molta sofferenza per i fan.
Io ho ripensato a questo:
RispondiEliminahttp://www.i400calci.com/2015/04/ve-ne-siete-accorti-voi/
Gigos, questo l'ho ripescato dai filtri, dove faceva compagnia a un commento quasi uguale.
EliminaIn linea generale, per cortesia, non postate commenti che si riducano a link più due parole, perché vengono presi dal sistema per spam.
Ah, ecco perché era sparito. Mi scuso per il fastidio.
EliminaMessaggio ricevuto!
EliminaIo non sono uno di quelli che appena vede un seguito o un remake si schifa,do sempre la possibilità.
RispondiEliminaPuò uscire male o può uscire bene,solo andandolo a vedere lo sapremo.
Quello che mi preoccupa però è che non sono più gli anni 80,siamo nel 2016 e il cyberpunk lo stiamo vivendo.
Connessione internet ovunque,strapotere delle corporazioni,mescolanza di civiltà,paranoia e violenza quotidiana.
Certo non abbiamo le auto volanti e i replicanti nè parliamo nippoinglese,ma nel mondo di Blade Runner non sanno cosa siano uno smartphone o una connessione wireless.
Blade Runner era un film in un futuro che avrebbe potuto essere,Blade Runner 2 sarà un film in un futuro che non esisterà mai.
P.s. o meglio non parliamo nippoinglese...a parte certi fansubber incapaci che in una frase ti infilano 10 termini giapponesi che conoscono solo loro XD
Ho paurissima
RispondiEliminaHype enorme. Per la parodia di Ortolani.
RispondiEliminaIn ogni caso un fiasco annunciato. Come operazione commerciale forse funzionerà ( sempre se la curiosità non verrà sfogata illegalmente).
Per fasce di pubblico (rispetto al primo film):
Appassionati: non sarà MAI all'altezza del primo ( anche fosse il miglior film di tutti i tempi)
Freddi/tiepidi: continuerebbero ad esserlo, magari riscaldandosi con un pò di flame ( come fanno quando una grande storica del calcio è in difficoltà).
Disinteressati: se non t'interessa puoi avere pure 12 anni, non vale più " non lo conoscevo". Non t'interesserá nemmeno questo.
E tutto questo nel caso sia un film migliore del primo....
Mi sono sempre chiesto come minchia facesse Deckard ad essere un replicante quando aveva una vita normale, circondato da gente normale, una ex-moglie e quant'altro. Ricordi falsi impiantati a sua insaputa? E a che scopo?
RispondiEliminaForse la questione del sogno dell'unicorno era volutamente fuorviante.
Se non ricordo male anche nel libro lui a un certo punto ha dei dubbi sulla sua stessa natura, ma non ricordo perché... anche se Dick ha detto che il film ha catturato lo spirito del libro, in realtà me lo ricordo molto diverso, il libro nelle scene "quotidiane" era molto etereo, molto solitario, ti dava un po' l'idea che ci fosse un mondo un po' finto intorno al protagonista. O forse è un'idea solo mia e sto dicendo cazzate eh
EliminaViste la grande fantasia di Hollywood e sul suo meschino riutilizzo delle IP di culto per fare cassa, le aspettative sono debitamente sotto lo zero assoluto. Nonostante qualche nome simpatico ci sia. Come ha detto giustamente il Doc, però, non se ne vede davvero il bisogno.
RispondiEliminaDunque, Indy 4/Guerre Stellari VII/Blade Runner 2... non è che Ford sta seguendo un tutorial di Aranzulla del tipo "Come mandare a pu**ane la propria carriera di attore?" (ok, in SWVII non era così male, però dai...)
RispondiEliminaHarry ha 74 anni suonati e per questi film lo strapagano, è solo più furbo della media
EliminaLo sai poi che di Indy ce ne sarà un quinto a breve, vero?...
EliminaE' una cosa che ho rimos...di che stavamo parlando scusa?
Elimina< Non sa / Non Ricorda / Non risponde >
EliminaDobbiamo proprio commentare? #tristezzaapalate
RispondiEliminaBlade Runner è il mio film preferito: personalmente ho aspettative a zero e mi sto già allenando per quando, una volta uscito, dovró autoconvincermi non esista.
RispondiEliminasi va bene ma, Stranger things?
RispondiEliminaPrequel, sequel, reboot... ormai le uniche storie originali vengono prese dai fumetti, il che è tutto dire. Capisco che sia difficile inventarsi ogni volta qualcosa di nuovo, e, soprattutto, meno remunerativo, visto che fare copia e incolla è più semplice e, se qualcosa ha già avuto successo in passato, hai più probabilità che lo abbia ancora, ma prima o poi anche i vecchi classici da ritirare in ballo finiranno... e intanto il cinema lentamente muore...
RispondiEliminalike
EliminaThanks, sad thanks...
EliminaDi Villenevue mi fido C*I*E*C*A*M*E*N*T*E.
RispondiEliminaLo aspetto, e con ansia pure.
Doc hai visto Enemy di Villenevue? Se no, te lo consiglio caldamente. Filmissimo.
Mi vogliono rovinare anche questo film mitico, era destino.
RispondiEliminaQuasi sicuramente Harrison pretenderà di far morire il suo personaggio anche in questo film secondo la sua geniale strategia del prendi i soldi e scappa. E' sempre stato un vero dritto il vecchio Harry.
Aspettative zero proprio perchè non vedo nessun motivo per girare un seguito. Sarebbe già tanto che riuscissero a fare in film decente.
RispondiEliminaSecondo me questo sequel sarà una cagata pazzesca (cit.)
RispondiEliminaCome si fa a fare un sequel senza materiale scritto dall'autore del libro, e fuori tempo massimo? Meglio un reboot, come stanno facendo con ghostbuster (che comunque era solo una gradevole commedia, i paragoni sono improponibili)
RispondiEliminaCome rispose il parente filosofo di Peter Giffin:
RispondiElimina... PERCHE'?
Blade Runner, il 1982, Gilles Villeneuve...
RispondiEliminascusate... non posso farcela
Capisco l'attenzione, in tutti i sensi, quando si va a toccare un film del genere.
RispondiEliminapro e contro.
CONTRO: quando una cosa funziona, perché cambiarla? Perché di fatto, dare un seguito ad una storia che, proprio nel finale incerto, aveva un suo punto di forza, significa riscrivere anche il pregresso.
PRO: almeno non si tratta di un reboot, che secondo me sarebbe stato peggio.
MAH: so che Scott ha detto che la sceneggiatura di BR2 è una cosa fighissima. C'è da fidarsi?
Comunque, io una possibilità la do, poi vedremo.
Visto il successo di Star Wars VII. era naturale che ributtassero fuori pure Blade Runner.
RispondiEliminad'altronde basta fare un film ben fatto tecnicamente e senza nessuno spunto di originalità ed il successo di questi tempi è assicurato.
Sulla necessità di materiale dell'autore del libro non mi impunterei più di tanto, in fondo nei libri di Dick c'è una quantità enorme di materiale per avere spunti, e del resto già le differenze tra il "libro di blade runner" e il film sono notevoli.
RispondiEliminaSe non ricordo male il secondo sceneggiatore di Blade Runner non aveva neppure letto il libro eppure, a detta di Dick, riuscirono a catturare "perfettamente" lo spirito del libro
Boh direi proprio che un seguito di Blade Runner non ha senso. Ma dobbiamo metterci l'anima in pace, ormai faranno seguiti di qualunque cosa. Basta pensare che avranno un seguito anche i due film su Bill e Ted che personalmente amo ma che finiscono li, con un giovanerrimo Keanu Reeve.
RispondiEliminaMa Hiam Abbass si pronuncia alla napoletana maniera, cioe' "jamm' abbasc'" (=scendiamo)?
RispondiEliminaSicuramente lo vedrò, essendo il seguito di uno dei miei film preferiti DI SEMPRE, possibilmente al cinema, ma non nutro grandi speranze, devo ammetterlo!
RispondiEliminaTanto lo vedremo tutti...non è che uno ha poi tutta questa libertà di cui si vantano le democrazie moderne! La verità è che la curiosità e il lavaggio del cervello pubblicitario ci impongono alcune cose. Una sarà vedersi questo film. Anche solo per parlarne male che poi è sport nazionale su internet.
RispondiEliminaIo comunque voglio credere in questo progetto. Sicuramente più adatto al Ford di oggi.
Ma i replicanti se non hanno data di scadenza invecchiano? Perchè se non invecchiano allora Ford sarà qualcosa di diverso...non so...un umano sul cui dna è stato progettato Dackard.
In realtà potrebbe avere un senso, dato che il libro aveva tonnellate di spunti non sviluppati nel film.
RispondiEliminaNon che ci creda molto, nrl ridiltato finale. ..