Tartarughe Ninja (Poppicorni Muviz)
Il concetto della rassegna di film scemi Poppicorni Muviz, spiegato nel primo post della rubrica, è molto semplice. Pescare delle pellicole recenti che al cinema non avresti MAI avuto il coraggio di vedere, e scoprire se sciroppate così, quando te le passa un amico/scai/il fiume/il convento, prendendole per quello che sono, nella loro ignoranza, valga la pena di spenderci su quell'oretta e mezza. Con il cambio di prospettiva dovuto ad aspettative ad alzo zero, senza voti, solo una stellina che ghigna o una stellina triste, il si guarda o il non si guarda. E il film di oggi, Tartarughe Ninja (Teenage Mutant Ninja Turtles), live action del 2014 delle Turtles prodotto da Michael Raudo e diretto da Jonathan Liebesman, a sorpresa…
...è un si guarda. Si parte da un'intro fumettosa-spiegone in stile Sin City/Fruit Ninja e dalle ciglia di Megan Fox, che incarna sotto quell'impermeabilino giallo di pelle tutta la p0rnitudine della April O'Neil originale, mentre saltella su un trampolino, proiettata verso un futuro professionale ormai prossimo da attrice non più giovincella degli anni duemilf.
Per vedere le Turtles in azione si impiegano quei venti minuti buoni, e quando saltano fuori sono le nuove TMNT bellaraga, quelle che al circolare delle prime foto ufficiali hanno pelledocato mezza Internet: con carapace da tartaruga delle Galapagos e look da tamarro di periferia aspirante gangsta rapa. E lì, va detto, non è facile far finta di niente e tirare avanti. Ma oh, funziona così, se non intamarrano un design (e già l'originale non è che fosse esattamente Prada), un remake/reboot/recoso non si può fare, dice. C'è il divieto della lobby zanzinghera di ollivud.
Poi però quei cosi brutti verdi lì parlano, interagiscono tra loro, e beh, anche se non sembra, sono le Turtles di sempre. Pur con la canottiera di ossicini tipo Rattleshirt ai saldi, con le collanine, gli occhiali da ciclista, i cuffioni da DJ, e Donatello col guardaroba di Sam Fisher, sono le Tartarughe Ninja del cartone: Leonardo il capo PdF, Raffaello che "fa la voce da Batman" e si spara le pose da bassista carismatico della cumpa qual è sempre stato, Michelangelo il buffoncello scherzoso, Donatello il genio secchione. Splinter, nel suo essere uno zoccolone di un metro e settanta, ma non di quelli che si contattano sui siti zozzi e si pagano in regalini, è inquietante e super-badassico come ogni sensei che si rispetti. Ma non sono solo i personaggi e la loro caratterizzazione, perché si portano dietro anche la giapponesitudine farlocca all'americana, quel tono da film di ninja degli anni 80/90. E c'è pure la spiegazione del perché le quattro tartarughe siano così tamarre e piene di roba appesa. La versione molto breve è che Gwen Stefani è una pessima maestra.
Altro? Whoopi Goldberg con venti chili in più nascosti sotto una montagna di ricci, il tizio con la faccia da stronzo malvagio che nei film americani fa sempre lo stronzo malvagio, William Fichtner, e che qui invece per una volta… no, niente, fa sempre lo stronzo malvagio. E poi c'è ovviamente Shredder, che forse è TROPPO stupefacente uomo coltellino svizzero, con le lame telecomandate di una tamarraggine che non l'avrebbero preso neanche nei giochi di Ciccio Kojì. Ma comunque.
La storia, fatta salva tutta l'inevitabile parte introduttiva che spiega che diavolo ci facciano delle tartarughe antropomorfe praticanti il ninjutsu nelle fogne di New York, al posto di più rassicuranti coccodrilli albini, è praticamente IDENTICA a quella del primo Amazing Spider-Ciuffo, con gli stessi mumbojumbo prematurati pseudoscientifici. A tenere su il ritmo ci pensano le battute, una dozzina delle quali sul metareferenziale spinto e ammiccanti più al pubblico di nerd trentenni che ai rEgazzini under 14. E allora, grazie soprattutto a quelle gag (ROTFL per la scena dell'ascensore), al suo tono cazzaro che non riesce a star serio per più ditre due un minuto - le testate che, all'uscita, hanno parlato di un film con tono grim and gritty alla Batman danno lavoro evidentemente a consumatori di crack - ma anche a un paio di scene d'azione non malvagie e a una CGI degna di questo nome (bella forza, c'è dietro la Industrial Light & Magic, bom xibom, xibom, bombom), incredibilmente funziona. Nella sua tamarraggine estrema, e in qualità di film scemo, funziona.
L'avessi visto al cinema, boh, dopo mezz'ora avresti probabilmente provato a strangolare la maschera per sfogarti, come ti succede con i film scemi che ti fanno pentire di averci speso dei soldi, o saresti rimasto lì a ridere di quel povero svantaggiato che ha pensato di tradurre in italiano "shell" con "conchiglia", parlando di tartarughe. Ma con Poppicorni Moviz è chiaramente una storia diversa. Qui se sei un film e uno ti grida "A cazzaro!", può essere anche un complimento. Cowabunga.
"Dite 'Pizza ai 99 formaggiiii'" |
Per vedere le Turtles in azione si impiegano quei venti minuti buoni, e quando saltano fuori sono le nuove TMNT bellaraga, quelle che al circolare delle prime foto ufficiali hanno pelledocato mezza Internet: con carapace da tartaruga delle Galapagos e look da tamarro di periferia aspirante gangsta rapa. E lì, va detto, non è facile far finta di niente e tirare avanti. Ma oh, funziona così, se non intamarrano un design (e già l'originale non è che fosse esattamente Prada), un remake/reboot/recoso non si può fare, dice. C'è il divieto della lobby zanzinghera di ollivud.
Poi però quei cosi brutti verdi lì parlano, interagiscono tra loro, e beh, anche se non sembra, sono le Turtles di sempre. Pur con la canottiera di ossicini tipo Rattleshirt ai saldi, con le collanine, gli occhiali da ciclista, i cuffioni da DJ, e Donatello col guardaroba di Sam Fisher, sono le Tartarughe Ninja del cartone: Leonardo il capo PdF, Raffaello che "fa la voce da Batman" e si spara le pose da bassista carismatico della cumpa qual è sempre stato, Michelangelo il buffoncello scherzoso, Donatello il genio secchione. Splinter, nel suo essere uno zoccolone di un metro e settanta, ma non di quelli che si contattano sui siti zozzi e si pagano in regalini, è inquietante e super-badassico come ogni sensei che si rispetti. Ma non sono solo i personaggi e la loro caratterizzazione, perché si portano dietro anche la giapponesitudine farlocca all'americana, quel tono da film di ninja degli anni 80/90. E c'è pure la spiegazione del perché le quattro tartarughe siano così tamarre e piene di roba appesa. La versione molto breve è che Gwen Stefani è una pessima maestra.
Altro? Whoopi Goldberg con venti chili in più nascosti sotto una montagna di ricci, il tizio con la faccia da stronzo malvagio che nei film americani fa sempre lo stronzo malvagio, William Fichtner, e che qui invece per una volta… no, niente, fa sempre lo stronzo malvagio. E poi c'è ovviamente Shredder, che forse è TROPPO stupefacente uomo coltellino svizzero, con le lame telecomandate di una tamarraggine che non l'avrebbero preso neanche nei giochi di Ciccio Kojì. Ma comunque.
La storia, fatta salva tutta l'inevitabile parte introduttiva che spiega che diavolo ci facciano delle tartarughe antropomorfe praticanti il ninjutsu nelle fogne di New York, al posto di più rassicuranti coccodrilli albini, è praticamente IDENTICA a quella del primo Amazing Spider-Ciuffo, con gli stessi mumbojumbo prematurati pseudoscientifici. A tenere su il ritmo ci pensano le battute, una dozzina delle quali sul metareferenziale spinto e ammiccanti più al pubblico di nerd trentenni che ai rEgazzini under 14. E allora, grazie soprattutto a quelle gag (ROTFL per la scena dell'ascensore), al suo tono cazzaro che non riesce a star serio per più di
L'avessi visto al cinema, boh, dopo mezz'ora avresti probabilmente provato a strangolare la maschera per sfogarti, come ti succede con i film scemi che ti fanno pentire di averci speso dei soldi, o saresti rimasto lì a ridere di quel povero svantaggiato che ha pensato di tradurre in italiano "shell" con "conchiglia", parlando di tartarughe. Ma con Poppicorni Moviz è chiaramente una storia diversa. Qui se sei un film e uno ti grida "A cazzaro!", può essere anche un complimento. Cowabunga.
Oh… penso che le eviterò accuratamente…
RispondiEliminaPerdona la domanda off topic… ma la cosa mi è venuta in mente guardando questi 4 così verdi. Recentemente li ho visti protagonisti, in contrapposizione ai loro omonimi reali, in uno degli ultimi 'Battles rap from history' su youtube… Immagino conoscerai la serie: ti piace ? Io confesso che la trovo molto divertente...
Seguo le Epic Rap Battles of History da un pò, ed effettivamente quella degli artisti contro le tartarughe è molto carina XD l'ultima della quarta stagione è una Royal Rumble tra registi: dovresti guardarla pure tu, Doc!
EliminaCi butterocci un occhio!
EliminaDa scugnizzo degli anni 90 me li sciroppavo sempre
RispondiEliminaUno dei miei cartoni preferiti e un po' mi dispiace d nn essere andato al cinema a vederli
Comunque ho sentito molta gente che aveva portato il bimbo a vederlo dicendo che nn era un film per bambini. Anzi alcuni hanno trovato le tartarughe molto inquietanti
Però porco giudaa che faccia da babbo hanno dato al povero Michelangelo ?
Ps doc ma si vede il pollicione schifoso della Fox?
EliminaSpero che sia la foto a non rendergli giustizia, perché li Mike sembra un ritardato...
Eliminanelle scene di dettaglio tipo cellulare, documenti, ecc le mani della Fox sono state controfigurate .. però durante il film purtroppo non puoi evitare di concentrarti su quel mezzo moncherino che ha al posto del pollice.. e proprio per questo non è la più figa del reame .. NONONO
Elimina"Con quei pollicioni orrendi? Cesso!" (autocit)
EliminaA me convince anche se non l'ho mai visto. Il re-look tamarro poi non mi dispiace, credo che lo vedrò...
RispondiEliminaE' zeppo di momenti "WTF!?", ma il design delle tartarughe non è male. E' un film senza pretese, da vedere senza pretese. Alla fine, se ti piacevano le tartarughe da ragazzino, te lo vedi giusto perché ci sono loro ed è una scusa per guardarle di nuovo in azione. Tutto sommato come film, ti occupa il tempo in maniera piacevole.
Eliminavolevo andare a vederlo al cinema, poi non ce l'ho fatta. del resto c'e' un motivo se pago il pacchetto sky cinema!
RispondiEliminaLo recuperero' volentieri.
Visto al cinema:nei primi 20 minuti, dove provavano in tutti i modi a far recitare la Fox, mi aveva già preso lo sconforto-forte.
RispondiEliminaPoi (MIRACOLO) le cose sono migliorate.
Divertente e cazzaro, non mi aspettavo tecnodromi o Krang o Baxter Stockman, ma Beebop e Rocksteady ci stavano perfetti, almeno per variare un po' i combattimenti, che Shredder è un po' imbarazzante.
La scena sulla neve è spettacolare, Michelangelo che fa il minghiù (sarò legato all'infanzia, non so) ma è comunque divertente, Raffaello nonostante sembri un pappa e un buttafuori di quelli cattivi funzia alla grande, il gruppo tutto funzia.
Splinter in CGI fa un po' schifo, va detto.
In ogni caso, un Cowabunga deciso anche per me.
visto giusto ieri sera... si guarda dai, anche se non riesco a farmi andare giù 2 cose (SPOILER ALERT)
RispondiElimina.
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1. dove minghia sono i cattivozzi mutati quali Krang, Rocksteady e Bebop.. dai con le potenti tecnologie della CGI moderna un cervellone parlante dentro lo stomaco di un gigante potevano pure cacciarlo...
2. come sono passati dalla cima dell'uber grattacielo, appesi a un rotolone regina a pregare e piangere, a trovarsi sani e salvi in piedi per strada? manca un passaggio..
Rocksteady e Bebop (e Krang) erano già presenti negli storyboard iniziali, poi sono stati tagliati per "troppa carne al fuoco", whatelse...
EliminaI primi due sono stati confermati nel seguito, il terzo a quanto ne so ancora latita. Peccato.
Il tecnodromo e il suo padrune mi sono sempre piaciuti, ma temo se la prendano con calma e introdurranno tutti un po' alla volta, compreso uno Shredder con un filo in più di spessore...
Un film solo per Rocksteady e Beebop mi sembra comunque troppo, poi oh...
"Splinter, nel suo essere uno zoccolone di un metro e settanta, ma non di quelli che si contattano sui siti zozzi e si pagano in regalini"
RispondiEliminaHAHAHAHA... questa mi ha steso, ma solo grazie alla proficienza nel calabro ottenuta vivendo con la muliere San Giorgese. :D
Cheers
Ho già dato abbondandemente con Amazing Spiderciuffo 1&2 e Transformers 4. Non ce la posso fare con quest'altro remake/reboot/rewhatever. Anche perchè la struttura di base sembra essere inquietantemente la stessa: intamarrimento esagerato, dialoghi da baci perugina, colori sparati a caso da un idrante impazzito.
RispondiEliminaNo grazie! XD
Il bello è che tra tutti quelli che hai nominato è l'unico che si salva XD
EliminaMa magari transcoppio 4 (o 3, o 2, o 1) e i due spiderciuffo c'avessero avuto metà delle battute di questo film scemo qui.
EliminaPerchè, in transcoppio 4 si rideva?
EliminaDevo essermi perso il cammeo della risata, avranno tagliato la scena.
Ma sono SICURO che la reinseriranno del raggioblù.
@MisterZoro:
EliminaAppunto, secondo me il Doc intendeva dire "Se quei film lì avessero avuto un po' più di battute -tipo questo qui- si sarebbero potuti salvare un po'"...
Di Transformers ho visto solo 1 e 2... e mi sono bastati... di Spiderman ho visto solo quelli di Raimi...
Si, si rideva in faccia alla gente che usciva dal cinema
EliminaSi Gig, era una continuazione del discorso del Doc ;)
EliminaPurtroppo lo so, perchè al cinema (mea culpa) l'ho visto pure io...
Galeotto fu, quel Grimlock (e li mortacci sua)!
Ricordo di averlo guardato qualche settimana fa, ma non ricordo assolutamente il film in se'...
RispondiEliminameh. la parola chiave e` "spiegone". la trama e` TUTTA fatta di spiegoni, uniti insieme da altri spiegoni minori o da un paio di scene d'azione. guardando il film sul divano di un amico, son passato varie volte dall'annoiato all'irritato.
RispondiEliminaA me è piaciuto,mi ha ricordato un misto tra le Turtles di quand'ero ragazzino e le turtles del nuovo cartone,è esattamente uno di quei film da guardare quando non si ha nulla da fare mentre si sgranocchia pop-corn,a parte Iron Shredder che era un pò ridicolo mi è piaciuto tutto.
RispondiEliminaL'UNICO motivo per guardarlo è per quella gnoccolona di megan fox
RispondiEliminaL'ho visto al cinema, e confermo la valutazione.
RispondiEliminaThe Smiling Star ci stà. (^_^)
Io l'ho visto al cinema e pur essendo l'unico over-30 in sala me lo sono goduto. Non è "Il Cacciatore" ma l'oretta e mezza va via bene (nonostante qualche spiegone di troppo...). Diciamo che ho buttato via 7€ per cose decisamente peggiori di questa. Poi se uno se lo guarda in divano la domenica pomeriggio è pure meglio!
RispondiEliminaE poi c'è Megan Fox che nonostante tutto merita sempre...
Lo posso dire che tutto sommato il design di Leonardo non è affatto male? Gli altri indifendibili (soprattutto con quelle face da fratocugino di Shrek) ma un Leo così buttalo di 'sti tempi
RispondiEliminaio continuo a dire che bastava non fare loro le narici (e non è una battuta) e cambiava radicalmente il destino del film
RispondiEliminaL'unica cosa che non mi è piaciuta di questo film (proprio perchè non l'ho visto al cinema e le aspettative erano bassine) è l'armatura in stile Transformers di Shredder: per i resto concordo al 100% con il Doc.
RispondiEliminaanche ame sono piaciute le tartarughe, che volendo vedere era quello su cui si erano scagliati i critici pre-uscita. niente robe eccelse ma si lasciano guardare. è stata la struttura da telefilmone anni 80 che mi ha fatto addormentare. e fichtner che fa solo il lacchè è sprecato. ma l'azione è fatta bene. almeno credo.
RispondiEliminaDa queste foto la faccia di Michelangelo, con quella bocca un po' aperta e sproporzionata, sembra quella di Annoying Orange...
RispondiEliminaIl problema, secondo me, è l'effetto strano di labbra, denti e occhi molto "umani" in un volto che di umano non ha nulla.
Raffaello invece è molto fico.
Dimenticavo che questa rubrica è nata per il gusto di vedere film.
RispondiEliminaE che dire... se lo prendi a cuor leggero ti diverte pure.
Altrimenti...
Film scemo e che si dimentica rapidamente. Non ho idea se i bambini siano attratti da queste tartarughe "pseudo-realistiche" e un po' paurose.
RispondiEliminaNon si capisce quindi a chi è destinato questo film. Immagino a nostalgici che per quanto fan oggi hanno anni a sufficienza per rendersi conto che le tartarughe erano una cavolata commerciale e basta come i "biker mice from mars" e tutti i cloni nati in seguito.
Ci sono quei film che magari potrebbero avere anche del potenziale ma a te comunque danno ai nervi a prescindere, ma magari invece ti sbagli e forse non sono poi così male.
RispondiEliminaPersonalmente lo eviterò con estrema disinvoltura...
No, io non salvo molto del film, forse le tartarughe dai, un pò tamarre, ma sono le tartarughe. Shredder non si guarda è ridicolissimo, ma poi praticamente è lo scagnozzo del figliastro industriale, e lui si scomoda a muover il clan del piede per fare una guerra per far arricchire un industrialotto, maddai.
RispondiEliminaAltra scena facepalm è come impara il ninjutsu Splinter, da un giornalino di ninjutsu che trova nelle fogne? ma cos'è dai nell'immaginario collettivo Splinter è una sorta di maestro Yoda, uno dei grandi saggi dell'universo nerdico, quindi praticamente è al pari delle tartarughe, ha imparato il ninjutsu il pomeriggio prima e glie l'ha insegnato. Maddai e due.
Poi vabbe la trama non sta impiedi per un sacco di motivi.
Nella serie animata degli anni '80, Splinter inizialmente era umano ed esperto di arti marziali, poi trasformato in topo gigante a seguito del contatto con il liquido mutageno e con i topi delle fogne dove era andato a vivere...
EliminaNella serie animata del 2003, Splinter inizilmante era un topo che un esperto di arti marziali umano teneva come animale domestico (mi pare che, dalla sua gabbietta, lo vedesse allenarsi)... la successiva evoluzione con crescita di dimensioni gli ha permesso poi di mettere in pratica quello che aveva imparato osservando l'uomo...
Non conosco il background di Splinter nelle altre millamila incarnazioni delle TMNT...
Grossomodo il background originale di Splinter è il secondo che hai detto, preso diretto dal fumetto originale e ripreso nel primo film live-action.
Elimina"Conchiglia"?
RispondiEliminaMa per sul serio?! :D
I famosi paguri ninja!
EliminaEh. Son cose belve.
EliminaCioè, a questo punto come son mutate?
EliminaImpepata di cozze avariata?! :D
Io ho trovato la struttura del film davvero pesante,in alcuni momenti ho rischiato di addormentarmi,inoltre la sceneggiatura mi è sembrata da B movie,se non peggio. D'altro canto ho gradito il tentato restyling delle tartarughe e le ottime sequenze in CGI.
RispondiEliminaVisto con gli amici che mangiavano la pizza a casa mia il 30, per trascorrere (più o meno) l'ultimo dell'anno insieme. Fortunatamente già rimosso, mi resta solo il ricordo del design osceno di Shredder: pagliaccio, pesante, inutilmente complicato e barocco. Ecco, esattamente come (che combinazione!) i Transformers in cg.
RispondiEliminaÈ vai un film tamarro e coattissimo
RispondiEliminaIl design delle tartarughe è bello, per il resto c'è poco che si salva. Belle alcune gag.
RispondiEliminaPreso per quello che è, ossia un bel film tamarro e senza pretese, si lascia guardare. Anche perchè alla fine questo è.
RispondiEliminaMi dispiace, ma un film delle Tartarughe Ninja in cui Michelangelo è sì simpatico ma non fa sbudellare dalle risate, Raffaello è talmente odioso che speri che SPOILER stavolta ci sia rimasto FINE SPOILER ma soprattutto April ha più spazio delle Tartarughe non può essere bello! E poi, OK che devono piazzarci la storia d'amore a tutti i costi, i tempi non sono ancora maturi per una relazione umana-tartaruga mutante e non hanno voluto riciclare Casey Jones, ma proprio Vernon dovevano scegliere come protagonista romantico? E pensare sulla carta Will Arnett era la migliore scelta di casting di un cinefumetto della storia!
RispondiEliminaE' un filmetto così... gradevole alla fine, non siamo a livelli di intrattenimento alti, chiaramente, ma per un fan delle Tartarughe non è poi male, i personaggi sono loro e ben riconoscibili, alcune gag sono parecchio divertenti, le scene d'azione sono comprensibili perlomeno... diciamo che non siamo assolutamente dalle parti di un Transformers, visto il nome del regista e quello del produttore, poteva essere ben peggio!
RispondiEliminaFilm da domenica pomeriggio come ricordava qualcuno, o anche da sabato pomeriggio, al posto dei batman di Schumacher che su Itaglia1 danno con cadenza semestrale
RispondiEliminaQuesti Poppicornimuviz mi piacciono. Le Turtles 2014 tutto sommato mi piacciono come design, e sono tutte facilmente distinguibili e caratterizzate. Interessante Raph culturista, peccato per Donatello che e' uno sifgato ridicolo, e' l'unico con gli occhiali e ha una bottega di arrotino sulle spalle.
RispondiEliminaLa storia non e' certo roba da Oscar, ma nel complesso il film si puo' guardare, per nostalgia, qualche risata e begli effetti speciali.
Il film mi è piaciuto, anche se faccio notevolmente fatica a tollerare questa versione di Shredder, personaggio che ho sempre amato visceralmente. Cioè, dai, in questo film è TROPPO più ganzo quando è senza armatura, il che è tutto un dire.
RispondiEliminaVisto e sono d'accordo, film guardabilissimo ad avercene.
RispondiEliminaNon ricordo dove l'avevo letto di un accusa di razzismo perché dicevano le turtles erano state caratterizzate come dei nigga da ghetto, gangsta, yo bro, ma... in effetti è vero!
Shredder dovevano farlo per forza supertecnologico? Spaccaculi più quando è senza armatura da silversamuraio e con le mani legate dietro la schiena...
Io questa cosa del libro proprio non la capisco, perdonami. Cioè, si accetta che esistano delle tartarughe mutanti antropomorfe, e diventa incredibile che un ratto umano impari il ninjutsu da un libro?
RispondiEliminaVisto al cinema con i 2-3 amici irriducibili con cui guardiamo le minchiate tamarre (tutti i Fast & Furious tanto per dire, e solo perchè ma sì chissenefotte che è una cagata però è tamarra e allora va bene), cosa questa che ci regala occhiate di pietà dal resto degli ammici mastica'. Aspettative sotto lo zero, ma dopo i primi minuti WTF abbiamo riso sguaiatamente per tutto il film, apprezzato la miglior scena della Fox (quella interpretata dal suo culetto incorniciato da un finestrino), ed inserito la scena dell'ascensore negli annali personali delle scene mitiche dei film trashoni mitici. All'uscita del cinema le aspettative non erano state deluse ed anzi, la soddisfazione aveva portato quel sotto zero ad un buon +qualcosa.
RispondiEliminaFaccia sorridente per due
Io il film l'ho trovato gradevole, in quanto poppicorno movie ignorante.
RispondiEliminaPerò sono d'accordo con Bara Volante, già il plot delle TMNT è oltre i limiti dell'umana capacità di sospendere l' icredulita, e il film lo riconosce con una serie di battute, ma la scelta di far passare Splinter da ninja rattizzato, a topo umanizzato che impara il ninjutsu su un manuale da bancarella della saga di paese, per me è stata ancora più difficile da digerire dell'esistenza di un mutageno che trasforma le tartarughine in ninja corazzati.
Saremo strani noi, vabbè...
Comunque la cosa che più mi ha mandato in confusione è April, interpretata da una che fa di cognome volpe, è una gran topa, e recita da cani, troppi animali tutti in uno...
"A quanto un 20 cose che non sapevate..." sul film del 90?!? XD
RispondiEliminaConcordo appieno. Che esistano tartatughe mutanti ninja in metropolitana viene accettato dallo spettatore perchè è figo e ci vuoi crederci. Che si possa imparare il ninjutsu da un libro trovato nelle fogne, non ci credi perchè 1 è dozzinale e 2 ci abbiamo provato tutti, fallendo.
RispondiEliminaLo vidi poco fa, e mi divertii parecchio. Molto meglio degli altri film sulle tartarughe ninja del passato. (Il segreto di OOze... MIODDIO CHE CACATA!) Comunque bellaraga, sto film spacca, ve lo dice un quarantenne alto 193 cm e del peso di [CENSORED], quindi CITTI e MUTI.
RispondiElimina