Nino non aver paura di sbagliare un piatto del Vigore (Tokyo 2016, giorno 3)
Terzo giorno della trasferta nipponica 2016. Ieri hai fatto un bel giro e scattato due miliardi di foto per la guida, in compagnia di Luca, Alessia, Enrico e di un nuovo amico, Tommaso, tokyense ormai più del Tokyo Dome. Sotto un cielo azzurro da sigla di un anime, scelto dalla proloco di Tokyo per dare un po' di varietà dopo la botta di neve del giorno prima (nel frattempo trasferitasi su casa tua, in Calabrifornia). Segue l'ormai canonico mix di foto sceme, pupazzame meraviglioso, genuini attacchi di momento emozione canalis mariomeroli, sale giochi di altri tempi, robe apparentemente zozze ma in realtà molto zozze e... è UN ALTRO ristorante IL VIGORE, quello?!? [...]
Partiamo anche oggi dai cartelli della metro, talmente meravigliosi da prestarsi a interpretazioni alternative particolarmente bizzarre. Qui, ad esempio, due poliziotti stanno intervenendo perché hanno sorpreso un uomo e una donna a chiacchierare in metropolitana. Che schifo, che tempi!, dicono i due signori sotto. Ma infatti. Vergogna.
Qui invece il messaggio è molto chiaro: se sei un adulto e va in giro con uno zainetto, sei un nerdazzo, e in quanto tale puoi stritolare a tuo piacimento i passeggeri che stanno imitando bene il coniglio con la bocca a forma di culo.
I simpatici dolcetti zoomorfi di una pasticceria. Il più venduto è quello a forma di gufo, che dopo averlo mangiato esci e ti rompi una gamba.
Ma tutto d'un tratto, a tradimento, vi imbattete a Ikebukuro in UN SECONDO RISTORANTE IL VIGORE. Ormai è chiaro che la catena Il Vigore punta vigorosamente a soppiantare il McCoso, diffondendo ovunque le sue pizze e soprattutto i suoi motti motivazionali.
Intanto, anche in questa stazione della metro il Wi-Fi è gratis, omaggio del panda travestito perplesso,
mentre una nuova tecnologia adottata dalle macchine di lusso o sportive (come questa Nismo) impedisce il depositarsi della neve sul veicolo e lo lucida automaticamente ogni trenta secondi. Da dove viene questa tecnologia, vi chiedete?
Un veloce saluto a Pepper, l'amico robot visto in un video dell'anno scorso,
e siete andati a mangiare l'abura soba, che è un ramen senza sugo, condibile a piacimento con varia roba piccante. Buonissimo.
Un altro po' di foto varie: vecchi giochi per home computer giapponesi, tra cui il secondo Metal Gear per MSX2,
forse per farsi perdonare il capitano Picard col rossetto giallo. A proposito di cose di hollivùd, avete presente quella macchinina microscopica in regalo col cofanetto raggioblù di Blade Runner?
Beh, qui è una macchina grande, colorata e bellissima. Tante grazie, Warner.
Solite valanghe di cavalieri dello zodiaco. Ne hai presi due, in un altro negozio, di quelli vecchi (non EX) e assolutamente improbabili, ma tipo a 7 e 10 euro. Ne riparliamo nei Nippoacquisti, al rientro.
Anche di questa linea di modellini assemblabili piegando delle foglioline di metallo si era detto nel tour dello scorso marzo. Di nuovo, tra Gundam, Zaku, carri armati ed edifici, c'era quell'Iron Man colorato lì davvero bellino.
Un saluto ai parrucconi gonfiabili ridicoli, elemento chiave dell'economia di ogni paese civile,
e ci ritroviamo davanti a questo cartello qui. Ché quando si parla della yakuza che controlla tanti business giapponesi, ci si riferisce in realtà al videogioco. Era tutto un equivoco.
Ci sarà il gioco Sega anche dietro questi dolcetti con le fragole marziane, tutti perfetti? Mah,
di sicuro c'è Sega dietro la parte censurata di questo cartellone. Un maniaco che si pasticcia lo sbirignaus è del resto il testimonial ideale per un ristorante, no? Non è neanche colpa sua: di fianco gli hanno piazzato il cartellone di un posto zozzo.
E no, non si tratta del negozietto in cui ti fanno provare l'Oculus Rift, anche se per il motion sickness la gente poi vomita in giro,
e neanche di questo, un altro locale zozzo, "Aroma Life" (don't ask). L'unica altra parola in inglese sull'insegna è "Relaxation". Con la tipa ammaialata che ti monta sopra senza sella, "relaxation". Poi dice che c'è il crollo delle nascite. Prima di concludere la serata con una birretta, insieme ad Alessandro e Daniele 1 che vi hanno raggiunto per fare due chiacchiere, un brindisi e deprimersi parlando di ansie da neogenitori, fate un salto in una salagiochi meravigliosamente meravigliosa, ricolma di titoli vintaggi.
Cassoni e cassoni di vecchi sparaspara e classici senza tempo, da Golden Axe a Shinobi, da Commando a Cadillacs and Dinosaurs.
Ti affissi ovviamente davanti al coin-op di VS. The Goonies, parte della linea VS. di Nintendo (riproposizioni per sala giochi di alcuni suoi classici per Nintendo 8-bit),
butti un applauso all'accoppiata Strider - Osman (il vero, per quanto non ufficiale, seguito di Strider)
GLI ALTRI POST DA TOKYO
Partiamo anche oggi dai cartelli della metro, talmente meravigliosi da prestarsi a interpretazioni alternative particolarmente bizzarre. Qui, ad esempio, due poliziotti stanno intervenendo perché hanno sorpreso un uomo e una donna a chiacchierare in metropolitana. Che schifo, che tempi!, dicono i due signori sotto. Ma infatti. Vergogna.
Qui invece il messaggio è molto chiaro: se sei un adulto e va in giro con uno zainetto, sei un nerdazzo, e in quanto tale puoi stritolare a tuo piacimento i passeggeri che stanno imitando bene il coniglio con la bocca a forma di culo.
I simpatici dolcetti zoomorfi di una pasticceria. Il più venduto è quello a forma di gufo, che dopo averlo mangiato esci e ti rompi una gamba.
Ma tutto d'un tratto, a tradimento, vi imbattete a Ikebukuro in UN SECONDO RISTORANTE IL VIGORE. Ormai è chiaro che la catena Il Vigore punta vigorosamente a soppiantare il McCoso, diffondendo ovunque le sue pizze e soprattutto i suoi motti motivazionali.
Intanto, anche in questa stazione della metro il Wi-Fi è gratis, omaggio del panda travestito perplesso,
mentre una nuova tecnologia adottata dalle macchine di lusso o sportive (come questa Nismo) impedisce il depositarsi della neve sul veicolo e lo lucida automaticamente ogni trenta secondi. Da dove viene questa tecnologia, vi chiedete?
L'hanno portata i malvagi pinguini alieni biomeccanici, che fanno i vaghi per mimetizzarsi meglio.
Ma ecco un'altra rivelazione. Quando sentite qualcuno affermare che nessuno fa una lasagna o dei tortelli più buoni della nonna, non si riferisce alla madre di uno dei suoi genitori, ma a Nonna. Nel senso che la pasta fresca e i piatti precotti se li fa spedire dal Giappone. Beh, ora lo sapete, non fatevi più prendere per l'hana (che, contrariamente a quanto possiate pensare, è il naso e non il coolo).Un veloce saluto a Pepper, l'amico robot visto in un video dell'anno scorso,
e siete andati a mangiare l'abura soba, che è un ramen senza sugo, condibile a piacimento con varia roba piccante. Buonissimo.
Un altro po' di foto varie: vecchi giochi per home computer giapponesi, tra cui il secondo Metal Gear per MSX2,
Hulk che sembra stia lottando contro Godzilla
(ma in realtà il loro è un tenero tango),
e varie armi da softair. Si parte da fucili d'assalto più o meno sboroni,
e si arriva a QUESTO (tuo commento tecnico: "Minchia"),
passando per i winchester e altre carabine da far west, per tutti gli hipster del softair.
Un po' di giocattoli vintaggi, da un Castello di Grayskull ancora boxato (la scatola italiana, però, era molto più bella)
ai vecchi G.I. Joe, mint on card (nuovi di zecca).
Questi pupazzini con abiti in tessuto dei vari eroi di Star Trek non costavano in compenso una fava (meno di 4 euro l'uno), forse per farsi perdonare il capitano Picard col rossetto giallo. A proposito di cose di hollivùd, avete presente quella macchinina microscopica in regalo col cofanetto raggioblù di Blade Runner?
Beh, qui è una macchina grande, colorata e bellissima. Tante grazie, Warner.
Solite valanghe di cavalieri dello zodiaco. Ne hai presi due, in un altro negozio, di quelli vecchi (non EX) e assolutamente improbabili, ma tipo a 7 e 10 euro. Ne riparliamo nei Nippoacquisti, al rientro.
Anche di questa linea di modellini assemblabili piegando delle foglioline di metallo si era detto nel tour dello scorso marzo. Di nuovo, tra Gundam, Zaku, carri armati ed edifici, c'era quell'Iron Man colorato lì davvero bellino.
Un saluto ai parrucconi gonfiabili ridicoli, elemento chiave dell'economia di ogni paese civile,
e ci ritroviamo davanti a questo cartello qui. Ché quando si parla della yakuza che controlla tanti business giapponesi, ci si riferisce in realtà al videogioco. Era tutto un equivoco.
Ci sarà il gioco Sega anche dietro questi dolcetti con le fragole marziane, tutti perfetti? Mah,
di sicuro c'è Sega dietro la parte censurata di questo cartellone. Un maniaco che si pasticcia lo sbirignaus è del resto il testimonial ideale per un ristorante, no? Non è neanche colpa sua: di fianco gli hanno piazzato il cartellone di un posto zozzo.
E no, non si tratta del negozietto in cui ti fanno provare l'Oculus Rift, anche se per il motion sickness la gente poi vomita in giro,
e neanche di questo, un altro locale zozzo, "Aroma Life" (don't ask). L'unica altra parola in inglese sull'insegna è "Relaxation". Con la tipa ammaialata che ti monta sopra senza sella, "relaxation". Poi dice che c'è il crollo delle nascite. Prima di concludere la serata con una birretta, insieme ad Alessandro e Daniele 1 che vi hanno raggiunto per fare due chiacchiere, un brindisi e deprimersi parlando di ansie da neogenitori, fate un salto in una salagiochi meravigliosamente meravigliosa, ricolma di titoli vintaggi.
Cassoni e cassoni di vecchi sparaspara e classici senza tempo, da Golden Axe a Shinobi, da Commando a Cadillacs and Dinosaurs.
Ti affissi ovviamente davanti al coin-op di VS. The Goonies, parte della linea VS. di Nintendo (riproposizioni per sala giochi di alcuni suoi classici per Nintendo 8-bit),
butti un applauso all'accoppiata Strider - Osman (il vero, per quanto non ufficiale, seguito di Strider)
e a questa versione extra di Darius, con tre schermi affiancati,
ma soprattutto butti una monetina dentro il coin-op di Punisher,
e te e Tommaso vi fate una partitina in doppio. Venite brasati al terzo livello, non sei più er ghepardo de 'na volta,
Intanto, là fuori, la città dorme serena, vigilata dall'Uomo Mucco, che lotta contro il muuuale. GLI ALTRI POST DA TOKYO
Il nostro uomo a Tokyo… Grandi reportage !
RispondiEliminaLa macchina della pula di Blade Runner sembra qualcosa di meravigliosamente meraviglioso. Presa?
RispondiEliminaNope. Ma mancano ancora due giorni di vacanza :)
EliminaThis
EliminaChe bel vedere,che cose meravigliose.
RispondiEliminaI modellini che si fanno la lamina metallica li ho visti anche qui a Milano,in una fumetteria sui navigli,mi tentano ma non li ho ancora portati a casa.
Per ora.
Anche questa mattina, grazie a te, mi sono fatto il mio giro per Tokyo prima di andare a lavorare. Sono curioso di sapere cosa hai acquistato.
RispondiEliminaBuon divertimento e mangia un piatto di ramen anche per me.
Doc ti si vuole un gran bene ma ammetto che ora l'invidia è decisamente oltre ogni livello.
RispondiEliminaSe Grisù da grande voleva fare il pompiere io "da grande andrò in Giappone!".
Non ce la farò mai! Sigh, Sob!
grande Doc! mamma mia che voglia di tornare in Giappo che mi fai venire T.T ora come ora a parte Akiba quali sono i posti dove trovare le cose meravigliosamente meravigliose che stai postando? (invidiaaaaaaaaa) ;-)
RispondiEliminaNo vabbè, già solo per il titolo voto 10
RispondiElimina;)
EliminaMa in Giappolandia i Lego sono poco diffusi?
RispondiEliminaNo, sono ovunque come da noi. Ma perlopiù vedo in giro gli stessi set di Star Wars.
EliminaAl panda travestito pensavo di essere arrivata all'apice del post, poi ecco che tutto svolta alla comparsa del testimonial maniaco ... e non riesco a smettere di ridere XD
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMio fratello per un Myth ha speso circa 35 carte. Per trovarne meno immagino si debba conoscore il gesto del minollo, a quel punto il commesso annuisce, prende una chiave d'argento, apre una porta segreta, dopo la quale c'è uno scan del nervo ottico e una parola d'ordine? O semplicemente mio fratello ha cercato male?
EliminaDipende tutto dal personaggio e dalla versione. Ci sono Myth che trovi anche a meno di 15 euro, come quello che ho preso io. E alcuni cavalieri d'oro EX che costano come una console...
EliminaI myth piú vecchi e che hanno subito vari restyling in genere te li tirano tutti dietro, e pure da tempo, solo alcuni per non ben identificati motivi si sovraprezzano in maniera assurda, magari dopo anni in cui si trovavano a due lire ( vedi megrez o thor di asgard) oppure alcuni auemntano subito e poi si ritrovano dopo anni che non gliene frega a nessuno (vedi orfeo della lira). Poi ci devi sommare il fatto che questi per igiappi sono molto usati, viste le condizioni delle csatole che sul mercato interno sono molto importanti...per cui di a tuo fratello di girare per negozi di usato e comunque con i myth ex nessuno regala nulla che li hanno fatti apposta limitati per creare domanda ;)
EliminaCavolo non ditemi che L'Uomo Mucco di Lamù esiste davvero!?
RispondiEliminaNon vedo l'ora che esca la tua Guida!
RispondiEliminaMa ogni volta che vai in Giappone cerchi sempre posti nuovi da scoprire o ci sono tappe fisse che consigli di mantenere tali (ehm, Mandarake tipo)?
Un mix delle due cose.
EliminaL'Uomo Mucco è il mio nuovo idolo, ma quando lotta praticherà il colpo delle mammelle? :)
RispondiEliminama sono il solo ad essere stato fulminato dai miliardi di dispenser di capsule di ogni tipo in tutto il giappone? cose tipo questi: http://pingmag.jp/images/article/yujin19.jpg
RispondiEliminaNo perche' non li vedo MAI recensiti da ogni amico che ci va... io sono rimasto folgorato pochi mesi fa, alla mia prima esperienza giapponese!
Idem. Con dentro la qualsiasi. Qua ormai si trovano al massimo nei bagni al mare, quelli più antichi.
EliminaIdem. Con dentro la qualsiasi. Qua ormai si trovano al massimo nei bagni al mare, quelli più antichi.
EliminaAspettate di vedere il post di domani.
EliminaNon. Avete. Idea. ;)
Alcuni gashapon da collezione hanno raggiunto prezzi indecenti.
EliminaAggiugo, personalmente ho dei bellisimi gashapon della serie Cyborg 009 che mi presti su ebay per due spicci e adesso ho visto che costano il doppio/il triplo.
Eliminahttps://www.flickr.com/photos/nexira/6743536301/
PS: ho anche un gashapon di un Valk che mi ha regalato un amico.
cioè costano sei spicci ;)
Eliminaeffettivamente ne ho visti anche io una caterva, c'erano se non ricordo male negozi solo di questa roba
Bellissimi, Drakkan :D
EliminaIn genere i set che guadagnano in valore li riconosci perché sono quelli che gia costicchiano appena usciti e che sono fatti molto meglio della media...poi non é sempre vero ma in genere é così.
EliminaIo pure avevo regalato a chiara un set completo di gashapon di renato fichissimi, due set di galaxy e uno di fullmetal alchemist bello, e tutti sono in teoria ben piu costosi oggi.
Dico in teoria perché qui da noi sfido a rivenderli a quelle cifre, con i soc o le statue ce la fai pure ma i gashapon son visti come di poco valore sul mercato nostrano...non é un caso che i grandi store di toys italici manco li consedirano
io non so quanto valga il mio, ma per finire la serie ho speso una follipazzia, sto quazzo di doraemon rosso non voleva uscire!
Eliminahttp://imgur.com/clpgx6s
La nissan silvia s15 antineve è tipica auto da otaku malati di drift. Tipically nippon
RispondiEliminaIl gioco di Punisher er in effetti abbastanza difficilerrimo
RispondiEliminama il tipo dei parrucconi è Pino Insegno?
RispondiEliminaLa mia invidia è tale che l'ho passata anche alla scimmia che da sempre mi vuole portare in giappolandia (e non ci è mai ancora riuscita). E siccome siamo nell'anno della scimmia - ormai a breve - le sue dimensioni sono tali che potrebbe sostituirsi ad hulk nel tango con godzilla. L'uomo mucca è tosto ma non so se può reggere contro il male, perché il traduttore a fotocamera di google mi dice che ha problemi di afta in bocca. Provare per credere :)
RispondiEliminaIl GiJoe biondo ce l'avevo anche io :)
RispondiEliminagrazie Doc per i tuoi post dal Giappone, mi serve della cretinanza a livello smodato
RispondiEliminaAh però, esiste il modellino metallico della stazione centrale di Tokyo a 1.800 yen? :) Stràfico!
RispondiEliminaAh! Pure il modellino metallico della stazione di Tokyo S.Maria Novella a 1.800 yen? Stràfico :-D
RispondiEliminaMaledetto "Errore 503": prima mi fa sparire i messaggi e poi me li pubblica entrambi...
Eliminasarà er buco nell'azoto!
RispondiEliminaQuesti post sono fantastici! Bellissimo il Goldrake del primo giorno! Oggi ho lasciato gli occhi su tutti quei pupazzi di star trek. Ma davvero non ne hai preso nemmeno uno? Io li avrei presi tutti, anche quelli di ds9! Mitico il panda con le occhiaie.
RispondiEliminaIl G.I.Joe è uno sgherro di Zardan ? Quello che andava in giro con la motosega?
RispondiEliminaMa l'uomo che critica nel cartello della prima foto..è il Mago Mirkos!?
RispondiEliminaMa quell'uomo mucco da dove esce fuori? XD
RispondiEliminaGrandissimo uomo Mucco che spero ci protegga sempre ;-)
RispondiEliminaGrandissimo uomo Mucco che spero ci protegga sempre ;-)
RispondiEliminaVoi che sapete tutto una domanda:
RispondiEliminaCos'è sta storia di Strider-Osman che è il seguito non ufficiale di Strider?
Il titolo esatto qual'è? Osman?
Sapete se c'è sul Mame. Devo vederlo assolutamente.
Grazie.
Tutto fatto! Trovato sul mame e lo sto già giocando. E' effettivamente molto simile a Strider! Giusto senza l'effetto nostalgia a rendermelo epico.
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