Capitan Harlock Hot Toys, la recensione

Con una mesata di ritardo, grazie a un'improvvida spedizione a dorso di mulo fatta per sbaglio dal tipo da cui l'hai comprato, ti è finalmente arrivato da nippolandia settimana scorsa il pupazzone Hot Toys di Capitan Harlock, una delle poche cose buone nate dal pallosissimo film in CGI del Capitano. E? Ed è un pupazzone fantastico. Seguono recensione con un occhio solo e soprattutto fumettini scemi con la nascita del più grande gruppo di super-eroi di sempre (dopo l'AIP e la Squadra Alpha, chiaro) [...]

Partiamo dalla scatola, di cui magari non vi frega nulla, ma è pheega (e guercia!) anch'essa. Tirato fuori dalla sua bara di plastica e cartone,

Harlock si presenta così. Lo sculpt della testa è ottimo, l'occhio sano sufficientemente inquietante e, sì, la cicatrice è identica a quella del film:

due gocce d'harlock.

Ma è tutta la figura ad essere molto curata. Guardate la cura dei dettagli, dalle borchie del costume a spille e fermagli del mantello, con teschio e tiba incrociate metallici.

Qui vediamo invece l'unica parte del costume rimovibile oltre al mantello, il doppio cinturone con le due fondine.

Il mantello (come buona parte del costume e degli stivaloni alla coscia da vialone di notte) è fatto con un materiale plastico che ricorda la pelle.

La parte interna in rosso è invece di una specie di stoffa, il che non ti va particolarmente a genio. Non si nota molto, ma sarebbe stato più figo fare anche quella nella finta pelle rossa usata per il collettone.

Gli accessori inclusi nella confezione sono la solita base allungabile ad altezza scroto per piazzarci sopra il pupazzone, due set di mani extra, la pistola, la pistolaspadina e l'uccello Torisan, con relativo supporto.

E qui nasce il secondo problema, perché il tubo trasparente a) è troppo grande, b) si aggancia alla base nera del Capitano, schiacciandogli addosso quella parte di mantello. Un supporto con una sua basetta indipendente concava, come fatto per il Corvo, avrebbe rappresentato una soluzione migliore. Questa è del resto l'unica vera critica che ti senti di muovere a questa uscita, ed è pur vero che con un po' di buona volontà si riesce a incastonare Torisan sulla spalla di Harlock anche senza supporto. Nella foto qui sopra, comunque, il dettaglio delle due armi.

E ok, diresti che è tutto. Ricapitolando, nonostante qualche difettuccio, a tuo giudizio una bella release. Gli Avengia, i vendicatori della fungia, ci regaleranno grandi soddisfazioni in futuro. O forse no, e questa oltre che la prima è anche l'ultima apparizione del gruppo, chi può dirlo. Intanto, Capitano, ti va di rivolgere ai ragazzi il tuo iconico saluto?

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