Under Defeat HD Deluxe Edition (Shooterama - 5)
Nuovo appuntamento con Shooterama, nuovo, vecchio shmup di ringere. È abbastanza significativo di quanto ami lo sparaspara di cui si va a parlare ora, Under Defeat, il fatto che ne possiedi tre versioni, per tre console diverse? No? Diciamo allora che spacca tutto lo spaccabile. In una confezione - come da titolo - deluxe che però costa quanto una pizza e mezzo. In certi posti, quanto una pizza e basta […]
Under Defeat nasce come uno dei tanti titoli sparacchini postumi per il glorioso Dreamcast, nel marzo del 2006. E in quanto tale, sparisce dai negozi alla velocità del suono. Quando il suono è uno che grida: Oh, qui c'è pheega! Le caratteristiche dello shmup G.rev (i tizi di Border Down) che te lo hanno reso goloso, costringendoti a cacciare il soldo per comprarlo sulla baia quando già volavano i prezzi offensivi gravi, erano diverse. Si pilotava un elicottero, tanto per iniziare, e a te gli sparaspara con elicottero - come gli storici Tiger Heli e Kyuukyoku Tiger alias Twin Cobra di Toaplan, o in tempi meno vecchietti gli Zero Gunner di Psikyo - ti son sempre piaciuti. Ecco, proprio come in Zero Gunner 2, in Under Defeat è possibile orientare e lockare il fuoco in una direzione mentre si sposta altrove l'elicottero, per omaggiare meglio con amorevoli tonnellate di fuoco obliquo elicotteroni, navi e altri boss. Ma di quello parliamo tra un attimo.
Nel febbraio del 2012 ha fatto la sua comparsa sulle PS3 giappe una versione aggiornata del gioco, Under Defeat HD. E anche lì, durante il tour nipponico dell'agosto '12, hai ricacciato il soldo per averci la limited edition. Per poi scoprire, qualche mese più tardi, che la sempre santa Rising Star avrebbe portato il gioco anche su PlayStation 3 e 360 occidentali, con tanto di contenuti della limited (un CD con colonna sonora e artbook digitale). A un prezzo budget. Ma invece di tempestare di calci la parete e maledire le tue smanie collezionistiche per l'acquisto estivo, che cosa hai fatto? Sei corso a comprare la versione 360. Ché sul botolo gli sparaspara li collezioni, e ce li vuoi avere tutti. Chiuso questo triste spaccato delle tue ludoperversioni masosparatuttistiche, che diavolo avrà in più questa versione HD del gioco? Beh, innanzitutto, uh, la grafica HD.
Magari può sembrare una roba da poco, eh, non fosse che Under Defeat è uno sparaspara poligonale, e in questa nuova veste non solo è stato incrementato il numero di poligoni, ma è stato accomodato il tutto in una visuale 16/9 più zoomata, al posto della strisciona verticale (imposta chiaramente dal formato degli schermi dei coin-op) della versione originale. Il che significa che la grafica è migliore e meno nonnetta, anche se ci vuole un po' ad abituarsi a una visuale d'insieme ridotta: in altre parole, hai maturato da subito l'impressione che fosse meno facile schivare per tempo alcuni colpi che partono da lontano.
Ora, il sistema di controllo del gioco originale - presente sul disco di Under Defeat HD come modalità "Arcade" - era un discreto palo nel chiul, obolo di sofferenza da pagare all'ingresso per chi volesse imparare ad amare questo sparatutto bellobellissimo. Perché? Perché sia in sala che sul paddone del Dreamcast, Under Defeat si giocava con uno stick e due tasti. Lockare il fuoco in una direzione, poi orientare l'elicottero in un'altra e rilockarlo altrove era operazione che richiedeva, nel casino totale delle situazioni di gioco più pese, nervi d'acciaio e concentrazione da maestro zen della montagna. Di quei maestri zen che poi, quando scendono dalla montagna, bestemmiano come turchi per la frustrazione. Under Defeat HD offre ovviamente il supporto del doppio stick, affidando l'orientamento del fuoco alla levetta destra. Questo sistema di controllo è chiaramente più intuitivo e funziona benone… quasi sempre. L'unico problema si incontra infatti con le Option. Che no, non sono le opzioni. Altrimenti era troppo semplice.
In Under Defeat non è possibile infatti potenziare la mitragliatrice dell'elicottero, ma solo raccogliere le Option, tre tipologie di fuoco di supporto che svolgono il proprio effetto per un dato quantitativo di tempo, prima di entrare in modalità ricarica (la barra si riempie quando non si spara con l'arma primaria). Le Option in questione sono la Rocket Grenade (un'esplosione più potente delle smart bomb in dotazione all'elicottero), il Cannon (otto colpi belli pUtenti, ma tempi di ricarica narcolettici) e il Vulcan (mitragliatrice aggiuntiva, ricarica veloce). In italiano hanno nomi tradotti da uno di passaggio tipo Razzo e Vulcano (giuri), ma lasciamo correre. Dove sta il problema? Nel fatto che la direzione verso cui orientare il fuoco vomitato dal Vulcan o dal Cannon non si imposta con lo stick destro, come sarebbe stato più cristiano fare, ma col sinistro, quello che serve a spostare il velivolo. In altre parole, volendo piazzare l'Option per sparare da destra e poi andare a sinistra per martellare il boss dal lato opposto, metti, ne vengono fuori un paio di passaggi di troppo. E il troppo, mai come negli sparaspara, ti storpia.
Difficile il giusto, senza sforare nel mondo del dolore punitivo dei campi di pallette rosa da bullet hell, ancora guardabile in questa versione accaddì nonostante gli anni che si porta sul groppone, Under Defeat HD si trova nei gamestroppz e online al prezzo di un puffo, due mele o poco più. Una decina di carte per una Collector's Edition su due dischi, ricordiamolo. Se non l'avete ancora fatto, e vi piacciono i vecchi giochini di sparare, compratevelo. Ché l'hai detto e lo ripeti, ma al capoccia di Rising Star Games, prima che vadano gambe all'aria, andrebbe fatta una statua equestre in platino.
Non stavi scherzando |
Nel febbraio del 2012 ha fatto la sua comparsa sulle PS3 giappe una versione aggiornata del gioco, Under Defeat HD. E anche lì, durante il tour nipponico dell'agosto '12, hai ricacciato il soldo per averci la limited edition. Per poi scoprire, qualche mese più tardi, che la sempre santa Rising Star avrebbe portato il gioco anche su PlayStation 3 e 360 occidentali, con tanto di contenuti della limited (un CD con colonna sonora e artbook digitale). A un prezzo budget. Ma invece di tempestare di calci la parete e maledire le tue smanie collezionistiche per l'acquisto estivo, che cosa hai fatto? Sei corso a comprare la versione 360. Ché sul botolo gli sparaspara li collezioni, e ce li vuoi avere tutti. Chiuso questo triste spaccato delle tue ludoperversioni masosparatuttistiche, che diavolo avrà in più questa versione HD del gioco? Beh, innanzitutto, uh, la grafica HD.
Magari può sembrare una roba da poco, eh, non fosse che Under Defeat è uno sparaspara poligonale, e in questa nuova veste non solo è stato incrementato il numero di poligoni, ma è stato accomodato il tutto in una visuale 16/9 più zoomata, al posto della strisciona verticale (imposta chiaramente dal formato degli schermi dei coin-op) della versione originale. Il che significa che la grafica è migliore e meno nonnetta, anche se ci vuole un po' ad abituarsi a una visuale d'insieme ridotta: in altre parole, hai maturato da subito l'impressione che fosse meno facile schivare per tempo alcuni colpi che partono da lontano.
Ora, il sistema di controllo del gioco originale - presente sul disco di Under Defeat HD come modalità "Arcade" - era un discreto palo nel chiul, obolo di sofferenza da pagare all'ingresso per chi volesse imparare ad amare questo sparatutto bellobellissimo. Perché? Perché sia in sala che sul paddone del Dreamcast, Under Defeat si giocava con uno stick e due tasti. Lockare il fuoco in una direzione, poi orientare l'elicottero in un'altra e rilockarlo altrove era operazione che richiedeva, nel casino totale delle situazioni di gioco più pese, nervi d'acciaio e concentrazione da maestro zen della montagna. Di quei maestri zen che poi, quando scendono dalla montagna, bestemmiano come turchi per la frustrazione. Under Defeat HD offre ovviamente il supporto del doppio stick, affidando l'orientamento del fuoco alla levetta destra. Questo sistema di controllo è chiaramente più intuitivo e funziona benone… quasi sempre. L'unico problema si incontra infatti con le Option. Che no, non sono le opzioni. Altrimenti era troppo semplice.
In Under Defeat non è possibile infatti potenziare la mitragliatrice dell'elicottero, ma solo raccogliere le Option, tre tipologie di fuoco di supporto che svolgono il proprio effetto per un dato quantitativo di tempo, prima di entrare in modalità ricarica (la barra si riempie quando non si spara con l'arma primaria). Le Option in questione sono la Rocket Grenade (un'esplosione più potente delle smart bomb in dotazione all'elicottero), il Cannon (otto colpi belli pUtenti, ma tempi di ricarica narcolettici) e il Vulcan (mitragliatrice aggiuntiva, ricarica veloce). In italiano hanno nomi tradotti da uno di passaggio tipo Razzo e Vulcano (giuri), ma lasciamo correre. Dove sta il problema? Nel fatto che la direzione verso cui orientare il fuoco vomitato dal Vulcan o dal Cannon non si imposta con lo stick destro, come sarebbe stato più cristiano fare, ma col sinistro, quello che serve a spostare il velivolo. In altre parole, volendo piazzare l'Option per sparare da destra e poi andare a sinistra per martellare il boss dal lato opposto, metti, ne vengono fuori un paio di passaggi di troppo. E il troppo, mai come negli sparaspara, ti storpia.
Difficile il giusto, senza sforare nel mondo del dolore punitivo dei campi di pallette rosa da bullet hell, ancora guardabile in questa versione accaddì nonostante gli anni che si porta sul groppone, Under Defeat HD si trova nei gamestroppz e online al prezzo di un puffo, due mele o poco più. Una decina di carte per una Collector's Edition su due dischi, ricordiamolo. Se non l'avete ancora fatto, e vi piacciono i vecchi giochini di sparare, compratevelo. Ché l'hai detto e lo ripeti, ma al capoccia di Rising Star Games, prima che vadano gambe all'aria, andrebbe fatta una statua equestre in platino.
Questo modo di acquistare ossessivo compulsivo è spettacolare.
RispondiEliminaQuesto giochino debbo dire mi attira, prima o poi mi decido a codeste cose.
Grande Doc ottima recensione per un bellissimo "spara spara" già presente nella mia collezione per Ps3 ^.^.
RispondiEliminaPs è il mio primo commento anche se è un annetto e passa che ti seguo
Benvenuto! :)
EliminaUnde defeat mai giocato, ma giocai tanto a Zero Gunner 2, che mi sembra identico. E' lo stesso gioco, Doc?
RispondiEliminaComunque grazie per questi post shootereschi. Mi sento particolarmente antrista in questi articoli. :)
ok, mi ero perso le due righe dove accennavi a ZG. :)
EliminaGran bel titolo, da recuperare! (E gloria alla Rising Star Games!)
Io ho fatto una roba analoga sia con DeathSmiles che con DoDonPachi, comprati entrambi jappi e poi ricomprati entrambi Pal quando sono usciti fondamentalmente perchè Rising Star se lo merita.
RispondiEliminaPer UD ammetto che inizialmente ho faticato un po' per venire a patti con i sistemi di controllo, però è effettivamente un titolo che dà soddisfazioni.
-e gli elicotteri piacciono tanto tantissimo anche a me-
Sono una mezza pippa negli spara spara ma li adoro e UD è davvero bello.
RispondiEliminaSono una mezza pippa negli spara spara ma li adoro e UD è davvero bello.
RispondiEliminaFinisce che comprero' una 360 solo per giocare glu shmup che il Doc raccomanda .
RispondiEliminaL'ho preso al gamestop qualche settimana fa, ma mi hanno gabbato (maledetti) k'ho pagato tipo 12 euro nuovo (che nuovo non era ma si sa da Game Stop è tutto molto fumoso) e non c'era né la copertura di cartone, né il cd della colonna sonora....
RispondiEliminaLa custodia esterna in cartone c'era solo nell'edizione giapponese (in alto a destra nella foto), che contiene oltre al disco del gioco il CD della colonna sonora... in una custodia identica alla versione DC. In Europa è uscito solo in edizione limited, che però ha una confezione normale come si vede nella foto e contiene i due dischi (gioco e CD) impilati uno sopra l'altro. Se non ti hanno aggiunto il secondo, puoi sempre provare a mangiarti il commesso del gamestropp. A volte funziona.
EliminaPossiedo con orgoglio la versione DC. Un po' ho storto il naso quando l'ho visto rimasterizzato per macchine Sony e MS... ma è solo gelosia.
RispondiEliminaGran bello sparatutto, anche se il controllo dello sparo di Zero Gunner 2, a 360°, per quel che riguarda gli elicotteri è inarrivabile, era molto intuitivo e ti permetteva di girare intorno ai nemici con fare agile e letale.
Era invece un po' legno su DC e il fatto di poter solo inclinare lo sparo non rendeva allo stesso modo, ma è anche un gioco progettato IN AVANTI, non multiscrolling con ZG2, quindi ci sta.
Se ora mi dici che è 16:9 e non a striscia, che si orienta a stick destro e la limited te la tirano nella schiena, beh, lo compro senz'altro. Ma PAL esiste solo la limited o c'è il rischio di sbagliarsi? E ha la sovracoperta o solo confezione lisssia?
La prima che hai detto. Vedi risposta precedente.
EliminaGrazie Doc, sempre disponibile.
EliminaSperiamo bene per il cd audio, leggo qui sotto che ci sono problemi di stock...
Anche io preso la versione Ps3, nuova e sigillo originale, e mancava il cd della colonna sonora. E' un problema degli stock, ho letto su qualche forum, ma ne avranno venduti talmente pochi che non si possono nemmeno fare confronti.
RispondiEliminaLa voglia di tornare a farmela cambiare con quella Xbox (che non ha questo problema) era a zero... :(
Doc, ma la serie degli Strike (Desert, Jungle, Urban, eccetera) dell'EA ti piaceva?
RispondiEliminaQuelli usciti su Amiga/Mega Drive molto. Soprattutto il primo, Desert Strike. Ho anche quelli in 3Dinsomma per PSone, Soviet e Nuclear Strike. Trattavasi comunque di giochi un po' diversi dallo shmup classico, per tipo d'approccio e struttura (le missioni con i prigionieri, il carburante da tirar su con il panaro ecc). Forse mi piacevano proprio per quello :)
EliminaUrban Strike, il mio primo gioco su Mega Drive..il livello a San Francisco con la nebbia e quello a Las Vegas di notte erano flippotrippissimi ;)
EliminaDoc a quando un post sullo shmup di Mazinga Z (quello Banpresto per capirci)?
Me l'hanno chiesto in tanti. Un prossimo Shooterama su quello e gli altri spara spara con i robottoni ci sta tutto.
EliminaHo consumato la tastiera a furia di giocarci sul M.a.m.e..così a naso me ne ricordo due su Macross, quelli su Gundam, Armored Warriors..bella roba! ;)
EliminaOk, oggi ho messo piede nel negozio del male (ma che niente niente c'è l'algida stronza dietro i GS? no? bo), ho chiesto di under defeat ps3 ed è stato un po' a cercare salvo poi tirare fuori DAL SOLITO CASSETTO DEL C... una bustina con dentro libretto e disco del gioco che viene considerato nuovo. Che a casa mia è usato, ma tant'è (factory sealed proprio non sanno che vuol dire, li mortè), alché sospettoso gli chiedo "dovrebbe esserci anche un cd audio con la colonna sonora", ovviamente non c'era e non ne sapeva nulla (tanto che m'era quasi venuto il dubbio, ma l'internet conferma che effettimanete c'ha da esserci). Altrettanto ovviamente era l'unica copia che aveva sennò giuriddio gliele facevo aprire tutte (come se non lo fossero di già).
RispondiEliminaNiente, ho sempre i miei 12,90 euri in tasca, peccato.