Lupin III, il film: la recensione

Lupin III film 2014 recensione
Quando si ha a che fare con degli adattamenti live action di manga e anime i film riusciti bene sono perle rare. Yattaman di Miike, per citarne uno. Ma anche quelli così così, a ben vedere, non è che siano poi così frequenti. Quel filmetto di Rocky Joe, per dirne un altro. Perché, nella stragrande maggioranza dei casi, gli adattamenti dal vivo di manga e anime sono delle cagate di proporzioni astrali, su una scala da zero a quella roba agghiacciante sull'Uomo Tigre tutinato. Come si colloca, in questo quadro desolante, il film di Lupin del 2014 (ルパン三世, Rupan Sansei, aka Lupin III, aka Lupin the 3rdgirato da Ryuhei Kitamura, il diversamente capace regista di Godzilla: Final Wars? Cioè, a parte il fatto che fa strano vedere Lupin, Fujiko e Jigen con dei visi giapponesi, il film, di suo, com'è? [...]

Una roba lunghissima (due ore e dieci) e non sempre focalizzata, non tanto su quello che vuole raccontare (heist movie classico, il supercolpo al preziosone egiziano), quanto sul modo in cui farlo. Cosa ci si aspetta da un'avventura di Lupin? Azione rocambolesca, marchingegni fantasiosi e zerozerosettici, Fujiko che fa la sexy, Fujiko che fa la stronza, numeri badassici di Jigen e Goemon, pistolettate, figure di palta di Zenigata, travestimenti, fughe a rotta di collo.
E tutto questo nel film di Kitamura c'è, una fila di spunte verdi all'elenco che, a fermarsi lì, dipingerebbe un quadro super-rassicurante. Il problema è che Lupin III, il film, ci butta dentro anche un sacco di altra roba superflua. Tutte quelle scazzottate, per iniziare. Qualcuna non è neanche coreografata male, ma il resto sono le solite zuffe dal montaggio frenetico,
tanto che a un certo punto sembra di esser stati precipitati a tradimento in una puntata di Arrow. Lupin che fa il figo con la pistola? Sure. Ma Lupin che fa il Bruce Lee contro una serie di sgherri? O Fujiko impegnata in un catfight da Kill Bill con una tipa smandrappata? I calci volanti? Ehr.
Ma superflui, se vogliamo, sono interi blocchi del film, che avrebbe beneficiato senz'altro di qualche bella sforbiciata e di diversi minuti di metraggio in meno. A che serve unire alla cumpa un sidekick puccettoso dal nome gianfransuà, Pierre? Risposta: ad arruffianarsi il pubblico sudcoreano, visto che l'attore - Kim Joon - è anche un cantante famoso tanto in patria quanto in Giappone. Il che non toglie però che la sua presenza nel film sia indovinata quanto un cornetto al pollo arrosto.
Senza contare che il sidekick puccettoso ha a sua volta un sidekick buffo-kawaii, l'hacker Joseph, che incidentalmente è forse il personaggio più simpatico del film. Si perde nelle piccole e nelle grandi cose, la pellicola di Kitamura, indugiando là dove dovrebbe procedere spedita, soffermandosi sull'evitabilissimo e dando troppo spazio a personaggi di cui al pubblico, il pubblico che ama Lupin e la sua banda ed è lì per vedere Lupin e la sua banda, frega grossomodo un'infiocchettatissima. Tutto quello spazio dato all'antagonista-amicone Michael? Quella scena lunghissima della sala d'aste con la trattativa nel box di plexiglass da concorrente di Mike Bongiorno? E su, dai, Kità. 
Ma chi è lì (al netto di qualche fan integralista di Kim Joon, grossomodo tutti) per vedere Lupin e la sua banda, appunto, che ne tira fuori da queste due ore e passa di filmetto incerto? Non è facile dirlo. Per alcuni aspetti, una volta presa confidenza con il fatto che sì, Lupin e gli altri hanno delle facce da giapponesi, i cinque protagonisti classici dell'anime ritratti nella foto qui sopra sono in parte azzeccati, per altri versi fuori traccia. Sia pure per motivi diversi.
Il compito più difficile spettava senza dubbio al trentaduenne Shun Oguri. Impersonare una faccia di gomma come quella di Lupin non è per nulla facile, ché a trasudare carisma e invincibilità anche quando fai il pirla scherzoso non son mica buoni tutti.
Il suo Lupin, ecumenicamente sia in giacca rossa che verde nel film, se gli togli quegli orribili pantaloni di pelle è un Lupin tutto sommato credibile. O almeno quanto di meglio riesci a immaginare per un giapponese chiamato a interpretare un personaggio che di giapponese non ha nulla e che nei cartoni è più espressivo del Jim Carrey dei bei tempi. Solo che almeno le basette potevano piazzargliele in faccia, eghe.
La Fujiko Mine di Meisa Kuroki, modella, cantante e attrice di Okinawa, ha tutti i tratti comportamentali di quella gran profumiera di Fujiko: seducente, stronza, manipolatrice, in grado di far squadra davvero solo con se stessa. Cosa le manca? Le tette.
No, davvero. Per quanto in qualche scena l'abbiano strizzata in un push up al punto di mozzarle il respiro, una Fujiko senza tette non è cosa. Sei serio. Serissimo. Non è che si può giocare così con i sentimenti, scusa. L'attrice sarà pure carina, ma si è scivolati da Fujiko Mine a Fujiko No Minne.
Paradossalmente, la smandrappata cui si accennava sopra (Yuka Nakayama) - che nel film è Maria, parte di un trio di sgherri vestiti da un costumista sotto acido che ha appena finito di giocare a The Bouncer per PS2 - in un paio di scene sembra più Fujiko di Fujiko. Intendiamoci: manco lei è Fujiko, ma almeno non ha il fisico da modella giapponese che pubblicizza l'acqua minerale in TV e pesa venti chili.
Daisuke Jigen è Tetsuji Tamayama, che avevi già visto nell'adattamento del Norwegian Wood di Murakami e in Casshern. Bene, il suo Jigen l'hai trovato perfetto. Vero è che il personaggio è probabilmente il più facile da trasporre su schermo, perché Jigen è talmente caratterizzato bene nella saga di Lupin che per tirarne fuori uno in carne e ossa basta piazzare barbetta, cappello e sigaretta su un attore sufficientemente carismatico.
Detto questo, resta una delle note più positive di tutto il film, protagonista sul finale di una sboronata che in qualsiasi altro luogo e situazione avrebbe fatto gridare al Vabbè fortissimo, ma Jigen no, Jigen certe cose le ha sempre fatte.
Per quanto riguarda l'altro bassista carismatico della cumpa, Goemon, l'attore ha una faccia da pirla. No, davvero. E non capisci proprio perché a questo Go Ayano si ostinino ad affidare i ruoli di alcuni eroi indiscussi e indiscutibili della tua infanzia. Cioè, prima Joe il Condor in Gatchaman (2013, ne riparliamo presto), mo' Goemon.
Ma faccia da pirla a parte, il suo Goemon... beh, è Goemon. Numeri superbadassici, posa da bassista carismatico superschivo, cose e persone tagliate a fette con un fendente di katana, pochissime battute
e qualche nota ironica legata al cibo e al bere. Hai trovato fuori luogo quella scena del trip da super-concentrazione prolungata che gli permette di scovare il punto vulnerabile del sistema di sicurezza, ma per il resto ti sta bene. Faccia da pirla e tutto.
Anche l'ispettore Zenigata è alla fine, come Jigen, un personaggio non difficilissimo da impersonare, ma come per Jigen anche qui sei rimasto soddisfatto. Sarà che Tadanobu Asano, oltre che Zazà, è stato Hogun in Thor ed è apparso in un sacco di altri film che ti piacciono, come Ichi the Killer e Zatoichi
Facciamo giusto finta che quello visto in 47 Ronin non fosse lui ma, uh, un gemello. Un gemello omonimo malvagio proveniente da una dimensione alternativa.
 Altre note positive? Il cinquino.  
Il cinquino de Il castello di Cagliostro, anche se a) nella foto qui sopra si vede benissimo che in auto ci sono quattro controfigure, b) l'inseguimento sull'Hammer non serve a nulla se poi Goemon non lo taglia in due. Spilorci, c) il marchettone alla nuova 500 a fine film potevano risparmiarselo.
Altre note negative, invece? Il soundtrack, che parte bene, con suoni molto 70s, tutto basso slappato, ma degenera presto nell'anonimato da colonna sonora di p0rnachos anni 80. La fotografia, ipersatura, con abuso di faretti rossi e blu per dargli quel tono molto anime, curata dallo spagnolo Pedro J. Márquez: trovata carina all'inizio, ma dopo un paio d'ore tutto quel rosso e quel blu iniziano a dare noia.
Ma il premio supernoia lo vince a mani basse la sequenza animata del trojan usato da Lupin e i suoi per infiltrarsi nel database del villanzone. Cioè, che minchia è 'sta roba?
Chi è 'sto tizio? In un film su Lupin non hai delle immagini animate decenti di Lupin da utilizzare? Cos'è, uno scherzo? Ma perchéééhh?!?
E dire che il Lupin classico in un'altra scena appare per qualche secondo. Mah. Tirando le somme, filmetto. Filmetto da due presidentesse e mezzo a volergli bene, che non si chiamasse in quel modo, non fosse incentrato su uno dei personaggi dei cartoni più amati anche nel nostro paese, non staremmo qui a parlarne. Se a uno non frega niente di Lupin, esistono milioni di heist movie più decenti, meno fancazzisti e perditempo. E con più tette, pure. Ma se uno è fan di Lupin, non è anche più facile che s'incazzi davanti ai problemi elencati in questo post? Sì, è facile. E allora vale la pena comunque guardarselo? Buttarci quelle due ore e dieci? Boh. La risposta è dentro di voi, e non è "Moreno".


Lupin III
recensito da DocManhattan il 2015-07-22
Rating: 2
70 

Commenti

  1. Ancora una volta confermi con una tua recensione i miei timori e speranze per un film che vorrei vedere ma forse no boh non lo so.
    Comunque sempre meglio una Fujiko senza sise (che poi l'attrice rimane comunque moooolto carina) che una OST fatta da Moreno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L attrice non è manco carina infatti e la OST di Moreno alla fine è accettabile eh

      Elimina
  2. ...Me lo vedo insieme a quello di Jacke Chan (che ancora non ho mai visto) un giorno che ho voglia di momenti autopunitivi, così, giusto per...

    Doc, mo la domanda me la servi su un piatto d'argento: cosa ne pensi della nuova serie di Lupin III in Italia e come ti poni rispetto alla sigla che già gira sul tubo (anche se immagino dovremmo aspettare la recensione degli episodi quando usciranno per sapere la risposta) :) ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per rispondere anche a quanto scrive Kon sopra, dicevo la mia sulla sigla di Vanni e Moreno sui socialcosi dell'Antro, un paio di giorni fa. In sintesi: SBRUOTFL. Spero sia una serie pheega e me la guarderò con piacere, ma con ogni probabilità in giapponese sottotitolato. Tanto senza Del Giudice non è più la stessa cosa. In Giappone, come sigla, avranno a quanto pare un omaggio al tema classico di Lupin, sfornato da Yuji Ohno:
      https://www.youtube.com/watch?v=jRf6npXftsA
      Ci voleva tanto? No, diamo spazio agli amici degli amici di mariadefilippica, facciamo i gggiovani.

      #maperpiacere

      Elimina
    2. non avrei potuto saper dire di meglio sulla nuova sigla...

      Elimina
    3. Concordo anch'io, la sigla non si puo' davvero sentire (sia la parte di Moreno che quella - leggermente piu' orecchiabile - di Vanni). A parte i vari "sigastorta" e "goemon non parla ma è forte", Zenigata e' da sempre un **Ispettore** e non un commissario, come cantato nella sigla. Ma un po' di attenzione e cura per quello che si fa no, eh?

      Elimina
    4. Mi ero ripromesso di evitare la sigla italiana dopo averne letto in giro, ma non ho resistito... e ora devo ripulire mezzo soggiorno dal vomito.

      La speranza di una serie mezza decente rimane, se non altro hanno un charadesign tra la prima e la seconda serie che è un bel punto di partenza... ma in italiano non potrei ascoltare Lupin senza Del Giudice... sarebbe un dolore troppo grande per la mia generazione.

      Cheers

      Elimina
  3. A Fujiko No Minne mi sono davvero cappottato...ti prego Doc fallo entrare nel dizionario antristico!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Fujiko Mine a Fujiko No Minne" sarà pure per mera idolatria dell' "oggetto" in questione ,ma si ride , si ride ROTFL .

      Elimina
  4. [OT] Cornetti, no, ma le croccantelle al gusto di pollo arrosto le hanno fatte, oh, sì. La mia mente si rifiuta di concepire da dove e come si possa estrarre detto aroma.

    #lorrore

    RispondiElimina
  5. Estate 2014 -> viaggio in giappone -> locandine di questo film ovunque-> lacrime e nostalgia canalis ( è una cosa mia, scusate)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando son stato io lì l'ultima volta, a marzo, locandine ovunque uguale: era appena uscito il DVD :D

      Elimina
  6. Come ha scritto Kon, hai illuminato anche me sul fatto se andare a cercarmelo/guardarmelo...
    Effettivamente che vadano a "sbagliarmi" attore per Goemon i Giapponesi fa molto assurdo, riguardo Fujiko No Min(n)e, sempre in Giappone ci sono un botto di belle attrici/idol/modelle/ecc. con un bel po' di curve là davanti, e pure naturali! ...ma forse così facendo avrebbero migliorato l'aspetto ma forse ci sarebbe stato un calo nella qualità di recitazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è che questa tipa sia esattamente materiale da Oscar in quanto a recitazione, eh. Una Fujiko perfetta? L'attrice di film (perlopiù zozzi) Saori Hara. AV idol (eufemismo nippo per p0rnodiva) che una volta ho visto pure dal vivo, per la promozione di un CD di sue canzoni in un negozio di Akiba. True story.

      Elimina
    2. E la AV Julia? Non sarebbe ancora meglio? ;)

      Elimina
    3. Bravo! Julia non ha solo le bocce, ma anche la faccia e "l'aria" da Fujiko

      Elimina
    4. Sono veramente colpito dalla vostra CULtura, mi state aprendo un mondo nuovo XD
      Però da quello che leggo adesso sulla Hara temo che si sia ritirata dalle scene dopo la tragedia dello tsunami nel 2011, e che soltanto negli ultimi mesi sia tornata a lavorare, ma ora si limita soltanto a posare in qualche copertina e non necessariamente svestita.

      Elimina
    5. Vedi? Anche meglio che ha lasciato gli zozzomovie in mano alla nippomafia, era perfetta. E poi lei non lo sa, ma cinque anni fa è stata testimonial di "Ethan?":

      http://1.bp.blogspot.com/_Ot2E-EUZnnY/S9sa3eoaERI/AAAAAAAAC_k/4bF2ppjtE8I/s640/pubblicit%C3%A0_ethan.jpg

      Elimina
  7. Vabbè mettiamo in lista di attesa tra i vari live action da recuperare.

    Ma me lo sono sognato io, o avrebbe dovuto uscire anche da noi importato dalla KeyFilms?

    RispondiElimina
  8. Lo vedrò quanto prima.

    PS
    La sigla di Moreno è il male.
    Nello specifico è proprio fatta male e non centra una fava con serie e personaggio . Ma inchiniamoci al dio rap di cui iggiovini sono ghiotti .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. https://www.change.org/p/no-alla-sigla-di-moreno-per-lupin-iii-quimediaset-it-social-mediaset

      Elimina
    2. Tutta la sigla è IL MALE.
      intro ricopiato da una nota canzone anni '80, rappata di merda ricopiata da una nota canzone anni '90, testo insignificante che prende per il cxxo i personaggi ("siga storta" un par di pxXXe, Gigen ti spara sulla faccia) e altro, motivetto del povero Vanni fatto apposta per entrarti in testa (e comunque Vanni anche quando canta non mi dice un cavolo uguale, ma per questo mi vale il fattore nostalgia, non essendo più tanto ggiovane sono abituato ad altre voci - e IMHO ad altri standard)... insomma universalmente una cagata (scusate il francesismo)

      Elimina
  9. Visto la dotazione di Fujiko dovevano chiamare Hitomi Tanaka H__H

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Google immagini dixit: assolutamente si!
      @-)

      Elimina
    2. guardando google immagini, mi pare sia pure "troppa"! :D

      Elimina
  10. Non sono mai stata tirato dalle riproduzioni live action giace degli anima (anche se devo dire che con yattaman mi sono divertito molto) infatti sono tutt'ora indeciso se vale la pena recuperare anche il film di strabuzzare (Doc tu che dici?).
    La tua recensione mi fa propendere per pescare nel torrente questo Lupin se non altro per vedere le evoluzioni di Jigen e Goemon.
    Per quanto riguarda la porcheria di sigla che hanno rifilato a questo nuovo Lupin sono semplicemente agghiacciato ..... come distruggere un mito in 2 minuti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Malnato correttore dell'iFonzie .... ovviamente il film di "strabuzzare" era il film di "Starblazer".

      Elimina
  11. Magari lo recupero, se ho tempo. Peccato l'aver inserito quanto non necessario e aver appesantito il film inutilmente con personaggi fuori contesto. Anche l'insistente fotografia da night club forse non è stata una scelta felice.

    Per la sigla di Moreno internet cavalca come sempre battaglie inutili e futili, detto questo fa schifo schifo schifo e potevano tenere la sigla originale e morta lì. Non ascolto Moreno perché non mi piace la sua musica, ciò non toglie che mi sembra tutto sommato una persona apposto però vada a mungere soldi alle ragazzine cantando altro e non rompa le balle.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo! Tra l'altro Moreno è anche artefice di una delle canzoni di Big Hero 6, di cui il mio piccolo Mattia va matto e continua a cantarla, e vi dirò che anche a me non dispiace. Oltretutto era diventato il mio personale idolo quando durante la partita del cuore fece incazzare Nedved facendogli un tunnel. E poi mi rovini tutto con sta sigla orrenda per Lupin!!!

      Elimina
    2. con il tuo bra' che ti tiene d'occhio, per le strade di San Fransokyo...

      Elimina
  12. no no no
    noooooooooooooooooooo!!!

    cioè parliamone. Reperto A: https://www.youtube.com/watch?v=at2j1BWrRrM

    Reperto B https://www.youtube.com/watch?v=yL8I-c1IujM

    Reperto C: https://www.youtube.com/watch?v=3OY-Xj0DpyA

    Reperto D: https://www.youtube.com/watch?v=qNfcrtH2pIc

    Allora, del gruppo le migliori sono la C e la D. Perchè? Perchè nel caso D hai una musica leggerissima..d'antan....ma tuttavia evocativa....e questo fantomatico Lupin di cui nessuno conosce la faccia sembra nuovamente il personaggio originario, quello di LeBlanc...quello da romanzo d'appendice...un tema da fisarmonica quasi anni 30-40, che si sposa bene con un personaggio che è rilettura di un personaggio molto piu vecchio e che cmq si muove con auto d'epoca, e che è permeato da un forte romanticismo. E poi, diciamocelo, tra 1000 sigle di cartoni tutte uguali, questa si distingueva...una sigla particolare per un personaggio particolare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, scusa, mi tralasci questa?

      https://www.youtube.com/watch?v=GD7rubVcMAk

      La C fa schifo quanto la A e la B... si salva solo la mitica D insieme a questa.

      Cheers

      Elimina

  13. Segue a ruota la C. Non perchè la dessero negli anni 90, e quindi me la sciroppavo da bambino. Ma perchè fa ciò per cui una sigla serve. La sigla è un mini-trailer...serve a farti salire l'entusiasmo per un cartone. Per ciò che vedrai. E' al contempo riassunto e celebrazione di ciò che vedi. La B inizia con una carrellata sui grattacieli, con una musica certo non allegrissima (anzi pare quasi un tema thriller)....poi lentamente commuta, diventa una musica velocissima, orecchiabilissima, che celebra il personaggio (sei furbo, sei inafferrabie....), immancabile coro di donnine che fanno i complimenti all'eroe e che ci cascano a pennello essendo il nostro una sorta di James Bond più sornione e meno bello. E poi parte il montaggio in battere, quello che ad ogni stacco/percussione ti mostra il nostro colpito di striscio da proiettili, o con fermi immagine che cambiano come una rassegna di fotografie. E nel frattempo che vedi? Esplosioni, sosia che scappano, fughe in auto roccambolesche, scene comiche e paradossali (il sederone che esplode), gadget bondiani.....e come si conluce? Con i grattacieli visti dall'alto, e un colpo di pistola che spegne di striscio una candela (Jigen?!). Perfetto. Finisce la sigla e hai l'hype a 1000.

    La B. La B fa pena. Ma almeno Vanni ha una buona voce, è navigato nel settore, e il testo fa una cosa opportuna. CELEBRA IL PERSONAGGIO (il perchè questo è importante lo spiego dopo). Il cantane in pratica elenca tutti i punti per cui noi fandom amiamo il personaggio Lupin (non bello, non aitante, ma astuto, vincente, donnaiolo etc etc). Tuttavia la rima cuore -amore non si perdona, e cmq la sigla resta 2 spanne sotto la C e la D

    La A. Tutti i problemi della A:
    1) vista che la serie è ambientata in Italia non sarebbe stato meglio un pezzo celebrante la tradizione canora italiana? Non dico il classico giro di do, ma qualcosa di simile? Qualcosa che si sposi BENE con spezzoni che mi inquadrano Piazza di Spagna o Firenze??
    2) Sto Monero.....non glie la fa. Pare che non ha fiato. Quando parla della Torre di Pisa pare che sta cantando sul tapiroullant e si sia fermato brevemente per il fiatone.
    3) I personaggi sono ridotti a macchiette. In pratica Jigen, personaggio di cui potresti dire tutto (è silenzioso, è scivo, ha una mira allucinante, non si leva mai il cappello etc etc) diventa "quello delle siga storte". A Fujiko gli fanno la rima con "sai che ti dico". Che tra rime e assonanze (-ico, -ipo-, ito,-ido) potevano inventarsi di tutto (a braccio, in 5 secondi, mi viene da penare a rime con "pensiero ardito", "non è il suo tipo", "è solo un amico"...etc etc).
    4) L'intro...pare un gingle pubblicitario....quelli in cui il nome del prodotto diventa uno dei suoni nella musica....hai due tre suoni elettronici e poi "Lupin" ..detto non con un tono solenne, di ammirazione, o che cmq ti dia il senso dell'avventura...ma con un tono idiota. Confrontate con il modo con cui viene detto il nome del protagonista nelle altre sigle.
    5) Giorgio Vanni almeno ci mette una pezza nella seconda metà.
    6)Moreno fa delle accelerazioni (specie nella parte su Fujiko) che pare fatto di anfetamine...non sono graduali....come fa a risultare orecchiabile una sigla se ad un certo punto fai delle "sgommate" nella canzone.
    7) La sigla non trasmette Avventura, non trasmette Suspence, non trasmette Romanticismo, non trasmette Atmosfera. Può trasmettere un pò di allegria, ma il personaggio Lupin non è solo uno che cazzeggia tutto il tempo. E soprattutto: LA SIGLA NON SI SPOSA PER NIENTE CON LE IMMAGINI!! PARE UN VIDEOCLIP E NON UN TRAILER!! NON FA DA TRAINO A UN BENEAMATO NULLA!!

    ah cmq

    non avete sentito questa: E https://www.youtube.com/watch?v=LvmOzze_Na0

    se non l'avete sentita in macchina, sulla costiera, e senza traffico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lupin aveva una delle più belle colonne sonore orchestrali mai realizzate. Vinceva su tutto a mani basse, legate dietro la schiena e con gli occhi bendati. ;)

      Cheers

      Elimina
  14. Io devo ancora trovarlo un live action tratto da un anime che mi abbia fatto dire "cavoli, bellissimo! quasi come l'orignale"..
    ...Però una volta ne ho visto uno su Sailor Moon che..no, meglio dimenticare pure quello che è meglio XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. per non parlare delle serie TV che stanno ai livelli di kiss me licia e le fettine panate nostrane!
      Ricordo con orrore i live action di Onizuka, Maison ikkoku, Touch....etc etc etc etc etc

      Elimina
  15. Ho sempre avuto il terrore delle trasposizioni LIVE ACTION di serie che ho amato o comunque apprezzato, tanto che pure Yattaman mi è rimasto sullo scroto per mesi, una sensazione d'imbarazzo che non ti dico.

    Mi hanno però parlato molto bene del film Space Battleship Yamato, qualcuno l'ha visto?

    Inoltre, c'è la possibilità che questo film su Lupin (che amo da sempre e quindi mi guarderò) esca in lingua italica?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me il film live Yamato piacque, visto come un film di fantascienza a se. mantiene solo alcuni legami con la serie originale, alcune scene mitiche (la partenza!), poi evolve per conto suo. Ma lo giustifico con la volontà di rendere millemila episodi in un film e di modernizzare la trama, specie i nemici.
      Quello a cui ho fatto fatica ad abituarmi è la mimica molto nipponica dell'equipaggio: inchini, cenni esagerati con la testa etc.

      Elimina
    2. Appena possibile parliamo anche di quello, sono mesi che mi riprometto di scriverci un post.

      Elimina
    3. io sono anni che sto ancora aspettando un tuo post su Burton. (Specie in un periodo in cui L'internet odia Burton).

      Elimina
    4. se non ti è piaciuto yattaman dubito vedrai mai un live action di tuo gusto, che sono tutti MOLTO più pezzenti.
      La stessa yamato PER ME è assolutamente una roba inguardabile e poco comprensibile in forma live action (meglio la serie remake moderna, nonostante qualche fanservice).

      Forse potresti sciropparti giusto il film di kyashan ma non aspettarti nulla di aderente all'anime, è un pò molto criptico

      Elimina
    5. Cutey Honey invece... niente è stapezzentissimo ma ammetto che ai miei occhi di ragazzino la protagonista aveva un suo perchè...
      https://www.youtube.com/watch?v=echodkvz4aw

      Elimina
    6. Oddio cosa mi dici wargrav...il film di Kyashan l'ho visto e no, non era proprio cosa .
      Sto iniziando a convincermi che adattamenti live action da me apprezzabili non ne esistano...la mia ultima speranza resta a questo punto Yamato.

      Ah, beh, poi c'è l'adattamento live de l'Attacco dei Giganti... lo si attende, con poche speranze in fondo, ma lo si attende.

      Elimina
    7. Il film di Kyashan è una roba agghiacciante, vuole essere una roba figa con il drammone dentro e invece ha l'effetto di un macigno che ti atterra sulle palle.

      Elimina
    8. Confermo. Stesso effetto.
      Ne ridiamo ancora tra amici dopo anni.
      Ridiamo per non piangerci su, ovviamente.

      Elimina
    9. per carità, va bene tutto, ma non si può confrontare il film su Kyashan (presuntuoso e ridicolo sia con che senza occhio di paragone-tm) a quello di Yamato, sicuramente non un capolavoro (soprattutto di recitazione) ma secondo me dignitoso, rispettoso della serie e con qualche idea originale (tipo SPOILER un Analyzer-IQ9 inaspettatamente scalciacooli)

      Elimina
    10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    11. infatti sono in linea con te su Kyashan, Drakkan, quando ho scritto il commento il tuo ancora non era stato pubblicato

      Elimina
    12. Allora lo cancello... anche perché c'era un terrificante errore di grammatica.

      Elimina
    13. Di sicuro me lo guarderò, Yamato

      OT: quando ho visto i trailer mi è venuta come un'improvvisa nostalgia delle puntate di Stargate SG1 dove comparivano le navi terrestri. come la Prometeo... lo so non c'entra niente, ma capitemi XD

      Elimina
    14. Umh aspettate, il problema di misterzoro é la pezzenteria per cui yattaman non é piaciuto.

      Il film di kyashan é stato una cagata pazzesca ma per mezzi e toni é sicuramente MOLTO lontanto dal discorso pezzenteria ed é stato anche apprezzato moltissimo...é una roba che si ama o si odia ma ben lontana da produzioni piú raffazzonate.

      Abbiamo visto che pure quello gli ha fatto schifo ( e concordo con tutti quelli con questo punto di vista) per cui il film della yamato glielo sconsiglio proprio vivamente.
      Dignitoso? Questione di gusti
      Attinente e fedele alla serie con giusto qualche cambiamento? Direi proprio di no, giusto la premessa, ma il resto é un'altra cosa, con un idea e un nemico ancora più pezzente della serie classica.

      Se i due generi di live action ad alto budget, yattaman e kyashan, hanno fallito entrambi non vedo come il film della yamato possa piacergli

      Elimina
    15. Confermo quanto specificato da wargrav, i due film non mi sono piaciuti, ma per ragioni diverse.

      La pezzenteria quasi bollywoodiana di Yattaman mi ha provocato sinceramente disgusto e una bella pila fumante d'imbarazzo, dato che avevo convinto un amico a vederlo con me. Ancora oggi me lo rinfaccia, e sinceramente nella sua posizione farei altrettanto.

      Il film di Kyashan non mi è piaciuto, ma in maniera del tutto diversa.
      Per dire, mi ero perfino divertito da ragazzino con film come StormBreakers, e non ho niente contro i film dark-o-presunti-tali ci mancherebbe, solo il modo in cui viene messo in scena...non riesco a farmelo piacere, Kyashan e la stragrande maggioranza dei live-action giapponesi.

      A questo punto credo che sia proprio il modo di fare cinema dei giapponesi che non mi va giù.
      Ma ovviamente è e resta un problema mio.

      Di sicuro ho perso tante ore guardando film pezzenti americani, non vedo perchè debba mollare il colpo con Lupin e col recupero di Yamato.

      Vi farò sapere XD

      Elimina
  16. Mi toccherà guardarlo, ma mi aspettavo questo tipo di reazione...

    RispondiElimina
  17. "La risposta è dentro di voi, e non è "Moreno".

    Mi associo e mi accodo su entrambi i pensieri: per il film e per quella cosa di cui non faremo il nome

    RispondiElimina
  18. Un lupin scalciaculi sarebbe potuto essere jim carrey!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ci credete ?
      Allora guardate qui https://lh3.googleusercontent.com/-SvKkOQ1pFi0/Va-s5VSvLUI/AAAAAAAAAgo/nEIWZlY7KjM/w426-h616/lupino.jpg !!!11!11!!

      Elimina
    2. monkey punch rivelò che in effetti c'era in cantiere qualcosa e avevano proposto Carrey...ma costava troppo.

      Elimina
    3. Hai ragione :D
      http://cinemondo.over-blog.it/article-lupin-diventa-un-film-con-jim-carrey-79920297.html

      Elimina
  19. Doc, il film di Lupin che devi recensire è quello degli anni '70. Quello si che non c'entra niente con il Lupin animato (ma nemmeno con quello del manga per dirla tutta).

    Personalmente a me questo film è piaciuto, ed è un buon modo per svecchiare i personaggi, dato che la storia viene raccontata di nuovo dall'inizio.
    Sulla lunghezza sono d'accordo, il film è lungo, ma io non l'ho trovato noioso e la regia mi è parsa buona.

    Il problema come al solito sono le aspettative troppo alte, e un film su Lupin non era per nulla facile, perchè non è vero che basta prendere un tizio e mettergli una giacca rossa per fare Lupin, se no per quella andava bene pure Mastrandea...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Perché non è vero che basta prendere un tizio e mettergli una giacca rossa per fare Lupin". Non a caso ho scritto l'esatto contrario :)
      Le mie aspettative, da quello che ne avevo letto in giro, erano bassissime.

      Elimina
    2. Certo, l'ho letto. :D
      Dicevo in generale, perchè per molti Lupin è solo uno con la giacca rossa/verde, e per quello pensano sia facile.

      Elimina
  20. @Doc
    Non ti eri poi espresso sulla serie di 13 episodi su Fujiko. A me era piaciuto con alti e bassi poi l'ostentare le nudità di Fujiko a un certo punto diventava monotono.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grossomodo quello che ne penso io. Bello stile, un po' monotona sulla lunga. Ma nel complesso per me serie piacevole. Avercene.

      Elimina
  21. Date un occhiata qui:http://m.youtube.com/watch?v=5f3KqEkcpC0
    Per me non c'è paragone.

    RispondiElimina
  22. Aho, andò cavolo stai ? Qui si aspetta tuo post

    RispondiElimina
  23. Da femmina, quoto tantissimo la parte delle basette. Come la Fujiko senza tette, il Lupen senza basette spiazza e deprime. Quelle splendide basette che lo rendevano così virile anche quando faceva il babbeo.. che ci voleva a piazzargliele? E' come fare un cartone animato su Elio e le Storie Tese e disegnare Elio con le sopracciglia di Moira Orfei.
    Eddai.

    RispondiElimina
  24. Wow! Non vedo l' ora di non vederlo!
    Lupin non ha le basette per motivi di budget, in quanto hanno preferito spendere quei soldi per mettere i baffi a Jigen.

    RispondiElimina
  25. a costo di tirarmi addosso le ire di tutti a me la nuova sigla non pare così male, non che mi piaccia ma nemmeno mi fa schifo. almeno descrive i personaggi (altre sigle per quanto belle sono totalmente avulse dal cartone: dipingono lupin come robin hood oppure parlano di robe sessuali), personaggi ridotti a macchietta? ovviamente in due minuti e parlando di un cartone è inevitabile. non è un capolavoro ma non è nemmeno il male. questa è la mia opinione.

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy